Tutto in UN’UNICA soluzioneOSNA per l’analisi del linfonodo sentinella nel carcinoma mammario

La biopsia del linfonodo sentinella (SLN) si sta rapidamente affermando come metodo accurato e a ridotta invasività per la stadiazione ascellare nelle pazienti affette da carcinoma mammario in stadio precoce, divenendo lo standard diagnostico in numerosi paesi del mondo. Questo metodo consente di evitare inutili linfoadenectomie ascellari riducendo le eventuali complicanze per le pazienti.

OSNA – UN passo avanti

Il metodo OSNA (One Step Nucleic Acid Ampli-fication) è una procedura isotermica che utilizza una tecnologia di amplificazione rapida degli acidi nucleici (RT-LAMP*) per rilevare il livello di espressione dell'mRNA della citocheratina 19 (CK19). La citocheratina 19 è un marcatore delle cellule epiteliali normalmente non presente nel tessuto linfonodale. La reazione di amplificazione prevede l’utilizzo di sei oligonucleotidi specifici garantendo elevati livelli di specificità e sensi-bilità senza alcuna amplificazione di pseudogeni, consentendo pertanto l’uso di un solo marcatore molecolare. Le condizioni isotermiche della reazione evitano amplificazioni aspecifiche del DNA genomico, annullando quindi il rischio di risultati falsi positivi.

Il tessuto linfonodale viene semplicemente omogeneizzato, senza richiedere alcuna preventiva estrazione e purificazione dell’RNA. I campioni vengono inseriti nel sistema RD-100i, che esegue automaticamente l’analisi in tempo reale, garantendo risultati rapidi, accurati e standardizzati. Possono essere analizzati in parallelo fino a quattro linfonodi e i risultati sono disponibili in un tempo di circa 30 minuti.

UN sistema – UN marcatore molecolare

L’analisi quantitativa del marcatore molecolare CK19 consente non soltanto di distinguere tra risultati positivi e negativi, ma fornisce anche una indicazione sulla dimensione dei foci metastatici. La reazione di amplificazione richiede circa 16 minuti e può essere monitorata in tempo reale; i risultati sono visualizzati in tre diverse categorie in relazione diretta al numero di copie di mRNA della CK19:(++) = foci macrometastatici(+) = foci micrometastatici(–) = assenza di metastasi

Il metodo è anche applicabile all'analisi dei linfonodi di pazienti sottoposti a terapia neo- adiuvante (PST) per i quali è indicata la biopsia del linfonodo sentinella (SLNB).

Il sistema OSNA è conforme alla direttiva europea per la diagnostica in vitro 98/79/CE (marchio CE-IVD), ed è pertanto approvato per l’uso diagnostico in tutta Europa.

n rapida risposta intra-operatorian risultati facilmente interpretabili n procedura automatizzata e standardizzatan applicabile in pazienti dopo terapia

neoadiuvante

L’evoluzione dell’esame intra-operatorio del SLN con l’ausilio dei metodi conven-zionali ha incrementato i benefici per le pazienti, rendendo realistica la possibilità di un unico intervento chirurgico. I metodi intra-operatori tradizionali, come la citologia per apposizione (imprint) o l’analisi di sezioni congelate, mostrano una bassa sensibilità e soprattutto non sono standardizzati. Ciò si traduce in una percentuale considerevole di risultati falsamente negativi, con la conseguenza che un numero significativo di metastasi può essere rilevato soltanto in un momento successivo, mediante una diagnosi post-operatoria più dettagliata. Le pazienti possono essere sottoposte ad un secondo intervento chirurgico che potrebbe essere evitato.

Inoltre recenti studi riguardo la rilevanza clinica delle metastasi nei linfonodi richie- dono un quadro più chiaro dell'estensione del tumore e risultati affidabili e standar-dizzati per una più accurata stadiazione.

Sysmex ha creato una nuova frontiera nella diagnostica molecolare grazie al metodo OSNA. Contrariamente ai metodi isto-patologici, il sistema OSNA consente di analizzare l’intero linfonodo e di for-mulare anche una risposta definitiva du-rante l’intervento chirurgico.

(* RT-LAMP = amplificazione isotermica mediata da loop della trascrittasi inversa; su licenza della Eiken Chemical Co., Ltd)

OSNA offre un’analisi standardizzata del linfonodo sentinella. Molti ricercatori hanno riportato che le tecniche intra-operatorie, come la citologia per imprint o l’analisi di sezioni congelate, presen-tano una bassa sensibilità dovuta alla quantità limitata di tessuto linfonodale che può essere analizzato in un breve intervallo di tempo. La percentuale di falsi negativi è compresa tra il 5 e il 45%. Di conseguenza, un numero significativo di pazienti sono costrette a sottoporsi ad un secondo intervento chirurgico, in seguito alla conferma di positività in fase post-operatoria.

D'altra parte possono essere identificati anche quei pazienti con uno scarso coin-volgimento di linofonodi metastatici, per i quali la dissezione ascellare può essere evitata.

UN metodo – UN'analisi standardizzata UN metodo – UNICA decisione

La rapida identificazione di metastasi del linfonodo sentinella nelle pazienti affette da carcinoma mammario consente di decidere immediatamente se procedere alla linfoadenectomia ascellare in caso di necessità. Ciò risparmia alle pazienti una seconda anestesia e una nuova procedura chirurgica, è tecnicamente più semplice e diminuisce il loro stress psicologico. OSNA fornisce un'indicazione della dimensione delle metastasi a livello linfonodale, permettendo al medico di prendere una decisione appropriata sul conseguente intervento chirurgico.

Poichè il numero di copie di mRNA del marcatore CK19 è in grado di predire il conseguente coin- volgimento dei linfonodi ascellari, il risultato ottenuto con OSNA costituisce un parametro aggiuntivo per supportare la decisione di terapia neoadiuvante necessaria e trattamento radioterapico.

Evitare un’analisi post-operatoria consente di adottare misure terapeutiche più rapide e definitive.

n risposta intra-operatoria rapida ed affidabilen possibilità di ricostruzione chirurgica immediata n riduzione del numero dei secondi interventi chirurgicin riduzione del tempo di attesa a beneficio

delle pazientin qualità nella gestione della pazienten indicazione sullo stato linfonodale dell'ascella n inizio immediato del trattamento

Le valutazioni condotte su OSNA in tutto il mondo invece, hanno evidenziato livelli di sensibilità e specificità superiori al 96 %, rispetto ai metodi post-operatori che analizzano in modo dettagliato sezioni alternate dello stesso linfonodo. Oggi numerosi centri utilizzano in routine il sistema OSNA e le pazienti possono beneficiare di una diagnosi immediata ed affidabile. E’ importante considerare che la proporzione di linfonodo analizzata viene concordata secondo gli specifici protocolli in uso. In condizioni ottimali, in cui sia stata eseguita un’analisi sull’intero linfonodo e si sia ottenuto un risultato definitivo con il sistema OSNA, è possibile evitare l’esame post-operatorio. Ciò comporta un’ulteriore riduzione del carico di lavoro e dei costi, evitando metodi tradizionali quali la colorazione immuno-istochimica di sezioni paraffinate.

OSNA può essere facilmente condotto da personale accuratamente preparato in qualsiasi centro diagnostico.

n maggiore sensibilità rispetto alle tecniche intra-operatorie tradizionali n indicazione sulla dimensione dei foci metastaticin sistema automatizzato di facile utilizzon procedure manuali ridotte

L’uso del sistema OSNA può rappresentare un reale vantaggio competitivo per l’ospedale, dal momento che le pazienti affette da carcinoma mammario preferiscono rivolgersi a centri che utilizzano questo metodo innovativo. Le pazienti sono sottoposte ad un’analisi rapida ed accurata del linfonodo sentinella in un’unica procedura. Non devono pertanto attendere i risultati post-

UN obiettivo – UN investimento

L’innovativa tecnologia OSNA aumenta la qualità diagnostica permettendo di velocizzare la procedura di analisi del linfonodo a beneficio della paziente. Il metodo OSNA consente inoltre di ridurre i costi evitando secondi interventi ed eliminando le analisi post-operatorie. Con l’utilizzo di OSNA in routine, i processi diagnostici per l’analisi del linfonodo sentinella, possono essere ottimizzati e le risorse coinvolte possono essere ridistribuite in termini di personale e di tempo di lavoro. È possibile trattare più pazienti grazie al risparmio di tempo in sala operatoria e alla riduzione dei giorni di degenza.

n riduzione del numero dei secondi interventi chirurgicin ottimizzazione dei tempi in sala operatorian riduzione dei giorni di degenzan ottimizzazione delle risorse n trattamento di un numero maggiore di pazienti

Se siete interessati ad ulteriori informazioni sui potenziali risparmi derivanti dall’ introduzione di OSNA in routine presso la vostra struttura siamo in grado di proporvi un’analisi personalizzata costo-efficacia. Si prega di rivolgersi al rappresentante locale per maggiori dettagli.

UN'ambizione – UNA migliore qualità di vita

operatori definitivi, normalmente disponibili solo alcuni giorni dopo l’intervento, evitando cosi il rischio di essere richiamate per la seconda volta per l’asportazione dei linfonodi ascellari. Eliminando questo tempo di attesa, e con un migliore concetto del trattamento persona- lizzato si riduce la pressione psicologica sulla paziente e di conseguenza OSNA migliora la qualità della vita.

n trattamento standardizzato e di alta qualità n meno pressioni psicologiche per la pazienten vantaggio competitivo per la struttura sanitaria

ZE00

0244.IT.C.04/15

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