New INFO -L INE GREST - Azzano Decimo (PN) - Home · 2013. 5. 14. · 2 Indice Grest 2013 03 La verità di Pinocchio 05 La posta di don Tonino 08 L’anno della fede 10 Programma

Oratorio

S. Giovanni Bosco, Azzano Decimo

dall’8 luglio al 26 luglio 2013

�� II NFONFO --LL INEINE GG RESTREST 346/5921307346/5921307

Guidino

Guidino

Guidino

Guidino 2013201320132013

© G

rest

20

13

, tu

tti i

dir

itti

so

no

ris

erv

ati

al G

RE

ST.

2

Indice

Grest 2013 03

La verità di Pinocchio 05

La posta di don Tonino 08

L’anno della fede 10

Programma Settimanale 14-19

Esperienza e formazione degli animatori 20

La storia 22

Chi sono i destinatari? 23

Laboratori 24

Tornei 25

Cosa portare? 26

Gite 27-30

Costi e sconti 31

Permessi per l’uscita anticipata 35-37

Staff “Il Grest dei balocchi” 39

3

GGGGruppo di Rdi Rdi Rdi Ragazzi

EEEEccezionali che Sche Sche Sche Stupiscono

TTTTutti vivendo una GRGRGRGRande ESESESEState

con GGGGioia con RRRResponsabilità con EEEEntusiasmo con SSSSorrisi

e con TTTTenerezza

ho “giocato” un po’ con gli “acronimi” del GREST

per porgere il mio saluto a tutti i partecipanti a que-

PPPPARROCCHIAARROCCHIAARROCCHIAARROCCHIA SSSSANANANAN PPPPIETROIETROIETROIETRO AAAAPOSTOLOPOSTOLOPOSTOLOPOSTOLO

AAAAZZANOZZANOZZANOZZANO DDDDECIMOECIMOECIMOECIMO

Oratorio San Giovanni BoscoOratorio San Giovanni BoscoOratorio San Giovanni BoscoOratorio San Giovanni Bosco

4

sta esperienza estiva che anche quest’anno la parroc-

chia mette in campo. Il mio vuol’essere un incoraggia-

mento, un sostegno e un plauso per tutti i volontari, i

giovani e gli adulti che si rendono preziosamente e ge-

nerosamente disponibili ad animare le tre settimane di

luglio. Desidero ringraziare tutti coloro che credono e

investono nel servizio educativo a favore dei ragazzi

e affiancano le famiglie nella loro responsabilità for-

mativa. Penso ai catechisti, agli educatori dell’Azione

Cattolica, ai Capi Scouts, animatori e allenatori del

Condor.

La comunità parrocchiale è un “grande cantiere”,

ma vi si opera per amore e in totale spirito di genero-

sità ed altruismo e questo rende significative le espe-

rienze e le relazioni; chissà che ache questo Grest non

diventi una provocazione e sprone per tanti altri nuovi

collaboratori: fare qualcosa di bello per gli altri co-

struisce la comunità e gratifica.

A voi ragazzi l’augurio a dare il meglio di voi stes-

si per vivere in pienezza quest’avventura! Cogliete il

passaggio che vive Pinocchio: non siate burattini, ma

ragazzi in gamba!!

Buon Grest!

IL PARROCO don Aldo Moras

5

Le verità di Pinocchio

Se qualcuno si fermasse ad osser-

vare il percorso educativo e formativo

che questo GREST parrocchiale preve-

de, potrebbe rimanere sorpreso dai con-

tenuti previsti e cioè la fiaba di Pinoc-

chio e accanto ad essa la parabola del Figliol Prodigo. Un

tentativo di unire il sacro al profano? Non è così, soprat-

tutto perché le fiabe, racconti per i più piccoli, spesso na-

scondono insegnamenti anche per gli adulti.

Pinocchio è un po’ la parabola del destino umano, alle

volte impietosa e cupa, ma realistica. Il celebre burattino

rappresenta la caricatura ironica di un’umanità capace di

mentire a se stessa, che non riesce a frenare le sue pul-

sioni verso il piacere e la via più facile e meno faticosa per

il successo, ma allo stesso tempo sa rappresentare uomini

veri sin dall’inizio, dignitosi e capaci di sentimenti profondi

e semplici, come il buon Geppetto. In questa storia entra

anche la volontà di cambiamento che porterà il nostro bu-

rattino di legno a sacrificarsi per gli altri, a smettere di

mentire, specialmente a se stesso e a ricevere il suo pre-

mio: diventare un bambino vero!

Insomma un’opera che cinema, teatro e animazione

hanno reso in molte versioni nel corso dei decenni, ma che

rimane un capolavoro mondiale, forse sottovalutato, capa-

Progetto form

ativo

6

ce di trasmettere, in alcuni tratti, messaggi profondi.

Di tutte le fiabe, Pinocchio è il filtro trasparente di

un’umanità alla deriva, che vive tra paura ed ignoranza

della propria identità, ma che non si stanca di cercare la

verità anche dopo lunghe derive e peregrinazioni, passan-

do attraverso difficoltà e sofferti percorsi di redenzio-

ne.

I personaggi che popolano il mondo di Pinocchio non

sono altro che le proiezioni della nostra immaginazione.

Quante volte abbiamo avuto la tentazione di lasciarci gui-

dare da un “Gatto” o una “Volpe”, capaci di prometterci

tanto senza troppa fatica. Quante volte un qualche

“Mangiafuoco” ci ha illusi di diventare qualcuno e ci ha poi

chiusi metaforicamente in una gabbia. Quanti “Lucignolo”

dietro l’angolo, ma anche quanti “Grilli Parlanti”, nostri

fidati amici capaci di consigliarci bene al momento giusto

e quanti “Geppetto” pronti ad aprire le loro braccia dopo

nostre lunghe deviazioni.

Pinocchio per noi rappresenta tutto questo e ovvia-

mente molto di più. Attraverso la sua storia e le sue av-

venture vorremmo contribuire, nel nostro piccolo, a gui-

dare i nostri bambini e i nostri ragazzi per il sentiero giu-

sto, illuminato da una “Luce” molto speciale, che non li ab-

bandona mai. Un sentiero che come meta ha quella di di-

ventare uomini e donne veri, pienamente realizzati.

7

ASSOCIAZIONE NOI ORATORIO

ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO

L’associazione Circolo Noi Oratorio

è nata nella Parrocchia di Azzano Decimo

circa 6 anni fa aderendo all’associazione

Noi oratori d’Italia-sezione Veneto con

sede a Vittorio Veneto.

Alcuni volontari hanno costituito

questa associazione con lo scopo di gestire

in modo più facile ed efficiente il bar, tutte

le strutture e attività presenti nel nostro

oratorio San Giovanni Bosco, occupandosi

dell’organizzazione delle feste parrocchiali quali Festa di Don Bosco, Castagna-

ta, pranzo degli auguri per Natale, la Casera, la festa di Carnevale, il 25 aprile,

offrendo, inoltre, la collaborazione durante il Grest estivo e la Sagra dei Gnoc-

chi. L’associazione è costituita da tutti i soci, bambini, ragazzi e adulti, che

aderiscono al circolo tramite il tesseramento: la partecipazione all’associazione

è importante perché permette a tutti i membri della nostra parrocchia di acce-

dere ai servizi del bar e di contribuire alla gestione dell’oratorio. Diventando

soci del Circolo Noi Oratorio, avete la possibilità di far crescere la nostra asso-

ciazione per la gestione del nostro oratorio, conoscendo di più tutti i gruppi

parrocchiali che si occupano della formazione dei nostri ragazzi (Catechesi,

Scout, Acr e Acg, Coro giovanile Immacolata, Gruppo Animatori, Condor) in-

somma tutta la vita laica e religiosa che rende vivo e prezioso il nostro oratorio.

Vi invitiamo a conoscere l’associazione Noi Oratorio e a diventarne soci con il

tesseramento contribuendo con questo impegno alla gestione di un’importante

realtà parrocchiale. La collaborazione tra i gruppi parrocchiali e l’impegno nelle

attività oratoriali rappresentano gli obiettivi del Circolo Noi Oratorio. Vi aspettiamo!!!

Per ulteriori informazioni rivolgersi

al bar presso l’oratorio Don Bosco.

Info line 347/8409289

8

SPECIALE RAGAZZI & GENITORI

LA POSTA DI DON TONINO…

��

Sono stanco delle vacanzeSono stanco delle vacanzeSono stanco delle vacanzeSono stanco delle vacanze Don Tonino, sono stanco delle vacanze

e non vedo l'ora di tornare a scuola che finalmente rico-mincia. Non so se questo ti sembra strano, perche si dice sempre che i ragazzi non fanno altro che pensare alle va-canze. Infatti io ci pensavo quando stavo a scuola. Ma ora che sto in vacanza penso alla scuola. Mi succede sempre così: voglio una cosa, ma poi, appena ce l'ho, mi stanca subito, e voglio quella non ho. l miei genitori mi rimproverano spesso, perche dicono che sono incostante. Ma se è così cosa ci posso fare? Tu hai qualche consiglio da darmi? A te capita una cosa come la mia?

PinoPinoPinoPino

Carissimo Pino, sì, anche a me capita una cosa come la tua. E credo pro-prio che capiti a tutti. Desideriamo sempre quello che non abbiamo, perché quello che abbiamo ci si dimostra imper-fetto e ci richiede fatica e impegno. Invece quello che non

Per riflettere …

9

abbiamo ci sembra bello, facile, perfetto. Per fortuna che è così! Pino, se fossimo pienamente contenti e soddisfatti di quello che abbiamo, di quello che stiamo vivendo, ri-schieremmo di fermarci lì e di non andare più avanti, quindi di non crescere, di non rinnovarci. Rischieremmo di ammuffire e arrugginire. Però, come sempre, c'è il ri-svolto della medaglia: il deside-rio delle cose che ancora non abbiamo rischia di farci trascurare ciò che stiamo vi-vendo, senza spremerle a fondo, prendendo tutto ciò che ci possono dare e dando tutto ciò che possiamo dare. Così le vacanze, la scuola, il gioco, lo studio, l'oggi e il domani possono diventare un limone mezzo spremuto. Cioè, spre-cato. Ed ecco l'incostanza che i genitori ti rimproverano. Che fare? La soluzione è una sola: mantenere vivo il desi-derio di ciò che non abbiamo, ma impegnarci a vivere fino in fondo quello che abbiamo. Fai bene a desiderare di tor-nare a scuola, intanto però cerca di vivere al massimo questi ultimi gior-ni di vacanza, spremendo da essi tutto quello che possono darti. Quando sarai tornato a scuola, pensa pure alle vacanze, ma in-tanto prendi dalla scuola tutto quello che essa può darti. Quello che non abbiamo (il domani) non nasce dal desiderio e dai sogni, ma da ciò che abbiamo (l'oggi) vissuto al massimo dell'impegno. Pi-no, adesso te la faccio io una domanda: quando finirà que-sta nostra corsa dietro ai desideri? Ti do anche la rispo-sta: quando avremo raggiunto colui oltre il quale non c'è più niente, perche lui è tutto. Chi è questo «colui»? Non te lo dico. Ci puoi arrivare da solo.

don Tonino Lasconi

10

Anno della fede.Anno della fede.Anno della fede.Anno della fede.

Fede annoiata? Fede annoiata? Fede annoiata? Fede annoiata? No! Fede a cinque stelle!No! Fede a cinque stelle!No! Fede a cinque stelle!No! Fede a cinque stelle!

Dov'è finita la passione per la fede? Dove ancora si sperimenta la gioia dell'essere cri-stiani? Sì, siamo in tempi di magra religiosa. In tem-

pi di Cristianesimo in affanno. Papa Benedetto indi-vidua la causa di tutto ciò nella crisi della fede.

Queste le sue parole: "La fede è il nocciolo della crisi della Chiesa. Se la fede non riprende vitali-tà, tutte le riforme rimarranno inefficaci". Insomma, è sulla fede che dobbiamo puntare!Su una fede che sia contemporanea al nostro tempo

di umanesimo fiacco, di relativismo dilagante, di so-

cietà liquida. Ecco: si tratta di ringiovanire una fe-de stanca, annoiata da cui ci mette in guardia il pa-pa. Certo che si può! Per non perdere tempo, sco-

priamo subito le carte: per ridare freschezza alla fede, ci pare che occor-ra rivestirla di cinque doti. Cinque doti che ci danno una fede a cinque stelle!

* Fede incarnata Ecco la prima dote capace di ridare vivacità alla fede.

Credere, oggi, infatti, più che a pensare di farci guadagnare il Cielo, deve

significare impegnarci a salvare la Terra e a far sorridere i suoi inquili-ni.Credere oggi significa sporcarsi di storia.

* Fede empatica Vale a dire: fede vibratile, calda che fa sue le fatiche e le speran-

ze, le gioie ed i dolori dell'uomo solo e smarrito. Della fede intellettuale degli angelo (sì perché anche gli angeli credono!) non sappiamo che farce-

ne!

La fede necessaria, oggi, è quella di due suorine: Madre Teresa Calcutta e suor Francesca Saverio Cabrini che nel secolo scorso ha attra-

Speciale SPIRITUALITÀ

11

versato ben 73 volte l'Oceano Atlantico per andare in America a sostene-re gli emigrati italiani. Questa è la fede empatica: la fede che si fa Amo-

re!

* Fede umile I pedagogisti consigliano: "Quando parli con un bambino. siediti per terra ". Saggio consiglio che vale anche per la fede. La fede, infatti, è come una pellegrina che viaggia per il mondo e bussa a tutte le porte.

Porte particolari che si possono aprire solo dal di dentro. Per questo at-tende con pazienza che qualcuno le apra: allora ringrazia ed entra a piedi

scalzi.

Fuor di metafora: mai come oggi la fede va proposta con umiltà e rispetto; solo così si acquista il diritto di parlare agli uomini del 2000, sempre più sensibili e suscettibili!

* Fede serena Da sempre la forza di attrazione della fede è stata quella di avere una sorella gemella: la serenità.

Da sempre! Oggi più ancora!

Vogliamo dire che se la fede riesce a dimostrare d’essere in gra-do di far star bene chi la possiede, non trova nessun ostacolo ad essere abbracciata. Si noti quel “se”; “se” riesce a dimostrare d'essere tonica per

lo spirito di chi la possiede! Sì, perche questo è il grande segreto del suc-cesso della fede, ieri, oggi e sempre: andare a braccetto con la gioia

Solo una fede serena è accattivante. è irresistibile! Una fede serena... Ma può la fede non essere serena? Fede malinconica è una contraddizione

come un ferro di legno! Chi crede è certo d'essere voluto. d'essere accol-to da Dio.

Chi crede pensa: "Se ci sono, è bene che ci sia!". Chi crede dice: "Dio sa che ci sono!". Queste certezze fanno scendere nel profondo dell’ io una sereni-

tà, una pace, una quiete di così alta qualità che nessuna

12

psicanalisi del mondo può immaginare! E così siamo arrivati al “dunque”: mostrare pace, mostrare serenità

profonda, è la carta vincente della fede! Mostrare la gioia incollata alla pelle, infatti, fa nascere, anche nel più distratto e superficiale, l’inter-

rogativo: quale sarà mai la radice di tanta serenità? Interrogativo prezio-so che dà inizio ad uno scavo che può portare alla scoperta di quel grande

capitale che è il nostro “Credo”! Basta così! Ora lo sappiamo: le facce da De profundis sono le nemi-

che più insidiose della fede.

* Fede ben definita Siamo all'ultima dote necessaria alla fede per sconfiggere la noia da

cui il papa ci mette in guardia: essere una fede dai contorni ben definiti, di chiara identità. Siamo convinti, infatti, che il Cristianesimo può sopravvive solo se conserva i suoi chiari lineamenti, la sua forte tipicità. Ciò comporta, senza dubbio, di andare contro corrente (altro che noia!). In una società in cui molti non credono all' aldilà, il cristiano crede che l'uomo è un essere

che nasce in terra, ma fiorisce in cielo. In un mondo in cui molti non credono alla radicale uguaglianza degli uomini, il cristiano crede che siamo tutti fratelli, crede che Dio non crea

scarti, crede che il latte della pecora nera è bianco come quello della pe-cora bianca.

In mezzo a molti che non credono al valore della croce, il cristiano crede che troppo benessere finisce con l'uccidere l'essere, crede che se

si vuole cogliere la rosa, non bisogna temere le spine... Ecco tre esempi della nostra fede cristiana.

Fede che avrà una nuova primavera solo se saremo in grado di te-ner viva e di mostrare la sua tipicità, mai con arroganza e supponenza, ma

semplicemente con il nostro essere, con la nostra vita così ben impaginata da far nascere in tutti la nostalgia di possedere quel “Credo” capace di

generare Donne e Uomini simpaticamente umani, che ringraziano d'esser nati! Tali sono i veri cristiani! Purtroppo pochi!

L'Anno della Fede, voluto da un anziano papa, ha il coraggioso sco-po di trasformare l’aggettivo della scarsità (pochi) in quello dell'abbon-

danza (molti). Chi ha scritto e chi ha letto si impegnano al suo bel succes-so!

d. Pino Pellegrino

13

Programma

Settimanale

14

Programma Settimanale

Prima Settimana dall’ 08 al 12 luglio 2013

DOMENICA 23 GIUGNO

S. MESSA DI APERTURA ORE 11.00 Chiesa S. Pietro Apostolo

AZZANO DECIMO

LUNEDÌ 08 LUGLIO

Incontro animatori alle ore 13.45 puntuali!

Ore 14.30 Arrivo e accoglienza ogni iscritto si presenta alla segrete-ria

Ore 15 Storia e Lancio del Grest Preghiera

ore 15.40 alle 16.30 Suddivi-sione in Laboratori: appello

MARTEDÌ 09


Ore 14.30 Arrivo dei bambini Storia e Preghiera

Ore 15 Suddivisione in Laboratori

MERCOLEDÌ 10

PRIMA GITA Partenza dall’oratorio alle ore 08.00 per Il Parco Natura Viva di Bussolengo, Verona Rientro alle ore 20.00

GIOVEDÌ 11



Dalle ore 15 alle ore 16.30 suddivisione in Laboratori

VENERDÌ 12




15

Sono attesi tutti gli iscritti al Grest, le famiglie, gli animatori e adulti che riceveranno ufficialmente

il loro mandato.

Ore 16.30 Merenda

Dalle 17.00 alle 18.00 Suddivisione in giochi

Ore 18.00 Conclusione della giornata avvisi e Comunicazioni

Ore 18.30 Uscita

Ore 16.30 Merenda


Ore 18.00 Conclusione della giornata avvisi e comunicazioni

Ore 18.30 Uscita

(L’oratorio rimane chiuso)

Ore 16.30 Merenda


Ore 18.00 Conclusione della giornata avvisi e Comunicazio-ni

Ore 18.30 Uscita

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Ore 20 Animatori

verifica e cena IN

FO-SETTIM

ANE: PRIM

A SETTIM

ANA

16


SECONDA Settimana dal 15 al 19 luglio 2013

LUNEDÌ 15


Ore 14.30 Arrivo e accoglienza ogni iscritto si presenta alla segreteria


ore 15.40 alle 16.30 Suddivisione in Laboratori: appello

MARTEDÌ 16




MERCOLEDÌ 17

SECONDA GITA (in caso di maltempo sarà rin-viata al mercoledì successivo) Partenza dall’oratorio alle ore 08.30 per AQUAFOLLIE CAORLE Rientro alle ore 18.30. (L’oratorio rimane chiuso)

GIOVEDÌ 18




VENERDÌ 19




17

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Ore 20

Anima-tori

verifica e cena

INFO

-SETTIM

ANE: SECONDA SETTIM

ANA

18


TERZA Settimana dal 22 al 26 luglio 2013

LUNEDÌ 22


Ore 14.30 Arrivo e accoglienza ogni iscritto si presenta alla segreteria


ore 15.40 alle 16.30 Suddivisione in Laboratori: appello

MARTEDÌ 23




MERCOLEDÌ 24

Ritrovo in oratorio alle ore 10 e conclusione alle 18. 30

GIOVEDÌ 25




VENERDÌ 26




19

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Serata Speciale in piazza per il Grest e i centri estivi

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Ore 16.30 Merenda



Ore 18.30 Uscita

Ore 20.30

SERATA

FINALE

GREST

invitati spe-

ciali i geni-

tori e le

famiglie

INFO

-SETTIM

ANE: TERZA SETTIM

ANA

20

Animatori

a quattro stagioni

Se pensaste che g li animatori dell’Oratorio San giovanni bosco stiano fermi d’inverno vi sbagliate di grosso. Perché? Ma co-me perché? Perché i nostri animatori sono fra i pochi che scelgono di formarsi per tutto l’anno, non solo in vista del grest, ma anche nelle altre

quattro stagioni. A Grest concluso, la scorsa estate, assieme agli animatori di

San Giorgio della R. i nostri sono parti sulle orme della vita della Beata Chiara Luce Badano. Una ragazza che poco più grande di loro ha saputo vivere la sua quotidianità ripetendo “Gesù se tu lo vuoi, lo voglio anch’io”. Questa espressio-ne che è diventata anche il suo programma di vita l’ha accompagnata anche nei mo-menti meno felici della sua esistenza terrena, che però come ci ricordavano i suoi genitori (che abbiamo incontrato) Chiara ha sempre rassicurato tutti della sua felicità.

Nei mesi autunnali, a scuola ripresa, c’è stato un piccolo grup-

petto di animatori che si è reso disponibile per assistere i catechisti nel corso dei loro incontri settimanali con i ragazzi delle primarie o delle secondarie. Molti bambini incontreranno al Grest alcuni dei loro aiuto-catechisti che hanno imparato a conoscere nel corso dello scorso anno. Non solo però gli animatori si sono anche resi disponibile a for-marsi nel corso dei mesi di ottobre e novembre a partire da alcuni in-contri formativi con degli esperti. Nella sessione autunnale di “Abilitare l’animazione” si sono affrontate tematiche importanti: co-me quella dell’affettività-sessualità, morale famigliare, riflessione sul-le povertà e crisi del territorio.

COME SI SONO FORMATI GLI ANIM

ATORI DEI NOSTRI GRESTINI

21

E veniamo all’inverno che in questi mesi si è pro-lungato molto. Alcuni anima-tori assieme a quelli della parrocchia di Concordia Sa-gittaria si sono recati a Ro-ma con alcuni adulti, per pre-stare il loro servizio alla mensa Caritas incontrando gli ospiti che abitualmente la

frequentano. A gennaio per festeggiare il nostro oratorio è stato invitato a

portare la sua testimonianza Pietro Sarubbi, attore professionista e già protagonista del film The Passion sulla passione di Gesù. Con un linguaggio immediato e diretto ha raccontato ai nostri ragazzi come la sua conversione sia iniziata nel set cinematografico, quando ha visto per la prima il protagonista recitavate nel ruolo di Gesù.

Non è mancata però neanche la neve, nel mese di febbraio co-me tradizione l’allegra compagnia ha raggiunto casa Freschi, dove sono stati freschi, sulla neve di Sappada. Uno dei più bei posti che Dio ci abbia mai regalato.

E all’arrivo della primavera non è mancata la volontà di conti-

nuare a formarsi. Attraverso la partecipazione alla festa dei giovani di Jesolo, nel mese di marzo, e attraverso i percorsi formativi “Abilitare l’animazione”. L’incontro inaugurale ha visto la presenza din un ex ani-matore (Maurizio Santi) che ha raccontato il suo cammino a Santiago.

Il percorso base intendeva formare i nostri cresimati per ac-compagnarli a iniziare la loro missione di animatori e il percorso spe-cializzato intendeva aiutare gli animatori più esperti ad acquisire com-petenze sempre più precise nell’animazione, negli sport e nei nuovi la-boratori. E per concludere questo ventagli di stagioni, l’ultimo appunta-mento di questa “maratona formativa” è stato rappresentato dalla par-tecipazione al concerto-testimonianza dei “The Sun” lo scorso maggio!

22

LA STORIA

Da un pezzo di legno

a un bambino vero

Povero Mastro Geppetto! Che cosa intende fare di

quell’ultimo pezzo di legno che gli è rimasto? Il camino è

ormai spento e l’inverno è ancora lungo. Forse lo brucerà

per riscaldarsi un po’. Ma mastro Geppetto è un vero gio-

cattolaio. Nella sua vita ha costruito tanti giochi stupendi

che hanno reso felici molti bambini.

Noi oggi siamo abituati ad avere bambole che piango-

no, che ridono, che dicono mamma, che salutano e fanno

anche la pipì e poi macchine telecomandate, robot spaziali,

videogiochi che ci fanno confondere la realtà con la finzio-

ne, ma un giocattolo di legno? E se qualcuno ce lo regalas-

se? Chissà….

Crediamo che Mastro Geppetto non si tirerà indietro,

la magia è nelle sue mani e preferirà soffrire un po’ il

freddo, ma trasformare quel pezzo di legno in un fantasti-

co burattino che ci terrà compagnia nelle nostre tre setti-

mane di Grest!

Vi aspettiamo per raccontarvi come andrà a finire!

Breve trama della Storia

23

Chi sono i

destinatari?

� � � � IIII destinataridestinataridestinataridestinatari del Grest sono i bambini e i ragazzi che sono iscritti dalla prima primaria alla terza secondaria di primo grado. R i m a n e c o l l a u d a t a l a

suddivisione per laboratori in base alla classe frequentata. I

piccoli sono coloro che hanno frequentato la I, II, III primaria; i medi coloro che erano iscritti alla IV e V primaria. Mentre i grandi sono coloro che hanno frequentato la I, II e III secondaria di primo grado (media).

Gradualmente il percorso che proponiamo a chi ha

concluso l’esperienza della primaria è quello di iniziare ad

affacciarsi al servizio educativo come futuro animatore.

Per questo i ragazzi saranno chiamati a dare il loro aiuto

nell’organizzazione del grest e nell’animazione ai ragazzi

più piccoli.

Il percorso del Grest è articolato in tre settimane dove si fondono conoscenza, avventura, giochi,

spirito di gruppo e socializzazione. L’impegno è per tutti

dal lunedì al venerdì.

NOTA BEN

E

24

DALLA PRIMA ELEMENTARE E SECONDA ELEMENTARE

Pasta di sale, Cucina, Riciclaggio livello Sport livello I, Gesso

DALLA TERZA ELEMENTARE

Mosaico Lavagne Perline Disegno livello base Cucire con fantasia

DALLA QUARTA ELEMENTARE

Sport II livello Ricamo creativo Borsette di panno Musica (Cantiamo insieme) Vimini Attacco d’arte

DALLA QUINTA ELEMENTARE

Murales e sceneggiature Legno

DALLA PRIMA MEDIA e SECONDA MEDIA

Giornalino Magliette (stencil) Elettronica

25

I partecipanti saranno divisi in piccoli, medi e

grandi.

1. Calcio

2. Basket

3. Pallavolo

4. Giochi Acquatici

5. Palla avvelenata

6. Ping Pong

7. Calcio Balilla

8. Hockey da tavolo

9. Gioco da Tavolo

(giochi in scatola, scacchi, dama, uno etc.)

� � � � L’iscrizione a questi tornei varrà per le ul-time 2 settimane 10. Danza moderna

11. Teatro

12. Canto corale

26

Uno zainetto con merenda e bibita, anche se durante la pausa il Bar è aperto e fornito. Le indicazioni per le

gite e le uscite le trovate nelle prossi-

me pagine del guidino.

��Al Grest: Al Grest: Al Grest: Al Grest: Per tutti scarpe da ginnastica e calze. Per i giochi con

l’acqua: uno zainetto con asciugamano, il costume e un cambio

pulito.

��In gitaIn gitaIn gitaIn gita

Ricordiamo che per legge è proibito portare gli zaini all’interno del pullman. È vietato bere e mangiare in pullman.

��È permesso portare il telefono cellulare, ma deve essere spento e usato solo quando consentito dai responsabili (non si usa il cellulare come lettore mp3 o al-tro poiché le batterie si scaricano proprio quando serve per mettersi in comunicazione con la famiglia). In pullman si sta seduti e per nessun motivo ci si alza. Gli animatori passeranno regolarmente a verificare se qualcuno ha par-ticolari esigenze e problemi.

�In pullman non si getta nulla sul pavimento, ma si usano gli appositi cestini. Tutti saranno invitati a raccogliere eventuali rifiuti. E Sempre vi ricordiamo di portare il cappellino che vi è stato consegnato il primo giorno e di trattarlo con cura!

27

Il Parco Natura Viva Il Parco Natura Viva Il Parco Natura Viva Il Parco Natura Viva Bussolengo, VeronaBussolengo, VeronaBussolengo, VeronaBussolengo, Verona

Il Parco Natura V iva è oggi un moderno Parco Zoologico, importan-

te centro di tutela per le specie minacciate, che ha saputo evolversi nel tempo per assumere un ruolo attivo nella conservazione della biodiversità. Il Parco nasce dalla brillante idea dell'architetto Alberto Avesani, il fonda-tore, che trasformò negli anni '60 parte della propria azienda agricola, esi-stente dal 1933, in un'area faunistica, raccogliendo animali della fauna locale per allevarli ed eventualmente mostrarli al pubblico. Da questa ide-a embrionale nacque l'occasione di accogliere temporaneamente an-che gli animali di un circo e da qui il pensiero di creare un parco, aperto al pubblico, per ospitare animali sia esotici che autoctoni. Progettato dal 1965, venne inaugurato il 25 Giugno 1969 un primo settore di circa 10 ettari, l'attuale percorso Faunistico. Nel 1973 si aggiunse un settore dedicato alle specie di mammiferi ed uccelli africani denomina-to Safari, da visitare a bordo del proprio autoveicolo. Nel 1978 la struttura venne ulteriormente ampliata con nuovi percorsi: l'Aquaterrarium, la Serra Tropicale e l'area Dinosauri, dove i visitatori, per la prima volta in Italia, po-

terono ammirare modelli a grandezza naturale dei rettili del passato. Dal 1985 si è avviato un importante progetto di riqualificazione generale che ha coinvolto e coinvolge tutt'ora diversi aspetti fondamentali: zoologico, architettonico e manageriale. Il ruolo dei parchi zoologici è evoluto nel tempo: da semplice esposi-zione di animali esotici ad un attore fondamentale della loro conservazio-ne. L’utilità e la necessità di un moderno giardino zoologico sono state ufficialmente definite dalla Conferenza di Rio del 1992, in cui si è enuncia-to fortemente il valore della strategia di conservazione ex situ integrata a quella in situ nella protezione e tutela della Biodiversità.

PRIMA SETTIMANA MERCOLEDì 10 LUGLIO 2013:

LE GITE

28

PROGRAMMA:

Ritrovo in oratorio ore 08.00

Rientro previsto in oratorio ore 20.00

Portare pranzo e merenda al sacco

�� QUOTA costo pullman + ingresso al parco:

€ 27.00.

(Da versare al momento dell’ISCRIZIONE)

SECONDA Settimana, MERCOLEDì

17 LUGLIO 2013:

Parco Parco Parco Parco Acqua follie

Caorle

Aquafollie, il parco acquatico pieno di divertimenti ed

attrazioni per tutti i gusti!

Siete pronti ad affrontare un emozionante percorso

di 150 mt. con una divertente sorpresa finale? Allora fate-

vi coinvolgere dal nuovissimo scivolo tutto blu e poi diver-

titevi ad immortalare le discese degli amici per caricarle

29

sui vostri social network preferiti! Con tutta la famiglia o fra amici divertitevi sui nostri

scivoli, partecipate ai numerosi momenti di animazione, go-

detevi il sole estivo bagnati dalle onde della nostra grande

piscina o fate uno spuntino nei

punti ristoro del parco. In un

ambiente dotato di ogni com-

fort troverete tutti i servizi

per rendere unica ed indimen-

ticabile la vostra giornata di

svago!

PROGRAMMA:


Rientro previsto in oratorio ore 18.30


�� QUOTA

costo pullman

+ ingresso al parco acquatico:

€ 25.00.

Da versare entro venerdì 12 in segreteria

Non dimenticare il costume da bagno,

la protezione solare e il cappellino!

30

TERZA Settimana, mERCOLEDì 24 LUGLIO 2013:

Non poteva mancare anche quest’anno la giornata speciale

al Grest di Pinocchio. Ormai questo appuntamento costituisce un punto di riferimento per tutti i bambini e ragazzi che sono i-

scritti al Grest. Com’è ovvio non possiamo svelare nessuno dei segreti che rendono questa giornata unica nel suo genere. Il

cocktail di divertimento, giochi, attività speciali, personaggi fa-

mosi e effetti sorprendenti è assicurato. Ricordiamo che lo

scorso anno la giornata è stata avvincente con la presenza dei Vigili del Fuoco che ringraziamo per la loro disponibili-

tà...quest’anno è ancora tutto top secret. Sono assicurate le av-

venture! Nessuno può mancare!

PROGRAMMA:


Uscita alle ore 18.30


Non dimenticare il cappellino per il sole!

31

Costi e Sconti Grest 2013Costi e Sconti Grest 2013Costi e Sconti Grest 2013Costi e Sconti Grest 2013

QUOTA PER 1

SOLA

SETTIMANA

QUOTA PER

2 SOLE

SETTIMANE

QUOTA

PER

3

SETTIMANE

1 SOLO

FIGLIO

ISCRITTO

EURO 20,00

EURO 35,00

EURO 50,00

2

FRATELLI

ISCRITTI

EURO 35,00 (Sconto di

€ 5,00 al più

piccolo)

EURO 60,00 (Sconto di

€ 10,00 al più

piccolo)

EURO 80,00 (Sconto di € 20

al più piccolo)

3

FRATELLI

ISCRITTI

EURO 45,00 (Sconto di € 5

al secondo e di

€ 10 al terzo

fratello)

EURO 80,00 (Sconto di €

10,00 al secon-

do e di € 15,00

al terzo fratel-

lo)

EURO 120,00 (Sconto di € 20 al

secondo e di € 15

al terzo fratello)

4

FRATELLI

E OLTRE

Come per 3

fratelli, dal 4 in

poi gratis

Come per 3

fratelli, dal 4 in

poi gratis

Come per 3 fra-

telli dal 4 in poi

gratis

32

Primo Concorso

di Disegno

“Il Grest dei balocchi”

Siamo lieti di annunciarvi che per il primo anno il nostro Grest propone un concorso di disegno a mano libera . Tutti coloro che si sono iscritti all’edizione 2013 possono concorrere per proporre un dise-gno che si ispiri al “Cantico delle Creatu-re”.

La tecnica con cui i disegni possono essere realizzati è a discrezione dell’artista. Le opere possono essere prodotte sia al Grest, sia a casa. Il termine di consegna dei lavori è fissato per le ore 18.00 di martedì 23 luglio. L’apposita commissione che sarà costituita valuterà i tre migliori disegni e sceglierà altri nove lavori che saranno inseriti nel calendario parrocchiale 2014. A tutti i partecipanti sarà consegnato un attestato di partecipazione, mentre per i primi tre vincitori i premi previsti sono:

1.Macchina fotografica digitale. 2.Buono sconto cancelleria € 60. 3.Buono sconto cancelleria € 30.

Di seguito si trova il testo di San Francesco a cui ogni artista si può ispirare, consigliamo per praticità di individuare un aspetto da riprodurre con originalità. I criteri con cui sa-ranno valutati i lavori sono quelli estetici, ogni soggetto dovrà

33

essere bello e chiaro nel suo contenuto, la capacità di tra-smettere un messaggio di spiritualità comprensibile anche ai bambini e da ultimo sarà premiata anche l’originalità. Tutti i disegni saranno esposti nel corso della serata finale del Grest. Le opere non saranno riconsegnate e tutti i diritti di ogni dise-gno saranno a favore della parrocchia.

Cantico delle CreatureCantico delle CreatureCantico delle CreatureCantico delle Creature

Altissimo, onnipotente, bon Signore,

tue so le laude, la gloria e l'onore e onne benedizione.

A te solo, Altissimo, se confano e nullo omo è digno te mentovare.

Laudato sie, mi Signore,

cum tutte le tue creature, spezialmente messer lo frate Sole,

lo quale è iorno, e allumini noi per lui. Ed ello è bello e radiante cum grande splendore:

de te, Altissimo, porta significazione.

Laudato si, mi Signore, per sora Luna e le Stelle: in cielo l'hai formate clarite e preziose e belle.

Laudato si, mi Signore, per frate Vento,

e per Aere e Nubilo e Sereno e onne tempo, per lo quale a le tue creature dai sustentamento.

Laudato si, mi Signore, per sor Aqua, la quale è molto utile e umile e preziosa e casta.

34

Laudato si, mi Signore, per frate Foco,

per lo quale enn’allumini la nocte: ed elIo è bello e iocondo e robustoso e forte.

Laudato si, mi Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sostenta e governa,

e produce diversi fructi con coloriti fiori ed erba.

Laudato si, mi Signore, per quelli che perdonano per lo tuo amore e sostengo infirmitate

e tribulazione. Beati quelli che'l sosterrano in pace, ca da te, Altissimo, sirano incoronati.

Laudato si, mi Signore, per sora nostra Morte corporale, da la quale nullo omo vivente

po' scampare. Guai a quelli che morranno ne le peccata mortali! Beati quelli che troverà

ne le tue sanctissime voluntati, ca la morte seconda no li farrà male.

Laudate e benedicite mi Signore, e rengraziate

e serviteli cun grande umiltate.

S. FRANCESCO D'ASSISI

35

PERMESSO DI USCITA ANTICIPATA

da consegnare in segreteria

Il sottoscritto/a

Genitore di

avvisa che oggi il/la proprio/a/i figlio/a/i

Uscirà in anticipo alle ore ___ (non oltre le 18)

Passerò/à a prenderlo __ il sottoscritto __ NN______________ uscirà da

solo

Azzano Decimo, ___ / ____ /2013

Firma

…………………………………………………………………..

��



Il sottoscritto/a

Genitore di


Uscirà in anticipo alle ore ___ (non oltre le 18)

Passerò/à a prenderlo __ il sottoscritto __ NN______________ uscirà da

solo

Azzano Decimo, ___ / ____ /2013

Firma

…………………………………………………………………..

36

In tempi di crisi...In tempi di crisi...In tempi di crisi...In tempi di crisi...

Le famiglie che avessero difficoltà a versare la quota di parte-

cipazione non si facciano scrupoli a contattare, in maniera riserva-

ta, don Matteo per concordare con lui una quota di partecipazione

sostenibile.

37



Il sottoscritto/a

Genitore di


Uscirà in anticipo ogni settimana il giorno _____________________

alle ore ___ (non oltre le 18)

Passerò/à a prenderlo __ il sottoscritto __ NN______________ uscirà da solo

Azzano Decimo, ___ / ____ /2013

Firma

…………………………………………………………………..

��



Il sottoscritto/a

Genitore di


Uscirà in anticipo ogni settimana il giorno _____________________

alle ore ___ (non oltre le 18)

Passerò/à a prenderlo __ il sottoscritto __ NN______________ uscirà da solo

Azzano Decimo, ___ / ____ /2013

Firma

…………………………………………………………………..

38

Campo Scuola Parrocchiale Campo Scuola Parrocchiale Campo Scuola Parrocchiale Campo Scuola Parrocchiale

A FUSINE QuartaQuartaQuartaQuarta----

Quinta elementareQuinta elementareQuinta elementareQuinta elementare PrimaPrimaPrimaPrima----Seconda MediaSeconda MediaSeconda MediaSeconda Media

dal 30 giugno al 07 luglio 2013

campo per gli animatoricampo per gli animatoricampo per gli animatoricampo per gli animatori

sulle orme di

San Francesco d’Assisi

dal 25 agosto al 01 settembre

Con la collaborazione dei COMMERCIANTI AZZANO DECIMO

lunedì di luglio negozi aperti fino alle ore 23 E lunedì 22 luglio vi aspettiamo

alla festa in piazza dei Centri Estivi e Grest!

Ricchi eventi e iniziative da non perdere!

39

Segreteria

Elena CrovatoElena CrovatoElena CrovatoElena Crovato

Coordinamento

Elena Ragogna Elena Ragogna Elena Ragogna Elena Ragogna ---- d. Matteod. Matteod. Matteod. Matteo

Responsabile Materiali

Milva BiancoMilva BiancoMilva BiancoMilva Bianco

�� E un grosso grazie:

agli unici animatori dell’' Oratorio

mamme, i papà, i nonni volontari

i super volontari: i super volontari: i super volontari: i super volontari:

il Bar dell’Oratorioil Bar dell’Oratorioil Bar dell’Oratorioil Bar dell’Oratorio

Enrico Enrico Enrico Enrico

StaffStaffStaffStaff

40

Siete tutti invitati alla

Sagra dei

Gnocchi

dal 27 al 30 giugno 2012, presso l’Oratorio San giovanni Bosco

CategoricamenteCategoricamenteCategoricamenteCategoricamente

da Venerdì 24 maggio da Venerdì 24 maggio da Venerdì 24 maggio da Venerdì 24 maggio

a venerdì 30 maggio 2013a venerdì 30 maggio 2013a venerdì 30 maggio 2013a venerdì 30 maggio 2013

in SEGRETERIA, in SEGRETERIA, in SEGRETERIA, in SEGRETERIA,

presso l’Oratorio San Giovanni Boscopresso l’Oratorio San Giovanni Boscopresso l’Oratorio San Giovanni Boscopresso l’Oratorio San Giovanni Bosco

Orario feriale dalle 17 alle 19Orario feriale dalle 17 alle 19Orario feriale dalle 17 alle 19Orario feriale dalle 17 alle 19 sabato dalle 10 alle 12, dalle 15 alle 18sabato dalle 10 alle 12, dalle 15 alle 18sabato dalle 10 alle 12, dalle 15 alle 18sabato dalle 10 alle 12, dalle 15 alle 18

Posti disponibili i primi 300 iscritti

�� IIIIIIII NFONFONFONFONFONFONFONFO -------- LLLLLLLL INEINEINEINEINEINEINEINE GGGGGGGG RESTRESTRESTRESTRESTRESTRESTREST 346/5921307346/5921307346/5921307346/5921307346/5921307346/5921307346/5921307346/5921307

www.parrocchiaazzanodecimo.itwww.parrocchiaazzanodecimo.itwww.parrocchiaazzanodecimo.itwww.parrocchiaazzanodecimo.itwww.parrocchiaazzanodecimo.itwww.parrocchiaazzanodecimo.itwww.parrocchiaazzanodecimo.itwww.parrocchiaazzanodecimo.it

IIIISCRIZIONISCRIZIONISCRIZIONISCRIZIONI ALALALAL GGGGRESTRESTRESTREST 2013201320132013

Documents

New INFO -L INE GREST - Azzano Decimo (PN) - Home · 2013. 5. 14. · 2 Indice Grest 2013 03 La verità di Pinocchio 05 La posta di don Tonino 08 L’anno della fede 10 Programma