Upload
nguyentruc
View
217
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
1Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
Qualche dato
Tipo di intervento: recupero di una porzione di edificio di circa 950 m2 in un unico pianoedificio di circa 950 m2 in un unico piano
Destinazione d’uso: centro educativo occupazionale disabili
Oggetto della progettazione: impianti elettrici e speciali fra cui gli impianti di illuminazione di
interni
2Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
Nel seguito affronteremo i seguenti temi legati al controllo della luminosità (CL):
1 – Cosa di intende per CL ed opportunità di realizzare un 1 – Cosa di intende per CL ed opportunità di realizzare un impianto di CL;
2 - Criteri di progettazione;
3 – Schema dell’impianto;
4 – Cosa si vede di un impianto di CL;
5 – Riassunto delle prestazioni di progetto;
6 - Costi
3Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE Membro del direttivo UNAE VenetoVeneto--AVIELAVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
1 – Cosa di intende per CL ed opportunità di realizzare un impianto di CL
In una serra tutte le pareti sono trasparenti e tutta la luce del sole “entra” nella struttura. Se la serra è gestita da una sole “entra” nella struttura. Se la serra è gestita da una
persona sola è probabile che accenda e spenga le luci solo quando serve, come in un abitazione. Se invece sono presenti più utenti allora la luce rischia di stare accesa
anche quando non serve.
Come in un abitazione questo comporta dei costi evitabili che sono tanto maggiori quanto più esteso è l’impianto.
4Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
1 – Cosa di intende per CL ed opportunità di realizzare un impianto di CL
Un primo passo potrebbe essere quindi, quello di inserire dei sensori di presenza che accendono la luce quando ci sono persone.
Tuttavia se tale soluzione va bene per un bagnetto con poca luce, di presenza che accendono la luce quando ci sono persone.
Tuttavia se tale soluzione va bene per un bagnetto con poca luce, per una serra potrebbe non essere sufficiente perché basta una
persona per fare accendere le luci anche a mezzogiorno. In questo caso potrebbe quindi essere utile fare in modo che la luce delle lampade e quella del sole si compensino per ottenere il livello di
illuminamento desiderato o richiesto da norme di legge o tecniche.
5Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
1 – Cosa di intende per CL ed opportunità di
realizzare un impianto di CL
Quindi possiamo pensare di realizzare un Quindi possiamo pensare di realizzare un
impianto di controllo della luminosità,
quando abbiamo a disposizione della luce
naturale. In una grotta, a parte dei sensori di
presenza, non servirebbe a molto.
6Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
1 – Cosa di intende per CL ed opportunità di realizzare un
impianto di CL
Nel caso in esame l’edificio ha
delle ampie finestrature da cui
entra molta luce solare. Quelle
7Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AV AV -- Padova 11 maggio 2017 IELPadova 11 maggio 2017 IEL
entra molta luce solare. Quelle
indicate hanno una superficie di
1,1 x 2,25 m = 2,48 m2.
C’è quindi un primo requisito
per prendere in considerazione
un impianto di regolazione
luminosa ovvero un’ampia
superficie che può ricevere la
luce solare.
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
1 – Cosa di intende per CL ed opportunità di realizzare un
impianto di CL
In una struttura come quelle indicata, è molto difficile far accendere o
spegnere le luci a seconda dell’utilizzo di un locale. Ecco quindi che siamo in
presenza di un secondo requisito ovvero la difficoltà di gestione
8Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
presenza di un secondo requisito ovvero la difficoltà di gestione
nell’accensione o spegnimento delle luci.
Vi è infine un criterio economico che però, deve soddisfare due vincoli. Il
primo è che il costo del sistema di controllo della luminosità non deve costare
più dei risparmi che fa ottenere. Il secondo è che il suo costo sia un giusto
compromesso con i costi generali degli impianti.
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
2 - Criteri di progettazione
In base a quanto detto prima, vogliamo creare un impianto dove la luce naturale e quella un impianto dove la luce naturale e quella
artificiale si integrino, dove sia possibile gestire le accensioni delle luci ed il tutto sia
compatibile con i risparmi ottenibili e con un costo complessivo coerente con il costo
totale degli impianti.
9Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
3 – Schema dell’impianto
10Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
3 – Schema dell’impianto
11Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
3 – Schema dell’impianto
12Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
3 – Schema dell’impianto
13Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
3 – Schema dell’impianto
14Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
4 – Cosa di vede di un impianto di CL
Rivelatore di presenza/luminosità
15Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
4 – Cosa di vede di un impianto di CL
Pannello sinottico per l’accensione delle luci e la visualizzazione degli stati
16Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
4 – Cosa di vede di un impianto di RL
Modulo di ingresso all’interno della scatola che contiene il pulsante di accensione (non visibile)
17Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
4 – Cosa di vede di un impianto di RL
Componenti all’interno di quadri elettrici ovvero da installare su guida DIN
(attuatore) (Gateway DALI)
18Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione5- Riassunto delle prestazioni di progetto
Il comando degli apparecchi illuminanti viene realizzato mediante un sistema bus che consente sia l'accensione e lo spegnimento locali, che il comando centralizzato. Il tutto con le seguenti modalità:
• apparecchi illuminanti nei corridoi: il comando sarà esclusivamente centralizzato ed avverrà mediante un quadro sinottico;
• apparecchi illuminanti dei locali tecnici, laboratori, palestra, mensa, cucina, uffici: il comando sarà locale, mediante pulsanti e centralizzato mediante il quadro di cui sopra;comando sarà locale, mediante pulsanti e centralizzato mediante il quadro di cui sopra;
• servizi, spogliatoi e magazzini: il comando sarà locale mediante sensori di presenza.
Il quadro sinottico è costituito da 32 pulsanti e da 32 led di segnalazione e consente il comando degli apparecchi e la visualizzazione dello stato degli stessi.
Nei locali dotati di ampie finestrature è previsto il controllo di luminosità mediante sensori: essi mantengono costante il livello di illuminamento al valore di progetto provvedono a regolare il flusso luminoso emesso dagli apparecchi. Per consentire tali regolazioni tutti gli apparecchi illuminanti interessati sono equipaggiati con reattori dimmerabili DALI.
Sono esclusi dalla regolazione tutti i locali nei quali il comando degli apparecchi illuminanti avviene mediante sensori di presenza (spogliatoi, servizi, magazzini) e i locali tecnici (qualora privi di finestre).
19Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017
SMARTLIGHT
LA LUCE DI DOMANI SISTEMI DI CONTROLLO PER IMPIANTI AVANZATI
Impianti di regolazione di interni.
Un esempio di progettazione
6 – Costi
Importo totale di progetto impianti elettrici e speciali: € 380.000
Importo totale di progetto impianti a bus e CL: € 27.000 (*) pari al 7,1% del totale.
Nel progetto in esame ci sono circa 5,2 kW di lampade LED regolate in base alla luce naturale. Ipotizzando:
Nel progetto in esame ci sono circa 5,2 kW di lampade LED regolate in base alla luce naturale. Ipotizzando:
- un funzionamento giornaliero di 10 h;
- un risparmio di energia pari al 50% (**);
- un costo di 0,25 €/kWh;
- l’impianto di controllo in esame, che è abbastanza complesso, viene ammortizzato in circa 11 anni.
(*) Compreso il costo degli alimentatori DALI
(**) In letteratura sono riportati risparmi fino all’80%.
20Ing. Marco Bagante Ing. Marco Bagante –– Membro del direttivo UNAE VenetoMembro del direttivo UNAE Veneto--AVIEL AVIEL -- Padova 11 maggio 2017Padova 11 maggio 2017