I.C.” Federico De Roberto” Catania
Anno Scolastico 2016/2017
Oggetto: Relazioni sulle Buone Pratiche dell’insegnante Magda Pallante
1) Titolo: Progetto di Narrativa – “ Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a
volare
Raccordo interdisciplinare Italiano / Arte / Musica
Classi 3 C / 3E Via Torresino
Docente : Pallante Magda
Collaboratori: La Rosa Rosa, tecnico audio e video , scenografia, sostegno;
Barone Maria Rita, progetto educazione ambientale;
Raneri Antonina, P. D. M;
Zerbo Giuseppa, sostegno.
PREMESSA
Nel corrente anno scolastico l’insegnante Pallante ha realizzato un Progetto di Narrativa, che ha
accompagnato gli alunni durante l’intero anno , attraverso forme di organizzazione didattica
flessibile e trasversale.
Il lavoro è nato dalla convinzione che il desiderio di leggere non è un fatto naturale, bensì
un’acquisizione culturale che va stimolata e curata.
Il progetto si è svolto durante l’intero anno scolastico, il martedì e il venerdì, e si è concluso con
una rappresentazione teatrale, alla presenza del Dirigente e dei genitori.
Il punto di partenza è stato costituito dalla lettura e dalla spiegazione in classe da parte
dell’insegnante, inteso come momento fondamentale dell’approccio a leggere, concepito come
piacere e non come dovere; successivamente la lettura degli alunni ha rappresentato il fulcro della
lezione.
La lettura del libro ( ripresa poi a casa da ciascun bambino singolarmente), si è avvalsa di varie
forme di comunicazione, per catturare l’attenzione e potenziare e promuovere l’interesse per il
libro.
Le attività interdisciplinari hanno avuto quale obiettivo la formazione della persona sotto l’aspetto
cognitivo, affettivo – relazionale e sociale.
Lo scrittore cileno Luis Sepulveda, autore del libro, tocca alcuni temi importanti, come l’amore per
la natura, la solidarietà, la generosità disinteressata.
La visione del film di animazione alla LIM, La gabbianella e il gatto, del regista italiano Enzo D’Alò,
ha permesso ai bambini di dare un volto e una voce ai personaggi fino a quel momento immaginati
COMPETENZE CHIAVE COLLEGATE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze digitali
Imparare ad imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze sociali e civiche
OBIETTIVI SPECIFICI
Utilizzare la madrelingua per comunicare in modo chiaro e corretto.
Promuovere la curiosità intorno ad un libro e ad una storia.
Stimolare interessi di esplorazione, indagine e perlustrazione di personaggi, paesaggi, parole e
descrizioni.
Esprimersi, in relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento, negli ambiti motori, artistici e
musicali congeniali.
Intervenire in modo opportuno in una discussione, dimostrando disponibilità a un dialogo critico e
costruttivo.
Cercare, raccogliere ed elaborare informazioni.
Individuare le informazioni essenziali in un testo informativo e/o espositivo.
Individuare le informazioni ricavate da immagini
Elaborare resoconti di esperienze vissute, inserendo in modo coerente e chiaro le informazioni
essenziali.
Produrre disegni, cartelloni e PowerPoint riguardanti gli argomenti relativi ai vari momenti del
percorso; usare le tecnologie in contesti comunicativi concreti.
Avere cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile
di vita.
SVOLGIMENTO
Il progetto di narrativa vero e proprio dell’insegnante di italiano Pallante Magda si è fuso con il progetto di
PDM, della docente Raneri , e con il progetto di educazione ambientale “ L’isola che non c’è”, della
maestra Maria Rita Barone. I progetti, infine, si sono materializzati in un LAPBOOK, che le due classi hanno
realizzato con lavori di gruppo a classi aperte
L’intera esperienza si è rivelata coinvolgente e commovente, anche per i genitori, ed ha permesso ai
bambini una lettura critica della realtà ambientale e socio culturale dei nostri giorni, ha fornito spunti di
riflessione su inquinamento, diversità e amicizia e la consapevolezza che la lettura può diventare un
momento comunicativo e di espressione fantastica e creativa.
Il momento conclusivo dell’intero lavoro è stata la realizzazione della rappresentazione teatrale che, grazie
anche alla collaborazione dell’insegnante La Rosa Rosa che ha curato la parte multimediale e scenografica,
ha forse rappresentato l’aspetto più suggestivo di tutto il progetto
2) Coro di Natale: “Lettera a Pinocchio”
Rappresentazione teatrale con dialoghi, canti e balli sull’importanza dell’integrazione , sul rispetto delle
regole della convivenza democratica , sul conflitto fra Bene e Male che alberga nell’animo umano, sul vero
messaggio del Natale.
Il copione, da me ideato e redatto dopo varie riflessioni, è stato adattato per permettere a tutti gli
alunni di partecipare a seconda delle proprie possibilità.
Preziosa è risultata la collaborazione dell’insegnante La Rosa Rosa, che ha curato la parte multimediale
dello spettacolo
ATTIVITA’
La preparazione al concerto finale ha richiesto molto impegno da parte di tutti, ma la ricaduta che ha avuto
sui bambini mi ha fatto capire che il mio percorso è stato valido.
Durante le valutazioni in itinere ho constatato nei bambini un modo diverso di rapportarsi con chi viene
considerato “diverso”, una accettazione più serena e consapevole delle regole e l’impegno a vivere il Natale
con un vero “spirito” cristiano.
3) Festa dell’albero
NOVEMBRE: FESTA DELL’ALBERO. Rispettiamo la natura ……….. perché basta poco per trasmettere ai
bambini l’amore per l’ambiente e farli diventare degli adulti eco-consapevoli.
Ricerche sulla raccolta differenziata e coinvolgimento dei genitori; visione di filmati attraverso la LIM
sull’importanza di riciclare la carta, la plastica e i rifiuti elettronici; decori con i tovaglioli, i rotoli di scottex
vuoti e le bottiglie di plastica; piantumazione di un albero nel giardino del plesso.
Le attività svolte precedentemente alla manifestazione hanno avuto lo scopo di far maturare nei bambini
una coscienza “ecologica” e una conoscenza più approfondita dell’albero in quanto essere vivente
straordinario, capace di caratterizzare e determinare gli ecosistemi e i paesaggi.
4) DICEMBRE: ORGANIZZAZIONE SAGRA DEL DOLCE per raccolta fondi devoluti in beneficenza
ORGANIZZAZIONE MOSTRA DELLE PIGOTTE PER UNICEF
SPETTACOLO CON LO ZAMPOGNARO
Come ogni anno l’ insegnanei Pallante ha curato l’ organizzazione dei due eventi in modo da coinvolgere i
bambini e i genitori in quelli che consideriamo due momenti fondamentali per lo sviluppo delle
competenze sociali e civiche e per la costruzione del bene comune.
In vista del Natale, per avvicinare i bambini alle tradizioni siciliane e alla riscoperta di alcuni canti e nenie
popolari di questa festa, ho proposto agli alunni, con l’aiuto anche della LIM, letture ed immagini della
Sicilia del passato, invitandoli a fare ricerche personali ed interviste agli adulti. A tale proposito è stato
invitato uno zampognaro che ha riproposto alcuni fra i brani natalizi tipici più famosi
5) GIORNO DELLA MEMORIA
Un compito di realtà molto importante, che i bambini hanno svolto quest’anno, ha avuto
come tema “ Il giorno della memoria”, celebrato in tutta Europa il 27 gennaio per
ricordare la data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwwitz e le vittime della Shoah.
Gli alunni tramite conversazioni, lettura di brani, ascolto di racconti fatti da testimoni,
schede strutturate, poesie e filmati, sono stati guidati a prendere coscienza del problema
dell’intolleranza e della persecuzione razziale e di quanto sia importante tenere viva la “
memoria” per evitare che ciò che è accaduto in passato non debba ripetersi mai più.