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STORIA SARDADA COLORARE
Novembre 2016
COLORIAMO LA STORIADELLA SARDEGNA
A TUTTI I BAMBINI PIACCIONO LE STORIE E ANCHE QUESTA È UNA STORIA, LA NOSTRA STORIA, RACCONTATA CON ALCUNE IMMAGINI DA COLORARE.
CON I VOSTRI PASTELLI O PENNARELLI POTRETE DARE VITA A REGINE E CAVALIERI, A GIGANTI E CAPITRIBÙ CHE CI PARLANO DEL NOSTRO PASSATO.
SE OSSERVATE CON UN PO’ DI ATTENZIONE, SCOPRIRETE CHE INTORNO A NOI CI SONO ANCORA TANTE DELLE COSE CHE QUESTO LIBRO VI PROPONE: IMPARATE I LORO NOMI, ASCOLTATE LE STORIE CHE LE MAESTRE VI VORRANNO LEGGERE E POI SARETE VOI A RACCONTARE LA STORIA DELLA SARDEGNA A CHI NON LA CONOSCE.
MA SOPRATTUTTO... DIVERTITEVI A COLORARE!
LA DEA MADRE
LE ANTICHE POPOLAZIONI DELLA SARDEGNA PREGAVANO LA DEA MADRE,
CHE DONAVA AGLI UOMINI I FRUTTI DELLA TERRA NECESSARI PER VIVERE
TRIPODE
IL TRIPODE È UN VASO DI TERRACOTTA CON TRE PIEDI, CHE SI METTEVA DIRETTAMENTE SUL FUOCO: LE POPOLAZIONI PIÙ ANTICHE DELLA SARDEGNA LO USAVANO PER CUOCERE I CIBI
IL NURAGHE
GLI ANTICHI SARDI COSTRUIVANO I NURAGHI SULLE COLLINE: ERANO GRANDI TORRI DI PIETRA CHE SERVIVANO PER CONTROLLARE IL TERRITORIO E
DIFENDERLO DAI NEMICI
IL CAPOTRIBÙ
IL BRONZETTO RAFFIGURA UN CAPOTRIBÙ, IL PERSONAGGIO PIÙ IMPORTANTE DEL VILLAGGIO
NURAGICO. HA UN AMPIO MANTELLO, UN BASTONE, UN PUGNALE E UNA SPADA
IL GIGANTE DI MONTI PRAMA
NUMEROSE STATUE DI GUERRIERI E ARCIERI SONO STATE SCOLPITE IN ETÀ NURAGICA E GLI
ARCHEOLOGI LE HANNO RITROVATE NEGLI SCAVI DI MONTE PRAMA, VICINO A CABRAS
MASCHERA FENICIO PUNICA
LE MASCHERE DI TERRACOTTA VENIVANO MESSE NELLE TOMBE DI ETÀ PUNICA PER DIFENDERE I MORTI E PER SPAVENTARE GLI SPIRITI MALIGNI
ELEONORA D’ARBOREA
ELEONORA IN ETÀ MEDIEVALE ERA REGINA DEL GIUDICATO DI ARBOREA E VIVEVA A ORISTANO.
LA BANDIERA CON L’ALBERO VERDE ERA IL SIMBOLO DEL SUO REGNO
IL CAVALIERE DELLA SARTIGLIA
A ORISTANO OGNI ANNO DURANTE IL CARNEVALE I CAVALIERI DELLA SARTIGLIA
DIMOSTRANO LA LORO BRAVURA INFILZANDO LA STELLA CON LA SPADA
LA BANDIERA DEI QUATTRO MORI
LA BANDIERA CON LA CROCE DI COLORE ROSSO E I QUATTRO MORI BENDATI È IL SIMBOLO DELLA
SARDEGNA E DI TUTTI I SARDI
L’IMPRONTA DI UN PIEDE
I GRECI PENSAVANO CHE LA SARDEGNA ASSOMIGLIASSE ALL’IMPRONTA DI UN PIEDE.GLI AUTORI DI QUESTO FASCICOLO HANNO SCELTO QUESTA IMPRONTA COME PROPRIO SIMBOLO.
Questo fascicolo è frutto del lavoro del gruppo “Storia sarda nella scuola italiana”;non viene messo in vendita ma nel sito www.lastoriasarda.com è possibile scaricare, gratuitamente e senza iscrizione, i testi già prodotti in formato PDF.
Il progetto prevede di realizzare, in italiano e sardo, un testo per ciascuna classe dell’ordinamento scolastico italiano, dalle primarie alle secondarie di II grado, rispettando i programmi ministeriali.Sono oggi disponibili questi fascicoli:- infanzia e primaria classi 1 e 2 (album da colorare);- primaria classe 3 (periodo prenuragico), ITA e SRD;- primaria classe 4 (periodo nuragico), ITA e SRD;- primaria classe 5 (periodo fenicio-punico-romano), ITA;- secondaria I grado classe 1 (periodo vandalico-bizantino- giudicale), ITA;- Sa die de sa Sardigna (primaria 3, 4 e 5), ITA.
Il gruppo propone questo lavoro (e il possibile uso didattico) a Dirigenti scolastici e insegnanti; gli interessati possono contattare l’e-mail [email protected].
Le immagini di questo fascicolo sono realizzate da Carlo Murtas, fatta eccezione per il logo “Storia sarda nella scuola italiana”
web: www.lastoriasarda.come-mail: [email protected]
facebook: Storia sarda nella scuola italianatwitter: @storiasarda
