L E C A C H E M I R I E N

IInspirazione

Inspira, trattieni l’aria per un istante,

poi espira lentamente. Pausa

Inspira, trattieni l’aria per un istante, poi espira lentamente.

Pausa.

Dal Latino, “in Spiritum”, inspirazione significa etimologicamente

essere nello Spirito, partecipare della divinità che è in noi.

Un altro punto d’incontro

R I F L E S S I O N I 9

Un dizionario delle parole preferite dal Cachemirien

Tessuto

Les IrisScialle in puro pashmina, filato, tessuto e ricamato a mano nella valle del Kashmir

dove gli iris servono a rallegrare i cimiteri. Vengono chiamati infatti i fiori delle sepolture. Esemplare unico.

Colore

IndacoNell’antichità, l’India sviluppò la tecnica della tintura all’indaco.

L’arte dei tintori, ed in particolare dei tintori d’indaco, era considerata impura e riservata alle caste inferiori, perché tutto ciò che veniva tinto essendo privato

della sua condizione naturale, veniva secondo loro insudiciato.L’indaco attirava la malasorte ed era legato alle passioni amorose.

Il dio Krishna, divinità estatica e dionisiaca, è sempre stato rappresentato in blu.In Europa al contrario, dal Medio Evo in poi, il blu era il colore della Vergine Maria

e le stoffe blu tinte con l’indaco erano molto ricercate.Nel diciottesimo secolo, l’indaco invase l’Europa provocando una vera follia

chiamata “la mania dell’indaco”.

Mitologia

IcaroImprigionato nel labirinto con suo padre Dedalo

che aveva aiutato Arianna e Teseo ad uccidere il Minotauro, Icaro riuscì ad evadere da quella prigione

volando sul mare con le ali che fece suo padre e che gli fissò sulle spalle con la cera.

Nonostante i ripetuti ammonimenti di Dedalo che lo invitava alla prudenza,

Icaro volò sempre più alto nel cielo, troppo vicino al sole. La cera fuse e Icaro cadde nel profondo del mare.Immagine delle ambizioni smisurate dello spirito,

Icaro simboleggia l’intelletto deviato, la megalomania.

Viaggio Indore

“Ogni passo che fate nel vuoto diventa un’isola fiorita sulla quale gli altri possono posare i piedi.”

“Dialoghi con l’angelo” di Gitta Malasz

Foto Sul lago Dal, Luglio 2011

Disegno Il cammino nel vuoto

Una musica: “A thousand roads”

di Lisa Gerrard e Jeff Rona.

Un libro: “Piccolo Buddha”di Shomey Yoh .

Un film: “La rabbia giovane”di Terrence Malick

www.lecachemirien.com

Abito

IfigeniaTubicino in seta pura ed oro vermiglio tessuto a mano dai maestri di Benares.

Il pallu, (la parte finale del sari che le donne indiane drappeggiano

su una spalla), decorato con grandi palme, è stato utilizzato per fare il busto dell’abito.

La vita bassa ne fa un modello che richiama gli anni venti.

Capo unico, collezione privata.