5
 COME ELIMINARE IL CATALIZZATORE AL TERMINALE DI SCARICO APPLICABILE AL TERMINALE DI 749 999 TUTTI GLI ANNI Il catalizzatore non e’ nient’altro che un “tappo” di uno speciale materiale fatto a nido d’ape, il quale al passaggio dei gas raggiunge altissime temperature, e brucia i gas incombusti e limita le emissioni inquinanti. Essendo un vero e proprio tappo e’ facile intuire come lo stesso limiti le prestazioni del propulsore. In questa guida vedremo come asportarlo in maniera semplice ed efficace e quindi liberare il terminale dal famigerato tappo, il tutto senza dover aprire e richiudere il terminale, operazione altrimenti lunga e difficoltosa per via della complicata conformazione interna del terminale. Materiale occorrente: -pazienza -cacciavite a testa piatta molto lungo o meglio un asta di acciaio di almeno 40 cm con la punta smerigliata a forma di scalpello -una vite da legno, con filetto di 7 cm o piu’ -fil di ferro sottile -una pinza -un martello -acqua -mascherina tipo infermiere -guanti in lattice. Procedura: Indossate una mascherina per evitare di respirare particelle che possono sprigionarsi in aria durante la procedura,utilizzate dei guanti in lattice per evitare di sporcarvi. Il catalizzatore e’ posto nel collettore destro del terminale, visibile dall’alto guardando all’interno dello stesso (tubo piu’ piccolo) , spruzzatevi un po’ d’acqua per evitare di alzare polveri. maraton desmoguide vietata la distribuzione (anche desmodromica) 1 il collettore interessato e’ quello cerchiato di rosso

scatalizzare il 999

Embed Size (px)

Citation preview

5/11/2018 scatalizzare il 999 - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/scatalizzare-il-999 1/4

COME ELIMINARE IL CATALIZZATORE AL TERMINALE DI SCARICO

APPLICABILE AL TERMINALE DI 749 999 TUTTI GLI ANNI

Il catalizzatore non e’ nient’altro che un “tappo” di uno speciale materiale fatto a nido d’ape, il quale al passaggiodei gas raggiunge altissime temperature, e brucia i gas incombusti e limita le emissioni inquinanti. Essendo un veroe proprio tappo e’ facile intuire come lo stesso limiti le prestazioni del propulsore. In questa guida vedremo comeasportarlo in maniera semplice ed efficace e quindi liberare il terminale dal famigerato tappo, il tutto senza dover aprire e richiudere il terminale, operazione altrimenti lunga e difficoltosa per via della complicata conformazioneinterna del terminale.

Materiale occorrente:

-pazienza

-cacciavite a testa piatta molto lungo o meglio un asta di acciaio di almeno 40 cm con la punta smerigliata a formadi scalpello

-una vite da legno, con filetto di 7 cm o piu’

-fil di ferro sottile

-una pinza

-un martello

-acqua

-mascherina tipo infermiere

-guanti in lattice.

Procedura:

Indossate una mascherina per evitare di respirare particelle che possono sprigionarsi in aria durante la procedura,utilizzatedei guanti in lattice per evitare di sporcarvi. Il catalizzatore e’ posto nel collettore destro del terminale, visibile dall’alto guardandoall’interno dello stesso (tubo piu’ piccolo) , spruzzatevi un po’ d’acqua per evitare di alzare polveri.

maraton desmoguidevietata la distribuzione (anche desmodromica)

1

il collettore interessato e’ quello cerchiato di rosso

5/11/2018 scatalizzare il 999 - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/scatalizzare-il-999 2/4

 Annodate il fil di ferro sulla testa della vite, meglio se doppio, e con l’ausilio di un cacciavite avvitate a forza la viteal centro del catalizzatore, il catalizzatore e’ un materiale metallico ma relativamente fragile, con un po’ di pazienzasara’ semplice avvitare la vite nello stesso,

, infatti se la vite dovesse staccarsi diverrebbe un impresa rimuovere il catalizzatore.Per questo motivo la vite dovrebbe avere un filetto sufficentemente tagliente da avvitarsi saldamente al catalizzatore,

se nell’avvitare la stessa incontrate una moderata resistenza ma facendo forza si riesce egualmente ad avvitare,vuol dire che la vite e’ adatta allo scopo.

 ATTENZIONE QUESTA E’ UN OPERAZIONE FONDAMENTALE PERLA RIUSCITA DEL LAVORO

Prendiamo il nostro scalpello-cacciavite e iniziamo a lavorare attorno al catalizzatore. Come accennato prima ilcatalizzatore e’ fatto di un materiale metallico ma cedevole, con il martello picchiamo sullo scalpello e andiamo aintagliare tutto attorno tra il catalizzatore e il tubo in cui inserito, non andando in profondita subito ma lavorando in circolo

per pochi mm alla volta.Qesta operazione viene fatta con estrema pazienza, e’ fondamentale , fare affondaretroppo lo scalpello vuol dire fare molta fatica poi ad estrarlo, rischiate solo di arrabbiarvi ed accanirvi inutilmente.Durante queste operazioni ripeto bisogna avere pazienza, mai fretta, la forza bruta non serve. Quando lo scalpellorisulta difficoltoso da estrarre utilizziamo una pinza per estrarlo, facendo leva sul bordo del collettore.

NON AVERE FRETTA

maraton desmoguidevietata la distribuzione (anche desmodromica)

la vite utilizzata con il filo di ferro avvolto la vite avvitata nel catalizzatore

lo scalpello lavora per pochi mm alla volta, lavorate in diagonale lungo l’attaccaturadel kat al tubo del collettore, girando in tondo.

man mano che si scendera’ in profondita’ utilizzare una pinza e fare leva come in figuraper estrarre lo scalpello.

5/11/2018 scatalizzare il 999 - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/scatalizzare-il-999 3/4

3

maraton desmoguidevietata la distribuzione (anche desmodromica)

Stiamo attenti a non tranciare il filo di ferro che ci servira’ per estrarre il catalizzatore a lavoro ultimato. Se per caso il filodovesse rompersi niente paura, bastera’ fare un cappio al filo di ferro (sempre possibilmente doppio) ed andare ad agganciarela vite nuovamente. Con lo scalpello continuate a lavorare in circolo, man mano sempre piu’ profondamente.

ecco come appare il catalizzatore man mano che viene lavorato gradualmente andare sempre piu’’ in profondita’ .

vite

tagliare lungo linea rossa

Per facilitare l’estrazione effettuare un taglio di qualche cm dal bordo verso l’interno, seguendo il raggio del catalizzatore,ma senza arrivare troppo vicino alla vite per non fargli perdere presa. Questo taglio, effettuato sempre con lo scalpelloe il meartello, permettera’ al catalizzatore di schiacciarsi un po’ durante l’operazione di distacco dal collettore e permettera’allo stesso di uscire piu’ facilmente dal collettore.

Una volta lavorato tutto attorno e in profondita’ possiamo iniziare a

tirare il catalizzatore tramite il filo di ferro. Tenendolo in tensione,tirando il cavo, con un cacciavite o lo scalpello stesso muoverlo un po’in su e giu’, e lavorare ancora con lo scalpello nelle zone in cui ilcatalizzatore sembra incastrarsi nel condotto, qualche colpetto nelpunto giusto permettera’ al catalizzatore di comprimersi ulteriormente,e piano piano, sempre facendo leva prima da una parte e poi dall’altra,tirare il filo . Se durante le operazioni il filo si rompesse niente paura,bastera’ fare un cappio sullo stesso e agganciarlo nuovamente alla vite(operazione fattibile anche se il catalizzatore dovesse scivolare inprofondita’ lungo il condotto).

5/11/2018 scatalizzare il 999 - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/scatalizzare-il-999 4/4

4

maraton desmoguidevietata la distribuzione (anche desmodromica)

Finalmente ci siamo, dopo qualche ora di lavoro e moltamolta pazienza, ecco finalmente il catalizzatore uscire dalcollettore. E’ ora il momento di capovolgere il terminale ecercare di fare uscire quanti piu’ detriti possibile dallostesso.

Il consiglio finale che posso darvi e’ quello di avere moltapazienza, non scoraggiarsi subito se il lavoro sembra lungo,magari non fare tutto il lavoro in un solo momento, madedicarvi un’oretta ogni tanto, a tempo perso.

Questa guida e’ da intendersi a puro scopo informativo, non rispondo per eventuali danni derivati dall’uso della stessa, tutte le foto sono di mia proprieta’ esclusiva,vietata quindi ogni distribuzione non autorizzatadella stessa.

 M a r a t o n  O m n

 i m e d i a  2 0

 0 8

 D e s m o  A

 r t  J e d i  M a s t e r