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U U m m b b e e r r t t i i d d e e c c r r o o n n a a c c h h e e o o n n l l i i n n e e 04 ANNO II APRILE 2010 U U c c o o n n l l i i n n e e Supplemento ad Umbertide Cronache- Periodico bimestrale del Comune di Umbertide - Spedizione in A.P. 70% - Aut. DCI Umbria Taxe Percue - Tassa pagata ad Umbertide (PG) - Italie

U Ummbbeerrttiiddee · da parte della F.I.G.C. dell’Umbria 23. ... sentanza dei Comuni come stazioni ... ha sottolineato l'importanza per gli enti locali di conti-nuare a investire,

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UUUUmmmmbbbbeeeerrrrtttt iiiiddddeeeeccrroonnaacchhee

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04

ANNO IIAPRILE 2010

UUUUccccoonn ll iinneeSupplemento ad Umbertide Cronache- Periodico bimestrale delComune di Umbertide - Spedizione in A.P. 70% - Aut. DCI UmbriaTaxe Percue - Tassa pagata ad Umbertide (PG) - Italie

PERIODICO MENSILE pubblicato sul sito del Comune diUmbertide - Supplemento di Umbertide Cronache

Direttore responsabile:Fabio Mariotti

In redazione:Roberto Baldinelli, Amedeo Massetti

Servizi fotografici:Amedeo Massetti, Beppe Cecchetti

Stampa:Gesp S.r.l. – Città di Castello

Proprietà:Comune di Umbertide

Registrato:Presso il Tribunale di Perugia il 5-4-1974 n. 416

Distribuito gratuitamente

UMBERTIDECronache on line n.4 - 2010

SSSSOOOOMMMMMMMMAAAARRRRIIIIOOOO3. Incontro con l’Ance perdiscutere la nuova leggeregionale sui lavori pubblici

4. Un milione di euro per la riqualificazione dell’areadella stazione ferroviaria

5. Intervista alla vicesindacoMaria Chiara Ferrazzano

6. Interventi sulla viabilitànel capoluogo e a Pierantonio

7. Incontro con i capigrupposul rischio sismico

8. “Diamo energia al futuro:50 tetti solari”

9. Aperti al pubblico glisportelli dell’Osservatoriodelle Dipendenze “Fourcities”

10. Tempo di“Ecoprimavera”

12. Riconoscimento all’Istituo superiore “L. Da Vinci” di Umbertide

12. Riconoscimento letterario per il giovane studente Michael Zurino

14. Aperto un nuovosupermarket a Banchetti di Verna

16. Le celebrazionidel 25 Aprile

18. Il Comune ad Alfonsine conuna delegazione guidata dall’assessore Bellucci

20. La “pasqua dellosportivo” al palazzettodello sport

21. Grandi risultati per igiovani del KodokanJudo Fratta

22. Il Pesca Club Frattavince la Coppa Italia 2010

22. Un premio al Comuneda parte della F.I.G.C.dell’Umbria

23. Riscoperto a Cannaraun organo costruito dalladitta Martinelli

25. “Lettori volontari”sparsi per la città

26. “E’ risorto” rappresentatoin piazza S. Francesco

27. SoniaChiellini riconfermata alla guida di “Slow Food “ Umbria

28. E’ nata l’associazione “D.A.T.”

30. Inizia l’attività 2010 del “Vespa Club Fratta”

31. Come eravamo

Umbertide Cronache on line Aprile 20103

Giampiero Giulietti, sin-daco di Umbertide, hapartecipato a un incon-

tro organizzato da Ance(Associazione nazionalecostruttori edili) Umbria e rivol-to alle imprese edili associate,alle amministrazioni appaltantie ai professionisti che operanosul territorio regionale.Si è parlato per la prima volta, apoche settimane dalla suaentrata in vigore, della nuovalegge regionale in materia di lavori pub-blici e di regolarità contributiva. Masotto i riflettori sono finite soprattutto legravissime problematiche che almomento affliggono il mercato delleopere pubbliche, anche a livello regiona-le. Difficoltà che investono soprattutto iltessuto imprenditoriale costituito dallepiccole e medie imprese - artigiane e non- di costruzione. Il sindaco Giampiero Giulietti (in rappre-sentanza dei Comuni come stazioniappaltanti pubbliche) ha sottolineatol'importanza per gli enti locali di conti-nuare a investire, perchè le opere pub-bliche non costituiscono uno spreco didanaro pubblico ma un beneficio per lecollettività e un sostegno per l'economia.I mutui contratti per realizzare operepubbliche non sono spese, ma investi-menti per migliorare le città, gli spazipubblici, i luoghi per il tempo libero. Leinfrastrutture favoriscono lo sviluppoeconomico. Stefano Pallotta, presidentedi Ance Umbria, all`inizio del suo inter-

vento, ha effettuato una lapidaria analisidel settore delle costruzioni: "La crisi e`sempre più grave - ha detto - e l`immo-bilismo non aiuta, ma servono misureurgenti. La dura realtà è che siamo inpresenza di una riduzione drastica dellerisorse destinate ai lavori pubblici e, inparticolare, dobbiamo registrare unavera e propria emergenza per quantoriguarda le infrastrutture". Il presidente Pallotta ha poi sottolineatoun dato drammatico che testimonia ilgrave rischio che corrono le piccole emedie imprese, che costituiscono la stra-grande maggioranza del tessutoimprenditoriale della nostra regione: "Ilmercato dei piccoli lavori pubblici, quel-li al di sotto di un milione di euro, ormaista andando a picco. Inoltre si verifica ilgravissimo fenomeno della concorrenzaanomala nelle gare anche di modestoimporto, con centinaia di concorrentiche a volte offrono ribassi sconsiderati enon rispettosi dei reali costi di produ-zione, finalizzati all’acquisizione ad ogni

costo della commessa.Infine, la misura deiribassi registrati (che inalcuni casi eclatanti rile-vati ha già superato lasoglia incredibile del50%), desta non pochepreoccupazioni". Lanuova legge che ilConsiglio regionale haapprovato il 12 gennaio,per la sua piena operati-vità, come ha ricordatoLuciano Tortoioli, avrà

bisogno della successiva approvazionedi alcuni regolamenti attuativi entro seimesi dalla entrata in vigore, ma haaggiunto che i problemi non si risolvonosolo attraverso la semplificazione, maanche con un piano che rivitalizzi gliinvestimenti e con partenariati più soli-di. Inoltre, se mancano progettazione,equa remunerazione delle opere e seve-ra attività di controllo tutti gli sforzidiventano vani. Massimo Calzoni, presidente di AncePerugia, ha ribadito che i gravi problemieconomici che affliggono il settore deri-vano dal fatto che manca l'elemento fon-damentale, ovvero che al momento nonc'è lavoro: "Più che entrare nel meritodei criteri con cui vengono elaborate leleggi - ha concluso Calzoni - sono con-vinto della necessità di una pubblicaamministrazione che, con uno spirito diservizio ancora più marcato, riesca adaumentare la sua funzione di commit-tenza anche per selezionare le impresedel nostro sistema produttivo".

PPaannoorraammaa ddii VViittaaAAmmmmiinniissttrraatt iivvaa Un incontro, organizzato dall’Ance, per

discutere della nuova legge regionalein materia di lavori pubblici

EE’’ iinntteerrvveennuuttoo aanncchhee ii llss iinnddaaccoo ddii UUmmbbeerr tt iiddee

GGiiaammppiieerroo GGiiuull iieett tt iiL’importanza degli investimenti pubblici

che costituiscono una grande risorsaper le imprese e per la collettività

>> Roberto Baldinelli

L’interno della nuova piscina coperta in corso di ultimazione

Il sindaco Giampiero Giulietti

PPaannoorraammaa ddii VVii ttaa AAmmmmiinniissttrraatt iivvaa

Sono stati presentati in una con-ferenza stampa svoltasi il 9aprile scorso i lavori di siste-

mazione di tutta l'area della stazioneferroviaria di Umbertide, lavori checomprenderanno anche la sistema-zione e la riqualificazione dell'offici-na riparazioni della Ferrovia centraleumbra. All'incontro erano presentil'amministratore unico di Fcu VannioBrozzi, il sindaco Giampiero Giuliettie l'assessore ai Lavori PubbliciFederico Ciarabelli.Complessivamente il progetto riguarda la ristrutturazionedegli immobili compresi nell'area e di proprietà di Fcu e la rea-lizzazione di due parcheggi, uno per l'utenza e uno per idipendenti. La novità riguarda la collaborazione che potrebbeinstaurarsi con i privati. Infatti gli edifici ristrutturati potreb-bero anche ospitare attività commerciali o di servizi. "Si tratta- ha affermato Vannio Brozzi - di un progetto straordinario divalorizzazione dell'intero patrimonio edilizio della stazione diUmbertide. Con questi lavori, già iniziati, si recuperano spazivitali, magazzini, piazzali. Proprio nei piazzali che costeggia-no la strada Tiberina, saranno realizzati due parcheggi. Ilprimo, più vicino alla stazione, a pagamento, ma gratuito pergli utenti della Fcu. Il secondo invece sarà realizzato per idipendenti. Tutta l'area è destinata a cambiare radicalmente

volto. Saranno pure smantel-lati i vecchi locomotori 341che sono attualmente par-cheggiati sui binari, liberan-do così l'intera area dal mate-riale rotabile fermo. Si trattadi un progetto che prevedeuna nuova moderna conce-zione degli spazi, che potran-no essere utilizzati per attivi-tà diverse da quelle legate al

trasporto su rotaia e connesse all'attività di Fcu". Il progetto di sistemazione dell'officina prevede un investi-mento di 600mila euro, quello per la sistemazione degli immo-bili di 150mila euro e quello per i parcheggi di 80mila. Un bel-l'incentivo anche all'economia locale, perchè il progetto dàlavoro ad imprese del settore edile e della falegnameria.Soddisfatto il sindaco Giampiero Giulietti, anche per il mag-gior decoro urbano che assume tutta l'area: "La stazione è nelcuore della città e già l'amministrazione comunale ha credutonella riqualificazione dell'area con la realizzazione dellanuova rotonda davanti all'ingresso della stazione. Ora conquesto progetto della Fcu si riqualifica un pezzo importante diUmbertide. La novità è che la stazione non significherà piùsolo e soltanto l'attraversamento dei treni, ma potrà essere

sede di servizi per il territorio e i suoi abi-tanti. Nel contempo migliorerà decisa-mente anche il servizio per chi prende iltreno". La conclusione Vannio Brozzi l'ha volutadedicare a questo momento storico, deci-sivo per il trasporto pubblico locale inUmbria: "Fcu entra nella holding regiona-le dei trasporti non come cenerentola, macome leader del trasporto pubblico locale.Mi ricordo che nel 2005 in Consiglioregionale venne presentata una interpel-lanza per chiudere la Fcu vista la suaimproduttività. E' veramente cambiato ilvolto di questa azienda, che oggi si pre-senta potenziata e competitiva, con unbilancio sano e un servizio efficiente".

Umbertide Cronache on line Aprile 20104

Presentato il progetto per la riqualificazionedell’area della stazione ferroviaria

UUUU nnnn mmmm iiii llll iiii oooo nnnn eeee dddd iiii eeee uuuu rrrr oooo pppp eeee rrrrnnnnuuuuoooovvvviiii ppppaaaarrrrcccchhhheeeeggggggggiiii ,,,, iiiimmmmmmmmoooobbbbiiii llll iiii eeeedddd ooooffffffff iiiicccc iiiinnnnaaaa ccccoooommmmpppplllleeeettttaaaammmmeeeennnntttteeee rrrr iiiissss tttt rrrruuuutttt ttttuuuurrrraaaatttt iiii

>> Roberto Baldinelli

L’assessore Ciarabelli, l’amministratore unico Brozzi e il sindaco Giulietti nell’area interessata dal progetto

Uno scorcio dell’area interna della Stazione

PPaannoorraammaa ddii VVii ttaa AAmmmmiinniissttrraatt iivvaa

Umbertide Cronache on line Aprile 20105

Il settore del commercio èstato particolarmente espostoalla crisi economica che ha

investito anche il nostro territo-rio. Quali iniziative sono stateassunte dall'amministrazionecomunale di Umbertide?"Innanzitutto nel bilancio 2010non sono state aumentate tasse,tariffe e costi per i servizi. Inoltreabbiamo fornito un supporto alivello di informazioni specifichesui bandi regionali del "Pacchettocompetitività" ed erogato i contri-buti previsti dai bandi comunaliper il sostegno alla nascita dinuove imprese e per la stabilizza-zione del lavoro. Con le bancheabbiamo tenuto un costante con-tatto, sollecitandole alla parteci-pazione a vari incontri, nel corso dei qualiabbiamo chiesto di allentare la pressionesulle aziende in difficoltà. Ci siamo residisponibili ad attivare un sistema digaranzie in modo che le banche potesserooperare con maggior celerità ed efficacianei confronti delle aziende. Abbiamoanche chiesto ai direttori delle filiali disegnalare alla Giunta l'esistenza di casiparticolarmente gravi, da poter seguirecon maggior attenzione e impegno, inmodo da poter salvaguardare il nostropatrimonio imprenditoriale".Per quanto riguarda invece la regolaritàdel settore?"La polizia municipale ha incrementatonel corso del 2010 le proprie iniziative pergarantire un maggior controllo del territo-rio e il corretto svolgimento delle attivitàcommerciali. Sotto il profilo degli inter-venti nel settore del commercio sono stateincrementate le verifiche sull'eserciziodelle attività economiche del territorio pergarantire un maggior sicurezza del consu-matore e la correttezza nello svolgimentodelle operazioni commerciali".Qual è stato invece il progetto che haimpegnato maggiormente la poliziamunicipale?"Il servizio di polizia municipale ha predi-sposto un nuovo progetto di sicurezzarivolto ad una crescente tutela delle cate-gorie più esposte ai rischi della strada e unmiglior controllo del territorio soprattuttonelle frazioni. Accanto alla normale attivi-tà di controllo della viabilità, la polizialocale continuerà a puntare sui controlli dichi contravviene alle norme sull'abitabili-tà, residenze, attività delle imprese e deilocali pubblici, cantieri e attività industria-li."Il verde, il paesaggio stanno diventandouna delle principali risorse, anche econo-miche del territorio. Come si sta muoven-do il Comune per difendere maggior-

mente questo patri-monio?"Un progetto diestrema importanzaper la tutela del ter-ritorio sarà quellodella verifica deifabbricati rurali.Sarà effettuata una fitta rete di controllinell'ambito delle zone agricole sia dei fab-bricati ristrutturati, oggetto di piccole ograndi modifiche, che di quelli "fantasma",ossia completamente sconosciuti al catastocomunale. Il progetto è partito con la veri-fica dei siti internet che pubblicizzano casevacanze, appartamenti in affitto sprovvistidi autorizzazione all'esercizio di attività diricezione turistica. Le verifiche poi si allar-gheranno anche a tutti gli altri fabbricati,partendo da quelli presenti nei fogli dimappa. I controlli riguarderanno comun-que solamente ed esclusivamente fabbrica-ti residenziali, non quelli usati per attivitàproduttive di tipo agricolo o zootecnico".Ogni tanto a Umbertide torna fuori lapolemica sull'ordine pubblico e la sicu-rezza. Qual è la reale situazione?"Grandi problemi di ordine pubblico aUmbertide non ne abbiamo e quindi pos-siamo concentrare buona parte del lavorosulla prevenzione. Molto importante per lariuscita del lavoro è la collaborazione tra lapolizia e tutti gli altri uffici della macchinaamministrativa locale e la collaborazionecon le altre forze dell'ordine presenti sulterritorio. La polizia municipale da quest'anno inol-tre si è dedicata al potenziamento dei ser-vizi a domicilio, perché la popolazione e idisabili sono in aumento e quindi i vigili sirecano a casa di chi non può muoversi perfirme o autentiche di documenti. La poli-zia a Umbertide inoltre svolge il ruolo dicoordinamento alla segnaletica stradale. Intesta a tutti i discorsi ci sta che la polizia

locale deve garantire la vivibilità nel terri-torio, per il benessere di tutte le categoriedi cittadini".Il turismo può davvero rappresentareuna nuova fonte di sviluppo e occupazio-ne per il territorio."L'amministrazione comunale si è impe-gnata per dare sostanza e concretezza aquesta convinzione. Il turismo e le variearticolazioni dell'agriturismo rappresenta-no un settore importante perché offre unvalido supporto all'economia e all'occupa-zione nel nostro comune, un settore chevanta delle valide professionalità ed espe-rienze che si sono maturate dopo anni dilavoro, le quali vanno sostenute per cre-scere e svilupparsi e per qualificare sem-pre di più il proprio impegno professiona-le. La natura stessa del territorio, in cuiinsiste il nostro comune, favorisce l'attivitàturistica e agrituristica, con le sue verdicolline che offrono nelle varie stagioni unospettacolo suggestivo di colori armoniositipici della nostra regione e il territorio diUmbertide con sublime meraviglia inter-preta questa bella immagine". E' comunque un settore su cui ancoradover lavorare..."Stiamo pensando a percorsi promoziona-li e organizzativi, al fine di selezionare,qualificare e aggiornare l'offerta agrituri-stica e turistica in genere, per adeguarlaalle nuove esigenze del mercato italiano einternazionale. Il progetto costituirà labase di un confronto propositivo per unlavoro e un programma che il Comuneintende portare avanti".

GGll ii iinn tteerrvveenntt ii ddee llCCoommuunnee ppeerr ff rroonntteegggg iiaarree

llaa ccrr ii ss iiIntervista alla vicesindaco

Maria Chiara FerrazzanoNel primo anno di legislatura

ha lavorato a numerosi progetti relativi ai settori polizia

municipale, commercio, turismo, difesa del territorio ed edilizia

>> a cura di Roberto Baldinelli

Il vicesindacoMaria ChiaraFerrazzano

PPaannoorraammaa ddii VVii ttaa AAmmmmiinniissttrraatt iivvaa

Umbertide Cronache on line Aprile 20106

La Giunta comunale nella seduta di venerdì 23 aprile ha appro-vato il progetto definitivo per l'intervento di manutenzionestraordinaria con un nuovo asfalto del tratto di via Morandi

che va dallo stadio fino alla rotonda di via Primo Maggio e di tuttala Tiberina dall'incrocio con via Primo Maggio fino a tutta viaGaribaldi. Si tratta di oltre tre chilometri di nuovo asfalto che inte-resserà due delle principali arterie del capoluogo. In pratica le due principali arterie parallele al Tevere che attraversa-no Umbertide. Si tratta di un nuovo ulteriore appalto per migliora-re la viabilità del capoluogo di Umbertide e le sedi stradali in tutte

le zone del territorio comunale. Con il precedente appalto eranostate già sistemate tutta via 1º maggio (dall'incrocio con la Tiberinafino alla rotonda che incrocia via Morandi) e tutto il tratto dellaTiberina che costeggia la nuova zona industriale del Buzzacchero.Un altro bando aveva invece permesso la bitumatura di altre 15importanti vie del capoluogo e delle frazioni, tra cui ad esempiopiazza C. Marx e viale Unità d'Italia. La strada statale Tiberina, omeglio la ex Tiberina visto che ora è diventata di competenza comu-nale nel tratto del rettilineo che va dal capoluogo fino a BorgoBaraglia, e via Primo Maggio sono state oggetto di attenzione parti-colare da parte dell'amministrazione Comunale, che ha previsto inquesti due anni interventi di manutenzione straordinaria per un

importo di circa 100mila euro quale anticipazione diun intervento già inserito nel programma triennaledelle opere pubbliche.Nelle prossime settimane sarà anche riasfaltata lastrada vicinale della Rosa, di Sasseto e di Pian delCerro, ovvero quella che conduce dall'abbazia diMontecorona fino ad Ascagnano. Affinchè questoprogetto possa essere attuato, sono state attuate leprocedure di riclassificazione della strada per farladiventare da vicinale a comunale. Ciò perchè ilComune ritiene tale arteria, pur secondaria, comun-que strategica per i collegamenti che offre traUmbertide e Pierantonio, anche nell'ottica della valo-rizzazione turistica e ambientale della zona.Contestualmente alle procedure di riclassificazione, èstato presentato un progetto di risanamento, che è già

stato finanziato dallaRegione nell'ambito del"Piano di sviluppo rura-le per l'Umbria2007/2013 - Azionemiglioramento delleinfrastrutture viarie diservizio alle aree rurali"per il miglioramento deiservizi essenziali per l'e-conomia e la popolazio-ne rurale. Invece l'am-ministrazione comunaleprecisa che la Tiberina(nel tratto dal Corvattofino a Montecastellicompreso), la strada diSan Benedetto e la stra-da di Montecorona (neltratto da via Angelonifino all'abbazia) nonsono di competenzacomunale

Due delle arterie più importanti della cittàverranno sistemateApprovato dalla Giunta comunale il progetto definitivo per riasfaltare e sistemare la Tiberina nel tratto urbano e via Morandi

>> Roberto Baldinelli

Via Tiberina

SSaarràà rr iimmeessssaa aa nnuuoovvoo vviiaa LLeeoonnaarrddoo DDaa VViinnccii aa PPiieerraannttoonniioo

La giunta comunale di Umbertide ha stanziato 25mila euro per la ristrutturazione di via Leonardoda Vinci nella frazione di Pierantonio. Si tratta della via principale che attraversa il paese, quella

dove si concentrano la maggiorpar-te delle attività commerciali e dellavita sociale della frazione. Quindiriveste un'importanza particolareper i pierantoniesi. La strada inalcuni punti necessita evidente-mente di aggiustamenti.Nell'ambito del programma diriqualificazione di varie stradecomunali del capoluogo e delle fra-zioni, la giunta comunale ha stan-ziato un capitolo di bilancio a parteproprio per via Leonardo da Vinci,vista l'importanza del territorio edella strada.

Via Morandi

Il centro di Pierantonio

PPaannoorraammaa ddii VVii ttaa AAmmmmiinniissttrraatt iivvaa

Umbertide Cronache on line Aprile 20107

Il sindaco Giampiero Giulietti e ilpresidente del consiglio comunalePaolo Bondi hanno convocato per

martedì 6 aprile la conferenza dei capi-gruppo (Cinzia Montanucci per il Pd,Piergiacomo Tosti per la lista comuni-sta, Luigino Orazi per il Psi, GiovannaMonni per il Pdl). Con questa iniziativa viene raccolto l'in-vito del capo del dipartimento dellaProtezione civile Guido Bertolaso cheha inviato ai sindaci dei comuni dellezone sismiche una lettera per promuo-vere per il 6 aprile una giornata di rifles-sione sulla prevenzione del rischiosismico. La conferenza discuterà suquanto ad oggi realizzato, in ambitolocale, in materia di prevenzione sismi-ca. A un anno dal terremoto in Abruzzo,infatti il dipartimento della ProtezioneCivile ha invitato i comuni ad una veri-fica delle misure adottate in materia diprevenzione antisismica, l'unico stru-mento efficace per difendersi dalle conseguenzetragiche dei terremoti in termini di perdita di viteumane. Sarà l'occasione per verificare la redazionee l'aggiornamento del Piano di emergenza comu-nale, la messa in atto delle azioni che garantisconoefficacia e operatività al piano e per migliorare l'in-formazione alla popolazione sui comportamenti datenere in caso di emergenza, anche attraverso la

programmazione di periodiche esercitazioni. Aisindaci viene richiesto anche di analizzare lo statodelle conoscenze sulla vulnerabilità degli edificipubblici comunali e di quelli strategici e rilevantipresenti nel territorio comunale, soprattutto scuolee ospedali e la valutazione della vulnerabilità delpatrimonio edilizio privato in relazione all'età degliedifici e all'abusivismo edilizio.

Si intitola "Aspettando la Pasqua" il mercati-no che è stato allestito sabato 3 aprile nelcentro storico di Umbertide, organiz-

zato dall'associazione culturale Mercadantedi Firenze in collaborazione col Comune diUmbertide. Si tratta di una mostra mercatodi oggetti d'artigianato, prodotti tipici e flo-reali. Il mercatino di Pasqua è un altro degliappuntamenti programmati nel centro sto-rico di Umbertide nel corso dell'anno, sulgenere di quelli proposti già nello scorsoperiodo natalizio. Parlando di questo gene-re di appuntamenti, il vice sindaco MariaChiara Ferrazzano ha commentato: "Gliscopi sono quelli di rinsaldare le tradizioni

locali e valorizzare il nostro centro storico, perfarlo conoscere ulteriormente, dando lustroall'attività dei commercianti”. I mercatini locali sono un'occasione per pas-

seggiare e curiosare tra i banchi della merce emagari trovare qualche affare.

IIII llll mmmmeeeerrrrccccaaaatttt iiiinnnnoooo ddddiiii PPPPaaaassssqqqquuuuaaaa iiiinnnn ppppiiiiaaaazzzzzzzzaaaa MMMMaaaatttt tttteeeeooootttt tttt iiii

Il terremoto all’Aquila (Foto Protezione civile di Umbertide)

Martedì 6 aprile: “Giornata di prevenzione sul rischio sismico”Convocata dal Sindaco e dal Presidente del consiglio

comunale la conferenza dei Capigruppo

>> Roberto Baldinelli

SSiiiieeeennnneeeerrrrggggiiiiaaaa è la società a capitalemisto pubblico-privato che sioccupa di fotovoltaico da circa

due anni ed è soggetto leader nellagestione tecnica, amministrativa eorganizzativa di bandi pubblici-priva-ti per lo sviluppo di progetti nel setto-re del fotovoltaico. Un impianto foto-voltaico è costituito da un sistema dilastre di silicio che, grazie alle proprie-tà di questo particolare materiale,sfruttano l'energia solare per produrreenergia elettrica, mediante il cosiddet-to "effetto fotovoltaico", che viene uti-lizzata per il fabbisogno della propriaabitazione. Scegliere di installare unimpianto fotovoltaico significa avereconsapevolezza che le fonti rinnovabi-li sono la migliore risposta ai problemienergetici del futuro. Il bando eroga un contributo in contocapitale finalizzato alla realizzazionedi 500 sistemi fotovoltaici di potenzaelettrica pari a 3 chilowatt ciascunocollegato alla rete del distributorelocale di energia elettrica. Sonoammissibili al contributo i soli sistemifotovoltaici installati su tetti, tettoie,pensiline aventi superficie utile dialmeno 30 metri quadrati, esposizionea 180 gradi sud, assenza di ombreproiettate da eventuali ostacoli pre-senti sulla copertura o nelle vicinanze(camini, antenne, alberi, campanili). I vantaggi sono una sensibile riduzio-ne della bolletta dell'energia elettrica,costi dell'investimento, installazionedell'impianto, manu-tenzione ordinaria estraordinaria per 20anni dell'impianto,tutto a cura diSienergia, coperturaassicurativa garantitaper 20 anni. Allo scadere del20esimo anno l'im-pianto potrà essereriscattato a 120 euro.Nel caso si decida dirimuoverlo, Sienergiasi farà carico dellespese di smontaggio esmaltimento. Servono solo 480 europer l'istruttoria della pratica e 240 euroda riconoscere al gestore della reteelettrica, più eventuali costi per ilnoleggio della piattaforma nel caso incui non sia possibile l'ordinaria instal-

lazione tramite trabattello. Mantenere l'impianto costa 30 euroall'anno richiesti dal gestore dei servi-zi energetici per le spese amministrati-ve legate alla gestione del servizioscambio sul posto; 31,5 euro come cor-

rispettivo fisso; il 10% di Ivacalcolata sull'effettiva energiaconsumata. Oltre a ciò c'è l'e-ventuale costo annuo per ilconsumo energetico eccedentela produzione dell'impianto(la tariffa applicata saràcomunque inferiore rispetto aquella di riferimento applicataattualmente). Per avviare lapratica basta chiamare ilnumero 075.5743326 dal lune-dì al venerdì dalle 9.30 alle 13,farsi mandare i moduli, com-

pilarli, firmarli e rispedirli con racco-mandata con ricevuta di ritorno. Alla presentazione hanno partecipatoanche due classi dell'Istituto superiore"Leonardo Da Vinci" di Umbertide.

PPaannoorraammaa ddii VVii ttaa AAmmmmiinniissttrraatt iivvaa

Umbertide Cronache on line Aprile 20108

Presentato il bando per impiantare il proprio impianto solare sul tetto di casa

““““DDDDiiiiaaaammmmoooo eeeennnneeeerrrrggggiiiiaaaa aaaallllffffuuuuttttuuuurrrroooo:::: 555500000000 tttteeeetttt tttt iiii ssssoooollllaaaarrrr iiii””””

Con un investimento iniziale di 720 euro si puòavere l'installazione di pannelli fotovoltaici

sul tetto di casa e ottenere energia elettrica per non pagare più, o quasi, la "bolletta della luce".

Il progetto è stato presentato a Umbertide presso la sala Tevere alla presenza

dell'assessore del Comune di Umbertide Simona Bellucci e dei rappresentanti di "Sienergia".

>> Roberto Baldinelli

L’intervento dell’assessore Simona Bellucci

I ragazzi dell’Istituto superiore presenti all’iniziativa

Umbertide Cronache on line Aprile 20109

PPaannoorraammaa ddii VVii ttaa AAmmmmiinniissttrraatt iivvaa

Sono stati aperti i quattro spor-telli territoriali dell'osservato-rio per le dipendenze denomi-

nato "Four cities". Ogni cittadinopotrà scegliere a quale sportellorivolgersi.

E' stata garantita la massima riserva-tezza scegliendo di collocare losportello dentro uffici che eroganoanche altri servizi.Così nessuno potrà mai capire sechi entra dentro tale ufficio abbia lanecessità di confrontarsi sulle tema-tiche delle dipendenze ovvero suglialtri servizi.

E' un servizio creato per le famigliee per tutti tutti coloro che voglionoavere informazioni ovvero orienta-mento in materia di dipendenze

quali alcol, sostanze stupefacenti,gioco d'azzardo, etc..

Viene messa a disposizione degliutenti la rete socio-sanitaria checostituisce il comitato scientifico del-l'osservatorio, composto dal diretto-re del dipartimento delle dipenden-

ze della Asl 1, dal responsabileCentro salute mentale dell'AltoTevere, dal coordinatore dei medicidi medicina generale afferente alCentro salute di Umbertide e dagliassistenti sociali ed educatori deiservizi sociali dei Comuni diUmbertide, Montone, LiscianoNiccone e Pietralunga.

L'assessore alle politiche sociali delComune di Umbertide StefaniaBagnini sottolinea come “con l'aper-tura degli sportelli dell'osservatorio"Four cities" è stato aperto unimportante accesso per i cittadini aduna rete sanitaria e sociale che inmaniera integrata cerca di contrasta-re il fenomeno delle dipendenze. Troppo spesso i fenomeni di dipen-denza quali alcol, stupefacenti, giocod'azzardo prosperano e fermentanosulla mancanza di informazione esul timore di informarsi.La prevenzione e il contrasto a talifenomeni passano obbligatoriamen-te per il recupero di una informazio-ne chiara e per la conoscenza deiproblemi, oltre che per la promozio-ne di una vera e propria cultura dellavita”.

AAppeerr tt ii aa ll ppuubbbbll iiccoo ggll ii ssppoorr tteell ll iiddeell ll ’’OOsssseerrvvaattoorr iioo ddeell lleeDDiippeennddeennzzee ““FFoouurr cc ii tt iieess””E’ costituito dai comuni di Umbertide,Pietralunga, Montone, LiscianoNiccone e dall’Asl n.1Si vuole contrastare in maniera integratail fenomeno delle dipendenze da alcol,stupefacenti e gioco d’azzardo.

>> a cura dell’assessorato alle politiche sociali

del Comune di Umbertide

OOrraarr ii ddii aappeerrttuurraa ddeeggll ii SSppoorrtteell ll ii ddeell ll ’’OOsssseerrvvaattoorr iioo ddeell llee DDiippeennddeennzzee

9.00 - 12.00

15.30 - 18.00

9.00 - 12.00

11.00 - 14.00

11.00 - 14.00

Lunedì

Martedì

Mercoledì

Giovedì

Venerdì

UMBERTIDE

Tel. 075-9419286

MONTONE

Tel. 075-9307019

PIETRALUNGA

Tel. 075-9460721

LISCIANO NICCONE

Tel. 075-844132

Lunedì 15.30 - 18.00 Giovedì 10.30 - 13.30 Ogni primo martedì del

mese 10.00 - 13.00

L’assessore Simona Bagnini

Umbertide Cronache on line Aprile 201010

La nuova raccolta differenziata deirifiuti "Porta a porta" è stata pre-sentata in Comune il 9 aprile scor-

so alla presenza del sindaco GiampieroGiulietti, dell'assessore all'AmbienteFederico Ciarabelli e del presidente diGesenu Graziano Antonielli. Gesenu è lasocietà che gestisce il sistema di raccoltadei rifiuti per il Comune di Umbertide."Il nostro obiettivo - ha affermato il sin-daco Giampiero Giulietti - è arrivareentro il prossimo anno a rendere opera-tivo il sistema di raccolta dei rifiuti diret-tamente a casa dei cittadini. Intanto, dagiugno a dicembre la sperimentazionecoinvolgerà il rione Pineta e il rioneFontanelle nel capoluogo (dove peraltrola sperimentazione era stata già effettua-ta col sistema "Bis") e la frazione diPierantonio. Fare in modo che tutti irifiuti siano riciclati e non vadano in dis-carica è un obiettivo prioritario delgoverno locale. Certo, servirebberomaggiori risorse finanziarie ma, comeha dimostrato la manifestazione dei 500sindaci del Nord, che vedeva in primafila la Lega, le norme restrittive imposteai Comuni sono penalizzanti per i citta-dini. La presenza di un partito di gover-no come la Lega dimostra che questanon è una questione politica, ma unadifficoltà reale di tutti i Comuni indi-pendentemente dalla parte politica che liguidi. Ma, nonostante le difficoltà eco-nomiche, certi settori, come l'ambiente,non possono essere in alcun modo pena-lizzati. Noi, della produzione di energierinnovabili, del recupero e riuso deirifiuti, della tutela del verde pubblico,ne abbiamo fatto una bandiera". L'assessore all'Ambiente FedericoCiarabelli illustra i quattro punti cardi-ne di "EcoPrimavera", il ciclo di iniziati-ve che è stato promosso per far conosce-

re il nuovo sistema di raccolta differen-ziata dei rifiuti: "L'attività di aprile emaggio è stata incentrata sull'attivazio-ne e la comunicazione ai cittadini deinuovi servizi, la raccolta di proposte permigliorare i servizi, la collaborazionecon le associazioni del volontariato,quelle che rappresentano le impreseproduttive e le scuole. Importanti anchele tre giornate di sensibilizzazione dedi-cate al recupero dei rifiuti (purtroppo)abbandonati in campagna. A Umbertidesiamo arrivati a rimettere nel ciclo pro-duttivo il 42% dei rifiuti prodotti dafamiglie e aziende. Una quota ottenutaquasi esclusivamente col "sistema stra-dale", ovvero i cassonetti dislocati nellevie. Ora col sistema porta a porta pun-tiamo ad alzare decisamente la quota del42%". Il presidente di Gesenu GrazianoAntonielli ha presentato quella che saràuna vera e propria rivoluzione nel siste-ma di raccolta dei rifiuti: "La raccoltadifferenziata dei rifiuti passerà in prati-ca dal sistema volontario, com'è ora, alsistema obbligatorio. Ma non va vissutacome un'imposizione, ma come unascelta per un futuro migliore. Obiettivo èraccogliere in modo separato e rinviareal ciclo produttivo il 65% dei rifiuti. Lalegge ci obbliga a raggiungere questa

quota entro il 2012. La difficoltà princi-pale sarà quello di far capire il nuovosistema di smaltimento dei rifiuti allefamiglie, perché poi la non comprensio-ne sfocia in lamentele e il meccanismorischia quindi di complicarsi. Alle fami-glie saranno consegnati tre contenitori:uno per i rifiuti generici (indifferenziati),uno per la carta, uno per il multimate-riale. I cassonetti stradali rimarrannosolo per la frazione organica umida. Tral'altro noi già oggi con questo sistemaproduciamo un ottimo concime, tantoche non riusciamo a soddisfare la richie-sta dei produttori agricoli che ce lo chie-dono. Il sistema delle discariche è ormaisuperato: il futuro è la raccolta differen-ziata casa per casa. Per rinnovare l'impe-gno per la difesa dell'ambiente e lo svi-luppo sostenibile, proponiamo quindi dipartecipare alle iniziative della campa-gna "EcoPrimavera ad Umbertide", riccadi appuntamenti e occasioni per stimo-lare la partecipazione e il contributo atti-vo all'incremento della raccolta differen-ziata, al recupero, riuso e riciclaggio deimateriali non più utilizzati, contribuen-do alla riduzione della produzione deirifiuti. Informazione, educazione erispetto sono le idee che hanno ispiratoquesto programma".

PPaannoorraammaa ddii VVii ttaa AAmmmmiinniissttrraatt iivvaa

Presentato il nuovo sistema di raccolta

differenziata dei rifiuti

TTeeeemmmmppoooo ddddii

EEEEccccoooopprrrr iimmmmaaaavvvveeeerrrraaaa””””

Sta per partire la sperimentazionedel sistema di raccolta dei rifiuti

che dal 2011 interesseràtutto il territorio comunale

di Umbertide.Da giugno a dicembre la

sperimentazione coinvolgerài rioni Pineta e Fontanelle

nel capoluogo e la frazionedi Pierantonio

>> Roberto Baldinelli

Il presidente di Gesenu Antonielli, il sindaco Giulietti e l’assessore Ciarabelli

Umbertide Cronache on line Aprile 201011

PPaannoorraammaa ddii VVii ttaa AAmmmmiinniissttrraatt iivvaa

Umbertide Cronache on line Aprile 201012

IIIInnnnffffoooorrrrmmmmaaaazzzziiiioooonnnniiiiddddaaaallll mmmmoooonnnnddddoooo

ssssccccoooollllaaaasssstttt iiiiccccoooo

Crescere, specialmente oggi, è difficile, quasiun lavoro, che si aggiunge a quello quotidia-no e spesso pesante rappresentato dallo stu-

dio. Tutto può però diventare più semplice se a fian-

co di uno studente si pone una scuola che nonguarda solo al mero rendimento disciplinare, allasola pagella, ma è in grado di considerare quellostudente una persona, un cittadino, un giovane chesi appresta a diventare uomo. Questo modo di con-cepire l'allievo è nel Dna del "Leonardo da Vinci" diUmbertide, cbe è stato in questi giorni premiato daCittadinanzattiva nell'ambito del concorso naziona-le "Vito Scafidi", promosso nell'ambito della campa-gna "Impararesicuri" e nato per monitorare le buonepratiche educative. L'istitituto umbertidese, direttoda Franca Burzigotti, che vanta un nutritissimo"palmarès" di concorsi nazionali e regionali vinti, haaffidato il progetto alle docenti Sonia Venturi

(responsabile dellaCommissione educazione allasalute della scuola) e a TatianaZucchini (funzione strumenta-le). Bellissimo il titolo: "Ai con-fini dell'identità", che richiamail viaggio ideale ed esperien-ziale che ogni ragazzo è chia-mato a fare per costruire sestesso. "Abbiamo affrontato tematiche- dice Sonia Venturi - cheriguardano la sicurezza psico-logica del giovane intesa comeappropriazione e costruzionedi una identità che accetti illimite, la non omologazione ela diversità personale comeforma di bellezza ed arricchi-mento". Ricetta fondamentale oggi inuna realtà giovanile dove i dis-valori in generale e comporta-menti "limite" come il bullismo

Un giovane studente umbertidese, Michael Zurino, si è classificatosesto, tra 1270 concorrenti, e ha ricevuto il riconoscimento specialedella giuria nell'ambito del premio letterario "C'era una svolta", pro-

mosso dal liceo statale "Giordano Bruno" di Albenga. Il concorso, rivolto agli studenti di scuola superiore, da tre anni rientra tra iprogetti nazionali per la valorizzazione delle eccellenze, promossi dal mini-stero dell'Istruzione e della Ricerca. Ogni anno uno scrittore italiano di famainternazionale propone l'incipit di un racconto che i giovani partecipanti sonoinvitati a completare. Quest'anno è stata la volta di Simonetta Agnello Hornby, autrice di romanziquali La Mennulara, Boccamurata, Vento Scomposto.La scrittrice ha propostoun'ambientazione ispirata al suo mondo professionale (è avvocato a Londra)e ha creato una situazione di scottante attualità: il riconoscimento di paterni-tà per un bambino nato con tecniche di procreazione assistita. Il racconto delgiovane umbertidese, selezionato tra 1270 racconti pervenuti, gli ha meritatol'invito, insieme alla sua insegnante di italiano Claudia Cataldi, alla premia-zione, nella cittadina ligure. La giuria, presieduta dalla Agnello Hornby, gliha decretato il premio speciale "per la soluzione particolarmente originale"del piccolo "giallo" proposto nell'incipit. "Nel mio elaborato - affermaMichael- ho voluto principalmente far ruotare il tutto intorno ad una parola:amore. L'amore dalle mille sfaccettature, l'amore che, stando a Dante, fa muo-vere il sole e le stelle, l'amore che partendo da piccolissimi gesti, dovremmoquotidianamente ospitare dentro di noi".

RRiiccoonnoosscciimmeennttoo lleett tteerraarr iioo ppeerr ii ll ggiioovvaanneessttuuddeennttee uummbbeerr tt iiddeessee MMiicchhaaeell ZZuurr iinnoo

“Le buone pratiche educative”dell’Istituto superiore “L. Da Vinci” di Umbertide

RRiiccoonnoosscciimmeennttoo aa ll llaa ssccuuoollaa uummbbeerr tt iiddeessee nneell ll ’’aammbbii ttoo ddeell ccoonnccoorrssoo nnaazziioonnaallee ““VVii ttoo SSccaaff iiddii”” pprroommoossssoo ddaaCCii tt ttaaddiinnaannzzaatt tt iivvaa

>> Paolo Ippoliti(Articolo pubblicato su “La Nazione” del 30 aprile)

Uno scorcio dell’istituto “L. Da Vinci”

Umbertide Cronache on line Aprile 201013

IInnffoorrmmaazziioonnii ddaall mmoonnddoo ssccoollaasstt iiccoo

trovano ampio spazio nelle cronache. Illavoro è stato complesso, articolato indue anni, toccando molteplici aspetti eavvalendosi di esperti: in primo luogoquelli del Centro residenziale per Dca -Palazzo Francisci di Todi cui si sonoaggiunti quelli dell'Ufficio Cittadinanzadi Umbertide. "Sul problema specifico dell'accettazio-ne del limite, della sofferenza e delladiversità abbiamo lavorato in modoparticolare. Il prodotto finale, premiato,è stata una sin tesi con cui abbiamo par-tecipato al concorso".

Duecentosedici scuole perla sicurezza, l'educazioneal benessere e la preven-

zione dei comportamenti violentinelle scuole italiane. Sono quelleche hanno partecipato alla quartaedizione del premio delle buonepratiche nella scuola "VitoScafidi" promosso daCittadinanzattiva nell'ambitodella campagna Impararesicuri. I progetti migliori sono stati premiati alla Camera deideputati alla presenza dei genitori di Scafidi, papàFortunato e mamma Cinzia. Con loro c'erano anche lasorella di Vito, Paola, il compagno di banco del ragaz-zo, Andrea Macrì, rimasto sulla sedia a rotel-le dopo il crollo e Antonio Morelli, presi-dente del comitato delle vittime dellascuola di San Giuliano di Puglia. Da chi ha perso i figli sotto lemacerie di scuole insicure si èlevato un nuovo appello affinchè"certi eventi non accadano maipiù e partano gli stanziamentiper mettere in sicurezza le scuo-le". Stanziamenti che sono "inritardo", commentaCittadinanzattiva. Intanto, a saliresul podio dei vincitori sono state duescuole della Puglia e una del Piemonte:il IV Circolo "San Domenico Savio" diBarletta con il progetto 'Sicurezza a....premi';l'Istituto Comprensivo di Guagnano (Le) con il pro-getto 'Dalla tavola alla salute'; la Scuola Media Statale'L. M. Quarini' di Riva presso Chieri con il progetto 'AScuola con Sicurezza'. Alle tre scuole vincitrici sono stati consegnati assegnida 1500 euro ciascuno per il proseguimento dei pro-getti. Accanto ai tre istituti premiati, sono state men-

zionate altre cinque realtà scolastiche: l'Istituto com-prensivo Via Casteldelfino di Torino, la Primaria Frizdi Udine, la media Ariosto di Roma, il liceo scientificoAscanio Landi di Velletri (Roma) e l'Istituto di istru-zione superiore Leonardo da Vinci di Umbertide

(Perugia). "In una scuola sempre più povera di

mezzi e risorse, continuiamo a racco-gliere esperienze di dirigenti, inse-

gnanti e studenti che realizzanoprogetti innovativi ed efficaci sultema della sicurezza- commentaAdriana Bizzarri, coordinatricenazionale della Scuola diCittadinanzattiva- Sono progettiche producono cambiamenti

significativi all'interno della scuo-la e sul territorio circostante e per

questo vanno incentivati e diffusi sulterritorio nazionale.

Tutto questo non può farci dimenticare -continua Bizzarri - gravi ritardi come il manca-

to completamento dell'Anagrafe dell'edilizia scolasti-ca, la mancata assegnazione dei fondi Cipe (730 milio-ni di euro) per la messa in sicurezza delle scuole, ilmancato accordo per il superamento dei limiti impostidal Patto di stabilità sull'edilizia scolastica. Su questiritardi attendiamo ancora risposte da parte del mini-stero della Pubblica Istruzione".

IIII llll pppprrrrooooggggeeeetttt ttttoooo ddddeeeellll llllaaaa ssssccccuuuuoooollllaaaauuuummmmbbbbeeeerrrr tttt iiiiddddeeeesssseeee tttt rrrraaaa iiii sssseeeeiiii

mmmmiiiiggggllll iiiioooorrrr iiii aaaa llll iiiivvvveeeellll lllloooo nnnnaaaazzzziiiioooonnnnaaaalllleeeessssuuuu 222211116666 ssssccccuuuuoooolllleeee ppppaaaarrrr tttteeeecccciiiippppaaaannnntttt iiii

La preside FrancaBurzigotti

L’aula magna dell’Istituto superiore durante un’iniziativa

EEEECCCCOOOONNNNOOOOMMMMIIIIAAAAEEEE LLLLAAAAVVVVOOOORRRROOOO

Umbertide Cronache on line Aprile 201014

AALLLL’’AATTTTEENNZZIIOONNEEDDEELLLLEE AAZZIIEENNDDEE DDEELL TTEERRRRIITTOORRIIOO

Se avete qualchericorrenza di particolare rilievoda evidenziarein merito alla vostra attività (30 - 40 - 50 annied oltre di attività)comunicatela allanostra redazione.

Cercheremo

di pubblicare

le vostre

segnalazioni.

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Nonostante lo spettrodella crisi non sia anco-ra scomparso, dall'Alto

Tevere arrivano i primi timidisegnali di ripresa. Il sindaco Giampiero Giulietti el'assessore all'UrbanisticaLorenzo Scarponi hanno parte-cipato all'inaugurazione delnuovo supermercato Eurospardi Banchetti di Verna. Si tratta di una nuova strutturacommerciale, grande 1.800metri quadrati (di cui 1.100dedicati alla vendita), che hacomportato un investimento perla ristrutturazione dei locali el'allestimento delle strutturecommerciali di oltre un milione

e 300 mila euro. La struttura impiega una venti-na di addetti. Il parroco dellaparrocchia del Nestoro, in cui sitrova il nuovo supermarket, haimpartito la benedizione deilocali. Il sindaco Giulietti si è intratte-nuto a colloquio con progettisti,dirigenti e maestranze per par-lare dello sviluppo che questanuova struttura di vendita potràdare al territorio, che comunquesi pone come punto di riferi-mento per tutta la zona nord delcomune di Umbertide e quellasud del comune di Città diCastello, con cui Banchetti èdirettamente confinante. I dirigenti del supermercatohanno spiegato al Sindaco lepeculiarità della struttura, tracui l'attuazione di una zona diristoro all'interno per tutta quel-la clientela che, lavorando, nontorna a casa nella pausa pranzoe vuol consumare il pasto diret-tamente all'interno del super-mercato.

Apre un nuovo supermarketa Banchetti di Verna

UUUUnnnnaaaa ssssuuuuppppeeeerrrrffff iiiicccc iiiieeee ddddiiii 1111888800000000 mmmmqqqq....cccchhhheeee ddddaaaarrrràààà llllaaaavvvvoooorrrroooo aaaadddd uuuunnnnaaaa

vvvveeeennnntttt iiiinnnnaaaa ddddiiii aaaaddddddddeeeetttt tttt iiiiAll’inaugurazione hanno

partecipato il sindaco Giampiero Giulietti e

l’assessore all’urbanisticaLorenzo Scarponi

L’assessore Lorenzo Scarponi

INFORMAZIONI DI PUBBLICA UTILITA’

I NUMERI TELEFONICI UTILI DEL COMUNE DI UMBERTIDE

CCCCEEEENNNNTTTTRRRRAAAALLLLIIIINNNNOOOO000077775555 99994444111199991111

FAX075 9419240

075 9419201075 9419250335 7401478335 7401479075 9413401339 1067036075 9417017075 9422111075 9412028075 9413394075 9415880075 9417201075 9412697075 9415958

UFFICIO SINDACO................................ POLIZIA MUNICIPALE ......................... Reperibilità (dalle 13,45 alle 19,45)....Reperibilità (dalle 19,45 alle 07,45)....MAGAZZINO COMUNALE......................CIMITERO CIVICO (Coop il Poliedro).......SPORTELLO DEL LAVORO..................... OSPEDALE.............................................INFORMAGIOVANI............................... NIDO D’INFANZIA COMUNALE.............PALAZZETTO DELLO SPORT.................. BOCCIODROMO....................................TEATRO DEI RIUNITI...........................CENTRO S.CULTURALE S. FRANCESCO

METANO(Contratti-Info.)

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ECONOMATO 075 9419219

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ISTRUZIONE 075 9419224 / 225

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BIBLIOTECA COMUNALE 075 9419269

ASSISTENTE SOCIALE 075 9419227

UFFICIO CITTADINANZA 075 9419286

SPORTELLO U. EDILIZIA 075 9419210/277/205

URBANISTICA (Amm.vo) 075 9419206 / 257

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AMBIENTE - ECOLOGIA 075 9419268

MUSEO DI SANTA CROCE 075 9420147

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Umbertide Cronache on line Aprile 201015

Umbertide Cronache on line Aprile 201016

Al Borgo San Giovanni (oggi piazza 25Aprile), dove nel 1944 avvenne il bom-bardamento che causò 74 vittime civili, il

25 Aprile, alle ore 10, è stata celebrata la Messa alcampo officiata dal Vescovo emerito, monsignorPietro Bottaccioli, e da monsignor Luigi Lupini.Alle 11 è seguita la cerimonia civile in ricordodelle vittime di tutte le guerre con gli interventidi Giampiero Giulietti, sindaco di Umbertide, edel Senatore Cesare Salvi, docentedell'Università degli studi di Perugia. Nel suointervento il Sindaco è partito da quel 25 aprile1944: "Una città sconvolta, morte e desolazione,macerie e lacrime, oltre 70 i morti. Un quartiere distrutto e ilcuore della città trafitto. Questa era Umbertide 66 anni fa. Daquel giorno la volontà di rialzare la testa è cresciuta semprepiù. Ma la nostra città doveva essere sconvolta ancora da gestidi una brutalità inaudita. Era il 24 giugno 1944 quando a SerraPartucci cinque ragazzi (per rappresaglia) dai 17 ai 30 annivengono barbaramente trucidati dai tedeschi. Ed ancora il 28 giugno 44 a Penetola 12 persone (compresibambini di 8 e 11 anni) vengono arsi vivi dai nazifascisti. IlComune di Umbertide, nel1974, a 30 anni dalla strage,colloca un cippo lungo la stra-da del Niccone con una scritta:"Non odio chiediamo a chiresta, soltanto memoria, per-ché altri non debban morireper mano assassina". Ecco,ritorna il valore della memoria,una memoria collettiva e con-divisa. Il 25 aprile rappresentala nostra memoria e deve esse-re patrimonio comune di tuttoil popolo italiano. I valori del25 aprile sono scritti nellanostra carta costituzionale, cheè la più bella del mondo. E lo è

perché sancì un patto tra uomini e donne di idee diverse traloro, ma che li vide uniti dall'idea di disegnare un futurocomune e libero per tutti gli italiani. Questo esempio e questamemoria dovrebbero rappresentare un orientamento difondo per chi è chiamato, a tutti i livelli di responsabilità, aricoprire un ruolo al servizio del bene comune. Tanto più - ha proseguito il Sindaco nel suo discorso - nelmomento in cui le forze politiche affermano di volersi impe-gnare per rinnovare quel patto. Rinnovare un patto percostruire una nuova unità d'Italia. Rinnovare per sentirci cit-

tadini di un unicoPaese. Rinnovare perrendere vivi quei valoriche non possono cam-biare, perché libertà,uguaglianza, dignità,pace, fraternità nonsono nella disponibilitàdi nessuno. E' questo ilsenso profondo del 25aprile. La democrazia èuna scelta che va rinno-vata ogni giorno, anchepagando qualche prez-zo; di certo infinita-mente minore di quello

SSTTOORRIIAA CCIITTTTAADDIINNAA

FFaatttt tttt ii ee ppppeerrssoonnaaggggii

Le cerimonie del 25 aprile in ricordo dei tantimorti umbertidesi nel corso dell’anno 1944

AAll llaa cceelleebbrraazziioonnee ,, iinnssiieemmee aa ll ss iinnddaaccoo GGiiaammppiieerroo

GGiiuull iieett tt ii ,, hhaa ppaarr tteecciippaattoo ii ll sseennaattoorree CCeessaarree SSaallvvii

>> Roberto Baldinelli

L’intervento del sindaco Giulietti in piazza XXV Aprile

Il senatore Cesare Salvi

La messa al campo celebrata dal vescovo emerito monsignor Bottaccioli e da monsignor Lupini

SSTTOORRIIAA CCIITTTTAADDIINNAA -- FFaatttt ii ee ppeerrssoonnaaggggii

Umbertide Cronache on line Aprile 201017

che altri hanno pagato prima di noi. Occorre quel-la generosità che tanti nostri connazionali hannoavuto sacrificando la propria vita per la nostralibertà. Occorre essere generosi per aprirsi allenuove generazioni, per renderci conto delle tanteingiustizie e dei tanti problemi che ci sono.Mettiamo da parte l'egoismo che pervade lenostre vite e guardiamo alle tante persone in dif-ficoltà, a chi è senza lavoro, a chi sta male, a chi

non può più essere autonomo. Quando c'è la povertà, il disagio, l'emargi-nazione - ha concluso il sindaco diUmbertide Giampiero Giulietti - non c'èlibertà. Libertà è non lasciare indietro nes-suno e non rinunciare a costruire un Paesepiù giusto. Siamo orgogliosi di essere ita-liani e non dobbiamo ami rinunciare adessere protagonisti della nostra vita civile.Saremo italiani migliori se ci impegnere-mo per riaffermare quei valori di libertà edemocrazia che sono a fondamento dellanostra Costituzione. Dobbiamo essere fieri

di chi ha combattuto per la liberazione della nostrapatria e di quanti sono caduti contro la dittatura nazi-fascista. Con questa fierezza possiamo volgere unosguardo a un futuro migliore".Dopo la Messa e i discorsi commemorativi è seguita ladeposizione di corone ai monumenti cittadini diUmbertide e Pierantonio.

Nelle foto di Roberto Balducci, alcune immagini del centro diUmbertide devastato dal bombardamento del 1944

La lapide che ricorda i morti di Penetola

Il corteo per le vie cittadine

L'assessore comunale Simona Bellucci ha parte-cipato in rappresentanza del sindaco, sabato10 aprile, alle celebrazioni del 65° anniversa-

rio della liberazione di Alfonsine dall'occupazionenazifascista. Accompagnata dai vigili urbaniGiuliano Sabbiniani e Daniele Bianchini che porta-vano il gonfalone del comune di Umbertide, si èrecata nella città romagnola all'incontro con autori-tà e delegazioni giunte da varie parti d'Italia. Lamanifestazione è iniziata alle 8 e 30 a Camerlona conla deposizione delle corone al sacrario della"Cremona" dove un picchetto d'onore, davanti adautorità civili e militari, ha reso onore ai caduti. Alledieci, poi, al centro di Alfonsine, si è formato unlungo corteo che si è mosso per portare corone alsacrario dei caduti parti-giani. Suggestiva la lungae colorata scia di stendar-di, bandiere e gonfalonidelle delegazioni e dei varicomuni emiliani, toscanied umbri intervenuti, tracui Castel Bolognese,Colle Val d'Elsa, Lugo,Città di Castello,Umbertide, Spello, Pistoia,Signa, Foligno, Perugia,Terni, San Gimignano,Bagnacavallo, Conselice,Jesi, Massa Lombarda,Montelupo Fiorentino,Adria, Santa Sofia; oltrealla provincia di Ravennae quella di Arezzo. Il cor-teo è infine giunto in piaz-za Gramsci, la principaledella città, dove, dopo glionori ai caduti, il saluto dei rappresentanti della Consulta deiRagazzi e quello dei sindaci delle città gemellate, hanno parlato ilsindaco di Alfonsine, Mario Venturi e Nando Dalla Chiesa ospited'onore della manifestazione. Entrambi hanno esortato alla dife-sa della democrazia e della pace - conquistate ad alto prezzo -rimarcando l'importanza del rispetto delle istituzioni e della lega-lità. Il sindaco Venturi ha ricordato la manifestazione del giornoprecedente, quando due scolaresche di Umbertide hanno parteci-pato all'inizio delle celebrazioni. "L'emozione è iniziata già ieri -ha detto il sindaco - quando al mattino il cielo si è riempito di pal-loncini colorati: il messaggio di pace dei nostri bambini. È la spe-

ranza più bella perchéviene dalle generazioni piùgiovani che imparano pre-sto, forse più degli adulti,che l'amicizia non ha cam-panili e non ha confini. Èstato bello vedere, accantoai nostri bimbi, i lorocoetanei di Umbertide chehanno partecipato per ilsecondo anno a questa

variopinta festadi piazza e di pace". Ha poi proseguito: "Seguire lastrada di chi ha ricostruito l'Italia libera e democrati-ca significa affrontare ancora adesso, anno dopoanno, le necessarie battaglie civili che devono garan-tire al nostro paese libertà e democrazia. E se abbia-mo dedicato le celebrazioni ai temi della legalità edel lavoro è perché siamo consapevoli che si tratta didue aspetti drammaticamente critici dell'Italia attua-le. Il lavoro è il tema fondante della nostra democra-zia, è il diritto che garantisce ad ognuno la dignità, lasicurezza, la possibilità di essere cittadino a pienotitolo. Il tema del lavoro è strettamente legato a quel-lo della legalità, un altro aspetto fondamentale peruna nazione libera e civile". È quindi intervenutoNando Dalla Chiesa, ospite d'onore, docente univer-sitario, sociologo, giornalista, presidente di "Libera"

Umbertide Cronache on line Aprile 201018

Il 65º anniversario della liberazione di Alfonsine dall’occupazione nazifascista

AAllllee cceelleebbrraazziioonnii hhaa ppaarr tteecciippaattooll ’’aasssseessssoorree SSiimmoonnaa BBeell lluuccccii

La nostra città è profondamente legata alla cittadina romagnolanel ricordo della Divisione “Cremona” e dei 24 giovani

volontari che combatterono la battaglia del Senio, due dei quali,Pucci e Rosati, morirono in combattimento a Po di Primaro

>> Amedeo Massetti

L’assessore Simona Bellucci con il gonfalone davanti al sacrario di Camerlona

I Sindaci davanti al cippo che ricorda la battaglia del Senio

SSTTOORRIIAA CCIITTTTAADDIINNAA -- FFaatttt ii ee ppeerrssoonnaaggggii

SSTTOORRIIAA CCIITTTTAADDIINNAA -- FFaatttt ii ee ppeerrssoonnaaggggii

Umbertide Cronache on line Aprile 201019

(l'associazione contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti) ilquale ha invitato al coraggio nella difesa della legalità. "Laresistenza richiese una dose straordinaria di coraggio allepopolazioni - ha affermato - perché c'era stato meno coraggioprima: gli applausi oceanici alla decisione di andare in guerra;il non coraggio della cultura: solo undici professori universi-tari si rifiutano di giurare fedeltà al fascismo. Anche nei nostritempi tanto coraggio è occorso e tanto sangue è scorso perchéc'è stato meno coraggio di quello che era necessario. Perchéquando sono arrivati i nuovi nemici della democrazia, il ter-rorismo, la mafia, la camorra, la ndrangheta, gli ideali custo-diti nella costituzione non sono stati difesi con la stessa deter-minazione da parte di tanti che avrebbero potuto farlo. Gliuomini soli ci sono perché decidono di difendere quei valorida soli, ma sarebbero molto più felici di poterli difendereinsieme a tante altre persone". E ha continuato: "Un giudice a cuiè stato ucciso un collega, mi ha detto amaramente che non eranostati loro a fare un passo avanti, ma gli altri a farne uno indietro.Il coraggio è la grande risorsa di un paese, di una democrazia, ilcoraggio di difenderla. Se altri hanno interesse ad attaccarla peri propri interessi personali, a partire dalla voglia di accumularecapitali illegali, dal fatto che la democrazia viene vis-suta come un vincolo fastidioso, come un recintoinsopportabile, se altri hanno interesse arimuovere recinto, leggi, vincoli, avrannotutta la spregiudicatezza per farlo. E noiche non abbiamo interressi diretti dob-biamo contrapporre a quella spregiu-dicatezza il coraggio della democra-zia, la forza della democrazia; ilcoraggio che c'è voluto in tanteoccasioni, il coraggio che è manca-to in tante altre occasioni, il corag-gio che si sono trovati i giovani chetanto tempo fa marciarono in cen-tomila da Napoli fino a Ottaviano,il regno incontrastato di RaffaeleCutolo, il capo della nuova camorraorganizzata. E i diecimila che andaro-no da Palermo a Ciaculli, il regno diMichele Greco, il papa, allora il capo dellacupola mafiosa. Il coraggio di ogni giorno, disapersi confrontare con quello che ti accade intor-no e di sapere che ogni volta che non intervieni peraffermare un principio, quel principio si presenterà ferito lavolta successiva, e se poi un altro riterrà che non è importanterompere il quieto vivere per difendere quel principio, la voltasuccessiva avrà due di ferite; poi quel principio ti appariràdavanti traballate. E oggi tanti principi ci appaiono traballanti.Dalla dignità della persona al diritto al lavoro, dall'indipenden-za della magistratura alla dignità del parlamento. Tanti sono ivalori che ci appaiono trabal-lanti e che dobbiamo difendere.Il 25 aprile ha questo senso, ilsenso di una libertà di tutti.Ancora mi stupisco a vederecome venga vissuta con faticaquesta data, come si pensi chenon sia la libertà di tutti". E haconcluso: "Giustamente si èrichiamata la legalità; la legalitàè un valore altissimo, è un valo-re resistenziale, perché fissaconfini al potere di tutti, attra-verso le leggi. I nostri padri

costituenti hanno stabilito dei limiti anche al potere della demo-crazia, di chi vince attraverso le regole democratiche, perchéhanno scritto che la sovranità appartiene al popolo ma nelleforme e nei limiti stabiliti dalla costituzione. La costituzione staal di sopra di tutto." L'assessore Bellucci, dopo aver assistito agli interventi sul palco

degli oratori, ha visitato il museo della battaglia delSenio. Grande l'interesse nel percorso espositivo. Il

museo è diviso in due parti, di cui una dedica-ta ai soldati alleati e tedeschi; l'altra ai par-

tigiani. Vi sono conservate divise, armi,documenti, grandi immagini fotografi-

che di luoghi distrutti. Viene visitatoogni anno da numerose scolaresche.Sulla linea del fiume Senio si scon-trarono a lungo, nei primi mesi del1945, le truppe tedesche con quelleAlleate che cercavano di sfondarela Linea Gotica. Accanto ad essecombatteva il nuovo esercito italia-no con la Divisione Cremona, forte

di oltre 9.000 uomini, inquadratanelle Forze Armate Regolari per la

Guerra di Liberazione. Tra questi sol-dati, anche 24 giovani volontari umberti-

desi che erano partiti a gennaio dallanostra città liberata nel luglio precedente.

Due di questi, Pucci e Rosati, morirono in com-battimento a Po di Primaro, sul litorale ravennate. È

stato sempre forte il legame tra Umbertide ed Alfonsine I redu-ci del "Cremona" vi si sono spesso recati, negli anni passati,accolti sempre con grande calore. Il Comune di Umbertide, nelsegno di questa amicizia e di questo legame, ha dedicato una viaalla città di Alfonsine. L'anno scorso, l'allora sindaco AngeloAntonellini ha partecipato ad Umbertide alla celebrazione delXXV aprile. Il 9 aprile scorso, come già detto, due classi delle

scuole elementari "Garibaldi" di Umbertideaccompagnate dalle insegnanti e dal consiglierecomunale Pergiacomo Tosti, si erano già recatealle celebrazioni della liberazione ad Alfonsinelanciando palloncini con messaggi di pace. Alfonsine è una città con una grande cultura dellamemoria. Gli avvenimenti della sua storia recen-te hanno lasciato molti segni. Anche il riutilizzodei residuati bellici, usati in grande quantità perla ricostruzione, trasmette vivo il ricordo. Molterecinzioni delle case ricostruite dopo la guerra, adesempio, sono state fatte con le "grelle", le lastredi acciaio forate, degli aeroporti provvisoriapprontati dagli Alleati in questa zona.

Il sacrario dei caduti della “Cremona” a Camerlona

Il sacrario dei cadutipartigiani di Alfonsine

L’ospite d’onore Nando Dalla Chiesa

La tradizione che si ripete, comeogni anno, da oltre venticinque.Fede e sport che vannno a braccet-

to. La Pasqua dello Sportivo non deludemai le attese. Così è stato anche lunedìscorso, giorno di pasquetta, quando alpalazzetto dello sport di Umbertide tantisportivi, ma anche semplici cittadini, sisono ritrovati per l'immancabile appun-tamento. La Messa celebrata da monsi-gnor Mario Ceccobelli, vescovo delladiocesi di Gubbio, è stata preceduta dalsaluto dell'assessore comunale allo sportAlessandro Villarini che ha ringraziato lesocietà sportive per la numerosa parteci-pazione. Quindi la parola è passata alsindaco del Comune di UmbertideGiampiero Giulietti, che ha sottolineatoquanto sia importante, in un momentoparticolare come questo, che un'istituzio-ne come la Chiesa sia vicina allo sport,riuscendo ad essere punto di riferimen-to. "La vostra presenza - ha dettoGiampiero Giulietti rivolto ai parteci-panti - testimonia come lo sport nellanostra città sia stato ed è un elemento disvago e di forte crescita. Lo sport deveessere interpretato come momento diunione e di condivisione tra tutte le per-sone. Senza dimenticare tutte le tragedieche ci sono ogni giorno. Sport intesoanche come momento di pace e di spe-ranza per la nostra comunità". Tante lesocietà che hanno partecipato allaPasqua dello Sportivo 2010: il VespaClub Fratta, il Vespa Club "Liberi diVolare", il circoloTennis Umbertide, lapolisportiva MonteAcuto, la Pantera, l'FCPitulum, il KodokanJudo Fratta, il GSMontecastelli, il VeloClub Avis, ilMontecastelli Calcio a5, la TiberisMontecorona calcio, ilBasket Club Fratta, iLeoni Altotevere, laPolisportiva Agape2000, l'AC Piattaforma,la Pallacanestro

Femminile Umbertide, il Living Dance eil GS Pineta. "Gesù può diventare ancheil modello dello sportivo", ha detto al ter-mine della.manifestazione, organizzatadal Comune di Umbertide e dalle par-rocchie cittadine, il vescovo della diocesi

di Gubbio Mario Ceccobelli. Nel salutoiniziale il vescovo aveva sottolineatoquanto fosse bello questo tradizionaleappuntamento con lo sport e con la fedeall'interno di un palazzetto. Prima dellaconclusione della celebrazione, animata

egregiamente dai cantidei giovani delle par-rocchie cittadine, mon-signor Luigi Lupini,parroco di CristoRisorto, ha portato ilsaluto di Padre IginoGag1iardoni, ideatore efondatore della "Pasquadello Sportivo" cheattualmente sta svol-gendo il suo serviziopastorale ad Assisi. Ipresenti hanno a lungoapplaudito.

SSPPOORRTTFFLLAASSHH

>>>> aa ccuurraa ddii FFaabbiioo MMaarr iiootttt ii

Umbertide Cronache on line Aprile 201020

II ll lluunneeddìì ddeell ll ''AAnnggeelloo ,, llaa ""PPaassqquuaa ddeell lloo ssppoorr tt iivvoo""

aa ll ppaallaazzzzeett ttoo ddeell lloo ssppoorr ttIl Vescovo della diocesi Mario Ceccobelli e i parroci di

Umbertide hanno celebrato la Santa Messa. La manifestazione, giunta alla 26esima edizione, è iniziata

con il raduno e con i saluti del sindaco Giampiero Giuliettie dell'assessore allo Sport Alessandro Villarini.

>> Luca Beacci(articolo pubblicato sul “Corriere dell’Umbria” del 7 aprile

AA ttuuttttee llee ssoocciieettàà ssppoorrtt iivvee ddeell tteerrrr ii ttoorr iioo

Se volete che in queste pagine si parlianche della vostra squadra e della

vostra attività inviate materiale (comunicati, articoli e foto) a questo

indirizzo di posta elettronica:[email protected]

((ssppoorrtt ff llaasshh))

Continua a stupire il KodokanJudo Fratta. Ai recentiCampionati Italiani Uisp di

Bologna i giovani samuraiUmbertidesi hanno sfoderando unaprestazione superlativa conquistan-do 4 medaglie e altri prestigiosi piaz-zamenti. Nel dettaglio il bottino fina-le parla di due medaglie d'oro, unad'argento e una di bronzo. A questevanno aggiunti 3 quinti posti, 3 setti-mi posti, un nono e due quattordice-simi classificati. Uno score senza pre-cedenti che ha proiettato la societàumbertidese all'undicesimo posto

nella classifica nazionale."Non possiamo che esseresoddisfatti - afferma il tecni-co Mirco Diarena - anche seil bottino sarebbe potutoessere addirittura più cospi-

cuo se non ci fossero state alcune svi-ste arbitrali e se avessimo potutoschierare la formazione al completo".Le medaglie più preziose sono stateconquistate da Nicola Becchetti eNicola Sonaglia. Entrambi gli atleti hanno dominatole rispettive categorie (+90kg perBecchetti e 73kg per Sonaglia)lasciando agli avversari solo le bri-ciole. Bella prova anche per MatteoLascialfari, secondo nei 73kg e perStella Brachelente terza nei 44kg, dueatleti dei quali sentiremo sicuramen-

te parlare in futuro. Medaglia dicartone invece per i generosissimiDiego Gega 50kg, GiacomoMarchetti 73kg e FrancescoBrachelente 81kg. Confortanteanche il settimo posto di FedericaBifolchi 56kg, Francesco DiGiovanni 81kg, FrancescoCaponeri 60kg e Luca Carlini nononei 66kg. QuattordicesimiDamiano Cantarini 73kg eGiuseppe Dichello 73kg. I due por-tacolori del Kodokan hanno paga-to l'inesperienza e la tensione dellagara finendo per occupare unaposizione della classifica che dicerto non rispecchia le loro realicapacità."Quello che mi è veramente piaciu-

to - ha affermato il tecnico MircoDiarena - è stato lo spirito con ilquale la squadra si è avvicinata aquesto appuntamento. I ragazzi sisono allenati duramente per tuttiquesti mesi nonostante gli impegnilavorativi e scolastici. Preparare un Campionato Italianonon è impresa da poco. Ci voglionocentinaia di ore di duri allenamenti,una dieta alimentare equilibrata, unaconcentrazione e uno spirito di sacri-ficio fuori dal comune". Sacrifici, duri allenamenti e rinunce.Uno stile di vita sicuramente difficileda seguire ma ampiamente ripagatodai risultati ottenuti, perché comecantavano i ragazzi del KodokanFratta di ritorno da Bologna: "I cam-pioni dell'Italia siamo noi".

Umbertide Cronache on line Aprile 201021

Il Campione d’Italia Nicola Sonaglia sul podio più alto

Stella Brachelente, l’ultima da destra, al terzo posto del podio

Continua la stagioned’oro del K. J. Fratta

GGGGrrrraaaannnnddddiiii rrrr iiiissssuuuullll ttttaaaatttt iiiippppeeeerrrr iiii ggggiiiioooovvvvaaaannnniiii ssssaaaammmmuuuurrrraaaaiiiiuuuummmmbbbbeeeerrrr tttt iiiiddddeeeessssiiii aaaaiiii CCCCaaaammmmppppiiiioooonnnnaaaatttt iiiiIIII ttttaaaallll iiiiaaaannnniiii UUUUiiiisssspppp ddddiiii BBBBoooollllooooggggnnnnaaaa

>> a cura del Kodokan Judo Fratta

((ssppoorrtt ff llaasshh))

Umbertide Cronache on line Aprile 201022

Che bella festa. Il Pesca Club Umbertide è salito sulgradino più alto del podio alzando la Coppa Italia2010. E' stata una giornata davvero indimenticabile

per i portacolori umbertidesi sulle sponde del canale cir-condariale di Ostellato, in provincia di Ferrara. Alla provaerano ammesse 64 squadre composte da quattro concorren-ti ciascuna, in rappresentanza di tutte le regioni italiane, squadre chenelle rispettive regioni hanno vinto i campionati di serie A/l-2-3-4-5(Campionati zonali), campionati di serie B (Campionati regionali), edi serie C (Campionati provinciali). La società Pesca Club Umbertide Colmic era presente ad Ostellatodopo aver vinto il Campionato di serie A/4 2009 con i componentidella stessa squadra: Fabrizio Marinelli, Francesco Caprini, PaoloBoccioli e Leonardo Scorpioni, atleti che da qualche anno ruotano aivertici dei vari campionati italiani. Tutti gli agonisti hanno dato il meglio di sé per la conquista dell'am-bito trofeo interpretando al meglio la pesca alle Breme, che in questocanale sono la specie di pesce prevalente. Alla fine, l'hanno spuntata su tutti gli agonistidel Pesca Club Umbertide Colmic, Caprini,Marinelli, Scorpioni, Boccioli, totalizzandocomplessivamente 9 penalità. Al secondoposto si è piazzata la società Metauro diPesaro con 9,5 penalità ed al terzo posto con11 penalità troviamo la società Aspes diTeramo. L'organizzazione, a carico dellaSocietà Pesca Sport Ferrara, è stata ineccepibi-le, così come l'elaborazione delle classifichefatta a tempo di record senza nessun tipo direclamo. Il campo gara si è dimostrato ancora unavolta estremamente regolare e molto pescoso.Il presidente della società Pesca clubUmbertide Corrado Burzigotti è al settimocielo e non nasconde tutta la sua gioia e il suoorgoglio. "Ho l'onore di ricoprire questo inca-rico da oltre venti anni e ho avuto molte sod-disfazioni per quanto riguarda i risultati ago-nistici ed il livello di amicizia che si viveall'interno della nostra società, ma le soddi-sfazioni che mi sono arrivate negli ultimi annida parte di questi agonisti sono indescrivibili.Voglio solo nominare qualcuno, cominciandoda un giovane Carlo Romeggini che ormai daquattro anni è un componente inamovibiledella Nazionale italiana Under 22 e che qual-che settimana fa ha vinto, sempre nel campogara di Ostellato, il Club Azzurro Under 22.Poi i quattro ragazzi Fabrizio Marinelli, PaoloBoccioli, Leonardo Scorpioni, FrancescoCaprini, che sono in squadra insieme solo dadue anni hanno già vinto nell'anno 2009 ilcampionato di serie A/4 e per ultimo domeni-ca 11 aprile la Coppa Italia 2010, titolo che perla prima volta viene vinto da una società

umbra. Questo titolo ci porterà a rappresen-tare l'Italia al Trofeo delle "Sei Nazioni" chesi terrà in Olanda nel mese di luglio. Grazie

ragazzi, maun grazie nonmeno impor-tante va anchea tutti gli altriatleti che tuttele domenichesono sui varicampi gara atener alto ilbuon nomedella nostrasocietà. Graziea tutti gli altrisoci che svol-gono il lavorodietro le quin-

te, ma non meno importante e uno per tutti Sandro Antognoloni,perché per ottenere questi risultati c'è bisogno di tutti e quandoqualcuno di noi vince, si vince tutti. Infine vorrei ringraziare i nostrisponsor ed in particolare Controcorrente, il nostro negozio di fidu-cia e la ditta Colmic, nostro sponsor tecnico". E ora, dopo la festa, c'è solo spazio per la concentrazione, visto chesi dovrà arrivare all'appuntamento europeo caricatissimi in casaPesca Club Umbertide. Le vittorie aiutano a vincere e c'e da scommettere che arriverannoaltri risultati importanti da mettere in bacheca accanto alla CoppaItalia 2010.

Domenica 11 aprile ilComune di Umbertiderappresentato dal sin-

daco Giampiero Giulietti e dal-l'assessore allo sportAlessandro Villarini ha ricevu-to dal presidente dellaFederazione italiana gioco cal-cio Luigi Repace una coppa eun attestato quale riconosci-mento e premio per aver con-tribuito all'organizzazione e albuon esito del campionatoeuropeo femminile under 17 dicalcio che ha visto gareggiarenei comuni di Umbertide,Deruta, Assisi e Perugia (que-sti i comuni impegnati e pre-scelti) le squadre di Italia,Olanda, Serbia e Inghilterra. AUmbertide si è disputata lagara tra Olanda e Serbia (1-0).La cerimonia di premiazione siè tenuta ad Assisi presso ilpalazzo "Frumentario" in unatmosfera tipica mediovale con giullari etrombettieri al seguito che hanno resoancor più lieta la serata. Oltre ad esserepremiate tutte le rappresentanze dellequattro squadre del girone 1 che si sonoscontrate qui in Umbria, un importantericonoscimento e apprezzamento è statoespresso dal presidente Luigi Repace dellaLega nazionale calcio dilettanti per lagrande disponibilità e sensibilità che le

varie amministrazioni comunali hannomostrato per questo importante eventocalcistico, che il Comune di Umbertide haavuto l'onore di poter ospitare. "Ciò - hacommentato l'assessore allo SportAlessandro Villarini - a riprova che leinfrastrutture e gli impianti della nostracittadina sono reputati di ottimo livello ecapaci di ospitare tornei prestigiosi comequesto Europeo femminile under 17".

II ll PPeessccaa CClluubb UUmmbbeerr tt iiddee vviinncceellaa CCooppppaa II ttaall iiaa 22001100Marinelli, Caprini, Scorpionie Boccioli super a FerraraL’articolo è stato pubblicato sul “Corriere dell’umbria” del 22 aprile

Un’immagine del campo gara di Umbertide

Premiato il Comune per il contributo dato all'organizzazione del campionato europeo

femminile di calcio under 17

Nella chiesa della Buona Morte diCannara è stato riscoperto un altroorgano costruito dagli organari

Martinelli di Umbertide. Lo strumento,suonato fino a tutti gli anni Cinquanta, erain abbandono perché rimasto chiuso alungo in un locale inaccessibile causa ilavori di ristrutturazione sull'edificio sacro.A toglierlo dall'oblio è stato Mario Scaloni,membro della parrocchia e studioso diopere d'arte locali che si è attivato perchépersone esperte lo vedessero facendoneun'attenta ricognizione e valutazione. Edomenica 11 aprile un'equipe compostadal professor Paolo Peretti (musicologo edesperto di organi), dal maestro MichelFormentelli (organaro, noto restauratore diorgani storici) e dal maestro AlessandroBianconi (organista ed esperto degli organiMartinelli ai quali ha dedicato una recentepubblicazione), assistita dal signor RenzoTrevani (della confraternita della BuonaMorte di Cannara), ha esaminato lo stru-mento ricevendone una piacevole sorpre-sa. Da sotto la polvere e le ragnatele è emersoinfatti un vero gioiello dell'arte organariadella seconda metà dell'Ottocento. Gliesperti ne hanno evidenziato subito la straordinarietà riguar-dante principalmente l'estensione della tastiera. Essa è dotatadi 46 tasti con estensione cromatica completa da Do 1 a La 4e divisione bassi e soprani tra il Sol diesis 2 e La 2. Questa"anomalia" fa di questo strumento una scoperta sorprendenteed eccezionale per tutta l'arte organaria nota. Si tratta infatti diuna peculiarità assolutamente nuova ed unica nel suo genere,degna di un accurato approfondimento musicologico.L'organo si presenta come un grande positivo da terra, quasisicuramente pensato e realizzato per altra destinazione ed uso

(un'altra chiesa o addirittura un tea-tro) e solo posteriormente sistematonella attuale cantoria settecentesca. Èdotato di 10 registri tra cui uno splen-dido registro da concerto chiamato"Fagotto" (8' esteso solo nei bassi)dalla magnifica tuba conica metallicadipinta color oro che richiama stili egusti dell'arte organaria francese.Raffinato in ogni sua parte e dettaglio,niente è lasciato al caso, sia nelle partidirettamente visibili che in quellenascoste al suo interno. Per questo neemerge un'attenta ed a volte accanitaricercatezza, assolutamente inusualenegli standard costruttivi deiMartinelli. Il tutto rispondente conassoluta coerenza ad uno scrupolosocriterio costruttivo dettato probabil-

mente da una precisa esigenza esecutiva. Questo strumento siaggiunge alla notevole produzione che realizzarono i fratelliAntonio e Francesco Martinelli "fabbricatori d'organi allaFratta di Perugia" tra 1834 e il 1870. Famosi ed apprezzati intutto lo Stato Pontificio, avevano il laboratorio ad Umbertide(allora Fratta) in via di Castelnuovo (oggi via Cavour), al n. 33.L'alta opera artigianale di Antonio e Francesco dotò moltechiese delle Marche, dell'Umbria, del Lazio e della Toscana dieccellenti strumenti, e la loro fabbrica organaria era diventata,insieme a quella dei Morettini di Perugia, una delle più impor-

AAVVVVEENNIIMMEENNTTIICCUULLTTUURRAALLII

Umbertide Cronache on line Aprile 201023

L'ispezione all'organo nella

cantoria della chiesa della

Buona Morte di Cannara

Riscoperto a Cannara un organo costruitodagli organari Martinelli di Umbertide

AA ppaarr tt ii rree ddaaggll ii aannnnii tt rreennttaaddeell ll ’’OOtt ttoocceennttoo llaa ddii tt ttaa

ddii FFrraatt ttaa ffuu tt rraa llee dduuee ppiiùùiimmppoorr ttaanntt ii ddeell ll ’’ II ttaall iiaa cceennttrraallee

>> Amedeo Massetti

Mario Scaloni(primo da sinistra)

assiste all'esame degli esperti sull'organo

Martinelli. Da sinistral'organista Alessandro

Bianconi, il musicologoPaolo Peretti (in piedi)

e l'organaroMichel Formentelli.

I registri

Umbertide Cronache on line Aprile 201024

AAvvvveenniimmeenntt ii ccuull ttuurraall ii

tanti e prestigiose dell'Italia centrale.Costruirono, tra gli altri, l'organo a duetastiere per la cattedrale di San Rufinoad Assisi, quello della cattedrale diTerni e di Città di Castello, e il grandeorgano di Santa Maria in Aracoeli aRoma. L'organo di Cannara fu costruitosoltanto da Antonio; si presume che inquell'anno il fratello Francesco, maggio-re di sei anni, fosse malato o comunque

non in grado di partecipare alla costruzione. Fu rea-lizzato sicuramente dopo il 1863, essendo nella tar-ghetta anteriore indicato "Umbertide", nome chel'antica Fratta assunse proprio in quell'anno.L'organo è stato accuratamente esaminato e fotogra-fato, in vista di un suo quanto mai auspicabilerestauro che arricchirebbe la comunità di Cannara di

un'altra preziosa opera d'arte. Sarebbeanche doveroso che la conoscenza del-l'opera dei Martinelli (tra i più impor-tanti organari dell'Ottocento) venisserafforzata e diffusa ad Umbertide, dovei bravi fratelli esercitarono la loro arteper quarant'anni, rendendo famosa lanostra città in tutta l'Italia centrale edoltre per i loro ricercati strumenti.

La tastiera con il marchio del costruttore (a sinistra)

LLLLaaaa ffffaaaabbbbbbbbrrrr iiii ccccaaaa dddd''''oooorrrrggggaaaannnniiii MMMMaaaarrrr tttt iiiinnnneeeellll llll iiii ddddiiii UUUUmmmmbbbbeeeerrrr tttt iiiiddddeeee

Agli inizi degli Anni '30 dell'Ottocento lavoravano in viaCavour al n. 33 Antonio e Francesco Martinelli, proprietari di

una fabbrica produttrice di organi da chiesa.Erano nati ad Umbertide; Antonio nel 1812, Francesco nel 1806.Avevano imparato l'arte organaria da Angelo Morettini a Perugia.Nel 1847 scrissero al Comune per acquistare locali più grandi ovesvolgere la propria attività. Produssero una grande quantità diorgani ed erano rinomati in tutta l'Italia centrale. Costruirono,nelle Marche, organi per le chiese di Mondolfo (PS), 1836; Morrod'Alba (AN), 1839; Iesi (AN), 1837; S. Angelo in Vado, (PS); 1840,Mondavio (PS), 1842; Fabriano (AN), 1843; S. Lorenzo in Campo(PS), 1844; Camerino (MC); Castignano (AP), 1849; Sorbolongo - S.Ippolito (PS), 1850; Sassocorvaro (PS), 1856; Bolognola (MC), 1858;Mercatello sul Metauro (PS), 1866.Nel 1862 costruirono un organo per una chiesa di Todi. Sempre inquesto anno chiesero al Comune un "passaporto" per andare acostruire un organo a Sutri (VT). Costruirono organi anche in altrelocalità del Lazio ed in Toscana e, cosa ambita tra i più famosiorganari dell'epoca, il prestigioso organo della cattedrale di S.Rufino di Assisi.Lavorarono fino agli anni Settanta dell'Ottocento. FrancescoMartinelli morì nel 1887 ed Antonio nel 1891. Alcuni organi daloro costruiti sono tuttora funzionanti. Tutti i loro strumenti por-tano una targa con la scritta "Fratelli Martinelli, fabbricatori d'or-gani alla Fratta di Perugia".

il marchio del costruttore

Il prof. Paolo Peretti, musicologo, uno dei massimi esperti di organi storici

L’organo Martinelli nella cattedrale di San Rufino ad Assisi (nel marchio è evidenziato “F.lli Martinelli alla Fratta Perugina”)

Umbertide Cronache on line Aprile 201025

AAvvvveenniimmeenntt ii ccuull ttuurraall ii

Un parco, alcuni ambulatori pediatrici e labiblioteca comunale. Cosa hanno incomune queste strutture?

Apparentemente niente, ma il 23 aprile sonostate tutte protagoniste della "Giornata mondialedel libro". In vari punti della città tra i quali ap-punto la biblioteca, gli ambulatori pediatrici e ilparco Ranieri, un gruppo di "lettori volontari" haletto brani ai bambini ed ai loro genitori. Larisposta umbertidese alla Gior.nata mondiale dellibro non è un'iniziativa estemporanea ma unprogetto che va avanti con successo da diversianni: "Nati per leggere". "Si tratta - afferma la pediatra Franca Sonaglia -di un progetto, del quale è stata promotrice lasezione soci coop di Umbertide. L'obiettivo èquello di estendere il più possibile tra i genitori etutti gli educatori l'abitudine di leggere ai bam-bini fin dalla più teneraetà. Leggere con un bam-bino vuol dire contribui-re in modo determinantealla crescita delle suecapacità cognitive e rela-zionali". La bibliotecacomunale è tra i promo-tori dell'iniziativa. MariaGrazia Moretti, lettricevolontaria, comunica chedal 29 aprile tutti i giove-dì presso la biblioteca sisono avviate le letture aibambini. "Il bambinopiccolo - afferma laMoretti - ha bisogno diconoscenza, così come hafame di affetto e di tene-rezza. L'intimità che sicrea condividendo la let-tura di un libro rappre-senta il terreno ideale sucui far crescere il suoamore per le parole e perle storie oltre che le suecapacità di comprenderemeglio il mondo "che stadentro e fuori dilui". Per LeonellaZucchini, presi-dente dell'asso-ciazione di geni-tori "lnsieme per... " questa è un'al-tra occasione percreare reti sensi-bili sul tema rap-porto genitori-fi-gli: "Dopo le ini-ziative rivolteall'adolescenza, ildato che emerge èche le crisi di rap-

porti in questa fascia d'etàpotrebbero essere ridotte conun'abitudine alla relazioneprecoce e la lettura è uno stru-

mento importante per favorirela relazione educativa già dallefasce d'età più piccole". Tuttigli organizzatori, tra i qualianche il Comune di Umbertidee l'Informagiovani, hanno invi-tano a intervenire nei luoghiritenuti più idonei.

In occasione della “Giornata mondiale del libro”

““LLeett ttoorr ii vvoolloonnttaarr ii”” ssppaarrss ii ppeerr llaa cc ii tt ttàà

L’iniziativa frutto del progetto “Nati per leggere”, promosso con successo dalla

sezione “Soci Coop” di Umbertide >> Mirco Diarena

Nelle foto, alcuni momenti del progetto “Nati per leggere”

Umbertide Cronache on line Aprile 201026

AAvvvveenniimmeenntt ii ccuull ttuurraall ii

Una suggestiva rappresenta-zione della Passione e dellaResurrezione di Cristo dal

titolo "E' risorto" è stata proposta illunedì dell'Angelo, alle ore 21, adUmbertide. Le scene, in costumi chesi rifanno al vestiario dell'epoca, sisono svolte in tre diverse ambienta-zioni nella cornice unica della piazzae del convento di San Francesco.All'entrata di Gesù e di tutti i figuranti in piazza SanFrancesco {raffigurazione dell'entrata trionfale di Gesù aGerusalemme nella domenica delle Palme) sono seguietealtre scene della Passione di Cristo. Due le scene che siso-no svolte in piazza. Nella prima l'incontro di Gesù con ladonna accusata di adulterio e che, secondo la legge,avrebbe dovuto essere lapidata ("Chi è senza peccato sca-gli la prima pietra"). Nella seconda la rievocazionedell'Ultima Cena e l'istituzione dell'Eucarestia ("Fate que-sto in memoria di me"). La rappresentazione si è poi spostata insieme agli spetta-tori all'interno del chiostro del convento di San Francesco.La prima scena ha visto Gesù, accompagnato da alcuniapostoli, al monte degli Ulivi, nel podere chiamatoGetsemani, pregare ed accettare la passione che ormai glisi prospetta davanti ("Padre mio, se questo calice non puòpassare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volon-tà"); è arrivato anche GiudaIscariola che, baciando Gesù, lo haindicato alle guardie del Sinedrioper consentirne l'arresto. Nellaseconda scena Gesù, già condan-nato a morte dal Sinedrio, è statopresentato al procuratore romanoPonzio Pilato perché lo processi edesegua la condanna. Nonostante il procuratore romanonon sia riuscito a trovare in Gesùalcuna colpa ("Per questo.io sononato e per questo sono venuto nelmondo: per rendere testimonianzaalla verità"), decide di farlo flagel-lare. Durante la flagellazione ifiguranti hanno condiviso la scena

con la proiezionedi un video che haproposto immagi-ni attuali di guer-ra, violenza e pre-varicazione. Gesù,con la corona dispine sul capo, èstato portato nuo-vamente alPretorio al cospet-to di Pilato che,vedendo in peri-

colo la sua posizione ed il suo potere, per accondiscende-re le richieste della folla, ha sacrificato giustizia e veritàcondannando Gesù alla morte sulla croce. La rappresentazione si è spostata ancora una volta e la ViaCrucis ha portato Gesù sul monte Calvario, ambientatoall'interno della chiesa di San Francesco. Sul Golgota si èconsumatoil sacrificio del giusto: Gesù inchiodato sullacroce ha affidato la Chiesa a sua madre Maria ("Donna,ecco il tuo figlio. Ecco la tua madre"). Dopo la morte incroce di Gesù e la sua deposizione, la rappresentazione haproposto una scena di danza sulle musiche dello StabatMater di Marco Frisina. Con la resurrezione di Gesù si èentrati nella fase finale ed è stato proclamato il Vangelo diGiovanni ("Va' dai miei fratelli e di' loro: io salgo al Padremio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro") e, come con-clusione, la voce di Giovanni Paolo II ha annunciato laResurrezione di Gesù Cristo.

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Le chiese in piazza San Francesco

Piazza San Francesco

Il chiostro di San Francesco

AAssssoocciiaazziioonniissmmoo eeVVoolloonnttaarr iiaattoo iinn cc ii tt ttàà

Si è svolto a Umbertide, alla pre-senza del segretario nazionaleSilvio Barbero, il congresso regio-

nale di Slow Food Umbria. Nella tenutadi Montecorona, Sonia Chellini è statariconfermata presidente di Slow FoodUmbria. I lavori sono iniziati con il ben-venuto del responsabile di SaiagricolaGuido Sodano, che ha ospitato l'evento.Dopo i saluti del sindaco di UmbertideGiampiero Giulietti e di MauroSeverini, presidente della Comunità montana dell'AltaUmbria, c'è stato l'intervento della neo eletta presidente dellaRegione, Catiuscia Marini.

Sonia Chiellini,dopo la riconfer-ma alla presiden-za, ha detto: "Noiriteniamo che inUmbria, per la suaparticolarità stori-c o - g e o g r a f i c a ,possa essere adot-tato un modetlo dipiccola economiacon ambiti territo-

riali integrati, una sorta di laboratorio economico sociale chetenga insieme la cultura locale, la produzione e i servizi, in unquadro di rispetto dell'ambiente, del paesaggio e del tessutosociale". "Per questo - ha proseguito la Chellini - siamo con-vinti che, ad esempio, debba essere affrontata la questionedella riconversione di colture non più sostenibili presenti indeterminate aree della nostra regione, così come deve esserepossibile non disperdere l'immenso patrimonio produttivo epaesaggistico legato all'olivo". Molto graditi gli auguri inviatida Carlo Petrini, storico fondatore dell'associazione, che si èdetto soddisfatto dell'impegno profuso finora in Umbria com-

plimentandosi con il riconfermato presidente,soprattutto a fronte dei brillanti risultati ottenuti,non ultimo l'aumento esponenziale di associatiumbri, che sta a significare l'interesse crescenteverso Slow Food nella regione. "Un interesse che

deve portare - secondo la Chellini - a raf-forzare la possibilità di rapporto diretto trai produttori ed i cittadini, attraverso la pro-mozione dei mercati contadini, dei gruppid'acquisto, delle vendite dirette in azienda,mettendo in relazione e favorendo la colla-borazione tra il mondo della produzioneagricola di qualità ed il mondo della risto-razione". I principali obiettivi del prossimoquadriennio sono l'implemento dellecomunità di Terra madre e la creazione diuna rete nazionale ed internazionale coniniziative di scambio e collaborazione; l'av-vio del progetto del Centro di documenta-

zione e studi sulla cucina popolare a Monte Santa MariaTiberina; l'organizzazione e il consolidamento dell'attività delsettore educazione, soprattutto nelle scuole, attraverso labora-tori del gusto, master of food ed orti didattici; l'avvio dei"mercati della terra" nelle città partendo dai primi progetti giàpresentati per Umbertide e Terni in collaborazione conLegambiente, Cia e Associazione italiana per l'agricoltura bio-logica; la realizzazione dei gruppi d'acquisto. Gli risultati elet-ti al congresso nazionale Sonia Chellini (presidente Slow FoodUmbria), Sergio Consigli e Maurizio Sparanide (dell'ufficio dipresidenza di Slow Food Umbria). Salvatore De Jaco, MonicaPetronio, Fabio Canneori, Carla Lodi, Stefano De Carolis eMauro Masci (del coordinamento regionale di Slow FoodUmbria).

Umbertide Cronache on line Aprile 201027

Si è svolto a Montecoronail congresso regionale diSlow Food Umbria

SSoonniiaa CChhiieell ll iinnii rr iiccoonnffeerrmmaattaaaall llaa gguuiiddaa ddeell ll ’’aassssoocciiaazziioonneeHanno partecipato all’iniziativa la presidentedella Regione Umbria Catiuscia Marini, il sindaco di Umbertide Giampiero Giulietti e il presidente della Comunità montana Mauro Severini

Sonia Chiellini

La tenuta di Montecorona

Campagna fiorita nei pressi del centro di Umbertide

La presidente Marini e il sindaco Giulietti

In memoria di Daniel Anton Taylor ènata l'associazione "Dat", che subitoha iniziato una intensa attività. Il 9

aprile è stata inaugurata la mostra foto-tografica "Through my father's eyes:attraverso gli occhi di mio padre". Sitratta del primo di una serie di eventi inprogramma per continuare a tenere vivoe forte il ricordo de! giovane DanielAnton Taylor scomparso in un tragico

incidente il 23 luglio 2009. La mostra haripercorso in una serie di scatti l'attivitàprofessionale di Roger Taylor, padre diDaniel e noto fotografo per importantitestate giornalistiche internazionali.Durante la cerimonia è stata ufficialmen-te presentata l'associazione e i suoi pros-simi eventi ed è stato dato il via al tesse-ramento ufficiale dei soci "Dat". Il padredi Daniel, Roger Taylor, ha lavorato per ilquotidiano britannico. Daily Telegraph enegli anni '80 per il Financial Times per ilquale ha seguito la campagna elettoraledella Tatcher. Nell'arco della sua carriera,le sue foto sono state esibite in diversemostre internazionali. Attualmente Rogercontinua la sua attività di fotografo indi-pendente collaborando principalmentecon quotidiani britannici. L'associazioneDat persegue esclusivamente finalità disolidarietà sociale: il suo scopo primario èsostenere e promuovere iniziative socialidi carattere artistico/culturale e sportivofinalizzate alla raccolta di fondi per laborsa di studio in nome e in memoria di

Daniel Anton Taylor. L'associazione sostiene

Umbertide Cronache on line Aprile 201028

EE’’ nnaattaa ll ’’aassssoocciiaazziioonnee ““DD..AA..TT..””nneell rr iiccoorrddoo ddii DDaanniieell AAnnttoonn TTaayylloorrUna mostra fotografica al centro San Francesco ha dato avvio alle iniziativedi carattere sociale ed umanitariodell’associazione e al tesseramento

>> a cura di Fabio Mariotti

Il padre di Daniel, Roger Taylor, davantial manifesto della mostra

Alcune immagini dell’inaugurazionedella mostra

La presentazione della mostra: il primo da destra è Alessandro Becchetti, presidente D.A.T. e il secondo Andrea Galmacci, segretario

I responsabili dell’associazione con i genitori di Daniel

L’intervento dell’assessore comunale Stefania Bagnini

AAssssoocc iiaazziioonniissmmoo ee VVoolloonnttaarr iiaa ttoo iinn cc ii tt ttàà

altresì attività di utilità sociale versoi terzi quali la ricerca medico-scienti-fica (l'attività di aiuto ai soggettidiversamente abili ovvero colpiti dagravi patologie invalidanti o dege-nerative), il sostegno alle popolazio-ni in via di sviluppo ed a quelle col-pite da calamità naturali.

Umbertide Cronache on line Aprile 201029

L'unica cosa in grado dimantenere viva la memo-ria di Daniel, abbiamo con-

venuto essere quella di ricordar-lo per le sue passioni e la sua dis-ponibilità verso gli altri. Proprio per questo abbiamodeciso di organizzare annual-mente una serie di eventi sporti-vi, culturali ed artistici mediantei quali proporre ai soci ed agliinteressati un'offerta viva, dina-mica ed interessante. Vogliamo coinvolgere quantepiù persone possibili in manieratale da riuscire, tramite un picco-lo gesto di molti, alla realizzazio-ne di un più grande progetto. Quello di dare la possibilità adun giovane studente di portare atermine gli studi ed eccellere nelsuo campo. Come nel caso diMarta Benda, alla quale è stataassegnata dall'Adisu di Perugiala prima Borsa di Studio "DanielAnton Taylor" nel mese diNovembre 2009. Marta testimonia che il nostro impegno e lavostra solidarietà sono finalizzate ad un progetto concreto e ciauguriamo di grande successo. Vogliamo contribuire tutti insieme a dare una prospettiva pro-prio a coloro che pensavano di non averne. Vorremmo cele-brare la memoria del nostro amico Daniel operando social-mente in suo nome. Questa è l'Associazione D.A.T.Un'Associazione fondata da giovani.Un 'Associazione dinamica che non intende porsi degli obiet-tivi irraggiungibili, ma intende raggiungere piccoli obiettiviper allungare ulteriormente i suoi orizzonti.Raggiunta la quota necessaria a finanziare la Borsa di Studio,intendiamo porci un nuovo traguardo, anzi vogliamo che inostri associati abbiamo la possibilità di sceglierlo con Noi!

Proprio per questo daremo l'op-portunità ai "Soci D.A.T." di deci-dere dove, come ed in che misu-ra intervenire nel sociale,mediante un sondaggio cheverrà messo in rete sul sitowww.danieltaylor.it .Sarete Voi iscrittiall'Associazione ad avere la pos-sibilità di proporre lo scopo, ovalutare quelli proposti daglialtri "Soci D.A.T.". Crediamo sia un occasione unicaper tutti! Potremo moltiplicare lanostra buona azione quotidianaelevandola in una più grande epiù significativa buona azionecollettiva che porterà il nome diDaniel e celebrerà la sua memo-ria. Per questo chiediamo a tutti diiscriversi all'Associazione. Acoloro che conoscevano l'altrui-smo e la disponibilità di Daniel, acoloro che ne hanno solo sentitoparlare, ma anche a coloro che

non l'hanno conosciuto.Abbiamo deciso di pubblicare periodicamente l'estratto contodell'Associazione sul sito ww ww ww..ddaanniiee ll ttaayylloorr.. ii tt rendendolopubblico e consultabile a tutti. Proprio per dimostrare la cor-rettezza e la nobiltà di intenti che contraddistingue la neonataAssociazione D.A.T. .Concludo dando un caloroso benvenuto ai primi "Soci D.A.T."ed un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno visi-tato la Mostra Fotografica "THROUGH MY FATHERS EYES". Il vostro piccolo, ma grande contributo, ha permesso in questaprima iniziativa, di raccogliere donazioni per: Euro 3.498,76 .Grazie Cicci@!La vostra solidarietà ci permetterà di realizzare i nostri pro-getti comuni, di finanziare la Borsa di Studio e di rimetterciimmediatamente al lavoro per organizzare nuovi eventi cultu-rali, sportivi ed artistici ai quali siamo certi di avervi ancorapartecipi.Infine vorremmo ringraziare Daniel … per averci insegnato lasolidarietà e la disponibilità verso gli altri. Ma ancor di più lo ringraziamo per averci insegnato tutte que-ste cose con uno splendido sorriso in volto.

Alessandro Becchetti Presidente"Associazione di Promozione Sociale

Daniel Anton Taylor"

CCooss ’’èè ee ccoossaassii pprrooppoonnee

ll ’’aassssoocciiaazziioonneeDD..AA..TT..

Il materiale e le foto per queste pagine sonostate tratte dal sito Web dell’associazione.

Le foto sono state fatte dallo Studio fotografico Galmacci.

Gli amici cestisti di Daniel

La mostra fotografica

AAssssoocc iiaazziioonniissmmoo ee VVoolloonnttaarr iiaa ttoo iinn cc ii tt ttàà

LLee pprroossss iimmee iinniizziiaa tt iivveeNuova Mostra ““TThhrroouugghh mmyyffaatthheerr ’’ss eeyyeess”” (2ª edizione)

presso la Galleria Benucci, via Bontempi a Perugia,

dal 13 al 17 giugno

Torneo di Basket estivo ““““3333oooonnnn3333 DDDD....AAAA....TTTT.... SSSSttttrrrreeeeeeeetttt CCCCllllaaaassssssssiiiicccc 2222000011110000””””

(Date da definire - probabilmentefine Giugno / primi di Luglio)

Una pioggia quasi insistenteha salutato come di con-sueto gli amici vespisti di

Umbertide del Vespa Club Frattaalla quinta edizione della messadel vespista nella chiesa di CristoRisorto. Una benedizione da mon-signor Luigi Lupini e una diretta-mente dal ... cielo. Nonostante lapioggerella, prima impercettibile, ivespisti sono accorsi numerosi con

le loro vespa per dare il via alnuovo anno vespistico umbertide-se. Monsignor Lupini ha ricordatoa tutti di aver posseduto anche luinei primi anni di sacerdozio unavespina 50 Piaggio. E' seguita labenedizione delle vespa e dei pre-senti nel piazzale antistante lachiesa. Poi hanno parlato il presi-

dente del Vespa Club FrattaUmbertide, iscritto al Vespa Clubd'Italia, Massimo Bifolchi che hasalutato i presenti, ha illustrato ilprogramma nutrito dell'anno cheinizia e donato un gadget con lostemma del club a don Luigi. Gli

appuntamenti di quest'anno:domenica 18 aprile il radunonazionale "Città di Gubbio";domenica 25 aprile manifestazio-ne a Pierantonio di vespe e motod'epoca; sabato 1º maggio radunonazionale ad Arezzo; dal 9 maggioal 16 giugno partecipazione airaduni dell'Umbria, del centro e

nord Italia; 12 e 13 giugno visita aPontedera al Museo Piaggio dellaVespa e gemellaggio con il Vespaclub locale; 26 e 27 giugno decimoraduno nazionale "Città diUmbertide"; 18 luglio manifesta-zione a Fratticiola Selvatica delle"Due ruote d'epoca". L'attività dipartecipazione ad eventi e raduniufficiali proseguirà fino al 26 set-tembre. Ha poi parlato anche il presidenteonorario Mario Bani che ha ricor-dato a tutti il significato che legada ben 12 anni il club, e cioè l'ami-cizia e il piacere di andare invespa nella correttezza e reciprocastima e il grande numero di vespi-sti umbertidesi che anche que-st'anno hanno risposto numerosialle iscrizioni raggiungendo esuperandone in numero rispettoall' anno precedente. Foto di circo-stanza e poi un giro per il paese euna partecipazione calorosa pres-so la sede del club al bar"L'angolo" di Adriano Fiorucci,che ha offerto un rinfresco. Quinditutti pronti, casco in testa, alla sta-gione che inizia, ricca di soddisfa-zioni e giornate in sella alla pro-pria vespa.

Umbertide Cronache on line Aprile 201030

Con la quinta edizione della “Messa del vespista”

IIIInnnniiiizzzziiiiaaaa llll ’’’’aaaatttt tttt iiiivvvviiii ttttàààà 2222000011110000 ddddeeeellll““““VVVVeeeessssppppaaaa CCCClllluuuubbbb FFFFrrrraaaatttt ttttaaaa””””

Un programma intenso peril sodalizio umbertidese che fa

dell’amicizia e del piacere diandare in vespa la sua filosofia

>> a cura del “Vespa Club Fratta”

Monsignor Luigi Lupini impartisce la benedizioni alle vespe

AAssssoocc iiaazziioonniissmmoo ee VVoolloonnttaarr iiaa ttoo iinn cc ii tt ttàà

CCOOMMEEEERRAAVVAAMMOO

>> A cura della Redazionedel Calendario di Umbertide

In questa rubrica troveranno posto vecchie fotodelle famiglie umbertidesi che per motivi di

spazio o di argomento non abbiamo potuto pubblicare sul Calendario di Umbertide

Umbertide Cronache on line Aprile 201031

Foto 1. Anni ‘60. Squadra di calcio giovanile a Santa Maria (Foto Norma Giubilei)

Foto 2. Bambino con vitello(Foto Famiglia Alfiero Giulioni)

Foto 3. Anni ‘70. Carnevale a SantaMaria (Foto Maria Teresa Beatini)

Foto 4. Primi anni ‘60.Pasqua dello Sportivo al “Città di Torino” (Foto Umberto Nuti)

Foto 5. Anno 1959. Mariellae Massimo Bassetti in prima elementare(Foto Famiglia Bassetti)

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