5 X MILLE collabora anche Tu non costa nulla e puoi con la tua semplice firma, fare molto,

attraverso la onlus Cagnin, uno strumento per sostenere progetti Caritas Parrocchiale

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ALTRI AVVISI

Azione Cattolica Adulti .incontro : domenica 5 giugno dopo la messa delle 8.30 in oratorio Prossima celebrazione del Battesimo: domenica 14 giugno ore 11.30

TREDICINA IN ONORE DI SANT’ANTONIO

Tutte le parrocchie del Vicariato di Castelfranco parteciperanno alla Celebrazione Eucari-

stica con la Tredicina a Camposampiero, presso i Santuari Antoniani, Venerdì 3 ore 20.30

Iclesia è una App gratuita da scaricare sia sul computer che sul tuo

cellulare. Consente di essere sempre aggiornato sulle attività parrocchiali

digitare: www.iclesia.com Dopo essersi registrati si cerca:

Parrocchia Salvarosa Troverai il Foglietto settimanale e altre informazioni

LUNEDI’30 Ore 15.30 Funerale Def. Baron Francescato Bruna

MARTEDI’ 31 Ore 7.30 Def. Lorenzin Francesco (Anniv.) e familiari

MERCOLEDI’ 1 Ore 7.30 Benefattori della parrocchia

GIOVEDI’ 2 Ore 7.30 —

VENERDI’ 3 Ore 7.30 Def. Trabuio Francesca

Def. Ongarato Lino e famiglia

Ore 20.30 CELEBRAZIONE A CAMPOSAMPIERO

PRESSO I SANTUARI ANTONIANI

SABATO 4 Ore 18.30 Def. Liberalato Giovanni Sergio (Ottavario)

Def. Pedron Piero (Ottavario)

Def. Guidolin Ivano

Def. Dotto Emilio e Bruna

DOMENICA 5

10^ Domenica

del

Tempo

Ordinario

Ore 8.30 Def. Scremin Roberta (Anniv.)

Def. Breda Alfredo e famiglia

Def. Rostirolla Sante

Def. Corso Vittorio

Def. Basso Guido ed Adelia

Ore 10.30 PER LA COMUNITA’ PARROCCHIALE

famiglia Basso

Def. Dallan Matilde (Anniv.)

Def. Gaspari Daniele e Bruno

Def. Fabian Lorenzo

Def. Gallina Pietro

Def. Torresan Lorenzo di Paolo

PARROCCHIA SANT’ANDREA AP. IN SALVAROSA

9^ sett. del tempo ordinario SOLENNITA’ DEL CORPUS DOMINI anno C 29 maggio 2016

Luca 9, 11b-17. In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del re-gno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure. Il giorno co-minciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei din-torni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta». Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi rispo-sero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C'erano infat-ti circa cinquemila uomini. Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti. Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli per-ché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste.

Mentre riflettevo sulla festa del Corpus Domini ho trovato la storiella di A. De Mello che mi sembra spieghi bene cosa abbiamo fatto noi dell'Eucarestia. "In una tribù di primitivi, il più disprezzato scoprì, un giorno, il modo di produrre il fuoco. L'inventore volle rendere partecipi le altre tribù della sua scoperta e così, raccolti gli at-trezzi, si avviò alla tribù più vicina. Riunì la comunità e spiegò la maniera di fare il fuoco e come utilizzarlo per migliorare la qualità della vita. Tutta la gente fu ammirata e ricono-scente. Il visitatore lasciò loro gli strumenti per fare il fuoco e rientrò alla sua tribù. Un anno dopo tornò per la zona e li interrogò sui vantaggi che avevano conseguito con l'uso del fuoco. Pieni di allegria lo accompagnarono ad una piccola collina fuori dal centro, dove avevano costruito una piattaforma e sul punto più alto avevano collocato una preziosa urna dove avevano conservato con devozione gli strumenti per fare il fuoco che lui aveva regalato. Tutta la tribù si riuniva là con frequenza per adorare e incensare quelli strumenti tanto preziosi, ma nessun segno di fuoco in tutta la zona. La loro vita continuava esatta-mente uguale come prima. Non avevano tratto nessun vantaggio dai suoi insegnamenti e dal suo dono." Fin qui la storiella. Cosa pensare? - E' una lezione che ci mette in discussione come Chiesa: è più comodo tra-sformare Gesù in un oggetto di adorazione che imitarlo nel servizio e nella disponibilità ver-so tutti i bisognosi. Non credo che Gesù si sia mai preoccupato che gli uomini si inginoc-chiassero davanti a lui e lo adorassero. Lui sì che si inginocchiò davanti ai suoi discepoli per lavare loro i piedi e terminando questo servizio da schiavo disse: "Voi mi chiamate il Mae-stro e Signore. Ebbene se io, il Maestro e Signore vi ho lavato i piedi, voi dovete fare lo stesso" (Gv13,13-14). - Oggi Gesù ci dice: "Questo sono io, pane che mi spezzo e mi distribuisco" Tutto il messaggio di Gesù sta qui: è tutto quello che c'è da sapere e da fare... - Il pane che Gesù ci offre mi salverà se, mangiandolo, imparo a lasciarmi mangiare come ha fatto Lui. Buon Corpus Domini a tutti! don Mario Marostica (missionario in Perù)

Catechiste della Collaborazione: incontro di verifica

Giovedì 9 giugno alle ore 19.30 al Centro Bordignon.

Segue cena insieme

Caritas Cittadina - Domenica della Carità

Domenica 5 giugno, come ogni prima domenica del mese impegno ad aiutare

le famiglie bisognose delle nostre comunità parrocchiali. Sarà l’occasione per continua-

re a contribuire per il progetto della Caritas Cittadina “Adozione a Vicinanza”.

Chi desidera sostenere il progetto “Rifugiati a Castelfranco” potrà trovare alle porte

delle chiese della Collaborazione, l’apposita busta per la raccolta e lasciarla in offerta

negli appositi contenitori o consegnandola direttamente ai sacerdoti.

Il tempo estivo non ci faccia dimenticare le necessità dei nostri fratelli.

La via dei migranti che arriva fino a noi”

Incontro con il giornalista e fotoreporter Emanuele Confortin

Giovedì 2 giugno alle ore 20.45 presso il Centro Bordignon.

Questo incontro si terrà in occasione dei festeggiamenti di sant’Antonio pres-

so il Quartiere Valsugana, a cura del Circolo Noi Duomo. E’ stato pensato

non solo per conoscere cosa accade a poche frontiere da noi, sulla rotta dei migranti,

dove i diritti umani sono diventati un optional, ma anche per mettere a fuoco dove

stiamo noi di fronte a tutto questo e quale è il senso del progetto di accoglienza.

Ci prepariamo al Grest!

Domenica 19 giugno, con la s. Messa delle ore 10.00 in Duomo

avrà inizio il Grest nella Collaborazione di Castelfranco,

così organizzato:

I e II elementare Duomo e Pieve presso il Centro Bordignon;

III, IV e V elementare Duomo e Pieve presso il Palazzetto

Elementari Salvarosa, Villarazzo e Postumia presso i rispettivi oratori

I e II media della Collaborazione presso il Patronato s. Pio x

III media della Collaborazione, base in Patronato s. Pio x e servizio presso “Casa

Sartor” e “Centro Atlantis”

- 1^ Incontro con gli animatori del Grest - Domenica 5 giugno

I e II superiore, dalle 9.00 alle 11.00 in Patronato , segue S. Messa in Pieve

III e IV superiore, dalle 9.00 alle 11.00 in Oratorio al Cristo,

segue S. Messa in Duomo

- 2^ Incontro con gli animatori del Grest - Martedì 7 giugno ore 20.45

In Palazzetto per i Grest del Palazzetto e Bordignon

In Patronato per i Grest di Pieve, Salvarosa, Postumia e Villarazzo

Assemblea Diocesana di Conclusione dell’Anno Pastorale

Venerdì 10 giugno alle ore 20.30 nel Tempio di San Nicolò a Treviso.

Insieme ai sacerdoti sono invitati i membri dei Consigli delle Collaborazioni e dei Consigli Pa-

storali parrocchiali, i collaboratori parrocchiali, i membri delle associazioni e dei movimenti,

per pregare e ringraziare Dio, insieme al nostro Vescovo Gianfranco Agostino, far memoria

del cammino percorso e conoscere già qualche orientamento per il prossimo anno.

PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI IN COLLABORAZIONE

oggi domenica 29 s. Messa ore 18.00 in Duomo

e poi la processione insieme per tutte cinque le parrocchie della Collaborazione Pastorale.

Chi è già stato a messa può partecipare ugualmente alla processione:

appuntamento sul sagrato del Duomo ore 19.00; seguirà processione verso il Centro

Residenziale per anziani “Domenico Sartor”(Casa di Riposo)

come segno di Comunione con le persone deboli della nostra Città

SI E’ FATTO PANE DI VITA

PER SODDISFARE LA NOSTRA FAME

DEL SUO AMORE

( madre Teresa di Calcutta )

SEQUENZA

Ecco il pane degli angeli, pane dei pellegrini, vero pane dei figli:

non dev'essere gettato.

Con i simboli è annunziato, in Isacco dato a morte,

nell'agnello della Pasqua, nella manna data ai padri.

Buon pastore, vero pane, o Gesù, pietà di noi: nutrici e difendici,

portaci ai beni eterni nella terra dei viventi.

Tu che tutto sai e puoi, che ci nutri sulla terra, conduci i tuoi fratelli alla tavola del cielo

nella gioia dei tuoi santi. Amen

Progetto Rifugiati a Castelfranco

Come partecipare alla realizzazione del progetto: 1) Esprimendo simpatia per l’accoglienza dei Profughi e dei Rifugiati; 2) Secondo le proprie possibilità, partecipare all’iniziativa con la Busta: Rifugiato a casa mia (metterla nel cassettone all’ingresso chiesa).

Per informazioni Segreteria Beltrame Alessandro 3334933717; Ringraziamo di cuore quanti stanno collaborando con la loro offerta. dD