STRESS E LAVORO MEDICO - cinziadevendictis.com De Vendictis1... · Non ho le informazioni che mi servono per lavorare bene 1. I miei colleghi non capiscono il mio ruolo 1. Non capisco

Dr.ssa Cinzia De Vendictis

Corso di Aggiornamento

STRESS

E

LAVORO MEDICO

SABATO 26 MARZO 2011

Sala Conferenze Ordine Medici Roma

Via A.Bosio 19/a 00161 ROMA

Ordine Provinciale di Roma

dei Medici-Chirurghi e degli

Odontoiatri

Stress Lavoro Correlato

Risposta individuale ad una situazione lavorativa

percepita come frustrante nella quale il soggetto

non ritiene di disporre di risorse / strategie

cognitivo /comportamentali adeguate rispetto alle

richieste o alle attese nei suoi confronti.

Si accompagna ad uno stato di malessere e

disfunzioni fisiche, psicologiche e sociali.

(Accordo europeo sullo stress sul lavoro dell´8 ottobre 2004)

Le Dimensioni del Problema

Lo stress lavoro-correlato colpisce più di 40 milioni di

persone nell'Unione Europea e rappresenta il secondo

problema sanitario ed economico in Europa (Fondazione

Europea, 2007); il 50 - 60% delle giornate lavorative

perse è riconducibile a stress con un costo relativo di

oltre 20 miliardi di euro / anno

( ISPESL - 09 ).

In Italia 4 milioni di persone sono

soggette a stress da lavoro, il 43%

dei lavoratori ( ISPESL ).

QUADRO NORMATIVOD.Lgs 626/94: obbligo di valutare anche il rischio di stress lavoro-correlato e della sua successiva gestione.La normativa ci chiede fin dal 1994 di controllare, quale sia la percezione che il professionista ha del suo grado di stress e l‟eventuale correlazione fra questo e il suo stato psicofisico D.Lgs 81/08: art. 28, comma 1: la valutazione dei rischi “............ deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell‟accordo europeo dell‟8 ottobre 2004 …”.

Cinzia de Vendictis m.d. AISICCinzia de Vendictis

Stress Lavoro CorrelatoTra i lavoratori più colpiti da stress ci sono quelli più

strettamente legati ai cambiamenti del mondo del

lavoro: chi e' connesso 24 ore su 24, i lavoratori

flessibili, le professioni di aiuto ( infermieri, insegnanti,

forze di polizia ).

Tutto questo determina, soprattutto nel settore

sanitario, un abbandono precoce del lavoro o un cambio

della professione.

Effetti dello stress lavoro – correlato:

Demotivazione, crescita dell'assenteismo, decremento

della produttività, aumento degli infortuni e degli errori

sul lavoro a causa della diminuita percezione del rischio.

Stress Lavoro Correlato

Uno studio effettuato negli Usa su un campione di

46mila persone, precisa Sauter ( Istituto per la sicurezza

sul lavoro statunitense – Niosh) dimostra che 1

lavoratore sottoposto a stress costa circa 600 dollari in

più/anno.

Con la crisi economica il fenomeno dello stress potrebbe

esplodere ( + 25% ), a causa della

maggiore tensione cui i lavoratori sono

sottoposti per il rischio di perdere il

lavoro.

Per i medici non va meglio! 9 su 10 sentono “peso” della professione

Un‟ indagine multinazionale effettuata ( 2003 - 2007 ) in 12 Nazioni europee, conferma che i medici Italiani hanno un più alto livello di STRESS ( 43%), rispetto alla media europea. 41%: non riesce mai a staccare mentalmente dal lavoro, condizione che inevitabilmente produce stress

51%: avverte questo 'peso‟ solo in qualche occasione

7%: sembra immune da sollecitazioni e pressioni della professione

1%: non prende posizione

MEDICI SOTTO STRESS

Medici italiani sempre più stressati. Tra le causeProgressiva riduzione della autonomia medica, sotto l‟aumentodelle incombenze burocratiche, Condizionamenti prescrittivi in base a criteri di restrizione economica, Responsabilità medico-legali, Ostilità dei media, Crescenti ed esagerate aspettative di salute da parte dei pazienti, aumento delle denunce e conseguente atteggiamento di medicina difensiva. Malgrado l‟O.M.S. valuti l‟ Italia al secondo posto nel mondo come qualità delle cure erogate, nei 20/30 anni di attività un medico ha l‟80% di probabilità di essere denunciato per malpractice.

Denunce 1994-2002: +148 %! Solitudine: Lo stress riduce la capacità relazionale delMedico.Il senso di Onnipotenza: NON percezione dei rischi.



Per tutto ciò e nellaconvinzione che la“buona salute “ delmedico si rifletta su quella del paziente, ilpresidente dell„Ordine dei medici diRoma, dr. MarioFalconi, ha istituito,su proposta dell‟AISIC ( AssociazioneItaliana contro Stress eInvecchiamento

Cellulare), la

COMMISSIONE SULLO STRESS.

Stato di completo benessere

fisico, mentale

socialegaranzia di

un Sistema

Immunitario

Efficace.

BUONA SALUTE ( O.M.S. )

Cinzia De Vendictis presidente AISIC

Commissione Stress

Conoscere, approfondire, censire le problematiche di salute di chi deve, a sua volta, occuparsi della salute altrui: una sorta di Osservatorio Permanente sulla condizione del medico. Supporto e attenzione verso il medico in tutti gli ambiti di lavoro al fine di migliorare la sua qualità di vita, la capacità di gestire lo stress e di dare il proprio contributo alla società.Sensibilizzare sui fattori di stress che incidono sulla salute e sulla qualità di vita attraverso convegni, tavole rotonde, conferenze, gruppi di studio. Stimolare le Istituzioni a valutare con attenzione le problematiche del medico.

Convegno Stress e Lavoro Medico

Approfondire gli aspetti del fenomeno stress in ambito medico evidenziando il ruolo dello stress come fattore di alterazione delle nostre strutture emotive, di errori e incidenti sul posto di lavoro, i suoi effetti sulla salute psico-fisica del medico.

Analizzare i dati della medicina del lavoro e i risultati di una ricerca europea sui medici di famiglia.

Annunciare un‟ indagine conoscitiva che raggiungerà i colleghi iscritti e che speriamopotrà essere condivisa da altri Ordini professionali.

Questionario Stress e Lavoro Medico

Nella convinzione che la buona salute del medico si rifletta su quella del suo paziente, la Commissione Stress ha deciso di rilevare, attraverso un questionario che verrà inviato via mail,

quale percezione il medico abbia del suo grado di stress

quale ritenga essere l‟ eventuale correlazione fraquesto e il suo stato psicofisico

STRESSATI SI NASCE o SI DIVENTA?

Abbiamo scelto un approccio soggettivo in quanto riteniamo che la misura delle percezioni individuali sia l‟ unica in grado di fornire una misura dello stress percepito dandoci informazioni più utili circa la persona e il suo rapporto con il contesto del lavoro che svolge.

NESSUN AGENTE PUO‟ ESSERE CONSIDERATO UN AGENTE STRESSANTE al di FUORI della VALUTAZIONE della PERSONA

MEDICI SOTTO STRESSEsaurimento emozionale: senso di inaridimento o

appiattimento emotivo vissuto nei rapporti sociali e nel

lavoro.

Depersonalizzazione: sensazione di non agire più in

sintonia con se stessi e nei rapporti con gli utenti (

sportello ).

Riduzione delle capacità personali: senso di

inadeguatezza nello svolgimento dell‟attività

professionale e riduzione di autostima.

FISICO

1. Dormo con fatica per preoccupazioni di lavoro

1. Mi sento stanco anche dopo una buona dormita

1. Prendo spesso sonniferi o tranquillanti

1. Mi ammalo più frequentemente del solito

1. Digerisco con difficoltà

1. Avverto mal di testa / dolori addominali

1. Bevo più di 4 di caffè o the al giorno per stare meglio

1. Mangio male e in modo disordinato

1. Prendo più di due bevande alcoliche al giorno per stare meglio

1. Avverto dolori muscolari

1. Avverto senso di oppressione toracica

1. Avverto palpitazioni

1. Sono smemorato

1. I rapporti sessuali mi interessano poco

PUNTEGGIO PARZIALE

QUESTIONARIO


Psico - Sociale

1. Evito gli altri

1. Non riesco più a concentrarmi sul lavoro

1. Vado al lavoro controvoglia

1. Non mi aspetto molto dal lavoro

1. Il mio lavoro mi annoia / non mi soddisfa

MANCANZA DI POTERE – A -

1. Non posso risolvere i problemi assegnati

1. Non posso influenzare le decisioni che mi riguardano.

1. Ho uno scarso controllo sulla mia vita lavorativa

ASSENZA DI INFORMAZIONI – B -

1. Non ho chiare le responsabilità legate al mio lavoro

1. Non ho le informazioni che mi servono per lavorare bene

1. I miei colleghi non capiscono il mio ruolo

1. Non capisco gli obiettivi del mio lavoro

CONFLITTO – C -

1. Entro in conflitto con gli altri sul lavoro

1. Con i colleghi, non posso dire davvero quello che penso

1. In ufficio ho l’impressione di essere spesso discriminato

1. Sul lavoro ho molte responsabilità, ma poca autorità

EQUIPE INEFFICIENTE – D -

1. La burocrazia complica il mio lavoro

1. C’è competizione fra colleghi

1. Devo soddisfare le richieste contraddittorie di molti (capo – clienti colleghi )



STRARIPAMENTO – E-

1. Il lavoro interferisce nella mia vita privata

1. Ho troppo lavoro da fare e troppo poco tempo

1. Devo lavorare anche nel tempo libero

1. Penso al lavoro durante le ore libere

NOIA – F -

1. Sono troppo qualificato per il lavoro dequalificato che svolgo

1. Il lavoro non mi offre sfide

1. La maggior parte del tempo è sprecata in lavori di routine

1. Il mio atteggiamento verso il lavoro è: “ chi se ne frega”.

FEEDBACKS – G -

1. Non so mai se il lavoro che svolgo va bene o no

1. Il mio capo non esprime opinioni su quello che faccio

1. Ottengo informazioni utili per il mio lavoro in ritardo

1. Non vedo i risultati del mio lavoro

PUNIZIONI – H -

1. Il mio capo è ipercritico con me

1. Gli altri e non io si avvantaggiano del mio lavoro

1. Il mio lavoro non è apprezzato

1. Vengo rimproverato per errori altrui

ALIENAZIONE – I -

1. Sono isolato dagli altri

1. Mi sento un ingranaggio della macchina organizzativa

1. Ho poco in comune con i miei colleghi

1. Evito di raccontare dove lavoro e cosa faccio

AMBIGUITA’ – L -

1. Il mio ruolo cambia costantemente

1. Non capisco cosa ci si aspetta da me

1. Non c’è relazione fra prestazioni e successo

1. Le priorità sul lavoro non sono chiare

SCARSE GRATIFICAZIONI – M -

1. Ho pochi successi “ reali” sul lavoro

1. La mia carriera non è quella che mi aspettavo

1. Il mio ambiente di lavoro non è piacevole né sano

CONFLITTI DI VALORE – N -

1. Sento di mancare ai miei valori nell’ ambito lavorativo

1. La gente disapprova quello che faccio

1. Non credo più nell’ organizzazione per cui lavoro

1. Non metto il cuore nel lavoro

PUNTEGGIO TOTALE


SENSO DI IMPOTENZA

1. Mi sento inutile nell’aiutare i pazienti; mi accorgo che qualunque cosa faccia serve a poco, la loro

condizione non migliora, e io sto male per questo

1. Mi convinco sempre di più di aver scelto una professione che non serve a niente

1. Più mi impegno nel mio lavoro con i pazienti più mi rendo conto di quanto loro soffrano per il loro

stato e non guariscano

1. Mi frustra impegnarmi per aiutare persone che so già che dovranno morire

1. Non ho nessuna difficoltà a svolgere un lavoro, come il mio, per persone malate di cancro

1. Non mi sento a disagio nel lavorare per persone aventi un handicap

1. Non mi sento a disagio nel lavorare per persone con un disturbo mentale

1. Nel mio lavoro mi sento impotente e qualunque cosa faccia non è sufficiente per guarire il mio

paziente

1. Attuo la strategia di essere distaccato dai pazienti nel mio lavoro, per non dover soffrire e per non

far soffrire loro

1. Attuo la strategia di rispondere male ai pazienti nel mio lavoro per non legarmi a loro e non far

legare loro a me, visto che non c’è modo di guarirli

PUNTEGGIO TOTALE

COS’E’ LO STRESS?

Risposta individuale ad una situazione percepita come frustrante nella quale il soggetto non ritiene di

disporre di risorse e / o strategie adeguate alle richieste, agli impegni che l'ambiente fisico e sociale

impone di affrontare.

LO STRESSPONE RICHIESTE ALLA PERSONA

ESIGE RISPOSTE

STRESSDi stress ce n‟è per tutti: per chi ha responsabilità di lavoro, per chi fa quotidianamente lo slalom nel traffico di città affollate nelle quali è impossibile sfuggire ad un costante frastuono, per chi si separa o ha crisi parentali.

Si manifesta sotto forma di ansia, nevralgie, disturbi del sonno, irritabilità e depressione, tachicardia, attacchi di panico, esaurimento emozionale, inaridimento, senso di inadeguatezza, appiattimento emotivo, depersonalizzazione.

Meraviglia, nonostante tutto questo, che le personeraramente si diano da fare ( se non con rimedisporadici e spesso superficiali ) per ridurre lo stress.


Stress..che fare?

Lo Stress è una locomotiva che trascina vagoni pieni di sintomi

Bisogna fermare la locomotiva se vogliamo fermare il treno…

Cinzia de Vendictis

Se colpiremo un solo vagone il treno deraglierà

UNITA‟CORPO-MENTE

UNITA‟ CELLULA-MATRICE

UNITA‟INDIVIDUO-SOCIETA‟

TUTTO è UNO

essere è ben essere

Associazione Italiana contro lo Stress e l’Invecchiamento Cellulare

www.aisicweb.org

La ricerca del

ben…essere,

dell’equilibrio deve

passare attraverso il

miglioramento e

l’ armonizzazione delle

nostre potenzialità

fisiche e spirituali

Riequilibrare il rapporto cellula-matrice

Riequilibrare il rapporto mente-corpo

Riequilibrare il rapporto individuo-società

PROGETTO BENESSERE

Riequilibrare il rapporto cellula-matrice

Riabilitazione Metabolico/Nutrizionale:Dieta Bio, Antiossidanti, O2, Oligonutrienti, Alcalinizzanti.

Terapia di Regolazione PNEI: Organoterapia,Ormoni, Neurormoni e citochine.

Aumento Output: Stimolo Emuntoriale, Disintossicazione Ionica, Terapia Chelante.

Riduzione Input da Ambiente Esterno: Limitazione carico tossico ambientale.

Riequilibrare il rapporto mente-corpo

Noi non abbiamo un corpoNoi siamo un corpo

Discipline a Mediazione CorporeaBody Fly

Discipline a Mediazione SimbolicaMyrrors Therapy

Healing Sound


BodyFly - Il Corpo che Vola

Impara ad ascoltare il tuo CorpoTi invia continui segnaliti parla senza mentireti comunica senza doppi sensi.E spesso si fa sentire attraverso tensioni, indolenzimenti, rigidità.

Allora liberalo dalla gabbia e lasciati volare!

Disciplina a mediazione corporea che, utilizzando il corpo quale unico strumento di lavoro e consapevolezza, armonizza e sintonizza mente e corpo ottenendo uno stato di benessere percepibile sul piano fisico, energetico ed emozionale.Si ispira alla complementarietà di 2 diversi mondi, quello orientale da cui prende il gusto della lentezza e dell‟attesa, e quello occidentale che fonda la ricerca della perfezione del movimento consapevole.

Myrrors Therapy

I simboli universali più potenti incisi col diamante sulle superfici più fragili esistenti, gli specchi. L'incisione su specchio specchia se stessa e insieme riflette colui che guarda, basta che la luce, l'ambiente o colui che guarda cambino perché l'opera risulti altra, diversa, trasformata, trasformabile: arte in movimento e mutamento.

Arte e terapia sospese tra Sensibile e Sovrasensibile.

Lo specchio inciso, per le sue 4 dimensioni intrinseche (magica, mitica, mantica e medica), è "una finestra trascendentale capace di guardare al di là della realtà ordinaria percepita dai sensi” e consente di raggiungere livelli superiori di conoscenza, di terapia, di guarigione.

Healing Sound

Guarire, ricreare l‟ equilibrio corpo-mente con l‟ uso del suono delle Singing Bowls.Il motivo per cui questo accade è legato all'affinità naturale del nostro corpo con la struttura cristallina del quarzo. Ognuno di noi ha un corpo fisico ed un corpo elettromagnetico, ognuno con una propria frequenza vibratoria. Stress, traumi, inquinamento, ostacolano questa risonanza determinando blocchi, alterazioni psico - fisiche.

Il suono delle Singing Bowls di Quarzo puro, circolare, multidimensionale e ricco di overtoni, ristabilisce equilibrio ed armonia tra corpo e mente regalandoci un profondo senso di benessere e di pace.

Riequilibrare il rapporto individuo-società

MODULAZIONE “INPUT” da AMBIENTE INTERNOModifica abitudini - atteggiamenti – credenze

Soddisfa i tuoi piaceri, non rinunciare a ciò che ti fa felice.

1. Tecniche di Comunicazione - PNL2. Counseling – Psicoterapia3. Biodramma

Biodramma

Bios-drama: vita e drammatizzazione

Terapia ideata per la Dinamizzazione psichica della persona, si compone di una fase non verbale ed una fase verbale.Attraverso la drammatizzazione, la simbologia e la ritualizzazione, il metodo sfrutta le vie profonde del nostro inconscio per vivere tutte le fasi della nostra vita, anche quella futura, portando i partecipanti ad un livello più profondo di consapevolezza. A differenza di altre tecniche finalizzate al trattamento di singole disfunzioni, il Biodramma considera l'unicità della persona, con le sue abilità, i suoi impedimenti ( nevrosi, stress, psicosi, disturbi psicosomatici, patologie organiche)e realizza un intervento totale di riequilibrio dellapersona e del suo rapporto con gli altri, con l‟ ambiente.

un uomo intelligente risolve un

problema…

un uomo saggio lo evita

Albert Einstein

www.aisicweb.orgCinzia De Vendictis presidente AISIC

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