5
14/04/16, 22:24 BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni Pagina 1 di 9 https://www.digital4.biz/executive/bimm-il-digitale-rivoluziona-anche-la-filiera-immobiliare-e-delle-costruzioni_43672157670.htm White Paper Eventi Video cerca nel sito HOME » Executive » BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni 12 59 6 di Mario Caputi* 18 Marzo 2016 BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni Il Building Information Modeling & Management, cioè la gestione delle informazioni dei processi progettuali, di costruzione e gestione delle opere, è ora previsto anche nel nuovo Codice degli appalti. Genera vantaggi per tutti gli operatori del settore, riducendo il gap fra prezzo d'aggiudicazione e prezzo finale, migliorando la redditività e la qualità progettuale, e riducendo le aree di opacità nelle aggiudicazioni. L'analisi di Mario Caputi, esperto di Business Process Management In Italia la filiera immobiliare, intesa in senso ampio, conta più di 35.000 stazioni appaltanti, con migliaia di committenti privati e un impressionante numero di partite IVA. È un settore trainante dell’economia del nostro Paese, ma è in crisi: ha visto la chiusura di tantissime imprese e livelli di disoccupazione ancora in aumento per quasi tutte le professionalità. L’unica invariante rimane un incontrollato aumento dei costi nella grande maggioranza delle opere pubbliche. Una delle motivazioni alla base dello scarso controllo dei costi è un quadro “esigenziale” spesso poco chiaro da parte dei Committenti ma soprattutto una carente integrazione tra Progetto, Esecuzione e Manutenzione insieme alla mancanza di una corretta gestione del processo costruttivo. TENDENZE Mario Caputi, Amministratore in2it * Executive Trade PMI Professional HR Procurement Marketing SupplyChain Finance Cloud Invoice IoT Security Data Center Industry

White Paper Eventi Video · La digitalizzazione di dati ed informazioni resa possibile dal BIMM ha impatti notevoli su tutta la vita dell’opera immobiliare e infrastrutturale e

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: White Paper Eventi Video · La digitalizzazione di dati ed informazioni resa possibile dal BIMM ha impatti notevoli su tutta la vita dell’opera immobiliare e infrastrutturale e

14/04/16, 22:24BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni

Pagina 1 di 9https://www.digital4.biz/executive/bimm-il-digitale-rivoluziona-anche-la-filiera-immobiliare-e-delle-costruzioni_43672157670.htm

White Paper Eventi Video

cerca nel sito

HOME » Executive » BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni

12 59 6

di Mario Caputi* 18 Marzo 2016

BIMM, il digitale rivoluziona anche la filieraimmobiliare e delle costruzioniIl Building Information Modeling & Management, cioè la gestione delleinformazioni dei processi progettuali, di costruzione e gestione delle opere,è ora previsto anche nel nuovo Codice degli appalti. Genera vantaggi pertutti gli operatori del settore, riducendo il gap fra prezzo d'aggiudicazione eprezzo finale, migliorando la redditività e la qualità progettuale, e riducendole aree di opacità nelle aggiudicazioni. L'analisi di Mario Caputi, esperto diBusiness Process Management

In Italia la filiera immobiliare, intesa in senso ampio, contapiù di 35.000 stazioni appaltanti, con migliaia di committentiprivati e un impressionante numero di partite IVA. È un settoretrainante dell’economia del nostro Paese, ma è in crisi: havisto la chiusura di tantissime imprese e livelli didisoccupazione ancora in aumento per quasi tutte leprofessionalità. L’unica invariante rimane un incontrollatoaumento dei costi nella grande maggioranza delle operepubbliche.

Una delle motivazioni alla base dello scarso controllo dei costiè un quadro “esigenziale” spesso poco chiaro da parte deiCommittenti ma soprattutto una carente integrazione tra

Progetto, Esecuzione e Manutenzione insieme alla mancanza di una corretta gestione delprocesso costruttivo.

TENDENZE

Mario Caputi, Amministratorein2it *

Executive Trade PMI Professional HR Procurement Marketing SupplyChain Finance Cloud Invoice IoT Security Data Center Industry

Page 2: White Paper Eventi Video · La digitalizzazione di dati ed informazioni resa possibile dal BIMM ha impatti notevoli su tutta la vita dell’opera immobiliare e infrastrutturale e

14/04/16, 22:24BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni

Pagina 2 di 9https://www.digital4.biz/executive/bimm-il-digitale-rivoluziona-anche-la-filiera-immobiliare-e-delle-costruzioni_43672157670.htm

Conseguenza di questa gestione inadeguata è un grande numero di varianti in corsod’opera e un alto livello di litigiosità.

In questo quadro di riferimento, le soluzioni attuali (supportate da sistemi di InformationCommunication Technology spesso obsoleti o inadeguati) sono poco rispondenti alleesigenze di pianificazione e decisione a medio-lungo termine di Investitori, Committenti eProprietari; hanno limitazioni nella capacità di gestire grafici e applicazioni data-centriche edifficilmente riescono a monitorare le performance degli edifici e delle opere infrastrutturali.Ecco perché occorre intervenire e ridisegnare gli attuali processi di progettazione,costruzione e manutenzione.

Anche il nuovo Codice Appalti (qui il testo) approvato in via preliminare dal Consigliodei Ministri, identifica nella qualità della progettazione un antidoto contro leincompiute, i ritardi e l’aumento dei costi e prevede l'uso del Building informationmodeling (BIM), anche se in un primo momento l’adozione sarà facoltativa e nonobbligatoria.

La visione “digitale” a tendere e la Direttiva Europea

Ogni azienda sarà forzata a diventare sempre più"tecnologica" a causa degli impatti che nuove soluzionie i relativi adeguamenti organizzativi imporranno perrestare competitivi. L’aumento esponenziale dei dati dagestire derivante da Internet of things, Mobilecommunication e Business intelligence («analytics»)farà coppia con la capacità di preparare il cambiamentoattraverso flessibilità di dati e sistemi e/o l’adozione dei

sistemi «terzi» di committenti/clienti.

Ciò riguarda anche la filiera dell'E&C (engineering & construction) - amministrazionipubbliche, corporates, committenti privati, progettisti, architetti, contraenti generali, sub-appaltatori, facility manager, etc. - poiché impatta sull’efficienza produttiva su tutta la vita utiledell’opera immobiliare e/o infrastrutturale.

La filiera deve imparare a lavorare in modointegrato, usare dati ed informazioni univoche,piattaforme accessibili a tutti e in remoto, strumenti dipianificazione e contabilità aggiornati in real-time,insomma tutte quelle soluzioni allineate ai nostri tempie che già “imperano” in altre industry già digitalizzate.In questo ambito, la digitalizzazione riguarderà tutta lacommessa: la progettazione (creazione dei modelli BIM, Building Information Modeling), iprocessi operativi e gestionali (BIM tools) ed infine i controlli (clash detection, codechecking).

Una ulteriore spinta a cambiare viene dal Parlamento Europeo, che con la European UnionPublic Procurement Directive (EUPPD) del 15/01/2014 ha deciso di raccomandarel’utilizzo di strumenti elettronici supportati da tecnologia BIM, riconoscendone i possibilivantaggi.

A seguire, ai vari livelli normativi istituzionali: internazionali (ISO), europei (CEN) così comenazionali compresa l’Italia (UNI) si sta lavorando per redigere norme di riferimento atte

Page 3: White Paper Eventi Video · La digitalizzazione di dati ed informazioni resa possibile dal BIMM ha impatti notevoli su tutta la vita dell’opera immobiliare e infrastrutturale e

14/04/16, 22:24BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni

Pagina 3 di 9https://www.digital4.biz/executive/bimm-il-digitale-rivoluziona-anche-la-filiera-immobiliare-e-delle-costruzioni_43672157670.htm

all’adozione di Sistemi BIM a supporto dell’ingegneria civile, industriale ed infrastrutturale.

Ed infatti, alcuni Stati Membri, in primis UK, Germania e Francia si stanno dotando di unastrategia nazionale, supportata dai principali Ministeri tra cui Economia e Finanze,Innovazione, Infrastrutture. Mentre, in attesa di una strategia governativa a livello nazionale,si ritiene che l’attuazione di best practice a livello italiano possa costituire quella baseesperienziale necessaria per attivare un circolo virtuoso di efficienza che, partendo dalCommittente, coinvolga tutti gli attori della filiera.

Una definizione di BIM (e BIMM) e le sue dimensioni

Il BIM (Building Information Modeling) nasce una ventina di anni fa circa, teorizzato perla prima volta da Phil Bernstein e reso poi popolare e standardizzato da Jerry Laiserin. Nelcorso di questi anni molte sono state le definizioni di BIM. Tra queste ne citiamo due, tra lepiù significative:

1. Il BIM non cambia la progettazione e la visualizzazione degli edifici, piuttosto modificaradicalmente tutti i processi dedicati a realizzare edifici ed opere civili.

2. Il BIM è una rappresentazione parametrica delle caratteristiche fisiche e funzionali diuna struttura e delle sue informazioni relative al ciclo di vita previsto, utilizzandostandard aperti per il processo decisionale d'impresa rivolto alla migliore profittabilità.

In sintesi: il BIM è una metodologia che impone la generazione di dati ed informazioni apartire dalla progettazione preliminare e diventa condizione necessaria a qualcosa di piùgrande e completo, il BIMM (Building Information Modeling and Management), cioè lacapacità di digitalizzare e GESTIRE TUTTE le informazioni rilevanti inerenti i processi, oltreche quelli progettuali, di costruzione e gestione delle opere, a vantaggio di TUTTI glioperatori della filiera immobiliare, in primis stazioni appaltanti e committenti.

Semplificando possiamo dire che il BIMMha diverse dimensioni gestionali:

3D: informazioni per la rappresentazionegrafica dei progetti

4D: informazioni per la pianificazione deilavori

5D: informazioni per preventivazione(budget) e consuntivazione dei lavori

6D: informazioni per l’esercizio e la manutenzione del bene/opera immobiliare e la gestioneenergetica

7D: informazioni la gestione del cantiere, la collaborazione e la business intelligence

I vantaggi

La digitalizzazione di dati ed informazioni resa possibile dal BIMM ha impatti notevoli su tuttala vita dell’opera immobiliare e infrastrutturale e fornisce al proprietario / committente la baseinformativa che oggi manca per prendere decisioni chiave sulle modalità costruttive. Ivantaggi del BIMM a disposizione di tutti gli operatori della filiera sono tangibili e riassumibiliin:

Efficienza operativa (meno lavoro a basso valore aggiunto a fronte dell’introduzione deisistemi)Riduzione dei costi, dei tempi e del ricorso alle variantiRiduzione gap fra prezzo di aggiudicazione e prezzo finale dell’operaMigliore redditività, trasparenza e servizio al clienteAumento della qualità progettuale e maggiore efficienza manutentiva ed energetica

Page 4: White Paper Eventi Video · La digitalizzazione di dati ed informazioni resa possibile dal BIMM ha impatti notevoli su tutta la vita dell’opera immobiliare e infrastrutturale e

14/04/16, 22:24BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni

Pagina 4 di 9https://www.digital4.biz/executive/bimm-il-digitale-rivoluziona-anche-la-filiera-immobiliare-e-delle-costruzioni_43672157670.htm

Riduzione delle aree di opacità nelle aggiudicazioniSelezione dei concorrenti con buona capacità tecnico-costruttivaAcquisizione offerte economiche più accurate ed affidabiliMaggiore accuratezza dei processi decisionali ed incremento della sicurezza

Sono comunque Investitori e Committenti a fruire dei principali benefici, qui raggruppati comesegue:

Maggior ritorno sugli Investimenti (ROI)

Il BIMM garantisce aumenti di produttività (diminuzione del numero di ore / uomo nellagestione del flusso informativo) e redditività (diminuzione dei conflitti per errori di progetto,per mancato coordinamento (ottimizzazione nella gestione dei contratti). Un benchmark su 6progetti infrastrutturali realizzati in Norvegia mostra che in media si sono visti risparmi per laCommittenza del 5-15% sulla costruzione del bene e del 10-15% sui costi dei processi dimanutenzione.

Riduzione delle tempistiche necessarie per l'esecuzione dell'opera

Il BIMM garantisce una drastica riduzione dei tempi a tutti gli utilizzatori. Questo perchémigliora lo scambio delle informazioni tra le parti, riduce i tempi di creazione, controllo eapprovazione delle verifiche e degli stati di avanzamento dei lavori, minimizza gli erroriprogettuali (design quality), anticipa la risoluzione di interferenze in cantiere (clashdetection) e automatizza il rispetto delle normative vigenti (code checking). In definitiva, siriducono i tempi di svolgimento delle tradizionali attività di controllo delle opere da partedella Committenza e della Direzione Lavori, nonché delle attività di alta sorveglianza, etc.

Aumento del Valore Sociale dell'opera

L’accesso alla base dati dell’opera permette alla comunità tutta uno strumento di“prestazionalità” e di trasparenza / conoscenza dello stato effettivo dell’attuazione deiprocessi, dello stato dei lavori, della pianificazione e gestione delle attività, senza trascuraredati e immagini 3D dei singoli avanzamenti delle opere (marketing sociale). Tale componente“sociale” dell’opera fa inoltre assumere prestigio a livello internazionale a favore di uneffettivo miglioramento della qualità dell’opera e di concreto rinnovamento del ServizioPubblico, ottenendo nel contempo il massimo dell’efficientamento.

Il Database aggiornato come asset addizionale dell'opera (Lifecycle value)

La metodologia BIMM permette infine di mantenere traccia dei dati progettuali e decisionalinel tempo, garantendo l’immediata disponibilità del manuale gestionale dell’opera (modelloAs-Built) sempre aggiornato e corredato da tutta la documentazione. Ciò ha rilevantiricadute di efficienza sui collaudi Tecnico-Amministrativi e sulla pianificazione e realizzazionedei piani di manutenzione (preventiva e straordinaria). Siffatto database, diventato unimperativo importante a livello internazionale, è un vero e proprio asset a sé stante dell’operaimmobiliare o infrastrutturale realizzata in BIMM che fa premio rispetto ad altre opererealizzate in modalità tradizionale per le rilevanti ricadute gestionali e di reingegnerizzazionepossibili. E il Committente vede aumentare il lifecycle value della sua opera, perché nemassimizza l’efficienza gestionale lungo tutta la vita utile.

Il mercato italiano

Page 5: White Paper Eventi Video · La digitalizzazione di dati ed informazioni resa possibile dal BIMM ha impatti notevoli su tutta la vita dell’opera immobiliare e infrastrutturale e

14/04/16, 22:24BIMM, il digitale rivoluziona anche la filiera immobiliare e delle costruzioni

Pagina 5 di 9https://www.digital4.biz/executive/bimm-il-digitale-rivoluziona-anche-la-filiera-immobiliare-e-delle-costruzioni_43672157670.htm

CORRELATI

Il BIM permette (alla stessa streguadell’introduzione dei sistemi ERP checonosciamo tutti) la somministrazione diservizi “tagliati su misura dei clienti” infunzione delle loro esigenze strategiche,dei loro processi operativi, dellainfrastruttura tecnologica, degli ambiti diutilizzo e delle competenze e risorseumane di cui dispongono.

Esistono 5 ambiti di potenziale offerta di servizi: Program Management, Business &Feasibility Case, Ridisegno di processi e strutture organizzative, Change Management(procedure, affiancamento, interim management), Implementazione (Scouting,configurazione e selezione dei software, formazione, assistenza alla modellazione).

Questo portafoglio di servizi viene messo a disposizione in modo tradizionale (consultingfees), tramite gestione di workshop/training e tramite interim management (es: il BIMManager).

Essendo interessate tutte le fasi del ciclo di vita immobiliare, dalla progettazione e designsino alla messa in esercizio e manutenzione dell’opera realizzata, occorrono peròconoscenze multidisciplinari, delle risorse umane e delle soluzioni tecnologiche idonee adisegnare soluzioni BIM-based di successo.

In Italia sono ancora pochi gli attori che possano vantare esperienze consolidate nei servizilegati al BIM. Essi possono dividersi in due macro-categorie:

1. Vendors’ related. Sono operatori nati attorno alla distribuzione esclusiva dei grandimarchi di software. Tra essi OneTeam (legato ad Autodesk), 3-IM (legato a Dassault) eBentley.

2. Software Independent. Sono operatori capaci di selezione e far lavorare i team deiclienti utilizzando più soluzioni. Per esempio in2it/Harpaceas, BIM Consult.

* Amministratore in2it, esperto di Business Process management, Digitalizzazione eSourcing

TAG: edilizia, costruzioni, construction, BIM, Building Information Modeling, BIMM, Building Information Modeling andManagement, Gartner

WEBINAR

Quali soluzioni digitali pervalorizzare il patrimonioimmobiliare

SMART BUILDING

IoT nel mondo Building:Uni approva la norma per ilpavimento sopraelevato

SCENARI

Energie ‘green’ e Internet:la terza rivoluzioneindustriale è qui

SMART BUILDING

L’Internet-of-Things rendel'headquarterecosostenibile: il casoVodafone Village