Upload
vuongbao
View
217
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
VOLI & HOTELS
Voli: 07 luglio Air Canada Malpensa 12.55/Toronto 16.10 10 luglio Air Canada Toronto 10.00/Calgary 12.17 14 luglio Air Canada Calgary/Victoria 18.40/19.25 18 luglio Air Canada Vancouver 17.45/Maui 20.45 22 luglio Hawaiian Maui 10.38/Honolulu 11.14 25 luglio Hawaiian Honolulu 15.30/Papeete 21.25 26 luglio Air Tahiti Papeete 12.30/Raiatea 13.10 30 luglio Air Tahiti Raiatea 09.40/Bora Bora 10.00 02 agosto Air Tahiti Bora Bora 14.50/Papeete 15.40 02 agosto Air New Zealand Papeete 17.50/Auckland 22.00 05 agosto Air New Zealand Auckland 23.50/Singapore 06.40 (del 06 agosto) 09 agosto Singapore Airlines Singapore 01.40/Malpensa 08.20
Hotels:
Toronto - Sheraton Centre Toronto Niagara Falls – Sheraton on the Falls Toronto - Sheraton Centre Toronto Calgary - Marriott Calgary Banff – Brewster’s Mountain Lodge Lake Louise – Fairmont Chateau Lake Louise Jasper - Pyramid Lake Resort Victoria – Fairmont Empress Hotel Vancouver – Fairmont Hotel Vancouver Maui– Royal Lahaina Honolulu – Hilton Waikiki Beach Tahiti - Intercontinental Tahiti Resort Taha’a – Le Taha’a Island Resort & Spa Bora Bora - Intercontinental Thalasso Auckland - Hotel De Brett Singapore - The Marina Bay
CANADA
È il secondo paese più esteso al mondo, stato federale con dieci provincie
e tre territori nel nord dell’America settentrionale; limitato ad est
dall’oceano Atlantico, ad ovest dall’Oceano Pacifico, a nord dall’Oceano
Artico e dagli Stati Uniti d’America a sud e nord-ovest (Alaska). È una
democrazia parlamentare multiculturale e bilingue in quanto il francese e
l’inglese sono le lingue ufficiali. Le dimensioni territoriali sono talmente
estese che la differenza di fuso orario tra la costa orientale e quella
occidentale è di 5 ore. Il territorio è in gran parte pianeggiante con
rilevanti catene montuose solo a occidente. La parte più densamente
popolata del paese si trova lungo il confine con gli Stati Uniti e lungo la
costa del Pacifico. Le grandi città sono: Ottawa, Toronto, Vancouver,
Montréal, Calgary, Edmonton, Québec City e si trovano tutte a non più di
250 km dalla frontiera con gli Stati Uniti. Nel sottosuolo sono presenti, in
grandi quantità, tutti i metalli oltre ad enormi giacimenti di petrolio, gas
naturale, fosfati, carbone e uranio. Inoltre cereali e risorse forestali sono
un punto di forza, i canadesi hanno molto a cuore l’ecologia, basti
pensare che l’organizzazione Greenpeace è stata fondata a Vancouver.
Il Canada ha una vegetazione ricca che va dalla tundra, nelle regioni
artiche, alle foreste di conifere, nella catena costiera e sugli Appalachi,
mentre nelle pianure crescono solamente le graminacee. La fauna
include tra i carnivori la donnola, l’ermellino, lo zibellino, la martora ed il
visone, nella zona artica l’orso bruno e l’orso polare, la volpe, il coyote, la
lince, il lupo, il puma e la capra delle nevi; inoltre il castoro, il riccio, il topo
muschiato e la lepre, il caribou, l’alce ed il bisonte. Infine molto ricca è la
fauna ittica considerando l’alto numero di fiumi e laghi
TORONTO
Situata nella provincia dell'Ontario, affacciata sulla sponda settentrionale
dell'omonimo lago, Toronto è una città molto viva, spesso riconosciuta
come la piccola New York del Canada. E' una città in continuo sviluppo e
paradiso dello shopping. Il suo skyline, moderno e caratteristico, non ha
nulla da invidiare alla città di New York. Da non perdere una visita a
quello che è il simbolo della città, la CN Tower. Con i suoi 533 metri di
altezza, la CN Tower è la torre della televisione della compagnia
ferroviaria Canadian National ed è la più alta del mondo. Dispone di una
meravigliosa piattaforma panoramica dove vi è anche un ristorante
girevole molto suggestivo. Merita una visita anche l'Ontario Place, sul
lago, un centro di esposizioni con cinema IMAX e un grande parco giochi
per I bambini. L'Harbourfront Centre è invece un caratteristico centro
commerciale dove i vecchi magazzini portuali sono stati convertiti in nego-
zi, ristoranti e caffè. Non mancano anche splendide gallerie d'arte e teatri.
Altro museo molto importante e il più grande del Canada è il Royal Onta-
rio Museum, con una collezione di arte cinese, egizia e degli Indiani d'
America. Per gli amanti dello shopping è d'obbligo una tappa all' Eaton
Centre, uno dei centri commerciali più grandi del Canada.
NIAGARA FALLS
Le cascate del Niagara , situate nel nord-est dell'America, a
cavallo tra USA e Canada, sono per la loro vastità tra i più
famosi salti d'acqua del mondo. Non si tratta di cascate
particolarmente alte (solo 52 m di salto) e la loro fama è
certamente legata alla spettacolarità dello scenario, dovuto al
loro vasto fronte d'acqua e all'imponente portata, indicata
erroneamente da alcuni in 200.000 m3 al minuto il dato
riguarda infatti l'intero fiume Niagara e non il salto d'acqua, in
quanto parte del flusso viene intercettato dalla centrale
elettrica, ma più realisticamente stimabile in oltre 168.000 m3
al minuto nel regime di piena. Rappresentano ciononostante la
più grande cascata dell'America settentrionale e, probabilmen-
te, la più conosciuta in tutto il mondo. Dal punto di vista geo-
grafico si trovano all'interno della regione denominata Niagara
Peninsula poco distanti dalla città canadese di St.Catharines e
sono a circa mezz'ora di macchina dalla città statunitense di
Buffalo e a circa un'ora e mezza da Toronto.
MONTAGNE ROCCIOSE
L’ovest regala i due grandi monumenti delle Montagne Rocciose, Banff
e Jasper, un angolo di mondo che offre panorami straordinari con
possibilità di praticare numerose attività, dalle escursioni a piedi alle
avventurose discese dei fiumi in gommone, dalla pesca alle gite a
cavallo. Le Rockies, gigantesche ed imponenti, hanno picchi enormi,
valli color verde cupo e boschi così fitti da non intravedere la luce.
Sulla dorsale orientale delle Montagne Rocciose, Il Parco Nazionale di
Banff fu la prima riserva naturale del Canada, creato per salvaguardare
le sorgenti di acqua calda nelle vicinanze dell’omonima cittadina.
Divenuto famoso durante i giochi olimpici del 1988, è oggi una delle
mete preferite con oltre 25 picchi che superano i 2.000 metri e flora e
fauna davvero uniche, tanto da essere battezzato il più grande
santuario naturalistico del Paese. Un tour in auto in questa regione
consente di andare alla scoperta delle bellezze di Banff, ammirando
splendidi paesaggi e facendosi localmente guidare dall’esperienza e
dalla cultura di guide esperte, fino a congiungersi a nord con il Parco di
Jasper ed altri parchi che nell’insieme sono stati dichiarati patrimonio
mondiale dall’Unesco, sia per l’interesse geologico che per l’ecceziona-
le bellezza.
BANFF
Il Banff National Park è stato il primo parco nazionale del Cana-
da. Fu isti-tuito nel 1885, nelle Montagne Rocciose Canadesi. Il
parco si trova 120 ki-lometri ad ovest di Calgary nell'Alberta, e
si estende su 6,641 chilometri quadrati di terreno montuoso,
con molti ghiacciai, foreste di conifere e paesaggi alpini.
La Icefields Parkway si estende dal Lake Louise, collegandolo a
nord con lo Jasper National Park. Ad ovest, confinano con il
parco diverse foreste e lo Yoho National Park, a sud il Kootenay
National Park e a sud est la Kana-naskis Country. Il centro
principale del parco è la città di Banff, nella valle del Bow River.
Questa graziosa cittadina di 6.700 abitanti è posta a 1.463 mt.
sul livello del mare, a 120 km. ad ovest di Calgary ed all’ interno
del Parco Nazionale. Attorniato da varie montagne come
Mount Rundle, Sulphur Mountain, Mount Norquay e Cascade
Mountain, si trova vicino alle Bow Falls alla confluenza di Bow
River e Spray River. Il lago Minnewanka, a 6 minuti dal centro,
offre molte possibilità di sports e divertimenti.
VICTORIA
Posta a sud nell’isola di Vancouver, è la città più grande
con i suoi 79.000 abitanti. Con i suoi 3 milioni di turisti
all’anno è una meta importante per il turismo locale e
internazionale ed è stata premiata come una delle più
belle e vivibili città del mondo. I settori principali dell’eco-
nomia sono: il turismo e la tecnologia. Il porto è un punto
importante per le crociere nel Pacifico e settori come la
farmaceutica, l’informatica, l’ingegneria e l’architettura
sono all’avanguardia. La città gode di un clima temperato
con inverni miti e bagnati ed estati relativamente asciutti
e miti. Da vedere: The Art Gallery of Great Victoria, la
Christ Church Cathedral, Fort Road Hill & Faro, Hatley
Park National Historic Site. Inoltre merita una visita la
zona di Race Rocks Ecological Reserve con la possibilità di
vedere le balene, le orche, i leoni marini, le foche ed una
innumerevole quantità di uccelli.
VANCOUVER
Situato nella parte meridionale della Regione, di fronte
all’isola di Vancouver, è uno dei maggiori porti del
Pacifico. Delimitata dallo stretto di Georgia, dal fiume
Fraser e dalla catena montuoso delle Montagne
Costiere ha una popolazione di circa 615.000 abitanti.
Ha tradizionalmente fatto leva su una economia
forestale e mineraria che negli ultimi anni ha
trasformato in servizi e turismo. Inoltre ha sviluppato
l’industria cinematografica e l’high-tech soprattutto nei
video giochi. Dal punto di vista climatico è la
città Canadese con il clima più mite durante l’inverno.
Da vedere: Isola Granville, Parco Stanley, l’ Acquario
di Vancouver, la Galleria d’Arte di Vancouver, il Parco
Vanier con il Museo di Vancouver ed il Museo Maritti-
mo di Vancouver, il Science World at Telus World of
Science.
HAWAII
Le Hawaii sono isole tropicali, situate ad una latitudine compresa tra i 23° e i 18° Nord. La capitale dell'arcipelago è Honolulu, che si trova sull'isola di Oahu ed è la città più grande. Altre isole importanti sono l'isola di Hawaii (the Big Island), che possiede due aeroporti principali Hilo e Kailua/Kona ed il centro abitato di Kamuela/Waimea; l'isola di Maui, con l'aeroporto Kahului ed i centri Lahaina, Wailuku, Hana, e Kihei, e l'isola di Kauai, con l'aeroporto Lihue e gli abitati di Poipu, Hanalei e Waimea. Altre isole abitate sono Molokai, Lanai, Niihau (di proprietà privata e di difficile accesso) e Kahoolawe (usata dalla marina americana per anni come poligono). Sono considera-te parte delle Hawaii anche le piccole isole (per la maggior parte atolli) che vanno da Nihoa a Midway e Kure. Le isole Hawaiane sono tra le terre emerse più isolate del mondo, distano infatti quasi 4.000 km sia dalla costa americana (il punto più vicino è la California) sia da Tahiti, e oltre 1.000 km da alcune isole del gruppo Kiribati. L'arcipelago appartiene geograficamente al continente dell'Oceania. Quasi tutte le isole Hawaiane sono di origine vulcanica. L'ipotesi prevalente indica la presenza di un punto caldo nel mantello terrestre che causa la formazione di vulcani sottomarini e in superficie.
Lo spostamento della zolla oceanica del Pacifico spiega il fatto che le isole più a ovest sono più antiche di quelle ad est. L'isola di Hawaii è la più recente e comprende 5 vulcani principali, fra cui il più attivo è il Kilauea (a sud di Hilo), seguito dal Mauna Loa (nella metà sud dell'isola) il vulcano più grande del mondo e dal Hualalai (sopra Kailua/Kona). Gli altri due vulcani, il Mauna Kea e il Ko-hala non sono storicamente attivi. Il vulcano Haleakala è il vulcano principale di Maui (nella metà est dell'isola). La lava relativamente poco viscosa dei vulcani Hawaiani dà origine a coni di lieve penden-za e di forma simile ad antichi scudi. Tra i vulcani Hawaiani si annoverano i cosiddetti vulcani rossi più noti del mondo. Lo stato delle Hawaii ha giurisdizione su tutte le isole delle Hawaii meno Midway, che appartiene al governo federale americano.
MAUI
“...il mito racconta che il dio Maui un giorno, si trovava fuori a
pesca con i suoi fratelli, e che ad un certo punto il suo amo si
impiglio’ sul fondo del mare; vantandosi di aver fatto abboccare
un pesce enorme, chiese ai suoi fratelli di aiutarlo a tirarlo fuori
dall’ acqua, immaginate un po’ la loro sorpresa quando si
accorsero di non aver pescato un pesce bensì un intero arcipe-
lago di isole! Naturalmente Maui scelse per sé la più bella e le
diede il suo nome..”.
Noleggiando un’ auto, ogni giorno andrete alla scoperta di una nuova spiaggia e di nuovi paesaggi, ogni spiaggia possiede una sabbia di colore e sfumature diverse, quindi un giorno vi troverete a Kaanapali a fare il bagno in un mare verde smeraldo davanti ad una spiaggia con la sabbia color biscotto, il giorno dopo vi immergerete nelle acque limpide di Napili Bay e magari nel pomeriggio potrete andare a visitare una delle tante piantagioni di ananas che la circondano; un altro giorno ancora vi tufferete nelle acque trasparenti di La Perouse Bay e della spiaggia di Oneloa. Maui non è solo mare, l’ entroterra dell’ isola è ricoperto da una foresta lussureggiante dalla quale fa “capolino” il cratere di Haleakala che in hawaiano significa “la casa del sole”. Che dire poi di una passeggiata all’ interno della Iao Valley, chiamata anche la valle dei re, si tratta di una lussureggiante riserva naturale dalla quale sarà possibile ammirare paesaggi mozzafiato in un’ atmosfera di assoluta pace e tranquillità.
OAHU - HONOLULU
Oahu è l ' isola delle Hawaii su cui si trovano la capitale, Honolulu, Pearl Harbor e più della metà della popolazione dello stato. È un’ isola di origine vulcanica originariamente formata da due vulcani, Wai’anae a ovest e Ko’olau a est, i cui resti adesso formano le due principali catene montuose. HONOLULU - Il miglior modo per visitare questa città è passeggiare per le strade trascinati dai suoni e dai colori. L’edificio più importante è Iolani Palace, il grandioso Palazzo Reale. Da vedere il Coronation Stand, il Royal Burial Ground and Tomb; dietro al Palazzo lo State Capitol; Washington Place, l’anglicana Cattedrale di Sant’Andrea e la cattolica Cattedrale di Nostra Signora della Pace ma la struttura religiosa più famosa è la Kawaiahao Church. Infine il pittoresco quartiere di Chinatown, i Giardini Liliuokalani e l’Accademia delle Arti di Honolulu. Punti Di Interesse - In giro per l’Isola troviamo: Kalihi Waena con il Bernice Pauahi Bishop Museum, importante per il numero di reperti e manufatti polinesiani; Waikiki, la più famosa spiaggia di Oahu; il Diamond Head, vulcano spento con un bellissimo panorama con alla base il Kapiolani Park, uno dei punti di svago più frequentati. La catena dei Monti Koolau con le sue guglie e piccole valli da cui precipitano cascate cristalline.
La catena dei Monti Koolau con le sue guglie e piccole valli da cui precipitano cascate cristalline. Nel centro dell’Isola da non perdere la Valle di Moanalua; la baia di Hanauma con la sua splendida insenatura; il Sea Life Park, parco acquatico con spettacoli di delfini ,orche e foche; le acque della baia di Kailua per gli sports a vela e per il surf : Sunset Point, pipeline, Sandy Beach, Makapuu Beach e Waimea Bay. Più a nord incontriamo Laie con il maestoso Mormon Temple e la Polynesian Cultural Center. Infine Pearl Harbour sulla costa meridionale dell’Isola, famosa base della Marina con il USS Arizona Memorial.
ISOLE TUAMOTU
Sono un gruppo di piccole isole basse e atolli sparsi in un’area molto vasta
del Pacifico, tutte caratterizzate da origine vulcanica. Sono un vero paradi-
so naturalistico, ideali per vacanze di assoluto relax e e dedite alle immer-
sioni e diving. Le più importanti sono Fakarawa, Manihi, Rangiroa, Tike-
hau. Sono generalmente raggiungibili con piccoli aerei dall’aeroporto di
Papeete.
POLINESIA
La Polinesia Francese, posta in prossimità del Tropico del Capricor-
no, dista circa 6.000 Km dal continente australiano ed è un insieme di
arcipelaghi costituiti da oltre 119 isole e atolli, spiagge bianchissime
di sabbia fine, barriere coralline, territori fittamente ricoperti da una
flora varia e lussureggiante, paesaggi tropicali.
È un luogo di sogno, meta ideale per romantici viaggi di nozze, patria
dello snorkelling e delle immersioni dove ammirare pesci di tutti i
colori e specie, con una biodiversità che rende questi fondali impa-
reggiabili anche per i meno esperti. Si compone di due importanti
arcipelaghi:
LE ISOLE DELLA SOCIETA’
Sono il gruppo di isole più importanti dell’arcipelago, suddivise a loro
volta in Isole del Vento formate da Tahiti, Moorea, Maiao e Mahetia
e dalle Isole Sottovento con Bora Bora, Maupiti, Raiatea, Tupuai e le
Huahine. L’isola più grande e popolata è Tahiti, con capitale Papeete
e sede dell’aeroporto internazionale. Sono isole che si contraddistin-
guono per la presenza di alture verdeggianti, di origini vulcaniche,
che si gettano a picco su ampie e spettacolari coste sabbiose
La Polinesia Francese possiede una tradizione culinaria molto particolare.
Carne, pesce, verdura e frutta vengono principalmente cucinati con il
tradizionale " ahima" : si scava un buco nel terreno, lo si riempie di pietre
e poi si accende un fuoco per scaldarle; il cibo, avvolto dentro foglie di
banano, viene appoggiato sulle pietre e il buco viene nuovamente coperto
di terra. La cottura richiede diverse ore. Una volta cotto, il cibo viene
bagnato con latte di cocco fermentato e va mangiato rigorosamente con
le mani. A tutto questo si aggiunge il pesce preparato nei modi più diversi
( alla griglia, crudo, bollito, a vapore ). Protagonista assoluto della cucina
polinesiana è il pesce crudo alla tahitiana, marinato con succo di limone e
aggiunta di latte di cocco. Anche la cucina cinese è molto diffusa. Infatti un
piatto molto popolare è il maialino con fagioli rossi e verza: il
"ma'a tinito".
POLINESIA
I polinesiani hanno una grande passione per la musica, che è una miscela di melodie locali e frenetico uso dei tamburi, e che è in ogni occasione buona per dar via alle danze locali (la principale è sicura-mente il tamurè). Oltre agli strumenti tradizionali, quali il pahu e il toere, due tipi di tamburo, e il curioso flauto nasale chiamato vivo, sono stati importati la chitarra e l'ukulele, strumenti a corda con cui gli abitanti locali hanno dato vita a un particolare stile musicale. L’arte polinesiana si basa sulla vecchia cultura dei Maori, è da vita ad una buona produzione di artigianato, costituita da maschere e canoe in legno, da collane ed oggetti vari di corallo o conchiglia, vestiti colorati, parei e collane di fiori molto caratteristiche. Purtroppo l'arte di produrre la tapa (carta e stoffa ottenute con la corteccia di gelso), sta andando completamente perduta.
TAHITI
La principale delle Isole della Società che si dividono in Isole
del Vento , Tahiti, Moorea, Maiao, Mehetia (isole alte) e
Tetiaroa dove vi abita quasi il 75% della popolazione polinesia-
na, e Isole Sottovento, Bora Bora, Huahine, Maupiti, Raiatea,
Tupuai . Tahiti a sua volta è divisa in due parti Tahiti Nui ,
dominata da alte montagne , il monte Orohena (2241 metri) il
Monte Aorai ( 2066 metri ) il Diadema ( 1493 metri ) e
percorsa da verdeggianti vallate. Queste valli , descritte da
molti scrittori francesi del passato, sono luoghi estremamente
fertili e ricchi d'acqua : numerose sono le cascate che formano
ai loro piedi bacini d'acqua purissima e Tahiti Iti , piu' piccola
rispetto alla precedente, è dominata dal Monte Ronui (1321
metri) e dal Monte Meirenui ( 1306 metri ). Circondata da una
barriera corallina e da una laguna su cui si affacciano larghe
spiagge di sabbia bianchissima. A Tahiti-Iti è presente uno
spettacolare altopiano : il Plateau di Taravao, dedicato
all'agricoltura e al pascolo
del bestiame, cosa assai curiosa da queste parti essendo attività
decisamente "occidentali". Di qui si puo' ammirare uno splendido
paesaggio di tutta Tahiti.
Ai visitatori curiosi le montagne tahitiane offrono la possibilità di
fare gradevoli passeggiate lungo le affascinanti e selvagge valli , alla
ricerca di cascate e alla scoperta di grotte misteriose e siti archeolo-
gici. La capitale, Papeete, cuore economico e politico dell'isola , è
situata sul litorale nordovest dell'isola offre una rada protetta per
gli sbarchi delle navi. Papeete conta la cifra ragguardevole di
100.000 abitanti ed è anche il luogo di arrivo di tutti i turisti che
visitano la Polinesia : essa
infatti puo' vantare l'aeropor-
to internazionale di TAHITI-
FAA'A e il porto autonomo
di PAPEETE .
Sono queste due le porte
della Polinesia sul mondo.
TAHA’A - LE TAHA’ A ISLAND RESORT & SPA
Quest’isola dalle cime tondeggianti e dalle coste frastagliate, conosciuta come l’“isola di vaniglia” per le sue numerose coltivazioni, ha la forma di un trifoglio ed è il paradiso dei sub e degli amanti della vela. Secondo la leggenda, è stata stacca-ta da Raiatea da un’anguilla sacra, posseduta dallo spirito di una principessa. Solcata da tre spettacolari vallate, l’isola si presenta come un’imponente montagna che culmina nel monte Ohiri a circa 590 m di altezza. Una stradina lunga circa 70 Km costeggia il suo perimetro: lungo di essa si incontrano otto graziosi villaggi, tra cui Patio, il più importante. La laguna dalle sfumature di zaffiro e smeraldo, paradiso dell’immersio-ne e della vela, è collegata all’oceano da due ampi passaggi dove non è raro imbattersi nei giochi dei delfini blu.
Il prestigioso Le Taha’a Island Resort & SPA è costruito su un “motu” di spiagge candide ai bordi di una fantastica laguna, a 5 minuti di barca dall’isola principale di Taha’a e a 30 minuti dall’aeroporto di Raiatea. Affiliato a “Relais et Chateaux”, è stato progettato per essere uno dei resort più lussuosi del Pacifico. Dispone di 57 sistemazioni di cui 45 suite overwater (100 mq circa), 10 beach villa (180 mq) e 2 royal beach villa (270 mq), tutte con aria condizionata, minibar, telefono, TV, radio, lettore cd, patio esterno e la beach villa anche di una piccola piscina privata. Per gli ospiti 3 ristoranti, uno dei quali sulla spiaggia, 2 bar e una grande piscina. Attività: beach volley, kayak, windsurf, tennis, immersioni, crociera al tramonto, visita di Taha’a in jeep 4x4. Da non perdere un meritato relax alla SPA "By Le Taha'a”, il centro benessere dell’albergo per trattamenti professionali in un contesto naturale ineguagliabile. Le Taha’a è un rifugio esclusivo a metà strada tra il lusso estremo e una vacanza a contatto con la natura sulle orme di Robinson Crusoe.
BORA BORA
Bora Bora è conosciuta come la "Perla del Pacifico . Sulle carte geografiche è segnalata tra le isole Leeward: essa infatti fa parte del gruppo delle isole delle Società denominato Isole Sottovento. L'isola nel suo complesso è costituita da 38 chilo-metri qudrati di terra emersa. Come tutte le isole di origine vulcanica anche Bora Bora è nata dal lento sommovimento delle placche tettoniche. La sua struttura geologica, caratterizzata dalla presenza di una indimenticabile barriera corallina che la circonda e da una vasta laguna , e stata creata dal lento sprofondare del Vulcano Mont Otemanu. La barriera corallina include una lunga serie di isolotti detti "motu ". L'unico "pass" (ossia l'interruzione della barriera corallina) denominato Pass di Teavanui, si trova davanti al principale villaggio dell'isola Vaitape. Sulla costa est dell'isola sono presenti due baie : Faanui e Poofai. Da lontano la sagoma dell'isola è individuabile grazie ai suoi monti piu' elevati Otemanu 727 e Pahia. Uno dei "motu " di Bora Bora ospita l'aereoporto, sugli altri sono stati costruiti gli alberghi piu' lussuosi. L'unica eccezione è il Le Motu Tapu completamente selvaggio.
INTERCONTINENTAL THALASSO
Questo splendido Resort eco-friendly è situato su una bellissima
spiaggia sul Motu Piti Aau e collegato all’isola principale da un
servizio shuttle di battelli. Si distingue per il design moderno e per la
sua principale caratteristica: il centro di Talassoterapia e Balneotera-
pia. Unico nella Polinesia Francese, questo centro è una creazione
del Dott. Treguer con la firma di Algotherm. Il Resort è l’unico al
mondo ad essere climatizzato grazie all’acqua fredda derivata
direttamente dalle profondità dell’oceano, che viene altresì utilizzata
in tutte le cure talassoterapiche grazie alla ricchezza delle sue
proprietà minerali. Le sistemazioni sono suddivise tra 83 Ville, delle
quali 3 sono posizionate su un motu e 80 sono Overwater, con
pannelli di vetro a pavimento per ammirare il mare.
A disposizione degli ospiti: 2 bar, 2 ristoranti, 1 sala banchetti, una
piscina infinity, uno strepitoso centro Spa. Il Resort organizza
programmi culturali e numerose attività, alcune delle quali gratuite,
come tennis, badminton, fitness, altre a pagamento come il diving.
Possibilità di noleggio elicottero per sorvoli dell’isola. Per la
celebrazione dei matrimoni, molto suggestiva la piccola cappella su
palafitte con il pavimento trasparente, dal quale ammirare la
meravigliosa barriera corallina.
AUCKLAND
Auckland è una città della Nuova Zelanda, situata sull'Isola del Nord. Nella sua area metropolitana (conosciuta anche col nome di Greater Auckland) vivono oltre 1.300.000 abitanti, divisi fra varie autorità territoriali: il Distretto di Auckland, il Distretto di North Shore e alcune parti dei distretti di Papakura, Rodney, Franklin, Manukau e Waitakere. Il suo nome in maori è Tāmaki Makau Rau oppure la sua versione traslitterata, Ākarana. Le proiezioni statistiche indicano che lo sviluppo demografico della città sarà più rapido di quello del resto della nazione ancora per molti anni. Auckland si trova tra il Golfo di Hauraki a est, il porto di Manukau a sudovest e alcune colline a sudest e a ovest. La parte centrale dell'agglomerato urbano occupa uno stretto istmo, che divide i porti di Manukau (sul Mar di Tasman e Waitemata (sull'Oceano Pacifico. Nel suo punto più stretto l'istmo è largo appena 1.500 metri. Auckland è una delle pochissime città al mondo ad avere porti su due bacini marittimi distinti. La città venne battezzata in onore di George Eden Auckland, Primo Lord dell'Ammiragliato e Governatore Genera-le della Compagnia delle Indie. Oggi Auckland, per la sua posizione al centro del Golfo di Hauraki, è il più importante porto del paese, grazie alla sua posizione sulle rotte transpacifiche. L'attività commer-ciale ha dato luogo a quella industriale con una produzione molto diversificata che comprende industrie chimiche, meccaniche, del vetro, tessili, cartiere, zuccherifici, montaggio di autoveicoli. Dal 1882 è sede universitaria e possiede un ricco museo di arte maori, di notevole importanza culturale e turistica.
SINGAPORE
La città stato di Singapore è decisamente unica: qui il futuro è già
diventato presente. Da tranquillo staterello crocevia di commerci, la
città iniziò la sua trasformazione con l’arrivo di Sir Stamford Raffles,
nel 1819. Gli inglesi si stabilirono in questa zona per proteggere i loro
traffici dalla presenza Olandese. Grazie a Sir Raffles, Singapore venne
trasformata in fiorente base navale, che grazie alle esenzioni doganali
iniziò ad attirare migliaia di immigrati.
Gli inglesi continuarono a regnare fino all’indipendenza della colonia,
avvenuta definitivamente nel 1965, dopo un tentativo fallito di
unione con la vicina Malesia. Nonostante la rapida industrializzazione
la popolazione, composta da cinesi, malesi e indiani, celebra ancora
le festività più importanti legate alle diverse religioni. La tradizione ha
conservato la sua identità all’interno di questa città, tant’é che da
qualche tempo Singapore ha iniziato una attività di recupero degli
edifici originali rimasti – in stile peranakan, in stile tradizionale, e le
costruzioni inglesi del periodo coloniale - con il risultato di una intelli-
gente integrazione del vecchio nel nuovo, a partire da Orchard Road,
vivace vetrina della modernità e del benessere, sede di ristoranti e
alberghi di lusso.