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VERBALI POLIZIA GIUDIZIARIA
PRIMA PARTE
Modello Atto di Polizia Giudiziaria
01/pg Notizia di reato (art 347 CPP) 02/pg Annotazione di Polizia Giudiziaria -iniziativa (art 357 CPP)
03/pg Annotazione di Polizia Giudiziaria - delegata (art 357 CPP) 04/pg Verbale di ricezione orale di querela (art 336-337-357 CPP)
05/pg Verbale di ricezione orale di denuncia (art 333-357 CPP)
06/pg Verbale di ricezione di querela - atti persecutori 612 CP (art 336-337-357 CPP)
07/pg Verbale remissione querela (art 340 CPP) 08/pg Verbale di accompagnamento per identificazione (art 349/4°comma CPP)
09/pg Verbale di identificazione (art 349 CPP) 10/pg Verbale identificazione – elezione domicilio – garanzie (art 96-161-349-
369-bis CPP) 11/pg Comunicazione in merito diritto alla difesa (art 369-bis CPP)
12/pg Verbale nomina difensore di fiducia (art 96 CPP) 13/pg Verbale spontanee dichiarazioni indagato (art 350/7° comma1 CPP)
14/pg Verbale sommarie informazioni indagato (art 350/1° comma CPP)
15/pg Verbale interrogatorio persona indagata (art 370 CPP) 16/pg Invito all’indagato per interrogatorio (art 375 CPP)
17/pg Invito al difensore per interrogatorio (art 364 CPP) 18/pg Verbale sommarie informazioni persona informata sui fatti (art 351 CPP)
19/pg Verbale nomina ausiliario di Polizia Giudiziaria(art 348 CPP) 20/pg Verbale di fermo indiziato di delitto (art 384 CPP)
21/pg Verbale di arresto obbligatorio in flagranza di reato (art 380 CPP)
22/pg Verbale di arresto facoltativo in flagranza di reato (art 381 CPP) 23/pg Verbale di traduzione e consegna arrestato/fermato (art 386 CPP)
24/pg Verbale di notizia arresto/fermo al PM di turno (art 386 CPP) 25/pg Avviso arresto/fermo al difensore (art 386 CPP)
26/pg Avviso arresto/fermo ai familiari (art 386 CPP)
27/pg Verbale di arresto minorenne in flagranza di reato (art 16 e 18 D.P.R. 448/88)
28/pg Verbale di notizia arresto/fermo minore al PM di turno (art 18 D.P.R.
448/88)
29/pg Verbale di sequestro preventivo (art 321 CPP) 30/pg Verbale di sequestro preventivo veicolo (art 321 CPP)
31/pg Verbale di sequestro probatorio (art 354 CPP) 32/pg Cartello opera/aria sequestrata
33/pg Verbale di restituzione cosa sequestrata (art 355 CPP)
34/pg Verbale di accertamenti urgenti su luoghi e/o cose (art 354 CPP) 35/pg Verbale di acc. urgenti per guida in stato di ebbrezza (art 354 CPP – 186
CdS) 36/pg Verbale di acc. urgenti per guida alterata da stupefacenti (art 354 CPP –
187 CdS) 37/pg Verbale di perquisizione locale - iniziativa(art 352 CPP)
38/pg Verbale di perquisizione personale – iniziativa (art 352 CPP) 39/pg Verbale di perquisizione locale – delegata (artt 247-250-251 CPP)
40/pg Verbale di perquisizione personale – delegata (artt 247-249 CPP)
41/pg Verbale di individuazione di persona a mezzo immagine (art 361 CPP) 42/pg Elenco nominativo persone effigiate per individuazione persona a mezzo
immagine 43/pg Comunicazione rinvenimento cadavere (art 116 Norme Attuazione CPP)
44/pg Verbale di identificazione cadavere (artt 244-370 CPP) 45/pg Spoglio salma. Verbale di rinvenimento/restituzione oggetti e valori
46/pg Verbale di rimozione e autorizzazione al trasporto cadavere (art 357 CPP) 47/pg Relata di notifica (D.L.vo 193/2003)
48/pg Ricevuta notifica in busta chiusa (D.L.vo 193/2003)
49/pg Invito a presentarsi per ragioni di giustizia (art 650 CP) 50/pg Fascicolo fotografico (predisposto per 20 fotogrammi)
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 01/pg
Versione 001
Alla cortese attenzione
Signor Procuratore della Repubblica
presso il Tribunale
di
COMUNICAZIONE DI NOTIZIA DI REATO (Art. 347 Codice di Procedura Penale)
Con in atti:
arresto
fermo
sequestro
perquisizione
richiesta di provvedimenti urgenti
a carico di
nato/a a
il
nazionalità
cittadinanza
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
Difensore di
Avv.
del Foro di
con studio in
telefono
Persona offesa
nato/a a
il
nazionalità
cittadinanza
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
Reati ipotizzati:
1
2
3
Notizia di reato acquisita da questo Comando in data
alle ore
Fatto accaduto in località
alle ore
del
.
Elementi essenziali del fatto ed attività compiute:
Attività di indagine in corso:
Gli esiti delle attività di cui sopra verranno trasmessi a codesta Autorità Giudiziaria con un seguito alla presente
comunicazione.
Persone in grado di riferire circostanze utili ai fini delle indagini:
1
2
3
4
5
meglio generalizzate nel verbale di sommarie informazioni (art 351 CPP) allegato alla presente comunicazione.
Allegati:
Luogo e data
Il Redigente la Comunicazione
Visto: Il Responsabile dell’Ufficio Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 02/pg
Versione 001
Alla Procura della Repubblica
presso il Tribunale
di
c.a.
Sostituto Procuratore della Repubblica
Dr.
ANNOTAZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA (Art. 357 Codice di Procedura Penale – Art. 115 Norme di Attuazione del Codice di Procedura Penale)
Relativa ad attività di indagine d’iniziativa nell’ambito dei fatti di cui alla comunicazione di reato presentata
a codesta Autorità Giudiziaria
Oggetto:
Il/I sottoscritto/i
appartenenti al Comando in intestazione danno atto che in data
alle ore
in
–
hanno svolto la seguente attività di indagine:
Inserire testo della relazione
Il presente atto viene redatto in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria procedente e per
trattenerne una agli atti di questo Comando.
Luogo e data
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
Visto: Il Responsabile dell’Ufficio Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 03/pg
Versione 001
Alla Procura della Repubblica
presso il Tribunale
di
c.a.
Sostituto Procuratore della Repubblica
Dr.
ANNOTAZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA (Art. 357 Codice di Procedura Penale – Art. 115 Norme di Attuazione del Codice di Procedura Penale)
Relativa ad attività di indagine disposta da codesta Autorità Giudiziaria nell’ambito del procedimento penale
n.
a carico di
Oggetto:
Il/I sottoscritto/i
appartenenti al Comando in intestazione danno atto che in data
alle ore
in
–
hanno svolto la seguente attività di indagine:
Inserire testo della relazione
Il presente atto viene redatto in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria procedente e per
trattenerne una agli atti di questo Comando.
Luogo e data
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
Visto: Il Responsabile dell’Ufficio Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 04/pg
Versione 001
VERBALE DI RICEZIONE DI DICHIARAZIONE ORALE DI QUERELA (Artt. 336, 337 e 357 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione
è presente:
nato/a a
il
identificato/a mediante
numero
nella sua qualità di:
Persona offesa;
Genitore di
in quanto minorenne;
che dichiara di presentare formale querela contro:
nato/a a
il
residente a
in
e contro chiunque altro ne risulti responsabile o concorrente per il reato di
- Inserire reati
o per gli ulteriori reati che l’Autorità Giudiziaria riterrà di ascrivere alle parti sopra indicate, configurabili nei fatti
di seguito esposti:
Inserire descrizione dei fatti
Il querelante dichiara altresì di riservarsi la facoltà di costituirsi parte civile per il risarcimento dei danni
morali e materiali subiti.
Il querelante chiede, inoltre, di essere informato in caso di archiviazione del procedimento, ai sensi dell’art.
408 del Codice di Procedura Penale.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Il Querelante
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
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Modello 05/pg
Versione 001
VERBALE DI RICEZIONE DI DICHIARAZIONE ORALE DI DENUNCIA (Artt. 333 e 357 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione
è presente
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
che denuncia quanto segue:
Inserire descrizione dei fatti
Costituendo reato quanto denunciato, il denunciante chiede che l’Autorità Giudiziaria adotti i provvedimenti di
competenza, riservandosi, inoltre, di presentare, nei termini previsti, la querela eventualmente necessaria.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Il Denunciante
Il Verbalizzante
Visto: per la ricezione alle ore
del
.
Ufficiale di P.G.
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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Modello 06/pg
Versione 001
VERBALE DI RICEZIONE DI DICHIARAZIONE ORALE DI QUERELA Atti persecutori art 612 bis Codice Penale
(Artt. 336, 337 e 357 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione
è presente
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
nella sua qualità di:
Persona offesa;
Genitore di
in quanto minorenne;
che dichiara di presentare formale querela contro
nato/a a
il
residente a
in
e contro chiunque altro ne risulti responsabile o concorrente per il reato di
- Atti persecutori (art 612-bis C.P.)
o per gli ulteriori reati che l’Autorità Giudiziaria riterrà di ascrivere alle parti sopra indicate, configurabili nei fatti
di seguito esposti:
Inserire descrizione dei fatti
- Il querelante dichiara altresì di riservarsi la facoltà di costituirsi parte civile per il risarcimento dei danni
Morali e materiali subiti
- Il querelante viene informato che la remissione della querela può essere solo processuale, viene inoltre
informato che ai sensi dell’art 101 comma 1 del C.P.P. ha facoltà di nominare un difensore per l’esercizio dei
suoi diritti e che esiste la possibilità dell’accesso al patrocinio a spese dello Stato. (art 76 DPR 115/2002)
Viene anche informato che il Pubblico Ministero provvederà a notificarle l’eventuale l’avviso di richiesta
di archiviazione ai sensi dell’art 408 comma 3-bis C.P.P.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Il Querelante
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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Modello 07/pg
Versione 001
VERBALE DI REMISSIONE DI QUERELA E PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI (Art. 340 Codice di Procedura Penale
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione
è presente
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
nella sua qualità di:
Persona offesa;
Genitore di
in quanto minorenne;
che dichiara di voler rimettere a tutti gli effetti di legge la querela presentata in data
presso
contro
nato/a a
il
residente a
in
CONTESTUALE ACCETTAZIONE O NON ACCETTAZIONE DELLA REMISSIONE
è altresì presente
nato/a a
il
identificato/a mediante
numero
Nella sua qualità di querelato, il quale dichiara:
di accettare la remissione di cui sopra
di non accettare la remissione di cui sopra
Le spese di procedimento risultano a carico
del remittente come previsto dall’art. 340 del Codice di Procedura Penale
come convenuto dalle parti interessate.
SEPARATA ACCETTAZIONE O NON ACCETTAZIONE
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione
è presente
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
nella sua qualità di querelato, il quale reso edotto della remissione di querela presentata nei suoi confronti da
presso questo Comando in data
dichiara di:
di accettare la remissione di cui sopra
di non accettare la remissione di cui sopra
Le spese di procedimento risultano a carico
del remittente come previsto dall’art. 340 del Codice di Procedura Penale
come convenuto dalle parti interessate.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in quattro copie per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Il Rimettente
La Controparte
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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Modello 08/pg
Versione 001
VERBALE DI ACCOMPAGNAMENTO PER IDENTIFICAZIONE (Art. 349 comma 4 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione,
danno atto di aver proceduto ad un accompagnamento per identificazione della persona di seguito indicata,
nella sua qualità di:
Persona sottoposta ad indagini per il reato di cui agli art.
persona in grado di riferire circostanze rilevanti per la ricostruzione dei fatti.
L’accompagnamento si è reso necessario in quanto la persona sopra indicata, invitata alle ore
del
a dichiarare le proprie generalità:
rifiutava di dichiararle;
rendeva dichiarazioni sulle quali sussistevano sufficienti elementi per ritenerne la reale falsità in quanto
esibiva documento di identità sul quale sussistevano sufficienti elementi per ritenerne la falsità in quanto
difforme dal modello originale conosciuto. Il documento è stato sequestrato con separato atto.
non era in grado di esibire alcun documento di identità valido ai fini dell’identificazione.
La persona accompagnata, in esito ai controlli ed accertamenti eseguiti, è stata successivamente identificata
con sicurezza in
nato/a a
il
residente a
in
Gli scriventi danno inoltre atto di aver proceduto nei confronti della predetta persona:
A far eseguire presso
Ad effettuare i seguenti accertamenti:
Dell’accompagnamento è stata data immediata notizia alle ore
del
a mezzo
al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale
di
Dr.
il quale:
prendeva atto del fermo di identificazione;
disponeva, non sussistendo le condizioni previste dall’art. 349/4° comma del Codice di Procedura Penale
l’immediato rilascio della persona accompagnata.
Si da atto che l’identificazione è risultata particolarmente complessa e, pertanto, si è protratta oltre le
dodici ore previste dall’ art 349/4° comma del Codice Procedura Penale in quanto:
Indicare le motivazioni es. necessità interprete, richiesta informazioni autorità Consolari etc
Alla persona interessata è stata data facoltà di avvisare un familiare od un convivente.
Si da atto che alle ore
del
la persona è stata rilasciata e del
rilascio è stata data immediata notizia al sopra indicato Sostituto Procuratore della Repubblica, a mezzo
alle ore
del
.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità
Giudiziaria competente, una alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
Gli Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 09/pg
Versione 001
VERBALE DI IDENTIFICAZIONE (Art. 349 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al/i sottoscritto/i
appartenente/i al Comando in intestazione è presente il sig.
il quale invitato a declinare le proprie generalità previo ammonimento delle conseguenze a cui si espone chi
le rifiuta o le da false, dichiara:
di essere
nato/a a
il
residente a
in
esibendo contestualmente, a conferma della propria identità,
numero
rilasciato/a da
in data
documento in relazione al quale non sussistono dubbi sulla autenticità;
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorit à
Giudiziaria competente, e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
La Persona Identificata
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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Modello 10/pg
Versione 001
VERBALE DI IDENTIFICAZIONE, DICHIARAZIONE/ELEZIONE DI DOMICILIO PER LE NOTIFICAZIONI ED EVENTUALE NOMINA DEL DIFENSORE DI FIDUCIA
DELLA PERSONA NEI CUI CONFRONTI VENGONO SVOLTE LE INDAGINI COMUNICAZIONE DI INFORMATIVA IN MERITO AL DIRITTO DI DIFESA
(Artt. 96, 161, 349 e 369-bis Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al/i sottoscritto/i
appartenente/i al Comando in intestazione è presente la persona nei cui confronti vengono svolte le indagini
in ordine al reato di cui agli artt.
commesso in luogo e data
su delega n.
del
la quale invitata a declinare le proprie generalità previo ammonimento delle conseguenze a cui si espone chi
le rifiuta o le da false, DICHIARA:
di comprendere la lingua italiana
di non comprendere la lingua italiana
di essere
nato/a a
il
residente a
in
cittadinanza
esibendo contestualmente, a conferma della propria identità,
numero
rilasciato/a da
in data
documento in relazione al quale non sussistono dubbi sulla autenticità.
identificato/a mediante rilievi fotodattiloscopici effettuati presso
di
in data
e registrati al Progr. n.
.
L’indagato predetto viene quindi invitato a dichiarare ovvero ad eleggere domicilio in Italia per le notificazioni avvertendolo che, nella sua qualità di persona sottoposta alle indagini, ha l’obbligo di comunicare qualsiasi mutamento del domicilio dichiarato od eletto e che in mancanza della suddetta comunicazione ovvero in caso di rifiuto di dichiarare od eleggere domicilio, le notificazioni verranno eseguite mediante consegna al difensore,ed all’uopo dichiara:
dichiaro domicilio in
;
eleggo domicilio in
;
mi rifiuto di dichiarare o di eleggere domicilio;
sono senza fissa dimora in Italia e pertanto non dichiaro e non eleggo domicilio.
Ai sensi del D.P.R. 115/2002, si informa lo stesso indagato che, ove sia prevista l’assistenza del difensore e
qualora si trovi nelle disagiate condizioni patrimoniali indicate nella citata normativa (reddito non superiore
ad Euro 10.766,33 elevato di Euro 1.032,91 per ogni familiare convivente), potrà usufruire del patrocinio
gratuito a spese dello Stato. Il trattamento è riservato ai cittadini italiani ed agli stranieri od apolidi residenti
nello Stato, limitatamente ai procedimenti per i delitti previsti dalla legge. Ove non ricorrano i presupposti per
l’ammissione ai benefici indicati, permane l’obbligo di retribuire il difensore eventualmente nominato d’ufficio.
A tale proposito l’indagato:
nomina difensore di fiducia l’Avv.
del Foro di
con studio in
;
si riserva di nominare un difensore di fiducia;
non ha fornito alcuna indicazione in merito per cui, tramite call center dell’Ordine Forense è stato nominato
difensore d’ufficio l’Avv.
del Foro di
con studio in
Ai sensi dell’art. 369 bis C.P.P. si da avviso dei diritti e delle facoltà per legge riconosciuti.
che la difesa tecnica nel processo penale è obbligatoria; che ciascun soggetto sottoposto ad indagini ha diritto di nominare non più di due difensori di fiducia, la nomina dei quali
è fatta con dichiarazione resa all’Autorità procedente ovvero consegnata alla stessa da difensore o trasmessa con let-tera raccomandata;
che al difensore competono la facoltà e i diritti che la legge riconosce all’indagato a meno che essi siano riservati per-sonalmente a quest’ ultimo, e che l’indagato ha le facoltà ed i diritti attribuiti dalla legge, tra cui in particolare: di presentare memorie, istanze, richieste ed impugnazioni; ad ottenere l’assistenza di un interprete, se straniero; a conferire con il difensore, anche se detenuto; di ricevere avvisi e notificazioni; di togliere effetto, con espressa dichiarazione contraria, all’atto compiuto da difensore prima che, in relazione allo
stesso, sia intervenuto un provvedimento del giudice; di richiedere, a proprie spese, copia degli atti depositati; di presentare istanza di patteggiamento; di rendere dichiarazione alla Polizia Giudiziaria ed al Pubblico Ministero; di presentare istanza di oblazione nei casi in cui è consentito dalla legge; di avere notizie sulle iscrizioni a suo carico;
che vi è obbligo di retribuzione del difensore nominato d’ufficio ove non sussistano le condizioni per accedere al patro-cinio a spese dello Stato di cui al punto che segue, e che in caso di insolvenza si procederà ad esecuzione forzata;
che ai sensi e per gli effetti di cui al D.P.R. 115/2002, potrà essere richiesta l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato qualora ricorrano le condizioni previste dalla citata legge, ed in particolare: può essere ammesso al patrocinio a spese dello Stato chi è titolare di un reddito imponibile ai fini dell’imposta per-
sonale sul reddito, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore a Euro 10.766,33; se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito ai fini del presente articolo è costituito dalla
somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, ivi compreso l’istante. In tal caso, i limiti indicati al comma precedente, sono elevati di Euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi con l’interessato;
ai fini della determinazione dei limiti di reddito sopra indicati si tiene conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall’Irpef o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta, o ad imposta sostitutiva;
si tiene conto del solo reddito personale nei procedimenti in cui gli interessi del richiedente sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità
Giudiziaria competente, per consegnarne una alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di
questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
La Persona Indagata
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 11/pg
Versione 001
COMUNICAZIONE DI INFORMATIVA IN MERITO AL DIRITTO DI DIFESA (Art. 369-bis Codice di Procedura Penale)
Il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione
INVITA
l’indagato/a
ad esercitare la facoltà di nominare un difensore di fiducia;
COMUNICA
che è intervenuta la nomina del difensore d’ufficio Avv.
del Foro di
con studio a
in
e che in difetto di nomina del difensore di fiducia sarà assistito dal difensore d’ufficio sopra indicato;
INVITA
qualora non si sia già provveduto, a dichiarare od eleggere domicilio nei modi di legge con avvertimento della sussistenza
dell’obbligo di comunicare ogni mutamento del domicilio dichiarato od eletto e che in caso di mancanza, insufficienza od
inidoneità della dichiarazione o della elezione, le succitate notificazioni verranno eseguite nel luogo in cui è stato notificato il
presente atto;
AVVISA
che la difesa tecnica nel processo penale è obbligatoria; che ciascun soggetto sottoposto ad indagini ha diritto di nominare non più di due difensori di fiducia, la nomina dei quali
è fatta con dichiarazione resa all’Autorità procedente ovvero consegnata alla stessa da difensore o trasmessa con let-tera raccomandata;
che al difensore competono la facoltà e i diritti che la legge riconosce all’indagato a meno che essi siano riservati personalmente a quest’ ultimo, e che l’indagato ha le facoltà ed i diritti attribuiti dalla legge, tra cui in particolare:
di presentare memorie, istanze, richieste ed impugnazioni; ad ottenere l’assistenza di un interprete, se straniero; a conferire con il difensore, anche se detenuto; di ricevere avvisi e notificazioni; di togliere effetto, con espressa dichiarazione contraria, all’atto compiuto da difensore prima che, in relazione allo
stesso, sia intervenuto un provvedimento del giudice; di richiedere, a proprie spese, copia degli atti depositati; di presentare istanza di patteggiamento; di rendere dichiarazione alla Polizia Giudiziaria ed al Pubblico Ministero; di presentare istanza di oblazione nei casi in cui è consentito dalla legge; di avere notizie sulle iscrizioni a suo carico;
che vi è obbligo di retribuzione del difensore nominato d’ufficio ove non sussistano le condizioni per accedere al patro-cinio a spese dello Stato di cui al punto che segue, e che in caso di insolvenza si procederà ad esecuzione forzata;
che ai sensi e per gli effetti di cui al D.P.R. 115/2002, potrà essere richiesta l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato qualora ricorrano le condizioni previste dalla citata legge, ed in particolare: può essere ammesso al patrocinio a spese dello Stato chi è titolare di un reddito imponibile ai fini dell’imposta per-
sonale sul reddito, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore a Euro 10.766,33; se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito ai fini del presente articolo è costituito dalla
somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, ivi compreso l’istante. In tal caso, i limiti indicati al comma precedente, sono elevati di Euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi con l’interessato;
ai fini della determinazione dei limiti di reddito sopra indicati si tiene conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall’Irpef o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta, o ad imposta sostitutiva;
si tiene conto del solo reddito personale nei procedimenti in cui gli interessi del richiedente sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi.
Luogo,data
L’Interessato
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 12/pg
Versione 001
VERBALE DI NOMINA DEL DIFENSORE DI FIDUCIA (Art. 96 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione,
è presente
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
persona nei cui confronti vengono svolte le indagini per il reato di
;
persona indagata in stato di libertà nell’ambito del procedimento penale n.
Sostituto
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Dr
;
che comunica la propria intenzione di procedere alla nomina del difensore di fiducia, nella persona dell’Avv.
del Foro di
con studio a
in
telefono
telefax
,
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Errore. L'origine
riferimento non è stata
trovata.
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
Errore. L'origine
riferimento non è stata
trovata.
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 13/pg
Versione 001
VERBALE DI SPONTANEE DICHIARAZIONI RESE DA PERSONA NEI CUI CONFRONTI VENGONO SVOLTE LE INDAGINI
(Art. 350 comma 7 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione
è presente
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
che si trova in stato di libertà e che in merito al reato per cui si indaga, avvenuto il
alle ore
in località
spontaneamente dichiara:
Inserire spontanee dichiarazioni
Si precisa che nei confronti della persona sottoposta alle indagini non sono stati utilizzati metodi o tecniche
idonei ad influire sulla libertà di autodeterminazione o ad alterare le capacità di ricordare o valutare i fatti.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità
Giudiziaria competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Il Dichiarante
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 14/pg
Versione 001
VERBALE DI SOMMARIE INFORMAZIONI ASSUNTE DA PERSONA NEI CUI CONFRONTI VENGONO SVOLTE LE INDAGINI
(Art. 350/1° comma Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione
è presente
in qualità di persona indagata per il reato di
di cui all’art.
.
La persona indagata, che si trova in stato di libertà, invitata ai sensi dell’art. 66 del Codice di Procedura
Penale a dichiarare le proprie generalità e quant’altro possa servire ad identificarla, avvertendola delle
conseguenze alle quali si espone chi si rifiuta di fornirle o le fornisce false, dichiara :
di essere
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
.
La medesima persona, inviata a nominare un difensore di fiducia ed informata che, in assenza, sarà assistita
obbligatoriamente da un difensore d’ufficio, che sarà tenuta a retribuire a sue spese qualora non sussistano le
condizioni per l’ammissione al beneficio a spese dello Stato per i non abbienti:
ha nominato l’Avv.
del Foro di
che presenzia al compimento dell’atto;
non ha fornito alcuna indicazione in merito per cui, tramite call center dell’Ordine Forense è stato nominato
difensore d’ufficio l’Avv.
del Foro di
che presenzia al compimento dell’atto.
La persona indagata, invitata a dichiarare od eleggere il proprio domicilio per le notificazioni a norma dell’art.
161 del Codice di Procedura Penale ed avvertita che ha l’obbligo di comunicare ogni mutamento del domicilio
dichiarato od eletto e che, in mancanza di tale comunicazione o in caso di rifiuto di dichiarare od eleggere il
domicilio stesso, le notificazioni verranno eseguite mediante consegna al difensore, dichiara:
dichiaro domicilio in
presso
;
eleggo domicilio in
presso
;
Mi rifiuto di eleggere domicilio.
Prima di procedere all’assunzione di sommarie informazioni, l’indagato viene avvertito che:
a)
le sue dichiarazioni potranno sempre essere utilizzate nei suoi confronti;
b)
salvo quanto disposto dall’art. 66/1° comma del Codice di Procedura Penale, (generalità) ha facoltà di
non rispondere ad alcuna domanda, ma comunque si procederà oltre nelle indagini;
c)
se renderà dichiarazioni su fatti che concernono la responsabilità di altri, assumerà, in ordine a tali fatti
l’ufficio di testimone, salve le incompatibilità previste dall’art. 197 del Codice di Procedura Penale nonché
le garanzie di cui all’art. 197/bis del Codice di Procedura Penale.
Alla persona indagata viene quindi chiesto se intende rispondere.
All’invito la persona indagata ha dichiarato:
Intendo rispondere
NON intendo rispondere
Si procede quindi ad assumere dall’indagato sommarie informazioni utili per le investigazioni:
Inserire domande e risposte
Al termine delle domande, il difensore che ha assistito formula le seguenti richieste, osservazioni, riserve:
Inserire richieste del difensore
Si precisa che nei confronti della persona sottoposta alle indagini non sono stati utilizzati metodi o tecniche
idonei ad influire sulla libertà di autodeterminazione o ad alterare le capacità di ricordare o valutare i fatti.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
L’Indagato
Errore. L'origine
riferimento non è stata
trovata.
Il Difensore
Errore. L'origine
riferimento non è stata
trovata.
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
Errore. L'origine
riferimento non è stata
trovata.
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 15/pg
Versione 001
VERBALE DI INTERROGATORIO DELLA PERSONA NEI CUI CONFRONTI VENGONO SVOLTE LE INDAGINI
(Art. 370 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione, appositamente delegato al compimento dell’atto dal Sostituto
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Dr.
, procedimento n.
,
è comparso/a il sig/la sig.ra
che invitato/a a dichiarare le proprie generalità e quant’altro possa servire ad identificarlo/a, con l’ammonizione
delle conseguenze alle quali si espone chi si rifiuta di fornirle o le fornisce false, risponde:
“sono e mi chiamo
eventuale pseudonimo e/o soprannome
nato/a a
il
nazionalità
cittadinanza
residenza anagrafica in
domicilio in
attività lavorativa
luogo di esercizio dell’attività lavorativa
stato civile
titolo di studio
beni patrimoniali
procedimenti penali diversi
condanne nello Stato Italiano
uffici o servizi pubblici o di pubblica necessità esercitati
cariche pubbliche ricoperte
“.
A conferma della propria identità, l’indagato esibisce
numero
rilasciato/a da
in data
documento in relazione al quale non sussistono dubbi sulla autenticità.
La medesima persona, inviata a nominare un difensore di fiducia ed informata che, in assenza, sarà assistita
obbligatoriamente da un difensore d’ufficio, che sarà tenuta a retribuire a sue spese qualora non sussistano le
condizioni per l’ammissione al beneficio a spese dello Stato per i non abbienti:
ha nominato l’Avv.
del Foro di
che presenzia al compimento dell’atto;
non ha fornito alcuna indicazione in merito per cui, tramite call center dell’Ordine Forense è stato nominato
difensore d’ufficio l’Avv.
del Foro di
che presenzia al compimento dell’atto.
La persona indagata, invitata a dichiarare od eleggere il proprio domicilio per le notificazioni a norma dell’art.
161 del Codice di Procedura Penale ed avvertita che ha l’obbligo di comunicare ogni mutamento del domicilio
dichiarato od eletto e che, in mancanza di tale comunicazione o in caso di rifiuto di dichiarare od eleggere il
domicilio stesso, le notificazioni verranno eseguite mediante consegna al difensore, dichiara:
dichiaro domicilio in
presso
;
eleggo domicilio in
presso
;
Mi rifiuto di eleggere domicilio.
Si contesta all’indagato il fatto per cui si procede in ordine al reato di
previsto e punito dall’art.
del/la
accertato in
in data
.
L’indagato viene invitato ad esporre quanto ritenuto utile a propria difesa, con l’avvertenza che:
a)
le sue dichiarazioni potranno sempre essere utilizzate nei suoi confronti;
b)
salvo quanto disposto dall’art. 66/1° comma del Codice di Procedura Penale, (generalità) ha facoltà di
non rispondere ad alcuna domanda;
c)
il procedimento seguirà il suo corso anche se si avvarrà della facoltà di non rispondere;
d)
se renderà dichiarazioni su fatti che concernono la propria responsabilità non potrà assumere in ordine
a tali fatti l’ufficio di testimone;
e)
se renderà dichiarazioni su fatti che concernono la responsabilità di altri, assumerà, in ordine a tali fatti
l’ufficio di testimone, salve le incompatibilità previste dall’art. 197 del Codice di Procedura Penale nonché
le garanzie di cui all’art. 197/bis del Codice di Procedura Penale.
L’indagato, preso atto degli avvertimenti, dichiara:
.
Intendo rispondere
Intendo avvalermi della facoltà di non rispondere
Inserire domande e risposte
Al termine delle domande, il difensore che ha assistito formula le seguenti richieste, osservazioni, riserve:
Inserire richieste del difensore
Si precisa che nei confronti della persona sottoposta alle indagini non sono stati utilizzati metodi o tecniche
idonei ad influire sulla libertà di autodeterminazione o ad alterare le capacità di ricordare o valutare i fatti e
che le eventuali risposte sono state dettate spontaneamente dal dichiarante.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
L’Indagato
Errore. L'origine
riferimento non è stata
trovata.
Il Difensore
Errore. L'origine
riferimento non è stata
trovata.
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
Errore. L'origine
riferimento non è stata
trovata.
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 16/pg
Versione 001
INVITO PER LA PRESENTAZIONE AD INTERROGATORIO DI PERSONA NEI CUI CONFRONTI VENGONO SVOLTE LE INDAGINI
(Art. 375 Codice di Procedura Penale)
Il sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione, appositamente delegato al compimento dell’atto dal Sostituto
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Dr.
, procedimento n.
,
In ordine al reato di
previsto e punito dall’art.
del/la
accertato in
in data
.
INVITA
il/la Sig./Sig.ra
nato/a a
il
elettivamente domiciliato a
in
a presentarsi, in qualità di persona sottoposta ad indagini, il giorno
alle ore
presso
sito in
per rendere interrogatorio.
La S.V. dovrà comparire unitamente ad un difensore di fiducia da nominarsi all’atto della notifica del presente
invito o comunque prima dell’interrogatorio, avvertendo che in difetto è nominato sin d’ora, quale difensore di
ufficio, l’Avv.
del Foro di
con studio a
in
telefono
come indicato dal call center dell’Ordine Forense.
A tale difensore è dato avviso dell’avvenuta nomina e della fissazione dell’interrogatorio per il giorno e l’ora
sopra indicati, mediante trasmissione del presente invito.
AVVISA
che in caso di mancata presentazione senza che sia stato addotto legittimo impedimento, il Pubblico Ministero
potrà disporre, a norma dell’art. 132 del Codice di Procedura Penale, l’accompagnamento coattivo.
Inserire luogo e data
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 17/pg
Versione 001
AVVISO AL DIFENSORE RELATIVO ALLA PRESENTAZIONE AD INTERROGATORIO DI PERSONA NEI CUI CONFRONTI VENGONO SVOLTE LE INDAGINI
(Art. 364 Codice di Procedura Penale)
Il sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione, appositamente delegato al compimento dell’atto dal Sostituto
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Dr.
, procedimento n.
,
In ordine al reato di
previsto e punito dall’art.
del/la
accertato in
in data
a carico
del/la Sig./Sig.ra
nato/a a
il
residente a
in
AVVISA
l’Avvocato
del Foro di
con studio a
in
telefono
Indicato dal call center dell’Ordine Forense quale difensore d’ufficio della persona succitata,
che il giorno
alle ore
presso
sito in
si procederà all’espletamento dell’interrogatorio della persona sottoposta ad indagini.
Inserire luogo e data
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 18/pg
Versione 001
VERBALE DI SOMMARIE INFORMAZIONI ASSUNTE DA PERSONA IN GRADO DI RIFERIRE CIRCOSTANZE UTILI AI FINI DELLE INDAGINI
(Art. 351 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione
è presente
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
dal/la quale in merito al
avvenuto in data
alle ore
in località
persona in grado di riferire circostanze utili ai fini delle indagini.
Preliminarmente si dà atto che la persona presente non risulta coimputato del medesimo reato oggetto del
presente procedimento, né imputato in un procedimento connesso. Inoltre viene avvertito che deve
rispondere alle domande che gli verranno rivolte secondo verità.
Viene inoltre informato che ai sensi dell’art 199 del Codice di Procedura Penale i prossimi congiunti della
persona indagata hanno la facoltà di astenersi dal rilasciare informazioni.
vengono assunte le seguenti informazioni:
Inserire dichiarazioni
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità
Giudiziaria competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Il Dichiarante
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 19/pg
Versione 001
VERBALE DI NOMINA DI AUSILIARIO DI POLIZIA GIUDIZIARIA (Art. 348 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
, appartenente al Comando in intestazione,
dovendo acquisire agli atti rilievi tecnici relativi a
provvede a nominare il/la Signor/a
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
,
di professione
,
persona nota a questo Comando e preventivamente convocata presso lo stesso,
Ausiliario di Polizia Giudiziaria, in quanto persona tecnicamente qualificata.
Si avvisa la persona sopra indicata che ha l’obbligo:
di presentarsi nel luogo, giorno ed ora stabiliti nonché di espletare l’incarico ricevuto.
In caso di mancata presentazione, senza giustificato motivo, è configurabile il reato di cui all’art. 328 del
Codice Penale (rifiuti di atti d’ufficio, omissione);
di mantenere il segreto d’ufficio.
In caso di non ottemperanza è configurabile il reato di cui all’art. 326 del Codice Penale (Rivelazione ed
utilizzazione dei segreti d’ufficio).
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne uno alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
L’Ausiliario di Polizia Giudiziaria (per accettazione della nomina)
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 20/pg
Versione 001
VERBALE DI FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO (Art. 384 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione
danno atto che alle ore
odierne, in
hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto a carico di:
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
,
perché non avendo ancora il Pubblico Ministero assunto la direzione delle indagini e non essendo possibile
attendere il provvedimento dello stesso, di propria iniziativa, essendo la persona fermata gravemente indiziata del
delitto di
per il quale sono stati raccolti i seguenti elementi a
suo carico
ed essendo stato accertato che
per cui sussisteva il pericolo che si desse alla fuga.
Il fermato, avvertito della relativa facoltà, ha dichiarato di:
nominare difensore di fiducia l’Avv.
del Foro di
con studio in
;
non essere in grado di nominare alcun difensore di fiducia e, pertanto, dopo aver contattato il call center
dell’Ordine Forense, è stato indicato quale difensore d’ufficio l’Avv.
del Foro di
con studio in
.
Su specifica richiesta, il fermato:
ha prestato consenso per notiziare del fermo
residente a
in
proprio familiare in quanto
e ciò mediante comunicazione effettuata
a mezzo
in data
alle ore
;
ha dichiarato che non intende notiziare dell’avvenuto fermo alcun familiare.
I verbalizzanti attestano di avere dato notizia dell’arresto al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il
Tribunale Ordinario di
Dr.
e di avere informato il difensore
Avv.
rispettivamente con comunicazioni effettuate a mezzo
in data
alle ore
ed alle ore
.
Dopo gli accertamenti di rito, l’arrestato sarà condotto:
presso la Casa Circondariale di
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
presso
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di
Procedura Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta
tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per allegarne una al biglietto di carcerazione e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 21/pg
Versione 001
VERBALE DI ARRESTO OBBLIGATORIO IN FLAGRANZA DI REATO (Art. 380 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione
danno atto che alle ore
odierne, in
hanno proceduto all’arresto di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
perché colto in flagranza del delitto previsto dall’art.
in quanto:
Specificare le circostanze
L’arrestato, avvertito della relativa facoltà, ha dichiarato di:
nominare difensore di fiducia l’Avv.
del Foro di
con studio in
;
non essere in grado di nominare alcun difensore di fiducia e, pertanto, dopo aver contattato il call center
dell’Ordine Forense, è stato indicato quale difensore d’ufficio l’Avv.
del Foro di
con studio in
.
Su specifica richiesta, l’arrestato:
ha prestato consenso per notiziare dell’arresto
residente a
in
proprio familiare in quanto
e ciò mediante comunicazione effettuata
a mezzo
in data
alle ore
;
ha dichiarato che non intende notiziare dell’avvenuto arresto alcun familiare.
I verbalizzanti attestano di avere dato notizia dell’arresto al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il
Tribunale Ordinario di
Dr.
e di avere informato il difensore
Avv.
rispettivamente con comunicazioni effettuate a mezzo
in data
alle ore
ed alle ore
.
Dopo gli accertamenti di rito, l’arrestato sarà condotto:
presso la Casa Circondariale di
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
presso la camera di sicurezza del/la
ove sarà
trattenuto, avendo il Pubblico Ministero stabilito il giudizio direttissimo.
presso
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di
Procedura Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta
tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per allegarne una al biglietto di carcerazione e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 22/pg
Versione 001
VERBALE DI ARRESTO FACOLTATIVO IN FLAGRANZA DI REATO (Art. 381 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione
danno atto che alle ore
odierne, in
hanno proceduto all’arresto di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
perché colto in flagranza del delitto previsto dall’art.
in quanto:
Specificare le circostanze del fatto
Si da atto che i motivi che hanno determinato la facoltà di arresto sono:
Indicare le motivazioni che hanno portato all’arresto (es. pericolosità dell’individuo, la gravità del fatto, precedenti
dell’individuo ecc)
L’arrestato, avvertito della relativa facoltà, ha dichiarato di:
nominare difensore di fiducia l’Avv.
del Foro di
con studio in
;
non essere in grado di nominare alcun difensore di fiducia e, pertanto, dopo aver contattato il call center
dell’Ordine Forense, è stato indicato quale difensore d’ufficio l’Avv.
del Foro di
con studio in
.
Su specifica richiesta, l’arrestato:
ha prestato consenso per notiziare dell’arresto
residente a
in
proprio familiare in quanto
e ciò mediante comunicazione effettuata
a mezzo
in data
alle ore
;
ha dichiarato che non intende notiziare dell’avvenuto arresto alcun familiare.
I verbalizzanti attestano di avere dato notizia dell’arresto al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il
Tribunale Ordinario di
Dr.
e di avere informato il difensore
Avv.
rispettivamente con comunicazioni effettuate a mezzo
in data
alle ore
ed alle ore
.
Dopo gli accertamenti di rito, l’arrestato sarà condotto:
presso la Casa Circondariale di
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
presso la camera di sicurezza del/la
ove sarà
trattenuto, avendo il Pubblico Ministero stabilito il giudizio direttissimo.
presso
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di
Procedura Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta
tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per allegarne una al biglietto di carcerazione e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 23/pg
Versione 001
Alla cortese attenzione del Responsabile di Turno
Scegliere la voce che interessa
della Casa Circondariale di del Comando Stazione Carabinieri di della Questura/Commissariato di del Comando di Polizia Locale di
VERBALE DI TRADUZIONE E CONSEGNA DELL’ARRESTATO/FERMATO (Art. 386 Codice di Procedura Penale)
Ai sensi della normativa vigente, si prega di ricevere e tenere a disposizione della Procura della Repubblica
di
nella persona del Dr.
Il Sig.
nato a
il
residente a
in
identificato mediante
numero
rilasciato da
in data
arrestato/fermato da personale di questo Comando alle ore
del
in
:
Perché colto in flagranza del reato di
In esecuzione della custodia cautelare o dell’ordine di carcerazione n.
Perché gravemente indiziato del delitto di
Si allega copia del verbale di arresto/fermo.
Luogo e data
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
Si attesta che alle ore
del
la persona sopra indicata è stata ricevuta
in consegna, condotta da personale appartenente al Comando in intestazione.
Il Responsabile di Turno
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 24/pg
Versione 001
Alla Procura della Repubblica
presso il Tribunale Ordinario
di
c.a. Sostituto Procuratore di Turno
Dr.
Telefax
VERBALE DI IMMEDIATA NOTIZIA DI ARRESTO/FERMO (Art. 386 Codice di Procedura Penale)
Alle ore
odierne, personale appartenente al Comando in intestazione, ha proceduto:
all’arresto
al fermo di polizia giudiziaria
nei confronti di
nato a
il
residente a
in
identificato mediante
numero
rilasciato da
in data
perché:
sorpreso in flagrante reato di
;
gravemente indiziato del delitto di
;
Di seguito si riporta una descrizione sintetica dei fatti che hanno portato all’arresto/fermo.
Si da atto che alle ore
del
si è data notizia telefonica al Sostituto Procuratore
di turno presso il Tribunale Ordinario di
Dr.
che
ha disposto
.
Si da atto, inoltre, che dell’avvenuto arresto/fermo
alle ore
del
si è data notizia a mezzo
al difensore di
fiducia/ufficio
Avv.
del Foro di
con studio in
.
Infine, con riferimento alla previsione dell’art. 387 del Codice di Procedura Penale, si attesta che, acquisito il
consenso dell’interessato, alle ore
del
è stata data notizia ai
familiari, nella persona di
nella sua qualità di
.
Si allega verbale di arresto/fermo.
Luogo e data
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 25/pg
Versione 001
ANNOTAZIONE RIGUARDANTE L’AVVISO DI ARRESTO/FERMO AL DIFENSORE (Art. 386 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione
alle ore
odierne, previa informazione all’arrestato/fermato
nato/a a
il
residente a
in
mediante comunicazione telefonica effettuata all’utenza n.
ha dato notizia
dell’arresto/fermo del proprio assistito avvenuto alle ore
del
in
.
Il difensore è stato altresì avvertito che l’arrestato/fermato, dopo i necessari accertamenti, sarà condotto:
presso la Casa Circondariale di
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
presso la camera di sicurezza del/la
ove sarà
trattenuto, avendo il Pubblico Ministero stabilito il giudizio direttissimo.
presso
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
Poiché il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di
Dr.
ha disposto il giudizio direttissimo per il giorno
alle ore
presso
di
il presente atto vale ai fini della relativa comunicazione di legge.
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 26/pg
Versione 001
ANNOTAZIONE RIGUARDANTE L’AVVISO DI ARRESTO/FERMO AI FAMILIARI (Art. 387 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione
alle ore
odierne, previa informazione all’arrestato/fermato
nato/a a
il
residente a
in
mediante comunicazione telefonica effettuata all’utenza n.
ha dato notizia
dell’arresto/fermo del proprio
avvenuto alle ore
del
in
.
Il familiare è stato altresì avvertito che l’arrestato/fermato, dopo i necessari accertamenti, sarà condotto:
presso la Casa Circondariale di
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
presso la camera di sicurezza del/la
ove sarà
trattenuto, avendo il Pubblico Ministero stabilito il giudizio direttissimo.
presso
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 27/pg
Versione 001
VERBALE DI ARRESTO DI MINORENNE IN FLAGRANZA DI REATO (Artt. 16 e 18 D.P.R. n. 448/88)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione
danno atto che alle ore
odierne, in
hanno proceduto all’arresto di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
perché colto in flagranza del delitto previsto dall’art.
in quanto:
Specificare le circostanze del fatto
Si da atto che i motivi che hanno determinato la facoltà di arresto sono:
Indicare le motivazioni che hanno portato all’arresto (es. pericolosità dell’individuo, la gravità del fatto, precedenti
dell’individuo ecc)
L’arrestato, avvertito della relativa facoltà, ha dichiarato di:
nominare difensore di fiducia l’Avv.
del Foro di
con studio in
;
non essere in grado di nominare alcun difensore di fiducia e, pertanto, dopo aver contattato il call center
dell’Ordine Forense, è stato indicato quale difensore d’ufficio l’Avv.
del Foro di
con studio in
.
I verbalizzanti attestano di avere dato notizia dell’arresto all’esercente la potestà di genitore o all’affidatario,
nella persona di
e di avere informato i Servizi Minorili della Giustizia,
nella persona del Dr.
rispettivamente con comunicazioni effettuate a
mezzo
in data
alle ore
ed alle ore
.
I verbalizzanti attestano altresì di avere dato notizia dell’arresto al Sostituto Procuratore della Repubblica presso
il Tribunale per i Minorenni di
Dr.
e di avere
informato il difensore Avv.
rispettivamente con comunicazioni effettuate a
mezzo
in data
alle ore
ed alle ore
.
Si da atto che il Sostituto Procuratore della Repubblica succitato ha disposto che il minorenne venga:
condotto davanti a se;
condotto presso il centro di prima accoglienza di
;
condotto presso la comunità pubblica od autorizzata di
;
accompagnato presso l’abitazione familiare;
rimesso immediatamente in libertà, come stabilito con proprio decreto motivato;
condotto presso la camera di sicurezza del/la
ove
sarà trattenuto, avendo il Pubblico Ministero stabilito il giudizio direttissimo.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per allegarne una alla lettera d’accompagnamento e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 28/pg
Versione 001
Alla Procura della Repubblica
presso il Tribunale per i Minorenni
di
c.a. Sostituto Procuratore di Turno
Dr.
Telefax
VERBALE DI IMMEDIATA NOTIZIA DI ARRESTO/FERMO DI MINORENNE (Art. 18 D.P.R. n. 448/88)
Alle ore
odierne, personale appartenente al Comando in intestazione, ha proceduto:
all’arresto
al fermo di polizia giudiziaria
nei confronti del minore
nato a
il
residente a
in
identificato mediante
numero
rilasciato da
in data
perché:
sorpreso in flagrante reato di
;
gravemente indiziato del delitto di
;
Di seguito si riporta una descrizione sintetica dei fatti che hanno portato all’arresto/fermo.
Si da atto che alle ore
del
si è data notizia telefonica al Sostituto Procuratore
di turno presso il Tribunale dei Minori
Dr.
che
ha disposto
.
Si da atto, inoltre, che dell’avvenuto arresto/fermo
alle ore
del
si è data notizia a mezzo
al difensore di
fiducia/ufficio
Avv.
del Foro di
con studio in
.
Infine si attesta che, alle ore
del
è stata data notizia ai familiari,
nella persona di
nella sua qualità di
.
Si allega verbale di arresto/fermo.
Luogo e data
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 29/pg
Versione 001
VERBALE DI SEQUESTRO PREVENTIVO (Art. 321 Codice di Procedura Penale)
Nr Reg Seq
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione,
nel corso delle indagini per il
essendovi pericolo che la libera disponibilità dell’area pertinente al reato di tipo ambientale possa aggravare
o protrarre le conseguenze di esso, ovvero agevolare la commissione di altri reati, si è proceduto ad
effettuare il sequestro di:
Descrivere cosa è sequestrato
di proprietà di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
il/la quale
è’/non è
presente al compimento dell’atto,
e nella disponibilità di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
perché:
Prima di procedere a detto sequestro, la persona interessata è stata informata della facoltà di farsi assistere da
un difensore di fiducia, senza che ciò potesse comportare ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere dall Avv
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto
Alla custodia di quanto sequestrato, costituito da n.
reperti sigillati, si è provveduto mediante:
trasmissione alla Cancelleria Penale della competente Autorità Giudiziaria;
trasmissione alla Segreteria del Pubblico Ministero;
trasmissione presso
;
conservazione presso il Comando di Polizia Locale;
affidamento in custodia a
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
che conserverà quanto sequestrato presso
e che è stato/a reso/a edotto/a dell’obbligo di conservare quanto sequestrato a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria, diffidato/a dall’usare o permettere l’uso, la manipolazione o l’alienazione di quanto sopra, con
l'avvertenza che la violazione dolosa o colposa di tale obbligo è punita ai sensi degli articoli 334, 335, 388
e 388-bis del Codice Penale.
Si da atto che, durante le operazioni,
sono / non sono
stati eseguiti rilievi fotografici.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in quattro copie per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata ed una al custode e per trattenerne una agli atti di
questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Il Custode
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
Il Difensore
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 30/pg
Versione 001
VERBALE DI SEQUESTRO PENALE PREVENTIVO DI VEICOLO (Art. 321 Codice di Procedura Penale)
Nr Reg Seq
Veicolo
marca
modello
targa
telaio
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione,
ha accertato che il veicolo in epigrafe indicato era stato oggetto del seguente reato:
Indicare il reato o i reati
Per tale motivo, ai sensi dell’art. 321 del Codice di Procedura Penale, si è proceduto ad effettuare il
sequestro preventivo del veicolo sopra indicato, in quanto:
vi è il pericolo che la libera disponibilità possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato;
perché:
si tratta di reati per le quali è prevista la confisca.
Soggetto responsabile
Signor/a
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
nella sua qualità di
del veicolo.
Prima di procedere a detto sequestro, la persona interessata è stata informata della facoltà di farsi assistere da
una persona di sua fiducia e/o da un legale sempre di sua, senza che ciò potesse comportare ritardo
nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere dall Avv
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto
Si da atto che, durante le operazioni,
sono / non sono
stati eseguiti rilievi fotografici.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Proprietario del veicolo
Signor/a
nato/a a
il
residente a
in
Destinazione del veicolo
Il veicolo viene immesso presso la depositeria
sita a
in
ed affidato in custodia al Signor/a
nella sua qualità di
, che viene nominato custode.
Si da atto che il custode si impegna ad adottare tutti gli accorgimenti necessari affinché sia impedito a chiunque l’utilizzo o lo spostamento del veicolo, facendo, altresì, tutto il possibile per evitare il danneggiamento od il deterioramento dello stesso. Al riguardo il custode si impegna ad asportare le chiavi dal veicolo e a custodirle in luogo sicuro. Il custode consente che gli organi di Polizia possano verificare, in qualsiasi momento lo ritengano opportuno, anche accedendo alla sua proprietà privata, l’osservanza degli obblighi di custodia di cui agli articoli 334 e 335 del Codice Penale. Il custode è altresì reso edotto delle conseguenze penali previste per chiunque disperde, distrugge, sottrae o utilizza senza autorizzazione le cose che gli sono state affidate in custodia.
Il veicolo risulta:
Aperto
Chiuso
e presenta i seguenti danni:
Elencare danni visibili veicolo
Il veicolo è munito di carta di circolazione o certificato di idoneità tecnica che vengono ritirati e depositati
presso il Comando di appartenenza;
La carta di circolazione non è ritirata perché:
Condizioni del veicolo:
veicolo presumibilmente funzionante
SI
NO
Km
apparecchio radio: presente/non presente
attrezzi ed accessori vari:
Note:
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in quattro copie per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata ed una al custode e per trattenerne una agli atti
di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Il Custode
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
La Persona Intervenuta/Il Difensore
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 31/pg
Versione 001
VERBALE DI SEQUESTRO (Art. 354 Codice di Procedura Penale)
Nr Reg Seq
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione,
nel corso delle indagini per il
essendovi pericolo che i luoghi, le cose e le tracce si alterassero, disperdessero o modificassero e non essendo
possibile l’immediato intervento dell’Autorità Giudiziaria, hanno proceduto ad effettuare il sequestro di:
Descrivere cosa è sequestrato
di proprietà di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
il/la quale
è’/non è
presente al compimento dell’atto,
e nella disponibilità di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
perché:
Prima di procedere a detto sequestro, la persona interessata è stata informata della facoltà di farsi assistere da
un difensore di fiducia, senza che ciò potesse comportare ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere dall Avv
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto
Alla custodia di quanto sequestrato, costituito da n.
reperti sigillati, si è provveduto mediante:
trasmissione alla Cancelleria Penale della competente Autorità Giudiziaria;
trasmissione alla Segreteria del Pubblico Ministero;
trasmissione presso
;
conservazione presso il Comando di Polizia Locale;
affidamento in custodia a
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
che conserverà quanto sequestrato presso
e che è stato/a reso/a edotto/a dell’obbligo di conservare quanto sequestrato a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria, diffidato/a dall’usare o permettere l’uso, la manipolazione o l’alienazione di quanto sopra, con
l'avvertenza che la violazione dolosa o colposa di tale obbligo è punita ai sensi degli articoli 334, 335, 388
e 388-bis del Codice Penale.
Si da atto che, durante le operazioni,
sono / non sono
stati eseguiti rilievi fotografici.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in quattro copie per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata ed una al custode e per trattenerne una agli atti di
questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Il Custode
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
Il Difensore
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 32/pg
Versione 001
OPERA / AREA SEQUESTRATA (Artt. 321 e 354 Codice di Procedura Penale)
PER FINI DI GIUSTIZIA A DISPOSIZIONE
DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA
A V V E R T E N Z A
CHIUNQUE VIOLI I SIGILLI ED ACCEDA ABUSIVAMENTE ALL’AREA
risponde del reato
DI CUI ALL’ART. 349 Codice Penale
Il Custode Giudiziario
Il Comando di Polizia Locale
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 33/pg
Versione 001
VERBALE DI RESTITUZIONE IN LIBERA DISPONIBILITÀ (Art. 355 Codice di Procedura Penale – Art. 150 D.P.R. n. 115/02)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
avanti al sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione
è presente
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
nei confronti del/la quale, in forza del provvedimento n.
del
emesso dal/la
si procede al dissequestro ed alla restituzione in libera disponibilità di quanto precedentemente sequestrato in
data
e precisamente:
-
Si da atto che i beni di cui sopra sono stati conservati presso
e, come indicato nell’unito decreto, le spese di trasporto e custodia sono a carico del/la
.
Si da atto, altresì, che i beni vengono restituiti nelle medesime condizioni in cui vennero sequestrati.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne una alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 34/pg
Versione 001
VERBALE DI ACCERTAMENTI URGENTI SU LUOGHI E/O COSE (Art. 354 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione,
danno atto di essere intervenuti in
ove poco prima era stato commesso il reato di
;
ove si trovava la cosa pertinente il reato di
commesso in
in data
.
Poiché vi è pericolo che lo stato dei luoghi e delle cose venga alterato e non essendo possibile l’intervento del
Pubblico Ministero competente, gli operanti, al fine di evitare che l’attività assicurativa ed investigativa corresse
il rischio di non poter essere utilmente compiuta se differita, hanno proceduto ad effettuare gli accertamenti ed
i rilievi di seguito descritti:
è stata eseguita una ispezione del/la luogo/cosa seguente:
Inserire descrizione del luogo o della cosa oggetto dell’ispezione
di proprietà di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
e nella disponibilità di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
mediante osservazione, constatazione e rilevazione delle tracce e degli altri effetti materiali che il reato ha
lasciato, così come meglio descritto nell’unita annotazione descrittiva, corredata da:
fascicolo fotografico;
supporto magnetico di ripresa audiovisiva;
rilievi planimetrici;
è stato operato il sequestro di
a carico di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
come verbalizzato con separato atto.
Gli accertamenti ed i rilievi sopra descritti sono stati effettuati:
esclusivamente dagli operanti sopra indicati;
dagli operanti sopra indicati con l’ausilio di
a carico di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
di professione
persona tecnicamente idonea,
ai sensi dell’art. 348 del Codice di Procedura Penale, in possesso dei requisiti di cui all’art. 69 delle norme
di attuazione del Codice di Procedura Penale, che, nel corso del compimento dell’atto, si è occupata di:
Descrivere le operazioni svolte dalla persona tecnicamente capace
.
Prima di procedere al compimento del presente atto, la persona interessata è stata informata della facoltà di farsi
assistere da persona di sua fiducia e/o da un legale sempre di sua fiducia, senza che ciò potesse comportare alcun
ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere da
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in triplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente, per consegnarne uno alla persona interessata e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
La Persona Intervenuta/Il Difensore
La Persona Tecnicamente Idonea
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 35/pg
Versione 001
VERBALE DI ACCERTAMENTI URGENTI SULLA PERSONA PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA
(Art. 354 Codice di Procedura Penale – Art. 186 Codice della Strada)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione
danno atto
di aver identificato e sottoposto ad accertamenti
Il signor
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciata dalla
in data
,
alla guida del veicolo
targato
di proprietà di
nato/a a
il
residente a
in
,
in relazione all’ipotesi di reato per guida in stato di ebbrezza, di cui all’art. 186, comma 1, del Codice della Strada:
essendo risultato positivo agli accertamenti preliminari di cui all’art. 186, comma 3, del Codice della Strada,
come indicato in separato atto;
avendo fondato motivo di ritenere che la persona di cui sopra si trovasse in stato di alterazione psico-fisica
derivante dall’influenza dell’alcool;
quale conducente di veicolo coinvolto in incidente stradale;
è stato/a invitato/a a sottoporsi agli accertamenti volti a determinare lo stato di alterazione psico-fisica derivante
dall’influenza dell’alcool, ed a tale riguardo:
ha accolto immediatamente senza apporre alcuna resistenza l’invito a sottoporsi all’accertamento tramite:
etilometro;
prelievo ematico;
ha opposto rifiuto a sottoporsi all’accertamento, benché fosse stato preventivamente informato che tale fatto.
costituisce reato in relazione all’art. 186, comma 7, che prevede, anche la sospensione della patente di
guida, e la confisca del veicolo
ASSENSO A SOTTOPORSI ALL’ACCERTAMENTO
Si è quindi proceduto:
all’accertamento mediante etilometro marca
modello
matricola
omologato dal competente Ministero in data
con certificato n.
, in dotazione al Comando in intestazione.
Sono state ripetute due prove, facendo espirare alla persona l’aria alveolare, con un intervallo di tempo
pari a 5 (cinque) minuti
Nella prima analisi, la concentrazione alcoolemica è risultata pari a
grammi/litro, mentre
nella seconda analisi, la concentrazione alcoolemica è risultata pari a
grammi/litro;
a richiedere alla Direzione Sanitaria dell’Ospedale
ove la persona sopra indicata, in quanto coinvolta in incidente stradale, è sottoposta a cure mediche, di
effettuare un prelievo ematico. In data
è stata ritirata la relativa certificazione
che riporta un valore di
grammi/litro di concentrazione di etanolo nel sangue.
AVENDO RIFIUTATO DI SOTTOPORSI ALL’ACCERTAMENTO
NON AVENDO A DISPOSIZIONE L’ETILOMETRO
AD INTEGRAZIONE DELL’ACCERTAMENTO
vengono di seguito descritti gli aspetti sintomatici della persona al momento dell’intervento:
Il presente atto è stato eseguito ravvisata l’urgenza e non essendo possibile l’intervento del Pubblico Ministero
competente, in tempo utile per evitare che l’attività assicurativa ed investigativa corresse il rischio di non poter
essere utilmente compiuta.
Prima di procedere al compimento del presente atto, la persona interessata è stata informata della facoltà di farsi
assistere da persona di sua fiducia e/o da un legale sempre di sua fiducia, senza che ciò potesse comportare
ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere da
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Le risultanze dell’accertamento effettuato vengono allegate al presente verbale, redatto ai sensi dell’art. 357
del Codice di Procedura Penale.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
(1).
La Persona Interessata
La Persona Intervenuta/Il Difensore
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
(1) – In caso di prelievo ematico, il verbale verrà chiuso al momento della ricezione della risultanza da parte dell’Ospedale, che potrà essere, quindi, anche in data successiva a quella dell’esecuzione dell’accertamento stesso
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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Modello 36/pg
Versione 001
VERBALE DI ACCERTAMENTI URGENTI SULLA PERSONA PER GUIDA IN STATO DI ALTERAZIONE PSICO-FISICA
PER USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI (Art. 354 Codice di Procedura Penale – Art. 187 Codice della Strada)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione
danno atto
di aver identificato e sottoposto ad accertamenti
Il signor
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciata dalla
in data
,
alla guida del veicolo
targato
di proprietà di
nato/a a
il
residente a
in
,
in relazione all’ipotesi di reato per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, di cui all’art 187,
comma 1, del Codice della Strada:
essendo risultato positivo agli accertamenti preliminari di cui all’art. 187, comma 2, del Codice della Strada,
come indicato in separato atto;
avendo fondato motivo di ritenere che la persona di cui sopra si trovasse in stato di alterazione psico-fisica
derivante dall’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope;
quale conducente di veicolo coinvolto in incidente stradale;
è stato/a invitato/a a sottoporsi agli accertamenti volti a determinare lo stato di alterazione psico-fisica derivante
dall’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope; ed a tale riguardo:
ha accolto immediatamente senza apporre alcuna resistenza l’invito a sottoporsi all’accertamento tramite:
prelievo di liquidi biologici, effettuato dai sanitari dell’Ospedale di
presso il quale la persona interessata è stata accompagnata in data:
a richiedere alla Direzione Sanitaria dell’Ospedale di
ove la persona sopra indicata, in quanto coinvolta in incidente stradale, è sottoposta a cure mediche, di
effettuare un prelievo di liquidi biologici.
In data:
si è provveduto a ritirare la relativa certificazione, da cui si evince quanto segue:
positivo/negativo
agli cannabinoidi;
positivo/negativo
alla cocaina;
positivo/negativo
all’ extasy;
positivo/negativo
agli oppiacei;
positivo/negativo
alle anfetamine.
ha opposto rifiuto a sottoporsi all’accertamento, benché fosse stato preventivamente informato che tale fatto.
costituisce reato in relazione all’art. 187, comma 8, del Codice della Strada.
Il presente atto è stato eseguito ravvisata l’urgenza e non essendo possibile l’intervento del Pubblico Ministero
competente, in tempo utile per evitare che l’attività assicurativa ed investigativa corresse il rischio di non poter
essere utilmente compiuta.
Prima di procedere al compimento del presente atto, la persona interessata è stata informata della facoltà di farsi
assistere da persona di sua fiducia e/o da un legale sempre di sua fiducia, senza che ciò potesse comportare
ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere da
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Le risultanze dell’accertamento effettuato vengono allegate al presente verbale, redatto ai sensi dell’art. 357
del Codice di Procedura Penale.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
(1).
La Persona Interessata
La Persona Intervenuta/Il Difensore
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
(1) – In caso di prelievo ematico, il verbale verrà chiuso al momento della ricezione della risultanza da parte dell’Ospedale, che potrà essere, quindi, anche in data successiva a quella dell’esecuzione dell’accertamento stesso
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Modello 37/pg
Versione 001
VERBALE DI PERQUISIZIONE LOCALE (Art. 352 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione,
ha proceduto alla perquisizione del seguente luogo
sito in
–
di proprietà di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
e nella disponibilità di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
in quanto vi era fondato motivo di ritenere che nel suddetto luogo si potessero trovare cose o tracce pertinenti
al reato di
a carico di
L’attività è stata operata :
stante la flagranza del reato summenzionato (art 382 CPP);
in quanto nel luogo di cui sopra si è proceduto:
ad un fermo di indiziato di delitto (art 384 CPP);
ad una cattura in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare;
ad una cattura in esecuzione di un ordine di carcerazione di persona condannata;
nei confronti di
, come documentato con separato atto.
Prima di procedere alla perquisizione, la persona interessata è stata informata del motivo dell’intervento e della
facoltà di farsi assistere da persona di sua fiducia e/o da un legale sempre di sua fiducia, senza che ciò potesse
comportare ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere dall Avv
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto
La persona intervenuta ha formulato le seguenti osservazioni:
Inserire eventuali osservazioni del difensore
Al destinatario dell’atto è stato preventivamente richiesto di consegnare le cose ricercate, ed a tale proposito:
Indicare la risposta del destinatario dell’atto
Si è quindi proceduto alla ricerca alla costante presenza dell’interessato.
La perquisizione ha avuto esito POSITIVO difatti veniva rinvenuto:
Descrivere cosa si è rinvenuto e dove
Si da atto che gli oggetti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro con separato verbale.
La perquisizione ha avuto esito NEGATIVO difatti nulla di quanto ricercato è stato rinvenuto.
Si precisa che nulla è stato asportato, oltre agli oggetti eventualmente sequestrati con atto separato, e che non
sono stati arrecati lesioni a persone o danni a cose.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
La Persona Intervenuta/Il Difensore
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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Modello 38/pg
Versione 001
VERBALE DI PERQUISIZIONE PERSONALE (Art. 352 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione,
ha proceduto alla perquisizione personale di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
in quanto vi era fondato motivo di ritenere che potesse occultare sulla propria persona cose o tracce pertinenti
al reato di
e che le stesse potessero essere cancellate o disperse.
E che sussistevano , inoltre motivi di urgenza che non consentivano l’emissione di un tempestivo decreto.
L’attività è stata operata :
stante la flagranza del reato summenzionato (art 382 CPP);
in quanto nel luogo di cui sopra si è proceduto:
ad un fermo di indiziato di delitto (art 384 CPP);
ad una cattura in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare;
ad una cattura in esecuzione di un ordine di carcerazione di persona condannata;
Prima di procedere alla perquisizione, la persona interessata è stata informata del motivo dell’intervento e della
facoltà di farsi assistere da persona di sua fiducia e/o da un legale sempre di sua fiducia, senza che ciò potesse
comportare ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere dall Avv
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto
La persona intervenuta ha formulato le seguenti osservazioni:
Inserire eventuali osservazioni del difensore
Al destinatario dell’atto è stato preventivamente richiesto di consegnare le cose ricercate, ed a tale proposito:
Indicare la risposta del destinatario dell’atto
Si è quindi proceduto alla ricerca sulla persona
La perquisizione ha avuto esito POSITIVO difatti veniva rinvenuto:
Descrivere cosa si è rinvenuto e dove
Si da atto che gli oggetti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro con separato verbale.
La perquisizione ha avuto esito NEGATIVO difatti nulla di quanto ricercato è stato rinvenuto.
Si precisa che nulla è stato asportato, oltre agli oggetti eventualmente sequestrati con atto separato, e che non
sono stati arrecati lesioni a persone o danni a cose.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
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Modello 39/pg
Versione 001
VERBALE DI PERQUISIZIONE LOCALE DELEGATA (Artt. 247, 250 e 251 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione,
ha proceduto alla perquisizione del seguente luogo
sito in
–
di proprietà di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
e nella disponibilità di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
La perquisizione e stata effettuata in esecuzione del decreto motivato a firma del Sostituto Procuratore della
Repubblica presso il Tribunale di
Dr.
datato
,
relativo al Procedimento Penale n.
, e notificato alla persona interessata.
Prima di procedere alla perquisizione, la persona interessata è stata informata del motivo dell’intervento e della
facoltà di farsi assistere da persona di sua fiducia e/o da un legale sempre di sua fiducia, senza che ciò potesse
comportare ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere dall Avv
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto
La persona intervenuta ha formulato le seguenti osservazioni:
Inserire eventuali osservazioni del difensore
Al destinatario dell’atto è stato preventivamente richiesto di consegnare le cose ricercate, ed a tale proposito:
Indicare la risposta del destinatario dell’atto
Si è quindi proceduto alla ricerca alla costante presenza dell’interessato.
La perquisizione ha avuto esito POSITIVO difatti veniva rinvenuto:
Descrivere cosa si è rinvenuto e dove
Si da atto che gli oggetti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro con separato verbale.
La perquisizione ha avuto esito NEGATIVO difatti nulla di quanto ricercato è stato rinvenuto.
Si precisa che nulla è stato asportato, oltre agli oggetti eventualmente sequestrati con atto separato, e che non
sono stati arrecati lesioni a persone o danni a cose.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
La Persona Intervenuta/Il Difensore
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Modello 40/pg
Versione 001
VERBALE DI PERQUISIZIONE PERSONALE DELEGATA (Artt. 247 e 249 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione,
ha proceduto alla perquisizione personale di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
La perquisizione e stata effettuata in esecuzione del decreto motivato a firma del Sostituto Procuratore della
Repubblica presso il Tribunale di
Dr.
datato
,
relativo al Procedimento Penale n.
, e notificato alla persona interessata.
Prima di procedere alla perquisizione, la persona interessata è stata informata del motivo dell’intervento e della
facoltà di farsi assistere da persona di sua fiducia e/o da un legale sempre di sua fiducia, senza che ciò potesse
comportare ritardo nell’esecuzione dell’atto, ed a tale proposito:
ha rinunciato a tale facoltà;
ha dichiarato di voler farsi assistere dall Avv
,
che, opportunamente avvisato,
ha / non ha
presenziato al compimento dell’atto
La persona intervenuta ha formulato le seguenti osservazioni:
Inserire eventuali osservazioni del difensore
Al destinatario dell’atto è stato preventivamente richiesto di consegnare le cose ricercate, ed a tale proposito:
Indicare la risposta del destinatario dell’atto
Si è quindi proceduto alla ricerca sulla persona
La perquisizione ha avuto esito POSITIVO difatti veniva rinvenuto:
Descrivere cosa si è rinvenuto e dove
Si da atto che gli oggetti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro con separato verbale.
La perquisizione ha avuto esito NEGATIVO difatti nulla di quanto ricercato è stato rinvenuto.
Si precisa che nulla è stato asportato, oltre agli oggetti eventualmente sequestrati con atto separato, e che non
sono stati arrecati lesioni a persone o danni a cose.
Si dà atto che all’interessato è stata consegnata la comunicazione di cui all’art. 369/bis del Codice di Procedura
Penale in materia di informazioni sul diritto di difesa e che lo stesso ha sottoscritto per ricevuta tale atto.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Interessata
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
La Persona Intervenuta/Il Difensore
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Modello 41/pg
Versione 001
VERBALE DI INDIVIDUAZIONE DI PERSONA A MEZZO IMMAGINE FOTOGRAFICA (Art. 361 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
i sottoscritti
appartenenti al Comando in intestazione,
in forza di delega del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Dr.
, in relazione al procedimento penale n.
,
provvedono all’esecuzione del presente atto, così verbalizzato.
Avuta la presenza di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
nella sua qualità di:
persona informata sui fatti;
parte offesa;
in ordine all’azione delittuosa di cui
commessa in data
in località
per la quale si sta cercando il responsabile, nel tentativo di individuare mediante riconoscimento fotografico
l’autore del fatto, del quale si ignorano, al momento, le generalità, gli scriventi ricordano alla persona intervenuta
che la stessa, come indicato nel verbale di sommarie informazioni assunte subito dopo i fatti, ha dichiarato di
aver visto in viso il responsabile, in quanto si trovava nel luogo in cui sono avvenuti i fatti stessi.
La persona intervenuta, invitata a dare descrizione della persona responsabile dei fatti, dichiara:
“Ricordo che la persona era
La persona intervenuta viene quindi invitata a riferire se già in precedenza sia stata chiamata ad eseguire una
simile individuazione per lo stesso scopo e se prima o dopo il fatto in esame abbia visto, anche se riprodotta
in fotografia o altrimenti, la persona da riconoscere e se vi sono circostanze che possono influire sull’attendibilità
dell’individuazione.
A tal fine dichiara:
“Dopo il fatto non ho più rivisto questa persona, tanto meno mi sono state mostrate fotografie in merito”.
A questo punto, alla persona intervenuta viene fatto visionare un album fotografico, approntato appositamente
da questo Comando, contenente n.
fotografie contrassegnate esclusivamente da numeri
d’ordine, riproducenti persone tutte diverse tra loro, sebbene del medesimo sesso e della medesima razza, con
caratteristiche somatiche il più possibile somiglianti.
Si precisa che non si consente di visionare l’elenco dei nominativi delle persone effigiate.
Viene, allora, chiesto alla persona intervenuta di esaminare attentamente tutte le immagini contenute nel predetto
album fotografico al fine di un’eventuale individuazione tra le persone effigiate in foto del responsabile dei fatti,
con l’invito, in caso affermativo, ad indicare chi abbia riconosciuto, precisando con quale grado di certezza.
A tale riguardo, la persona intervenuta dichiara:
riconosco con certezza l’autore del fatto nella persona effigiata alla fotografia n.
;
mi sembra di riconoscere l’autore del fatto nella persona effigiata alla fotografia n.
, ma
non posso affermarlo con certezza;
non riconosco l’autore del fatto in nessuna delle persone effigiate nelle fotografie.
Duplicato delle fotografie di cui sopra viene apposto su foglio bianco e allegato al presente verbale, a farne
parte integrante e sostanziale.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale in duplice copia per trasmetterne una all’Autorità Giudiziaria
competente e per trattenerne una agli atti di questo Comando.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
La Persona Intervenuta
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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Modello 42/pg
Versione 001
ELENCO NOMINATIVO DELLE PERSONE EFFIGIATE NELL’ALBUM AI FINI DELL’INDIVIDUAZIONE DI PERSONA A MEZZO IMMAGINE FOTOGRAFICA
01
nato/a a
il
02
nato/a a
il
03
nato/a a
il
04
nato/a a
il
05
nato/a a
il
06
nato/a a
il
07
nato/a a
il
08
nato/a a
il
09
nato/a a
il
10
nato/a a
il
11
nato/a a
il
12
nato/a a
il
13
nato/a a
il
14
nato/a a
il
15
nato/a a
il
Si da atto che :
Inserire eventuali informazioni sulla provenienza dei fotogrammi o altre annotazioni
Inserire luogo e data
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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Modello 43/pg
Versione 001
Alla cortese attenzione
Signor Procuratore della Repubblica
presso il Tribunale
di
COMUNICAZIONE DI RINVENIMENTO DI CADAVERE (Art. 116 Norme di Attuazione del Codice di Procedura Penale)
Per quanto di competenza si comunica che alle ore
del
in
–
a seguito di
è stato rinvenuto il cadavere di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
Il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Dr.
immediatamente informato dell’accaduto:
interveniva in luogo assumendo le indagini;
impartiva le opportune disposizioni per il prosieguo delle indagini;
autorizzando il trasporto della salma presso l’Obitorio di
avvenuto alle ore
del
a mezzo
con cadavere a disposizione
.
Il decesso, avvenuto presumibilmente a causa di
, come
da constatazione di morte stilata dal Dr.
:
medico curante;
medico dell’unità di soccorso intervenuta in loco;
medico con studio a
in
.
In luogo sono stati effettuati i necessari rilievi tecnici, che verranno trasmessi con separato atto.
Inserire luogo e data
Gli Operatori di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
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pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 44/pg
Versione 001
VERBALE DI IDENTIFICAZIONE DI CADAVERE (Artt. 244 e 370 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
nei locali dell’obitorio dell’Ospedale Civile di
il sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione,
in esecuzione alle disposizioni ricevute dal Sost. Proc.
dovendosi procedere all’identificazione del cadavere ivi presente ed avuta la presenza di due persone che
abbiano conosciuto in vita il defunto, ha provveduto al compimento dell’atto.
Le persone intervenute, invitate a dichiarare le proprie generalità, riferiscono di essere:
1)
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
;
2)
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
numero
rilasciato/a da
in data
.
Invitate separatamente ad esaminare attentamente il cadavere presente ed a dichiarare a chi abbia appartenuto
in vita, esse hanno, l’una dopo l’altra, risposto nei seguenti termini:
“il cadavere qui presente apparteneva in vita a”
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
Le Persone Intervenute
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 45/pg
Versione 001
SPOGLIO DELLA SALMA VERBALE DI RINVENIMENTO / RESTITUZIONE DI OGGETTI E VALORI
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione,
rende noto che all’atto della rimozione della salma di
nato/a a
il
ha preso in consegna i seguenti effetti personali in possesso del defunto:
1-
;
2-
3-
4-
5-
6-
7-
8-
9-
10-
Tali oggetti verranno successivamente riconsegnati agli aventi diritto.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione,
procede alla restituzione degli oggetti sopra elencati.
La restituzione avviene nelle mani di
nato/a a
il
in qualità di
Si allega copia documento d’identità.
La persona interessata
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
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Modello 46/pg
Versione 001
VERBALE DI RIMOZIONE DI CADAVERE E DI AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO (Art. 357 Codice di Procedura Penale)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
appartenente al Comando in intestazione,
previa constatazione di morte eseguita dal Dr.
e previa autorizzazione del Pubblico Ministero Dr.
concessa alle ore
del
a mezzo
ha provveduto a far rimuovere la salma di
nato/a a
il
residente a
in
identificato/a mediante
coinvolto/a nell’incidente stradale avvenuto alle ore
del
in
;
rinvenuto/a in
e presumibilmente deceduto/a a seguito di
.
La salma, prelevata dall’Impresa
, viene
fatta trasportare presso
per essere messa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria ai fini dell’esame autoptico
.
Letto, confermato e sottoscritto. Chiuso alle ore
del
.
L’Addetto all’Impresa
L’Operatore di Polizia Giudiziaria
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 47/pg
Versione 001
RELAZIONE DI NOTIFICA (Decreto Legislativo n. 196/03)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
, appartenente al Comando in intestazione,
da atto di aver notificato, l’atto Prot. n.
emesso da
e composto da n.
pagine
al/la Signor/a
residente a
in
mediante:
consegna di copia direttamente nelle mani del destinatario
Identificato mediante
Nr.
rilasciato in data
consegna di plico chiuso e sigillato dal notificatore sul quale viene trascritto il numero cronologico
,
il nome del notificando ed il suo indirizzo al/la Signor/a
qualificatosi come
che risulta persona idonea a ricevere l’atto, stante l’assenza dell’interessato e che sottoscrive la presente
per ricevuta, impegnandosi personalmente alla consegna della busta sigillata al destinatario.
Il Ricevente
Il Notificatore (Operatore di Polizia Giudiziaria)
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 48/pg
Versione 001
RICEVUTA DI CONSEGNA DI BUSTA CHIUSA CONTENENTE ATTI DA NOTIFICARE (Decreto Legislativo n. 196/03)
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
in
–
il sottoscritto
, appartenente al Comando in intestazione, da atto di aver
consegnato, come richiesto/disposto dal/la
in busta
chiusa l’atto diretto al/la Signor/a
residente nel luogo sopra indicato, al/la Signor/a
in qualità di
, che sottoscrive la presente per ricevuta e che
si impegna personalmente alla consegna della busta sigillata al destinatario.
Il Ricevente
Il Notificatore (Operatore di Polizia Giudiziaria)
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 49/pg
Versione 001
INVITO PER LA PRESENTAZIONE ALLA POLIZIA GIUDIZIARIA PER RAGIONI DI GIUSTIZIA
(Art. 650 Codice Penale)
Il sottoscritto U.P.G.
appartenente al Comando in intestazione
INVITA
Il/La Sig./Sig.ra
nato/a a
il
residente a
in
a presentarsi presso
alle ore
del giorno
.
Per motivi di Giustizia. All’atto della presentazione, la S.V. dovrà avere cura di portare con se:
X
un documento di identità in corso di validità;
Si avverte che, in caso di mancata presentazione, si procederà a denuncia ai sensi dell’art. 650 C.P.
Inserire luogo e data
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria
RELAZIONE DI NOTIFICA
L’anno
il giorno
del mese di
alle ore
il sottoscritto
, appartenente al Comando in intestazione,
da atto di aver notificato, l’invito a presentarsi sopra riportato
al/la Signor/a
Mediante:
consegna di copia direttamente nelle mani del destinatario
Identificato mediante
Nr.
rilasciato in data
consegna di plico chiuso e sigillato dal notificatore sul quale viene trascritto il numero cronologico
,
il nome del notificando ed il suo indirizzo al/la Signor/a
qualificatosi come
Il Ricevente
Il Notificatore (Operatore di Polizia Giudiziaria)
COMUNE DI Provincia di
COMANDO POLIZIA LOCALE Via xxxxxxxxx tel. xxxxxxxx fax xxxxxxxxxx
e- mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Modello 50/pg
Versione 001
FASCICOLO
FOTOGRAFICO
Relativo a :
Il presente fascicolo è composto da
Fotogrammi, numerati e commentati.
Fotogrammi realizzati da
appartenente al comando in intestazione.
Foto 1:
Foto 2:
Foto 3:
Foto 4:
Foto 5:
Foto 6:
Foto 7:
Foto 8:
Foto 9:
Foto 10:
Foto 11:
Foto 12:
Foto 13:
Foto 14:
Foto 15:
Foto 16:
Foto 17:
Foto 18:
Foto 19:
Foto 20: