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1° Round del trofeo Garibaldi organizzato da GTRITALIA e CTSTAR
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Partito il Trofeo Garibaldi
Eccoci qui a raccontare il primo round del Trofeo Garibaldi, mini-campionato di 3 gare organizzato da GTR-
ITALIA e CTSTAR. Essendo l’evento, organizzato per i 150 anni dell’Unità d’Italia macchina e pista non
potevano che essere nostrane.
L’auto
L’auto scelta è la Ferrari 458, macchina che nonostante sia scesa in pista da pochissimo tempo, ha già dato
tante soddisfazioni alla casa del cavallino rampante, nonché ha fatto mangiare tanta polvere alle auto
avversarie.
La Ferrari 458 si presenta con un’aerodinamica esasperata. Ed un muso molto aggressivo. La macchina è
estremamente sincera ed è principalmente per questo motivo che attualmente vince quasi dappertutto.
La pista
La pista teatro della sfida è stata Imola. Profondamente rivista negli anni, ha perso forse un po’ del fascino che
aveva in precedenza. Per fortuna ha conservato tutte le curve che la hanno sempre caratterizzata. Ovvero le
acque minerali e le due curve della rivazza.
Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio il circuito. Ecco il layout attuale(ed anche quello in cui si è corso)
Dopo il traguardo, si fa una leggera piega a sinistra. La macchina è in sesta piena e si arriva in fondo al
drittone a circa 275 km/h.
Grande staccata, ci portiamo in seconda marcia per affrontare la variante Tamburello. Chicane molto
impegnativa perché per andare forte bisogna salire in maniera decisa sui cordoli.
Leggero allungo per arrivare ad un’altra chicane altrettanto complicata. La variante Villeneuve. In uscita
piccolo rettilineo per arrivare al tornantino della Tosa. Qui termina il primo settore.
Il secondo settore inizia con un deciso allungo in salita dove si arriva fino alla quinta. Si scala fino in terza e si
affronta la Piratella, per poi iniziare un discesone che ci fa sentire il cuore in gola.
Si arriva al pezzo più tecnico e affascinante di Imola. Le Acque Minerali, composte da due curve a destra da
effettuare in terza marcia. Il margine d’errore è nessuno; se si và larghi non c’è speranza di riprendere l’auto.
Dopo le acque minerali, ancora un allungo in salita per poi arrivare alla variante alta. Qua si salta in maniera
decisa sui cordoli, e l’assetto della macchina deve essere molto ben bilanciato. In caso contrario si rischia il
testacoda. Qui termina il secondo settore.
Nuovo allungo in discesa, fino all’impegnativa staccata della rivazza 1. Qui siamo in seconda marcia, poi si
affronta l’ultima curva che è la rivazza 2 in terza marcia, e si scarica tutta la cavalleria fino al traguardo.
L’evento
Al via si presentano praticamente tutti i più forti piloti italiani impegnati nei vari campionati. Da Mearini a
Martina, da Fistarol ai fratelli Urso, gli ingredienti per una serata di fuoco e fiamme ci sono tutti.
Qualifiche
Nelle qualifiche si vede subito il grande equilibrio in pista, con i piloti raccolti in pochissimi decimi. Gli
scambi di posizione sono frenetici ed è sempre difficile azzardare qualche pronostico. Gli unici che sembrano
sicuri della superpole sono Mearini e Martina che hanno qualche decimo di margine sugli altri. Dopo 20
minuti di “guerriglia”(come dice il nostro commentatore Massimo Bonni) i fantastici 8 che si contenderanno
la partenza al palo nella sessione di Superpole sono
Mearini
Martina
Fistarol
Zecca
Cristino
Giuliato
Costantini
Camozza
Superpole
In questa sessione, ogni pilota ha un solo giro a disposizione. Perciò qui emerge chi riesce da subito a trovare
il limite. Il grande rischio però è quello di andare oltre il limite e buttare alle ortiche quanto di buono si era
fatto nelle qualifiche. E’ quello che capita a Costantini, uno dei grandi favoriti della vigilia che invece si deve
accontentare della settima piazza scavalcato anche dal suo compagno di squadra Cristino. La classifica
completa perciò è cosi composta
1. Max Mearini (RDR)
2. Massimo Martina (VDA)
3. Federico Fistarol (Apex)
4. Max Zecca (Apex)
5. Dario Cristino(IRT)
6. Marco Giuliato (COR)
7. Luca Costantini (IRT)
8. Filippo Camozza (Diavoli Rossi)
Gara 1
In partenza non cambia nulla nelle primissime posizioni. Da segnalare una partenza rabbiosa di Costantini
che non vuole assolutamente far fuggire i primi e guadagna subito due posizioni. Nella parte centrale del
gruppo altra partenza a fionda dello specialista delle sprint Giuseppe Urso che però al momento pare non
abbia trovato ancora il giusto feeling con la 458.
Figura 1 Partenza regolare con Mearini al comando
Subito al primo giro, la variante alta miete una vittima. E’ Max Zecca, che nel tentativo di non perdere terreno
dal trio di testa Mearini-Martina-Fistarol, finisce per andare in spin alla variante alta. Ripartirà molto
indietro. Gara tutta in salita per lui. Ma non è finita qui, perché poco dopo, in preda al nervosismo entra in
contatto anche con Manca alla variante Villeneuve.
Figura 2 L'errore di Zecca alla variante alta
Dal quinto giro, nuova bagarre e lotta per i protagonisti del campionato Sprint GTRITALIA. Stiamo parlando
dei fratelli Urso e Piccinini. Quest’ultimo spinge alla grande e mette in crisi entrambi i fratelli che sentono la
pressione ed iniziano ad ingarellarsi tra di loro. Fattore che agevola ulteriormente i piani di rimonta di
Piccinini.
Figura 3 Piccinini incalza i fratelli Urso
Davanti sbavatura di Martina che passa da 2° a 4°, sopravanzato sia da Fistarol che Costantini. Però Martina
non ci sta, “attacca il gancio” e sta con Costantini. Il pressing è furioso, e alla fine Costantini cede il passo.
Figura 4 Martina tenta il sorpasso su Mearini alla staccata del tamburello
Figura 5 L'errore di Martina che regala la posizione sia a Fistarol che a Costantini
Figura 6 Costantini sotto pressione cede e Martina guadagna un meritato podio
Al traguardo vince un indisturbato Mearini, secondo Fistarol e terzo Martina. Ecco i risultati completi
1. Max Mearini (RDR)
2. Federico Fistarol (Apex)
3. Massimo Martina (VDA)
4. Marco Giuliato (COR)
5. Luca Costantini (IRT)
6. Dario Cristino (IRT)
7. Andrea Menesello (Diavoli Rossi)
8. Christian Urso (Nettuno)
9. Riccardo Piccinini (VDA)
10. Giuseppe Urso (Nettuno)
11. Filippo Camozza (Diavoli Rossi)
12. Max Zecca (Apex)
13. Luca Manca (IRT)
14. Andrea Ricci (VDA)
15. Luca Faccio (RDR)
16. Amedeo Puggioni (IRT)
17. Aldo Avanzo (VDA)
18. Flavio Borgna (COR)
Gara 2
L’inversione di griglia è da sempre fonte di spettacolo, dato che i piloti più veloci sono leggermente attardati
in classifica. Al via i dominatori di gara 1 Mearini e Martina, fanno il miracolo. Nonostante partissero
rispettivamente ottavo e settimo, si ritrovano secondo e terzo già alla staccata del tamburello.
Figura 7 Dario Cristino guadagna la testa della gara incalzato da Mearini e Martina
Via via gli altri, con i fratelli Urso in rimonta, e brutte partenze di Costantini e Fistarol che si ritrovano
attardati, con il pilota IRT che al primo giro transita soltanto 13simo.
Piccinini è sempre in mezzo alla bagarre, attacca Menesello ma si deve difendere da Giuliato. Gran spettacolo
in questa fase con tanti piloti che attaccano.
Fistarol col coltello tra i denti cerca di recuperare. Sfrutta prima un’incertezza di Piccinini e poi a testa bassa,
si butta all’inseguimento di Christian Urso. Il pilota Apex nonostante ne abbia di più non riesce a trovare lo
spazio necessario, anche grazie alla pulizia di guida del pilota Nettuno che non lascia spazio.
Nel frattempo la diretta assiste ad un sorpasso da cineteca con Faccio che sorprende Menesello all’ingresso
delle acque minerali. Grande manovra del pilota RDR.
Figura 8 Capolavoro di Faccio all'esterno
Si ritorna su Fistarol che rompe gli indugi: manda Urso in difensiva in ingresso alla tosa, per fare in modo che
in uscita possa trovarsi in difficoltà. Urso ha una piccola esitazione, Fistarol compie un’uscita tutta di
traverso, affianca Urso che però è ancora davanti. Qui Fistarol sfodera tutta la sua classe compiendo una
staccata d’altri tempi alla piratella, guadagnando cosi la quarta posizione.
Figura 9 Fistarol compie un gran sorpasso su Christian Urso
La rimonta di Fistarol prosegue fino all’aggancio di Giuseppe Urso. Ma qui non c’è tempo per attaccare: la sua
connessione lo abbandona ed è costretto al ritiro. Grande sfortuna per il pilota di Udine, che incolpevole
coinvolge anche Christian Urso.
Altra lotta per la quarta posizione tra Piccinini e Giuliato. Quest’ultimo spinge e mette pressione al pilota
VDA che in uscita dalle acque minerali và largo e nel rientrare in pista entra in contatto col pilota Giuliato.
Entrambi perdono qualche posizione, ma proseguono la gara.
La gara prosegue, ma non c’è un attimo di respiro. Abbiamo ancora diverse bagarre in pista: Giuliato che
attacca Camozza per la quinta posizione e Cristino su Piccinini. Tutto molto incerto ma alla fine Giuliato e
Piccinini hanno la meglio sui rispettivi rivali.
Figura 10 Sorpasso di Giuliato su Menesello al tamburello. Dietro sopraggiunge un arrembante Piccinini
Ma non finisce qui per la gara Piccinini prosegue e riesce ad agganciare proprio Camozza. Il pilota di Massa
affonda il colpo alla staccata del tamburello, infilandosi all’interno e non concedendo replica all’avversario.
Intanto davanti i giochi si riaprono: Mearini è in difficoltà con i propri pneumatici e Martina si avvicina.
Figura 11 Martina non molla fino alla bandiera a scacchi
Martina cerca di mettere pressione a Mearini, ma serve ben altro per battere oggi il pilota romano. Perciò
vince il pilota RDR, secondo Martina e terzo uno strepitoso Giuseppe Urso.
Ecco la classifica completa di gara 2:
1. Max Mearini (RDR)
2. Massimo Martina (VDA)
3. Giuseppe Urso (Nettuno)
4. Luca Costantini (IRT)
5. Riccardo Piccinini (VDA)
6. Marco Giuliato (COR)
7. Filippo Camozza(Diavoli Rossi)
8. Andrea Ricci (VDA)
9. Luca Manca (IRT)
10. Luca Faccio (RDR)
11. Dario Cristino (IRT)
12. Amedeo Puggioni (IRT)
13. Flavio Borgna (COR)
14. Max Zecca (Apex)
Classifica piloti
Pilota Punteggio
Max Mearini 55 Massimo Martina 38 Luca Costantini 24 Marco Giuliato 23 Giuseppe Urso 22 Federico Fistarol 21 Riccardo Piccinini 18 Dario Cristino 15 Filippo Camozza 14 Luca Manca 10 Andrea Ricci 10 Andrea Menesello 9 Christian Urso 9 Luca Faccio 7 Max Zecca 6 Amedeo Puggioni 4 Flavio Borgna 3 Aldo Avanzo 0
Classifica Team
Squadra Punteggio
RDR 62 VDA 1 38 IRT 1 34 Nettuno 31 VDA 2 28 Apex 27 COR 26 Diavoli Rossi 23 IRT 2 19
Chiusura dell’evento
In definitiva, possiamo dire che il Trofeo Garibaldi abbia esordito col botto. I più grandi piloti italiani si sono
confrontati, dando tutto e facendoci vedere un grande spettacolo, mostrando una correttezza in pista degna
di nota.
Il mattatore dell’evento è stato senz’altro Max Mearini che con pole position, 2 vittorie e 2 giri veloci ha fatto
l’en plain. Sicuramente pianificherà la stessa cosa nel prossimo appuntamento, che si disputerà a Vallelunga.
Nella propria terra non vorrà sicuramente lasciare spazio agli altri. Ma Martina e Fistarol non saranno
d’accordo e Pintus, Chesini e Fornasiero faranno il loro ingresso, arricchendo ancora di più il parco piloti.
Perciò ci vediamo tutti a Vallelunga il 21 giugno per un’altra serata di motori con GTR-ITALIA e CTSTAR.
Link utili
Forum GTR-ITALIA
Sito CTSTAR
Report Gara 1
Report Gara 2
Diretta Gara 1
Diretta Gara 2
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