Upload
buihuong
View
215
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Disclaimer
Iniziative Comunitarie
Formazione per la rete Enterprise Europe Network
Tué Giorgio
Cheri Augusto
Bologna 04_12_2015
2
Agenda incontro
Prima parte: Credem in breve - relatore Giorgio Tuè - Credem in breve: cenni storici
- Organigramma del gruppo e modello di servizio
- Higlights con focus impieghi
Parte seconda: Piano junker – relatore Augusto Cheri - Descrizione sintetica del piano e principali iniziative promosse
- Accordi sottoscritti da Credem
- Breve descrizione delle procedure di ammissione
Parte terza: Focus InnovativFin – relatori Augusto Cheri, Giorgio Tuè - Inquadramento dell’accordo: finalità e imprese target;
- Benefici per l’impresa e per l’intermediario;
- Pricing;
- Iter operativo
- Casi concreti;
Parte quarta: Focus COSME– relatori Augusto Cheri, Giorgio Tuè - Inquadramento dell’accordo: finalità, imprese target, requisiti di eleggibilità;
- Benefici per l’impresa e per l’intermediario;
- Caratteristiche dei finanziamenti offerti da Credem;
- Iter operativo.
3
Credem è una fra le principali banche private italiane, una banca moderna ma con una tradizione centenaria. L’istituto è stato fondato nel 1910, su iniziativa di imprenditori reggiani, con il nome di Banca Agricola Commerciale di Reggio Emilia, nel 1983 prende la denominazione di Credito Emiliano (Credem). La banca è quotato a Borsa Italiana; ha sede a Reggio Emilia ed è oggi presente in tutta Italia grazie all'apertura di nuove filiali e mediante l'acquisizione di banche di piccole e medie a cominciare dai primi anni '90.
• Banca quotata alla Borsa Italiana, con 5.605 dipendenti
• 522 filiali e 41 Centri Imprese
• 758 promotori finanziari e 44 negozi finanziari
• 265 agenti finanziari Creacasa e 68 agenti in cessione del quinto
• un gruppo bancario con società specializzate in singole aree di business
Credem in breve
Il Gruppo Credem
BANCA E CREDITO BANCASSURANCE ASSET
MANAGEMENT ATTIVITA’ DIVERSE
BANCA COMMERCIALE
CREDEMLEASING
CREDEMFACTOR
CREACASA
CREDEMVITA
CREDEMASSICURAZIONI
EUROMOBILIARE
Asset management sgr
BANCA EUROMOBILIARE
(Private Banking)
CREDEM INTERNATIONAL
LUX
CREDEM PRIVATE EQUITY
SGR
CREDEMTEL
MAGAZZINI GENERALI
DELLE TAGLIATE
EUROMOBILIARE
FIDUCIARIA
Accanto alla storica attività di
banking, il gruppo spazia in
tutte le aree di business.
Gruppo Credem è caratterizzato
da un’offerta completa.
Attualmente conta al suo interno
società diverse per natura e servizi
prestati a privati ed imprese.
4
Highlights
Prosegue lo sviluppo del Gruppo con una Raccolta da Clientela (Depositi, Raccolta
Gestita, Riserve Assicurative e Raccolta Amministrata) in crescita di oltre 4,5 miliardi anno
su anno (+8,7%), di cui 2,7 miliardi solo nei primi sei mesi del 2015 (+5,0% sui valori di
fine 2014).
In significativo aumento anche gli impieghi (+1,1 miliardi anno su anno pari ad un
incremento del 5,3%), che tornano sui valori di fine 2014 dopo un primo trimestre
penalizzato dalla normale stagionalità.
La qualità e sostenibilità della crescita è confermata dal:
• incidenza degli impieghi corporate nelle prime 4 classi di rating all’86% (nuovo massimo
storico)
• incidenza dei crediti problematici netti al 3,7% in progressivo calo da fine 2013
CET1 ratio a 11,4% (11,6% su perimetro Credem) rispetto agli 11,1% di fine 2014
(11,1% su perimetro Credem)
A fronte della chiara strategia di crescita in atto, l’Utile Netto del semestre si colloca a
119,4 milioni, in aumento di oltre il 20% anno su anno
Giugno 2015
5
Highlights: Focus Impieghi Giugno 2015
L’effetto stagionale del primo trimestre è
evidente nell’evoluzione delle QdM,
tornate a Maggio in fase ascendente,
come negli ultimi 4 anni.
Si conferma la capacità di crescere a ritmi
decisamente superiori al Sistema con
un’overperformance, a Giugno, di quasi 6
punti percentuali
A conferma della normale stagionalità dell’aggregato che aveva penalizza il dato del primo
trimestre, gli impieghi a fine Giugno tornano sui valori di chiusura del 2014 (+2,9%
nel trimestre e +5,3% sull’anno)
Da evidenziare il trend positivo, sul 2014, di tutti gli aggregati a medio termine (Leasing +2,7%,
Mutui residenziali +0,7%, Altri mutui +4,4%)
6
Highlights: Stress test BCE
CET1 ratio dopo applicazione stress test in «scenario avverso» :
8,89%
(MIGLIORE BANCA ITALIANA)
Inoltre si conferma l’assoluta solidità della banca:
Dicembre 2014
7
8
Highlights: validazione modello interno di rating
Il 02 ottobre il Gruppo Credem ha inoltre ricevuto l’autorizzazione,
efficace dal 30 settembre, da Banca d’Italia all’utilizzo del modello
interno avanzato per la determinazione dei requisiti patrimoniali a
fronte dei rischi di credito (IRB avanzato*) di Credito Emiliano e
Credemleasing, sia verso clienti corporate che retail.
L’utilizzo dei modelli interni consentirà al Gruppo di supportare
ulteriormente la strategia di sviluppo dei prestiti e di rafforzare la già solida
posizione patrimoniale del Gruppo
(*) Si completa il processo autorizzativo dei modelli interni di rating avviatosi nel 2007 con il
riconoscimento dei modelli IRB Foundation per la clientela Corporate
Il nostro modello di servizio
Famiglie e investitori Privati Imprese oltre 2,6me di
fatturato Liberi professionisti e
imprese fino a 2,6me di
fatturato
Credem adotta un modello di servizio focalizzato sulle esigenze dei propri clienti, attraverso
strutture e consulenti specializzati.
Filiali
CredemPoint
Centri Imprese
Private Bankers Promotori
Agenti Quinto Agenti Creacasa
Specialisti Assicurativi
Specialisti di prodotto a supporto dei gestori:
Leasing Factoring
Estero Servizi Virtuali
Corporate Bankers Gestori SmallBusiness
9
La nostra squadra
Nelle filiali Credem
• i gestori specializzati GSB seguono i professionisti e le imprese fino a 5me e i caseifici,
le aziende agricole fino a 7,5me
• i Private Banker offrono la propria consulenza a favore degli investimenti privati.
I Centri Imprese Credem offrono un servizio su misura alle aziende che hanno fatturato oltre i
2,6 o 5 me. In ognuno di questi opera un team di professionisti che supporta le imprese in
progetti di sviluppo con strategie finanziarie mirate.
Credem Banca d’Impresa crede fortemente nel suo modello di servizio e nel tempo ha
intrapreso un piano di sviluppo territoriale incrementando la propria rete di Gestori Small
Business, Centri Imprese e Specialisti per offrire alla propria clientela un’assistenza
completa, un servizio elevato e, naturalmente, un supporto concreto, in uno scenario
economico sempre in rapida evoluzione.
Gli Specialisti di Prodotto, figure chiave nelle aree di offerta più sofisticate come le
operazioni sull’estero, i finanziamenti leasing, il factoring e i canali telematici.
10
11
Agenda incontro
Prima parte: Credem in breve - relatore Giorgio Tuè - Credem in breve: cenni storici
- Organigramma del gruppo e modello di servizio
- Higlights con focus impieghi
Parte seconda: Piano junker – relatore Augusto Cheri - Descrizione sintetica del piano e principali iniziative promosse
- Accordi sottoscritti da Credem
- Breve descrizione delle procedure di ammissione
Parte terza: Focus InnovativFin – relatori Augusto Cheri, Giorgio Tuè - Inquadramento dell’accordo: finalità e imprese target;
- Benefici per l’impresa e per l’intermediario;
- Pricing;
- Iter operativo
- Casi concreti;
Parte quarta: Focus COSME– relatori Augusto Cheri, Giorgio Tuè - Inquadramento dell’accordo: finalità, imprese target, requisiti di eleggibilità;
- Benefici per l’impresa e per l’intermediario;
- Caratteristiche dei finanziamenti offerti da Credem;
- Iter operativo.
Piano Junker
Il piano prevede la mobilitazione di risorse, private e pubbliche, per 21
mld di Euro nel triennio 2015-2017 allo scopo di favorire gli investimenti
e la crescita in Europa.
Soggetti interessati: Imprese, Società di servizi, Enti pubblici, Veicoli di
Investimento (NO PRIVATI)
La Commissione Europea ha come priorità la crescita dell’Europa e l’aumento dei posti di lavoro senza
creare nuovo debito. Il principale strumento attraverso il quale verranno veicolate le risorse comunitarie nel
prossimo triennio è «l’Investment Plan for Europe» o Piano Junker.
Organismo di nuova costituzione, costituito nell’ambito della BEI, di cui
il Piano Junker si avvale per erogare risorse finanziarie a supporto
della crescita delle PMI e delle SMC (imprese fino a 500 dipendenti).
Ripartizione delle risorse (21 mld):
Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici “EFSI”
1
2
Iniziative comunitarie – Piano junker
16 mld – coinvolgimento BEI
Per investimenti in Infrastrutture e Innovazione
Investimenti di taglio elevato (min. 25 Mio€)
destinati a interventi infrastrutturali di interesse
nazionale. I soggetti interessati possono accedere
alle risorse disintermediando le Banche
5 mld – coinvolgimento BEI/FEI
Finanziamenti a sostegno delle PMI e SMC
Risorse destinate ad agevolare l’accesso al
credito delle piccole e medie imprese,
supportarne la crescita e aumentarne il livello di
competitività.
Focus
Iniziative comunitarie – Piano junker
12
Ente erogatore Prodotto Descrizione Sintetica Imprese Beneficiarie Stato
FEI RSI Inizitiva pilota a sostegno delle
imprese innovativePMI e SMC Realizzata
FEIInnovFin SME Guarantee
Facility
Versione definitiva del programma
Pilota (stesso target e stesse finalità
di RSI)
PMI e SMC Realizzata
FEI COSME Loan Guarantee FacilityInitiva a sostegno delle imprese con
difficolta di accesso al creditoPMI Realizzata
FEIEasy Guarantee Financial
Instrument
Inizitiva finalizzata ad agevolare
l'accesso al credito per le
Microimprese e le imprese di nuova
costituzione
Microcredito Scartata
5 mld – coinvolgimento BEI/FEI
Finanziamenti a sostegno delle PMI e SMC Risorse destinate ad agevolare l’accesso al credito delle piccole e
medio imprese, supportarne la crescita e aumentarne il livello di
competitività.
Iniziative comunitarie – Piano junker
Prodotti offerti per le PMI
13
Posizionamento Credem in Italia rispetto a RSI, INNOVFIN e COSME
RSI Sono stati accordati 7 plafond a 7 operatori.
• Portafoglio complessivo 620 milioni (310 milioni di garanzie). Per
Credem un portafoglio 80 Mio€ (40 mln garanzia) pari al 13%.
• Iniziativa conclusa
INNOVFIN 5 contratti di garanzia firmati (incluso CREDEM) e 2 approvati ma non
firmati.
• Portafoglio garantito con i contratti di garanzia firmati euro 400
mln (di cui 220 assegnati a Credem) pari al 60%.
• I contratti di garanzia approvati ma non firmati 420 Mio€ (210 mln
di garanzia).
• Iniziativa in corso
COSME Credem è l’unico intermediario accreditato a livello nazionale (2’ in
Europa) con un plafond i 550 Mio€.
• Iniziativa in corso
14
15
Procedura di ammissione
Per poter accedere alle garanzie a portafoglio InnovFin e Cosme l’intermediario deve
dimostrare di essere in possesso di una serie di requisiti (focus sui modelli di rischio).
I step
II step
III step
Redazione della domanda di manifestazione d’interesse
Documento in lingua inglese attraverso il quale la Banca comunica
formalmente al FEI l’intenzione di accedere allo strumento e fornisce al FEI le
seguenti informazioni:
• Descrizione della banca, business di riferimento, politiche di erogazione e
riscossione del credito, modello di valutazione del rischio;
• Descrizione del portafoglio che si intende erogare, politiche
d’implementazione e sviluppo del prodotto.
L’iter di approvazione della domanda prevede tre fasi:
Due Diligence
In caso di accettazione della domanda, è prevista una visita in loco per
approfondire elementi della domanda considerati essenziali ai fini
dell’ammissione.
Sottoscrizione accordo
In caso di superamento della Due Diligence le parti definiscono e formalizzano
i contenuti del contratto di garanzia e ne danno comunicazione alla stampa
16
Agenda incontro
Prima parte: Credem in breve - relatore Giorgio Tuè - Credem in breve: cenni storici
- Organigramma del gruppo e modello di servizio
- Higlights con focus impieghi
Parte seconda: Piano junker – relatore Augusto Cheri - Descrizione sintetica del piano e principali iniziative promosse
- Accordi sottoscritti da Credem
- Breve descrizione delle procedure di ammissione
Parte terza: Focus InnovativFin – relatori Augusto Cheri, Giorgio Tuè - Inquadramento dell’accordo: finalità e imprese target;
- Benefici per l’impresa e per l’intermediario;
- Pricing;
- Iter operativo
- Casi concreti;
Parte quarta: Focus COSME– relatori Augusto Cheri, Giorgio Tuè - Inquadramento dell’accordo: finalità, imprese target, requisiti di eleggibilità;
- Benefici per l’impresa e per l’intermediario;
- Caratteristiche dei finanziamenti offerti da Credem;
- Iter operativo.
Premessa
Allo scopo di assicurare adeguate risorse finanziarie a progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, la Commissione Europea, verso la fine del 2014, ha lanciato uno strumento di garanzia denominato «InnovFin for SME and SMC». L’iniziativa, basata su un procedente programma pilota denominato «Risk Sharing Instruments», è finalizzata ad agevolare l’accesso al credito per Piccole e Medie Imprese (PMI) e Imprese a bassa-media capitalizzazione (Small Mid-Caps) attraverso il finanziamento di progetti di innovazione, ricerca e sviluppo.
La gestione dell’iniziativa è affidata al Fondo Europeo per gli investimenti (FEI), organismo
del Gruppo BEI.
Aziende Beneficiarie:
Il Gruppo Credem ha lanciato l’iniziativa lo scorso maggio 2015, termine
maggio 2017 sino a esaurimento plafond.
• Piccole Medie Imprese (PMI) (2003/361/CE): imprese che occupano meno di 250 dipendenti, il cui fatturato annuo non supera i 50€mio oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 €mio;
• Imprese a bassa-media capitalizzazione (Small Mid-Caps): imprese con un numero
di dipendenti inferiore a 499, non classificate come PMI
17
Principali benefici
Lo strumento si configura come una garanzia pubblica diretta che permette:
alle imprese innovative:
alla Banca:
1. la possibilità di ottenere credito grazie alla presenza della garanzia FEI;
2. beneficiare di condizioni di favore.
3. Evitare il pagamento diretto - una tantum - della garanzia, in quanto il versamento al FEI sarà a carico della Banca;
4. Ottenere un finanziamento garantito da un soggetto pubblico con tempistiche di erogazione estremamente contenute
1. di acquisire una garanzia a prima richiesta a copertura delle perdite registrate, nella misura del 50% del finanziamento erogato;
2. conseguire un beneficio patrimoniale per effetto della ponderazione a zero della quota garantita;
3. potersi proporre con un prodotto a condizioni concorrenziali;
18
Importo plafond: 220€mio
Garanzia FEI: Tipologia: Diretta (*)
% di copertura: 50% del plafond (110€mio).
Criteri per la
costruzione del
portafoglio
È lasciata all’intermediario finanziario:
la costruzione del portafoglio di finanziamenti, nel rispetto dei
requisiti di eleggibilità previsti dall’accordo sottoscritto con il FEI;
la massima discrezionalità nella valutazione del merito creditizio .
Rating ammissibili: nessuna limitazione a condizione che la controparte non si trovi in uno stato di
insolvenza verso la Banca e/o il Sistema;
Garanzie integrative: Non sono previste limitazioni nell’acquisizione di garanzie integrative
(reali/personali) (**);
Vincoli settoriali:
Sono escluse le imprese operanti in settori economici con restrizioni (Attività
illegali, tabacco, armi, gioco d’azzardo, ecc) e/o che svolgono attività di R&S
sulla clonazione umana, energia nucleare ed applicazioni materiali.
Caratteristiche del portafoglio accordato
• L’iniziativa prevede la possibilità di attivare anche la controgaranzia. Non ci risulta
che ad oggi ci siano dei Consorzi accreditati;
• Non è possibile collegare altre garanzie pubbliche sia dirette (es L.662 – vincoli
contrattuali) che sussidiarie (es Confidi – opzione non attivata da Credem ).
Nota Bene
19
Caratteristiche dei finanziamenti con garanzia InnovFin
Forma tecnica:
Finanziamenti rateali chirografari
Caratteristiche Mutui chirografari; · Tasso: variabile/fisso; · Erogazione in un’unica soluzione; · Frequenza rata: mensile, trimestrale, semestrale; · Ammortamento alla francese.
Importo operazioni Min 25ek – max 7,5 €mio
Durata operazioni: Min 24 mesi – max 120 mesi.
Per garantire una corretta alimentazione e un corretto monitoraggio del portafoglio garantito,
Credem ha introdotto dei prodotti dedicati con le seguenti caratteristiche
20
Finalità del finanziamento
Finalità ammesse:
1) Investimenti immateriali.
2) Investimenti materiali.
3) Capitale Circolante (solo per imprese innovative per definizione).
4) Investimenti immateriali, Capitale Circolante (solo per imprese innovative per definizione).
5) Investimenti materiali ed imm.li, Capitale Circolante (solo per imprese innovative).
6) Altro.
Nota Bene
Finalità non ammesse
Non beneficiano della garanzia FEI le operazioni di rifinaziamento e consolidamento
in particolare quando il presupposto alla base della concessione del nuovo
finanziamento è l’estinzione anticipata totale/parziale di un’operazione in essere
21
Pricing
Credem, in un‘ottica di trasparenza verso il cliente, ha scelto di indicare nel
contratto di finanziamento, oltre al costo della garanzia, anche l’importo
puntuale dello sconto di cui il cliente beneficia
Pricing InnoFin
I finanziamenti assistiti da Garanzia FEI non prevedono il pagamento
diretto della garanzia da parte del cliente.
Il costo della Garanzia è sostenuto dalla Banca;
Costo garanzia: PMI: 25 bps Vs SMC 40 bps
COSTO
GARANZIA
Il cliente beneficia di uno sconto direttamente proporzionale al
beneficio conseguito dalla Banca per effetto della garanzia;
In nessun caso il costo complessivo di un finanziamento garantito
FEI può essere maggiore a quello di un finanziamento senza garanzie
con le medesime caratteristiche.
La presenza della garanzia FEI permette al cliente di ottenere dei finanziamenti a tassi agevolati
Nota Bene
SCONTISCHE
Focus pricing 22
Requisiti per l’accesso ai finanziamenti con Garanzia FEI
1. Caratteristiche dell’impresa.
2. Requisiti eleggibilità Garanzia FEI.
3. Iter operativo.
Per poter accedere al plafond FEI le imprese, al momento dell’erogazione, devono
rispettare una serie di requisiti:
23
1 - Caratteristiche dell’impresa
Non essere una società veicolo costituita con lo scopo di possedere diritti
contrattuali in relazione a finanziamento di progetti.
Detenere i requisiti dimensionali previsti dalla definizione comunitaria:
Piccola o Media Impresa (PMI): numero dipendenti inferiore a 250 e fatturato
inferiore a 50€mio o attivo totale inferiore a 43€mio;
Impresa a bassa-media capitalizzazione (SMC): numero dipendenti inferiore a
499 e non classificata come PMI.
Il requisito va rispettato a livello di gruppo
Essere un ‘impresa in bonis
Non appartenere alla categoria delle imprese in difficoltà.
Avere la propria sede legale in Italia e una parte sostanziale delle proprie attività
di ricerca e sviluppo ed attività produttive.
Non focalizzare la propria attività produttiva in settori economici con
restrizioni (Attività illegali, tabacco, armi, gioco d’azzardo, ecc) e non opera in
attività di R&S legata alla clonazione umana, energia nucleare ed applicazioni
materiali.
1
2
3
4
5
6
Elenco puntuale 24
2 - Requisiti eleggibilità Garanzia FEI
La garanzia FEI può essere richiesta da:
Imprese
innovative
Requisito
oggettivo
Sono considerate innovative le imprese che rispettato almeno uno dei
seguenti requisiti:
• Presentano un livello di occupazione/fatturato in crescita di almeno il 20%
annuo negli ultimi 3 anni;
• Hanno effettuato, nell’ultimo esercizio, investimenti in R&S e/o innovazione,
pari ad almeno il 20% dell’importo nominale dei finanziamento;
• Hanno ottenuto, negli ultimi 36 mesi, contributi/prestiti/garanzie da
Programmi Europei, Nazionali per R&S/innovazione;
• Hanno registrato brevetti negli ultimi 24 mesi.
• Hanno ottenuto premi per l’innovazione ricevuti negli ultimi 24 mesi.
• Rapporto tra costi in R&S e costi operativi pari a:
•PMI: 10% in uno degli ultimi 3 esercizi
•SMC 15% in uno degli ultimi 3
Imprese
con
progetto
innovativo
Requisito
soggettivo
• Rispettano questo requisito le imprese (Solo PMI no SMC) che chiedono un
finanziamento per realizzare un progetto innovativo o sostanzialmente
migliorativo:
• nella produzione o sviluppo di prodotti, processi e/o servizi innovativi:
• che permettano di introdurre migliorie sostanziali nel processo produttivo;
• ove sia presente un rischio di insuccesso tecnologico o industriale;
Calcolo spese
R&S
Dettaglio
requisiti Esempi Statistico
requisiti 25
Iter operativo 1 di 3 Diversamente dai finanziamenti assistiti da garanzia pubblica, trattandosi di una garanzia a
portafoglio non è previsto un’istruttoria da parte del soggetto garante.
Ai fini dell’ammissione al plafond garantito, la Banca effettua un’attività di prescreening
tesa verificare il rispetto dei requisiti di eleggibilità previsti dall’accordo.
Questo permettere di abbattere in modo sensibile le tempistiche per l’erogazione.
Fasi di
processo
Chirografario
ordinario
Chirografario
con garanzia
pubblica
FEI
Valutazione
prerequisiti
Non presente Si* Si*
Delibera Fido SI Si Si
Delibera
garanzia
No Si No
Erogazione Si Si Si
Tempo
complessivo
Mediamente
5/10 gg
Mediamente
40/45 giorni
Mediamente
10/12 gg
*Prescreening:
• Garanzia Pubblica: analisi profilo di rischio dell’operazione + rispetto requisiti di eleggibilità;
• Fei: rispetto requisiti di eleggibilità
26
1. Dati identificativi dell’impresa richiedente;
2. Settore economico di appartenenza;
3. Classificazione dimensionale (PMI / Small Mid-Caps) con indicazione
fatturato e nr. dipendenti.
4. Criterio/i Eleggibilità rispettato;
5. Destinazione d’uso delle somme.
Documentazione comprovante il requisito rispettato …
Iter operativo 2 di 3
In fase di prescreening, per garantire il rispetto dei requisiti di eliggibilità previsti dagli accordi
sottoscritti col Fondo europeo, salvaguardando al contempo l’efficienza di processo, la Banca
ha introdotto un modulo di autocertificazione a firma cliente, attraverso il quale vengono
raccolte tutte le informazioni previste per l’accesso al plafond.
+
Modulo di
autocertificazione
27
19
Aziende
con
progetto
innovativo
Requisito Documentazione richiesta Destinazione d’uso delle
somme
Progetto innovativo o
sostanzialmente migliorativi
Business plan, se disponibile un
preventivo di spesa, documento
contenete descrizione sintetica
del progetto
Strettamente correlata alla
realizzazione del progetto
Aziende
innovative
Registrazione brevetto negli
ultimi 24 mesi
Registrazione brevetto Correlate all’utilizzo
diretto/indiretto delle somme
Premi per l’innovazione di
origine comunitaria
Attestazione premio ricevuto Generica
Ricezione, negli ultimi 24 mesi,
di un
premio/garanzia/finanziamento
da programmi europei per R&S
Attestazione garanzia, prestito,
contributo ricevuto
Generica
Investimenti in R&S pari
almeno al 20% del
finanziamento
Bilancio dal quale poter rilevare
gli investimenti in RS effettuati
nell’ultimo esercizio + quota di
amm.to investimenti
capitalizzati
Generica ma con l’impegno
dell’impresa a effettuare
investimenti in RS per un importo
pari al finanziamento
Rapporto tra costi in R&D e
costi operativi pari a:
• PMI: 10% in uno degli ultimi 3 y
• SMC 15% in uno degli ultimi 3y
Bilancio (rapporto tra
investimenti inRS e totale costo
della produzione)
Generica
Iter operativo: principali requisiti per l’accesso al plafond 2 di 3
29
Agenda incontro
Prima parte: Credem in breve - relatore Giorgio Tuè - Credem in breve: cenni storici
- Organigramma del gruppo e modello di servizio
- Higlights con focus impieghi
Parte seconda: Piano junker – relatore Augusto Cheri - Descrizione sintetica del piano e principali iniziative promosse
- Accordi sottoscritti da Credem
- Breve descrizione delle procedure di ammissione
Parte terza: Focus InnovativFin – relatori Augusto Cheri, Giorgio Tuè - Inquadramento dell’accordo: finalità e imprese target;
- Benefici per l’impresa e per l’intermediario;
- Pricing;
- Iter operativo
- Casi concreti;
Parte quarta: Focus COSME– relatori Augusto Cheri, Giorgio Tuè - Inquadramento dell’accordo: finalità, imprese target, requisiti di eleggibilità;
- Benefici per l’impresa e per l’intermediario;
- Caratteristiche dei finanziamenti offerti da Credem;
- Iter operativo.
30
Il COSME* è un contratto di garanzia tra il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) e
una Banca o Leasing.
Finalità
Il programma COSME per la competitività delle Imprese e delle PMI, mira ad incrementane la
competitività e la sostenibilità delle imprese dell'UE sui mercati, ad incoraggiare una
cultura imprenditoriale e a promuovere la creazione e la crescita delle PMI.
* EU programme for the Competitiveness of Enterprises and Small and Medium-sized Enterprises (SMEs)
Programma COSME: caratteristiche generali
Destinatari PMI (imprese fino a 250 dipendenti con fatturato < 50€mio o attivo < 43€mio) oltre un determinato livello di rischio. Sono escluse le Small Mid Cap (imprese fino a 499 occupati).
Il requisito va verificato a livello di Gruppo
31
Programma COSME: caratteristiche generali 1 di 2
Tipologia strumento COSME è una garanzia comunitaria “a portafoglio” (*) rilasciata dal
Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) in collaborazione con BEI e la
Banca Centrale Europea.
È il terzo accordo di garanzia siglato da Credem negli ultimi 18 mesi con il
FEI. Precedenti iniziative:
1. Programma Pilota RSI (Risk Sharing Instruments) – beneficiari: aziende
innovative. Plafond esaurito.
2. Programma InnovFin – beneficiari: aziende innovative. In corso di utilizzo
Scopo della garanzia • Fornire agli istituti di credito uno strumento in grado di agevolare
l’accesso al credito alle PMI con un profilo di rischiosità medio
basso.
• È applicabile alle imprese, che al momento dell’erogazione, rientrano
nell’ultimo quartile di rischio del portafoglio crediti della Banca
Importo plafond
accordato a Credem
550€mio da conseguire nei 24 successivi alla data di attivazione
(decorrenza 21/09/2015 – scadenza 21/09/2017 salvo esaurimento plafond).
(*) con il termine “Portafoglio di finanziamenti” si intende un insieme di finanziamenti, aventi caratteristiche comuni, quali, a titolo esemplificativo, la forma tecnica utilizzata, la durata minima e massima del finanziamento, le garanzie accessorie richieste, ecc.
COSME &
InnovFin Le due iniziative hanno focus diversi con perimetri di applicazione non
sovrapponibili
32
Imprese
beneficiarie
La garanzia COSME può essere concessa alle imprese/ditte individuali/liberi
professionisti, studi associati, agricoltori, artigiani, commercianti che rispettano i
3 seguenti requisiti:
• Essere classificati come una PMI (definite dalla raccomandazione della
Commissione europea 2003/361/CE, ovvero, numero dipendenti inferiore
a 250 e fatturato inferiore a 50€mio o attivo totale inferiore 43€mio);
• Avere un rating controparte appartenente all’ultimo quartile di rischio
del portafoglio crediti (vedi link sotto);
• L’importo dei finanziamenti non deve superare i 150€k.(*)
Caratteristiche
della garanzia
La garanzia ha un livello di copertura fisso al 50%.
Costo garanzia: ZERO (COSME è concessa a titolo gratuito).
Vincoli per
l’intermediario
Poiché la garanzia è concessa a titolo gratuito alla Banca è richiesto di
incrementare il volume dei prestiti erogati nei 12 mesi antecedenti l’avvio
dell’iniziativa del 30%. Il mancato rispetto di tale condizione determinerà per la
BANCA la PERDITA DELLA GARANZIA
Ambito di utilizzo Credem, sulla base di proprie valutazioni, ha deciso di utilizzare la garanzia
COSME sui finanziamenti BT rateali. Sono esclusi dal perimetro le
operazioni di consolidamento/rifinanziamento
Programma COSME: caratteristiche generali 2 di 2
(*) La scelta di limitare l’ambito di utilizzo ai 150€k è interna. L’accordo prevede che la garanzia possa
essere abbinata anche ai finanziamenti di importo superiore a condizione che le imprese non siano imprese
innovative e non rispettino i requisiti per accedere alla garanzia InnvFin
Classificazione per rischio
33
Programma COSME: benefici per il cliente e la banca
CLIENTE
BANCA
• Beneficiare di un canale agevolato per
l’accesso al credito senza costi
INCREMNETALI;
Considerato anche il profilo di rischio
delle imprese in target, la presenza della
garanzia risulta ancora più determinante
per ottenere un finanziamento
• Acquisire una garanzia a prima richiesta a
copertura delle perdite registrate, sia in conto
capitale che interessi, nella misura del 50%
del finanziamento erogato;
• Beneficiare di un prodotto in grado di
supportare in modo semplice e concreto
lo sviluppo delle masse su controparti
maggiormente rischiose
Prodotto WIN - WIN
34
Prodotti cui è abbinabile la garanzia COSME Con l’obiettivo di dare assistenza al maggior numero di imprese, Credem ha scelto focalizzare
l’ambito di utilizzo della garanzia COSME alle PMI che richiedono un finanziamento di BT*
• I prodotti sopra riportati vengono utilizzati nell’ambito della iniziativa commerciale
denominata Grancassa;
• Grancassa è un’iniziativa a sostegno della crescita e dello sviluppo delle PMI
Italiane attraverso l’erogazione di prestiti predeliberati e non.
• Plafond campagna 2 mld.
• Bacino potenziale campagna 42 mila imprese;
• Target coinvolto: artigiani, agricoltori, liberi professionisti, piccole imprese;
• Finalità: esigenze di liquidità particolarmente accentuate nel fine anno
• Al ricorrere dei requisiti previsti dall’accordo (importo < ai 150€k, rating medio
basso) la garanzia viene abbinata in automatico ai finanziamenti;
• Nel rispetto degli accordi assunti col Fondo, Credem si è impegnata ad
incrementare almeno del 30% i prestiti erogati alle PMI in target
Chirografari
ordinari
• Durate fisse a 13 e 18 mesi;
• Tasso Fisso o variabile;
• Ammortamento alla francese
• Previsto premmortamento
Chirografari
agrari
• Durate fisse a 12 e 18 mesi;
• Tasso fisso o variabile;
• Ammortamento alla francese
• Previsto rimborso bullet
Grancassa
(*) Focalizzando COSME solo sul BT e limitandone l’utilizzo a 150€k si evita la sovrapposizione con InnovFin
35
Iter operativo Il rilascio della garanzia COSME non genere alcun tipo di appesantimento operativo.
Lato cliente
Lato banca
• Richiesta la firma su un addendum al contratto di finanziamento
contenente i riferimenti al soggetto garante;
• La presenza della garanzia non ha impatti sul finanziamento e
non impegna in alcun modo il cliente;
• PRICING: Poiché la garanzia è concessa alla Banca a titolo
gratuito non sono previsti impatti sul pricing
• OPERATIVITA’: per ridurre al minimo i tempi di erogazione è stata
automatizzata la verifica dei requisiti d’accesso. I tempi di
lavorazione sono pertanto gli stessi di un finanziamento senza
garanzie.
Con la sottoscrizione dell’accordo COSME la Banca si è assunta un impegno importante
(incrementare l’erogato sui clienti in target del 30%) che testimonia la volontà di proseguire,
con forza, nella strategia di investimenti per la crescita e di sostegno al tessuto economico, di
cui le PMI sono l’ossatura portante
Prescreening: Modulo di autocertificazione
Contenuto
Dati identificativi dell’impresa
Requisiti eleggibilità rispettati
Finalità d’uso del finanziamento
Business plan (ove richiesto)
Nr. dipendenti & Fatturato/Totale
attivo
Settore economico di
appartenenza
Sede Legale/Sede operativa
Impresa con progetto innovativo
Impresa innovativa per definizione
38
Requisiti eleggibilità Garanzia FEI 1) [solo PMI] Il prestito RSI deve essere utilizzato per investire nella produzione o sviluppo di prodotti, processi e/o
servizi che siano innovativi o sostanzialmente migliorativi e dove c’è un rischio di insuccesso tecnologico
o industriale.
2) L’impresa è in rapida crescita nel settore R&S e/ innovazione, opera nel mercato da meno di 12 anni, e
presenta un crescita media dei dipendenti/del fatturato negli ultimi 3 anni superiore al 20% all’anno.
3) L’impresa opera nel mercato da meno di 7 anni e i suoi in R&S rappresentano in almeno uno dei 3 anni
precedenti il 5% dei costi operativi (per le start up adudit fiscale anno corrente)
4) L’impresa ha un significativo potenziale in R&S e/o innovazione e rispetta una dei seguenti criteri:
a) nell’ultimo bilancio evidenzia spese in R&S per almeno il 20% del finanziamento e nel bp predisposto
dall’azienda è indicato un incremento futuro delle spese in RS pari almeno all’importo del finanziamento;
b) intende spendere almeno l’80% del finanziamento in spese/investimenti per R&S e/o innovazione e il
rimanente deve essere utilizzato per coprire i costi realizzativi;
c) ha beneficiato di contributi/prestiti/garanzie da programmi comunitari o nazionali negli ultimi 36 mesi
(es settimo programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico dell’Ue, Horizon2020 );
d) ha ricevuto premi per l’innovazione da istituzioni7organismi europei negli ultimi 24 mesi;
e) ha registrato un brevetto negli ultimi 24 mesi e lo scopo del finanziamento è quello di rendere,
direttamente e/o indirettamente, utilizzabile questo brevetto;
f) [solo PMI] ha ricevuto investimenti da un fondo di venture-capital per l’innovazione (life science/energie
rinnovabili/tecnologia);
g) L’impresa intende compiere un investimento per il lancio di un nuovo prodotto o espandersi
geograficamente, il cui importo è pari ad almeno il 50% del proprio fatturato;
h) [solo PMI] L’impresa presenta investimenti in R&S in almeno uno dei 3 anni precedenti pari ad almeno
il 10% dei costi operativi (per le start up adudit fiscale anno corrente);
i) [solo SMC] L’impresa presenta investimenti in R&S in almeno uno dei 3 anni precedenti pari ad
almeno il 10% dei costi operativi o 10% in tutti e 3 gli esercizi precedenti;
39
40
Economic con garanzia FEI
Spread cliente di partenza 1,56
Sconto proposto (capital benefit) 31 bps
Costo garanzia 25 bps
Spread cliente 1,50%
Economic senza garanzia FEI
Spread cliente 1,56%
Valori da
inserire nel
contratto
Approfondimento pricing FEI – esempio
A parità di condizioni la presenza della garanzia FEI permette al cliente di
conseguire uno sconto spread (già al netto del costo della garanzia), rispetto ad
analoga operazione senza garanzia.
Lo sconto riconosciuto al cliente varia da
posizione a posizione ed è direttamente
correlato al profilo di rischio della controparte
-6 bps
41
Le imprese richiedenti finanziamenti/leasing assistiti da Garanzia FEI devono:
A. Avere la propria sede operativa in Italia ed essere regolarmente costituite ed iscritte nel
Registro delle imprese ovvero nel Registro delle imprese di pesca;
B. Mantenere le proprie attività di ricerca & sviluppo, direzione commerciale, nonché una
parte sostanziale delle attività produttive in Italia;
C. Non appartenere alla categoria delle “imprese in difficoltà”, come definite nell’Articolo
2.1 della Comunicazione relativa agli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il
salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (2004/C 244/02), come di volta in
volta modificato, rideterminato, integrato e/o sostituito;
D. Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria
o sottoposte a procedure concorsuali;
E. Non rientrare tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o
depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla
Commissione europea;
F. Non focalizzare la propria attività produttiva in settori economici con restrizioni
(attività economiche illegali, tabacco, armi, gioco d’azzardo, casinò, ecc.) come identificati
nelle Guidelines on the EIF Restricted Sectors pubblicate dall’European Investment Fund,
come di volta in volta modificate, rideterminate, integrate e/o sostituite;
G. …
Vincoli per le imprese beneficiarie 1 di 2
42
Le imprese richiedenti finanziamenti/leasing assistiti da Garanzia FEI devono:
…
g) Non operare in attività di Ricerca & Sviluppo legate alla clonazione umana, patrimonio
genetico umano, embrioni umani, cellule staminali umane, energia nucleare e/o applicazioni
militari, in ottemperanza a quanto previsto dal Settimo programma quadro per la ricerca e o
sviluppo tecnologico dell’Unione Europea;
h) Non essere in una condizione di esclusione (ad esempio sottoposta a procedura
fallimentare, amministrazione straordinaria, liquidazione, non è stata interessata da concordati
con i creditori negli ultimi 5 anni, non è mai stata sospesa nell’attività, la società o dipendenti
con poteri decisionali o di controllo non sono stati processati o indagati per corruzione, frode,
attività criminale, e altro negli ultimi 5 anni, alla data di stipula del contratto sia colpevole di
false dichiarazioni e/o informazioni, non è inclusa nella lista di società escluse prevista dalla
regolamentazione della Commissione UE);
i) Non essere una società veicolo costituita od operante con lo scopo principale di
possedere diritti contrattuali e/o attivi in relazione al finanziamento di progetti.
Requisiti imprese beneficiarie 1 di 2
43
Ai fini del calcolo del rapporto fra costi in R&S e totale costi operativi, devono
essere presi in considerazione rispettivamente:
• SPESE IN R&S: nuove spese in RS sostenute nell’anno (no costi
capitalizzati);
• TOTALE COSTI OPERATIVI: Totale costi operativi evidenziati a bilancio
(Conto Economico – B) Totale costi della produzione).
InnovFin: come determinare i costi in RS
Ai fini della corretta identificazione delle spese annuali sostenute dall’azienda,
devono essere prese in considerazione sia:
• NUOVE SPESE IN RS SOSTENUTE NELL’ANNO: come evidenziate nella
Relazione sulla gestione/Nota integrativa al Bilancio + • QUOTA DI AMMORTAMENTO relativa ad investimenti in RS capitalizzati
in anni precedenti
Spese in
R&S
Rapporto
Costi/RS
oppure
Programma COSME: costruzione del portafoglio
REFERENCE
VOLUME (RV)
MINIMUM
PRT VOLUME
MAXIMUM
PRT VOLUME
L’orizzonte temporale di riferimento per la costituzione del portafoglio sono 2 anni. L’applicazione della
garanzia è subordinata al raggiungimento dei seguenti livelli di erogato
Rappresenta il livello di erogato raggiungibile
dall’intermediario nei 2 successivi senza l’ausilio della
garanzia.
E’ calcolato sulla base dell’erogato degli ultimi 12 mesi.
Rappresenta il livello minimo di erogato incrementale
conseguibile nei 2 successivi grazie alla garanzia COSME.
È calcolato dal COSME come incremento dell’RV.
Garanzia
Erogato < al RV la
garanzia non si
attiva
Erogato > RV < Min
La garanzia si attiva
ma il plafond sulle
perdite si riduce
Rappresenta il livello massimo erogabile.
È calcolato dal COSME come incremento del minimum. Erogato > Min
La garanzia si attiva al
suo massimo
3 anni
Erogato Rv Minimum Maximum
KO
La garanzia non si attiva
Plafand perdite
ridotto
OK
Plafand perdite pieno
44
45
Programma COSME: costruzione del portafoglio
Per identificare le posizioni che rientrano in TARGET COSME (ultimo quartile di rischio)
possiamo prendere a riferimento la classificazione per rating Moody’s.
Le posizioni con un rating compreso tra ba3 strong e Ca rientrano indicativamente nell’ultimo
quartile di rischio del portafoglio Credem e quindi in Target COSME
Long-term Rating description
Aaa Prime
Aa1
High grade Aa2
Aa3
A1
Upper medium grade A2
A3
Baa1
Lower medium grade Baa2
Baa3
Ba1 Non-investment
grade
speculative Ba2
Moody'
s
Long-
term
Rating description PD
Ba3
Lower medium grade
Non-investment
grade
speculative
2,81%
B1
Highly speculative Da 4,68 a 11,62% B2
B3
Caa1
Substantial risks Da 17,38% a 50,99% Caa2
Caa3
Ca
Extremely
speculative > 51%
Default imminent
KO OK
Escluse dalla garanzia
COSME
Indicativamente in target
COSME
46
• Meccanica di precisione
• Attività scientifiche
• Consulenza e Informatica
• Apparecchi elettronici
• Farmaceutica
• Chimica
• Lavorazione materie plastiche e metalli
• Prodotti per l’alimentazione
• Ricerca & Sviluppo: 60%
• Riconoscimenti europei (contributi, prestiti, garanzie): 22%
• Progetti innovativi: 9%
• Brevetti: 7%
• Rapporto Costi operativi su investimenti in RS: 2%
RSI/InnovFin: statistico requisiti su finanziamenti erogati;
Settori
economici
di
maggiore
rilevanza;
Requisiti di
ammissibilità
• PMI : 87%
• SMC: 13% Tipologia:
47
Caso 1: esempio progetto innovativi 1 di 5
Importo finanziato 800ek
Tipologia azienda Pmi
Settore d’appartenenza Chimica: fabbricazione materie plastiche in forme
primarie
Dipendenti 35
Fatturato 10 €mio
Posizionamento di mercato • Azienda di riferimento nel panorama nazionale.
• Mercato di riferimento Europa.
• Recente apertura al mercato Americano e Asiatico
Descrizione progetto Ricerca e realizzazione della tecnologia produttiva e di
nuovi formulati poliuretanici.
Costi finanziati • Acquisito di strumentazione ad alta tecnologia per il
laboratori di ricerca e sviluppo;
• Acquisto Hardware e software;
• Macchinari per la produzione e lo stampaggio dei
nuovi polimeri (forni, stampe ecc)
48
Caso 2: esempio progetto innovativo 2 di 5
Importo finanziato 600ek
Tipologia azienda Pmi
Settore d’appartenenza Commercio all’ingrosso ed intermediazione di parti ed
accessori di autoveicoli (gomme)
Dipendenti 16
Fatturato 10 €mio
Posizionamento di mercato • Forte e consolidato posizionamento nel mercato
domestico nazionale.
Descrizione progetto Razionalizzazione logistica: automatizzazione processo di
ricevimento merce/controllo qualità/ confezionamento e
successivo invio.
Ambito di utilizzo: unità operativa dell’azienda
Costi finanziati • Acquisto Hardware e software;
• Componentistica varia;
• Formazione tecnica.
49
Caso 3: esempio azienda innovativa 3 di 5
Requisito rispettato Investimenti in Ricerca e sviluppo per 1/5 del finanziamento.
Importo finanziato 1,0 €mio
Tipologia azienda SMC
Settore d’appartenenza Articoli e materiali plastici
Dipendenti 148
Fatturato 78€mio
Posizionamento di mercato • Leader di settore a livello domestico;
• Elevata grado di internazionalizzazione
Attività in RS Attività strumentale a garantire un vantaggio competitivo nel
mercato domestico e perseguire una strategia di
diversificazione di materiali e di canali di vendita nei mercati
esteri.
L’attività di ricerca è rivolta all’ottimizzazione dei processi
produttivi, al miglioramento dei livelli qualitativi,
all’introduzione di nuove linee di prodotto e all’adozione di
nuove soluzioni tecnologiche.
50
Caso 4: esempio azienda innovativa 4 di 5
Requisito rispettato Registrazione brevetto negli ultimi 24 mesi
Importo finanziato 2,0 €mio
Tipologia azienda SMC
Settore d’appartenenza Chimica, lavorazione materiale plastico
Dipendenti 250
Fatturato 75,4 €mio
Posizionamento di mercato Importante realtà manifatturiera che opera a livello
internazionale nella produzione di film e sacchetti per il
settore igienico sanitario e film tecnici per settori specifici.
Costi finanziati L’azienda ha registrato un brevetto (validato sia a livello
nazionale che europeo) nell’ottobre 2014.
Il requisito rispettato consente all’azienda di beneficiare di un
finanziamento a supporto diretto/indiretto del brevetto.
51
Caso 5: esempio azienda innovativa 5 di 5
Requisito rispettato Ricezione contributi/prestiti/garanzie da programmi
europei/nazionali (es. Settimo Programma Quadro per la
R&S/Horizon 2020) a supporto della Ricerca e Sviluppo e/o
Innovazione, negli ultimi 36 mesi.
Importo finanziato 300 €k
Tipologia azienda Pmi
Settore d’appartenenza Società di ingegneria specializzata nella progettazione di
tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Dipendenti 15
Fatturato 5,2 €mio
Costi finanziati L’azienda ha ricevuto negli ultimi 36 mesi un contributo ai
sensi di un POR FESR regionale finalizzato a supportare le
attività di R&S per le piccole e medie aziende. Il rispetto di
questo requisito consente all’azienda di beneficiare di un
finanziamento atto a sostenere il processo innovativo.