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VALUTAZIONE DELLA VALUTAZIONE DELLA MALNUTRIZIONE NELLE MALNUTRIZIONE NELLE DISABILITDISABILITÀÀ INFANTILIINFANTILI
Luisa Zoni
UOC Dietologia e Nutrizione ClinicaAUSL Bologna
DISABILITDISABILITÀÀ INFANTILIINFANTILI• Paralisi cerebrale infantile• Epilessia• Patologie neurologiche
Distrofia muscolare e Malattie Neuro-Muscolari
• Malattie genetiche• Prematuri (specie i nati in forte pre-termine)• Malnutrizione materna gravidica • Patologie croniche infantili interferenti su
fabbisogni, assorbimenti, ingestioni di nutrienti
QUALI UTENTIQUALI UTENTI• La paralisi cerebrale è la causa più frequente di disabilità nei
bambini dell’Europa occidentale, con una prevalenza di 2-2,6/1000 nati vivi … con calo % nei forti prematuri con peso più alto e stabilità in quelli a peso <1000 g … che però sopravvivono in n° maggiore che in passato. (Platt MG, Cans C, Lancet 2007)
• Dati locali (MO) attestano a 3/1000 nati la sua prevalenza (iper-diagnosi? Su base nazionale circa 2/1000)
• La prevalenza di malattie genetiche e/o disabillitàcomplesse può essere stimata, in Italia, intorno allo 0,5% (1 su 200) nella fascia di età 0-18 anni (Docum.Intersocietario-Interassociazioni, ott 2007)
• La prevalenza di bimbi con disabilità certificata scolastica (biennio 2002-2003) è stata del 20/1000; di questi 1 bimbo su 4 ha condizione complessa (dati Sist. Informativo Ministero Pubblica Istruzione)
Several authors showed that feeding difficulties and malnutrition are common in disabled children: intake may be reduced because of anorexia, chewing and swallowing difficulties, or vomiting [5]. Moreover, most of the commonly used anticonvulsants influence nutritional status. In particular, some drugs affect the regulation of energy balance and appetite with consequent loss (topiramate) or gain (carbamazepina, valproate) of body weight [6-8]. Phenytoin, phenobarbitone, and carbamazepine can interfere with vitamin D metabolism and increase the risk of osteopenia and osteoporosis [9]. Dahl et al [10] found an altered nutritional status in 52 % of children with moderate or severe cerebral palsy: 43% were underweight and 9% were overweight compared with reference values of healthy children. Undernourished disabled children had significantly lower height for age, weight for height, triceps skinfold thickness and upper-arm circumference than healthy children. A Cross-sectional analyses in a large cohort of disabled children showed that their energy and nutrient intake were lower in comparison with recommended values [11].
Evaluation of nutritional status in children Evaluation of nutritional status in children with refractory epilepsywith refractory epilepsy
BertoliBertoli S. et al.S. et al.-- Nutrition JournalNutrition Journal 20062006
PUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE• Età infantile = potenziale di crescita• Valutazione della malnutrizione
(antropometrica, bioumorale, alimentare, clinica)
• Problematiche specifiche della patologia interferenti sulla nutrizione
• Effetti dell’iponutrizione in quella determinata patologia
INDICI DI CRESCITAINDICI DI CRESCITA
Intervalli minimi di tempo per osservare variazioni nei dati
4 settimaneCirconf. braccio
7 gg (infanzia)4 settimane (>4 anni età)
Circonf. capo
8 settimane (oltre 2 anni)Statura
4 settimane (fino a 2 anni)Lunghezza
7 giorniPeso
INTERVALLOINDICE
ALTEZZA E PESOALTEZZA E PESO• Lunghezza: vale per
infanzia fino a 2 aa; richiede 2 operatori.
• Statura: vale >2 aa; non utilizzabile se bambino non sta in piedi (misurazione come per la lunghezza quando possibile).
• Calcoli indiretti x bambini e adulti: basandosi su altezza al ginocchio.
• Bilance di vario tipo: per neonati, da terra (per chi sta in piedi), a sedia, letto-bilancia, sollevatore con dinamometro
• In caso di necessità: pesata in braccio ad operatore (calcolo per differenza)
EVOLUZIONE CRITERI VALUTATIVIEVOLUZIONE CRITERI VALUTATIVI• Gomez: peso inferiore alla % della mediana x una data
età• Seoane & Latam: da peso per età a peso per altezza ed
altezza x età (differenziando il sottopeso in wasting, stunting o misto)
• Waterlow: uso degli Z-scores come DS dalla mediana (piuttosto che �% da mediana)
• WHO – National Center for Health Statistic classification: malnutrizione per Z-sc -2 o +
• Cole: BMI x correlazione di peso ed altezza con età
Table 1 Criteria for defining acute malnutrition From: Joosten: Curr Opin Pediatr, Volume 20(5).October 2008.590–596
BMIBMI• Strumento validato soprattutto per la
valutazione di sovrappeso ed obesitàin infanzia ed adolescenza.
• Indicativi i percentili e gli Z-scores• Consensus internazionale nella
definizione di rischio di– Sovrappeso se BMI >85°P– Obesità se BMI >95°P
BMI E MALNUTRIZIONEBMI E MALNUTRIZIONE• Possibile malnutrizione 18,6-19,9• Malnutrizione lieve 17,0-18,5• Malnutrizione moderata 16,0-16,9• Malnutrizione severa <16,0
Valori validi dall’adolescenza in poi
Concetto di “magrezza”
CUTCUT--OFFOFFBMI
• 18,5• 17• 16
Z-score• -1 DS• -2 DS• -3 DS
Percentili• 16• 3• 0,6
Per curve che coincidono con i valori di BMI a 18 anni di età
ALTRI PARAMETRIALTRI PARAMETRI• PESO PER ALTEZZA (weight-for-
height): distingue il WASTING (bambino di normale statura ma con peso basso, malnutr acuta) dallo STUNTING (bambino di taglia piccola per l’età ma proporzionata, malnutr cronica)
• CIRCONFERENZA CRANIO (valida fino a 3 anni)
• CIRCONFERENZA BRACCIO(MAC)
• PLICHE (specie la tricipitale)
BIA BIA • Metodica di valutazione della composizione corporea
agevole e non invasiva• Validata come attendibilità generale da studi di
composizione corporea isotopici e con pesata idrostatica• Limiti:
– Elettrodi non sempre su misura per pediatrici = posizionamento scorretto
– Assenza di scale di riferimento pediatriche e per patologie
– Errori di stima anche grossolani
• Valido l’aspetto legato a cellularità e idratzione
• Calorimetria (fabbisogni calorici) e DEXA (composizione ossea ed adiposa) meno usati
MASSA MAGRA E MASSA GRASSAMASSA MAGRA E MASSA GRASSA
2514,043,01410,062,022 anni
2514,043,0139,062,020 anni
2313,043,0139,061,018 anni
2413,042,0149,057,016 anni
2513,038,0810,045,014 anni
2410,032,0198,034,012 anni
206,426,2144,327,110 anni
174,320,5133,322,08 anni
163,216,3142,817,96 anni
182,813,2162,714,04 anni
202,49,5202,510,12 anni
242,27,0222,37,912 mesi
251,95,3252,06,06 mesi
150,492,83140,493,06Nascita
FM - %FM – KgFFM – KgFM - %FM – KgFFM – KgFemmineMaschi
Età
Am
eric
an A
cade
my
of P
edia
tric
s–
Pedi
atric
Nut
ritio
nH
andb
ook
TIPI DI MALNUTRIZIONETIPI DI MALNUTRIZIONE• Forme clinicamente evidenti:
– Marasma o severo wasting o cachessia
– Kwashiorkor (malnutrizione edemigena)
• Forme non clinicamente evidenti (serve valutazione antropometrica):– Wasting o ipotrofia massa
corporea– Stunting o Iponutrizione o deficit
di crescita (“failure to thrive”)– Sottopeso
INDICATORIINDICATORI• Tabelle di riferimento per forme non evidenti:
– Wasting Peso-per-Altezza (acuto) <3°P o Z-sc �-2.0
– Stunting Altezza-per-Età (cronico) <3°P o Z-sc �-2.0
– Sottopeso Peso-per-Età (acuto o cronico) <3°P o Z-sc �-2.0
– Magrezza BMI = Peso-Altezza-Età (acuto o cronico)
<85<70Severa
85-9070-80Moderata
90-9580-90Lieve
>95>90Normale
Malnutrizione cronica
= Stunting(Altezza-per-Età)(% della mediana)
Malnutrizione acuta
= Wasting(Peso-per-Altezza)(% della mediana)
Waterlow JC, Br. Med. J, 1972Severe
Moderate
Index
< -2 SD< -2 SD< -2 SD
< - 3SD< - 3SD< - 3 SD
Weight for Height (WH)
or MUAC
Weight for Age (WA)
Height for Age (HA)
Wasting (Acute)
Underweight(Both)
Stunting (Chronic)
INDICI NUTRIZONALIINDICI NUTRIZONALI• Insieme di misurazioni che valutano lo stato proteico ed
ematologico circolante:– Albumina (emivita 21 gg) - Transferrina (emivita 8 gg)– Prealbumina (emivita 1,9 gg) - RBP (emivita 12 h)– Linfociti (emivita lunga) - T-linfociti �– Emoglobina (se c’è stato anemico)– Rapporto AAE/AANE � - 3-metil-istidina escreta �– Urea e creatinina � o = - Na � (ma raro sotto soglia)– Vitamine = o � - AGE � o =– Macro e micro minerali = o �
• Valori NN non escludono malnutrizione (specie marasma a lenta insorgenza) per conservazione proteine viscerali a scapito di quelle muscolari/strutturali
>2Indice di Idrossiprolina
Neonati: 253 � 78126 � 32 M; 92 � 23 F3-methil-istidina, �mol/ creatinina, g
Neonati: 4,2 � 1,33,2 � 0,6 M; 2,1 � 0,4 F3-methil-istidina, �mol/Kg
>0,9Indice creatinina/altezza
PROTEINE urinarie30 – 40Fibronectina, mg/dl
7 – 22Azotemia, mg/dl
170 – 440Transferrina, mg/dl
20 – 50Tyroxine Binding Protein, mg/dl
Prematuri 4 – 14; a termine 4 – 20; 6-12 m 8 – 24; 1-6 a 17 – 30
17 – 42,0Prealbumina, mg/dl
Bambini < 9 aa: 1,0-7,81,3 – 9,9RBP, mg/dl
Infanti (fino 3 aa): 2,9-5,53,7 – 5,5Albumina sierica, g/L
PROTEINE siericheEccezioniValore NormaleTest
Am
eric
an A
cade
my
of P
edia
tric
s–
Pedi
atric
Nut
ritio
nH
andb
ook
INDAGINE ALIMENTAREINDAGINE ALIMENTARE• Diario alimentare (3-7 gg) � valutazione di tipo, entità,
frazionamento dei cibi assunti; quesito: i fabbisogni vengono coperti (macro e micronutrienti)?
• Modalità di preparazione dei pasti � valuta texturesomministrata, densità calorica, problemi connessi con la fornitura; quesito: la forma del cibo è adeguata?
• Modalità di somministrazione dei pasti � sede, postura, interazione con ambiente, movimenti, rumori (tosse, gorgoglii, alterazione voce), rigurgiti o vomito, durata del pasto; quesito: il pasto crea problemi?
• Apporto di liquidi � valutazione di quantità, tipo, momento di somministrazione e problemi connessi con l’idratazione; quesito: beve a sufficienza?
IDEALEIDEALE• OSSERVAZIONE
DIRETTA DEL PASTO:consente di valutare i diversi aspetti sopra segnalati e e di controllare le interazioni “bambino-cibo”, “bambino-caregiver”, “bambino-ambiente”
COMMENTICOMMENTI• Valutazione antropometrica in paralisi cerebrale e
patologie neurologiche può essere difficoltosa (contratture, posture coatte, scoliosi)
• Deficit staturali fanno parte del corteo sintomatologico di alcune patologie genetiche
• Curve patologia-relata esistono solo per quadri con andamento di crescita condizionato da patologia (Down,Turner)
• Utile costruire curve Peso-per-Altezza (WA) ad hoc
• Confronto con soggetti non patologici non èformalmente corretto
PROBLEMI A CARICO DIPROBLEMI A CARICO DI• Turbe motorie: assunzione, elaborazione e progressione del
cibo alterate (Oral Motor Dysfunction)• Posture anomale durante assunzione cibo• Percezione di sapori ed odori non sempre corretta• Corteo sensoriale a volte non congruo• Modifiche di texture incidono su fase visiva, olfattiva ed orale
dell’alimentazione • Autonomia alimentare scarsa• Alterata sensibilità oro-faringea (sp in MRGE) ed
ipersensibilità generalizzata• Interferenza farmacologica (cibo, appetito)• Incapacità di comunicare fame, sete, sazietà, gusti personali• Scarsa consapevolezza nei caregivers delle necessità del
malato dal punto di vista alimentare
CONSEGUENZECONSEGUENZE• Monotonia alimentare � scarsa scelta di
nutrienti � rischio di malnutrizione selettivaper alcuni nutrienti
• Allungamento dei tempi di assunzione del pasto (4-7 h/dì)� superamento dei limiti fisiologici digestivi � attenuazione dell’appetito � riduzione apporti cibo
• Rifiuto del cibo per timore di stare male• Infiammazioni cavo orale e vie
respiratorie � � fabbisogni e � appetito
Prevalence of malnutrition in pediatric hospital
patients•Routine nutritional screening is rarely carried out in pediatric patients due to the lack of a simple and valid nutritional screening tool.
Joosten, 2008
Simple pediatric nutritional risk scoreSermet-Gaudelus, 2000
Subjective Global Nutritional Assessment
Secker & Jeejeebhoy, 2008
STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLA MALNUTRIZIONE
Curve e salute
Confronto tra percentili di altezza misurata al ginocchio
RISULTATIRISULTATIRaggruppamenti per indicatore antropometrico
Stato di salute e Z-score
RISULTATIRISULTATI
Correlazione tra salute e crescita in paralisi cerbrale
Misconoscimento disfagia nei familiari
Calis E. et al.
Questionario (genitori) + Osservazione Diretta (operatori)(DDS = Dysphagia Disorders Survey: valutazione standardizzata della disfagia)
Analisi nei familiari di percezione di alimentazione, reazione aproposta di PEG e aderenza ad indicazioni ricevute
APPORTI (paralisi cerebrale)APPORTI (paralisi cerebrale)Formula di Krick et al (Dev Med Child Neurol -1992):
Kcal/d = (BMR x MTf x Af) + GfBMR (Kcal/d) =
Body Surface Area (m2) x Standard Metabolic Rate (Kcal/m2/h) x 24 h
5 Kcal/g di peso da acquisire
1,15 allettato1,2 dipendente (in carrozzella)1,25 striscia (a carponi)1,3 deambula
0,9 tono ridotto1,0 tono normale1,1 tono aumentato
Fattore di correzioneVariabile
Fattore di crescita
Attività
Tono muscolare
Gf
AFf
MTfFormula di Culley: Kcal/cm di altezza
Deficit motorio che non deambula
11,1 (11)
Deficit motorio ma che deambula
13,9 (14)
Nessuna disfunzione motoria
14,7 (15)
QUESTIONI APERTEQUESTIONI APERTE• La valutazione nutrizionale di un soggetto con
grave disabilità è complessa e richiede controlli seriati; fattori limitanti sono:– Tempistica ambulatoriale ristretta � utile approccio
iniziale e di rivalutazione in DS o durante ricovero H– Patologia che coinvolge specialisti di varie branche �
Team multi- o inter-disciplinari (provinciali/regionali)– Condivisione di informazioni su utente e Monitoraggio
efficacia di interventi � Data-base di riferimento– Impatto sulla QoL di utente e dei familiari �
Valutazione aspetti psicologici e dinamiche familiari
GRAZIE PER LGRAZIE PER L’’ATTENZIONEATTENZIONE