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Migliorare e ottimizzare la propria gestione del tempo e delle priorità durante l\’attività di vendita.
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Benvenuti
La Gestione del Tempo
Asti, 25 Luglio 2011
The Gathering 2011
Las Vegas, 16-19 Luglio 2011
The Gathering 2011
• Welcome to the opportunity• Have fun & hard work• New doors - New doors - New doors• Dai vita alla Marca, racconta una storia, trasmetti personalità• Diventa irresistibile• Crea relazioni, parla CON le persone e non ALLE persone, interessati
a lui !
4
Programma della giornata:
-Aspettative-Il tempo, priorità e urgenze-Gestione del tempo-Organizzazione del lavoro-Giro visite
5
IL TEMPO
6
Ogni notte cancella qualsiasi quantità del tuo saldo che non sia stata utilizzata durante il giorno
Non conserva il saldo giornaliero
Immagina che esista una Banca che ogni mattina accredita una somma sul tuo conto
Che faresti? Ritireresti fino all’ultimo centesimo ogni giorno, ovviamente!!!
7
Ebbene ognuno di noi possiede un conto in questa banca e …..il suo nome?
BANCA DEL TEMPO!
8
Ogni mattina questa banca ti accredita 86.400 secondi
Ogni notte questa banca cancella e dà come perduta qualsiasi quantità di questo credito che tu non abbia investito in un buon proposito
Questa banca non conserva saldi, ne permette trasferimenti
Ogni giorno ti apre un nuovo conto. Ogni notte elimina il saldo del giorno
Se non utilizzi il deposito giornaliero la perdita è solo tua !
10
Non si può fare marcia indietro. Non esistono accrediti sul deposito di domani
Devi vivere nel presente sfruttando il tempo a disposizione
Investi in questo modo per ottenere il meglio nella salute, felicità, lavoro, successo
12
Per capire il valore di un anno, chiedi ad uno studente che ha perduto un anno di studio
Per capire il valore di un mese, chiedi ad una madre che ha partorito prematuramente
Per capire il valore di una settimana, chiedi all’editore di un settimanale
Per capire il valore di un’ora, chiedi a due innamorati che attendono di incontrarsi
13
Per capire il valore di un minuto, chiedi a qualcuno che ha appena perso il treno
Per capire il valore di un secondo, chiedi a qualcuno che ha appena evitato un incidente
Per capire il valore di un millesimo di secondo, chiedi ad un atleta che ha vinto la medaglia d’argento alle olimpiadi
14
Dai valore ad ogni momento che vivi
Il TEMPO NON ASPETTA NESSUNO
15
I NEMICI DELLA GESTIONE DEL TEMPO
I miei punti deboli:
Nessun Obiettivo, nessuna priorità o nessun piano giornaliero
Pretesa di fare troppe cose in una sola volta
Tempi di attesa (appuntamenti)
Eccessiva disponibilità
Disorganizzazione personale
16
Organizzazione precaria
Motivazione precaria
Interruzioni telefoniche
Visite non preannunciate
Incapacità di dire no
Mancanza di informazioni
Poca disciplina personale
I miei punti deboli:
17
Non aver portato a termine un lavoro (compito)
Distrazione (mancanza di concentrazione sugli obiettivi importanti)
Chiacchiere private
Essere incapaci di ascoltare (pensare nel proprio parametro)
I miei punti deboli:
TIME MANAGEMENT
Cercheremo di capirecome può aiutare a migliorare i nostri risultati
e quelli dei nostri colleghi.
Cos’è il TIME MANAGEMENT ?
Quali sono le qualità e le caratteristiche necessarie da affinare per un buon time mng?
Cosa posso fare io…cosa posso far fare agli altri ?
Noi e i Nostri colleghi, siamo tutti pericolosi per il mercato ?
Il Mercato premia le persone che hanno una quantità tale
di energia da rendersi pericolose!
Agente JPM
S M A R T
Quali obiettivi abbiamo?
Specifico : chiediamoci “che cosa voglio fare?” (chiaro, conciso)
Misurabile : come misurerò i progressi? (verifica del raggiungim.)
Attraente : perché sto facendo questo sforzo?
Raggiungibile: posso pensare di arrivarci? E’ realizzabile?
Tempificato: Entro quando voglio raggiungerlo? (fasi intermedie)
EFFICACIA ED EFFICIENZA:
EFFICACIA = rapporto tra i risultati ottenuti e le risorse investite (tempo, denaro, impegno,
energie…)
EFFICIENZA = rapporto tra i risultati che si sono ottenuti e gli obiettivi che sono stati
definiti
EFFICACIA ED EFFICIENZA
TEMPO+ ORGANIZZAZIONE
+ IMPEGNO+UMORE PRODUTTIVITA’
PORTARE A TERMINE LE ATTIVITA’ NEL TEMPO STABILITO
Possiamo migliorare la ns capacità didefinire in modo “lucido” PRIORITA' ed AZIONI ?
+ EFFICACIA + EFFICIENZA + RISULTATI
- STRESS
Ecco a cosa serve il
TIME MANAGEMENT !!!
FILMATO 2 P
Tempo/Lamento
Che cosa abbiamo notato ?
1°Segreto: Calendario/Orologio
2°Segreto: 7 gg / 168 ore
Addio RimpiantiNon vivere “di schiena”
Priorità Le urgenze sono pungenti
Le importanze sono silenziose
PuntualitàSaper dire di no
Difendi il TUO Time Mng
Se non ora quando, se non io, chi ?
l’ Adesso
2P
Principali Compiti :
Scrivi cosa potresti fare per migliorare il tuo Time Management
Organizzazione Pianificazione Conoscenza Preparazione Visita Conquista Clienti Speciali Clienti Attivi
ESERCIZIO
Miglioramenti: (?)
Urgenti Non Urgenti
Imp
ort
an
tiN
on
Im
port
an
ti
Travaso RischiosoCRISI
Un attività è importante in base agli effetti ed alle conseguenze che derivano dal farla o dal
non farla
CL/AZ in crisi
Problemi da risolvere
Scadenze (mail, report...)
Target
Devi Farlo! Focus e metodo
Strategie
Formazione
Cl.Nuovi/selezione
Cl. Speciali
Pianificazione e progetti
Telefonate Improvvise
Problemi pressanti ma non importanti
“Hai un minutino?”
Delega
Perfezionismi (scrivania, scrivere bene le schede cl.)
Telefonate abitudinarie
P.R.
Auto, commerc. (agenda)
Gestisci, saper dire di no!
PREVIENI
LE CRISI
DEL
FUTURO !
Prevenire le crisi del futuro !
COME ?
1. Identificare gli obiettivi e le priorità, e chi deve eseguire i compiti.
2. Pianificare strategie ed eliminare le attività inappropriate (quadrante 2 e delega).
3. Fissare scadenze irrevocabili in agenda e “temporizzarle”
4. Sfruttare al meglio i momenti di maggior rendimento (fisico e mentale).
5. Isolate le perdite di tempo e i “CRONIVORI” (eliminate le prime ed evitate i secondi).
6. SE VUOI CAMBIARE QUELLO CHE FAI, CAMBIA QUELLO CHE FAI !
FILMATO 3 P
SINTESI 1^ PARTE
PREVEDERE Definire i parametri e i confini
PIANIFICARE
PROGRAMMARE
PERICOLO
Anticipare i possibili accadimenti futuri
( breve, medio e lungo termine)Dare una tempistica alle cose affrontandole in “parallelo” (es.
universitario)Darsi scadenze da rispettare.
L’IMPROVVISAZIONE E’ DEVASTANTE QUANTO L’IPERPROGRAMMAZIONE
NON DIMENTICHIAMO MAI:SIAMO UOMINI D’AZIONE !!!
Un giusto MIX tra
PENSARE - FARE
PER ESSERE EFFICIENTI
ED EFFICACI
CREATIVITA’ E FLESSIBILITA’
NELL’AFFRONTARE I CAMBIAMENTI
Fermi sugli obiettivi da raggiungere ma pronti
a cambiare COME raggiungerli
TUTTO CIO’ CHE VANTAGGI CI PORTA?
COME E IN COSA POTREBBE INFLUENZARE IL NS RAPPORTO CON
GLI ALTRI ?
Ecco a cosa serve il TIME MANAGEMENT !
CREDIBILITA’ COMPETENZA ENTUSIASMO AUTOSTIMA PUNTO DI RIFERIMENTO
Il Time Mng. Per gli AZ
+ LEADERSHIP !!! FIDELIZZAZIONE DEI CLIENTI
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
QUALITATIVI E QUANTITATIVI
Time M. ottimale + Controllo Quadrante 2
DOBBIAMO ESSERE IL SIMBOLO
DI COME PERSEGUIRE PIU’ OBIETTIVI CON INTENSITA’ E
PERFORMANCE ELEVATE.
Ulteriori conseguenze positive
Precisione e Tempestività di intervento
Pensare da Manager:
1) Occorre dimostrare sicurezza
QUINDI:
A.Zona:
2) Verificare/Dimostrare/Correggere
3) Ottenere l’esecuzione
1) Osservare
2) Analizzare
3) Imparare
Di conseguenza otteniamo:
+ precisione negli interventi
+ aggressività vs i risultati
SINTESI 2^ PARTE
1) Il TIME MANAGEMENT influenza la leadership e il vs tempo libero (famiglia, hobbies….)
2) Organizzazione del lavoro = Risultati
3) + lavoro sul quadrante 2
+ precisione di intervento
+ qualità formativa
+ risultati vs il Potenziale di Zona
+ fatturato
+ guadagno
SINTESI 2^ PARTE
4) Usare il tempo per gestire il tempo
5) Valutare efficacia ed efficienza in ciò che facciamo
6) Fissare obiettivi S.M.A.R.T. e priorità
+ verifica e concentrazione
+ flessibilità, pronti a cambiare!
+ libera “l’Hard disk” (agenda, checklist, “colori”)
+ saper dire di no, evitare i cronivori
+ relazione efficace con il capo, coinvolgerlo (condividi)
Buon pranzo…….ci rivediamo alle 14.00, PUNTUALI!
Itinerario
Analisi del Cliente
L’obiettivo di vendita
Gli strumenti
L’itinerario è lo strumento per la gestione ragionata della zona di vendita.
Costruire un itinerario significa ottimizzare (ridurre
costi e impiego di tempo) per le visite ai clienti
attivi e potenziali.
I parametri da considerare sono:
Territorio– confini – vie di comunicazione – centri urbani – percorrenze
Clienti attivi – numero – fatturato – frequenza di visita – giorni lavorativi del
canvass– ubicazione – orari
Clienti potenziali – numero – ubicazione – potenziale – concorrenza – sviluppo delle
trattative
Durata del canvass – dipende dai giorni lavorativi medi per canvass
Il territorio di vendita è definito dalla propria zona assegnata, si
dovrà:
1. delimitarlo su di una cartina geografica
2. analizzare le vie di comunicazione
3. individuare i centri urbani
4. le zone a più alta densità di popolazione
5. le zone turistiche ecc.
6. segnare il numero di clienti attivi presenti
7. Nel caso di un territorio urbano può essere di aiuto individuare i
quartieri (commerciali, residenziali, popolari ecc.)
Nel tempo la diffusione dei clienti dovrà essere il più omogenea possibile
per facilitare l’ottimizzazione del tempo e massimizzare il grado di
copertura.
Preparata la cartina occorre quindi evidenziare i clienti attivi,
quindi:
1) Suddividere le fiches in diversi plichi con un criterio di
comune, di zona, provincia, quartiere o altro.
2) Ordinare le fiches che compongono i plichi in ordine
decrescente di Cifra affari sviluppata dai clienti
…e ancora …
3) stabilire la frequenza con la quale saranno visitati i
clienti
La frequenza di visita è un parametro da attribuire con estrema
attenzione e deve essere costantemente aggiornato in base alle mutate
condizioni del Cliente ed alle sue reali esigenze.
I parametri da considerare sono:
Fatturato
Numero di famiglie e referenze ns prodotti presenti
Potenziale
Capacità di ordine / frequenza degli ordini (Esigenze)
Impegni/progetti particolari
Importanza del Cliente in zona
Attività della concorrenza
Totale clienti attivi 60
Tipo Cliente NumeroVisite
mese
Visite
canvass
A 15 30 (15x2) 60 (30 x 2)
B 45 45 (45 x1) 90 (45 x 2)
C - - -
totale 60 75 150
Visite a disposizione 160
(10x4x4)320 (40x8)
Visite necessarie 75 150
Visite ancora disponibili 85 170
Prospezioni Clienti speciali ripassi
PROVIAMO A COSTRUIRE IL
GIRO VISITE INSIEME?
IPOTIZZIAMO CHE …………….
Per una corretta analisi del Cliente e per la
preparazione della visita il punto di partenza
fondamentale ed insostituibile per una trattativa
efficace è la distinzione tra:
Cliente Attivo
e
Cliente Potenziale
Per l’analisi di un Cliente Attivo si utilizza la:
FICHE CLIENTE
Su di essa sono riportati tutti i dati quantitativi inerenti
il rapporto commerciale con il Cliente.
Sapere leggere ed interpretare correttamente la fiche
significa poter evidenziare le aree di
opportunità/bisogno e le aree di forza/debolezza del
Cliente.
CLIENTE NOTE SULLA STRUTTURA
INDIRIZZO
CITTA'
CAP
TELEFONO
C.F
P.IVA
CODICE
SITO INTERNET
DATI BANCA
NOTE PARTICOLARI:CONTRATTI/FATTURATO
CONCORRENZA DATE DA RICORDARE:
COLORE
TONO SU TONO
PERMANENTE
DECOLORANTE FORMAZIONE PROMO
TRATTANTI
CURATIVO
FINISHING-STYLING
LACCHE
FATT.A.P. CLIENTE Citta' POT. COLORE DECO PERM. CATEGORIES STYLE TEA TREE AWAPUHI ALTRO
IMP.LORDO IMP.NETTO SC. FATT. SC.F.A. EXTRA SC.
PAGAMENTI
THE COLOR
PM SHINES
INKWORKS
COLOR SH
OTS
FLASH FINISH
OSSIDANT
I
DUAL PURPOSE
LIGHTE
N UP
ACID
EXOTHERMIC
ALKALINE
MOISTURE
EXTRA BODY
COLOR CARE
SMOOTHING
STRENGTH
ORIGINAL
CLARIFYING-KIDS
SOFTSTYLE
FLEXIBLE STYL
E
FIRM STYL
E
EXPRES
S STYLE
SPECIAL
LEMON SAGE
LAVENDER
MINT
SHAMPOO
KERA.INT.TREAT.
RINSE
FIALE
KERATRIPLE
X
MODEL. &
FINISH.
FLASHBACK
RELAXE
R
ALTRI
TECNICI
DATATOTALE ORDINE DI CUI A CVS
DI CUI A CONTR. F.A. MATUR. ACCANT. LIQUIDATO
DEBITO/ CREDITO NOTE 30 60 90
120
DATA ANNOTAZIONI VISITA
Per l’analisi di un Cliente Potenziale si utilizza la:
Scheda cliente potenziale
deve essere:
compilata alla prima visita
aggiornata nelle visite seguenti
integrata con informazioni utili
inserita nell’itinerario giornaliero
Ver. ott. 2003 - 61
1^ VISITA __________ __________ __________
ARGOMENTI TRATTATI: - - - - -
PROPOSTE/OBIETTIVI: - - - - -
ANNOTAZIONI VISITA: - - - - -
2^ VISITA __________ __________ __________
ARGOMENTI TRATTATI: - - - - -
PROPOSTE/OBIETTIVI: - - - - -
ANNOTAZIONI VISITA: - - - - -
3^ VISITA __________ __________ __________
ARGOMENTI TRATTATI: - - - - -
PROPOSTE/OBIETTIVI: - - - - -
ANNOTAZIONI VISITA: - - - - -
4^ VISITA __________ __________ __________
ARGOMENTI TRATTATI: - - - - -
PROPOSTE/OBIETTIVI: - - - - -
ANNOTAZIONI VISITA: - - - - -
Crearsi un obiettivo significa:
porsi un traguardo da raggiungere
Ogni visita deve avere un obiettivo predeterminato in modo
realistico ma ambizioso.
Gestire una visita per obiettivi significa essere in grado di
condurre la trattativa verso il risultato che ci siamo prefissati in
termini quantitativi e qualitativi.
Obiettivi della visita
le possibilità le opportunità le tattiche di zona
cosa compra – quanto
compra – con quale
frequenza – quale potenziale
di sviluppo
priorità – campagne – lanci
gli obiettivi
quantitativi/qualitativi – cifra
affari – punti vendita – azioni
sul territorio
dalla fiche Cliente dal canvass dal settoreQuindi non improvvisare ma darsi degli obiettivi che:
sfruttino le possibilità offerte dal Cliente
Utilizzino le opportunità del canvass
Incoerenza con le tattiche di zona
questo significa condurre la trattativa
SE VOGLIAMO CHE LE COSE CAMBINO…
CAMBIARE OGGI SIGNIFICA ANTICIPARE I BENEFICI FUTURI… NON
ASPETTARE !!!
…DOBBIAMO CAMBIARE NOI !!!