QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER PERSONA: EURO 88,00QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER PERSONA: EURO 88,00LA QUOTA COMPRENDE: il pranzo con bevande, il bus e la guida per l'intera giornata, il trenino a La Mandria, l'ingresso al

Meleto, l'assicurazione medico bagagli e responsabilità civile AXA, tasse, servizio nonché I.V.A. LA QUOTA NON COMPRENDE: ogni altro extra e tutto quanto non esplicitamente menzionato nella voce: “La quota comprende”.

(si ringrazia per l'ospitalità i proprietari delle dimore private; base minima: 20 partecipanti).

Piazza Pitagora, 9 Torino – Tel. 011 301 8888Via San Massimo, 36 Torino – Tel. 011 301 8893Corso Turati 10/bis Torino – Tel. 011 504143www.promoturviaggi.it - infoweb@promoturviaggi.it

STORIA DI TORINO E PROVINCIA STORIA DI TORINO E PROVINCIA "Tra poesia e industria: la fioritura del Liberty""Tra poesia e industria: la fioritura del Liberty"

Dalle Valli di Lanzo alla Valle dell'OrcoDalle Valli di Lanzo alla Valle dell'Orco

7 novembre 20157 novembre 2015

(Prossimo appuntamento: 21.11.15, “Il Capoluogo dell'Arte Contemporanea e del Futuro, Torino")

L'escursione è dedicata al '900, quando il Piemonte divenne la regione più avanzata dell'industria italiana, nellostesso tempo in cui si affermò l' “Arte Liberty”, che portò eleganza e ricercatezza in ogni aspetto della vita

quotidiana, coinvolgendo architettura, scultura e pittura. Il tour parte da Torino, con una sosta al Parco La Mandria dove, prendendo un trenino tra le suggestive tonalitàdell'autunno, si arriva a Villa Laghi, il padiglione di caccia in stile eclettico che, con la sua commistione di stili,

anticipa il gusto dell'Arte Floreale.Si prosegue quindi in bus, attraverso borghi caratterizzati da stabilimenti industriali del secolo scorso, giungendo a

Lanzo, ricca di chalet e palazzine dove ricchi borghesi e aristocratici trascorrevano le vacanze.Grazie all'ospitalità dei proprietari, visita ad una residenza di villeggiatura, tipicamente Art Nouveau.

Il tour continua nelle vicinanze, per visitare un piccolo centro caratterizzato da scuole, palazzi e villette di stileLiberty.

Arrivo a Ciriè e pranzo, bevendo vino Canavese d.o.c., in ristorante dagli ambienti di inizio secolo. Si prosegue quindi in direzione di Rivarolo, un tempo ricca di industrie e ville dallo stile inaspettato, per giungere

sino alla Villa “Il Meleto” di Agliè, casa del poeta crepuscolare Guido Gozzano. Ritorno a Torino.

CAPITOLO 1, SABATO 28 MARZO: DAGLI ANTICHI ROMANI ALL'ALTO MEDIOEVOVISITA ALLA VALLE DI SUSAProprio 2000 anni fa moriva Ottaviano Augusto, figlio adottivo e pronipote di Cesare. L' itinerario ricorda questo eccezionale imperatore, partendo da Torino, Iulia Augusta Taurinorum�, e arrivando sino alla Valle di Susa, l'antico Regno del Re Cozio. Attraversando i secoli, giungeremo sino all'Alto Medioevo, con la visita a Novalesa, una delle più antiche abbazie europee. La giornata sarà anche l'occasione per conoscere la cucina degli Antichi Romani, con un pasto preparato appositamente seguendo i ricettari dello scrittore Apicio. Durante il tour si scopriranno anche degli antichi vitigni della Val di Susa, da cui nasce il rarissimo �"Vino del Ghiaccio".

CAPITOLO 2, SABATO 11 APRILE: DAL MEDIOEVO AL RINASCIMENTOVISITA AL CANAVESEL'itinerario si snoda dall'XI secolo, con il Regno di Arduino, �Primo Re d'Italia, sino al XV secolo, quando il Piemonte divenne il luogo d'incontro tra l'Arte Fiamminga del Nord Europa e l'Arte Rinascimentale del Centro Italia. Si scopriranno miniature, affreschi e mosaici custoditi in pievi solitarie ed in luoghi ormai dimenticati, ma ben noti ai pellegrini che percorrevano la verdeggianti vallate della Via Franchigena, attraversando antichi vigneti che, ancoraoggi, regalano vini di eccezionale qualità .Durante il pranzo si assaporerà il Carema e, naturalmente, ci sarà anche la degustazione di Erbaluce.

CAPITOLO 3, SABATO 6 GIUGNO: IL BAROCO E LE DELIZIE DI MARIA CRISTINA DI FRANCIAVISITA DA TORINO ALLA COLLINA DI TORINO La giornata è dedicata a Maria Cristina di Francia, sposa di Vittorio Amedeo I di Savoia, soprannominata poi “Madama Reale”.Nel XVII secolo, la figlia di Enrico IV trasformò Torino, piccola cittadina medioevale, nella grande capitale barocca delDucato di Savoia.Il tour permetterà di visitare i luoghi dove visse questa donna eccezionale, antichi castelli, dimore gentilizie riccamentedecorate e palazzi barocchi normalmente chiusi al pubblico. Durante il pranzo in ristorante, degustazione della Freisa, il vino della Collina Torinese.

CAPITOLO 4, SABATO 3 OTTOBRE: IL RISORGIMENTO E LA VITA DI C. BENSO DI CAVOURDA TORINO A CHIVASSO, LUNGO IL PARCO FLUVIALE DEL PO Il tour è dedicato alla vita di Camillo Benso di Cavour, l'artefice dell'Unità d'Italia; attraverso le vicende personali e, i successi del pubblico, si scopre la storia dell'uomo più significativo del Risorgimento.Partendo dal centro città, con la visita ai palazzi dove si sono svolti i momenti più importanti della vita del conte, siarriva sino a Santena, dove si trova la residenza di campagna della famiglia.L'itinerario termina con la visita alla Presa del Canale Cavour, grazie alla gentile ospitalità dell'AssociazioneIrrigazione Est. Pranzo in ristorante, degustando la Barbera, vino della Collina Torinese.

CAPITOLO 5, SABATO 7 NOVEMBRE: TRA POESIA E INDUSTRIA: LA FIORITURA DELL' ARTE LIBERTYVISITA ALLE VALLI DI LANZOEscursione dedicata al '900, con la scoperta dell'Arte Liberty, lo stile sinuoso, elegante che, a inizio del XX secolo, coinvolse architettura, scultura e ogni oggetto della vita quotidiana.Durante la giornata si conosceranno le vicende digrandi dinastie industriali, ville e dimore private dove i fiori scolpiti in pietra si confondono con quelli dei rigogliosi giardini circostanti, in un'atmosfera ormai perduta, ma ancora viva rileggendo i versi di alcuni poeti, che vissero proprio in queste zone. Durante il pranzo, si conosceranno i vini tipici del Canavese.

CAPITOLO 6, SABATO 21 NOVEMBRE: IL CAPOLUOGO CONTEMPORANEO E DEL FUTUROTORINO CITTA'Tour inedito, dedicato ai luoghi più inaspettati del nostro capoluogo, per svelare il nuovo volto di Torino che, negli ultimi anni, si è trasformata da"città manifatturiera" in "città della conoscenza e dell'innovazione".Durante il tour, si scopriranno i nuovi vini della nostra Provincia, di qualità eccellente anche se ancora poco conosciuti.