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12 Abbiamo preso il via e non vogliamo fermarci, anche perché chi sta correndo con noi l’avventura più entusiasmante per un magazine, ce lo impedisce riempiendoci di entusiasmo e riscontri in aumento. Ed eccoci, dunque, alla quarta uscita di Digitalic tra amici nuovi e “vecchi”. Questa copertina dovete toccarla e toccarla e toccarla ancora. Non riuscirete a trattenervi, questo è l’effetto che fa sempre il flock (quella peluria morbida sulla stampa) realizzato da Painting Velvet, tanto più se Daniela Schicchi “Schicchina, tu farai la giornalista”. Così ha avuto inizio tutto, credo. 26 anni, appena laureata in una materia che non c’entrava nulla con il giornalismo, con un direttore fantastico al quale devo molto (Sergio Meda) e una totale inesperienza. Da lì sono passati 12 anni. Ho bazzicato tra testate di sport e fitness, gossip, digital printing, beauty, salute, sanità e un’agenzia di comunicazione per arrivare – infine – al Grande Salto. Quello nella Rete e nella consulenza della libera professione. Un percorso fatto di incontri, apprendimento, curiosità, risate e parecchie arrabbiature. Ho scoperto che le parole possono essere fantastiche. Ho toccato con mano la bellezza di supporti unici e portenti della tecnologia in grado di realizzare “quasi” tutto. Ho imparato che per comunicare bisogna andare al passo con i tempi e che, per stare al passo con i tempi, bisogna rimettersi in gioco tutti i giorni. PRIMA TOCCARE, POI GUARDARE LA FLOCCATURA È UNA TECNICA CHE CONSENTE DI APPLICARE MICROSCOPICHE FIBRE TESSILI DI VARIA NATURA – DAL RAYON AL POLIESTERE, FINO AL COTONE E AL NYLON – PER RICOPRIRE UNA SUPERFICIE E RENDERLA MORBIDA AL TATTO. A WHITE PAPER è arricchita da un supporto particolare come la carta che Gruppo Cordenons ha scelto insieme a noi per questa cover. Morbida, morbidissima, anzi di più! Se il lenticolare era un chiodo fisso del nostro direttore, il flock lo era del nostro caporedattore. E così, con la preziosa collaborazione di Painting Velvet, siamo riusciti ad accontentare il nostro Marco, anche se tremo al pensiero di nuove idee che a entrambi sorgono ogni qual volta vedono e toccano i prodigi di carta, stampa e nobilitazione. Ma ormai, non ci spaventa (quasi) più nulla. La floccatura (o vellutazione) è una tecnica che consente di applicare microscopiche fibre tessili, che possono essere di varia natura, per ricoprire una superficie e renderla morbida al tatto. Sul supporto da floccare viene steso del collante e, successivamente, depositate le fibre scelte che si orientano (sul supporto) grazie alla forza elettrostatica impressa all’interno di una specifica cabina. Poi il collante viene fatto asciugare, per poi concludere la lavorazione con la spazzolatura che andrà a eliminare le fibre in PAINTING VELVET Grazie all’esperienza acquisita ne- gli anni nel campo della floccatura parziale, Painting Velvet si presen- ta al mercato offrendo un servizio esclusivo e personalizzato. Azienda genovese specializzata nella realizzazione di floccature parziali a registro su carta, car- toncino, PVC, polipropilene e di- versi altri supporti, utilizza per le sue creazioni flock di diverse de- narature, lunghezze e lucentezze. Materie prime pregiate e cura di processi di lavorazione nel det- taglio fanno di Painting Velvet un partner di sicura affidabilità. Ca- ratteristiche che non potevano che portare l’azienda a una cre- scita importante con l’acquisizio- ne di clienti di rilievo che ne hanno fatto un leader nel settore. www.paintingvelvet.com

White Paper - Digitalic n.4

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Prima Toccare, poi guardareDi Daniela SchicchiAbbiamo preso il via e non vogliamo fermarci, anche perché chi sta correndo con noi l’avventura più entusiasmante per un magazine, ce lo impedisce riempiendoci di entusiasmo e riscontri in aumento. Ed eccoci, dunque, alla quarta uscita di Digitalic tra amici nuovi e “vecchi”. Questa copertina dovete toccarla e toccarla e toccarla

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Abbiamo preso il via e non vogliamo fermarci, anche perché

chi sta correndo con noi l’avventura più entusiasmante per un magazine, ce lo impedisce riempiendoci di entusiasmo e riscontri in aumento. Ed eccoci, dunque, alla quarta uscita di Digitalic tra amici nuovi e “vecchi”. Questa copertina dovete toccarla e toccarla e toccarla ancora. Non riuscirete a trattenervi, questo è l’effetto che fa sempre il fl ock (quella peluria morbida sulla stampa) realizzato da Painting Velvet, tanto più se

Daniela Schicchi“Schicchina, tu farai la giornalista”. Così ha avuto inizio tutto, credo. 26 anni, appena laureata in una materia che non c’entrava nulla con il giornalismo, con un direttore fantastico al quale devo molto (Sergio Meda) e una totale inesperienza. Da lì sono passati 12 anni. Ho bazzicato tra testate di sport e ­ tness, gossip, digital printing, beauty, salute, sanità e un’agenzia di comunicazione per arrivare – in­ ne – al Grande Salto. Quello nella Rete e nella consulenza della libera professione. Un percorso fatto di incontri, apprendimento, curiosità, risate e parecchie arrabbiature.Ho scoperto che le parole possono essere fantastiche. Ho toccato con mano la bellezza di supporti unici e portenti della tecnologia in grado di realizzare “quasi” tutto. Ho imparato che per comunicare bisogna andare al passo con i tempi e che, per stare al passo con i tempi, bisogna rimettersi in gioco tutti i giorni.

PRIMA TOCCARE,POI GUARDARE

LA FLOCCATURA È UNA TECNICA CHE CONSENTE DI APPLICARE

MICROSCOPICHE FIBRE TESSILI

DI VARIA NATURA – DAL RAYON AL

POLIESTERE, FINO AL COTONE

E AL NYLON – PER RICOPRIRE UNA SUPERFICIE

E RENDERLA MORBIDA AL TATTO.

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è arricchita da un supporto particolare come la carta che Gruppo Cordenons ha scelto insieme a noi per questa cover.

Morbida, morbidissima, anzi di più!Se il lenticolare era un chiodo fi sso del nostro direttore, il fl ock lo era del nostro caporedattore. E così, con la preziosa collaborazione di Painting Velvet, siamo riusciti ad accontentare il nostro Marco, anche se tremo al pensiero di nuove idee che a entrambi sorgono ogni qual volta vedono e toccano i prodigi di carta, stampa e

nobilitazione. Ma ormai, non ci spaventa (quasi) più nulla. La fl occatura (o vellutazione) è una tecnica che consente di applicare microscopiche fi bre tessili, che possono essere di varia natura, per ricoprire una superfi cie e renderla morbida al tatto. Sul supporto da fl occare viene steso del collante e, successivamente, depositate le fi bre scelte che si orientano (sul supporto) grazie alla forza elettrostatica impressa all’interno di una specifi ca cabina. Poi il collante viene fatto asciugare, per poi concludere la lavorazione con la spazzolatura che andrà a eliminare le fi bre in

PAINTING VELVET

Grazie all’esperienza acquisita ne-gli anni nel campo della fl occatura parziale, Painting Velvet si presen-ta al mercato offrendo un servizio esclusivo e personalizzato.Azienda genovese specializzata nella realizzazione di fl occature parziali a registro su carta, car-toncino, PVC, polipropilene e di-versi altri supporti, utilizza per le sue creazioni fl ock di diverse de-narature, lunghezze e lucentezze. Materie prime pregiate e cura di processi di lavorazione nel det-

taglio fanno di Painting Velvet un partner di sicura affi dabilità. Ca-ratteristiche che non potevano che portare l’azienda a una cre-scita importante con l’acquisizio-ne di clienti di rilievo che ne hanno fatto un leader nel settore.

www.paintingvelvet.com

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RIS

OR

SE

www.pixartprinting.itL’incontro che si è recentemente svolto a Pré-Saint-Didier è stato promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori Gra� ci e Cartotecnici di Assogra� ci. Nell’ occasione si è scelto di presentare quattro casi di successo legati al mondo delle graphic arts. Inevitabile, la presenza di un amico: Matteo Rigamonti, presidente e fondatore di Pixartprinting, un’azienda pionieristica che nel 2000 ha incentrato tutto il proprio business sull’e-commerce, dando vita al web to print puro. I segreti per essere vincenti? «Porsi obiettivi ambiziosi, apparentemente quasi irrealizzabili, è il modo per stimolarsi a usare tutte le risorse disponibili, l’intelletto e la creatività per dar vita a idee uniche e vincenti», ha a� ermato il presidente di Pixartprinting.

www.ricoh.itSi è conclusa la seconda edizione del Premio Ricoh per giovani artisti contemporanei, organizzato da Ricoh Italia e Art Relation con il patrocinio dell’assessorato alle politiche giovanili della provincia di Milano e del comune di Vimodrone. Vincitore assoluto: Michela Benedan (Senza Titolo); per la sezione pittura-disegno-gra� ca: Kaio Shirato (“Profumo della Terra”); per la sezione scultura-installazione: Dario Bitto (“N.E.S.O”, Nord-Est-Sud-Ovest); per la sezione fotogra� a-video, digital art: Roberta Guarnera (“The colour experience part III”). Queste opere si aggiungono alla collezione d’arte Ricoh, le altre sono state battute a un’asta il cui ricavato è in parte assegnato ai giovani artisti e in parte devoluto a un progetto di solidarietà per la formazione dei giovani, realizzato dalla Onlus Comunità Nuova di Don Gino Rigoldi.

GRUPPO CORDENONS

Gruppo Cordenons è un’azienda italiana pro-duttrice di carte che offre al mercato inter-nazionale oltre 2.500 prodotti specializzati. Accanto alle più avanzate tecnologie, l’azienda mantiene intatta la vocazione a creare carte preziose, che evocano l’eleganza e il fascino delle carte fatte a mano. Gruppo Cordenons ha sviluppato un portafoglio prodotti molto ampio che include carte classiche marcate, vergate e goffrate, carte più moderne metallizzate e iridescenti e carte innovative con effetti par-ticolari che richiamano le sensazioni tattili e visive della plastica o dei tessuti alla moda.

www.gruppocordenons.com

esubero. Questo per raccontarvi, in breve, quanto ha fatto Painting Velvet, azienda che ha maturato una lunga esperienza nel campo della fl occatura a registro e che ha tessuto, letteralmente, la nostra tela per questa nuova copertina.Vi ricordo, inoltre, che le fi bre utilizzabili per la fl occatura possono essere di diverso tipo: dal rayon viscosa al rayon macinato, passando dal poliestere fi no al cotone e al nylon.

E come d’incantola carta si trasformaSono volutamente partita dalla nobilitazione della cover, per raccontarvi ora su cosa è stata applicata la fl occatura parziale. Sì, perché sotto la tela del nostro ragno trovate un’altra carta di Gruppo Cordenons (Ndr, Stardream, Digitalic numero 3). Questa volta la cartiera ha scelto Icelite da 300 grammi in una particolare goffratura Gin che la rende, al tatto e alla vista, molto simile al

legno. Questa carta è realizzata con fi bre di pura cellulosa vergine ECF (Elementary Chlorine Free) proveniente da foreste gestite in maniera responsabile, oltre a essere certifi cata FSC, di conseguenza rispecchia pienamente la fi losofi a aziendale che Gruppo Cordenons sceglie di seguire nella produzione delle sue carte. Elevato livello di bianco, superfi cie naturale con fi nitura liscia, buona opacità, buona “mano”, buona tenacità e collatura superfi ciale sono le caratteristiche principali che la rendono perfetta per ogni applicazione, comprese quelle artistiche. Ecco perché Icelite è stata scelta anche da Mirografi e (mirografi e.com) per realizzare la monografi a cartacea del celebre maestro catalano Joan Miró in occasione della mostra che dal 20 gennaio al 5 febbraio scorso si è tenuta a Milano – nel prestigioso Hospitale dei pellegrini SS. Pietro e Paolo – e che presentava per la prima volta 70 opere grafi che appartenenti a un’importante collezione privata.