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22 GENNAIO 09

Dopo un’incredibile ridda di voci, di affer-mazioni e di immediate smentite, è arri-vata la notizia che tutti i tifosi milanisti

(Mastrilli compreso) speravano di sentire: Kakà harifiutato le offerte del Manchester City e rimane alMilan. Una decisione, questa di Kakà, che ha unavalenza incredibile, di una portata educativa taleche valica i confini della stretta vicenda calcistica.In un mondo dove tutto si farebbe in nome del diodenaro, c’è finalmente una “voce fuori del coro”che non si limita ad affermare ma dimostra con ifatti che : “I soldi non sono tutto nella vita”. Qual-cuno potrebbe obiettare che è stato facile perKakà, che guadagna circa 9 milioni di euro a sta-gione, solo di ingaggio, rifiutare un’offerta che,sembra, si aggirasse intorno ai 15 miloni. Il fatto èche siamo abituati a decisioni di senso oppostoproprio da parte di coloro che già sono ricchi oricchissimi, e che poi a dire di no alle sirene degliemiri sia stato non un italiano, bensì un brasiliano,seppur atipico, come Kakà, fatto insolito nel no-stro panorama calcistico, che spesso, in nome diun malinteso senso del professionismo, ha assi-stito a repentini quanto dolorosi (per i tifosi) tra-sferimenti: Zidane, Ronaldo e Shevchenko, soloper citare i più recenti. Grazie a Ricardo IzecsonDos Santos Leite, detto Kakà, può, almeno perora, proseguire la tradizione spiccatamente rosso-nera delle bandiere e dei grandi capitani, daGianni Rivera a Franco Baresi, per arrivare aPaolo Maldini, che negli ultimi 40 anni hanno rap-presentato lo stile Milan nel mondo: solo rossoneri(Baresi e Maldini fin dalle giovanili) e per sempre.Ebbene, Kakà ne incarna a pieno titolo lo spirito,con, se possibile, qualche ingrediente in più. Dice-vamo che Kakà è un brasiliano atipico, diversodallo stereotipo a cui eravamo abituati: bianco, fa-miglia agiata, buona cultura e un bagaglio di va-lori rari oggigiorno non solo nel calcio. Moltobello, perciò oggetto del desiderio di molte, Kakàha voluto arrivare vergine al matrimonio, cosa,questa, che magari farà sorridere molti, ma cherappresenta ancora per qualcuno un valore. Inol-tre, kakà è un cosiddetto “Atleta di Cristo”, cioèfervido credente, che non dimentica di ringraziareLUI anche nei momenti di grande gioia, mo-strando la t-shirt con la scritta in inglese “I belongto Jesus”. Forse, proprio per questo riesce a nonessere triturato e centrifugato da una società cheimpone solo falsi valori: la ricchezza, la popolaritàe la soddisfazione di ogni bisogno e desiderio ma-teriale. Ad ogni costo. Per tutto ciò, per la grande lezione che ci ha datocon quello che è stato acutamente definito “unbellissimo no”, dovremmo essere grati a kakà, aprescindere dalla fede calcistica.Uno, cento, mille Kakà.

Ai posteri.Mastrilli

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“Adesso basta, vogliamo lo stadio”. La so-cietà biancoceleste esce allo scoperto efa esplodere tutta la sua rabbia. “La si-

tuazione è diventata insostenibile: il Mario Colavolpe èun bene comune e versa in condizioni pietose. Il ter-reno di gioco è indecente e mina l’integrità fisica deigiocatori. Qui siamo arrivati alla farsa, visto che c’è unaditta retribuita profumatamente dall’amministrazionecomunale perché si occupi della manutenzione e a tuttosi assiste fuorché a dei lavori di manutenzione. La strut-tura generale andrebbe curata in dettaglio, mentre qui ilproblema sembra interessare soltanto alla tifoseria,anche perché i politici di turno, oltre alle solite pro-messe puntualmente disattese, sembrano proprio nonvogliano andare oltre un presenzialismo, che si è di-mostrato puramente di facciata, alle serate canonichedella stagione. Ma così non si può più andare avanti.Dopo più di un anno di attesa è stata riconquistata l’agi-bilità sul fronte sicurezza e adesso viene a mancarel’agibilità tecnica. Il Terracina meriterebbe un rispettomaggiore per la sua storia, per la sua maglia, per il suoblasone e per la sua appassionata tifoseria. Sostenitoriche da quasi due sono costretti a fare sacrifici enormiper seguire una squadra diventata di fatto zingara per-ché costretta, in occasione delle partite interne, a bus-sare a più di una porta per l’affitto di un terreno digioco. Giochiamo sempre in trasferta e questo, anchesul piano economico e di immagine, si è, e si sta rive-lando, un danno non indifferente. Non usufruiamo diincassi, le sponsorizzazioni sono bloccate e le diverseaziende che hanno sostenuto società e squadra sino adoggi sono esasperate da un ritorno pari a zero per via dicartelloni pubblicitari esposti nel deserto. Dimenticatinell’incuria. Nel disinteresse generale. La proprietà,però, ci tiene a ribadire che onorerà tutti gli impegni as-sunti con i suoi tesserati e con i suoi dirigenti”. Unosfogo in piena regola, dunque, una ribellione che non

tarderà a provocare delle conseguenze, a cominciare dallivello diplomatico. “Sono già stati sborsati dalla pro-prietà 350.000 euro la squadra è stata rinforzata e starisalendo la china nonostante le difficoltà legate al no-madismo forzato anche per le sedute di allenamento(vedi Sonnino), ma noi continuiamo ad assistere a unlassismo sconcertante e insopportabile al tempo stesso.Gli organi federali, ormai, appaiono addirittura indi-spettiti davanti alle nostre richieste di un terreno digioco, mentre sarebbe il caso che fosse proprio la Legaa intervenire per risolvere un caso che farebbe scalporea livello nazionale”. Tutto questo mentre il vice presi-dente Sandro Picarazzi ha rassegnato le dimissioni permotivi strettamente personali. “Ho dato tutto me stessoa questa squadra – dice non senza emozione Picarazzi– Negli ultimi due anni ho sostenuto tanti sacrifici perla causa e se potessi tornare indietro rifarei tutto quelloche ho fatto. Del resto sono nove anni che seguo da vi-cino il Terracina e continuerò a farlo, soprattutto da ti-foso. Questa maglia e questi tifosi li porterò sempre nelcuore. Al presidente De Filippis auguro di raggiungerequegli obiettivi che si è prefissato e che merita. Ha tanteidee e meriterebbe il sostegno concreto dell’ammini-strazione comunale. Spero che questo sostegno arrivipresto”.

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I NO CHE FANNO CRESCERE

!!Abbiamo contattato nei giorni scorsi la ditta Vivai Mari,responsabile della manutenzione del Mario Colavolpe.

A breve interverranno in maniera significativa sul manto erbosodell’impianto di via Ceccaccio. Ci risulta che la ditta perce-pisca un compenso rilevante (circa 90mila euro)? Su questopunto non posso dare chiarimenti, in quanto mi occupo della ri-soluzione del problema; l’importo stabilito in precedenza per lamanutenzione non era e non è di mia competenza.

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!!Sto sollecitando la Prefettura affinchè arrivi la nota uf-ficiale sull’agibilità dell’impianto: è un provvedimento

formale che tarda ad arrivare; tutto lascia intendere che sia im-minente. Per quanto concerne il manto erboso dell’impianto c’èuna convenzione di manutenzione con la ditta Vinai Mari, laquale dovrebbe provvedere alla rizzollatura. Sulla questione misono interessato, ma non è di competenza del mio assessorato. PP

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33GENNAIO 09

di Daniele Sperlonga

Un’occasione persa. Il Terracina torna da Col-leferro con il rammarico di aver gettato alle or-tiche l’ennesima opportunità di approfittare di

un campionato senza padrone. Sono tre le squadre alcomando della classifica (Fondi, Artena, Pisoniano),dopo che al Pisoniano sono stati inflitti quattro punti dipenalizzazione per un doppio tesseramento di un cal-ciatore. Se da un lato c’è l’amarezza per l’occasionesfumata, dall’altro c’è la consapevolezza di vedere lavetta sempre a portata di mano: sette punti di distaccoe 14 gare ancora da disputare. Il cammino del Terracina

è contraddistinto da una discordanza di risultati, ma daun fattore comune: i tigrotti o vincono o perdono. Nel-l’era dei tre punti pareggiare poco può rappresentare unvantaggio, ma a volte accontentarsi di un punto sarebbe

salutare. Nelle 20 gare disputate D’Amico e compagnihanno conquistato 9 vittorie perdendo in altrettante oc-casioni, soltanto in due partite è arrivato il segno x. CARATTERE –Non è mancato nella sconfitta di Col-leferro. La formazione di Oberdan Biagioni si è river-sata in avanti dopo aver subito la rete di Pessia. Unareazione che ha fruttato un palo e diverse occasionisciupate. Su un terreno di gioco al limite della pratica-bilità, i tigrotti hanno dato tutto senza trovare l’episo-dio favorevole per sbloccare il match, pagando a caroprezzo una topica difensiva. Eccessivo l’impeto dimo-strato da Carlo Caligiuri, il quale dopo il raptus di Pi-soniano (espulsione al 90° per un calcio volante a un

avversario) si è fatto allontanare dal di-rettore di gara per proteste, quando giàera stato sostituito. Una leggerezza chetoglierà una pedina fondamentale aBiagioni nella gara contro l’Albalonga.INFORTUNI –Vincenzo Giacco è re-cuperato: con tutta probabilità control’Albalonga vivrà l’ultima domenicasenza calcio giocato. L’attaccante sem-bra aver smaltito l’infortunio alla tibia:da martedì si allena con i compagni epresto tornerà nella lista dei convocati.Sempre indisponibili per infortunio, in-vece, Marco Di Rocco e Andrea Bove.PROSSIMI INCONTRI –Due impe-gni certamente non impossibili. Do-menica al Riciniello arriveràl’Albalonga, che in casa è squadra daprimato: nelle ultime 5 partite ha pa-reggiato con il Pisoniano, il Latina e

l’Artena, ed ha vinto contro il Sora e lo Zagarolo; scon-fitte a ripetizione lontano dal proprio impianto. Dome-nica 8 febbraio i tigrotti renderanno visita all’AlmasRoma. La formazione di Durante non riesce a risalire in

classifica, evidenziando croniche difficoltà difensive(quarta peggior difesa del campionato con 30 reti su-bite) che gli attaccanti del Terracina dovranno sfruttare.NOTE POSITIVE – Giungono dai giovani. Morini sista esprimendo su ottimi livelli, Mirante e Biasi offronoun apporto costante e Borelli sta acquisendo la giustapersonalità. Il giovane, frutto del vivaio del Città di Ter-racina, è stato devastante contro il Velletri (miglior pre-stazione stagionale) ma ha sofferto sul terreno difficiledi Colleferro.STADIO RICINIELLO (GAETA) – Sarà l’impiantoche ospiterà Terracina – Albalonga. La società bianco-celeste continua a lavorare su questo fronte dopo ladura presa di posizione dei giorni scorsi. Il presidentedel Terracina Fabio De Filippis ha incontrato il sindacoStefano Nardi e quest’ultimo sembra proprio si sia dettodisposto a fare tutto il possibile per concludere al piùpresto una vicenda a dir poco incredibile. Non restadunque che attendere gli sviluppi di questo nuovocorso… diplomatico.

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Qualche giorno fa ha gioito per la nascita della terzoge-nita Rachele. Dopo la sconfitta di Collefero rimane l’obiet-tivo promozione oppure a questo punto il salto di categoriarappresenta una chimera?

Risponde Mario Cianciulli (direttore generale del Terra-cina 1925)

Pensavo che i ragazzi mi facessero un altro regalo dopo la na-scita di Rachele e invece... C’é stata comunque una bella pre-stazione della squadra: abbiamo anche colpito una traversa.Siamo ancora in corsa e dobbiamo ripartire dalla gara control’Albalonga. E’doveroso sottolineare che il progetto che por-tiamo avanti è triennale. Noi ci proveremo da subito, è una rin-corsa difficile, ma abbiamo i mezzi per vincere la nostra sfida.Un ringraziamento va ai tifosi, ai quali dico di rimanere serenie di continuare a seguirci col solito calore: è principalmente aloro che vorremmo dedicare la gioia finale.

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La sconfitta col Colleferro allontana i tigrotti dalle prime

posizioni della classifica. Un veropeccato considerando la

penalizzazione inflitta al Pisoniano.Tre le squadre al comando.

!!Contro il Colleferro i ragazzi hanno dato tutto. E’ statoun incidente di percorso che ci può stare dopo una stri-

scia positiva. Quando si rincorre è possibile incappare in unpasso falso, peccato perché non abbiamo demeritato. Il lavorosul campo permetterà di toglierci tante soddisfazioni, come èaccaduto in questo periodo. Non dobbiamo vivere con l’assillodi vincere a tutti i costi perchè non è la priorità dellasocietà in quest’annata. >>>>

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di Cristiano Vaccarella (Ufficio stampa)

Un altro colpo, il più importante, messo a segnodalla sempre attiva dirigenza della S.S.D. Ju-ventute Terracina. Il sodalizio biancoceleste,

infatti, si è assicurato dalla prossima stagione – in qua-lità di allenatore della Scuola Calcio – l’ex bomber delTerracina Calcio Ciro Ippolito. Un settore importante edelicatissimo, affidato a un pezzo di storia recente delcalcio e dello sport locale: ricordiamo tutti le grandi dotie le grandi partite disputate da uno dei più forti centra-vanti che i tigrotti possono vantare di aver avuto e che,insieme a pochissimi altri, quali Pacifici e Pernarella,ha saputo far breccia nel cuore dei tifosi, tanto da di-ventare nel loro immaginario, l’ideale del centravantidella città stessa. “Ogni partita che ho disputato conquesta maglia mi ha sempre reso felice, non ce n’è statauna in particolare” ha dichiarato l’ex centravanti (cheha giocato anche con Giugliano, Ercolano, Ischia, Nola,Bagheria e Latina Scalo) in una recente intervista “ve-nendo qui ho avuto la fortuna di trovare un ambientesano, che non ha la pressione di fare subito risultato atutti i costi e, cosa più importante, un posto di lavoro,che mi ha aiutato tantissimo a inserirmi in questa realtàe mi ha dato la serenità necessaria per dedicarmi con ilmassimo impegno a giocare per la squadra”. A onor dicronaca, però, bisogna aggiungere che Ciro Ippolito erastato contattato anche da altre società operanti nel set-tore giovanile del calcio terracinese, ma lui ha preferitola Juventute “perché in questa società che mi ha fattouna proposta davvero concreta, ho trovato volti nuovi,che hanno portato entusiasmo, freschezza e novità nel-l’ambiente del calcio a Terracina. Il loro progetto mi hasubito convinto e la gestione dei vari settori è eccezio-nale”. Oltre alla sua nuova esperienza con la JuventuteTerracina, Ciro Ippolito proseguirà con il medesimo en-tusiasmo al suo importante impegno sociale a favoredei ragazzi, quello di allenatore presso una piccola

Scuola Calcio nella parrocchia di S. Domenico Savio,sempre a Terracina: “Cerco di insegnare ai ragazzi acrescere divertendosi e a giocare a calcio senza la pres-sione di dover diventare a tutti i costi dei campioni.Credo sia molto importante educare i giovani calciatoria questo aspetto: giocare a calcio prima di tutto per ilpuro piacere di farlo. L’esperienza della parrocchiaserve proprio a questo. E a tal proposito, ringrazio ilparroco di S. Domenico Savio, don Massimo Castagna,che ha messo a disposizione un campetto e uno spo-gliatoio con molte attrezzature”. Alla domanda se ungiorno gli piacerebbe allenare nel settore agonistico o inuna prima squadra, l’ex bomber ha risposto: “Non credoproprio. In quel settore ci sono troppe pressioni esterne,troppi personaggi che vogliono mangiarci su, e per ilmio carattere difficilmente lo sopporterei”. Ovviamenteal settimo cielo la dirigenza tutta della Juventute Terra-cina. “Siamo molto contenti e orgogliosi di avere CiroIppolito con noi. È stato un grande calciatore ed ora è unottimo tecnico ed educatore”, ha commentato il Presi-dente della Juventute, Attilio Saturno. Jennifer Varroni,dirigente biancoceleste, ha sottolineato l’importanza diquesto arrivo: “Abbiamo inseguito Ciro a lungo perfarlo divenire parte del nostro staff tecnico della ScuolaCalcio e ora siamo felicissimi che abbia accettato. Con-dividiamo e apprezziamo molto il suo impegno nel so-ciale per i giovani della Parrocchia e crediamo possadare tanto anche ai nostri ragazzi”. Un grande patrimo-nio, un importantissimo pezzo di storia e di memoriacollettiva della nostra città viene con noi.

44 GENNAIO 09

Dopo una serrata trattativa, la so-cietà del presidente Attilio Sa-turno rende ufficiale l’ingaggiodell’ex bomber del Terracina comeallenatore della Scuola Calcio dallastagione 2009-2010

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di Libero Iannelli

Ultime due giornate di campionato che lascianoun po’ d’amaro in bocca a dirigenza e giocatoridella Vis Terracina, che, anche se si è comun-

que mosso la classifica, hanno un retrogusto amaro per-ché si ha la netta sensazione che con un po’ di fortuna sipoteva ottenere molto di più. Dapprima l’incredibile pa-reggio, anche se prestigioso, ottenuto dalla Vis sul diffi-cile campo della La Lucca; incredibile perché laformazione ciociara ha raggiunto l’1a 1 al minuto 101.Proprio così, all’ultimo degli 11 minuti di recupero con-cessi dall’ineffabile direttore di gara, Parisi di Ostia. Larete rocambolesca della formazione diretta da Carlini èstata realizzata da Galuppi, dopo che la Vis Terracina eraandata in vantaggio grazie ad un gol di Bressan, al 56°.Con il dente avvelenato, la squadra di Alderisio Barto-lomeo ha affrontato sette giorni dopo il Tecchiena: par-tita sulla carta abbordabile che, invece, ha riservatoun’altra parziale delusione, visto l’1 a 1 finale, dopo chela Vis era andata fulmineamente in vantaggio, dopo ne-anche un minuto di gioco, con un gran gol di Arquati.Non sono bastati due pali ed una netta superiorità tec-nica alla Vis per aggiudicarsi l’intera posta in palio, vistoche dopo il pareggio degli ospiti per merito di Neroni, anulla è valso il forcing dei terracinesi durante tutta la ri-presa.Ora, dopo gli ultimi tre pareggi, la Vis Terracinadovrà cercare i tre punti sul campo difficile della NuovaRoccasecca, nobile decaduta, che annovera gli ex Bo-ville Paduano e Mainenti, oltre al tecnico Fraioli.

LA VISIN AGRODOLCE

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Doppio pareggio per la Vis Terracina

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È FATTA!

Il Signor Marcello Ciocia, pur rimanendo con-vinto delle proprie opinioni, formula le sue perso-nali scuse alla dirigenza della Società VisTerracina per i modi usati e per i tempi in cui glistessi sono stati manifestati, in relazione alla ge-stione del Campo sportivo “La Stazione”.

55GENNAIO 09

di Fabrizio Carantante

Rientro shock dalla pausa natalizia per la VirtusTerracina che subisce due pesanti sconfitte ca-salinghe, contro lo Sporting Latina e l’Atletico

Anzolavinio.Due rovesci preoccupanti soprattutto per-ché maturati al cospetto del pubblico amico. MisterRaimondi deve andare subito alla ricerca dei motivi diqueste due debacle che rischiano di vanificare il lavorofin qui svolto dall’inizio della stagione. C’è da dire cheprobabilmente in parte era prevista nella prima partitacontro lo Sporting, dal momento che si è trovata ad af-frontarla con una formazione più giovane mai vista . Ilneo-acquisto degli ospiti, Chimera si rivelava inconte-nibile per Matteo Olleia, (il solo centrale disponibile)andando in gol per ben 5 volte nel 1° tempo con il suomicidiale sinistro, dopo che Marracino aveva già por-tato in vantaggio lo Sporting al 7°. Un autogol di Ta-banelli su cross di Tara ed una prodezza di Martoranoa fine tempo era stata la risposta della Virtus, che do-veva ad ogni costo cercare soluzioni nella ripresa perevitare il tracollo. Finivano per prevalere ancora gliospiti con una doppietta di Marracino ed un gol di Ta-banelli, mentre la Virtus andava a segno con MatteoOlleia e Martorano. Da segnalare un rigore parato da

Giovanni Marrocco a sei minuti dal termine, bravo adintercettare la conclusione di Mostaccio. Probabil-mente il passivo deve aver lasciato qualche segno, vistoche la settimana dopo neanche i rientri di Frainetti eRecchia riuscivano a scrollare la squadra da una invo-luzione tecnico-tattica sul campo ma anche mentale.Non si spiega infatti l’assoluta mancanza di brio in par-tite che pure dovrebbero dare stimoli solo a pensarci..Come ad esempio quella l’Anziolavinio. Andata in van-taggio al 1° minuto con Tara, che si conferma freddo inzona gol nei primi minuti, ha continuato a gettarsi inavanti con passaggi imprecisi, subendo i contropiedeavversari. Gli ospiti andavano in gol per 4 volte nelprimo tempo e 3 volte nel secondo; l’unica rispostadella Virtus è stato un gol di Del Monte nella ripresa.Situazione complicata, alla quale Frainetti e compagnidovranno dare presto una soluzione, in vista del con-fronto diretto in casa del Borgo Grappa e poi della sfidainterna col Falasche, altra partita in cui le motivazionie l’orgoglio non dovrebbero mancare. A mister Rai-mondi il compito di ritrovare il bandolo della matassae cercare soluzioni. La sua squadra ha grosse poten-zialità ma non riesce ad esprimerle del tutto. Basteràfermarsi a riflettere a ripartire con grande voglia. Imezzi, come detto, non mancano ma ora c’è bisogno ditirare fuori gli attributi e cancellare le due sconfitte ca-salinghe che sicuramente hanno lasciato il segno.

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di Luca Renzelli

Resi noti i calendari 2009 del Campionato delMondo e Italiano della Supermoto. Luca Mi-nutilli sarà protagonista per il terzo anno con

l’Aprilia del Team H2O nella S2. La corsa all’iride ini-zierà il 19 aprile a Viterbo, 24 maggio tappa in Spa-gna e il 30 in Gran Bretagna. La rassegna Mondialeproseguirà il 14 giugno ad Andorra e il 12 luglio in Au-stria. Dopo la pausa estiva il 6 e 27 settembre ci sa-ranno due appuntamenti a Busca e in una sede dastabilirsi. Chiusura a ottobre con Franciacorta il 3 e inGrecia l’11. Come al solito la stagione si chiuderà il18 ottobre a Pleven in Bulgaria con i migliori centauriin gara. La sta-gione comunqueinizierà il 13 aprilead Ottobiano conla prima prova delCampionato Italia.Il 3 e 17 maggio cisaranno gli appun-tamenti di Busca eLatina. A giugno,Viterbo e Pom-posa il 7 e 21 giu-gno. Dopo lapausa estiva, granfinale il 13 settem-bre a Castelletto diBranduzzo.

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di Luca Renzelli

Sta riscuotendo un grande successo l’A.S.D.Anxur Terracina società nata l’estate scorsa.Con la sola quota d’iscrizione il sodalizio forni-

sce al tesserato tutto il materiale necessario per fre-quentare la Scuola Calcio. L’attività di svolge pressol’Istituto Comprensivo Don Milani, grazie alla pienadisponibilità del Preside Maurizio Trani. La società è

impegnata nella formazione sportiva, atletica e socialedell’atleta. La Scuola Calcio è riservata ai ragazzi dacinque a quattordici anni. L’ASD Anxur Terracina èanche Scuola Portieri e rugby. Questi i nomi dei tesse-rati: Alessandro e Federico Forte, Guido, Gianmarcoe Sergio Di Fabbio, Vladislav Korobka, Antonio Per-coco, Vincenzo Del Gaudio, Lorenzo Camastro, Fede-rico Di Mauro, Francesco e Riccardo Palmacci, DavideDi Girolamo, Manuela Masci, Andrea Aquilar, GiulioPagliaroli, Riccardo Tassini, Singh Mann Jassit, Car-

mine Russo, Federico Sodde, Emanuel Acanfora, Ga-briele D’Andrea, Pier Settimo Pagani, Lorenzo De Fi-lippis, Vincenzo Sacco, Lorenzo Di Manno, MatteoScirocchi, Francesco Conte, Giuseppe Del Monte, Cri-stian Bassani, Tommaso Pietricola, Nicolò Diana,Alessio Sorrentino, Luciano Rossi junior, Stefano Vittie Nicolò Simonelli. L’ASD Anxur Terracina ringraziatra gli altri: Guido Costruzioni, Alla Accessori, ToroAssicurazioni, Pizzeria Il Girasole, Autoscuola Chi-mera e Pontina Infissi.

CALCIO GIOVANILE:ASD ANXUR TERRACINAPROMOSSA A PIENI VOTI

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66 GENNAIO 09

Nella prima giornata di ritorno del Campionato Under 14 femminile l’Edil-mediana Terracina ha espugnato il campo del Volta Latina per 3 a 0. Unavittoria meritata per le futurine che hanno così bissato il successo della gara

d’andata. Nel primo set la squadra ha dimostrato di saper giocare al meglio delleproprie capacità come del restoha confermato il risultato fi-nale. Nel corso della gara peròtra le ospiti è calata la concen-trazione e questo è stato con-fermato dal campo con ilsecondo set vinto solamente aivantaggi grazie soprattutto allostimolo del coach Massimi-liano Leonardi. La migliore incampo? Beh, credo sia stata la“squadra”, dalla prima all’ul-

tima delle atlete convocate. Ognuna ha dato il massimo. E’ sicuramente questal’arma vincente della squadra e l’affiatamento con il tecnico è la ciliegina sulla torta.Ora il pensiero di Edilmediana Terracina vola a domenica prossima con la sfida ca-salinga al Latina Scalo. Le ragazze hanno promesso che lavoreranno duro in setti-mana per preparare questa partita al meglio. Con questa vittoria la formazione dellaPallavolo Futura Terracina ’92 si conferma al secondo posto del girone e ha dimo-strato di aver cancellato la sconfitta contro Cisterna. Sarà importante lavorare suglierrori per presentarsi alla gara di ritorno con la voglia di riscatto e di rivincita anchese Cisterna è solo una delle tante avversarie delle terracinesi.

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!!Sono contenta d i essere s ta ta g iudica ta la mi-g l iore anche se c redo che tu t ta la squadra s i è

espressa a l megl io . Ho r icevuto icomplimenti del mio al lenatore, Mas-s imi l iano Leonard i , sopra t tu t to percome mi sono mossa in d i fesa ; perme è impor tan te v is ta l ’a l tezza chesicuramente mi agevola in at tacco. Indifesa serve del sacr i f ic io e credo diaverlo dimostrato a Lat ina.

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Nella prima giornata di ritorno del Campionato Allievi d’elite girone “B” il Tordi Quinto ospite del Terracina, vince di misura e diventa la prima della classe.La partita per gli ospiti non è stata facile come si prospettava; merito del Ter-

racina che nel primo tempo ha giocato meglio non meritando di subire il gol. Nel primoquarto d’ora le squadre si stu-diano ed il gioco si concentramaggiormente a centro-campo. La prima occasionearriva al 18’ con Spezzaferroche da ottima posizione cal-cia di poco a lato. E’ sempreil centravanti terracinese adimpensierire il portiere ro-mano Bucciarelli in altre dueoccasioni. Risponde subito laformazione romana; dopoun’azione personale, il centravanti si accentra provando il tiro ma la rasoiata non im-pensierisce il portiere locale Addessi. Al 30’ gli ospiti sono bravi a sfruttare un calciod’angolo a loro favore; è Loreti ad infilare a rete dopo il pregevole assist del centro-campista Finocchi. Nella ripresa, in vantaggio per una rete, il Tor di Quinto è cresciutoandando vicino al raddoppio, riscattando una prima parte di gara non esaltante. Al 10’Addessi salva la propria porta respingendo il tiro di Aloisi da posizione ravvicinata. Nelfinale è lo stesso Addessi a strappare applausi, opponendosi questa volta al tiro di Lo-reti . Juventute Terracina a testa alta contro la prima della classe. Per i tirrenici la consa-pevolezza di aver messo alle corde degli avversari sicuramente più quotati.

Juventute Terracina - Tor di Quinto 0 - 1

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Andrea Addessi classe ’92, torna a calcare i campi di calciodopo due lunghi anni di assenza dalla scena calcistica a causa

grave infortunio al braccio sinistro. L’ estremo difensore terracineseper quello che ha mostrato tra i pali, nonostante ilgol incassato, è risultato il migliore tra i suoi.Non è sua la colpa del gol subito. Tiene vive lesperanze della squadra mantenendo il risutatosull’1-0, compiendo due miracoli il primo su un’abile e coraggiosa uscita su Aloisi e l’ altra su tiroravvicinato di Loreti.

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Grande performance di Andrea Testa (Virtus Terracina) nell’Under 13 contro il Coccodrillo Formia

Punteggio pieno per gli Esordienti della Juventute. 3 a 0 al Borgo Grappa in trasferta

L’Under 17 del BK Terracina batte Scauri ed è prima. Bravi ragazzi, continuate così

Piegata al tie break la resistenza dell’Under 16 della Futura. Si attendono conferme e miglioramenti

Nonostante la sconfitta contro il Sud Pontino, l’Under 14 della Polisportiva è saldamente seconda

Sconfitta di misura per i Giovanissimi Coppa Lazio della Juventute. Il derby va all’FC Latina

In bocca al lupo alla futurina Francesca Giuliani ferma per un infortunio. Le ragazze ti aspettano

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fonte SportAnxur

di Francesca De Luca di Massimiliano Caringi

77GENNAIO 09

Nella prima partita della sedicesima gior-nata del campionato di Serie A, la Ju-ventus Grossi Giardini ha vinto a

tavolino per 4 a 0 contro il Chievo Nasasud.Nella seconda gara, vero match clou della gior-nata, il Napoli Pubbliroma ha pareggiato 2 a 2contro Palermo Azzola A.c.p.s. Il terzo incontrotra Roma Carrozzeria 2001 e Inter Los Tornadosè stata rinviato. Nella quarto match la SampdoriaMetalserplast ha avuto la meglio per 10 a 4 sullaFiorentina Ferramenta De Francesco. Nellaquinta partita, il Torino Sara Assicurazioni diLucio Cammisola continua la sua marcia inarre-stabile vincendo 2 a sul la Lazio Toro Assicura-zioni. Nell’ultimo incontro della giornata, ilGenoa Martino club ha superato con il punteggiodi 4 a 2 il Milan Source Rigenerazioni.

IL RESOCONTODELLA SERIE A

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Nella prima partita della quindicesimagiornata della Premier League ilMiddlesbrough Ristorante Il Qua-

drifoglio ha superato nettamente 8 a 0 ilBlackburn Manutenzioni Nautiche di Gian-luca Ceci. Nel secondo incontro 1 a 1 tra ilWest Ham di Carmine Caiazzo e il Liver-pool Vacanze Pontine di Ugo Di Pinto.Nella terza gara vitttoria per 6 a 3 del Man-chester United sull’Arsenal Scacco matto.Nella quarta partita il Crystal Palace Cam-poli Legnami ha prevalso 8 a 3 sul Man-chester City. Nella quinta sfida spettacolare5 a 5 tra Everton Hair Professional e Sun-derland Abbey Road. Infine, nell’ ultimapartita il Tottenham Bar Olmata ha battuto 5a 2 il Chelsea Ditta Cascarini.

IL RESOCONTODELLA

PREMIER LEAGUE

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Nella prima partita della sesta giornata di an-data del campionato di Euro 2008, c’e’ da re-gistrare la vittoria a tavolino per 4 a 0 della

Spagna Carrozzeria Palombi/Paninoteca Poldo sulPortogallo Eurocart S.r.l. Nella seconda gara la Re-pubblica Ceca Manutenzioni Meccaniche di DanieleDona’ ha vinto 5 a 0 al cospetto dell’Inghilterra Han-sel e Gretel. Nella terza sfida la capolista ArgentinaPicarazzi S.r.l. è stata invece battuta per 6 a 1 dallaScozia di Rino Casazza. Nel quarto match la SveziaCampoli Legnami ha battuto per 3 a 0 la GermaniaMattolino. Nel quinto incontro il Brasile ha superatonettamente 11 a 0 la Russia. Nella sesta gara l’ItaliaPizzeria I Scugnizz ha superato 3 a 0 la Croazia.Dasegnalare che l’Italia Pizzeria I Scugnizz si è aggiudi-cato il recupero della quarta giornata contro la Russiaper 8 a 1.

IL RESOCONTODI

EURO 2008/09

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88 GENNAIO 09

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MARELLA

di Libero Iannelli

Carattere ombroso, poche parole ma mai banale,Gilberto “Gibo” Simoni è una sorta di proto-tipo del ciclista italiano, lui, trentino di Palù di

Giovo (lo stesso paese di Francesco Moser, di cui è pa-rente) che rappresenta “l’ultimo dei Mohicani” di unagenerazione d’oro del ciclismo italiano. Ancora perpoco, però, visto che questa sarà per Simoni l’ultimastagione in attività, anche se già lo scorso anno sem-brava deciso a ritirarsi. “Effettivamente avevo deciso diabbandonare l’attività agonistica al termine dell’ultimastagione,- afferma Simoni- però ho avuto un ripensa-mento dopo gli inviti a continuare da parte della Di-quigiovanni, ed ora sono qui”. Incontriamo Simoni inquello che può essere considerato il suo ritiro per ec-cellenza, l’hotel Fiordaliso, coccolato dalla famigliaCorradini, che ospita Simoni ormai da diversi anni,prima con la Saeco, poi con la Lampre ed ora con laDiquigiovanni- Giocattoli Androni, la formazione gui-data dal D. S. Giovanni Ellera e dal Team ManagerGianni Savio, che hanno voluto affiancargli un altro

“grande vecchio” del nostro ciclismo, Davide Rebel-lin. “Effettivamente, sul mio ripensamento ha influitoanche il fatto che avrei potuto correre con Davide, -continua Simoni- che conosco dai tempi delle catego-rie giovanili, lui vicentino ed io trentino, e devo direche è un piacere allenarmi con lui”. Definiti “gemellidiversi”, perché entrambi classe ’71 (come il loro com-pagno Alessandro Bertolini) ma diversissimi per carat-teristiche tecniche, Rebellin e Simoni si integranoperfettamente perché il vicentino punterà alle classi-che, mentre Gibo, come sempre, guarda al Giro d’Ita-lia: “Tra di noi ci sarà massima collaborazione ancheperché abbiamo obiettivi diversi, e comunque, vistoche il Giro di quest’anno inizia subito con tappe impe-gnative, dovrò essere in forma dall’inizio; quindi, es-sere di aiuto a Davide nelle classiche di primavera miaiuterà a trovare prima la migliore condizione”. Il Girod’Italia è sempre il suo chiodo fisso, e non potrebbe es-sere altrimenti per chi lo ha vinto due volte (2001 e2003), ed è arrivato sul podio in altre cinque circo-stanze, con un secondo e quattro terzi posti. In praticaè il ciclista in attività che ha ottenuto i migliori piazza-menti nella corsa rosa. E non è, questo, l’unico recorddi cui Simoni si può vantare, visto che è il nostro unico

atleta, sempre in attività, che ha vinto almeno una tappanei grandi giri: 7 al Giro d’ Italia (Zoncolan e Mortirolocompresi), 1 al Tour de France e 2 alla Vuelta Espana,con il terribile Alto de Angliru, con una pendenza dioltre il 24%. Unico italiano a vincere su questa salita,considerata la più dura. Un altro record caro a Simoniè quello relativo alla scalata della Bocchetta, che nel-l’edizione del Giro dell’Appennino del 2003 (vinta dal-l’atleta trentino) ultimò nel tempo di 21’54’’, 2 secondiin meno del grande Marco Pantani. Tante vittorie e tan-tissime soddisfazioni (1 Giro e 1 Campionato Italianotra i dilettanti, 2 Giri d’Italia, 2 Giri dell’Appennino, 1Giro dell’Emilia, 1 Giro del Veneto e 1 Japan Cup, trale più importanti), eppure anche diverse amarezze. Duesu tutte: il difficile rapporto con l’ex compagno disquadra Damiano Cunego, con il quale, secondo alcunigiornali, Simoni avrebbe fatto pace, anche grazie al-l’opera di mediazione delle rispettive consorti. Laco-nica e secca la sua risposta: “Io non ne so niente!”.L’altra ferita è quella relativa ai mondiali di Lisbonadel 2001: dopo aver vinto il suo primo Giro d’Italia,Simoni si presenta in gran forma all’appuntamento iri-dato, e all’ultimo giro fa il vuoto e sembra avviarsiverso la vittoria, quando, incredibilmente, viene inse-guito in discesa dal compagno di squadra Lanfranchi,che gli riporta sotto il gruppo. Se dopo tanti anni chiedia Simoni se la rabbia è sbollita e se si è chiarito conLanfranchi, ti risponde. ”C’è poco da chiarire: Lan-franchi era della Mapei e, guarda caso, quel giornovinse Oscar Freire, velocista della Mapei…”. Ma c’èun altro Mondiale che potrebbe invece riservare grandisoddisfazioni: a fine agosto è in calendario la prova iri-data di MTB, specialità Marathon, nella quale Simonisi cimenta da qualche anno, vincendo anche un Cam-pionato Italiano nel 2006. “E’ iniziato come un gioco,un diversivo, ed è diventata una cosa seria ed impe-gnativa –ci dichiara Simoni -. L’appuntamento è a duegiorni dal mio compleanno. Chissà…”. Sarebbe la ci-liegina sulla torta di una bellissima carriera, quella diGilberto Simoni, il burbero benefico del ciclismo ita-liano.

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di Luciano Borelli

La prima fase del Campionato di Serie D si èchiusa con il Basket Terracina al primo posto.Tale piazzamento garantirà la testa di serie nella

formulazione di uno dei due gironi finali. Non restache aspettare il sorteggio con la squadra di Saverio DiMario che dovrà preparare gambe e cuore per strappareil biglietto per la C2. In primis c’è la necessità di alle-narsi duramente poiché le squadre che si andranno adincontrare saranno sicuramente di maggior caratura.Determinante sarà tutelare dagli infortuni giocatori fon-damentali come Spada, Capotosto e Fiori che hanno di-mostrato di essere imprescindibili all’interno delloscacchiere terracinese. Quindi il basket Terracina e laToro Assicurazioni si augurano di trovare un Palaca-rucci numeroso per accompagnare le sorti della squadrain questa cavalcata verso la promozione. Da segnalareche il Basket Terracina è stata l’unica, unitamente al Ci-sterna, ad aver perso solo una partita. Nel loro gironealle loro spalle si sono piazzate nell’ordine Virtus Vel-letri (l’unica squadra a battere il Terracina), il VelesterVelletri e il Vescia. Negli altri raggruppamenti si sonomessi in evidenza Città Futura Roma e Tarquinia. At-tenzione però al del già citato Cisterna e al Basket Itriche hanno vinto il loro girone precedendo Vis Nova eDon Bosco. Sarà una seconda fase davvero interes-sante. Si spera inoltre in un sorteggio favorevole,anche se vedendo l’ottima prima fase dei ragazzi di DiMario, dovranno essere le altre squadre a temere Spadae compagni. Saliranno in Serie C2 le prime due squadredei rispettivi gironi a otto che si formeranno dopo il sor-teggio. Aspettiamo quindi per sapere le prossime av-versarie. Per quanto riguarda il settore giovanile nonsono una sorpresa i risultati che arrivano dalle variesquadre, ricordando l’enorme crescita che stanno evi-denziando gli atleti, supportati dal gran lavoro tecnicie dal sostegno della società guidata dal Presidente Ste-fano Favali.

99GENNAIO 09

BASKET TERRACINA:

PRIMI DELLACLASSE!

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Come sta andanddo la tua esperienza a Sabaudia?

Risponde Augusto Sciscione (cestista terracinese)

Esperienza estremamente positiva. Ho trovato soprat-tutto una dirigenza che mi ha da subito fatto sentire amio agio, facendomi sentire ben voluto. Ambiente fa-miliare che ti permette di esprimerti al meglioUn giudizio sul campionato del basket Terracina dicui hai fatto parte per tanti anni?Grande campionato! I risultati parlano da soli e nonposso che fare il tifo per i miei ex compagni. Gli au-guro una pronta risalita in serie C2Per te quale è stata la squadra ideale?Fantastico il gruppo di due anni fa, che è arrivato se-condo in classifica. A quel gruppo aggiungerei soltantoil mio grande amico Emiliano Teni.

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di Luciano Borelli

Bella vittoria della Virtus Terracina che ha bat-tuto Formia tra le mura amiche. Bene Pandozzie Buonaugurio, ma sopratutto soddisfazione

per l’esordio di Giuseppe Marzullo classe ‘93 prodottodel vivaio virtusino. Entrato a tre minuti dalla fine delsecondo quarto, non si è fatto tradire dall’emozione in-filando un canestro sul fil di sirena del secondo quarto,scaldando il pubblico terracinese. Un ottimo esordioquindi a soli 15 anni, bagnato daun canestro importantissimo.Tornando al match la partita èstata sofferta. Sembrava potesseessere messa in banca con mag-giore scioltezza e invece Buo-naugurio e compagni nonriuscivano a chiudere i conti, la-sciando sempre in partita lasquadra di Lino Mevi. All’iniziodell’ultimo quarto la squadraera in vantaggio di 12 punti,presto annullati, con il Formiache si è rifatto sotto con alcunepercussioni del giovane formiano Mazza. Ma sul finale

Buonaugurio e Bianchi decidevano di fare la vocegrossa sotto i tabelloni avversari, con Olleia e Falconeche si dimostravano glaciali dalla linea del tiro libero.70 a 66 alla fine il risultato, con ottime percentuali altiro, ma una pessima difesa soprattutto sull’ottimolungo atipico Parasmo, che alla fine concluderà con 23punti al referto. Ritrova finalmente la via del canestroPandozzi autore di 20 punti. Ottima invece la partita di-fensiva di Buonaugurio che dava gran sostanza sotto leplance. Da sottolineare la vena dalla linea dei tre puntidella squadra di coach Borelli con 9 realizzazioni (Ol-leia 3 centri dall’arco). Ora si cercherà di chiudere ilcampionato in bellezza cercando di vicere più partitepossibile. Già domenica primo febbraio la squadra af-fronterà il Gaeta cercando di fare un favore ai cuginidella Virtus Fondi in piena corsa promozione. Perquanto riguarda le giovanili continua la crescita del vi-vaio a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto. Ora siattendono con trepidazione l’inizio dei campionati,pervedere all’opera le giovani di speranze.

Si aspetta con trepidazione la formulazione dei gironi play off

La squadra capitanata da Buonaugurio stende la liberty Formia tra le mura amiche

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Gabriele Gargiulo, Alessia Vuolo, Giorgia Masci

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1100 GENNAIO 09

di Luca Renzelli

Poteva andare sicuramente meglio ma nessuno incasa Futura intende fare drammi. I 19 punti sonoampiamente meritati anche se ad un certo punto

si pensava ad un bottino maggiore. RESOCONTO.BGCom rispetta comunque gli obiettivi della vigiliasenza considerare le gravi defezioni nell’ultima partedel girone di andata, senza Martina Antonini e JessicaCritelli e con l’infortunio di Loretta Golfieri e le in-fluenzate Valentina Braghiroli e Valeria Favero. Ora lapausa servirà a recuperare forze ed atlete, con CinziaBolognesi sulla rampa di lancio dopo aver dato alla luce

Mirco. Le futurine l’aspettano e lei non vede l’ora dimettersi a disposizione. Il girone di andata inizierà conla trasferta di San Felice Circeo prima di ospitare il Vil-lanova di Guidonia. SETTORE GIOVANILE Nel-l’Under 18 A & C Semenzato continua nel suo percorsodi crescita e dopo aver riposato per il ritiro dal Cam-pionato del Volley Gaeta e reso visita al Fondi, ospiteràil Volta A dell’ex Dalila Rossi, atleta comunque data inprestito alla società del capoluogo pontino. Fabio Ri-goni sta lavorando egregiamente con questo gruppocosì come con Orizzonte nell’Under 16 che nell’ultimagiornata ha reso la vita difficile alla capolista Minturno,passata solo al tie break ma dopo che Piccirillo e com-pagne hanno sciupato tre match point. Un plauso a que-ste ragazze che adesso giocheranno due partite in tregiorni. Venerdì 6 febbraio renderanno visita al Sud Pon-tino e la domenica seguente ospiteranno l’Olimpia For-mia alle 11.00 prima di iniziare il girone di ritornosempre al PalaCarucci contro il Fondi domenica 15 feb-braio alle 11.00. Chi sembra aver ipotecato la semifi-nale è l’Edilmediana nell’Under 14. Smaltita lasconfitta contro Cisterna, le atlete di Massimiliano Leo-

nardi hanno vinto a Latina controil Volta 3 a 0 nella prima giornatadi ritorno. Domenica prossimaalle 11.00 arriverà il Latina Scaloe poi sempre a Latina contro i Vi-gili del Fuoco sabato 7 febbraioalle 16.00. In quel week end cisarà spazio per l’esordio di Az-zola ACPS nel CampionatoUnder 13. Gruppoquesto allenato daArcangelo Vacca-rella. Molte di que-ste atleteprovengono dal mi-

nivolley e secondo il tecnico sono pronte per l’esordio.Con loro ci sarà un mix con le ragazze del ’96 pronte adare il loro contributo. MINIVOLLEY. SoddisfattaPaola Palermo che sta lavorando con grande entusia-smo. Non solo, grazie all’iniziativa di alcune mamme,è iniziato un corso di ginnastica a loro riservate curatodalla stessa Palermo. Le lezioni di ginnastica e palla-volo si tengono il lunedì e giovedì presso la palestradell’Istituto Comprensivo Don Milani. Il corso è apertoa chiunque.

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Da due anni è tornata al timone del minivolley della Pal-lavolo Futura Terracina ’92. Quanto le sono mancate le

piccole futurine? Risponde Paola Palermo (istruttrice)Tantissimo, è un ambiente che mi piace, ma dovevo pensare

a mia figlia Chiara appena nata, adesso posso dedicarmi a tuttee due. Come va quest’anno? Direi davvero bene. Ci sonogruppi numerosi e le piccole atlete aumentano sempre più. Ol-tretutto mi fa enormemente piacere sapere che alle ragazzine ai rispettivi genitori piace il mio modo di fare. Con alcunemamme avete iniziato un corso di ginnastica e pallavolo. Achi è venuta questa idea? L’ho portata io da Verona, mia cittànatale, e adesso cerchiamo di metterla in pratica anche qui a Ter-racina. Torniamo al suo lavoro. Le prime ragazze che lei haallenato come Ilaria Piccirillo e Valentina Monti sono nel-l’orbita della prima squadra. L’attuale gruppo Under 14(vice capolista del proprio girone), è formato da atlete chehanno cominciato con lei. E’ una grande soddisfazione, inutilenasconderlo, ma volevo avvertire i miei colleghi che arriverannoaltri piccoli talenti…

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La Serie C va al giro di boa con19 punti in perfetta linea con iprogrammi societari anche seforse qualcosa di più si potevafare. BG Com resta ai marginidella zona play off con tutto ungirone di ritorno da giocare.

Nell’Under 18 A & C Semenzatosi fa largo mentre in Under 16

Orizzonte regala sorrisi. Nell’Under 14 Edilmediana siconferma al secondo posto.

E adesso l’Under 13

!!Sono soddisfatto delle mie ragazze dell’Under 14 el’obiettivo è almeno confermare la semifinale provin-

ciale dello scorso anno. Sapere che Arcangelo sta puntandoalcune di queste atlete mi fa piacere con la speranza che pos-sano essere utili per la nostra prima squadra. Del resto la so-cietà è stata chiara fin dall’inizio. Portare in alto prodotti delnostro vivaio e credo che con l’amico Fabio Rigonistiamo rispettando le previsioni >>>> MM

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da sinistra: Chiara Renna, Lucrezia Camilla Maria Vasilescu, MiryamBianchi, Elena Sofia Forte

Manuela Artale

di Roberto Italiano

La straordinaria cavalcata dalla Futur Boats Ter-racina prosegue senza sosta. I ragazzi di MauroDe Luca hanno letteralmente passeggiato in

casa dell’Isola Sacra vincendo comodamente per 3 a 0.

Ora i terracinesi hanno otto punti di vantaggio sul-l’Ariccia in attesa della sfida di Frascati del prossimo7 febbraio. I castellani sono l’unica squadra insieme alVelletri ad avere strappato un set ai terracinesi. SET-TORE GIOVANILE. L’Under 18 di Patrizio Patriarcaha vinto le ultime due partite, 3 a 1 al Pianeta VolleyAprilia e tie break vincente a San FeliceCirceo. La formazione tirrenica si con-ferma al terzo posto dietro La Top Vol-

l e yLatina eil Sabau-dia. Die-tro cis o n oOlimpiaFormia eP i ane t aApri l ia .Le pros-s i m e

giornate vedranno i ragazzi dellaPolisportiva Pallavolo Terracinaospitare il Sezze il 5 febbraio alle20.00. Nell’Under 16 ci sonodelle difficoltà ma questo il soda-lizio lo aveva messo in preven-tivo considerando la differenzad’età con le altre avversarie. Sonoarrivate due sconfitte contro laTop Volley Latina (tie break incasa) e a Fondi per 3 a 0. La clas-sifica è comandata dal Sul Pon-tino davanti al Top Volley e alFondi. Il 31 gennaio sfida alla ca-polista Sud Pontino e il 7 febbraioalle 18.00 ci sarà da incontrarel’Olimpia Formia. Nell’Under 14

Saccucci e compagni ci hanno provato ma a Formiahanno vinto i padroni di casa del Sud Pontino per 3 a0. La Polisportiva Terracina comunque è ben salda alsecondo posto. Dopo il turno di riposo il 1° febbraioc’è la sfida al Minturno alle 16.00 e il 7 febbraio con-tro Itri sempre alle 16.00.

1111GENNAIO 09

FUTUR BOATS A RUOTA LIBERA

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Con tutto rispetto per l’Isola Sacra, è stata davvero una passeggiata. Lapromozione in Serie B2 si deciderà la pros-sima settimana. Abbiamo la trasferta di Fra-scati e Ariccia renderà visita al Velletri. Senoi dovessimo vincere e l’Ariccia usciresconfitta da Velletri, diciamo pure che è fatta.Il prossimo anno a Terracina? Staremo a ve-dere quali saranno i programmi.Adesso è presto per parlarne.

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Marcia trionfale in Serie Cper i ragazzi di De Luca.

Buone notizie dal settore giovanile

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SEBASTIANO SAVASTANOGrande stagione per l’allenatore terracinese sulla panchina delFondi in Serie D femminile di pallavolo. Battendo Latina Scalo3 a 1 ha aggiuntato la vetta della classifica. La conferma che ilnostro”Seba” è tra i migliori allenatori in circolazione.

MASSIMILIANO CARLINIUn suo guizzo al 91° ha permesso al Lecco di battere il Venezia1 a 0. Per il fantasista terracinese si tratta del quarto gol inCampionato. La conferma di un talento destinato a farsi largotra i professionisti. Gol dedicato a papà Massimo.

LAURO DI FABIOL’esperto dirigente, oggi nei quadri della FIGC Lazio, è prontoper un’altra esaltante avventura. Quella di addetto all’arbitrocon il Frosinone Primavera che parteciperà al prestigioso Tor-neo Internazionale giovanile di Viareggio.

Gennaio 1971. Ecco al gran com-pleto gli atleti del Centro Taekwon-do Terracina “Massimo Chiazzo”fondato dall’indimenticabile Al-fredo Caiazzo. Una società nata treanni prima con il nome Club JikoroKano. Nella prima fila in alto si ri-conoscono Claudio De Felice, Ste-ven Gell, e Romano D’Ammizio.Nella seconda fila ecco GregorioAltobelli, Danilo Ferrari, MaurizioLongo, Pierluigi Pieri, VincenzoPerroni, Milvio Dispensa e AntonioGiannetti. Seduti si riconosconol’Istruttore Giorgio De Maio, Ma-rina Mele, Alfredo Caiazzo e Aure-lio Varrone. Seduti da sinistra, ifratelli Mele, Francesco Di Mas-simo,Silvio Caiazzo, il compiantoMassimo Caiazzo e Carmine Ca-iazzo

1133GENNAIO 09

1144 GENNAIO 09

A cura dell’Ufficio stampa

Sono appena terminati i Campionati Interregio-nali cadetti di Taekwondo, specialità combatti-mento, ai quali hanno partecipato le squadre piu

forti d’Italia provenienti dall’Abruzzo, Campania, Ca-labria,Puglia ed ovviamente dal Lazio. I CampionatiCadetti, quest’anno svoltisi a Monterotondo, sonoun’ottima vetrina per le giovani promesse del taek-wondo; infatti la categoria cadetti annovera i bambinied i ragazzi nati dal ‘95 al ‘99. Naturalmente non po-

tevano mancare a questo appuntamento i giovani atletidel TKD Terracina 1984, che anche in questa occasionehanno dimostrato il loro valore tecnico ed umano. Hapartecipato per il TKD Terracina 1984, diretti dal Mae-stro Andrea Di Girolamo, la squadra agonisti: MarioMiliti, Luca Rubiu, Simone Crescenzi, Mirko Neri eMattia Vellucci. Hanno quindi conquistato la medagliad’oro nella categoria cinture nere: Mario Militi (65 kg)e Mattia Vellucci (42 kg). Mentre nelle cinture coloratesono saliti sul gradino più alto Mirko Neri (41 kg), Si-mone Crescenzi (42 kg). Buona la prestazione anche

per Luca Rubiu (38 kg) che si è fermato solamente aiquarti di finale. Un risultato entusiasmante che tienealta la media del Tkd Terracina: 4medagliati su 5 par-tecipanti. “Ancora una volta devo sottolineare, al di làdell’eccellente risultato, l’atteggiamento dei ragazzi –ha commentato il M° Di Girolamo - questi risultatipongono solide basi sulla crescita di questo vivaio digiovani promesse e sono sicuro che ci daranno grandisoddisfazioni ai livelli più alti del taekwondo nazio-nale”. Il TKD Terracina ringrazia il Camping Le Dunee la Fondiaria Sai.

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a cura dell’ufficio stampa

L’A.S.D. Bici Club Pedale Amico di Borgo Her-mada compie quest’anno il suo 15° comple-anno. La società è nata la sera del 6 gennaio

1994 grazie ad un gruppo di amici con l’intento di uniretutti gli appassionati della bicicletta e fare da guida a chisi avvicina per la prima volta a questo sport. Nel giro dipochi anni siamo arrivati a 60 tesserati. Il club oggi è piùvivo che mai risultando uno tra i più longevi della pro-

vincia.N e lgruppoci sonoa n c h et r edonne.L’a t t i -vità del-

l’A.S.D. Bici Club Pedale Amico è resa viva da unagrande passione per questo mezzo a due ruote e da unospirito costruttivo che consente ogni anno di organizzarenumerose escursioni e partecipare a manifestazioni di ca-rattere regionale come il Giro del Lazio, la Ceramiche Fla-minia di Civita Castellana e la più amata la GF dei MontiAusoni, nonché fuori porta come la Gran Fondo MaxLelli – Nove Colli di Cesenatico – Dieci Colli di Bolo-gna ecc. Quest’anno tra l’altro sarà presenti al Campio-nato Mondiale di cronometro individuale che si terrà il 9maggio ad Occhiobello (RO). C’è l’innata voglia di pe-dalare, di stare insieme agli amici ma anche di sfidarli suuna salita, pedalare al fianco e chiacchierare, ma semprecon mezza ruota avanti. Perché noi siamo ciclisti, spor-tivi e passionali. Pensiamo di non sbagliare nel fare ancheun po’ di autoironia, nel chiedere agli altri gruppi sportivise pure loro si sentono così: Noi siamo quelli che se la do-menica mattina non vanno in bicicletta rischiano di starea casa e litigare con la moglie. Siamo quelli che nonstanno mai in forma ma non riesci mai a staccarli. Siamoquelli che dopo un’uscita ripongono la bici sotto una caldacoperta. Siamo quelli che dal dottore vanno solo se stannoveramente male, ma corrono dal meccanico al un minimorumorino della bici. Siamo quelli che il sabato sera hannosempre mangiato troppo. Ma soprattutto siamo quelli chepraticano il ciclismo con amicizia e sana rivalità. Per tuttoquesto grazie e ancora tanti auguri.

BUON COMPLEANNOBICI CLUB

PEDALE AMICO

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CCiicclliissmmoo

di Luca Renzelli

La F.I.T.A. - W.T.F. si è arricchita dall’arrivodell’ A.S.D. Taekwondo Fenice. I corsi di Ta-ekwondo sono diretti dal Maestro Simone Lon-

garini, Laureato in Scienze Motorie, e si tengono nellapalestra dell’Istituto Scolastico Comprensivo di BorgoHermada il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18:0020:00.Per informazioni telefonare al 328/6212827, op-pure inviare una e-mail all’indirizzo simonjap@hot-mail.it. Il Maestro Longarini ringrazia le attivitàcommerciali che sostengono l’iniziativa.

NASCE L’A.S.D.FENICE TERRACINA

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1155GENNAIO 09

ASSOCIAZIONE CULTURALE SPORTANXURSede: Piazza della Stazione - 04019 Terracina (LT)

Presidente: Daniele SperlongaDirettore responsabile: Roberto Italiano

Capo redattore: Libero IannelliIn Redazione: Luciano Borelli,

Luca Renzelli, Fabrizio, CarantanteTiziana Pasquariello, Massimiliano Caringi

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CHIESA DI CRISTOVia De Amicis,2“Io perdono cometu hai chiesto,

disse il Signore” (Numeri 14:20)orario riunioni:domenica ore 10.00

giovedì ore 17.00

C’è un pensiero per... e-mail: sportanxur@libero.it

E’ una giovane promessa del motociclismo, presto tornerà su queste pagine per i risultati sportivi.Francesco Frattarelli il 15 febbraio compirà 9 anni, tanti auguri da mamma Rosaria, papà Stefano e Federica

Il 20 gennaio Arcangelo Vaccarellaha compiuto gli anni.Un abbraccio da Luciana, Martina eMarco e dall’altra suafamiglia, quella dellaPallavolo Futura Terracina ‘92

Dall’8 febbraio 2007 sono trascorsi dueanni e siamo sempre più felici ed entusiasti della tua crescita e dei progressi che compi. Tanti auguri adAlessandra Cicci da mamma Antonella e papà Massimo.

La famiglia Critelli,Alessandro e la Pallavolo FuturaTerracina ’92 hannofesteggiato il 17gennaio il compleanno di Jessica, terracinesed’adozione

di Roberto Italiano

Momento d’oro per Gianmarco Olleia. Il Gol-den Player 2008 di Sportanxur continua ariscuotere consensi. Tesserato con il BK

Terracina, due anni in prestito all’AB Latina, Gian-marco ha attirato gli interessi della Stella Azzurra

Roma e delSiena. Maanche laPrima Verolisi è innamo-rata di questoatleta. CoachTrinchieri hadato mandatoal G.M.Anto-nello Riva dichiudere latrattativa.

GLI OCCHI DEL VEROLI SU

GIANMARCO OLLEIA

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