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Tecnologie didattiche,
scuola e società
Fonte: Luciano Galliani, in Aa.Vv., Le tecnologie didattiche, Pensa, 1999
Alberto Battaggia
Sommario
1.Definizione di tecnologie educative o didattiche
2.L’audiovisivo nella comunicazione didattica
3. Il computer nella comunicazione didattica
4. Tecnologie didattiche di processo e di prodotto
5. Le interazioni con la società
1. Definizione di tecnologie educative o didattiche
• Anni ‘50, “Tecnologie educative”• Fine anni ‘60: “Nuove Tecnologie Educative”• Fine anni ‘70 “Tecnologia dell’istruzione”:• Anni ‘90: “Tecnologie della comunicazione educativa
”
Definizione di tecnologie educative o didattiche Anni ‘50. “Tecnologie educative”
• mezzi utilizzabili in situazioni controllate di apprendimento (tv, radio…)
• materiali strutturati di conoscenza (incisioni, registrazioni…)
• la definizione è ancora attuale
Definizione di tecnologie educative o didattiche Fine anni ‘60:“Nuove Tecnologie Educative”
• per distinguere il computer da altri media• nozione ancora utilizzata
Definizione di tecnologie educative o didattiche Anni ‘70:“Tecnologie dell’Istruzione”
• scienza dei mezzi• studio dei metodi e dei media per l’apprendimento
globalmente inteso (procedure, idee, persone, organizzazione, tecniche…)
• coincide con “metodologia e didattica” . Tende a coprire:– docimologia– pedagogia sperimentale– informatica didattica...
Definizione di tecnologie educative o didattiche Anni ‘90:“Tecnologie della Comunicazione Educativa”
• Per comprendere la pluralità– delle tecniche di comunicazione
– delle scienze educative
• “Tecnologie”: informatiche e comunicative in contesti formativi. Integrazione fra– tecnica dei media
– gnoseologia dei linguaggi
– metodologia delle strategie educative
• Centralità dei processi rispetto ai prodotti– Distinzione tra
• tecnologie di processo (analisi, progettazione…)• tecnologie di prodotto (materiali a stampa…)
Precisazioni sulle Tecnologie della comunicazione educativa
• I media sono solo un aspetto delle tecnologie dell’istruzione
• Sono i processi, non i media a determinare apprendimento• E’ l’obiettivo che stabilisce la gerarchie fra i media• Il problema è la complessità• l’uso dei media è una delle variabili dei sistemi formativi
2. L’audiovisivo nella comunicazione didattica
• Grande capacità espressiva e didattica– Alta carica analogica e creativa– L’audiovisivo non è un semplice “sussidio”
• Triplice problematica:– a.Tecniche di innovazione didattica– b. Linguaggi– c. Strumenti di conoscenza scientifica
L’audiovisivo nella comunicazione didattica a. Tecniche di innovazione didattica
• Interazione trilaterale docente-allievo-medium– a circuito aperto– problemi di integrazione tra linguaggi e media
• Quattro funzioni nella comunicazione didattica– a) interruttori del circuito chiuso docente-allievo– b) conduttori di metodo (espositivo, interrogativo…)– c) sostitutori di esperienza (dell’esperienza non direttamente
esperibile)
– d) induttori di interpretazione (dell’esperienza non o difficilmente esperibile)
L’audiovisivo nella comunicazione didattica b. Oggetti di studio in quanto linguaggi
• Necessario, a scuola, un itinerario formativo di • a) Lettura critica:
– testuale• strutture segniche, linguistiche, logiche, semantiche…
– extratestuale• funzioni psicologiche, ideologiche, artistiche
– contestuale• comunicazione docente-allievo, variabuli fruitive...
• b) Scrittura– produzione diretta da parte degli allievi
L’audiovisivo nella comunicazione didattica c. Strumenti di conoscenza scientifica
• Software di divulgazione o indagine scientifici
• Due problematiche:
• a) Traduzione audiovisiva dei contenuti– quali possibilità del linguaggi analogici (rispetto a quelli formalizzati) ad entrare
nei fenomeni scientifici – raro il superamento del ruolo funzionale espositivo– invece, visualizzare è conoscere in altro modo
• b) Uso dell’audiovisivo nella didattica– conoscenza piena dell’apparato tecnologico– mediazione docente fondamentale: prima, durante e dopo
3. Il computer nella comunicazione didattica
• L’innovazione tecnologica non è l’innovazione didattica
• La tecnologia nella formazione implica progettazione/gestione/valutazione
• Il computer nella formazione induce due innovazioni didattiche:
• 1) costruzione ed esplorazione ambienti didattici tecnologici
• 2) utilizzazione integrata di linguaggi analogici e digitali nell’atto formativo e nella conoscenza disciplinare
Il computer nella comunicazione didattica
Le problematiche dell’intervento didattico
• a. La costruzione del progetto didattico• b. I paradigmi dell’informatica trasferibili nella didattica• c. Il ruolo dei linguaggi dell’apprendimento• d. Il software didattico• e. a multimedialità come funzione didattica• f. L’aggiornamento dei formatori
Le problematiche dell’intervento didattico
a. La costruzione del progetto didattico
• 1) valutazione originalità pc rispetto altri mezzi• 2) definizione bisogni formativi e obiettivi di apprendimento• 3) valutazione delle implicazioni pedagogiche
Le problematiche dell’intervento didattico b. Paradigmi dell’informatica trasferibili nella
didattica
• 1) approccio algoritmico– dati e istruzioni che interagiscono razionalmente
• 2) progettazione strutturata– metodologia a strutture modulari
• 3) simulazione– approccio sistemico allo studio della realtà, costruzione di scenari
previsionali...
• 4) soluzione di problemi– strategia creativa per l’interpretazione della realtà
• 5) costruzione della conoscenza– apprendimento collaborativo
Le problematiche dell’intervento didattico
c. Il ruolo dei linguaggi nell’apprendimento
• Linguaggi pedagogici (modelli culturali e cognitivi)– assemblativi: orientati alla macchina
– algoritmici: orientati all’uomo (Pascal, C)
– speciali: orientati ai problemi
• L’unico linguaggio (ambiente di apprendimento) orientato alla didattica è il Logo
Le problematiche dell’intervento didattico
d. Il software didattico
• Tipologia interattiva:– dimostrazioni
– tutoriali
– game
– simulazione
– multimedia
– ipermedia
• Struttura generale, flessibilità di impiego, qualità video• La qualità formativa dipende dal grado di interattività• Distinzione del sw didattico
– comportamentista
– cognitivista (intelligente, problem solving)
• Software espressivo-comunicativi (costruttivismo)
Le problematiche dell’intervento didattico e. Multimedialità come funzione didattica
• Multimedialità intesa come:– integrazione di tecniche
– costruzione di ambienti didattici– integrazione di diverse strategie d’apprendimento
• dal sapere organizzato all’esplorazione
• Utilizzo di piattaforme multimediali e sistemi authoring• Specificità cognitiva (sensoria) della multimedialità
Le problematiche dell’intervento didattico e. L’aggiornamento dei formatori
• Quattro fasi necessarie:– a) sensibilizzazione culturale– b) alfabetizzazione tecnologica– c) qualificazione didattica
• sperimentazione nuovi ambienti di apprendimento
– d) aggiornamento professionale• con università, centri di ricerca
4. Tecnologie didattichedi processo e di prodotto
• a. Tecnologie di processo – strutturano i processi di apprendimento-insegnamento
• b. Le tecnologie di prodotto – riguardano le dinamiche tecnologico-comunicative
Tecnologie didattiche di processo e di prodotto a. Tecnologie di processo
• Sei azioni pedagogico-educative influenzate dalla tecnologia:
– 1. analisi delle organizzazioni formative– 2. Progettazione didattica e programmazione educativa– 3. Produzione dei materiali media-didattici– 4. Gestione delle dinamiche comunicative– 5. Valutazione dei processi di insegnamento e apprendimento– 6. Sviluppo e ricerca nuovi ambienti formativi
• Rispetto all’uso, la classificazione è descrittiva– Alle scienze pedagogiche i criteri normativi
Tecnologie didattiche di processo e di prodotto b. Tecnologie di prodotto
• La valutazione deve incrociare:– variabile tecnologica (riferita ai media)
– variabile comunicativa (riferita ai linguaggi)
– variabile funzionale (riferita ai metodi)
• Categorie omogenee di tecnologie di prodotto per l’elaborazione di:– 1) materiali a stampa
– 2) prodotti audiovisivi
– 3) software informatico (dimostrazioni, tutor, game…)
– 4) prodotti multimediali (editing, authoring…)
– 5) funzioni telematiche (comunicazione, cooperazione…)
5. Interazioni con la società
• Sistema formativo, sottosistema tecnologico-educativo
• Tra i due sistemi due versanti dinamici:– a) sistema delle istituzioni formative (scuola..)– b) sistema delle istituzioni socio-culturali (univ.,ass.)
• Le Tecnologie educative influiscono sul ruolo dell’Educazione– a) in quanto impongono riorganizzazione di metodi e
contenuti nelle istituzioni formative– b) in quanto mediatizzano la formazione degli adulti