1 Contatti e riferimenti
Responsabile del procedimento Dirigente Scolastico: Rita Ortenzia DE VITO
Codice Meccanografico: BRIS01400X
Codice Fiscale: 91071150741
Codice Univoco Ufficiale: UFYER0 Sito web: www.iissferrarisdemarcovalzani.edu.it
PEO: [email protected]
PEC: [email protected]
Sede Legale Coordinata: via Adamello, 18
72100 Brindisi - tel. 0831 592480
Sede Centrale: via Nicola Brandi, 1 72100 Brindisi - tel. 0831 418861
Sede Coordinata: viale Degli Studi s.n.c.
72027 San Pietro Vernotico - tel. 0831 654351
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Documento del Consiglio di Classe
15 maggio 2019
Coordinatore prof. Pietro Mazzotta
CLASSE 5^G
Anno Scolastico 2018/2019
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
pag. 3
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 4
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
pag. 5
VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
pag. 11
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 12
MODULO CLIL pag. 14
ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
pag. 14
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
pag. 15
ALLEGATO 1 - Profilo in uscita D.P.R.
pag. 16
ALLEGATO 2 – Contenuti disciplinari singole materie e sussidi didattici utilizzati
pag. 19
ALLEGATO 3 – Alternanza Scuola Lavoro
pag. 45
ALLEGATO 4a – Griglie di valutazione prima prova
ALLEGATO 4b – Griglie di valutazione seconda prova
ALLEGATO 4c – Griglie di valutazione colloquio
pag. 55
ALLEGATO 5 –Documentazione BES
NON
PUBBLICATO
ALLEGATO 6 – Tabelle nodi disciplinari
pag. 64
FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
OK
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Storia del triennio conclusivo del corso di studi
La classe è composta da 12 alunni, 3 ragazzi e 9 ragazze, all’inizio dell’anno erano iscritti in 14,
l’alunna Stefanizzi non ha mai frequentato mentre l’alunno Martina ha presentato formale ritiro in
data utile per potersi presentare all’Esame di Stato come privatista, sono presenti 2 alunni DVA con
programmazione differenziata e un’alunna BES, della quale si riporta in allegato la relativa
documentazione.
All’inizio del triennio la classe era composta da 24 alunni, diventati poi 17 al quarto anno, solo due
alunni si sono uniti al gruppo classe dopo il terzo anno, gli altri ne hanno sempre fatto parte. Dal
punto di vista della continuità dei docenti, la classe ha visto il cambiamento nell’ultimo anno della
docente di italiano e storia.
Partecipazione al dialogo educativo
Fin dal primo anno del percorso di studi, la classe si è sempre contraddistinta per la sua vivacità,
non imputabile solo ad alcuni elementi ma alla maggior parte di loro, numerosi sono stati i tentativi
per arginare il problema, ad es. è stato più volte effettuato il cambiamento della posizione dei
banchi e degli alunni ma senza ottenere i risultati sperati se non dei lievi miglioramenti nell’arco del
triennio.
Dal punto di vista del profitto, la classe, pur non presentando criticità, non ha mai dato il massimo;
da parte del cdc è stato notato che, specie nell’arco del quinto anno, è mancato, da parte di diversi
alunni, lo sforzo necessario per esprimere al massimo tutte le potenzialità. Ciò è dovuto,
probabilmente, più ad uno studio non adeguato che ad una scarsa attenzione in classe, il livello di
partecipazione alle attività è stato sempre buono e ancora di più se si guarda alle diverse attività
extrascolastiche che si sono svolte e la partecipazione è stata sempre massiva e responsabile. A
questo punto dell’anno scolastico si è raggiunto un livello medio prossimo al discreto.
Il Consiglio di classe, al fine di assicurare in sede di esame una equilibrata presenza delle materie e
garantire un accertamento pluridisciplinare coerente con i contenuti della programmazione e del
Piano di lavoro del Consiglio di Classe stesso, ha designato come commissario interno, oltra ai due
già designati dal ministero, la prof.ssa Del Villano Bianca per STORIA.
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
In riferimento ai due alunni DVA, il cdc ritiene sia necessaria la presenza, in sede d’esame, dei
rispettivi docenti specializzati per un sereno accertamento delle competenze, conoscenze e capacità
acquisite.
Relativamente all’alunna BES, tutti gli strumenti compensativi e dispensativi sono indicati nelle
programmazioni disciplinari dell’alunna e saranno a disposizione della commissione d’esame.
Il profilo di uscita, in base all’indirizzo di studi, è riportato in allegato.
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA Docente ITALIANO DEL VILLANO BIANCA
STORIA DEL VILLANO BIANCA
LINGUA INGLESE LOLLI M. CARMELA
MATEMATICA VERRIENTI FRANCO
PROGETT. MULTIMEDIALE MAZZOTTA PIETRO
ORGANIZZAZ. E GESTIONE DEI PROC. DI
PRODUZIONE
TARANTINO ANDREA
TECNOLOGIE DEI PROCESSI DI PRODUZ. TARANTINO ANDREA
LABORATORI TECNICI VINCI PALMA
LABOR. DI PROGETT. MULTIM. CALABRETTI VINCENZO
LABOR. DI TEC. DEI PR. DI PRODUZ. CALABRETTI VINCENZO
LABOR. DI LABORATORI TECNICI CALABRETTI VINCENZO
SCIENZE MOTORIE MICCOLI PASQUA
RELIGIONE PALAZZO FERNANDA
SOSTEGNO ELIA ANDREA
SOSTEGNO ELIA SANDRA
SOSTEGNO MONTINARO PIERA
MATERIA ORGANICO POTENZIATO PALASCIANO ROBERTO (2h), TARANTINO ANDREA(1h)
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Di seguito vengono elencati gli Obiettivi Generali di Apprendimento che hanno tenuto conto
dell’analisi della situazione iniziale e delle finalità della Scuola. Tali criteri sono li stessi riportati
all’interno del pianto triennale dell’offerta formativa della scuola (PTOF).
OBIETTIVI TRASVERSALI
Nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno, in un’ottica di continuità del lavoro, sono stati curati
con attenzione i seguenti obiettivi didattici generali trasversali comuni a tutte le discipline:
OBIETTIVI EDUCATIVI- FORMATIVI
A. EDUCATIVI-FORMATIVI 1. Acquisire la capacità di saper lavorare in gruppo
2. Rispettare le regole e le scadenze
3. Acquisire l’abitudine a studiare ogni problema attraverso l’analisi dei dati posseduti
4. Affrontare in modo razionale e non meccanico gli esercizi solo dopo aver studiato e assimilato
la teoria
5. Acquisire competenza nel prendere decisioni, in modo tale che queste siano sempre coerenti e
motivate
6. Sviluppare il senso critico – riflessivo
B. COGNITIVI 1. Saper individuare gli elementi chiave in ogni argomento
2. Saper effettuare interventi pertinenti e ordinati
3. Sviluppare le capacità di correlare situazioni astratte a situazioni concrete
4. Acquisire un’espressione essenziale e rigorosa
5. Potenziare le capacità che permettono i processi induttivi e deduttivi
6. Acquisire rigore espositivo e logico
METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI DIDATTICI FUNZIONALI
I caratteri della disciplina e le tipologie degli utenti a cui il corso si rivolge, accentuano la necessità
di utilizzo di metodologie didattiche che sollecitino la partecipazione attiva degli studenti e
sviluppino le capacità di rappresentare la realtà e pertanto la metodologia di insegnamento si è
orientata a:
• evitare che prevalgano aspetti meccanicistici o visioni frammentarie della disciplina
adottando un approccio sistematico degli argomenti;
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
• accostarsi ai problemi in modo graduale e ciclico, così da garantire sin dall’inizio una
significativa visione globale e successivamente i necessari approfondimenti;
• partire sempre dall’osservazione diretta dei fenomeni per coglierne la logica e le
caratteristiche che saranno poi sottoposte a successive generalizzazioni ed analisi;
• sviluppare nello studente capacità rivolte all’analisi ed alla valutazione delle complesse
situazioni studiate;
• abituare lo studente a produrre documentazione riferita alle fonti di informazione, alla
descrizione delle situazioni, alla programmazione del lavoro, alla motivazione delle scelte
effettuate.
STRUMENTI ✓ libro di testo
✓ dispense
✓ testi di consultazione
✓ sussidi audiovisivi
✓ sussidi informatici
✓ laboratorio
METODOLOGIE DIDATTICHE ✓ lezione frontale/lezione dialogata
✓ insegnamento per problemi
✓ dibattito in classe
✓ esercitazioni individuali
✓ esercitazioni di gruppo
PIANO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ATTRAVERSO I CONTRIBUTI DELLE
DISCIPLINE
Per ogni disciplina ciascun docente si è impegnato a realizzare (curricolo disciplinare) nel corso dei
due bienni e nell’ultimo anno il piano di sviluppo delle competenze in esito attraverso il Piano
della disciplina in cui si è descritto per ogni UdA le competenze, abilità e conoscenze che la
disciplina (appunto) è impegnata a fornire.
In “allegato 2” le schede per ogni disciplina a cura dei rispettivi docenti.
Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di
apprendimento
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Ambito
Cognitivo
Ambito comportamentale
5. Livello Alto
Competenze tutte acquisite
Corrispondente alla valutazione numerica 9 – 10
Notevole padronanza
nelle competenze
operative e pratiche
Assunzione di
responsabilità
4. Livello Medio
Competenze acquisite tra il 70% e l’80%
Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze
operative e pratiche
sono corrette e
complete.
Interiorizzazione delle
regole
3. Livello Base
Competenze acquisite al 60%
Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative
e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso
Competenze acquisite al 50% - 40%
Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze
operative e pratiche
dimostrano forti
lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo
Competenze acquisite al 30% - 10%
Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze
operative e pratiche si
dimostrano fortemente
lacunose e
frammentarie.
Comportamento fortemente
indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in Livello di
decimi competenza Esegue il compito/ realizza il prodotto in Agisce tutte le abilità Complete ed
modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo richieste dal compito in approfondite
9-10 Livello 5 elementi di personalizzazione, modo critico utilizzando con consapevolezza e
coerenza i dati e le informazioni
Esegue il compito/ realizza il prodotto Agisce tutte le abilità Complete
rispettando tutti i requisiti, utilizzando richieste dal compito
con consapevolezza i dati e le 8 Livello 4 informazioni
Esegue il compito/ realizza il prodotto in Agisce tutte le abilità Adeguate
7
modo completo rispettando tutti i richieste dal compito requisiti.
Esegue il compito/ realizza il prodotto Agisce le abilità di base Accettabili
6 Livello 3 nelle sue parti essenziali, utilizzando le (minime) specifiche informazioni fondamentali date richieste dal compito
Esegue, guidato, il compito nelle sue Agisce gran Parte delle Incomplete e 5
parti essenziali, con imprecisioni abilità specifiche richieste superficiali dal compito
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito Agisce solo poche delle Frammentarie e assegnato, con errori gravi abilità specifiche richieste gravemente
4
dal compito in modo lacunose
parziale e non autonomo
Non esegue il compito assegnato, anche Non agisce le abilità Assenti 1-2-3 Livello 1
se guidato richieste dal compito
ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Nel processo di valutazione intermedia e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti:
il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, i risultati delle prove esperte e i lavori prodotti, le osservazioni relative alle competenze trasversali, il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, l’impegno e la frequenza, la costanza e l’autonomia nello studio individuale, l’ordine, il
rispetto del compito, l’osservanza delle regole della collettività contenute nei documenti di riferimento della scuola, le capacità organizzative, la propositività e l’interesse verso le attività scolastiche.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO
I punteggi sono attribuiti sulla base della Tabella A prevista dal D.lgs. n.62/17che riporta la
corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno
di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico, predisponendo – come previsto dal D.lgs.
di cui sopra - la conversione (secondo la Tabella di conversione per la fase transitoria) del credito
attribuito negli anni precedenti (classi III e IV).Eventuali integrazioni utili per l’attribuzione del
credito saranno definiti dal Collegio dei docenti del 15/05/2019 e disponibili nel relativo verbale a
disposizione sul sito della scuola.
Tabella di conversione del credito conseguito nel terzo e quarto anno – Candidati anno scolastico
2018-19
Somma crediti conseguiti per il III e per il IV
anno
Nuovo credito attributo per il III e il IV anno
6 15
7 16
8 17
10
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
9 18
10 19
11 20
12 21
13 22
14 23
15 24
16 25
INTERVENTI DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
Modalità di recupero Modalità di approfondimento
Attività di recupero sono stati prese in
carico per le diverse materie, dopo gli
scrutini di gennaio, ed espletate
attraverso le seguenti modalità:
• corsi di recupero finalizzati al
superamento delle carenze
evidenziate da svolgersi in
orario extracurriculare;
• attività guidate e
individualizzate da svolgersi
durante il normale;
svolgimento della lezione
• interventi individualizzati per
allievi con diversi livelli di
profitto e/o apprendimento (in
itinere);
• esercitazioni individuali e/o di
gruppo per recuperi relativi ad
argomenti circoscritti (in
itinere).
Attività di approfondimento sono state prese in carico per
le diverse materie, dopo gli scrutini di gennaio attraverso:
- Studio assistito
- Studio individuale
Attuato attraverso:
- Riprogrammazione;
- uso della didattica breve e di percorsi di studio
schematici per meglio sintetizzare e focalizzare gli
argomenti;
- eventuali approfondimenti (con domande e dibattito)
per una ulteriore riflessione sui temi affrontati;
- iniziative per far emergere realtà di eccellenza che
possano gratificare e motivare scelte qualificate per la
costruzione del futuro personale dell’alunno.
Il numero di verifiche, stabilite a livello di Istituto è stato di almeno due voti scritti, la dove è
previsto lo scritto, e almeno due voti orali per quadrimestre.
Il credito scolastico degli alunni è riportato nei relativi fascicoli.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
I criteri di valutazione e di attribuzione del voto di condotta sono conformi a quelli indicati nelle griglie inserite nel P.O.F.
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
Le simulazioni delle prove scritte sono state quelle previste a livello ministeriale e cioè:
Prova scritta di Italiano
Tipologia A (Analisi del testo letterario)
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
Seconda prova scritta: Laboratori tecnici – Progettazione multimediale.
Simulazioni I prova nazionale
data 19/02/2019
data 26/03/2019
Simulazioni II prova nazionale
data 28/02/2019
data 02/04/2019
Per gli alunni DVA sono state predisposte delle prove da parte dei docenti di sostegno con le
relative griglie di valutazione. Sarà cura della Commissione d’esame predisporre le prove per i due
alunni DVA.
Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe ha fatto riferimento a quanto stabilito dal
Decreto MIUR 37/2019 esvolgerà una simulazione specifica in data 20/05/2019. La simulazione del
colloquio verrà organizzata nel seguente modo: il cdc preparerà delle buste con un unico materiale
in ciascuna busta così formato: una parte testuale come spunto per le materie
umanistiche/linguistiche e una immagine collegata alla parte testuale per le materie tecniche. Il
candidato sceglierà tra tre buste proposte e dal materiale estratto dovrà trovare lo spunto per fare il
colloquio con le diverse discipline. Così come indicato nella circolare del 7/05, ci potranno essere
delle materie per le quali potrà non esserci una “stretta attinenza” e per questi casi sarà il docente
della disciplina ad inserirsi all’interno del colloquio.
Nell'ambito del colloquio il candidato esporrà, con una relazione o con un lavoro multimediale,
l'esperienza di ASL.
Il colloquio accerterà anche le competenze acquisite relative a "Cittadinanza e Costituzione".
Il colloquio si concluderà con la discussione degli elaborati scritti.
Per la valutazione delle prove scritte e della simulazione del colloquio d'esame il Consiglio di
Classe, sulla base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente
documento.
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei
seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione di seguito riassunti.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Disciplina: Storia
Docente: Del Villano Bianca
DEMOCRAZIE E TOTALITARISMI.
ORIGINI COSTITUZIONE ITALIANA
Obiettivi:
• Far comprendere che l’educazione alla cittadinanza e alla legalità è educazione: ai diritti
umani, alla democrazia, al giudizio critico, all’intercultura e alla convivenza, alla solidarietà
e alla non violenza.
• Promuovere la conoscenza consapevole, critica e problematizzante dei principi, delle norme
e dei valori fondanti la Costituzione italiana, contestualizzata al quadro storico-sociale di
riferimento.
• Promuovere atteggiamenti orientati all’accettazione, al rispetto, all’apertura verso le
differenze.
• Maturare la capacità di lettura e di analisi dei documenti.
• Acquisire informazioni ed interpretarle criticamente.
• Maturare la disponibilità a collaborare per la crescita di una coscienza civile.
Tempi:
intero anno scolastico.
Conoscenze e competenze:
• Conoscere la storia del Novecento.
• Sviluppare e consolidare il senso civico, della capacità di partecipazione consapevole alla
vita sociale, politica, comunitaria, attraverso il riconoscimento dell’importanza del rispetto
delle regole, delle libertà e delle identità personali, culturali, religiose.
• Acquisire il concetto di comunità (scolastica, familiare, sociale, nazionale e di appartenenza)
per la diffusione della cultura della cittadinanza).
• Sviluppare sensibilità verso le regole la riflessione del vero significato di Costituzione e
sulla genesi della convivenza.
• Stimolare l’abitudine a interpretare le conoscenze giuridico-economiche, sociologiche,
storiche e le competenze civiche e tradurle in buone prassi didattiche.
• Prendere coscienza di se, delle proprie responsabilità, dei valori individuali e condivisi.
• Migliorare le proprie capacità comunicative e di relazione.
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Contenuti:
Il percorso è tratto dal libro di testo di Storia, con opportuni approfondimenti.
UD 1: I diritti dei cittadini: dallo Stato assoluto allo Stato di diritto (sintesi)
UD 2: Democrazia e totalitarismi
La democrazia (suffragio universale in Italia e in Europa; il grido delle suffragette; la crisi delle
democrazie).
I regimi totalitari.
UD 3: La Costituzione italiana
- Un confronto con lo Statuto albertino.
- La nascita della Costituzione italiana.
- I principi fondamentali della Costituzione Italiana - art.1-12.
- Diritti e doveri dei cittadini.
- Struttura della Repubblica Italiana.
- L’organizzazione dello Stato italiano (in sintesi)
UD 04: L’Unione Europea: nascita e sua evoluzione.
- Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.
- Organismi Internazionali: Onu – NATO– Unicef.
OBIETTIVI di apprendimento specifici e trasversali:
- conoscere le Carte che salvaguardano i diritti dell’uomo
- conoscere la genesi e gli obiettivi di alcuni Organismi Internazionali.
- partecipazione alle attività previste per giornate celebrative.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Disciplina: Lingua e Letteratura italiana
Docente: Del Villano Bianca
DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI:
LA LIBERTA’ DI MANIFESTAZIONE DEL PENSIERO
• La libertà di stampa e di manifestazione del pensiero: un excursus storico..
• La libertà di stampa prima dell’articolo 21 della Costituzione italiana.
• L’articolo 21 della Costituzione.
• I limiti alla libertà di manifestazione del pensiero.
Disciplina: Lingua inglese
Docente: Lolli Maria Carmela UDA 9 - 10 ore
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Articolo 9 della Costituzione italiana:Libertà di pensiero e di parola.
The Bill of Rights.
CLIL
Il modulo CLIL di otto ore è stato svolto dal prof. Mazzotta Pietro docente di progettazione
multimediale in maniera ridotta in quanto il prof. Mazzotta non è certificato CLIL e non vi erano
altri docenti all’interno del c.d.c. certificati che avrebbero potuto svolgere il modulo.
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA
Visite guidate
Visita alla “Mostra di Van Gogh” (Pierri
Vecchio)
Visita guidata del 25/01/2019 presso il Teatro
Margherita di Bari
Bari 1gg
Viaggio di
istruzione
VIAGGIO di istruzione Barcellona 6gg
Progetti,
Manifestazioni
culturali e incontri
con esperti
Progetto “Treno della memoria (Cocciolo, Pirò)
Progetto “Giornata della memoria” c/o
Prefettura di Brindisi” (gruppo classe)
Brindisi
Organizzazione mostra c/o Comune di S.
Pietro V.co (Saponaro, Lancella, Savoia)
Festival del Cinema Europeo di Lecce Lecce 1g
Giornata di studio “La Costituzione spiegata ai
ragazzi”. Brindisi 8 marzo 2019. Teatro Verdi
e sala dell’Università
Brindisi 1g
Giornate FAI di primavera Abbazia di Cerrate
La Resistenza e la Guerra di Liberazione 1943-
45
Sede 1gg
Incontro con “Libera. Associazioni, nomi e
numeri contro le mafie”
sede 1gg
Progetto legalità - Contributo dell’Arma dei
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
carabinieri alla cultura della legalità.
Brindisi capitale, porta di speranza per
l’Europa- incontro con il dott. Sacrestano
Orientamento
Orientamento professionale in Istruzione e
Lavoro nelle Forze di Polizia e nelle Forze
Armate
sede
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
1. Piano triennale dell’offerta formativa
2. Programmazioni dipartimenti didattici
3. Fascicoli personali degli alunni
4. Verbali consiglidi classe e scrutini
Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito
dell’I.I.S.S. “FERRARIS – DE MARCO - VALZANI”.
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Foglio Firme Componenti C.d.C. 5^G
Docente Firma
1 DEL VILLANO BIANCA
2 LOLLI M. CARMELA
3 VERRIENTI FRANCO
4 MAZZOTTA PIETRO
5 TARANTINO ANDREA
6 VINCI PALMA
7 CALABRETTI VINCENZO
10 MICCOLI PASQUA
11 PALAZZO FERNANDA
12 ELIA ANDREA
13 ELIA SANDRA
14 MONTINARO PIERA
15 PALASCIANO ROBERTO
San Pietro Vernotico, 13 Maggio 2019
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
ALLEGATO 1
PROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010)
RISULTATI DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE DI RIFERIMENTO
Il Diplomato in “Grafica e Comunicazione”:
- ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento
all’uso delle tecnologie per produrla;
- interviene nei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad
esso collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti. E’in grado
di:
- intervenire in aree tecnologicamente avanzate e utilizzare materiali e supporti differenti in relazione ai contesti e ai
servizi richiesti;
- integrare conoscenze di informatica di base e dedicata, di strumenti hardware e software grafici e multimediali, di
sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa;
- intervenire nella progettazione e realizzazione di prodotti di carta e cartone;
- utilizzare competenze tecniche e sistemistiche che, a seconda delle esigenze del mercato del lavoro e delle
corrispondenti declinazioni, possono rivolgersi:
• alla programmazione ed esecuzione delle operazioni di prestampa e alla gestione e organizzazione delle operazioni
di stampa e post-stampa,
• alla realizzazione di prodotti multimediali,
• alla realizzazione fotografica e audiovisiva,
• alla realizzazione e gestione di sistemi software di comunicazione in rete,
• alla produzione di carta e di oggetti di carta e cartone (cartotecnica);
- gestire progetti aziendali, rispettando le norme sulla sicurezza e sulla salvaguardia dell’ambiente;
- descrivere e documentare il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti e redigere relazioni tecniche.
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Grafica e Comunicazione” consegue i risultati di
apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A sulla normativa dei nuovi istituti tecnici, di seguito
specificati in termini di competenze.
1 – Progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e
materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione.
2 – Utilizzare pacchetti informatici dedicati.
3 – Progettare e gestire la comunicazione grafica e multimediale attraverso l’uso di diversi supporti.
4 – Programmare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produttivi.
5 – Realizzare i supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione.
6 – Realizzare prodotti multimediali.
7 – Progettare, realizzare e pubblicare contenuti per il web.
8 – Gestire progetti e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità
e della sicurezza.
9 – Analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento.
PROFILO DEL DIPLOMATO
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
TABELLA COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
COMPETENZE DEL
PROFILO
PROFESSIONALE
CONOSCENZE ABILITA’
1
Progettare e realizzare prodotti
di comunicazione fruibili
attraverso differenti canali,
scegliendo strumenti e materiali
in relazione ai contesti d’uso e
alle tecniche di produzione
(dal Regolamento nuovi
tecnici, All. C5)
Intervenire nelle diverse fasi e
livelli del processo produttivo,
mantenendone la visione
sistemica;
Le tecniche grafiche I software di settore: Adobe CS Salvataggio file in output per stampa digitale. Elementi
fondamentali del linguaggio visuale: equilibrio compositivo, letteing, colore, Cataloghi tecnici,
riviste specifiche.
Supporti e principi di funzionamento della strumentazione
di laboratorio. Iter progettuale
Utilizzare strumenti e tecniche specifiche per realizzare schizzi.
Utilizzare software di impaginazione, trattamento
immagine, testo.
Realizzare file in funzione
dell’output
2
Programmare ed eseguire le
operazioni inerenti le diverse
fasi dei processi produttivi
Realizzare i supporti cartacei
necessari alle diverse forme di
comunicazione Realizzare
manifesti Saper redigere un
brief fornendo tutte le
indicazioni necessarie per la
progettazione di un prodotto
grafico o di una serie di
prodotti coordinati.
Linee di produzione dei principali prodotti grafici (editoriali,
pubblicistica, imballaggio) dalla
progettazione al suo allestimento.
Tipologie di prodotti per la
comunicazione in campagne
pubblicitarie
Individuare e comprendere i vari codici della comunicazione visiva e i
vari movimenti artistici; utilizzare le competenze acquisite in campo artistico/visivo per ideare e
realizzare prodotti grafico-pubblicitari; collaborare alla
programmazione, esecuzione e
gestione delle operazioni di
prestampa, di stampa e poststampa;
3
Progettare e gestire la
comunicazione grafica e
multimediale Realizzare
prodotti
multimediali
Il prodotto video: tecniche di base
La progettazione
L’organizzazione
La ripresa
La post produzione
Tecniche di ripresa e montaggio
Realizzare prodotti multimediali,
fotografici e audiovisivi
4
Progettare, realizzare e
pubblicare contenuti per il web
Il web 2.0
HTML e CSS
Il web advertising
Criteri di valutazione dei siti web.
Indicizzazione e SEO
realizzare siti web rendere
accessibili siti web
indicizzare siti web
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
PROGRAMMA DI ITALIANO
(programma svolto alla data del 15 maggio 2019)
CLASSE 5 Grafica
A.S. 2018/2019
Libro di testo:
Roberto Carnero, Giuseppe Iannaccone, I colori della letteratura - Dal Seicento al primo Ottocento- vol. 2 - GIUNTI T.V.P. Editori.
Roberto Carnero, Giuseppe Iannaccone, I colori della letteratura - Dal secondo Ottocento a oggi - vol. 3- GIUNTI
T.V.P. Editori.
MODULO 1 –GIACOMO LEOPARDI
La vita; il pensiero filosofico e la posizione culturale; la poetica del classicismo romantico; le fasi della poesia
leopardiana e lo stile: lo Zibaldone, le canzoni giovanili, Idilli, Operette morali, Grandi idilli; la Ginestra (struttura e
articolazione dei contenuti in cenni).
Lettura, analisi e commento dei seguenti brani: Dagli Idilli: L'Infinito.
Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese.
MODULO 2 – IL SECONDO OTTOCENTO: DAL POSITIVISMO AL DECADENTISMO
• UD 01 L’età del Positivismo: il contesto storico politico, il contesto socio-economico, i caratteri, gli autori.
• UD 02 Il Realismo:il contesto storico politico, il contesto socio-economico, i caratteri,
sintesi degli autori e caratteristiche.
• UD 03 La Scapigliatura: il contesto storico politico, il contesto socio-economico, i caratteri,
sintesi degli autori e caratteristiche.
• UD 04 Il Naturalismo: sintesi degli autori e delle caratteristiche. Un anticipatore: Flaubert;
Positivismo e letteratura; due diversi punti di vista; un nuovo metodo per la letteratura; dal
Naturalismo al Verismo. • UD 05 Il Verismo: differenze tra Naturalismo e Verismo.
• UD 06 Giovanni Verga: la vita; la formazione di Verga in un clima patriottico e tardoromantico: i romanzi
dell'esordio; la stagione del Verismo: la conversione al Verismo: Nedda, Vita dei campi, il ciclo dei Vinti: I
Malavoglia e Mastro-don Gesualdo (trame, personaggi e temi); il Verismo impossibile: La duchessa di Leyra.
Lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
Da Vita dei campi: Lettera-prefazione a L'amante di Gramigna; Rosso Malpelo.
Da I Malavoglia: La fiumana del progresso (prefazione); Il naufragio della Provvidenza (cap. III); La morte di Luca
(cap. IX).
Dal libro di testo, lettura di schede di approfondimento: I Malavoglia e la “questione meridionale”.
• UD 07: Giosuè Carducci (in sintesi).
MODULO 3– IL DECADENTISMO: SIMBOLISMO ED ESTETISMO
• UD 01 Il Decadentismo: caratteri generali; cultura e mentalità; lingua e letteratura.
• UD 02 Oscar Wilde: Il ritratto di DorianGray (cap. 13).
• UD 03 Gabriele D’Annunzio: la vita; l'esteta e le sue squisite sensazioni; i sette romanzi dannunziani; il
Piacere e suoi temi: il superuomo, la decadenza, una nuova forma di romanzo; Alcyone (struttura e contenuti).
Lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Da Il Piacere: Il ritratto dell'esteta (libro I, cap. 2).
Da Alcyone: La pioggia nel pineto.
Dal libro di testo, lettura di schede di approfondimento: il dannunzianesimo, l’artista e la massa. D’Annunzio e il
fascismo. Pascoli e D’Annunzio a confronto.
• UD 04 Giovanni Pascoli: la vita; le principali raccolte poetiche: I Canti di Castelvecchio, I Poemi conviviali,
Odi e Inni; l'ultimo Pascoli, le poesie in latino, le prose; la poetica del Fanciullino e il suo mondo simbolico; lo stile e le tecniche espressive: l'uso delle onomatopee, la scelta lessicale, analogia e sinestesia.
Lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
Da Il Fanciullino: L’eterno fanciullo che è in noi (capp. I, III, XI).
Da Myricae: X agosto, Sorella.
Da I Canti di Castelvecchio: La mia sera; Il gelsomino notturno.
MODULO 4– IL ROMANZO EUROPEO DEL PRIMO NOVECENTO
Il romanzo europeo del primo Novecento; i temi psicologici del nuovo romanzo; il romanzo sperimentale: nuove
strutture, nuove tecniche.
• UD 01 Italo Svevo: la vita; la formazione e le idee; il percorso delle opere: Una vita, Senilità, La coscienza di
Zeno (trame, personaggi e temi).
Lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
Da Saggi e pagine sparse: Fuori della penna non c’è salvezza.
Da Una vita: Una serata in casa Maller (cap. XII).
Da Senilità: L’inconcludente “senilità” di Emilio (cap. 1)
Da La coscienza di Zeno: La Prefazione e il Prembolo (Capp. I,II); Il fumo (cap. III); Psico-analisi (cap.VIII).
Lettura di schede di approfondimento: Svevo e la psicoanalisi.
• UD 02 Luigi Pirandello:la vita; le idee e la poetica: relativismo e umorismo; il saggio teorico de L'umorismo;
l'itinerario delle opere: Novelle per un anno (struttura e temi), i romanzi (trame, personaggi e temi dei principali romanzi: Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila), il teatro delle maschere nude: Sei
personaggi in cerca d'autore: la trama, il teatro nel teatro, un'autentica rivoluzione teatrale.
Lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
Da L'umorismo: Il segreto di una bizzarra vecchietta (parte II, capp.2-6).
Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato.
Da Il fu Mattia Pascal: Maledetto fu Copernico! Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa. Lo strappo nel cielo di
carta (cap. 12).
Da Uno, nessuno e centomila: il naso di Moscarda (libro I, cap. 1).
MODULO 5 – LA NARRATIVA ITALIANA E LA POESIA ITALIANA DEL PRIMO NOVECENTO
UD 01 Le avanguardie in Europa (tra arte e letteratura) (cenni).
UD 02 Le avanguardie italiane letterarie: Il crepuscolarismo (cenni).
UD 03 Il Futurismo: la nascita del movimento, le idee e i miti; il manifesto e l’arte della propaganda; la rivoluzione
espressiva; gli autori e i testi.
UD 04 Filippo Tommaso Marinetti: da Fondazione e Manifesto del Futurismo: Il primo Manifesto.
Aldo Palazzeschi: da L’Incendiario: E lasciatemi divertire!
MODULO 6 – IL PRIMO NOVECENTO: INCONTRO CON L’AUTORE GIUSEPPE UNGARETTI:
UD 01 Cenni biografici; le opere: L'allegria; Sentimento del tempo; Il dolore.
Lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
Da il dolore: Non gridate più.
Da Il porto sepolto: Veglia; Fratelli; Sono una creatura; San Martino del Carso; Soldati; Mattina.
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Dal 15 maggio alla fine dell’anno scolastico verranno affrontati i seguenti argomenti:
MODULO 7 – IL PRIMO NOVECENTO: INCONTRO CON L’AUTORE EUGENIO MONTALE:
• UD 01 Cenni biografici; temi, lessico e stile, la poetica del correlativo-oggettivo; le opere: Ossi di seppia, Le
occasioni, La bufera e altro, Satura. Lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto;
Da Ossi di seppia: I limoni; Meriggiare pallido e assorto; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho
incontrato.
Da Satura -sezione Xenia: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
• UD 02 La poesia ermetica e il suo superamento. Salvatore Quasimodo.
Cenni biografici; le opere.
Lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
Da Erato e Apollion: Ed è subito sera.
MODULO 8 –IL SECONDO NOVECENTO E IL GLI ANNI DUEMILA
• UD 01 Il Neorealismo:il contesto storico-politico, il contesto socio-economico, il bisogno dell'impegno: la
nuova posizione degli intellettuali; una nuova poetica sociale e pedagogica: il severo giudizio verso la
letteratura precedente; misurarsi con i problemi sociali; un'arte che comunica; narrativa di guerra e Resistenza:
i filoni del Neorealismo.
• UD 03 Primo Levi: cenni biografici; l'opera: Se questo è un uomo.
Lettura, analisi e commento del seguente brano: Da Se questo è un uomo lettura di un brano a scelta.
MODULO 9 – DANTE ALIGHIERI
UD 01 Il Paradiso. Canto XXXIII:La preghiera di San Bernardo alla Vergine. (Cenni al solo contenuto del canto
XXXIII).
MODULO 10 – LA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
UD 01 Le abilità comunicative e le tipologie testuali (secondo le nuove indicazioni previste per gli Esami di Stato).
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
PROGRAMMA DI STORIA
(svolto alla data del 15 maggio 2019)
CLASSE 5 GRAFICA
A.S. 2018/2019
Libri di testo:
Mario Palazzo – Margherita Bergese – Anna Rossi Storia magazine – Dalla metà del Seicento alla fine
dell’Ottocento volume 2B – Editrice La Scuola.
Mario Palazzo – Margherita Bergese – Anna Rossi Storia magazine - Il Novecento e l’inizio del XXI secolo –
volumi 3A e 3B – Editrice La Scuola.
VOLUME 2B
MODULO 1: EUROPA E STATI UNITI NEL SECONDO OTTOCENTO
• UD 01 L'Unità d’Italia;
• UD 02 L’Italia nell’età della Destra e della Sinistra storica;
• UD 03 La seconda rivoluzione industriale;
• UD 04 La spartizione imperialistica del mondo;
VOLUME 3A
MODULO 2: LA SOCIETA’ DI MASSA
• UD 01 Che cos’è la società di massa;
• UD 02 Il dibattito politico e sociale;
• UD 03 Nazionalismo, razzismo, irrazionalismo;
• UD 04 Le illusioni della Belle époque;
• UD 05 Schede di approfondimento: Liberarsi del superfluo; il grido delle suffragette;
MODULO 3: L’ETA’ GIOLITTIANA
• UD 01 I caratteri generali dell’età giolittiana;
• UD 02 Il doppio volto di Giolitti;
• UD 03 Tra successi e sconfitte;
• UD 04 La rivoluzione russa;
MODULO 4: LA PRIMA GUERRA MONDIALE
• UD 01 Cause e inizio della guerra;
• UD 02 L’Italia in guerra;
• UD 03 La Grande guerra;
• UD 04 I trattati di pace;
• UD 05 Schede di approfondimento: L’inferno delle trincee;
MODULO 5: LA RIVOLUZIONE RUSSA
• UD 01 L'impero russo nel XIX secolo;
• UD 02 Tre rivoluzioni;
• UD 03 La nascita dell’URSS;
• UD 04 L’URSS di Stalin;
• UD 05 Schede di approfondimento: L’uomo d’acciaio; l’arcipelago gulag;
MODULO 6: IL PRIMO DOPOGUERRA
➢ UD 01 I Problemi del dopoguerra;
➢ UD 02 Il biennio rosso;
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
➢ UD 03 Dittature, democrazie e nazionalismi;
➢ UD 04 Le colonie e i movimenti indipendentisti;
MODULO 7: L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE: IL FASCISMO
➢ UD 01 La crisi del dopoguerra;
➢ UD 02 Il biennio rosso in Italia;
➢ UD 03 La marcia su Roma; UD 04 Dalla fase legalitaria alla dittatura;
➢ UD 05 L’Italia fascista;
➢ UD 06 L’Italia antifascista;
➢ UD 07 Schede di approfondimento: L’occupazione di Fiume; Una scuola di razza; L’arma più forte: il cinema;
le squadre fasciste;
MODULO 8: LA CRISI DEL 1929
➢ UD 01 Gli anni “ruggenti”;
➢ UD 02 Il “big crash”;
➢ UD 03 Roosvelt e il “New Deal”;
MODULO 9: LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO
➢ UD 01 La repubblica di Weimar;
➢ UD 02 Dalla crisi economica alla stabilità
➢ UD 03 La fine della recpubblica di Weimar;
➢ UD 04Il nazismo;
➢ UD 05 Il Terzo Reich;
➢ UD 06 Economia e società.
Dal 15 maggio alla fine dell’anno scolastico verranno affrontati i seguenti argomenti:
MODULO 10: IL MONDO VERSO LA GUERRA
➢ UD 01 Giappone e Cina tra le due guerre (sintesi);
➢ UD 02 Crisi e tensioni in Europa (sintesi);
➢ UD 03 La guerra civile in Spagna (sintesi);
➢ UD 04 La vigilia della guerra mondiale (sintesi);
VOLUME 3B
MODULO 11: LA SECONDA GUERRA MONDIALE
➢ UD 01 1930-1940: la “guerra lampo”;
➢ UD 02 1941: la guerra mondiale;
➢ UD 03 Il dominio nazista in Europa;
➢ UD 04 1942-43: la svolta;
➢ UD 05 1944-45: la vittoria degli alleati;
➢ UD 06 Dalla guerra totale ai progetti di pace;
➢ UD 07 La guerra e la Resisitenza in Italia dal 1943 al 1945;
MODULO 12: L’EUROPA TRA DITTATURA E DEMOCRAZIA (sintesi)
➢ UD 01 Le origini della guerra fredda.
24
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
RELAZIONE FINALE classe 5 sez. AG
A.S. 2018-2019
Disciplina: LINGUA INGLESE
Docente: MARIA CARMELA LOLLI
Continuità didattica: ° anno X 2° anno X 3° anno X 4° anno X 5° anno
La classe V A G , composta da 11 allievi,di cui due diversabili con programmazione
differenziata ed una alunna che non ha frequentato, ha dimostrato un interesse ed una
partecipazione discontinua come anche saltuario e debole è stato l’impegno a casa non
consentendo il conseguimento degli obiettivi programmati. Se si eccettuano i pochissimi
discenti che hanno studiato la disciplina in modo costante, il resto della classe ha
studiato in maniera opportunistica e superficiale adottando un metodo di apprendimento
mnemonico che è poco adatto per consentire una rielaborazione autonoma dei contenuti
appresi .Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi programmati ,la situazione
può essere cosi sintetizzata.: un gruppo è riuscito grazie alle proprie capacità e, ad una
frequenza regolare a raggiungere risultati discreti, un secondo gruppo ha cercato di
recuperare ,raggiungendo un profitto sufficiente anche se non ha acquisito una
preparazione autonoma. Costoro, sollecitati continuamente a mutare il proprio
atteggiamento in classe e ad impegnarsi maggiormente nello studio domestico, non
hanno migliorato la preparazione iniziale.Il programma ha subito un rallentamento per
le motivazioni precedentemente descritte anche se gli argomenti pertinenti l’indirizzo
specifico sono stati svolti.
La metodologia usata è stata quella della lezione interattiva, lezioni frontali e lavori in
laboratorio; gli studenti sono stati invitati a discutere ed ad acquisire il linguaggio
specifico ed ad esporre gli argomenti. Dopo che i contenuti sono stati esplicitati dalla
docente, gli alunni sono stati protagonisti di un certo numero di esercitazioni individuali
e collettive sia in classe che a casa.
Nello studio si è mirato all'acquisizione delle conoscenze teoriche dei contenuti trattati
ed allo sviluppo delle capacità di rielaborazione autonoma, analisi, sintesi,critica e
collegamento.
25
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI
APPRENDIMENTO
DOCENTE Maria Carmela Lolli
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Inglese
Libro di testo: Graphics and design today, casa
editrice Clitt Altri strumenti o sussidi: Fotocopie di
materiale autentico.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli
svolti
Eventuali discipline
coinvolte
Attività (extrascolastic he o integrative)coerenti con lo svolgimento
del programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e
delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove
utilizzati per la valutazione
Ore impiegat
e per lo svolgi mento di ciascuna unità o modulo
UDA 1
-The graphic design -The graphic
design’srole –Whatis a
briefing
Tecnologia
dei processi
di
produzione
Laboratori
tecnici
Progettazion e
multimedial
e
Tutte le U.D.A.
prevedono
l’apprendimento delle seguenti conoscenze:
Organizzazione del
discorso nelle
principali tipologie testuali,
comprese quelle
tecnico-professionali.-
Modalità di
produzione di testi
comunicativi relativamente
complessi, scritti e
Conoscenza
del linguaggio
settoriale relativo al
percorso di studio
Lettura ed analisi di
testi Saper individuare i
dati
fondamentali
di un
contenuto
COMPETEN
Questionari
Relazioni
Test di
completa
mento
6 ORE
UDA 2
How to create a
poster
-How to create a
flyer
12 ORE
26
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
UDA 3
-Whatis a brochure
-Whatis a logo How to
create a logo
-
orali.
- Strategie di
esposizione orale e
d’interazione in contesti di studio e di
lavoro, anche formali.
- Strategie di comprensione di testi
relativamente
complessi riguardanti
argomenti socioculturali, in
particolare il settore di
indirizzo
- Lessico e fraseologia
convenzionale per
affrontare situazioni sociali e di lavoro;
varietà di registro e di
contesto.
- Aspetti socio-
culturali della lingua
inglese e del
linguaggio settoriale. - Aspetti socio-
culturali dei Paesi
anglofoni, riferiti in
particolare al settore
d’indirizzo. Ognuna
delle U.D.A. prevede
attività in cui vengano
ZE
CRITERI DI SUFFICIENZ
A Acquisizione
di un linguaggio specifico per interagire in diversi ambiti e contesti Produzione di testi di diverso
tipo,rispettand o la punteggiatura
,l’ortografia,la
grammatica
12 ORE
UDA 4: -
The pop art movement
A painter: Andy
Warhol
9 ORE
UDA 5
Marketing:
Marketing and itsdefinitions -A marketing agency
-The use of
colours in
marketing -
Marketing and social
media
9
ORE
UDA6
Designing for
advertising: -The
philosophy of
advertising
-Advertising through time
--Analyzing an
advertclosely
-Slogans
-Design your brand
12 ORE
UDA 7.
Computer graphics and
packaging:-A guru of
computer
-graphics
-Packaging - Andy Warhol and
packaging
sviluppate le
seguenti abilità: -
Esprimere e
argomentare le
proprie opinioni su
argomenti generali,
di studio e di
12 ORE
27
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
-
UDA 8
The origins of the
cinema.
The inventors of
cinematography.
Our personal experience :E-book
lavoro.
- Comprendere
idee
principali e dettagli
in testi orali in lingua
standard,
riguardanti
argomenti noti
d’attualità, di studio e
di lavoro.
- Produrre testi
scritti e orali coerenti
e coesi, anche tecnico
professionali,
riguardanti
esperienze, situazioni
e processi relativi al
proprio settore di
indirizzo. - Trasporre
in lingua italiana
brevi testi scritti in
inglese relativi all’ambito di studio e
di lavoro e viceversa.
- Riconoscere la
dimensione culturale
della lingua ai fini
della mediazione
linguistica e della
comunicazione
interculturale.
- UDA 9-
Getting a job.
-Applying-CVs and
coveringletters .
8 ORE
UDA 9 Cittadinanza e
Costituzione
Articolo 9 della
Costitizione italiana:
Libertà di pensiero e di
parola.
The Bill of Rights.
10 ORE
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: VAG
28
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
MATERIA: INGLESE
DOCENTE: MARIA CARMELA LOLLI
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalm
ente
assegnati
per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
Quadrimestri COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica
Prova strutturata 1 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali,
utilizzando le informazioni
fondamentali date
Test 2 3 1 ORA
Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali,
utilizzando le informazioni fondamentali date
Relazione 1 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali,
utilizzando le informazioni
fondamentali date
Esercitazione
29
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Simulazione 2 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il
prodotto
nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Altro
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto
Competenze tutte acquisite
Corrispondente alla valutazione numerica 9
10
Notevole padronanza
nelle competenze
operative e pratiche
Assunzione di
responsabilità
4. Livello Medio
Competenze acquisite tra il 70% e l’80%
Corrispondente alla valutazione numerica 7 –
8
Le competenze operative
e pratiche sono corrette e
complete.
Interiorizzazione delle
regole
3. Livello Base
Competenze acquisite al 60%
Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e
pratiche essenziali (di
base).
Comportamento
consapevole
2. Livello Basso
Competenze acquisite al 50% - 40%
Corrispondente alla valutazione numerica 5 –
4
Le competenze operative
e pratiche dimostrano forti
lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo
Competenze acquisite al 30% - 10%
Corrispondente alla valutazione numerica 32-
1
Le competenze operative
e pratiche si dimostrano
fortemente lacunose e
frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in
decimi
Livello di
competenza
30
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Esegue il compito/ realizza il
prodotto in modo rigoroso in tutte
le fasi, inserendo elementi di
personalizzazione, utilizzando con
consapevolezza e coerenza i dati e
le informazioni
Agisce tutte le abilità
richieste dal compito in
modo critico
Complete ed
approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti,
utilizzando con consapevolezza i
dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete
8
Livello 4 Esegue il compito/ realizza il
prodotto in modo completo
rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità
richieste dal compito
Adeguate
7
Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni
fondamentali date
Agisce le abilità di base
(minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili
6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle
sue parti essenziali, con
imprecisioni
Agisce gran parte delle
abilità specifiche richieste
dal compito
Incomplete e
superficiali
5
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito
assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle
abilità specifiche richieste
dal compito in modo
parziale e non autonomo
Frammentarie e
gravemente
lacunose
4
Non esegue il compito assegnato,
anche se guidato
Non agisce le abilità
richieste dal compito
Assenti
1-2-3 Livello 1
31
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
PROGRAMMA 5 G LABORATORI TECNOLOGICI A.S 2018/19 DOC. VINCI PALMA, DOC. ITP VINCENZO CALABRETTI
La nascita del cinema
• La lanterna magica, il taumatropo
• Thomas A. Edison
• I fratelli Lumière
• Georges Méliès
• Analisi del film "il viaggio fantastico sulla luna"
• Nascita del sonoro La produzione cinematografica e i reparti
• La storia: I produttori americani. I produttori italiani, la nascita di cinecittà l’istituto Luce
• La struttura di una produzione: Pre-produzione, Lavorazione, Post-produzione, Distribuzione, Sviluppo del progetto
• Regia, produzione, personale artistico, personale tecnico, maestranze
La sceneggiatura
• Soggetto
• Introduzione
• Descrizione parte centrale e parte finale
• Concept
• Trattamento
• Scaletta o piano di lavoro
• la sceneggiatura all'italiana, all'americana, alla francese
• Lo storytelling Analisi del film "Forrest Gump" con elaborazione di scheda tecnica e script, analisi critica personale della trama Analisi del film "Il diavolo veste Prada" con elaborazione di scheda tecnica e script, analisi critica personale della trama
Analisi del film "La vita è bella" con elaborazione di scheda tecnica e script, analisi critica personale della trama Lo spot pubblicitario
• Come si realizza lo spot.
• La struttura apertura, presentazione del prodotto, demo, finale, packshot, ripresa
• Lo storyboard
Le inquadrature
• I criteri compositivi
• I piani delle inquadrature
• La regola dei 180°
• Lo scavalcamento di campo,
• Campo lunghissimo (C.L.L.), Campo lungo (C.L.), Campo medio (C.M.), Figura intera (F.I.), Piano americano (P.A.), Mezzo primo piano (M.P.P), Primo piano (P.P.), Primissimo piano (P.P.P.), Dettaglio/particolare
• Visione di spezzini di film con esempi e studio assistito I movimenti di macchina
• Panoramica (pan e tilt),
• Carrellata
• Steady-cam
• Zoomata
• Camera a spalla
• Dolly o gru con attrezzature specifiche
• Attrezzature specifiche
Analisi del film di animazione “A Christmas Carol” con elaborazione di scheda tecnica e script, analisi critica personale della trama
• L’animazione
• Il Motion Capture e il Croma Key
Le estensioni dei formati grafici, video, fotografici e audio le estensioni dei formati grafici, video, fotografici e Audio
• I formati di registrazione e il loro uso corretto.
• Strumenti e software per la gestione di testi ed elementi vettoriali
• Strumenti e tecniche per l'acquisizione ed elaborazione di immagini e video
• Unità di misura e corretto dimensionamento degli elementi grafici Le stampanti e il colore output le stampanti e il colore output
Tecniche per la composizione di prodotti grafici complessi
• Impostazione del prodotto sul foglio a stampa
32
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
La struttura di una pagina di giornale
• la composizione di una pagina
• Grigie e gabbie
• Timone e menabò
• Progetto editorialedi una pagina di quotidiano (Illustrator) Pacchetto applicativo In Design
• Le funzioni di In Design
• Apertura file e la pagina mastro
• Produzione di un testo e salvataggio
Progetto Libro, e-book: piccolo opuscolo book artistico: il libro fotografico Il video digitale
• le scelte possibili
• la videocamera
• la definizione video
• interlacciato e progressivo I generi video cinematografici
Il documentario
I servizi televisivi
SAN PIETRO VERNOTICO 13/06/2019 ALUNNI DOCENTI
33
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “Ferraris De Marco Valzani”
ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE
Classe: V A Grafica e Comunicazione – Programma svolto Definizione di Marketing. L’evoluzione del marketing
Il marketing mix. Le quattro “P”. Le quattro “C”
Ciclo di vita del prodotto
Il prezzo e le politiche di pricing
La distribuzione: Canale diretto, corto e lungo
La comunicazione pubblicitaria. Componente razionale ed emotiva. Attenzione selettiva. Il Posizionamento
Il target. La segmentazione del target
Piani di marketing
Dalla Vision alla Mission
Mission e piano aziendale
Gli obiettivi di business,marketing, comunicazione.
Le Strategie di espansione, concorrenziali e di fidelizzazione.
L’agenzia pubblicitaria oggi
Mass Media
Stampa periodici e affissioni.
Cinema radio e televisione Gli alunni Il Prof. Andrea Tarantino
__________________________ ____________________________
__________________________
34
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “Ferraris De Marco Valzani”
TECNOLOGIADEI PROCESSI DI PRODUZIONE
Classe: V A Grafica e Comunicazione – Programma svolto Il Packaging. Dall’involucro alla funzione comunicativa.
Progettazione di una confezione di pasta da mezzo Kilo
Materiali innovativi per il Packaging e prestazioni dell’involucro
Brand Image e Brand Identity
Comunicazione pubblicitaria e Comunicazione istituzionale degli enti pubblici.
Progetto di un Manifesto Progettazion, preventivazione , workflow per il catalogo di una mostra. Lettura di un preventivo
Timeshift e Cronoprogramma
Prestampa Stampa e Postproduzione
Valutazione dell’impatto ambientale delle attività nelle aziende che producono stampati. Problematiche, normativa e
tutela del territorio.
Gli alunni Il Prof. Andrea Tarantino
__________________________ ____________________________
__________________________
35
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
PROGRAMMAZIONE
SVOLTA
Materia : Matematica
Classe : 5° Grafica e comunicazione
Docente : Prof. Franco Verrienti
MODULO 1 :Richiami sulle disequazioni Richiami sulle disequazioni di primo e secondo grado. Disequazioni prodotto e disequazioni fratte. Disequazioni di
grado superiore al secondo fattorizzabili col metodo di Ruffini
MODULO 2 :Il dominio delle funzioni Introduzione alle funzioni: Il dominio ed il codominio delle funzioni. La positività delle funzioni. Le funzioni
elementari: La funzione razionale e la funzione radice. Le funzioni trascendenti :La funzione esponenziale e la
funzione logaritmo. Le funzioni composte. Studio del dominio e del segno delle funzioni elementari e delle funzioni
composte.
MODULO 3 :La nozione di limite La topologia su R: Intorni, punti di accumulazione e punti isolati. La definizione di limite. Limite finito ed infinito di
punti di accumulazione al finito o all' infinito. Studio grafico del limite infinito di punti di accumulazione finiti:
L'asintoto verticale
MODULO 4 :Calcolo dei limiti e studio degli asintoti Il concetto di forma indeterminata, la forma indeterminata alpha/0. La forma indeterminata inf - inf. La forma
indeterminata inf./inf. La forma indeterminata 0/0 .
Studio degli asintoti verticali. Studio degli asintoti orizzontali. Studio degli asintoti obliqui.
MODULO 5 :Limiti e continuità delle funzioni Limiti notevoli. Infinitesimi ed infiniti. Continuità e punti di discontinuità delle funzioni
MODULO 6 :La derivazione ed il calcolo differenziale La derivata di una funzione. Il significato geometrico ed il significato fisico della derivata. Il grafico di una funzione e
la sua derivabilità. Le derivate delle funzioni elementari. I teoremi sul calcolo delle derivate, la derivata di una funzione
composta.
MODULO 7 :Studio dei punti stazionari di una funzione Studio della monotonia di una funzione. I punti di massimo e minimo. I punti di flesso di una funzione.
San Pietro Vernotico 13 maggio 2019 Il docente Prof. Franco Verrienti
36
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
PROGETTAZIONE ANNUALE DELLA MATERIA (PAM)
A.S. 2018-2019
DISCIPLINA: PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE
DOCENTI: MAZZOTTA PIETRO – CALABRETTI VINCENZO
INDIRIZZO: GRAFICA E COMUNICAZIONE
CLASSE 5 SEZ A/g QUADRO ORARIO N. 132 (4 ore settimanali)
LIBRO DI TESTO: COMPETENZE GRAFICHE - VOL QUINTO ANNO ED: CLITT
CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE
Modulo 1 Descrittori conoscenze e competenze Contenuti
TITOLO:
La campagna
pubblicitaria
Obiettivi
• Conosce le diverse tipologie di
comunicazione pubblicitaria
• Analizza le diverse tipologie di
comunicazione pubblicitaria
cogliendo gli aspetti che legano
il messaggio agli obiettivi
aziendali
UD 1 - CAP 1
La campagna pubblicitaria
• La comunicazione pubblicitaria
• Il piano integrato di comunicazione
• Lo sviluppo del promotionstrategy
• Lo sviluppo del copy brief
• Comunicazione above the line e below
the line
• Le nuove frontiere della
comunicazione commerciale
• Il marketing
Modulo 2 Descrittori conoscenze e competenze Contenuti
TITOLO:
Advertising on line
Obiettivi:
• Considera i diversi aspetti che concorrono nella realizzazione
di un sito
• Ha competenze nei linguaggi
HTML e CSS
• Valuta l’efficacia di un sito
• Realizza un semplice sito
• Realizza un banner pubblicitario
UD 2 - CAP 5
Advertising on line
• Il web advertising
• Email – newsletter – rss
• Il web 2.0
• I CMS
• HTML e CSS
• Fasi di sviluppo di un progetto web
• Criteri di valutazione di un sito
• Accessibilità
• SEO Informazioni aziendali e reti
• Progettazione di un banner animato
con web-designer
37
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Modulo 3 Descrittori conoscenze e competenze Contenuti
TITOLO:
Most common 3D
file formats (CLIL
module)
Obiettivi:
Padroneggiare e
convertire le
diverse tipologie di
file 3D
• Considera i diversi aspetti
contenuti in un file 3d
• Ha competenze nella
conversione di file 3d
• Utilizza i corretti formati in base
allo scopo per cui si usa il file
3d
UD 3 - Materialesito
Most common 3D file formats
• What is a 3D File Format?
• How Many 3D File Formats are there?
• Proprietary 3D File Formats
HinderInteroperability
• Neutral 3D File Formats Solve this
Problem
• General Features of 3D File Formats
• 3D File Formats in Detail
Modulo 4 Descrittori conoscenze e competenze Contenuti
TITOLO:
Structure from motion
Obiettivi: Acquisire
la tecnica SFM che
consente di
ottenere un oggetto
3D a partire da
semplici foto
• Considera i diversi aspetti contenuti in un processo di
realizzazione di un prodotto 3d a
partire da semplici foto 2d
• Ha competenze nella
conversione di file 3d
• Utilizza i diversi strumenti
necessari a completare un
progetto di sfm
UD 4 - Materiale sito
SFM
• Metodologie fotogrammetriche
• Tecniche fotografiche per sfm
• Tecniche per ottenere nuvole sparse e
nuvole dense
• Creare superfici in 3D
• Rivestire superfici con materiali
• Pubblicare oggetti 3d
Brindisi, 13/05/2019
GLI ALUNNI IDOCENTI
____________________ ____________________
____________________ ____________________
____________________ ____________________
38
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
• SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. AG
a.s. 2018-2019
Disciplina: RELIGIONE
Docente: PALAZZO FERNANDA
Continuità didattica: X 1° anno X 2° anno X 3° anno X 4° anno X 5° anno
• Relazione sulla classe: La classe ha seguito con interesse le lezioni dimostrando un
sufficiente coinvolgimento. Là dove consentito si è cercato di avviare un collegamento e un
approfondimento interdisciplinare.
• Il profitto medio ottenuto è più che sufficiente e il criterio di valutazione adottati sono stati
colloqui e verifiche orali.
• Gli allievi diversamente abili presenti in classe sono stati adeguatamente coinvolti e
stimolati raggiugendo risultatipiù che sufficienti.
• In riferimento al materiale scolastico, sono stati impegnati oltre al libro di testo, strumenti
audiovisivi, testi di tecniche di animazione per giovani, la Bibbia e stralci presi da alcuni documenti
della C.E.I.
• Sono stati perseguiti gli obiettivi specifici della materia e lo sviluppo delle capacità di
comunicazione, comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione dati. Il programma è stato
arricchito da argomenti riguardanti problemi di recente attualità collegati al tema della fede.
•
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI
DI APPRENDIMENTO
DOCENTE PALAZZO FERNANDA
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: RELIGIONE
Libro di testo: CORAGGIO ANDIAMO – Cristiani Motto
Contenuti delle lezioni, delle
Eventuali discipline
Attività (extrascolastiche
Conoscenze, abilità e
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e
Tipologie delle prove
Ore impiegate
39
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
unità didattiche o dei moduli svolti
coinvolte o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
competenze delle competenza da acquisire
utilizzati per la
valutazione
per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1-Incidenza del
cristianesimo
nella storia e
nella cultura
per una lettura
critica del mondo
contemporaneo.
- Confronto gli
aspetti più
significativi
delle grandi
verità di fede
cristiana –
cattolica.
-Riconosce il
grande
rinnovamento
promosso dal
Concilio
vaticano II nei
confronti del
mondo
contemporaneo
Studiare il rapporto
della Chiesa con il
mondo contemporaneo
Conoscere le principali
novità del concilio
vaticano II
Verifiche
orali
singole,
lavori di
gruppo,
verifiche collettive
2- Sviluppa un
senso critico e
una personale
progetto di
vita
Motivare le
proprie scelte
di vita,
confrontandole
con la visione
cristiana
Dialogare in
modo libero, apertoe
costruttivo in
un contesto
multiculturale
Riconoscere il ruolo
della religione nella
società
Osservare in prospettiva
di un dialogo
costruttivo fondato sul
principio della libertà
religiosa
Verifiche
orali
singole,
lavori di
gruppo,
verifiche
collettive
Verifiche
orali
singole, lavori di
gruppo,
verifiche
collettive
3 - Coglie la
presenza del
cristianesimo
nella storia e
nella cultura
del mondo
contemporaneo
Individuare le
potenzialità e i
rischi legati allo
sviluppo
economico,
sociale ed
ambientale
Globalizzazione
e multiculturalità
Conoscere le linee di
fondo della dottrina
sociale della chiesa
Conoscere gli orientamenti della
chiesa sul rapporto tra
coscienza, libertà e
Verifiche
orali
singole,
lavori di
gruppo,
verifiche
collettive
40
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Tecnologie e
modalità di
accesso al sapere
verità
Bioetica,lavoro,giustizia
sociale, questione
ecologica, sviluppo
ecosostenibile
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe 5 AG
MATERIA: Religione
DOCENTE: Fernanda Palazzo
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente assegnati per
la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE COMPETENZE
Quadrimestri
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
1 1 Giudizi da
insufficiente a
moltissimo
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione 1 1 Giudizi da
insufficiente a moltissimo
Esercitazione
Simulazione
Altro Verifiche 1 1 Giudizi da
41
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
orali singole, lavori
di gruppo, verifiche
collettive
insufficiente a
moltissimo
.
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto
Competenze tutte acquisite
Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle
competenze operative e
pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio
Competenze acquisite tra il 70% e l’80%
Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e
pratiche sono corrette e
complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60%
Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso
Competenze acquisite al 50% - 40%
Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e
pratiche dimostrano forti
lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo
Competenze acquisite al 30% - 10%
Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e
pratiche si dimostrano
fortemente lacunose e
frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in
modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo
elementi di personalizzazione,
utilizzando con consapevolezza e
coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità
richieste dal compito in
modo critico
Complete ed
approfondite
MM
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto
rispettando tutti i requisiti, utilizzando
con consapevolezza i dati e le
informazioni
Agisce tutte le abilità
richieste dal compito
Complete
M
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in
modo completo rispettando tutti i
requisiti.
Agisce tutte le abilità
richieste dal compito
Adeguate
D
Esegue il compito/ realizza il prodotto
nelle sue parti essenziali, utilizzando le
informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base
(minime) specifiche
richieste dal compito
Accettabili
S
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue
parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle
abilità specifiche richieste
dal compito
Incomplete e
superficiali
I
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito
assegnato, con errori gravi Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste
Frammentarie e gravemente
I
42
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
dal compito in modo
parziale e non autonomo
lacunose
Non esegue il compito assegnato, anche
se guidato
Non agisce le abilità
richieste dal compito
Assenti II Livello 1
43
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ITE- N. VALZANI-S.PIETRO V.CO
PROGRAMMA previsto Classe: 5AG Anno: 2018/2019
Docente: PALAZZO FERNANDA
Materia: RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA'ALTERNATIVE
Le giuste priorità della vita
La santità e la capacità di ascolto
L’importanza del confronto a partire dall’ascolto
La chiesa e le idee liberali in difesa dell'individuo
L'esaltazione della libertà
Il concetto di "vigilanza"! Necessità di vigilare...il Vigilare dei cristiani nell'avvento
Il Natale
Violenza e nonviolenza: "beati gli operatori di pace"
La libertà di coscienza
Il giorno della memoria
La chiesa e i regimi totalitari
La quaresima
La speranza cristiana: la resurrezione
Il concilio vaticano II: tradizione e rinnovamento
Il futuro che ci attende: l'incertezza regna sovrana, il lavoro precario, l'incognita della vita familiare
L’uomo “concreatore” analisi Genesi 1
L’uomo e la cura del creato
La questione ecologica
Il femminicidio. Le donne nella Bibbia
Il volontariato: il cristiano ai margini dell'esistenza
Come si esprime il senso religioso
Benessere: "essere bene" o "star bene"?
L'identità da ritrovare: le radici cristiane
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. A GC
a.s. 2018-2019
Disciplina: SCIENZE MOTORIE
Docente: Pasqua Miccoli
Contenuti delle lezioni, delle unità
didattiche o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza delle abilità,
conoscenze e delle competenza da
acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per
la valutazione
Ore impiegate per
lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1) Ginnastica
formativa di
base
4 Livello
Medio
4 Le
competenze
operative e
pratiche sono
corrette e
complete
Test
specifici
di
valutazio
ne fisico -
sportiva
10
2) Pallavolo 4 Livello
Medio
4 Le
competenze
operative e
pratiche sono
corrette e
complete
Osservaz
ione
sistematic
a delle
prestazio
ni
20
3) Atletica
leggera
4 Livello
Medio
4 Le
competenze
operative e
pratiche sono
corrette e
complete
16
4) Nozioni di
pronto
soccorso e
tutela della
salute -
4 Livello
Medio
4 Le
competenze
operative e
pratiche sono
corrette e
complete
10
5)
Alimentazione
4 Livello
Medio
4 Le
competenze
operative e
pratiche sono
corrette e
complete
10
45
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
ALLEGATO 6 – ASL
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le competenze trasversali e
per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) riassunti nella seguente tabella:
ATTIVITA’ ASL
nel 1° anno si è svolta prevalentemente attività di formazione
FORMAZIONE IN AULA formazione sugli aspetti giuridici ed amministrativi della realtà cooperativa, tenuta dai docenti dell' istituto
Sede De Marco Valzani S.Pietro V.co
FORMAZIONE ESPERTI formazione sugli aspetti giuridici ed amministrativi della realtà cooperativa, tenuta dagli esperti di Legacoop
Sede De Marco Valzani S.Pietro V.co
LABORATORIO COOPERATIVO
Laboratorio che guiderà gli alunni a passare da una idea imprenditoriale alla sua realizzazione secondo il modello cooperativo. Il laboratorio sarà tenuto dagli esperti di LegaCoop
Sede De Marco Valzani S.Pietro V.co
FORMAZIONE SULLA SICUREZZA
formazione on line ed in presenza
Sede De Marco Valzani S.Pietro V.co
nel 2° anno si sono attuate soprattutto esperienze operative presso le aziende di settore operanti sul territorio
FORMAZIONE
Formazione della Cooperativa di servizi, statuto
Istituto
Docenti di Diritto ed Economia Aziendale
OSSERVAZIONE-ORIENTAMENTO
Visita ad aziende e realtà operanti sul territorio che operano nei settori di interesse dell' istituto
Sedi delle aziende
APPRENDISTATO IN AZIENDA
Attività di confronto tra le conoscenze acquisite a scuola e la realtà del mondo del lavoro che quelle conoscenze applica nella realtà produttiva
Sedi delle aziende
FORMAZIONE DISCIPLINARE
formazione e contenuti elaborati dal C.d.C. e dal gruppo docenti di potenziamento
Sede De Marco Valzani S.Pietro V.co
46
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
IMPLEMENTAZIONE
Realizzazione di prodotti su "commesse" proposte dal esperti aziendali
Sede De Marco Valzani S.Pietro V.co ed enti ed aziende ospitanti del territorio
COOPERATIVA CON STATUTO, TIROCINIO C/O MAZIENDE LOCALI DI SETTORE 3° anno: realizzazione di un prodotto multimediale di presentazione delle attività svolte (raccolta materiale+ elaborato)
CONDIVISIONE E RIELABORAZIONE
Analisi conclusiva dell' esperienza di alternanza scuola lavoro effettuata
Sede
De Marco Valzani S.Pietro V.co
DOCUMENTAZIONE
Realizzazione di un portfolio personale sull' attività di alternanza svolta
Sede
De Marco Valzani S.Pietro V.co
FORMAZIONE IN AULA ORE 51programmazione CdC
GIORNO ORE ATTIVITA' DOCENTE/ESPERTO ARGOMENTO
09/10/17
13/11/17
27/11/17
2
2
2
CURRICULO DE CANALE Il gruppo
Autoconsapevolezza empatia
Ascolto attivo
6 ore
07/11/17 1 CURRICULO LOLLI LOGO
1 ora
21/12/17
01/02/18
15/02/18
15/03/18
22/03/18
03/05/18
14/05/18
17/05/18
2
2
2
1
2
2
1
1
CURRICULO ZILLI Scavi arch Pompei
Le legioni romane
Scavi e siti nazionali
Sito archeologico Valesio
Strade consolari romane
Il sito di Egnazia
Giochi nell'antica Roma
Il pasto dei romani 13 ore
07/03/18
14/03/18 04/04/18
19/04/18
20/04/18
02/05/18
09/05/18
17/07/18
2
2 1
1
1
2
2
1
CURRICULO TARANTINO Introduzione Via Francigena,Valesio
primo rough Ricerca sulla Via Francigena
Consegna del rough
Finish layout
Progetto finish
Flyer
Digitalizzazione progetto
12 ore
26/1/18
7/3/18
9/3/18
16/3/18
1
1
2
2
CURRICULO MAZZOTTA P IMMAGINI 3 D
47
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
4/4/18
2/05/18
1
1
8 ORE
21/11/17 1+2+2+1+1
SCOCUZZA
MAZZOTTA
VINCI ZILLI
PAESAGGIO COSTIERO
RITOCCO FOTOGRAFICO
TEATRO ELISABETTIANO
6 ORE
22/11/17 2+1
TARANTINO
MAZZOTTA
SICUREZZA ON LINE
3 ORE
17/01/18 1 LEZIONE PALASCIANO SITO ARCHEOL VALESIO
17/01/18 1 LEZIONE SCOCUZZA VIA FRANCIGENA
FORMAZIONE ESTERNA ORE 30
GIORNO ORE ATTIVITA' DOCENTE/ESPERTO ARGOMENTO
13/10/17 8 MOSTRA VINCI MOSTRA MAN RAY
12/11/17 15 ROMA SCARDIA PARLAMENTO-SENATO
CAPPELLA SISTINA
MUSEI VATICANI
24/25/01/18 11 ORIENTAMENTO VINCI GRANDE GUERRA
4 CONVEGNO CONFINDUSTRIA BR ASL
07/02/18
10/04/18
04/05/18
07/05/18
08/05/18
14/05/18
22/05/18
3
3,30
7
3
4
3
6
PROGETTO
G. PICCIOLI RESTA
“RELITTI RINATI”
FOTOGRAFIA SUBACQUEA
VISITA MUSEI NARDO', S. M B
TECN FOT E FOTOMONTAG
PROVE PRATICHE
IMMAGINE FOT.
VISITA DEL LABORATORIO 3
D
13/04/18 2
TELERILEVAMENTO CON
DRONE
20/04/18 1,5 FAI MONTINARI
16/05/18 5 BICICLETTATA RASCAZZO
PALASCIANO
TARANTINO VINCI
SITO ARCH VALESIO
26/03/18
09/04/18
16/04/18
23/04/18
07/05/18
14/05/18 21/05/18
28/05/18
CROCIERISTI ASS. “LE COLONNE” Foto e riprese dei turisti
foto ai turisti
compilazione liberatoria
compilazione liberatoria
foto ai turisti
compilazione liberatorie foto ai turisti
Compilazione liberatorie
48
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
12/04/18 2 INCONTRO GUARDIA COSTIERA LA TUTELA DEL MARE
05/04/18 2 RENATA FONTE AMMINISTRAZIONE
NARDO'
TESTIMONIANZA
31/05/18 2 SCRITTURA
CREATIVA
SCRITTURA CREATIVA
FORMAZIONE CON ESPERTI PRESSO ISTITUTO SCOLASTICO
GIORNO ORE ATTIVITA' DOCENTE/ESPERTO ARGOMENTO
14/12/17 4,3 TECNICHE DI
SCATTO
FOTOGRAFO VISIONE MONTAGGIO VIDEO
17/01/18 1 LEZIONE PALASCIANO SITO ARCHEOL VALESIO
17/01/18 1 LEZIONE SCOCUZZA VIA FRANCIGENA
ATTIVITA' PRESSO ENTI ESTERNI 40 ORE
concordate con il tutor sterno
studio fotografico, studio grafico, studio di architettura, comune di Torchiarolo, Tipografia)
• attivazione del Patto formativo,
• predisposizione del percorso formativo personalizzato inerente al tipo di studi, con attenzione alla sicurezza e
salute nei luoghi di lavoro, sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti
esercenti la potestà genitoriale)
• controllo della frequenza e dell’attuazione del percorso formativo personalizzato,
• raccordo tra le esperienze formative in aula e quella in contesto lavorativo con segmenti di interscambio.
ATTIVITA' DOCENTE/ESPERTO ARGOMENTO
TIROCINIO LAZOI FOTOGRAFIA
SCHIAVONE E. ILLUSTRATOR PHOTOSHOP
SCHIAVONE F. AUTOCAD
MARTINA ERICA USO DELLE MACCHINE
COMUNE TORCHIAROLO INVENTARIO TESTI BIBLIOTECA
MIGLIETTA MANIFESTI
ORE 10 VISITA SITO ARCHEOLOGICO VALESIO VISITA ASSOCIAZIONE DOMENICO MODUGNO
ORTO
GIORNO ORE ATTIVITA' DOCENTE/ESPERTO ARGOMENTO
25/09/17 1 BIO SCUOLA BALDASSARRE CONTABILITA' D'ESERCIZIO
04/10/17 3
CANTINA SAMPIETR VISITA AZIENDALE
LANCELLA SAVOIA
06/10/17 2
BALDASSARRE UTILI D'ESERCIZIO
49
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
23/10/17 1,3 FORM ESPERTO VIVAISTA PREPARAZIONE TERRA
06/11/17 3 FORM ESPERTO VIVAISTA TRACCIA DEI SOLCHI
SEMINA IRRIGAZIONE
CONCIMAZIONE
RACCOLTA PRODOTTI
COMPILAZIONE RICEVUTA
CONTEGGIO CASSA
BIBLIOTECA
GIORNO ORE ATTIVITA' DOCENTE/ESPERTO ARGOMENTO
09/10/17 2,3 CONVEGNO PANNITTERI VIOLENZA DONNE 3T
10/10/17 2,3 CONVEGNO PANNITTERI 4 AFM 5SIA VT
18/12/17 2 INCONTRO CON
L'AUTORE
ZILLI, RASCAZZO SCOUTARCHIA
4G
GIORNATA
DELLA
MEMORIA
ZILLI MONTINARO 4G 5 T
09/02/18 2,3 INCONTRO CON
L'AUTORE
CINZIA TANI “DAREI LA VITA”
08/03/18 2,3 INCONTRO CON
L'AUTORE
LIA LEVI “QUESTA SERA E' GIA'
DOMANI”
MONTE ORE SVOLTE DAGLI STUDENTI
NOME ATTIVITA'
USCITE DIDATTICA FORMAZIONE
ORE
COCCIOLO GIORGIA ESPERTO LAZOI
INCONTRI: TANI
SCOUTARCHIA
PROGETTO “RELITTI RINATI
PROGETTO “GRANDE GUERRA”
COSTITUZIONE COOPERATIVA
VISITA ASS. DOMENICO MODUGNO
CONFINDUSTRIA TIROCINIO MARTINA
FOTOGRAFIA SUBACQUEA
TELERILEVAMENTO CON DRONE
PROVE PRATICHE COMP IMMAG
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO
VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
4,30
2,30
2
3
11,30
6
3
4 54
3,30+ 3+3
2
4
7
4
33
2
50
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
INCONTRO RENATA FONTE
SCRITTURA CREATIVA
CROCIERSTI
2
2
32
188
COSI MATTIA ESPERTI PALASCIANO SCOCUZZA
INCONTRI: TANI
SCOUTARCHIA PROGETTO “RELITTI RINATI”
CONFINDUSTRIA
TIROCINIO SCHIAVONE
COSTITUZIONE COOPERATIVA
FOTOGRAFIA SUBACQUEA
PROVE PRATICHE COMPOSIZIONE IMMAG
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO
VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
INCONTRO RENATA FONTE SCRITTURA CREATIVA
2
2,30
2 3
4
33
5
3,30+3
4
7
4
37
2
2 2
116
LANCELLA ALICE CANTINA MOSTRA
ESPERTO LAZOI
CONFINDUSTRIA
FORMAZIONE
SCOUTARCHIA
INCONTRI: TANI
PROGETTO “RELITTI RINATI”
PROGETTO “GRANDE GUERRA”
COSTITUZIONE COOPERATIVA
VISITA ASS. D. MODUGNO
TIROCINIO MARTINA
FOTOGRAFIA SUBACQUEA TELERILEVAMENTO CON DRONE
PROVE PRATICHE COMP IMMAG
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO
VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
INCONTRO RENATA FONTE
SCRITTURA CREATIVA
CROCIERSTI
3 8
4,30
4
2
2,30
3
11,30
6
3
54,30
3,30 + 3
2
4
7
4
39
2
2
2
28
200
MANGIA ALESSANDRO ESPERTI PALASCIANO SCOCUZZA
COSTITUZIONE COOPERATIVA
ORE CURRICULARI SCOUTARCHIA
TIROCINIO MARTINA
SCRITTURA CREATIVA
2
7
21 1
58
2
59
PIERRI ILARIA ESPERTO LAZOI
ESPERTI PALASCIANO SCOCUZZA
4,30
2
51
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
SCOUTARCHIA
PROGETTO “RELITTI RINATI”
COSTITUZIONE COOPERATIVA
VISITA ASS. D. MODUGNO TIROCINIO LAZOI
FOTOGRAFIA SUBACQUEA
TELERILEVAMENTO CON DRONE
PROVE PRATICHE COMP IMMAG
VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
INCONTRO RENATA FONTE
SCRITTURA CREATIVA
2
3
10
3 40
3,30 + 3
2
4
4
27
2
2
2
115
PIRO' VANESSA INCONTRI: TANI
SCOUTARCHIA
PROGETTO:RELITTI TINATI”
COSTITUZIONE COOPERATIVA VISITA ASS. D. MODUGNO
TIROCINIO MARTINA
FOTOGRAFIA SUBACQUEA
TELERILEVAMENTO CON DRONE
PROVE PRATICHE COMP IMMAG
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO
VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
INCONTRO RENATA FONTE
SCRITTURA CREATIVA
CROCIERSTI
2,30
2
3
6 3
54
3,30 + 3
2
4
7
4
38
2
2
2
31 171
SAPONARO ALESSIA ESPERTO LAZOI
ESPERTI PALASCIANO SCOCUZZA SCOUTARCHIA
INCONTRI: TANI
PROGETTO “RELITTI RINATI”
COSTITUZIONE COOPERATIVA
VISITA ASS. D. MODUGNO
TIROCINIO LAZOI
FOTOGRAFIA SUBACQUEA
TELERILEVAMENTO CON DRONE
FAI
PROVE PRATICHE COMP IMMAG
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
SCRITTURA CREATIVA
4,30
2 2,30
2
3
10
3
42
3,30 + 3
2
1,50
4
7 4
38
2
2
138
SAVOIA MARTA CANTINA
MOSTRA
FORMAZIONE
SCOUTARCHIA
3
8
52
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
INCONTRI: TANI
PROGETTO “RELITTI RINATI
TIROCINIO SCHIAVONE ELISABETTA
FOTOGRAFIA SUBACQUEA TELERILEVAMENTO CON DRONE
PROVE PRATICHE COMP IMMAG
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO
VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
SCRITTURA CREATIVA
2,30
2
3
3,30 + 3
2
4
7
4
31
2
2
79
SERINELLI ALESSIA ESPERTI PALASCIANO SCOCUZZA
ESPERTO LAZOI
SCOUTARCHIA
PROGETTO “RELITTI RINATI”
PAESAGGIO COSTIERO COSTITUZIONE COOPERATIVA
VISITA ASS. D. MODUGNO
FOTOGRAFIA SUBACQUEA
CONFINDUSTRIA
TIROCINIO COMUNE TORCHIAROLO
TELERILEVAMENTO CON DRONE
PROVE PRATICHE COMP IMMAG
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO
VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
SCRITTURA CREATIVA
2+1
4,30
2
3
6 10
3
3,30 + 3
4
40
2
4
7
4
47
2
2 150
SORIO VITTORIO ESPERTI PALASCIANO SCOCUZZA
INCONTRI: TANI SCOUTARCHIA
PROGETTO “RELITTI RINATI”
COSTITUZIONE COOPERATIVA
TIROCINIO MIGLIETTA
VISITA ASS. D. MODUGNO
FOTOGRAFIA SUBACQUEA
TELERILEVAMENTO CON DRONE
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO
VALESIO
ORE CURRICULARI
INCONTRO RENATA FONTE
2+1
2,30 2
3
7
275
3
3,30 + 3
2
7
4
34
2 351
TAFURO MARTA SICUREZZA ON LINE
SCOCUZZA ESPERTO LAZOI
SCOUTARCHIA
INCONTRI: TANI
PROGETTO “RELITTI RINATI”
PAESAGGIO COSTIERO
COSTITUZIONE COOPERATIVA
4,30
1 4,30
2,30
2
3
6
10
53
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
VISITA ASS. D. MODUGNO
ESERCITAZIONE IMMAG FOTOGRAFICA
TELERILEVAMENTO CON DRONE
CONFINDUSTRIA TIROCINIO COMUNE TORCHIAROLO
PROVE PRATICHE COMP IMMAG
MUSEI NARDO', S. MARIA AL BAGNO
VALESIO
ORE CURRICULARI
GUARDIA COSTIERA
INCONTRO RENATA FONTE
SCRITTURA CREATIVA
3
3
2
4 40
4
7
4
47
2
2
2
153
REPORT FINALE
Compito del tutor interno è stato innanzitutto sentire le istanze degli studenti: problemi, interessi, inclinazioni; quindi si
è proposto un ventaglio di esperienze formative inerenti il settore grafico con professionisti operanti sul territorio, cercando di ridurre il più possibile i disagi dei pendolari o comunque, trovare delle soluzioni locali. Dopo aver preso
accordi con i tutor esterni, aver sottoscritto i patti formativi, stabilito le attività e calendarizzarle, si è stipulata
l'assicurazione e si è dato inizio al tirocinio.
Per alcuni, non conoscendo il tutor e per superare l'imbarazzo iniziale, il tutor si è fatto carico di introdurli e avviare lil
percorso.
C'è stato un monitoraggio costante, sia col tutor esterno( telefonico e in presenza) che con gli stagisti chiedendo
impressioni, difficoltà. Laddove sono sorti dei disguidi (spostamento del giorno, assenze, indisposizione degli stagisti
,anche senza preavviso, si è cercato di mediare per dare sempre credibilità e serietà alla scuola.
La maggior parte degli studenti ha svolto tutte le attività programmate. Alcuni studenti sono stati assidui e scrupolosi
svolgendo il tirocinio in modo corretto, in maniera attiva e partecipativa distinguendosi per la serietà, puntualità e
volontà (Cocciolo, Lancella, Pirò). Altri hanno svolto quanto programmato senza eccessivo entusiasmo (Cosi,
Saponaro) o dopo un periodo iniziale di opposizione (Serinelli, Tafuro) . Savoia è stata un po' approssimativa anche a causa dell'orario flessibile della tutor esterna. Mangia, vista la sua forte demotivazione e poca autonomia, ha comunque
svolto un monte orario congruo. Sorio è stato molto volenteroso tanto che, visto l'ambiente accogliente e gratificante
dell'azienda ospitante , ha fatto formazione anche nei giorni festivi . Una stagistahadimostrato volontà e puntualità pur
con i propri limiti (Pierri) .
Bisogna evidenziare e valorizzare gli obiettivi e le competenze progressivamente sviluppate da quasi tutti gli studenti ,
l'efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, in sintonia con le competenze che il grafico deve acquisire (uso di
programmi specifici:autocad, Illustrator, Photoshop, stesura e stampa di manifesti, uso della fotocopiatrice e delle
macchine presenti in legatoria, l'arte della fotografia e la privacy)
Le inevitabili criticità sono state risolte di volta in volta con la massima disponibilità di quasi tutti i tutor esterni con cui
c'è stato un contatto continuativo, collaborativo, di stima e fiducia, di massima disponibilità e comprensione nei
confronti degli stagisti a cui hanno messo a disposizione le proprie competenze e strumentazioni tanto che hanno offerto
la loro opera anche all'interno della scuola gettando un ponte ulteriore tra scuola ed azienda rendendo sempre più
congruenti i percorsi di studio e lavoro.
54
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
L'esperienza può dirsi nel complesso soddisfacente, ma si impone di evidenziare alcune criticità:
• la sovrapposizione di tante azioni crea confusione e impedisce il sereno svolgimento delle attività scolastiche
che devono essere propedeutiche e di supporto a quanto lo stagista andrà ad attuare praticamente
• assenza di comunicazione e coesione all'interno del consiglio di classe
• mancato coinvolgimento del tutor interno nelle diverse iniziative e progetti
FINALITA' DA PERSEGUIRE
• OPPORTUNITA' DI LAVORO
• CAPACITA' DI ORIENTAMENTO
• CONGRUENZA FRA PERCORSI DI STUDIO E LAVORO
• PIANIFICAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO CON :
➢ COSTITUZIONE COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO formato da figure interne alla scuola e da
rappresentanti del mondo del lavoro. (GAL, Università, studi professionali)
➢ ANALISI DELL'OFFERTA FORMATIVA AZIENDALE ➢ ANALISI DELLE PROSPETTIVE DI LAVORO NEL TERRITORIO
55
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA – ITALIANO ESAME DI STATO
2018-2019
CANDIDATO……………………………………………………….CLASSE……………………….
INDICATORE GENERALE Pt ___________ /60
TIPOLOGIA ___________ Pt ___________ /40
PUNTEGGIO TOTALE Pt ___________ /100
CONVERSIONE PUNTEGGIO IN
VENTESIMI
Pt___________ /20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI INDICAZIONI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI
(MAX 60 PT)
INDICATORI 1-2 (max 20 pt)
1. Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del
testo
Organicamente strutturati 10 Sufficienti 6
Ordinati ed efficaci 9 Discontinui 5
Ordinati 8 Dispersivi 4
56
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Adeguati 7 Disorganici 3-0
2. Coesione e coerenza
testuale
Organizzate, articolate e originali 10 Schematiche ma nel complesso organizzate 6
Organizzate, articolate e attente 9 Qualche incongruenza 5
Organizzate e articolate 8 Disordinate 4
Organizzate e abbastanza articolate 7 Incoerenti e disordinate 3-0
INDICATORI 3-4 (max 20 pt)
3. Ricchezza e
padronanza lessicale
Lessico ricco e appropriato 10 Lessico povero 6
Lessico pertinente e vario 9 Lessico con qualche imprecisione 5
Lessico adeguato al contesto 8 Lessico improprio 4
Lessico quasi sempre appropriato 7 Lessico improprio 3-0
4. Correttezza
grammaticale
(ortografia,
morfologia, sintassi);
uso corretto ed
efficace della
punteggiatura
Sintassi corretta, ortografia corretta e punteggiatura efficace
10 Sintassi semplicistica, ortografia e punteggiatura con qualche errore 6
Sintassi corretta, ortografia e punteggiatura corrette
9 Errori di sintassi, ortografia scorretta, punteggiatura imprecisa 5
Sintassi, ortografia e punteggiatura corrette
8 Sintassi, punteggiatura e ortografia scorrette 4
Sintassi semplice ma corretta, ortografia e punteggiatura corrette, ma non sempre accurate
7 Gravissimi e numerosi errori di sintassi, punteggiatura e ortografia 3-0
INDICATORI 5-6 (max 20 pt)
5. Ampiezza e
precisione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali
conoscenze e riferimenti culturali eccellenti
10 conoscenze e riferimenti sufficienti 6
conoscenze e riferimenti culturali ottimi
9 conoscenze e riferimenti mediocri 5
conoscenze e riferimenti buoni 8 conoscenze e riferimenti insufficienti 4
conoscenze e riferimenti discreti 7 conoscenze e riferimenti gravemente insufficienti o inesistenti 3-0
6. 6 Espressione di
giudizi critici e
valutazioni personali
Evidenti, significativi e originali 10 Presenti, ma non sempre evidenti e significativi 6
Evidenti, significativi e articolati 9 Poco significativi, appena accennati 5
Evidenti e significativi 8 Banali 4
Abbastanza evidenti e significativi 7 Assenti 3-0
57
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
TOTALE PT. (MAX 60) ……./60 TIPOLOGIA A
7A.
Rispetto dei vincoli posti nella consegna
(ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza
del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma
parafrasata o sintetica della rielaborazione
(max 10 pt)
Rispetto dei vincoli della consegna eccellente 10
Rispetto dei vincoli della consegna ottimo 9
Rispetto dei vincoli della consegna buono 8
Rispetto dei vincoli della consegna discreto 7
Rispetto dei vincoli della consegna sufficiente 6
Rispetto dei vincoli della consegna mediocre 5
Rispetto dei vincoli della consegna insufficiente/gravemente insufficiente/ inesistente 4-0
8A.
Capacità di comprendere il testo nel suo senso
complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
(max 10 pt)
Eccellente capacità di comprendere il testo 10
Ottima capacità di comprendere il testo 9
Buona capacità di comprendere il testo 8
Discreta capacità di comprendere il testo 7
Sufficiente capacità di comprendere il testo 6
Mediocre capacità di comprendere il testo 5
Insufficiente/gravemente insufficiente/ inesistente capacità di comprendere il testo 4-0
9A.
Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e
retorica (se richiesta)
(max 10 pt)
analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica eccellente 10
analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica ottima 9
analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica buona 8
analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica discreta 7
analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica sufficiente 6
analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica mediocre 5
analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica insufficiente/gravemente insufficiente/ inesistente
4-0
10A. Interpretazione eccellente 10
58
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Interpretazione corretta
e articolata del testo
(max 10 pt)
Interpretazione ottima 9
Interpretazione buona 8
Interpretazione discreta 7
Interpretazione sufficiente 6
Interpretazione mediocre 5
Interpretazione insufficiente/gravemente insufficiente/ inesistente 4-0
TOTALE PT. (max 40)
……….……..
/40
TIPOLOGIA B
7b.
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti
nel testo proposto (max 20 pt)
Individuazione di tesi e argomentazioni eccellente 20
Individuazione di tesi e argomentazioni ottima 18
Individuazione di tesi e argomentazioni buona 16
Individuazione di tesi e argomentazioni discreta 14
Individuazione di tesi e argomentazioni sufficiente 12
Individuazione di tesi e argomentazioni mediocre 10
Individuazione di tesi e argomentazioni insufficiente, gravemente insufficiente, inesistente
8-0
8b.
Capacità di sostenere con coerenza un percorso
ragionativo adoperando connettivi pertinenti (max 10 pt)
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti eccellente
10
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti ottima
9
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti buona
8
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti discreta
7
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti sufficiente
6
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi 5
59
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
pertinenti mediocre Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti insufficiente/ gravemente insufficiente/ insistente
4-0
9b.
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali
utilizzati per sostenere l’argomentazione (max 10 pt)
Ampia, approfondita, articolata 10
Esauriente, articolata 9
Corretta 8
Quasi corretta 7
Superficiale, incompleta 6
Imprecisa, limitata, scorretta
5
Insufficiente/ gravemente insufficiente/ inesistente 4-0
TOTALE PT. (max 40)
…….……../
40
TIPOLOGIA C
7c.
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella
formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione
(max 20 pt)
Rispetto della traccia corretto, accurato e pertinente, intitolazione eccellente, paragrafazione efficace
20
Rispetto della traccia corretto e pertinente, intitolazione e paragrafazione ottime 18
Rispetto della traccia corretto, intitolazione e paragrafazione buone 16
Rispetto della traccia quasi corretto, intitolazione e paragrafazione discrete 14
Rispetto della traccia corretto ma con qualche imperfezione, intitolazione e paragrafazione imprecise
12
Rispetto della traccia impreciso e non sempre corretto, intitolazione e paragrafazione inadeguate
10
60
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Mancato rispetto della traccia, intitolazione e paragrafazione scorretti o assenti
8-0
8c.
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
(max 10 pt)
Esposizione eccellente, ben articolata e accurata 10
Esposizione ottima e articolata 9
Esposizione corretta e ben organizzata 8
Esposizione discreta 7
Esposizione sufficiente 6
Esposizione mediocre e disordinata 5
Esposizione insufficiente e scorretta/ gravemente insufficiente / inesistente
4-0
9c.
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali (max 10 pt)
Ampia, approfondita, articolata 10
Esauriente, articolata 9
Corretta 8
Quasi corretta 7
Superficiale, incompleta 6
Imprecisa, limitata, scorretta 5
Molto imprecisa, gravi errori / Gravemente insufficiente, gravissimi errori/ inesistente 4-0
TOTALE PT.(max 40)
……….……../40
61
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
ESAME DI STATO 2018/2019
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTO/GRAFICA
PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE / LABORATORI TECNOLOGICI
CANDIDATO/A……………………………………………………………………………..CLASSE…………………..
COMMISSIONE……………………
Sono disponibili 20 punti complessivi; alla prova sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 10 punti.
Ciascun commissario formula una proposta di punteggio; viene attribuito un punteggio che raggiunge la maggioranza.
Valutazione complessiva proposta ................../20 (altra proposta ............../20)
Valutazione deliberata ................/20: all’unanimità (a maggioranza con voto contrario di ............)
La commissione Il presidente
1. .......................................... ...............................................
2. ..........................................
3. ..........................................
4. ..........................................
5. ..........................................
6. ..........................................
Descrizione degli indicatori:
1.Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina:
Si riferisce alla conoscenza dei contenuti di supporto alla progettazione grafica e multimediale e del linguaggio e
tematiche specifiche della disciplina.
Gli elementi da considerare sono:
- la conoscenza dei contenuti, dei principi e regole generali della pianificazione e sviluppo della comunicazione grafica
e multimediale (agenzie, strutture in rete, elementi del brief, ecc.);
- la capacità di argomentare le scelte comunicative e progettuali;
- la conoscenza e l’uso appropriato di terminologie, linguaggi e stili.
2. Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con
particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle
metodologie utilizzate nella loro risoluzione:
Si riferisce alla capacità di organizzare gli elementi della composizione grafica e multimediale all’interno dello spazio
formato:
Gli elementi da considerare sono:
- la capacità di creare rapporti di gerarchia visiva: dominanza, evidenziazione, subordinazione, ecc.;
- la ricerca di equilibrio compositivo mediante una adeguata articolazione delle “masse” e dei colori;
- la ricerca del giusto rapporto tra pieni e vuoti (grafismi e contrografismi – figura e sfondo, ecc);
- la scelta adeguata del carattere (font) e degli accostamenti;
- l’utilizzo attento di strutture (griglie modulari, assi di composizione, allineamenti, ecc.) e delle regole compositive
(peso, ritmo, enfasi, contrasto, movimento e orientamento, ecc.)
- l’uso appropriato delle gabbie di impaginazione sia per i prodotti cartacei che per il web.
3. Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o
tecnico grafici prodotti:
62
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
Si riferisce alla capacità di elaborare prodotti di comunicazione rispondenti agli obiettivi fissati nel brief (target, qualità
specifiche del prodotto o servizio, tono della comunicazione, ecc.)
Gli elementi specifici da considerare sono:
- la ricerca originale ed appropriata del linguaggio visivo e simbolico;
- la capacità di sintesi e semplificazione degli elementi grafici;
- l’adeguato rapporto tra comunicazione verbale (headline, payoff, claim, ecc.) e visiva;
- l’uso originale e appropriato nella scelta delle immagini, del lettering e del colore;
- la capacità di utilizzare figure retoriche verbali-visive e modelli comunicativi.
4. Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando
con pertinenza i diversi linguaggi specifici:
Si riferisce all’uso appropriato di strumenti e tecniche grafiche-espressive atte a realizzare e presentare prodotti grafici
e multimediali in modo accattivante e ricercato.
Gli elementi da considerare sono:
- la capacità di rielaborazione appropriata e personalizzata dell’immagine e del lettering per mezzo di fotomontaggi,
stilizzazioni, animazioni, ecc.
- la capacità di elaborazione dei titoli, sottotitoli, testi, didascalie, ecc., nel rispetto delle regole della composizione
tipografica (spaziatura, interlinea, allineamenti, spessori, ecc.) e delle regole di percezione visiva e di leggibilità;
- la scelta e un utilizzo adeguato degli strumenti informatici più appropriati per la realizzazione e presentazione del
prodotto.
63
I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
ESAME DI STATO 2018/2019
SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO/A_______________________________________ CLASSE___________________
INDICATORI DESCRITTORI
1 2 3 4 Punti
Rielaborazione dei
contenuti e
linguaggio
Conoscenza
gravemente carente,
assenza di
rielaborazione
Conoscenze
essenziali, slegate dal
nodo concettuale
proposto
Conoscenze
documentate
collegate al proprio
discorso
Conoscenze
approfondite e
rielaborazione critica e
personale
Individuazione
collegamenti con
esperienze e
conoscenze
scolastiche
Collegamenti molto
limitati
Collegamenti non
sempre pertinenti
Collegamenti nella
maggior parte dei
casi pertinenti
Molti collegamenti
ricchi, approfonditi e
significativi
Riflessione critica
sulle esperienze
Descrizione
accettabile delle
proprie esperienze,
ma riflessione critica
lacunosa
Descrizione delle
proprie esperienze
con qualche accenno
critico
Analisi critica delle
proprie esperienze
Analisi approfondita
delle proprie
esperienze che
evidenzia spirito critico
e potenzialità
Attività
ampliamento
offerta formativa
(Cittadinanza e
A.S.L.)
Riflessione
accettabile delle
proprie esperienze,
ma riflessione critica
lacunosa
Riflessione sulle
proprie esperienze
con qualche accenno
critico
Analisi critica delle
proprie esperienze
Analisi approfondita
delle proprie
esperienze che
evidenzia spirito critico
e potenzialità
Discussione delle
prove scritte
Mancati
riconoscimento e comprensione degli
errori
Riconoscimento e
comprensione guidati degli errori
Riconoscimento e
comprensione degli errori
Riconoscimento e
comprensione degli errori e individuazione
di soluzione corretta
TOTALE
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I.I.S.S. “FERRARIS • DE MARCO • VALZANI” Polo Tecnico Professionale“MESSAPIA”
ITALIANO
Tra i contenuti disciplinari indicati nei programmi allegati alcuni, oggetto di particolare attenzione didattica, afferiscono
ai seguenti nodi concettuali:
Area disciplinare / materia Contenuto
(per ciascuno indicare, oltre al titolo, testi, documenti, immagini, grafici ecc
estrapolati dai programmi disciplinari)
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
Titolo: Positivismo, Naturalismo e Verismo
Contenuto: Sul piano culturale la filosofia del Positivismo: razionalismo, fiducia nella scienza e
nella ragione.
Sul piano letterario: il Naturalismo francese e il Verismo italiano: rappresentazione
oggettiva della realtà, l’arte come “scienza”, lo sforzo di impassibilità e
impersonalità da parte dello scrittore.
Giovanni Verga.
Da Vita dei campi: Lettera-prefazione a L'amante di Gramigna; Rosso Malpelo.
Da I Malavoglia: La fiumana del progresso (prefazione); Il naufragio della
Provvidenza (cap. III).
Titolo: Il difficile passaggio tra Ottocento e Novecento: la crisi del razionalismo e il
Decadentismo. Simbolismo ed Estetismo.
Contenuto: Sul piano culturale: il senso di decadenza e di vuoto, l’irrazionalismo, le nuove
intuizioni della vita interiore.
Sul piano letterario: l’arte come bellezza.
L’Estetismo: il romanzo estetizzante di Gabriele D’Annunzio.
Da Il Piacere: Il ritratto dell'esteta (libro I, cap. 2).
Da Alcyone: La pioggia nel pineto.
…………………………………….
Il Simbolismo: la nuova poesia simbolista di Giovanni Pascoli.
Da Il Fanciullino: L’eterno fanciullo che è in noi (capp. I, III, XI).
Da Myricae: X agosto.
Da I Canti di Castelvecchio: La mia sera.
Titolo: Il romanzo europeo del primo Novecento.
Contenuti: i temi psicologici del nuovo romanzo; il romanzo sperimentale: nuove
strutture, nuove tecniche.
Italo Svevo.
Da La coscienza di Zeno: La Prefazione e il Preambolo (Capp. I,II); Il fumo (cap.
III); Psico-analisi (cap.VIII).
………………………………….
Luigi Pirandello.
Da Il fu Mattia Pascal: Maledetto fu Copernico! Da Uno, nessuno e centomila: Il naso di Moscarda (libro I, cap. 1).
Titolo: Le avanguardie
Contenuto:
Sul piano culturale: contestazione di arte e cultura tradizionali; elaborazione di
manifesti.
Sul piano letterario: il Futurismo e il Manifesto di Filippo Tommaso Marinetti.
Da Fondazione e Manifesto del Futurismo: Il primo Manifesto.
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Titolo: il primo Novecento: incontro con l’autore Giuseppe Ungaretti.
Contenuto: la vita, le opere; la poesia tra autobiografia e ricerca dell’assoluto; il
dolore personale e universale.
Da Il porto sepolto: Veglia; Fratelli; Sono una creatura; San Martino del Carso;
Soldati.
Titolo: il primo Novecento: incontro con l’autore Eugenio Montale.
Contenuto: la vita; le opere; la poetica e i temi. Da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho
incontrato.
Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
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STORIA
Tra i contenuti disciplinari indicati nei programmi allegati alcuni, oggetto di particolare attenzione didattica, afferiscono
ai seguenti nodi concettuali:
Area disciplinare / materia Contenuto
(per ciascuno indicare, oltre al titolo, testi, documenti, immagini, grafici ecc
estrapolati dai programmi disciplinari)
Titolo: La società di massa.
Contenuto: la nascita della società di massa; partiti di massa e sindacati; il dibattito
politico e sociale; Le illusioni della Belle époque;nazionalismo, razzismo, irrazionalismo.
Giuseppe Pellizza da Volpedo, Milano, Galleria civica d’arte moderna.
Titolo: La prima guerra mondiale Contenuto: Cause e inizio della guerra; l’Italia; la Grande guerra; i trattati di pace.
Manifesto francese che proclama la mobilitazione generale in vista del conflitto.
Immagine: una trincea italiana durante l’inverno del 1917.
Immagine: uno dei milioni di soldati caduti durante la guerra.
Fotografia di una donna in fabbrica e di una crocerossina.
Titolo: I regimi totalitari. l’URSS di Stalin. La Germania tra le due guerre: il
nazismo.
Contenuto: l’affermazione di Stalin; l’industrializzazione forzata; la mobilitazione ideologica; l’eliminazione di ogni forma di opposizione; il totalitarismo e il culto
del capo.
I fondamenti ideologici del nazismo.
Manifesto celebrativo di Stalin
Fotografia: un gruppo di deportati ai lavori forzati in Siberia negli anni Trenta.
Una cartina politica.
Illustrazione: Hitler raffigurato come salvatore della patria in un’illustrazione
dell’epoca.
Fotografia di un campo di concentramento.
Titolo: L’Italia tra le due guerre e il fascismo. Contenuto: la crisi del dopoguerra; la marcia su Roma; dalla fase legalitaria alla
dittatura; l’Italia fascista.
Fotografia: le “adunate oceaniche” del regime.
Una coreografia all’Arena di Verona per esaltare il regime fascista.
Titolo: La crisi del 1929
Immagine della borsa di New York.
Un grafico.
Titolo: La seconda guerra mondiale.
Una cartina politica.
Fotografia delle nuove armi e foto della bomba atomica.
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Tecnologia
Tra i contenuti disciplinari indicati nei programmi allegati alcuni, oggetto di particolare attenzione didattica, afferiscono
ai seguenti nodi concettuali:
Area disciplinare / materia Contenuto
(per ciascuno indicare, oltre al titolo, testi, documenti, immagini, grafici ecc
estrapolati dai programmi disciplinari)
Tecnologia
Titolo: Il Packaging. Dall’involucro alla funzione comunicativa
Contenuto: Analisi materica formale e comunicativa di alcuni involucri per alimenti. Conoscenza di quali elementi vengono utilizzati per finalità promozionali e quali per adempimenti normativi. Materiali innovativi per il packaging e prestazioni attese
Tecnologia
Titolo:Comunicazione Istituzionale e Comunicazione promozionale.
Contenuto: Differenze fra Comunicazione pubblicitaria e Comunicazione
Istituzionale a cura di enti pubblici. Invarianti degli elementi comunicativi (struttura standard del “Manifesto”) nella comunicazione su prodotti a stampa.
Tecnologia
Titolo: Gestione delle emissioni nelle Tipografie
Contenuto:Valutazione dell’impatto ambientale delle attività nelle aziende che producono stampati. Problematiche, normativa e tutela del territorio.
Titolo:
Contenuto:
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Tra i contenuti disciplinari indicati nei programmi allegati alcuni, oggetto di particolare attenzione didattica, afferiscono
ai seguenti nodi concettuali:
Area disciplinare / materia Contenuto
(per ciascuno indicare, oltre al titolo, testi, documenti, immagini, grafici ecc,
estrapolati dai programmi disciplinari)
Progettazione multimediale
Titolo: La campagna pubblicitaria (cap. 1)
Contenuto: Può essere utilizzato tutto il materiale grafico presente sul libro.
Progettazione multimediale
Titolo: Advertising on line (cap 5)
Contenuto: Può essere utilizzato tutto il materiale grafico presente sul libro.
Progettazione multimediale
Titolo: Structure from motion
Contenuto: documentazione sul sito della scuola, possono essere utilizzati i
materiali presenti nel documento.
Progettazione multimediale
Titolo: Most common 3D file formats
Contenuto: documentazione sul sito della scuola, possono essere utilizzati i
materiali presenti nel documento.
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