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S/éca. Capitolato Speciale d’Appalto per fornitura, installazione, configurazione, formazione del personale AlT, manutenzione ed assistenza del software di gestione del protocollo informatico, gestione documentale e gestione atti, nonché l’erogazione del servizio di migrazione archivi dai software attualmente in uso e del servizio di redazione del manuale di gestione del protocollo informatico. Capitolato Tecnico Allegato B

servizio archivi - autoritaidrica.toscana.it · di redazione del manuale di gestione del protocollo informatico. Capitolato ... atti amministrativi; la redazione del manuale digestione

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S/éca.

Capitolato Speciale d’Appalto per fornitura, installazione, configurazione,

formazione del personale AlT, manutenzione ed assistenza del software digestione del protocollo informatico, gestione documentale e gestione atti, nonchél’erogazione del servizio di migrazione archivi dai software attualmente in uso edel servizio di redazione del manuale di gestione del protocollo informatico.

Capitolato Tecnico — Allegato B

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SommarioArt, 1-Oggetto dell’appalto .3Art. 2-Durata del contratto 8Art. 3—Importo presunto dell’appalto 8Art. 4- Direttore dell’esecuzione del contratto 8Art. 5—Revisione periodica del prezzo 8Art. 6- Presa visione del sistema informatico 8Art. 7- Modalità di gara 9Art. 8— Modalità di aggiudicazione 9Art. 9-Termini e modalità di consegna della fornitura 9Art. 10-Varianti introdotte dalla stazione appaltante 9Art. il-Variazioni entro il 20% 9Art. 12— Penalità e inadempimento del contratto 10Art. 13- Recesso e ri5oluzione 10Art. 14- Pagamenti 11Art. 15 - Proroga contrattuale 11Art. 16- Cauzione definitiva 11Art. 17 - Spese contrattuali 11Art. 18 - Intervenuta disponibilità di convenzioni Consip o accordi quadro residisponibili da centrali di committenza 11Art. 19- Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari 12Art. 20— Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento deidipendenti pubblici 12Art. 21- Foro Competente 12Art. 22- Norme di rinvio 12

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e

L’Autorità Idrica Toscana istituita con L.R. Toscana ‘i. 69/2011 quale Enterappresentativo di tutti i Comuni appartenenti all’Ambito Territoriale Ottimalecomprendente l’intera circoscrizione territoriale regionale (art.3, comma 1), intendeindire una RDO per individuare una Società cui affidare;

• la fornitura, la installazione, la configurazione, l’assistenza tecnica e la formazionedel personale AlT, per i seguenti software:a) Protocollo informatico;b) Documentale e gestione atti amministrativi;

• la redazione del manuale digestione del protocollo informatico;• il servizio di migrazione degli archivi dai software attualmente in uso (protocollo,

documentale e gestione atti), ai nuovi programmi informatici. L’Autorità (di seguitosolo Ente) è articolata in una struttura centrale di livello regionale e in struttureperiferiche che operano con riferimento agli ambiti territoriali delle conferenzecosì individuate (art. 13 L. R.):

A) Conferenza Territoriale n. 1, denominata ‘Toscana Nord”- LuccaB) Conferenza Territoriale n. 2, denominata “Basso Valdarno”- San Miniato (PI);C) Conferenza Territoriale n. 3, denominata “Medio Valdarno”/ Sede Legale - Firenze;D) Conferenza Territoriale n. 4, denominata “Alto Valdarno” - Arezzo;E) Conferenza Territoriale n. 5, denominata ‘Toscana Costa” - Livorno;F) Conferenza Territoriale n. 6, denominata “Ombrone “- Grosseto.Sul piano organizzativo l’Ente è costituito da un’unica Area Organizzativa Omogenea(AOO) articolata in Aree dirigenziali, Servizi, Uffici e Unità Operative.

Art. 1 - Oggetto dell’appaltoIl presente appalto ha per oggetto la fornitura, la installazione, la configurazione, laformazione del personale ALT, la manutenzione ed assistenza del software protocolloinformatico, gestione documentale e gestione atti, nonché l’erogazione del servizio dimigrazione degli archivi dai software attualmente in uso e del servizio di redazione delmanuale digestione del protocollo informatico, come da dettaglio sotto riportato.L’utilizzo dei programmi dovrà essere operativo dal 01/01/2016.

A) GESTIONE PROTOCOLLO INFORMATICOSoftware completo di licenza d’usoIl software protocollo informatico dovrà essere conforme a quanto disposto dal D.P.R.445/2000 e s.m.i. recante il “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari inmateria di documentazione amministrativa” e dovrà garantire il rispetto delle norme disicurezza e tutela dei dati personali in modo da assicurare la funzione, propria di ognioperazione di registrazione e segnatura di protocollo, di tipo giuridico probatoria (esatta eunivoca identificazione dei documenti ricevuti, adottati e/o trasmessi) e gestionale.Oltre a ciò dovrà anche rispettare le disposizioni contenute nel DPCM 3 dicembre 2013“Regole tecniche per il protocollo informatico ai sensi degli articoli 40-bis, 41, 47, 57-bis delCodice dell’amministrazione digitale di cui al D.lgs. n. 82/2005” e nel DPCM 3 dicembre2013 “Regole tecniche in materia di sistema di conservazione ai sensi degli articoli 20,commi 3 e 5-bis, 23-ter, comma 4, 43, commi 1 e 3, 44, 44-bis e 71, commo I del Codicedell’amministrazione digitale di cui al D.lgs. n. 82/2005” in riferimento agli standard e alle

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fea %Canaspecifiche tecniche previste per la formazione, gestione e conservazione di documentiinformatici e documenti amministrativi informatici, nonché in riferimento alle specifichetecniche del pacchetto di archiviazione.A titolo esemplificativo e non esaustivo si indicano le principali funzionalità delsoftware protocollo:- Rispetto del nucleo minimo di requisiti di sicurezza definiti dall’art. 7 del DPCM3 dicembre 2013 “Regole tecniche del protocollo”;- Rispetto delle indicazioni dell’Allegato n.1 DPCM 3 dicembre 2013 “Regoletecniche del protocollo” relativamente ai formati dei documenti informatici- Registrazione di protocollo in entrata ed uscita per documenti analogici e digitalidotati di una o più firme digitali;- Registrazione di protocollo con livelli diversi di riservatezza e/o differimento deitermini di accesso agli operatori (cosiddetta registrazione particolare);- Annullamento di registrazioni di protocollo ai sensi dell’art. 8 del DPCM 3dicembre 2013 “Regole tecniche del protocollo”;- Interoperabilità del sistema di protocollo informatico con la casella di postaelettronica certificata (PEC) in modo da certificare la ricezione e la trasmissione dellecomunicazioni avvenute in ingresso ed in uscita (con l’acquisizione anche dei datirelativi alla accettazione/consegna rilasciati dal sistema di posta certificata correlati almessaggio oggetto di registrazione);- Integrazione del sistema di protocollo con i sistemi di firma digitale;- Interazioni e automatismi per la gestione della fatturazione elettronica (ai sensidella L. 244/2007 modificata dal DL 201/2011) attraverso uno o più codici ufficio;- Creazione del Registro giornaliero di protocollo anche ai fini della conservazione- Attivazione del registro di emergenza nei casi in cui, per ragioni tecniche, nonsia possibile utilizzare la normale procedura informatica e successivo trasferimentodelle operazione effettuate nel Registro di protocollo generale anche ai fini dellaconservazione e archiviazione (fase di ripristino);- gestione dei flussi documentali e loro classificazione sulla base dellecaratteristiche delle struttura organizzativa dell’Ente;- Gestione dei procedimenti e dei fascicoli informatici;- Interazioni con le gestioni informatizzate degli atti e provvedimenti;- Interazioni con i sistemi di conservazione e archiviazione dei documenti digitali;- Interazione con altri software in uso per la gestione della contabilità e delpersonale;

- le funzionalità destinate all’uso degli utenti abilitati dall’Ente devono essereerogate attraverso interfacce web compatibili almeno con i browser più diffusi;

B) GESTIONE AflISoftware completo di licenza d’usoIl software di gestione degli atti dovrà essere adeguato alle disposizioni del D.lgs. n.82/2005 (CAD) e al DPCM 13 novembre 2014 contenente le Regole tecniche in materiadi formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporaledei documenti informartici nonché di formazione e conservazione dei documentiinformatici delle pubbliche amministrazioni al fine di garantirne le caratteristiche diimmodificabilità e integrità.

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A titolo esemplificativo e non esaustivo si indicano le principali funzionalità delsoftware gestione atti:- Gestione degli atti deliberativi (inserimento dei dati della proposta dideliberazione, stesura del testo, rilascio pareri di regolarità tecnica e contabile,trasformazione automatica della proposta in delibera, gestione delle presenze deiSindaci, gestione della pubblicazione e della esecutività);- Gestione delle determinazioni dei Dirigenti (inserimento dei dati della propostadi determinazione, stesura del testo, trasformazione della proposta in determinazione,rilascio dei pareri di regolarità tecnica e contabile, gestione della pubblicazione e dellaesecutività);- Gestione dei Decreti del Direttore Generale (inserimento dei dati della propostadi Decreto, stesura del testo, trasformazione della proposta in Decreto, rilascio deipareri di regolarità tecnica, amministrativa e contabile, gestione della pubblicazione edella esecutività);- Atti di liquidazione;- Interoperabilità con il software “contabilità” attualmente in uso dall’Ente;- Gestione del procedimento di pubblicazione sull’albo pretorio on-line di attiprodotti dall’Ente o trasmessi da altri soggetti come di seguito più dettagliato;- Interazioni con altri sistemi: modulo protocollo informatico, firma digitale,conservazione documenti digitali;Per quando riguarda la produzione degli atti il programma dovrà consentirel’apposizione di più firme digitali.Per ciò che invece riguarda il procedimento di pubblicazione il software oltre agarantire l’interazione con il sito web istituzionale dell’Ente deve rispondere alledisposizioni di legge in materia di pubblicità legale degli atti e dei provvedimentiamministrativi, assicurando almeno le seguenti funzionalità:

• Autorevolezza e autenticità del documento pubblicato;• Conformità all’originale, cartaceo o informatico dotato di firma digitale;• Preservazione del grado di giuridicità dell’atto ossia non degradazione dei valori

giuridici e probatori degli atti pubblicati;• Inalterabilità dei documenti pubblicati;• un’agevole e integrale conoscenza degli atti e dei loro allegati;• riportare in fase di consultazione le seguenti informazioni:

a) La denominazione dell’Ente;b) La data di pubblicazione,c) La data di scadenzad) La descrizione (l’oggetto)

• Per specifiche ragioni di natura tecnica e informatica prevedere la possibilità dipubblicare gli atti in modalità parziale (per numero, consistenza e tipologia degliallegati);

• Ai sensi del D.lgs. n. 196/2003 prevedere la redazione di uno specificoesemplare di atto per la pubblicazione che tuteli la protezione dei datipersonali,

• Impedire l’indicizzazione degli atti da parte dei motori di ricerca esterni al sitoweb istituzionale;

• rispetto della durata di pubblicazione stabilita dal Responsabile delprocedimenti di pubblicazione (definita in giorni interi, naturali e continuativi,

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sulla base della normativa di riferimento e di eventuali disposizioniregolamentari);

• previsione di meccanismi automatici per la pubblicazione erimozione/archiviazione degli atti, in base alle informazioni inserite dalResponsabile del procedimento di pubblicazione;

• numerazione in ordine cronologico di tutti i documenti in base alla data e l’oradi inserimento nell’albo pretorio. Il numero progressivo, univoco per anno, deveessere generato in automatico dal sistema e deve essere immodificabile

• produzione del registro delle pubblicazioni, contenente lo storico degli attipubblicati

C) MANUALE DIGESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO

Sulla base delle caratteristiche del software di protocollo informatico, in coerenza conle dotazioni informatiche e l’organizzazione dell’Ente si dovrà garantire anche lapredisposizione, ai sensi di quanto previsto dal DPCM 03/12/2013 “Regole tecniche per ilprotocollo informatico ai sensi degli articoli 40-bis, 41, 47, 57-bis del Codicedell’amministrazione digitale di cui al D.lgs. n. 82/2005” , del Manuale di gestione delprotocollo e dei documenti informatici (comprensivo degli allegati previsti dallanorma).

D) SERVIZIO DI MIGRAZIONE DATIAttualmente l’Ente utilizza il software sia per il protocollo informatico che per lagestione degli atti. La migrazione dei dati dovrà essere realizzata mantenendol’integrità e la consistenza dei dati. I dati da migrare indicativamente sono i seguenti:- Protocollo informatico:

anno 2012 n. 19225;anno 2013 n. 23924;anno 2014 n. 23127;anno 2015 (sino alla data del 17/09/2015), n. 15398,per un totale di 81.674.

- AnagraficaSchede dati: 7.403.

- Gestione attiAnno 2014 n. 382;anno 2015 (sino alla data deI 17/09/2015), n. 261.Per un totale di 643.

E) SERVIZIO Dl MANUTENZIONE E ASSISTENZA- Aggiornamento software a seguito di:Nuove disDosizioni di legge: ‘Azienda fornirà all’Ente le modifiche ai programmiderivanti da nuove disposizioni di legge che comportino variazioni riconducibili alconcetto di ordinaria amministrazione e la cui applicazione produca effetti operativi nelperiodo contrattuale. Le modifiche verranno consegnate nei tempi tecnici necessari,nel tempo massimo di 30 giorni dalla pubblicazione della nuova disposizione legislativa.

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Rimane a cura e carico dell’Ente segnalare tempestivamente all’Azienda le variazioni daapportare ai programmi come conseguenza di nuove disposizioni di legge.Eventuali Malfunzionamenti: Qualora dovessero evidenziarsi errori nel funzionamentodei programmi l’Ente darà comunicazione e supporto tecnico all’Azienda, la qualeprovvederà, presso la propria sede e nei tempi tecnici necessari, a correggere l’errore ea mettere a disposizione del Cliente la correzione.Laddove possibile e opportuno l’Azienda fornirà al Cliente le informazioni necessarieper aggirare temporaneamente l’errore.- Modifiche evolutive eventuali: Gli aggiornamenti e le migliorie deciseautonomamente dall’Azienda.- Assistenza all’utilizzo dei programmi.L’assistenza riguarda esclusivamente:

• chiarimenti e supporto occasionale sull’utilizzo dei programmi;• l’analisi dei problemi segnalati dagli utenti;

le attività atte a risolvere contingenti e circoscritti problemi di carattere applicativo. liservizio non è sostitutivo della formazione: si rivolge agli utenti delle applicazioni chehanno frequentato i corsi di formazione o comunque dotati di adeguata preparazionesugli applicativi stessi.- Chiamate telefoniche comprese nel canone.I costi relativi all’assistenza telefonica sono compresi nel canone del singolo modulosoftware: l’utente che apre una richiesta di assistenza viene richiamatotelefonicamente dai tecnici dell’azienda.- Installazione telematica degli aggiornamenti. Questa attività è finalizzata allainstallazione sui server dell’Autorità Idrica Toscana delle nuove versioni degli applicativie verrà effettuata in remoto direttamente dai tecnici dell’azienda. I collegamentiverranno effettuati durante il normale orario di ufficio, con la periodicità necessaria enon obbligatoriamente a cadenze predeterminate. La connessione avverrà comunquesecondo una tempistica concordata con l’Ente.In generale i collegamenti potranno avvenire senza dover interrompere ilfunzionamento del sistema. Qualora si manifesti tale necessità, i tempi e le modalitàdell’intervento verranno concordati. Al termine di ogni collegamento, verrà inviato, viae-mail o fax, un resoconto dettagliato dell’ attività effettuata e, laddove significativo,una indicazione delle principali novità contenute nella versione aggiornata di ognisingolo applicativo.- Tempi di ripristino delle funzionalità del sistema.Guasto bloccante:- tempo di ripristino 12Guasto non bloccante:- tempo di ripristino 48La Società a seguito di ogni intervento di manutenzione o di assistenza, dovrà rilasciareo trasmettere apposito cedolino di intervento sottoscritto dal soggetto che haeffettuato l’intervento.

F) FORMAZIONE E CONSULENZA ORGANIZZATIVA PER IL PERSONALE EDASSISTENZA ON SITE E DA REMOTO

L’impresa dovrà garantire la formazione del personale all’uso degli applicativi ondepoterli mettere in grado di acquisire le conoscenze necessarie per affrontare

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ta 3Canc?convenientemente le fasi di lavoro ordinario. La Società dovrà, inoltre, garantirespecifica formazione per ogni significativo aggiornamento degli applicativi. In relazioneal servizio di a5sistenza on-site e di assistenza da remoto, l’Impresa partecipante dovràindicare, nell’ambito dell’offerta tecnica, il numero di ore offerte per l’intero periodocontrattuale. La Società a seguito di ogni intervento di assistenza on-site, dovràrilasciare apposito cedolino di intervento sottoscritto dal soggetto che ha effettuatol’intervento.

Art. 2 - Durata del contrattoL’appalto ha la durata di tre anni a far data dalla stipulazione del contratto di appalto.L’Ente avrà facoltà di richiedere, nei limiti del periodo strettamente necessarioall’espletamento della nuova gara, la proroga del contratto oltre la scadenza. L’impresasarà comunque tenuta a garantire la continuità del servizio fino all’effettivo subentro dialtro contraente, Il contratto non è tacitamente rinnovabile.

Art. 3—Importo presunto dell’appaltoL’importo a base d’asta dell’appalto in oggetto ammonta a € 31.000,00 oltre IVA perl’intero periodo contrattuale. Relativamente agli oneri della sicurezza, si dà atto che nelservizio oggetto dell’appalto non sussistono rischi interferenziali in quanto l’attivitàlavorativa, presso la Stazione appaltante, avrà una durata inferiore a 5 giorni. Pertantonon si procede alla redazione del DUVRI.

Art. 4-Direttore dell’esecuzione del contrattoL’Amministrazione prima dell’esecuzione del contratto provvederà a nominare undirettore dell’esecuzione, con il compito di monitorare il regolare andamentodell’esecuzione del contratto.Il nominativo del direttore dell’esecuzione del contratto verrà comunicatotempestivamente all’impresa aggiudicataria.

An. 5— Revisione periodica del prezzoNon è prevista la revisione dei prezzi offerti in sede di gara per tutta la vigenza delcontratto. Tuttavia ai sensi dell’an. 115 del D.Lgs 12/4/2005 n. 163, tali prezzi, allascadenza del 1° anno di servizio, su richiesta dell’impresa appaltatrice da pervenireentro e non oltre 30 giorni dalla scadenza suddetta, saranno aggiornati in base al 75%dell’incremento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo. Alla domanda di revisione inaumento devono essere allegate:- i dati ISTAT attestanti gli aumenti intervenuti dopo l’inizio del servizio.La revisione, se riconosciuta, decorre dal tredicesimo mese.

An. 6- Presa visione del sistema informaticoL’impresa che intende partecipare alla gara deve procedere alla presa visionedell’intero sistema informatico dell’Ente al fine di verificare:

- la compatibilità con i software oggetto di gara;- la fattibilità della migrazione dei dati;

la compatibilità in termini di dialogo con i software contabilità e personale.L’Ente si rende disponibile previo appuntamento da concordare con i competentiuffici.

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fga %fr’ancArt. 7 Modalità di garaLa procedura di gara sarà svolta mediante richiesta di offerta (R.d.O.) sulla piattaformadel Mercato della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.) a sette imprese.

Art. 8— Modalità di aggiudicazioneL’aggiudicazione sarà effettuata utilizzando il criterio dell’offerta economicamente piùvantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i..

Art. 9-Termini e modalità di consegna della fornituraLa fornitura verrà autorizzata con ordinazione emessa dal Dirigente competente.La consegna e l’installazione e la configurazione dei software ordinati dall’Ente dovràavvenire entro 30 giorni dalla data dell’ordine stesso. La consegna dovrà avvenire,previo preavviso, presso la sede dell’Ente.La fornitura si intende consegnata solo se rispondente sia alle caratteristiche prescrittesia alle quantità ordinate, accertate in contraddittorio con il Direttore dell’esecuzione.In caso di contestazione, questa dovrà essere notificata entro e non oltre i 30 giornisuccessivi alla data di consegna.Qualora, a consegna,installazione e configurazione effettuata, i relativi softwarerisultino difettosi o difformi, parzialmente o totalmente, anche per caratteristichetecniche o tipologiche, da quelli ordinati, la Ditta fornitrice è tenuta a provvedere allarimozione e sostituzione entro il termine massimo di giorni 20 (venti) decorrente dallanotifica di contestazione come sopra effettuata.Tutte le spese inerenti e conseguenti alla consegna e o ritiro e sostituzione sono acarico della ditta.

Art. 10-Varianti introdotte dalla stazione appaltanteLa stazione appaltante può introdurre variazioni al contratto nei seguenti casi:a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;b) per cause impreviste e imprevedibili, accertate dal responsabile delprocedimento o per l’intervenuta possibilità di utilizzare strumenti, componenti etecnologie non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione delcontraente, che possono determinare, senza aumento di costo, significativimiglioramenti nella qualità delle prestazioni eseguite;c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità della prestazione,verificatisi nel corso di esecuzione del contratto.d) nell’esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti, in aumento o indiminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazionioggetto del contratto, entro i limiti e condizioni stabilite dall’art. 311 del d.P.R.207/2010.Inoltre, l’esecutore ha l’obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere nonsostanziale, non comportanti maggiori oneri per l’esecutore e che siano ritenuteopportune dalla stazione appaltante.

Art. 11 - Variazioni entro il 20%La quantità dei servizi da fornire, indicata negli avvisi di gara e nelle richieste di offerta,ha per l’Ente valore indicativo, Il fornitore nei casi elencati alla a), b), c) del precedente

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articolo è, pertanto, tenuto ad effettuare i servizi sia per le maggiori come per le minoriquantità rispetto a quelle indicate nell’avviso di gara, nei limiti di 1/5 di quest’ultima odel valore del contratto, senza aver diritto a reclamare, per tale motivo, indennità ocompensi di sorta fatta eccezione, in caso di incremento della fornitura, delcorrispettivo per la maggiore quantità di servizi richiesti. In questo caso il corrispettivoverrà attribuito alle medesime condizioni contrattuali pattuite per l’intera fornitura.Nel caso in cui la variazione superi tale limite, la stazione appaltante procede allastipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consensodel l’esecutore.In alternativa alla disciplina contenuta nei commi precedenti, la stazione appaltante siriserva di chiedere una variazione del 20% a norma dell’art.ll del r.d. del 18 novembre1923, n.2440.

Art. 12— Penalità e inadempimento del contrattoQualora la fornitura non sia approntata e consegnata in tutto od in parte, ovvero, ovecontestata, non sia sostituita entro i termini indicati nel precedente art. 9, l’Ente avràdiritto o di consentire gli adempimenti anche in ritardo applicando una penale di €100,00 (cento/0O) per ogni giorno lavorativo di ritardo, ovvero di risolvere il contratto.In caso di mancato rispetto dei termini di ripristino previsti per il servizio assistenza edin caso di mancata erogazione del servizio di manutenzione potrà essere applicata unapenale a carico del fornitore inadempiente, fino al 0,06% dell’importo del contratto perogni ora di ritardo, previa contestazione formale a mezzo raccomandata A.R. od amezzo P.E.C..La ditta, con la stessa comunicazione, sarà invitata a fornire spiegazioni e giustificazionientro un termine di 5 giorni decorrenti dal ricevimento della stessa.Inoltre, se il termine di esecuzione dei servizi avesse rilevanza essenziale, il ritardopotrà comportare l’immediata risoluzione del contratto.

Art 13 - Recesso e risoluzioneLa stazione appaltante, in caso di sopravvenuti motivi di interesse pubblico, si riserva lafacoltà di recedere dal presente contratto, in ogni momento, con preavviso di almeno30 giorni, da inviarsi a mezzo Raccomandata A.R, posta certificata, fax.L’Autorità ha la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1454del Codice Civile, ove si verifichino inadempimenti, formalmente contestati, delleclausole contenute nel presente capitolato.L’Autorità ha diritto di risolvere il contratto ex articolo 1456 del Codice Civile mediantesemplice lettera raccomandata, senza bisogno di messa in mora e di pronunciagiurisdizionale, nei seguenti casi:a. mancata reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa entro iltermine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da partedell’Autorità;b. Frode nell’esecuzione del servizio;c. Manifesta incapacità nell’esecuzione del servizio;d. Cessione del contratto a terzi;e. Violazione degli obblighi relativi ai versamenti contributivi e assistenziali;f. mancato rispetto delle condizioni e modalità di esecuzione del servizio;g. violazione degli obblighi di riservatezza.

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C%’ht Y%&%Art. 14- PagamentiIl corrispettivo dovrà essere suddiviso in fatture trimestrali.Le fatture dovranno essere corredate dai cedolini di intervento firmati dal personaledell’impresa che ha prestato servizio.Il pagamento del corrispettivo della fornitura dei beni e servizi verrà effettuato entro iltermine di 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di ricezione della relativa fatturaL’Ente effettuerà il pagamento, dopo aver accertato la regolare erogazione del servizio,e previa acquisizione della documentazione attestante il versamento dei contributiassicurativi e previdenziali (DURC).Ai sensi deIl’art. 4, comma 3, del DPR n. 207/2010, sull’imponibile netto di ciascunafattura emessa dall’Appaltatore, lo stesso dovrà operare una ritenuta dello 0,50%; tuttele predette ritenute saranno erogate soltanto in sede di liquidazione finale, dopol’approvazione da parte dell’Autorità dell’attestazione di regolare esecuzione, previorilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC).

Art. 15- Proroga contrattualeIl contratto potrà essere prorogato oltre la scadenza nei limiti del periodo strettamentenecessario all’espletamento della nuova gara. L’impresa sarà comunque tenuta agarantire la continuità del servizio fino all’effettivo subentro di altro contraente. Ilcontratto non è tacitamente rinnovabile.

Art. 16- Cauzione definitivaA garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi contrattuali, prima della stipula delcontratto il soggetto aggiudicatario dovrà costituire una garanzia definitiva secondo lemodalità e gli importi di cui all’art. 113 del D.Lgs 12.4.2006 n. 163. Resta salvo perl’Ente l’espletamento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasseinsufficiente.Detto deposito potrà essere costituito in una delle forme previste dalle leggi in materia.La cauzione definitiva — che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficiodella preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cuiall’art.1957, co.2, del codice civile, e la sua operatività entro 15 giorni a semplicerichiesta della stazione appaltante — sarà svincolata secondo quanto previsto dall’art.113 del D.Lgs. 163/2006;

Art. 17- Spese contrattualiSono a carico della ditta appaltatrice le spese di bollo, scritturazione, copie di eventualiregistrazioni e ogni altro onere necessario alla stipulazione del contratto. L’imposta dibollo deve essere assolta dalla ditta appaltatrice prima della stipulazione del contratto,pena la mancata sottoscrizione dello stesso, mediante produzione del documentocomprovante il pagamento.

Art. 18 - Intervenuta disponibilità di convenzioni Consip o accordi quadro residisponibili da centrali di committenza

L’Amministrazione si riserva di recedere dal contratto qualora accerti la disponibilità dinuove convenzioni Consip o accordi quadro di centrali di committenza che rechino

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condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’affidatario, nel caso in cuil’impresa non sia disposta ad una revisione del prezzo in conformità a dette iniziative.

Art. 19- Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari

Il fornitore assumerà tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3della legge 13agosto2010, n. 163 e s.m.i.. In particolare si impegna a:

a) comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi del conto correntebancario o postale che utilizzerà per le operazioni finanziarie relative all’appalto, entrosette giorni dalla sua accensione o dalla sua destinazione. Nello stesso terminecomunicherà le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sulconto stesso. Provvederà a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi;b) effettuare tutte le operazioni finanziarie relative all’appalto con strumenti di incassoo di pagamento idonei a consentirne la piena tracciabilità registrati sul conto correntededicato, anche in via non esclusiva all’appalto ed a riportare sui pagamenti stessi il CIGindicato nell’Avviso che identifica la gara informale;c) ad effettuare i pagamenti e le operazioni di cui ai commi 2, 3 e 4 dell’art. 3, legge n.136/2010, con le modalità ivi previste.

Art. 20— Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamentodei dipendenti pubbliciGli obblighi di condotta previ5ti dal Codice di Comportamento dei dipendenti AlTapprovato con Decreto del Direttore Generale n.119/2013 e successivamentemodificato con decreto n. 148/2013, n. 58 2014 e n.77/2014 ed ai sensi e per gli effettidel D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, vengono estesi, per quanto compatibili, anche aicollaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa contraente (imprese fornitrici di beni oservizi in favore dell’Autorità Idrica Toscana).Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà nel caso di violazioni da parte deicollaboratori dell’impresa contraente dei sopra citati Regolamenti.

Art. 21- Foro CompetentePer qualsiasi controversia inerente il contratto ove l’Ente fosse attore o convenuto,resta inteso, tra le parti la competenza del Foro di Firenze con rinuncia di qualsiasialtro.

Art. 22- Norme di rinvioPer quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quantodisposto dalle norme vigenti in materia.

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