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luce A  di Sanzia Milesi 26 Un impasto che crea una tavolozza in scena. Dai proiettori a incandescenza ai Led di ultima generazione, tecnologie vecchie e nuove che illuminano questa traduzione shakespeariana del Falstaff, toccando punte tra il palco rock e il parco gonfiabili. Varia umanità, varie luci. La nuova frontiera del colore Led BACKSTAGE dicembre 2014

una tavolozza in scena. Dai proiettori a incandescenza ai ... · no importanti rossi. Dei momenti, legati alle musiche, in cui la scena sembra pro-prio “virata”, immersa nel colore

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Falstaff

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luce A di Sanzia Milesi

26

Un impasto che crea una tavolozza in scena Dai proiettori a incandescenza ai Led di ultima generazione tecnologie vecchie e nuove che illuminano questa traduzione shakespeariana del Falstaff toccando punte tra il palco rock e il parco gonfi abili Varia umanitagrave varie luci

La nuova frontiera del colore Led

BACKSTAGE bull dicembre 2014

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Governa le luci nel solco dellrsquoidea registica rendendola visione aderendo in ogni pie-ga allo svolgersi della narrazione tra co-lorati bordelli e algidi luoghi di governo Racconta ogni scelta dalla piugrave puntuale a quella piugrave generale del disegno com-plessivo della scena con la solita estrema competenza e coinvolgente passione nel segno del rapporto padrefiglio e dellrsquoec-cesso Pasquale Mari - giagrave ventenne ligh-ting designer in teatro con Mario Marto-ne e poi con lui (e non solo) direttore al-la fotografia tra cinema e tv - egrave ldquocapace di rovesciare questi grandi testi e aprirli a nuovi punti di osservazione e di emozio-nerdquo Proprio come scrive il direttore del Teatro Stabile di Torino Mario Martone in relazione al regista di questo Falstaff che inaugura la stagione 20142015 An-drea De Rosa

Il tema di FalstaffPasquale Mari (Luminista) Questa produzione di inaugurazione del Teatro Stabile egrave stata affidata ad Andrea De Ro-sa con cui avevo giagrave realizzato il Macbeth nel 2012 sempre protagonista Giuseppe Battiston De Rosa ci tiene molto a lavo-rare con scena luci e suoni il prima pos-sibile Quindi anche grazie alla disponi-bilitagrave del teatro abbiamo potuto allesti-re gli spazi un mese e mezzo prima del debutto con buona parte delle luci giagrave in pianta Egrave stato un lavoro molto labo-ratoriale di approccio progressivo al te-ma di Falstaff Unrsquoopera di Shakespeare che non esiste in prosa ma soltanto co-me opera lirica con musica di Giuseppe

Verdi e libretto di Arrigo Boito Falstaff egrave infatti un personaggio interno a vari testi di Shakespeare e De Rosa ha scelto di la-vorare a partire dallrsquoEnrico IV e dallrsquoEnrico V estrapolando due temi fondamentali quello della paternitagrave e quella della cor-ruzione Poicheacute alla fine Falstaff si com-porta come un padre con il giovane prin-cipe che poi diventeragrave Enrico V ma con-temporaneamente anche come corrut-tore tra bordelli e rapine a mano arma-ta Lo stesso tema che quindi ho seguito nellrsquoimpostare il discorso delle luci egrave stato quello della corruzione che dai costumi si trasferisce in generale dellrsquoimmagine al-la vista Per fare questo mi sono rivolto a tecnologie anche molto diverse tra loro come faccio spesso diversificando le sor-genti luminose Ma lrsquoevoluzione recentis-sima della tecnologia Led mi ha permes-so di farlo in questo spettacolo in manie-ra molto piugrave sofisticataraquo

IncandescenzePM In questo Falstaff le fonti principa-li sono un parco lampade tradizionale a incandescenza in cui il proiettore piugrave im-portante egrave il Fresnel da 5000 watt due per la precisione a cui egrave affidato il ruolo storico che ha nei miei spettacoli di gran-de controluce generale Tra le altre tec-nologie piuttosto antiquate che ho uti-lizzato ci sono poi dei vecchi accecatori dei Blinder formati da 4 lampade Par36 che ho assemblato per farne un corpo di 16 lampade in un oggetto piugrave grande che entra in scena usato in maniera mol-to espressiva da un attore Viene collegato

dicembre 2014 bull BACKSTAGE

SCHEDA FALSTAFFtesto di William Shakespeare ndashtraduzione Nadia Fusiniadattamento e regia ndash Andrea De Rosaluci ndash Pasquale Maricapo elettricista ndash Fabrizio Bonosuono ndash Hubert Westkemperscene e costumi ndash Simone Manninomovimenti scenici ndash Francesco Manettiinterprete principale (FalstaffEnricoIV) ndash Giuseppe Battistonproduzione ndash Fondazione Teatro Stabile di Torino ed Emilia Romagna Teatro FondazionePrima assoluta ndash Teatro Carignano inaugurazione nuova Stagione Teatro Stabile di Torino

Pasquale Mari

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lucevia MIDI dalla console del suono alla con-sole luci GrandMa e ad un determinato segnale sonoro che lrsquoattore produce con delle pistole ad aria compressa avviene lrsquoaccensione del Blinder e contemporane-amente anche una specie di cortocircuito in scena delle luci restanti come uno sbal-zo di tensione dopo un fulmine Si accen-dono gli accecatori mentre il resto delle luci si abbassa Ecco quindi una tecnolo-gia antica come quella del Blinder e della lampada Par accoppiata ad una tecnolo-gia MIDI moderna Un effetto per il quale mi sono dovuto anche un porsquo ldquoviolenta-rerdquo nel senso che non fa parte in genere del mio modo di lavorare con la luce Ma in questo caso la luce diventava proprio unrsquoarma nelle mani del personaggio ndash Pi-stola uno dei balordi della banda di Fal-staff - che oltre al fiume di insensatezze e volgaritagrave che dice entrando in scena la scuote anche con questi fortissimi colpi di luce Tornando alle apparecchiature oltre alle incandescenze tradizionali ci sono al-cuni Par ETC 750 W dei Beam Light 1200 watt di fabbricazione italiana (Spotlight) e dei sagomatori Juliat da fondo sala che illuminano il muro della scena in determi-nati momenti del raccontoraquo

Led vecchi e nuoviPM Questo egrave uno spettacolo molto ibri-do dal punto di vista della regia ma an-che dal punto di vista dellrsquoimmagine La scenografia di Simone Mannino - che la-vora spesso con Latella ed egrave qui alla pri-ma collaborazione con Andrea De Rosa e con il gruppo di lavoro che costituiamo or-mai da un porsquo Hubert Westkemper per il suono e io per le luci ndash egrave molto bella un semicerchio rivolto verso il pubblico una specie di muro curvo dal cui tetto gli attori

scendono in scena Una scena fissa come spesso accade negli spettacoli cui vengo chiamato a collaborare Unrsquoidea di spazio molto forte che poi si trasforma grazie alla luce Tra cui la luce a LED Ho usato alcuni proiettori LED tra i primi usciti dei diffusori Moduled della Ayrton di cui il Teatro Sta-bile di Torino si era dotato da molti anni che avevo provato giagrave nel Macbeth con molta soddisfazione e che qui uso come base di colore Li ho montati in verticale ai lati del boccascena su due strutture drsquoallu-minio poicheacute la scena egrave talmente impor-tante da occupare quasi tutto lo spazio del palcoscenico del teatro cosigrave che non rimanevano altre possibilitagrave per illuminar-la frontalmente e lateralmente Quindi ho fatto posizionare queste due truss nasco-ste al pubblico da due piccole spallette ne-re che ospitano queste batterie verticali di 6 Moduled per lato oltre a 2 Etc Source Four Led Serie 2 per lato Insieme una tec-nologia LED piugrave antica con una recentis-sima Gli Etc Source Four sono sagomato-ri con lo stesso corpo Led della Serie Uno ma che arrivano a 7 componenti di colo-re Led aumentando di molto la lumino-sitagrave complessiva e che giagrave alle Fonderie Limone di Moncalieri quando li ho testa-ti mi hanno mostrato unrsquoevoluzione dei toni caldi del Led vicini alle fonti a incan-descenza Tantrsquoegrave vero che utilizzo questi sagomatori - di taglio rispetto al boccasce-na e due rivolti frontalmente verso il muro ndash soprattutto per tirar fuori dei toni am-brati color pesca poicheacute nello spettacolo crsquoegrave anche molto nudo Il corpo fisico de-gli attori egrave uno dei temi della ricerca del-la regia e visiva e dunque era anche ne-cessario bagnare con delicatezza i corpi con tinte e chiaroscuri che lasciassero una capacitagrave di fascinazione e di evocazione

Bianco Led e paletta cromaticaPM Un altro aspetto che mi ha convinto sono le varie possibilitagrave di bianco di que-sti nuovi Led ETC Misurato col termoco-lorimetro egrave possibile un bianco puro sia a 5600 K che a 3200 K senza dominan-ti magenta o verde come a volte accade nei tubi fluorescenti Sono effettivamen-te abbastanza puri e quindi fotografabili e utilizzabili nelle riprese video o anche al cinema Come direttore delle fotografia a questo tengo particolarmente Il prin-cipio del disegno luci deve per me tener conto contemporaneamente dellrsquoocchio umano e dellrsquoocchio meccanico E que-sto una volta non era cosigrave facile spesso si doveva combattere con la luce mista scegliere un bianco che fosse una media una sorta di compromesso Inoltre in ge-nerale io prediligo palette cromatiche ab-bastanza severe Quindi questa recente possibilitagrave di avere dei bianchi molto ver-satili proiettori che permettono di avvici-nare la temperatura colore il piugrave possibile a quella desiderata egrave una conquista mol-to importante In questo spettacolo perograve la paletta egrave molto variegata e a forti tin-te E uso i LED proprio per questo Ci so-no importanti rossi Dei momenti legati alle musiche in cui la scena sembra pro-prio ldquoviratardquo immersa nel colore rosso Come quando viene evocata una specie di orgia in secondo piano mentre i pro-tagonisti recitano a proscenio complice il fumo e appunto queste atmosfere di co-lori saturi come rosso viola e bluraquo

Led a nastroPM Unrsquoaltra tecnologia che ho adope-rato egrave quella dei LED a nastro led posati su una striscia di rame che hanno molte-

BACKSTAGE bull dicembre 2014

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copy RIPRODUZIONE RISERVATA

plici utilizzi soprattutto nel campo dellrsquoar-redamento e forse proprio da ultimo in teatro Sono ormai dei compagni di stra-da in tutte le produzioni che ho seguito recentemente al Teatro Stabile di Torino Complice anche la bravura e la dedizione dei tecnici del teatro in primis il responsa-bile Franco Gaydou che mi ha permesso di realizzare cose impensate con dei led a nastro un sole di tre metri di diametro pazzescamente abbagliante per La sera-ta a Colono con regia di Martone oppure nelle Operette Morali di Leopardi sempre con Martone oggetti LED realizzati in ma-niera artigianale come uno specchio nero importantissimo in scena Ma da allora la tecnologia ci egrave venuta incontro Allrsquoepo-ca per quellrsquoovale Franco ha dovuto sal-dare tanti pezzetti di rame per seguire le curve Mentre il semicerchio del Falstaff egrave illuminato anche dal basso in una fessu-ra che ho fatto scavare nel pavimento del-la scena da cinque strisce con i Led posti nello spessore verticale del nastro il che permette di poterle curvare agevolmente Cosigrave abbiamo realizzato una curva conti-nua di 15 metri alla base del muro semi-circolare della scena muro che viene quin-di illuminato in modo radente dai tre co-lori fondamentali RGB piugrave un bianco cal-do e uno freddo Anche questo parteci-pa alla composizione dellrsquoimpasto croma-tico in scenaraquo

Cambio nel finalePM Si tratta di uno spettacolo piuttosto violento dal punto di vista visivo e sono-ro e violenti a volte sono i colori e i con-troluce per due terzi dello spettacolo per approdare ad un finale che egrave tratto diret-tamente dallrsquoEnrico IV di Shakespeare in cui invece la luce diventa monocromati-ca e fredda Anche qui ho ldquoriciclatordquo una vecchia tecnologia in uso al Teatro Stabi-le di Torino che sono gli Studiocolor High End System vecchi Wash a temperatura 5600 HMI di 575 watt raffreddati senza ventola ovviamente abbastanza primitivi come possibilitagrave di zoomare e di indirizza-re la luce in zone specifiche dello spazio comunque motorizzati e con lenti inter-cambiabili Io li ho utilizzati montandone

4 in americana su una barra che mi so-no fatto costruire appositamente per po-terli dirigere come un faro unico A volte completamente concentrico come con-troluce a pioggia su uno stesso punto del-la scena altre volte aprendoli a raggiera Questa sola fonte governa il finale dello spettacolo con la sua temperatura ghiac-cio Quindi quello che era stato sin qui un delirio di tinte e colori sin qui alla fi-ne diventa un severo finale in cui il padre Enrico IV muore e il comando passa al fi-glio Enrico V che poi ripudieragrave Falstaffraquo

Alcune soluzioni puntualiPM Sicuramente una delle scene su cui abbiamo lavorato di piugrave e che mi ha mes-so maggiormente alla prova egrave stata quella che narravo prima dellrsquoingresso di Pisto-la con gli accecatori verso il pubblico e il blackout delle altre luci In generale sono soddisfatto dellrsquoimpasto di questo spet-tacolo sembra proprio una tavolozza la scena Il muro si rivela grigio e nudo sola-mente alla fine percheacute lo scenografo lo ha rivestito di stoffe multicolori come vec-chie tende scompagnate e il pavimento egrave pieno di oggetti Ad esempio una lam-pada a stelo molto importante percheacute egrave lei che mi ha dato la nota chiave per la lu-ce di scena della prima parte A partire da quel paraluce opalino ecru di colore pa-glierino ho tarato la luce sugli attori co-me se in fondo tutto provenisse da quella lampada Che infatti non a caso alla fine viene spenta da uno degli attori modifi-cando radicalmente la luce di scena Solo un piccolo lume in uno spazio largo piugrave di 10 metri e profondo 7 egrave perograve riuscito ad essere il punto cardine per lrsquoelabora-zione della luce calda non colorata della scena Oltre a questo il pavimento egrave pie-no di mobili gonfiabili materassi divani poltrone anche questi color carne A loro volta gli attori indossano delle pance gon-fiabili quasi a replicare la famosa pancia del corpulento Falstaff Fino ad arrivare al gonfiabile piugrave grande di tutti un masche-rone di Falstaff Lo scenografo ha efficace-mente lavorato con le ditte che si occupa-no di parchi giochi coi gonfiabili per cre-are questi elementi scenici Proprio nel fi-

nalissimo dopo il passaggio di potere dal padre al figlio quando viene raccontata la morte di Falstaff questo enorme gon-fiabile esce da una botola del palcosceni-co una fessura lunga 4 metri e profonda 40 centimetri La botola si apre e riem-pito drsquoaria il viso di Falstaff arriva a occu-pare tutta la scena Lrsquoultima immagine egrave proprio lrsquoilluminazione di questo gonfia-bile di plastica bianca veramente enorme con le fattezze di Falstaff che sovrasta gli attori e il pubblico a boccascena Ho allo-ra illuminato la fessura nel palco con due sagomatori spegnendo tutto il resto del-le luci Ed egrave il bianco stesso della materia che piano piano sorge dal pavimento e si gonfia e si ingrandisce a cambiare la luce di scena Nel senso che a quei due sago-matori si aggiunge pochissimo altro sol-tanto per dar conto della forma che pro-gressivamente prende il gonfiabile Ma egrave la sua materia stessa il bianco della pla-stica a rischiarare non solo gli attori ma la sala stessa creando lrsquoeffetto decisivo del finale

29dicembre 2014 bull BACKSTAGE

SCHEDA TECNICA LUCIbull 4 Beam light Arc RP 1280 Spotlightbull 4 minibruto Blinder Showtecbull 4 Studiocolor High End System 575Wbull 20 Moduled 318 Ayrton Lightingbull 16 PC Vario Spotlight 12kW con bandierebull 20 sagomatori ETC 750W (8 x zoom 25deg-50deg4 x 50deg 8 x 19deg)bull 6 Etc source 4 Led series 2 (4 x 50deg + 2 x 26deg)bull 5 sagomatori RJuliat 25kW (fondo sala)bull 4 Par ETC 750W 750W (2 lente spot - 2 lente flood) bull Led a nastro rgbwa (15 mtx 5) mod ribbon side fled 60ledmt Electron inseriti in scanalatura nel pavimento lungo il filo della parete a semicerchio di fondo scenabull 2 macchine hazer Martin - 84 circuiti dimmer 25kWbull Console luci Grand Ma ultra light serie1Accessoribull 3 americane luci truss 30x30 (compresa la prima) da 9mtbull 2 truss verticali 30x30 h 4mt ai lati del boccascena (spazi di raccolta sipario)bull 2 bilancini truss 30x30 da 2mt - 8 motori a catena da 500kg - 6 stativi proiettorebull 2 wind-up con testa a toro - 6 basi da terra - ganci aliscaf - ganci a Ccaveria singola e multipla bull 16A - caveria e splitter dmxGelatineLee 201 - Lee 241 - Rosco 132 frac14 Hampshire frost - Rosco 280 Black Foil

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Governa le luci nel solco dellrsquoidea registica rendendola visione aderendo in ogni pie-ga allo svolgersi della narrazione tra co-lorati bordelli e algidi luoghi di governo Racconta ogni scelta dalla piugrave puntuale a quella piugrave generale del disegno com-plessivo della scena con la solita estrema competenza e coinvolgente passione nel segno del rapporto padrefiglio e dellrsquoec-cesso Pasquale Mari - giagrave ventenne ligh-ting designer in teatro con Mario Marto-ne e poi con lui (e non solo) direttore al-la fotografia tra cinema e tv - egrave ldquocapace di rovesciare questi grandi testi e aprirli a nuovi punti di osservazione e di emozio-nerdquo Proprio come scrive il direttore del Teatro Stabile di Torino Mario Martone in relazione al regista di questo Falstaff che inaugura la stagione 20142015 An-drea De Rosa

Il tema di FalstaffPasquale Mari (Luminista) Questa produzione di inaugurazione del Teatro Stabile egrave stata affidata ad Andrea De Ro-sa con cui avevo giagrave realizzato il Macbeth nel 2012 sempre protagonista Giuseppe Battiston De Rosa ci tiene molto a lavo-rare con scena luci e suoni il prima pos-sibile Quindi anche grazie alla disponi-bilitagrave del teatro abbiamo potuto allesti-re gli spazi un mese e mezzo prima del debutto con buona parte delle luci giagrave in pianta Egrave stato un lavoro molto labo-ratoriale di approccio progressivo al te-ma di Falstaff Unrsquoopera di Shakespeare che non esiste in prosa ma soltanto co-me opera lirica con musica di Giuseppe

Verdi e libretto di Arrigo Boito Falstaff egrave infatti un personaggio interno a vari testi di Shakespeare e De Rosa ha scelto di la-vorare a partire dallrsquoEnrico IV e dallrsquoEnrico V estrapolando due temi fondamentali quello della paternitagrave e quella della cor-ruzione Poicheacute alla fine Falstaff si com-porta come un padre con il giovane prin-cipe che poi diventeragrave Enrico V ma con-temporaneamente anche come corrut-tore tra bordelli e rapine a mano arma-ta Lo stesso tema che quindi ho seguito nellrsquoimpostare il discorso delle luci egrave stato quello della corruzione che dai costumi si trasferisce in generale dellrsquoimmagine al-la vista Per fare questo mi sono rivolto a tecnologie anche molto diverse tra loro come faccio spesso diversificando le sor-genti luminose Ma lrsquoevoluzione recentis-sima della tecnologia Led mi ha permes-so di farlo in questo spettacolo in manie-ra molto piugrave sofisticataraquo

IncandescenzePM In questo Falstaff le fonti principa-li sono un parco lampade tradizionale a incandescenza in cui il proiettore piugrave im-portante egrave il Fresnel da 5000 watt due per la precisione a cui egrave affidato il ruolo storico che ha nei miei spettacoli di gran-de controluce generale Tra le altre tec-nologie piuttosto antiquate che ho uti-lizzato ci sono poi dei vecchi accecatori dei Blinder formati da 4 lampade Par36 che ho assemblato per farne un corpo di 16 lampade in un oggetto piugrave grande che entra in scena usato in maniera mol-to espressiva da un attore Viene collegato

dicembre 2014 bull BACKSTAGE

SCHEDA FALSTAFFtesto di William Shakespeare ndashtraduzione Nadia Fusiniadattamento e regia ndash Andrea De Rosaluci ndash Pasquale Maricapo elettricista ndash Fabrizio Bonosuono ndash Hubert Westkemperscene e costumi ndash Simone Manninomovimenti scenici ndash Francesco Manettiinterprete principale (FalstaffEnricoIV) ndash Giuseppe Battistonproduzione ndash Fondazione Teatro Stabile di Torino ed Emilia Romagna Teatro FondazionePrima assoluta ndash Teatro Carignano inaugurazione nuova Stagione Teatro Stabile di Torino

Pasquale Mari

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lucevia MIDI dalla console del suono alla con-sole luci GrandMa e ad un determinato segnale sonoro che lrsquoattore produce con delle pistole ad aria compressa avviene lrsquoaccensione del Blinder e contemporane-amente anche una specie di cortocircuito in scena delle luci restanti come uno sbal-zo di tensione dopo un fulmine Si accen-dono gli accecatori mentre il resto delle luci si abbassa Ecco quindi una tecnolo-gia antica come quella del Blinder e della lampada Par accoppiata ad una tecnolo-gia MIDI moderna Un effetto per il quale mi sono dovuto anche un porsquo ldquoviolenta-rerdquo nel senso che non fa parte in genere del mio modo di lavorare con la luce Ma in questo caso la luce diventava proprio unrsquoarma nelle mani del personaggio ndash Pi-stola uno dei balordi della banda di Fal-staff - che oltre al fiume di insensatezze e volgaritagrave che dice entrando in scena la scuote anche con questi fortissimi colpi di luce Tornando alle apparecchiature oltre alle incandescenze tradizionali ci sono al-cuni Par ETC 750 W dei Beam Light 1200 watt di fabbricazione italiana (Spotlight) e dei sagomatori Juliat da fondo sala che illuminano il muro della scena in determi-nati momenti del raccontoraquo

Led vecchi e nuoviPM Questo egrave uno spettacolo molto ibri-do dal punto di vista della regia ma an-che dal punto di vista dellrsquoimmagine La scenografia di Simone Mannino - che la-vora spesso con Latella ed egrave qui alla pri-ma collaborazione con Andrea De Rosa e con il gruppo di lavoro che costituiamo or-mai da un porsquo Hubert Westkemper per il suono e io per le luci ndash egrave molto bella un semicerchio rivolto verso il pubblico una specie di muro curvo dal cui tetto gli attori

scendono in scena Una scena fissa come spesso accade negli spettacoli cui vengo chiamato a collaborare Unrsquoidea di spazio molto forte che poi si trasforma grazie alla luce Tra cui la luce a LED Ho usato alcuni proiettori LED tra i primi usciti dei diffusori Moduled della Ayrton di cui il Teatro Sta-bile di Torino si era dotato da molti anni che avevo provato giagrave nel Macbeth con molta soddisfazione e che qui uso come base di colore Li ho montati in verticale ai lati del boccascena su due strutture drsquoallu-minio poicheacute la scena egrave talmente impor-tante da occupare quasi tutto lo spazio del palcoscenico del teatro cosigrave che non rimanevano altre possibilitagrave per illuminar-la frontalmente e lateralmente Quindi ho fatto posizionare queste due truss nasco-ste al pubblico da due piccole spallette ne-re che ospitano queste batterie verticali di 6 Moduled per lato oltre a 2 Etc Source Four Led Serie 2 per lato Insieme una tec-nologia LED piugrave antica con una recentis-sima Gli Etc Source Four sono sagomato-ri con lo stesso corpo Led della Serie Uno ma che arrivano a 7 componenti di colo-re Led aumentando di molto la lumino-sitagrave complessiva e che giagrave alle Fonderie Limone di Moncalieri quando li ho testa-ti mi hanno mostrato unrsquoevoluzione dei toni caldi del Led vicini alle fonti a incan-descenza Tantrsquoegrave vero che utilizzo questi sagomatori - di taglio rispetto al boccasce-na e due rivolti frontalmente verso il muro ndash soprattutto per tirar fuori dei toni am-brati color pesca poicheacute nello spettacolo crsquoegrave anche molto nudo Il corpo fisico de-gli attori egrave uno dei temi della ricerca del-la regia e visiva e dunque era anche ne-cessario bagnare con delicatezza i corpi con tinte e chiaroscuri che lasciassero una capacitagrave di fascinazione e di evocazione

Bianco Led e paletta cromaticaPM Un altro aspetto che mi ha convinto sono le varie possibilitagrave di bianco di que-sti nuovi Led ETC Misurato col termoco-lorimetro egrave possibile un bianco puro sia a 5600 K che a 3200 K senza dominan-ti magenta o verde come a volte accade nei tubi fluorescenti Sono effettivamen-te abbastanza puri e quindi fotografabili e utilizzabili nelle riprese video o anche al cinema Come direttore delle fotografia a questo tengo particolarmente Il prin-cipio del disegno luci deve per me tener conto contemporaneamente dellrsquoocchio umano e dellrsquoocchio meccanico E que-sto una volta non era cosigrave facile spesso si doveva combattere con la luce mista scegliere un bianco che fosse una media una sorta di compromesso Inoltre in ge-nerale io prediligo palette cromatiche ab-bastanza severe Quindi questa recente possibilitagrave di avere dei bianchi molto ver-satili proiettori che permettono di avvici-nare la temperatura colore il piugrave possibile a quella desiderata egrave una conquista mol-to importante In questo spettacolo perograve la paletta egrave molto variegata e a forti tin-te E uso i LED proprio per questo Ci so-no importanti rossi Dei momenti legati alle musiche in cui la scena sembra pro-prio ldquoviratardquo immersa nel colore rosso Come quando viene evocata una specie di orgia in secondo piano mentre i pro-tagonisti recitano a proscenio complice il fumo e appunto queste atmosfere di co-lori saturi come rosso viola e bluraquo

Led a nastroPM Unrsquoaltra tecnologia che ho adope-rato egrave quella dei LED a nastro led posati su una striscia di rame che hanno molte-

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plici utilizzi soprattutto nel campo dellrsquoar-redamento e forse proprio da ultimo in teatro Sono ormai dei compagni di stra-da in tutte le produzioni che ho seguito recentemente al Teatro Stabile di Torino Complice anche la bravura e la dedizione dei tecnici del teatro in primis il responsa-bile Franco Gaydou che mi ha permesso di realizzare cose impensate con dei led a nastro un sole di tre metri di diametro pazzescamente abbagliante per La sera-ta a Colono con regia di Martone oppure nelle Operette Morali di Leopardi sempre con Martone oggetti LED realizzati in ma-niera artigianale come uno specchio nero importantissimo in scena Ma da allora la tecnologia ci egrave venuta incontro Allrsquoepo-ca per quellrsquoovale Franco ha dovuto sal-dare tanti pezzetti di rame per seguire le curve Mentre il semicerchio del Falstaff egrave illuminato anche dal basso in una fessu-ra che ho fatto scavare nel pavimento del-la scena da cinque strisce con i Led posti nello spessore verticale del nastro il che permette di poterle curvare agevolmente Cosigrave abbiamo realizzato una curva conti-nua di 15 metri alla base del muro semi-circolare della scena muro che viene quin-di illuminato in modo radente dai tre co-lori fondamentali RGB piugrave un bianco cal-do e uno freddo Anche questo parteci-pa alla composizione dellrsquoimpasto croma-tico in scenaraquo

Cambio nel finalePM Si tratta di uno spettacolo piuttosto violento dal punto di vista visivo e sono-ro e violenti a volte sono i colori e i con-troluce per due terzi dello spettacolo per approdare ad un finale che egrave tratto diret-tamente dallrsquoEnrico IV di Shakespeare in cui invece la luce diventa monocromati-ca e fredda Anche qui ho ldquoriciclatordquo una vecchia tecnologia in uso al Teatro Stabi-le di Torino che sono gli Studiocolor High End System vecchi Wash a temperatura 5600 HMI di 575 watt raffreddati senza ventola ovviamente abbastanza primitivi come possibilitagrave di zoomare e di indirizza-re la luce in zone specifiche dello spazio comunque motorizzati e con lenti inter-cambiabili Io li ho utilizzati montandone

4 in americana su una barra che mi so-no fatto costruire appositamente per po-terli dirigere come un faro unico A volte completamente concentrico come con-troluce a pioggia su uno stesso punto del-la scena altre volte aprendoli a raggiera Questa sola fonte governa il finale dello spettacolo con la sua temperatura ghiac-cio Quindi quello che era stato sin qui un delirio di tinte e colori sin qui alla fi-ne diventa un severo finale in cui il padre Enrico IV muore e il comando passa al fi-glio Enrico V che poi ripudieragrave Falstaffraquo

Alcune soluzioni puntualiPM Sicuramente una delle scene su cui abbiamo lavorato di piugrave e che mi ha mes-so maggiormente alla prova egrave stata quella che narravo prima dellrsquoingresso di Pisto-la con gli accecatori verso il pubblico e il blackout delle altre luci In generale sono soddisfatto dellrsquoimpasto di questo spet-tacolo sembra proprio una tavolozza la scena Il muro si rivela grigio e nudo sola-mente alla fine percheacute lo scenografo lo ha rivestito di stoffe multicolori come vec-chie tende scompagnate e il pavimento egrave pieno di oggetti Ad esempio una lam-pada a stelo molto importante percheacute egrave lei che mi ha dato la nota chiave per la lu-ce di scena della prima parte A partire da quel paraluce opalino ecru di colore pa-glierino ho tarato la luce sugli attori co-me se in fondo tutto provenisse da quella lampada Che infatti non a caso alla fine viene spenta da uno degli attori modifi-cando radicalmente la luce di scena Solo un piccolo lume in uno spazio largo piugrave di 10 metri e profondo 7 egrave perograve riuscito ad essere il punto cardine per lrsquoelabora-zione della luce calda non colorata della scena Oltre a questo il pavimento egrave pie-no di mobili gonfiabili materassi divani poltrone anche questi color carne A loro volta gli attori indossano delle pance gon-fiabili quasi a replicare la famosa pancia del corpulento Falstaff Fino ad arrivare al gonfiabile piugrave grande di tutti un masche-rone di Falstaff Lo scenografo ha efficace-mente lavorato con le ditte che si occupa-no di parchi giochi coi gonfiabili per cre-are questi elementi scenici Proprio nel fi-

nalissimo dopo il passaggio di potere dal padre al figlio quando viene raccontata la morte di Falstaff questo enorme gon-fiabile esce da una botola del palcosceni-co una fessura lunga 4 metri e profonda 40 centimetri La botola si apre e riem-pito drsquoaria il viso di Falstaff arriva a occu-pare tutta la scena Lrsquoultima immagine egrave proprio lrsquoilluminazione di questo gonfia-bile di plastica bianca veramente enorme con le fattezze di Falstaff che sovrasta gli attori e il pubblico a boccascena Ho allo-ra illuminato la fessura nel palco con due sagomatori spegnendo tutto il resto del-le luci Ed egrave il bianco stesso della materia che piano piano sorge dal pavimento e si gonfia e si ingrandisce a cambiare la luce di scena Nel senso che a quei due sago-matori si aggiunge pochissimo altro sol-tanto per dar conto della forma che pro-gressivamente prende il gonfiabile Ma egrave la sua materia stessa il bianco della pla-stica a rischiarare non solo gli attori ma la sala stessa creando lrsquoeffetto decisivo del finale

29dicembre 2014 bull BACKSTAGE

SCHEDA TECNICA LUCIbull 4 Beam light Arc RP 1280 Spotlightbull 4 minibruto Blinder Showtecbull 4 Studiocolor High End System 575Wbull 20 Moduled 318 Ayrton Lightingbull 16 PC Vario Spotlight 12kW con bandierebull 20 sagomatori ETC 750W (8 x zoom 25deg-50deg4 x 50deg 8 x 19deg)bull 6 Etc source 4 Led series 2 (4 x 50deg + 2 x 26deg)bull 5 sagomatori RJuliat 25kW (fondo sala)bull 4 Par ETC 750W 750W (2 lente spot - 2 lente flood) bull Led a nastro rgbwa (15 mtx 5) mod ribbon side fled 60ledmt Electron inseriti in scanalatura nel pavimento lungo il filo della parete a semicerchio di fondo scenabull 2 macchine hazer Martin - 84 circuiti dimmer 25kWbull Console luci Grand Ma ultra light serie1Accessoribull 3 americane luci truss 30x30 (compresa la prima) da 9mtbull 2 truss verticali 30x30 h 4mt ai lati del boccascena (spazi di raccolta sipario)bull 2 bilancini truss 30x30 da 2mt - 8 motori a catena da 500kg - 6 stativi proiettorebull 2 wind-up con testa a toro - 6 basi da terra - ganci aliscaf - ganci a Ccaveria singola e multipla bull 16A - caveria e splitter dmxGelatineLee 201 - Lee 241 - Rosco 132 frac14 Hampshire frost - Rosco 280 Black Foil

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lucevia MIDI dalla console del suono alla con-sole luci GrandMa e ad un determinato segnale sonoro che lrsquoattore produce con delle pistole ad aria compressa avviene lrsquoaccensione del Blinder e contemporane-amente anche una specie di cortocircuito in scena delle luci restanti come uno sbal-zo di tensione dopo un fulmine Si accen-dono gli accecatori mentre il resto delle luci si abbassa Ecco quindi una tecnolo-gia antica come quella del Blinder e della lampada Par accoppiata ad una tecnolo-gia MIDI moderna Un effetto per il quale mi sono dovuto anche un porsquo ldquoviolenta-rerdquo nel senso che non fa parte in genere del mio modo di lavorare con la luce Ma in questo caso la luce diventava proprio unrsquoarma nelle mani del personaggio ndash Pi-stola uno dei balordi della banda di Fal-staff - che oltre al fiume di insensatezze e volgaritagrave che dice entrando in scena la scuote anche con questi fortissimi colpi di luce Tornando alle apparecchiature oltre alle incandescenze tradizionali ci sono al-cuni Par ETC 750 W dei Beam Light 1200 watt di fabbricazione italiana (Spotlight) e dei sagomatori Juliat da fondo sala che illuminano il muro della scena in determi-nati momenti del raccontoraquo

Led vecchi e nuoviPM Questo egrave uno spettacolo molto ibri-do dal punto di vista della regia ma an-che dal punto di vista dellrsquoimmagine La scenografia di Simone Mannino - che la-vora spesso con Latella ed egrave qui alla pri-ma collaborazione con Andrea De Rosa e con il gruppo di lavoro che costituiamo or-mai da un porsquo Hubert Westkemper per il suono e io per le luci ndash egrave molto bella un semicerchio rivolto verso il pubblico una specie di muro curvo dal cui tetto gli attori

scendono in scena Una scena fissa come spesso accade negli spettacoli cui vengo chiamato a collaborare Unrsquoidea di spazio molto forte che poi si trasforma grazie alla luce Tra cui la luce a LED Ho usato alcuni proiettori LED tra i primi usciti dei diffusori Moduled della Ayrton di cui il Teatro Sta-bile di Torino si era dotato da molti anni che avevo provato giagrave nel Macbeth con molta soddisfazione e che qui uso come base di colore Li ho montati in verticale ai lati del boccascena su due strutture drsquoallu-minio poicheacute la scena egrave talmente impor-tante da occupare quasi tutto lo spazio del palcoscenico del teatro cosigrave che non rimanevano altre possibilitagrave per illuminar-la frontalmente e lateralmente Quindi ho fatto posizionare queste due truss nasco-ste al pubblico da due piccole spallette ne-re che ospitano queste batterie verticali di 6 Moduled per lato oltre a 2 Etc Source Four Led Serie 2 per lato Insieme una tec-nologia LED piugrave antica con una recentis-sima Gli Etc Source Four sono sagomato-ri con lo stesso corpo Led della Serie Uno ma che arrivano a 7 componenti di colo-re Led aumentando di molto la lumino-sitagrave complessiva e che giagrave alle Fonderie Limone di Moncalieri quando li ho testa-ti mi hanno mostrato unrsquoevoluzione dei toni caldi del Led vicini alle fonti a incan-descenza Tantrsquoegrave vero che utilizzo questi sagomatori - di taglio rispetto al boccasce-na e due rivolti frontalmente verso il muro ndash soprattutto per tirar fuori dei toni am-brati color pesca poicheacute nello spettacolo crsquoegrave anche molto nudo Il corpo fisico de-gli attori egrave uno dei temi della ricerca del-la regia e visiva e dunque era anche ne-cessario bagnare con delicatezza i corpi con tinte e chiaroscuri che lasciassero una capacitagrave di fascinazione e di evocazione

Bianco Led e paletta cromaticaPM Un altro aspetto che mi ha convinto sono le varie possibilitagrave di bianco di que-sti nuovi Led ETC Misurato col termoco-lorimetro egrave possibile un bianco puro sia a 5600 K che a 3200 K senza dominan-ti magenta o verde come a volte accade nei tubi fluorescenti Sono effettivamen-te abbastanza puri e quindi fotografabili e utilizzabili nelle riprese video o anche al cinema Come direttore delle fotografia a questo tengo particolarmente Il prin-cipio del disegno luci deve per me tener conto contemporaneamente dellrsquoocchio umano e dellrsquoocchio meccanico E que-sto una volta non era cosigrave facile spesso si doveva combattere con la luce mista scegliere un bianco che fosse una media una sorta di compromesso Inoltre in ge-nerale io prediligo palette cromatiche ab-bastanza severe Quindi questa recente possibilitagrave di avere dei bianchi molto ver-satili proiettori che permettono di avvici-nare la temperatura colore il piugrave possibile a quella desiderata egrave una conquista mol-to importante In questo spettacolo perograve la paletta egrave molto variegata e a forti tin-te E uso i LED proprio per questo Ci so-no importanti rossi Dei momenti legati alle musiche in cui la scena sembra pro-prio ldquoviratardquo immersa nel colore rosso Come quando viene evocata una specie di orgia in secondo piano mentre i pro-tagonisti recitano a proscenio complice il fumo e appunto queste atmosfere di co-lori saturi come rosso viola e bluraquo

Led a nastroPM Unrsquoaltra tecnologia che ho adope-rato egrave quella dei LED a nastro led posati su una striscia di rame che hanno molte-

BACKSTAGE bull dicembre 2014

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plici utilizzi soprattutto nel campo dellrsquoar-redamento e forse proprio da ultimo in teatro Sono ormai dei compagni di stra-da in tutte le produzioni che ho seguito recentemente al Teatro Stabile di Torino Complice anche la bravura e la dedizione dei tecnici del teatro in primis il responsa-bile Franco Gaydou che mi ha permesso di realizzare cose impensate con dei led a nastro un sole di tre metri di diametro pazzescamente abbagliante per La sera-ta a Colono con regia di Martone oppure nelle Operette Morali di Leopardi sempre con Martone oggetti LED realizzati in ma-niera artigianale come uno specchio nero importantissimo in scena Ma da allora la tecnologia ci egrave venuta incontro Allrsquoepo-ca per quellrsquoovale Franco ha dovuto sal-dare tanti pezzetti di rame per seguire le curve Mentre il semicerchio del Falstaff egrave illuminato anche dal basso in una fessu-ra che ho fatto scavare nel pavimento del-la scena da cinque strisce con i Led posti nello spessore verticale del nastro il che permette di poterle curvare agevolmente Cosigrave abbiamo realizzato una curva conti-nua di 15 metri alla base del muro semi-circolare della scena muro che viene quin-di illuminato in modo radente dai tre co-lori fondamentali RGB piugrave un bianco cal-do e uno freddo Anche questo parteci-pa alla composizione dellrsquoimpasto croma-tico in scenaraquo

Cambio nel finalePM Si tratta di uno spettacolo piuttosto violento dal punto di vista visivo e sono-ro e violenti a volte sono i colori e i con-troluce per due terzi dello spettacolo per approdare ad un finale che egrave tratto diret-tamente dallrsquoEnrico IV di Shakespeare in cui invece la luce diventa monocromati-ca e fredda Anche qui ho ldquoriciclatordquo una vecchia tecnologia in uso al Teatro Stabi-le di Torino che sono gli Studiocolor High End System vecchi Wash a temperatura 5600 HMI di 575 watt raffreddati senza ventola ovviamente abbastanza primitivi come possibilitagrave di zoomare e di indirizza-re la luce in zone specifiche dello spazio comunque motorizzati e con lenti inter-cambiabili Io li ho utilizzati montandone

4 in americana su una barra che mi so-no fatto costruire appositamente per po-terli dirigere come un faro unico A volte completamente concentrico come con-troluce a pioggia su uno stesso punto del-la scena altre volte aprendoli a raggiera Questa sola fonte governa il finale dello spettacolo con la sua temperatura ghiac-cio Quindi quello che era stato sin qui un delirio di tinte e colori sin qui alla fi-ne diventa un severo finale in cui il padre Enrico IV muore e il comando passa al fi-glio Enrico V che poi ripudieragrave Falstaffraquo

Alcune soluzioni puntualiPM Sicuramente una delle scene su cui abbiamo lavorato di piugrave e che mi ha mes-so maggiormente alla prova egrave stata quella che narravo prima dellrsquoingresso di Pisto-la con gli accecatori verso il pubblico e il blackout delle altre luci In generale sono soddisfatto dellrsquoimpasto di questo spet-tacolo sembra proprio una tavolozza la scena Il muro si rivela grigio e nudo sola-mente alla fine percheacute lo scenografo lo ha rivestito di stoffe multicolori come vec-chie tende scompagnate e il pavimento egrave pieno di oggetti Ad esempio una lam-pada a stelo molto importante percheacute egrave lei che mi ha dato la nota chiave per la lu-ce di scena della prima parte A partire da quel paraluce opalino ecru di colore pa-glierino ho tarato la luce sugli attori co-me se in fondo tutto provenisse da quella lampada Che infatti non a caso alla fine viene spenta da uno degli attori modifi-cando radicalmente la luce di scena Solo un piccolo lume in uno spazio largo piugrave di 10 metri e profondo 7 egrave perograve riuscito ad essere il punto cardine per lrsquoelabora-zione della luce calda non colorata della scena Oltre a questo il pavimento egrave pie-no di mobili gonfiabili materassi divani poltrone anche questi color carne A loro volta gli attori indossano delle pance gon-fiabili quasi a replicare la famosa pancia del corpulento Falstaff Fino ad arrivare al gonfiabile piugrave grande di tutti un masche-rone di Falstaff Lo scenografo ha efficace-mente lavorato con le ditte che si occupa-no di parchi giochi coi gonfiabili per cre-are questi elementi scenici Proprio nel fi-

nalissimo dopo il passaggio di potere dal padre al figlio quando viene raccontata la morte di Falstaff questo enorme gon-fiabile esce da una botola del palcosceni-co una fessura lunga 4 metri e profonda 40 centimetri La botola si apre e riem-pito drsquoaria il viso di Falstaff arriva a occu-pare tutta la scena Lrsquoultima immagine egrave proprio lrsquoilluminazione di questo gonfia-bile di plastica bianca veramente enorme con le fattezze di Falstaff che sovrasta gli attori e il pubblico a boccascena Ho allo-ra illuminato la fessura nel palco con due sagomatori spegnendo tutto il resto del-le luci Ed egrave il bianco stesso della materia che piano piano sorge dal pavimento e si gonfia e si ingrandisce a cambiare la luce di scena Nel senso che a quei due sago-matori si aggiunge pochissimo altro sol-tanto per dar conto della forma che pro-gressivamente prende il gonfiabile Ma egrave la sua materia stessa il bianco della pla-stica a rischiarare non solo gli attori ma la sala stessa creando lrsquoeffetto decisivo del finale

29dicembre 2014 bull BACKSTAGE

SCHEDA TECNICA LUCIbull 4 Beam light Arc RP 1280 Spotlightbull 4 minibruto Blinder Showtecbull 4 Studiocolor High End System 575Wbull 20 Moduled 318 Ayrton Lightingbull 16 PC Vario Spotlight 12kW con bandierebull 20 sagomatori ETC 750W (8 x zoom 25deg-50deg4 x 50deg 8 x 19deg)bull 6 Etc source 4 Led series 2 (4 x 50deg + 2 x 26deg)bull 5 sagomatori RJuliat 25kW (fondo sala)bull 4 Par ETC 750W 750W (2 lente spot - 2 lente flood) bull Led a nastro rgbwa (15 mtx 5) mod ribbon side fled 60ledmt Electron inseriti in scanalatura nel pavimento lungo il filo della parete a semicerchio di fondo scenabull 2 macchine hazer Martin - 84 circuiti dimmer 25kWbull Console luci Grand Ma ultra light serie1Accessoribull 3 americane luci truss 30x30 (compresa la prima) da 9mtbull 2 truss verticali 30x30 h 4mt ai lati del boccascena (spazi di raccolta sipario)bull 2 bilancini truss 30x30 da 2mt - 8 motori a catena da 500kg - 6 stativi proiettorebull 2 wind-up con testa a toro - 6 basi da terra - ganci aliscaf - ganci a Ccaveria singola e multipla bull 16A - caveria e splitter dmxGelatineLee 201 - Lee 241 - Rosco 132 frac14 Hampshire frost - Rosco 280 Black Foil

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plici utilizzi soprattutto nel campo dellrsquoar-redamento e forse proprio da ultimo in teatro Sono ormai dei compagni di stra-da in tutte le produzioni che ho seguito recentemente al Teatro Stabile di Torino Complice anche la bravura e la dedizione dei tecnici del teatro in primis il responsa-bile Franco Gaydou che mi ha permesso di realizzare cose impensate con dei led a nastro un sole di tre metri di diametro pazzescamente abbagliante per La sera-ta a Colono con regia di Martone oppure nelle Operette Morali di Leopardi sempre con Martone oggetti LED realizzati in ma-niera artigianale come uno specchio nero importantissimo in scena Ma da allora la tecnologia ci egrave venuta incontro Allrsquoepo-ca per quellrsquoovale Franco ha dovuto sal-dare tanti pezzetti di rame per seguire le curve Mentre il semicerchio del Falstaff egrave illuminato anche dal basso in una fessu-ra che ho fatto scavare nel pavimento del-la scena da cinque strisce con i Led posti nello spessore verticale del nastro il che permette di poterle curvare agevolmente Cosigrave abbiamo realizzato una curva conti-nua di 15 metri alla base del muro semi-circolare della scena muro che viene quin-di illuminato in modo radente dai tre co-lori fondamentali RGB piugrave un bianco cal-do e uno freddo Anche questo parteci-pa alla composizione dellrsquoimpasto croma-tico in scenaraquo

Cambio nel finalePM Si tratta di uno spettacolo piuttosto violento dal punto di vista visivo e sono-ro e violenti a volte sono i colori e i con-troluce per due terzi dello spettacolo per approdare ad un finale che egrave tratto diret-tamente dallrsquoEnrico IV di Shakespeare in cui invece la luce diventa monocromati-ca e fredda Anche qui ho ldquoriciclatordquo una vecchia tecnologia in uso al Teatro Stabi-le di Torino che sono gli Studiocolor High End System vecchi Wash a temperatura 5600 HMI di 575 watt raffreddati senza ventola ovviamente abbastanza primitivi come possibilitagrave di zoomare e di indirizza-re la luce in zone specifiche dello spazio comunque motorizzati e con lenti inter-cambiabili Io li ho utilizzati montandone

4 in americana su una barra che mi so-no fatto costruire appositamente per po-terli dirigere come un faro unico A volte completamente concentrico come con-troluce a pioggia su uno stesso punto del-la scena altre volte aprendoli a raggiera Questa sola fonte governa il finale dello spettacolo con la sua temperatura ghiac-cio Quindi quello che era stato sin qui un delirio di tinte e colori sin qui alla fi-ne diventa un severo finale in cui il padre Enrico IV muore e il comando passa al fi-glio Enrico V che poi ripudieragrave Falstaffraquo

Alcune soluzioni puntualiPM Sicuramente una delle scene su cui abbiamo lavorato di piugrave e che mi ha mes-so maggiormente alla prova egrave stata quella che narravo prima dellrsquoingresso di Pisto-la con gli accecatori verso il pubblico e il blackout delle altre luci In generale sono soddisfatto dellrsquoimpasto di questo spet-tacolo sembra proprio una tavolozza la scena Il muro si rivela grigio e nudo sola-mente alla fine percheacute lo scenografo lo ha rivestito di stoffe multicolori come vec-chie tende scompagnate e il pavimento egrave pieno di oggetti Ad esempio una lam-pada a stelo molto importante percheacute egrave lei che mi ha dato la nota chiave per la lu-ce di scena della prima parte A partire da quel paraluce opalino ecru di colore pa-glierino ho tarato la luce sugli attori co-me se in fondo tutto provenisse da quella lampada Che infatti non a caso alla fine viene spenta da uno degli attori modifi-cando radicalmente la luce di scena Solo un piccolo lume in uno spazio largo piugrave di 10 metri e profondo 7 egrave perograve riuscito ad essere il punto cardine per lrsquoelabora-zione della luce calda non colorata della scena Oltre a questo il pavimento egrave pie-no di mobili gonfiabili materassi divani poltrone anche questi color carne A loro volta gli attori indossano delle pance gon-fiabili quasi a replicare la famosa pancia del corpulento Falstaff Fino ad arrivare al gonfiabile piugrave grande di tutti un masche-rone di Falstaff Lo scenografo ha efficace-mente lavorato con le ditte che si occupa-no di parchi giochi coi gonfiabili per cre-are questi elementi scenici Proprio nel fi-

nalissimo dopo il passaggio di potere dal padre al figlio quando viene raccontata la morte di Falstaff questo enorme gon-fiabile esce da una botola del palcosceni-co una fessura lunga 4 metri e profonda 40 centimetri La botola si apre e riem-pito drsquoaria il viso di Falstaff arriva a occu-pare tutta la scena Lrsquoultima immagine egrave proprio lrsquoilluminazione di questo gonfia-bile di plastica bianca veramente enorme con le fattezze di Falstaff che sovrasta gli attori e il pubblico a boccascena Ho allo-ra illuminato la fessura nel palco con due sagomatori spegnendo tutto il resto del-le luci Ed egrave il bianco stesso della materia che piano piano sorge dal pavimento e si gonfia e si ingrandisce a cambiare la luce di scena Nel senso che a quei due sago-matori si aggiunge pochissimo altro sol-tanto per dar conto della forma che pro-gressivamente prende il gonfiabile Ma egrave la sua materia stessa il bianco della pla-stica a rischiarare non solo gli attori ma la sala stessa creando lrsquoeffetto decisivo del finale

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SCHEDA TECNICA LUCIbull 4 Beam light Arc RP 1280 Spotlightbull 4 minibruto Blinder Showtecbull 4 Studiocolor High End System 575Wbull 20 Moduled 318 Ayrton Lightingbull 16 PC Vario Spotlight 12kW con bandierebull 20 sagomatori ETC 750W (8 x zoom 25deg-50deg4 x 50deg 8 x 19deg)bull 6 Etc source 4 Led series 2 (4 x 50deg + 2 x 26deg)bull 5 sagomatori RJuliat 25kW (fondo sala)bull 4 Par ETC 750W 750W (2 lente spot - 2 lente flood) bull Led a nastro rgbwa (15 mtx 5) mod ribbon side fled 60ledmt Electron inseriti in scanalatura nel pavimento lungo il filo della parete a semicerchio di fondo scenabull 2 macchine hazer Martin - 84 circuiti dimmer 25kWbull Console luci Grand Ma ultra light serie1Accessoribull 3 americane luci truss 30x30 (compresa la prima) da 9mtbull 2 truss verticali 30x30 h 4mt ai lati del boccascena (spazi di raccolta sipario)bull 2 bilancini truss 30x30 da 2mt - 8 motori a catena da 500kg - 6 stativi proiettorebull 2 wind-up con testa a toro - 6 basi da terra - ganci aliscaf - ganci a Ccaveria singola e multipla bull 16A - caveria e splitter dmxGelatineLee 201 - Lee 241 - Rosco 132 frac14 Hampshire frost - Rosco 280 Black Foil

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