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Luigi Cerruti [email protected]à di Torino
Stanislao Cannizzaro, da Alessandria a CarlsruheDestino e carattere di un giovane esule siciliano
I primi studi di Cannizzaro Stanislao Cannizzaro nasce a Palermo il 13 luglio 1826, in una famiglia dell'alta borghesia siciliana.Nei suoi Appunti autobiograficiscrive:“Frequentai l'Università di Palermo dall'anno scolastico 1841-42 sino al 1845. Mi iscrissi al corso per la laurea in medicina, ma frequentai corsi diversi di letterature e di matematiche. Frequentai per tre anni di seguito il corso di fisiologia del celebre fisiologo Michele Foderà, col quale mi legai in intima amicizia”.
Macedonio Melloni1798-1854
A Parigi Melloni nel 1836 conosce Piria, con cui stringe una duratura amiciziaA Napoli nel 1839 conduce con Piria una ricerca sulle fumarole
Durante il Congresso del 1845 Melloni ospita Cannizzaro nel suo laboratorio e gli raccomanda di continuare i suoi studi con Raffaele Piria
Raffaele Piria1814-1865(il Prof.)
Cesare Bertagnini1827-1857
(l’amico e maestro)
Stanislao Cannizzaro1826 -1910
La rivoluzione in SiciliaLa guerra e i moti del 1848-49
• Stanislao Cannizzaro (21 anni) è eletto deputato nel Parlamento siciliano.
• E’ inviato a Taormina come Commissario del Governo Siciliano per partecipare alla difesa
• Ha il compito di distribuire la paga ai soldati e di controllare l’esecuzione degli ordini dati ai comandanti militari
Verso l’esilio• 23 aprile 1849,
l’Indipendenza parte da Palermo con 200 esuli a bordo, fra cui Cannizzaro
• Cannizzaro porta con séuna ingente cifra (1.200 onze), rimasta nella sua cassa di Commissario.*
• 27 aprile 1849, l’Indipendenza è all’ancora nel porto di Marsiglia
La pirofregata Indipendenza al comando del tenente di vascello A. Kirchner
• Dagli Appunti autobiografici• “Per mezzo di una lettera di Piria mi
posi in relazione con Cahours. Egli mi procurò l'introduzione nel piccolo laboratorio di chimica di Chevreul annesso al grande anfiteatro del Giardino delle Piante, del quale laboratorio era preparatore Cloez.
• Ivi lavorai assiduamente da me solo e qualche volta in compagnia di Cloez; qualche volta assistetti alle esperienze che Fremy faceva nel laboratorio di Gay-Lussac".
L’esilio in Francia
Stanislas Cloëz (1817-1883)
L’esilio in Francia"Vi raccomando di non passeggiar troppo sui Boulevards des Italiens"Piria a Cannizzaro, 12 marzo 1851
La nomina di Stanislao Cannizzaro, Siciliano, a professore nel Collegio Nazionale di Alessandria ècomunicata al Sindaco di Alessandria 3 gennaio 1851.
Cannizzaro ha 24 anni
La nomina ad Alessandria
Alessandria e il Collegio Nazionale
• Abitanti di Alessandria 41.653 (1848)
• Due collegi elettorali 399/309 elettori
• Quartiere di S. Stefano capace di 3.000 soldati
Facciata dell’ex Collegio dei Gesuiti in piazza S. Stefano, divenuto sede del Collegio Convitto Nazionale
20 febbraio 1854inaugurato dal Re il tratto Alessandria-Genova della linea
Torino-Genova
24 settembre 1848 si inaugura il primo tratto di 8 chilometri da Torino a Moncalieri
In grande stileLa scoperta degli alcoli
aromatici
Annalen der Chemie und Pharmacie“Ueber den der Benzoësäure entsprechendenAlkohol”, 88, pp. 129-130 (1853) “Ueber den der Benzoësäure entsprechendenAlkohol”, 90, pp. 252-254 (1854)“Ueber den der Benzoësäure entsprechendenAlkohol”, 92, pp.113-117 (1854)“Umwandlung des Toluols in Benzylalkohol und Toluylsäure”, 96, pp. 246-247 (1855)S. Cannizzaro, C. Bertagnini, “Ueber denAnisalkohol”, 98, pp.188-192 (1856)
I Congressi della SocietàI Torino 26-30 ottobre 1849II Genova 20-24 ottobre 1850III Alessandria 14-25 ottobre 1851IV Asti 21-29 ottobre 1852V Casale 18-22 settembre 1853VI Cuneo 27-29 ottobre 1854
La Società d'istruzione e d'educazione
La Società d‘Istruzione e d‘Educazione si costituisce a Torino agli inizi del 1849 con 127 soci. Nel 1851 ne conta 1250. Il primo numero del Giornale della Società d’Istruzione e d’Educazione è pubblicato nel maggio 1849
Situazione dell'istruzione elementare ad Alessandria
1848
• 40.124 m. analfabeti completi• 48.146 f.• 3.711 m. capaci di leggere• 2.869 f.• 15.813 m. alfabeti (26%)• 7.207 f. (12%)• Totale m. 59.648• Totale f. 58.222• Abitanti 117.870 case 13.232 famiglie 25,188
Domenico Berti e il Collegio Nazionale
• "Venivasi ad istituire in Alessandria una scuola di fisico-chimica e meccanica applicata: ad essa annettevasi un gabinetto di fisica ed un laboratorio di chimica, riunendosi per ciò tutte le macchine raccolte per Collegio Nazionale, moltissime altre acquistando appositamente, e provvedendosi tutto il necessario perché il laboratorio di chimica fosse non solo sufficiente a tutte le esperienze che si fanno in un corso elementare di chimica, ma ben anche ai lavori che si facessero dal professore”.
Giornale, 4, 1852, p. 72
1820-1897
• “Da ultimo il presidente prof. Canizzaro legge il seguente discorso di chiusa.
Signori,• […] Voi ammaestrati dalla storia non isperate veri e durevoli
progressi che dalle forze medesime della nazione elevate da una vigorosa e pubblica educazione, e non diffidate dell'avvenire della libertà italiana. E con'ogni maniera vi adoperate perché qui la libertà metta profonde radici d'onde possa poi irradiarsi alle altre provincie italiane o per la lenta azione del tempo o per gli sforzi vigorosi di un popolo fatto savio e magnanimo da studi severi”.
Giornale, 3, p. 798 (1851)
Alessandria: il terzo Congresso, 14-25 ottobre 1851
Le cattedre di chimica di Torino e Genova
1856
• La cattedra di Torino è assegnata a Piria e quella di Genova a Cannizzaro
• Il Ministro Giovanni Lanza interviene pesantemente a favore di Piria
Cannizzaro a Genova
• A Genova Cannizzaro si trova privo di qualunque mezzo per fare ricerca sperimentale
• Gli ambienti clericali di Genova attaccano Cannizzaro, cittadino siciliano, rivoluzionario, e sposato civilmente ad una anglicana
Carlsruhe, 1860Tre personaggi importanti
Lothar Meyer1830-1891
Dimitri Mendeleev1834-1907August Kekulé
1829-1896
Stanislao CannizzaroCarattere e destino
• Qualsiasi sia stata la padronanza di Cannizzaro del suo presente, il suo futuro rimase sempre largamente impredicibile
• Carattere e destino si intrecciano indissolubilmenteIl carattere domina l'interazione della persona con la situazioneLa situazione è la levatrice del destino individuale e collettivo