Anche questo numero di openart-
Magazine, che, ricordiamo, viene
scritto, progettato e realizzato dagli
allievi e dagli ex allievi di Openart,
è stato quasi totalmente “riempito”
dai ragazzi che stanno frequentando i
corsi di grafica del corrente anno che
sono iniziati da meno di 6 mesi.
I risultati ottenuti in così poco
tempo dai nostri ragazzi stanno a te-
stimoniare la cura, l’attenzione e, so-
prattutto, la qualità del nostro lavoro
che, credeteci, va al di là del mero in-
segnamento. Quello che cerchiamo
di “trasmettere” nelle nostre lezioni
è una vera e propria passione verso
il lavoro del grafico cercando di dare
un insegnamento “a tutto tondo” di
questo splendido mestiere andando
anche a toccare argomenti legati alla
fase esecutiva dei progetti grafici.
Come sempre ringraziamo tutti
coloro che con grande disponibilità
hanno collaborato con i nostri allievi
alla stesura di questo numero di ope-
nartMagazine (la casa editrice Tullio
Pironti, l’agenzia pubblicitaria Ogi,
il cinema Modernissimo, la QRNet,
la nostra ex allieva Laura Montefu-
sco, il centro d’arte Gino Ramaglia,
l’Apple premium reseller NoCode, ed
ancora una citazione di merito va ai
nostri collaboratori continuativi Gilda
Valenza, Giulio Grasso, Stefano Man-
dolese).
Chiudiamo come sempre: “Spe-
riamo di essere riusciti a fare meglio
dello scorso numero e di essere peg-
giori del prossimo”.inserto pubblicitario realizzato da N
icola Fasciglione
03numero 08 • maggio/giugno 2011
05numero 08 • maggio/Giugno 201104
Editoriale
Top Agency: OGI
Artisti in Vetrina: Una iniziativa “Gino Ramaglia”
Fotografiko: foto in mostra dei nostri allievi
Io farei così: la copertina di openartMagazine 8
Adobe Studio CS5: a look at this
Incontri: Tullio Pironti Editore
Cinema: Passione: un’avventura musicale
MedPrint2011: Innovative technology
Eventi: Comicon 2011
Man at work: Laura Montefusco
Spazio NoCode: arriva il nuovo iPad2
Il Forum Openart
Bibliografika: libri utili per chi fa grafica
Grafica Click: siti utili sul web
Menù Occulto di Stefano Mandolese
03
0610121622
24262830
3438404244
46
Giulio GrassoImpostazione grafica di base dell’impagina-to, curatore dello spazio web (gentilmente concesso dalla QRnet) del nostro magazine (www.openartmagazine.com)Francesco MontellaIllustrazione in copertinaNicola FasciglioneProgetto grafico dell’inserto pubblicitario Gino RamagliaAneta RybaczukTesti e impaginazione di “Top Agency: OGI”; impaginazione di “Cinema: Passione, un’av-ventura musicale”Maria LombardiTesti e impaginazione per Artisti in VetrinaGilda ValenzaDirezione Artistica e impaginazione della rubrica “Foto grafiko”Francesco BerriolaTesti, immagini, impaginazione di “Adobe CS5: a look at this”Milena Sicignano Testi e impaginazione per “Incontri: Tullio Pironti Editore” e testi per “bibliografika”Francesco CotroneoTesti di “Cinema: Passione, un’avventura musicale”Gina TodiscoTesti, immagini, impaginazione di “MedPrint 2011: innovative technology”Ilario AloiProgetto grafico dell’inserto pubblicitario Openart
Marianna VanoreTesti, foto e grafica per “spazio NoCode: arriva il nuovo iPad2”Enrico PolitoTesti e impaginazione di “il Forum Ope-nart”Mariella GargiuloImpaginazione della rubrica “Bibliografika”Valentina CiccarelliTesti, immagini, impaginazione di “Grafica click”Stefano MandoleseProfessionista nel settore del fumetto e dell’il-lustrazione, realizza la vignetta “menu occul-to”; foto e testi per “Eventi: Comicon 2011Lisanna ArpaiaProgetto grafico dell’inserto pubblicitario Libreria GuidaAnna CiuccioProgetto grafico dell’inserto pubblicitario NoCode
Hanno inoltre contribuito a vario titolo alla stesura di questo numero: Anna Carfora, Loredana De Blasio, Angela Zuppa, Claudia De Simone, Vincenzo Volino, Giovanna Lon-gobardo, Luisana Fausto, Claudio Berriola, David Mattera, Tommaso Vitelli, Andrea Ca-merlingo, Antonio Buono, Clara Tortora, Eli-sa Colonna, Francesco Giacco, Mariachiara Magri, Vincenzo Russo, Sara Cinquegrana, Valentina Conte, Susy Musella ... tutti, ri-gorosamente, allievi o ex allievi dei corsi di grafica Openart.
Organizzazione, supervisione e coordinamento: Mariella Fittipaldi e Federico Donatelli
Hanno collaborato a questo numero
Periodico prodotto a scopo didattico e senza fini di lucro da:OPENART corsi di grafica professionalivia port’Alba 30, 80134 Napoli • tel 081.5448397www.openartgrafica.com • [email protected] i contenuti (foto, testi e grafica) sono stati realizzati da allievi ed ex allievi dei corsi di grafica organizzati da Openart
07numero 08 • maggio/giugno 201106
Cos'é OGI ADVERTISING e
come nasce?
OGI advertising è un'agenzia pubbli-
citaria che nasce da un'idea condivi-
sa con mia moglie Anna Amoretti,
oggi Direttore Creativo dell'agenzia.
Da quanto tempo lavorate nel
settore della grafica e della
comunicazione?
Lavoriamo in questo settore da oltre
venti anni.
Quali sono state le difficoltà
iniziali nell'avviare questo
tipo di attività?
Una delle difficoltà più evidenti era
conquistare la fiducia della commit-
tenza e far sì che si comprendesse
l'importanza della comunicazione.
C'è un progetto che Vi ha coin-
volti in modo particolare?
I progetti che ci hanno coinvolti
sono parecchi. Uno di quelli che
ci ha dato più soddisfazione è stato
sicuramente quello per il Gruppo
Falck che ha avuto la nomination al
4° Press&Outdoor KeyAwards 2007.
Si trattava di energia pulita. Energia
eolica, per la precisione. E noi tra-
sformammo una pala eolica in una
margherita sfogliata con un solo pe-
talo. Il pay off era “C'è nell'aria un'e-
nergia che ti ama”.
Risponde: Nicola Lovaglio, socio fondatore, e direttore commerciale.
Campagna pubblicitaria di Ogi Advertising per il Gruppo Falck premiato al 4° Press&Outdoor KeyAwards 2007
09numero 08 • maggio/giugno 201108
Cosa deve avere un progetto
per essere vincente?
Un progetto per essere vincente
deve avere un'idea semplice, facil-
mente riproducibile su tutti i mezzi
pubblicitari, e deve essere stretta-
mente attinente al prodotto, unico
protagonista.
Qual è il cliente "ideale"?
Il cliente ideale è chi si fida e si af-
fida.
Qual’ è il punto d’incontro
tra i propri gusti e quelli del
cliente?
Il punto di incontro con il cliente è
l’opportunità di far fare business a
chi sceglie di lavorare con noi.
Come sta cambiando il rap-
porto di lavoro con il cliente,
con il moltiplicarsi di nuove forme
e nuovi supporti di comunicazione
(es. iPad, iPhone)?
Chiarendo che il mezzo in quanto
tale è irrilevante, e quello che conta
è il pensiero, la creatività, l'idea vin-
cente, tutti i mezzi di comunicazio-
ne attuali e quelli futuri
non sono altro che canali
per portare al pubblico le
idee di chi vuole comu-
nicare. Occorre saperne
approfittare, perciò, ben vengano.
Quali dovrebbero essere le
qualità fondamentali di un
buon grafico?
Le qualità di un buon grafico sono:
passione per il proprio lavoro, spiri-
to di iniziativa, precisione, voglia di
lavorare e confrontarsi con un team
e, last but not least, un'approfondita
conoscenza dei più attuali strumenti
di lavoro.
Il grafico può essere definito un
artista?
Un artista il grafico? Assolutamente,
sì. Però, c'è da fare una distinzione,
l'artista in quanto tale crea per dar
voce al proprio pensiero, il grafico,
invece, è l'artista che crea, in un
contesto commerciale, per il pen-foto, testi ed impaginazione:Aneta Rybaczuk
siero altrui. In parole povere, la sua
creatività deve far vendere il prodot-
to dell'azienda cliente.
1110 numero 08 • maggio/giugno 2011
testi ed impaginazione:Maria Lombardi
ma propriamente in strada, dove
i presenti aspettano di poter fruire
di questa nuova opera d’arte. Ad
unire il “DENTRO”, cioè l’artista
ed il suo mondo, con il “FUORI”
e quindi il pubblico a cui l’opera è
destinata, è una vetrina, o meglio
LA VETRINA che, se materialmente
separa arte e spettatore, in realtà li
mette in comunicazione, accende
il loro dialogo e fa in modo che il
mondo dell’uno compenetri con
quello dell’altro. È insomma il loro
trait d’union, che i Fratelli Ramaglia
hanno fortemente voluto, dando
così vita all’evento artistico “Artisti
in Vetrina”, patrocinato dal Comu-
ne di Napoli, e che già da tempo
gode di ampi consensi non solo da
parte degli spettatori occasionali,
ma anche da parte degli intendi-
tori d’arte. Brillante ed originale
idea quella dei Fratelli Ramaglia, di
mettere a disposizione uno spazio
gratuito perché ogni artista possa,
per 10-15 giorni, rendersi visibile
agli occhi di tutti e mostrare il suo
talento a quanti ogni giorno percor-
rono via Broggia. Grazie ai Fratelli
Ramaglia l’arte a Napoli ha trova-
to un nuovo modo di farsi strada:
quello di affacciarsi sulle strade del
nostro vivere quotidiano, suggeren-
doci in modo discreto, di prenderci
ogni tanto una pausa nella freneti-
ca corsa della nostra vita, per ascol-
tare noi stessi e quello che gli altri
hanno da dirci. Vi invito ad ammi-
rare da vicino queste opere d’arte
che ogni due settimane si “mettono
in mostra” nella vetrina di “Gino
Ramaglia” e laddove vi fosse im-
possibile raggiungere via Broggia,
Facebook e YouTube vi verranno in
aiuto, dandovi l’opportunità di co-
noscere lo straordinario mondo di
Artisti in Vetrina.
www.ginoramaglia.it
il grigio e il bianco per quanto neu-
tri, sostengono il concetto primiti-
vo. La parvenza di una linea che si
districa in se stessa non cerca di ri-
solvere il suo perché, ma si aggrap-
pa al mio volere e si abbandona ai
vostri occhi…
“NELLA” Bottega per Belle Arti
l’artista sta raccontando il suo
“DENTRO” e lo fa nello spazio di
una vetrina, tracciando su tre tele
bianche, semplici ma incisivi tratti
scuri che a mano a mano prendo-
no forma e completano questo rac-
conto per immagini… Una storia
che Daniela Valentino sta per por-
tare FUORI, non solo fuori di sé,
È la sera del 4 aprile quando una
folla di curiosi attende con impa-
zienza il nuovo “evento”… Siamo
in via Broggia a Napoli, e precisa-
mente davanti alla famosa vetrina
della storica Bottega per Belle Arti
“Gino Ramaglia”, ora gestita dai
fratelli Enzo e Marco Ramaglia,
figli di Gino. Davanti agli occhi
dei presenti ancora una volta si
schiude un’altra delle meraviglie
dell’animo umano che, attraverso
la mano dell’artista Daniela Valen-
tino, in breve tempo si svela con
le sue “Parvenze”, che ci invitano
a: Guardare con occhi di chi vuo-
le sapere, osservare con occhi di
chi non sa, Corpi senza nome, che
come noi tutti trovano un significa-
to veritiero solo quando inseriti in
un contesto, con altri simili. Il nero,
Nella pagina a sinistra:foto di Gina Todisco
In questa pagina:sopra foto diLoredana De Blasiosotto foto diMaria Chiara Magri
12
La fotografia è un elemento im-
prescindibile nella grafica, per cui,
spesso, il grafico è, per necessità o
per talento, anche fotografo. Da quì
l’idea di questa rubrica.
Tema della “puntata” di oggi sono
13numero 08 • maggio/giugno 2011
gli “artisti di strada”. La risposta
dei “nostri” a questo tema è stata,
come sempre, efficace ed originale
(ricordiamo che gli scatti sono ope-
ra di grafici, non di fotografi).
impaginazione e direzione artistica Gilda Valenza
In questa pagina:sopra foto diAngela Zuppasotto foto diValentina Ciccarelli
In questa pagina:sopra foto di Maria Lombardisotto foto diGiovanna Longobardo
14 15numero 08 • maggio/giugno 2011
numero 08 • maggio/giugno 20111716
In questa rubrica una serie di
proposte a tema realizzate dagli al-
lievi Openart. Da un punto di vista
accademico questo significa mettere
in pratica le direttive teoriche e pra-
tiche che portano alla realizzazione
di un progetto.
Approfittando del sempre mag-
gior seguito del nostro forum, du-
rante la riunione operativa per l’or-
ganizzazione del corrente numero
di openartMagazine, di comune
accordo si è deciso di indire un con-
test con a tema la realizzazione del
progetto grafico della copertina n°
8 del sudetto. In ogni caso il con-
test ha avuto il solo scopo di creare
spazi vetrina sempre più ampi tali da
motivare, incentivare la creatività, la
voglia di confrontarsi e “mettersi in
gioco” dei nostri eccezionali allievi
(ed ex allievi). Lo scopo non è stato,
quindi, vincere, ma, piuttosto, creare
fermento ed un movimento di idee
ed opinione attorno ai vostri proget-
ti grafici! il sistema di voto, difatti, è
stato simile alla modalità delle no-
mination positive (nel senso che bi-
sognava indicare i lavori preferiti
“motivando in modo ragionevole” le
scelte. I risultati ufficiali e definitivi
del contest sono stati questi:
1° posto con 31 punti: Francesco
Montella
2° posto con 12 punti: Aneta
Rybaczuk
3° posto con 10 punti: Valentina
Conte
Gli altri sono stati classificati tutti
al quarto posto a pari merito!!!
Complimenti in ogni caso a tutti
per l’ottimo lavoro svolto!!!
in questa paginadall’alto a sinistra:
Maria Chiara MagriCorso graficaPro 2010/11Loredana De BlasioCorso graficaPro 2009/10Francesco CotroneoCorso graficaPro 2010/11Andrea CamerlingoCorso graficaPro 2010/11Anna CiuccioCorso graficaPro 2009/10Anna CiuccioCorso graficaPro 2009/1o
18 19numero 07 • mar zo/apr i le 2011
in questa paginadall’alto a sinistra:
Elio De FilippoCorso graficaPro 2009/10Enrico PolitoCorso graficaPro 2010/11Francesco MontellaCorso graficaPro 2010/11Giovanna LongobardoCorso graficaPro 2010/11Giovanna LongobardoCorso graficaPro 2010/11Maria LombardiCorso graficaPro 2010/11
in questa paginadall’alto a sinistra:
Angela ZuppaCorso graficaPro 2010
Olivia CelentanoCorso graficaPro 2010
Aneta RybaczukCorso graficaPro 2010/11
Antonio BuonoCorso graficaPro 2010/11
Francesco GiaccoCorso graficaPro 2010/11
Francesco MontellaCorso graficaPro 2010/11
2120 numero 08 • maggio/giugno 2011
in questa paginadall’alto a sinistra:
Susy MusellaCorso graficaPro 2008/09Valentina ConteCorso graficaPro 2010/11Luisana FaustoCorso graficaPro 2010/11Vincenzo MontanoCorso graficaPro 2010/11Vincenzo VolinoCorso graficaPro 2010/11Francesco MontellaCorso graficaPro 2010/11
in questa paginadall’alto a sinistra:
Maria LombardiCorso graficaPro 2010/11
Marianna VanoreCorso graficaPro 2010/11
Mariella GargiuloCorso graficaPro 2008/09
Nicola FasciglioneCorso graficaPro 2010/11
Sara CinquegranaCorso graficaPro 2010/11
Stella CacciapuotiCorso graficaPro 2010/11
2322 numero 08 • maggio/giugno 2011
foto, testi ed impaginazione:Francesco Berriola
Come promesso nella scor-
so numero, questo mese de-
dichiamo questa rubrica al
software principe per le ani-
mazioni per il Web e non solo.
Le novità contenute nell’ultima
release sono innumerevoli e tutte
atte a velocizzare il workflow.
Iniziamo dalle novità riguardan-
ti il testo, con un nuovo mo-
tore ribattezzato Text Layout
Framework, che ci da finalmente
la possibilità di creare del testo
con potenzialità tipografiche
prima escluse dal programma,
come la possibilità di creare aree
di testo collegabili tra loro in
modo che il testo stesso slitti da
un riquadro di testo all’altro, pro-
prio come faremmo in Indesign.
Altra importante novità è la pre-
senza del pannello Snippet, che
facilita l’introduzione e la scrit-
tura di codice Action Script 3.0
anche a chi non conosce la pro-
grammazione.
Proseguiamo quindi analizzan-
do il nuovo strumento Molla,
che permette di creare effetti di
cinematica inversa più aderenti
alle realtà con le nuove opzioni
di movimento offerte dallo stru-
mento Osso.
Sono inoltre presenti nuovi effetti
di animazione avanzati con un
ricco set di pennelli da utilizzare
con lo strumento Decorazione
per creare effetti speciali originali
e personalizzabili: Riempimento
rampicante, Riempimento griglia,
Pennello simmetria, Pennello
3D, Pennello Edificio, Pennello
Decorato, Animazione Fuoco,
Pennello Fiore, Pennello lampo,
Sistema particellare, Animazione
fumo e Pennello albero.
È ora più semplice e diretto gesti-
re le componenti video all’inter-
no dello Stage di Flash.
Una nuova funzione permet-
te di trascinare il video e i
processi di visualizzazione
sullo stage tramite una como-
da barra di player sottostante.
Sono anche stati introdotti i cue
point in parte tralasciati nella ver-
sione precedente e invece molto
funzionali per lavorare con il vi-
deo.
Non ci resta quindi che conclu-
dere questa breve (ma si spe-
ra esauriente) rassegna delle
principali novità di Flash CS5 e
darvi appuntamento al prossi-
mo numero, che sarà dedicato a
Dreamweaver CS5. Ciao!
25
pre sua dimora. Prima pugile e poi
editore. Ha portato in Italia scrittori
come Bret Easton Ellis, Edmond Car-
ver, Don De Lillo e il premio Nobel
per la letteratura Naghib Mahfuz.
Qui sono passati personaggi del ca-
libro di Fernanda Pivano e Federico
Fellini, Jo Marrazzo e Giuseppe Tor-
natore, Joseph Beuys e Andy Wha-
rol, Lucio Amelio e Nino Longobar-
di, solo per citarne alcuni.
Una vita intensa la sua, dedicata
unicamente al suo mestiere di edi-
tore, costellata di vittorie e qualche
sconfitta.
«Negli anni che verranno mi farà
compagnia il ricordo dei momenti
felici, dei momenti dell’esaltazione.
Ricorderò tutte le belle persone che
ho incontrato, i grandi scrittori che
ho avuto la fortuna di pubblicare.
Penserò con nostalgia alle tante belle
giornate della mia vita e non più alle
vittorie, alle sconfitte. Perché adesso
so cosa significa vincere, perdere. Ci
ho messo una vita a capire che non
significa niente». Un’avventura che
comincia con la personale del pitto-
re Gianni Pisani, trenta grandi tele in
mostra negli spazi della casa editri-
ce, subito dopo debutterà la grande
artista israeliana Rahel Israeli, nome
d’arte Shazazahel.
In bocca al lupo Sig. Pironti!
Piazza Dante, Palazzo Bagnara, ci-
vico 89: è questo il nuovo indirizzo
della casa editrice Tullio Pironti.
Sette ampie stanze dai soffitti alti,
duecentoventi mq. «A Palazzo Ba-
gnara - spiega Pironti – ho inten-
zione di dedicare grande attenzio-
ne agli eventi culturali,
perché credo
che sia giunto
il momento di
riprendere una
consuetudine mol-
to napoletana che
per inerzia e sciat-
teria è andata perdu-
ta: attivare un serrato
confronto, uno scambio di idee, tra
persone colte.
Grandi eventi, quindi, ma non un
salotto, non qualcosa di mondano
al quale si partecipa più per dove-
re di presenza che per convinzione.
Voglio aprire la mia casa editrice al
pubblico, chi ha idee, quindi, ven-
ga a sottoporcele, sarà ben accolto.
Sono convinto che solo la cultura
può salvare Napoli».
Da Palazzo Bagnara dunque riparte
Tullio Pironti, con un progetto ambi-
zioso. Inaugurare un nuovo spazio,
per Pironti, significa ricominciare
per l’ennesima volta, avviare un
nuovo corso. Una sfida dunque, ma
del resto, Lui, il pugile editore, alle
sfide è abituato.
Lo “scugnizzo” Tullio muove i primi
passi come libraio, nella libreria di
famiglia a Piazza Dante, da sem-
foto, testi ed impaginazione:Milena Sicignano
In queste pagine foto scattate durante l’inaugurazione della nuova sede
A sinistra Tullio Pironti con il suo staff: Stefania Cantelmo e Paolo Baldassare.
In basso l’editore con la giornalista Annalisa Angelone ed io.
Nella pagina precedenteuna delle sale e una delle tele dell’artista
Gianni Pisani dal titolo: Pensare...sperare...
24 numero 08 • maggio/giugno 2011
numero 08 • maggio/giugno 2011
testi: Francesco Cotroneo
impaginazione: Aneta Rybaczuk
Giuà non è il ragazzo che gioca per i
vicoli di Napoli e nemmeno l’amico
a cui ti rivolgi in maniera confiden-
ziale. Giuà è l’alias che John Turturro
impiega per firmare la regia del film-
musical Passione, per indicare un’ap-
partenenza, un legame, per rivelare
realmente se stesso. La metafora na-
poletana che si concretizza non tanto
negli assunti pirandelliani delle ma-
schere, quanto piuttosto nelle identità
celate quasi impossibili da riconosce-
re ma che sono Napoli.
La città partenopea è “sopravvissuta
a terremoti, eruzioni vulcaniche, in-
vasioni straniere, crimine, corruzione,
povertà e abbandono ma allo stesso
tempo ha prodotto senza interruzio-
ne una valanga di musica attraverso
i secoli.
James Brown la definirebbe “il fulcro
della canzone”, in grado di modulare
l’intera gamma di sentimenti umani:
l’amore, la perdita, il sesso, la super-
stizione, l’immigrazione, le rivolte so-
ciali, la nascita e la morte.
Queste canzoni sono intrise di con-
traddizioni e ironia che spesso vengo-
no meno quando trasferite all’estero
trasformandosi in ballate sentimentali
e nostalgiche. Il paradosso “oggi ti
amo domani non so...” è essenziale
nella comprensione del carattere dei
napoletani”.
L’italoamericano John Turturro, regista
e sceneggiatore ha voluto omaggiare
la cultura partenopea attraverso un la-
voro antropologico. La sceneggiata e
le sue origini, la musica e i suoni di
cui la città è intrisa, vengono narrate
attraverso le melodie, i volti, i colo-
ri della città. Alcune ambientazioni
del film sono state girate nella zona
unversitaria di Via Mezzocannone, al
Castel Sant’Elmo, al Castel dell’Ovo,
in Piazza San Domenico Maggiore e
alla Solfatara di Pozzuoli.
Carmela, Era di Maggio, Come facette
mammeta, Maruzzella, Malafemme-
na, Don Raffaè, Nun te scurdà, Pas-
sione, Catarì, Caravan Petrol, Il canto
delle lavandaie del Vomero, Indiffe-
rente interpretate dalle voci “storiche
e attuali” del panorama musicale na-
poletano ci accompagnano nelle sto-
rie di rivolta, di amore e di sofferenza
che però raccontano di Napoli.
“Se tu mi uccidi io non ti dico nien-
te” da Indifferente o “Catarí’, che vuó’
cchiù? ‘Ntiénneme core mio: Marzo,
tu ‘o ssaje, si’ tu... e st’auciello, son-
gh’io” da Catarì, diventano metafora
del malessere del singolo cittadino
con la città, di quel rapporto di
amore ed odio, che spesso, con-
traddistingue i nostri pensieri. Il film
è stato presentato alla 67ª Mostra
internazionale di Venezia dove la
giuria presieduta dal regista Quantin
Tarantino, ha premiato con il Leo-
ne d’oro il film Somewhere di Sofia
Coppola e John Woo alla carriera.
Prossimamente uscirà nelle sale del
Modernissimo che il 20 Ottobre ha
già proiettato l’anteprima del film,
con la presenza in sala di Peppe Bar-
ra, James Senese e SpakkaNeapolis55
che insieme a Mina, gli Avion Travel,
Misia, Pietra Montecorvino, Gennaro
Cosmo Parlato, Max Casella, Raiz,
Fausto Gigliano e Fiorello hanno co-
stituito il cast, assolutamente ecce-
zionale del film. Anche rispetto alla
proiezione dell’an-
teprima mi piace
pensare che non
sia casuale la scel-
ta del cinema.
Buona visione!
26 27
28 29numero 08 • maggio/giugno 2011
Alla domanda cos’è il Medprint si
può rispondere facilmente di-
cendo che è una mostra delle
Tecnologie per l’industria grafi-
ca editoriale e cartotecnica, che
si tiene presso i padiglioni della
nuova fiera di Roma. Ma in realtà,
dal mio punto di vista, posso dire
che il Medprint è un vero e proprio
paradiso per ogni grafico, designer o
t e c n i c o d e l p a e s e . Medprint,
grazie alle industrie presenti, per-
mette di vedere realizzato qualsiasi
progetto che
abbiamo in mente. Vi sono
infatti, aziend e che ci consentono
di stampare su qualsiasi materiale,
che sia legno tessuto o semplice
carta questo grazie alle tecnolo-
gie all’avanguardia di cui si sono
dotate.
Ho potuto notare svariati tipi di
macchine per la stampa, impianti
per la prestampa, prodotti ausiliari
per la prestampa, sistemi per la
preparazione e archiviazione di
testi e immagini, sistemi desktop
publishing, software periferici e ac-
cessori; impianti per la legatoria
e per confezione e spedizione,
e con grande piacere ho ammirato
macchine per il riciclo e la ri-
duzione dell’impatto ambientale,
limitando le sostanze dannose at-
traverso l’utilizzo di impianti eco-
logici.
Medprint ha offerto agli espo-
sitori ed ai curiosi un percorso
completo di aggiornamento. Ha
avuto luogo il “Creativity Day”
una giornata dedicata a seminari
nell’ambito della comunicazione
del design e dell’arte digitale, una
“Tavola” dove potersi confrontare
con esperti del settore e scambiare
idee per migliorarsi sempre di più.
La parola d’ordine usata è stata
“Innovazione” in qualsiasi campo,
e non aver paura di osare e di
sperimentare idee sempre nuove.
In un futuro sempre più tecnologi-
camente all’avanguardia i nuovi e
i vecchi del settore hanno ampio
margine di scelta di macchine,
di inchistri, e di carta di qualsiasi
tipo.
Insomma sono stati cinque giorni
dedicati al confronto e alla sco-
perta, una fiera per gli esperti ma
che ha accolto s opratutto giovani
desiderosi di imparare e appren-
dere quanto più è possibile sulla
tecnologia e l’innovazione di que-
sto settore.
foto, testi ed impaginazione:Gina Todisco
30 31numero 08 • maggio/giugno 2011
testi ed impaginazione:Stefano Mandolese
edizione 2011
Tra le ossessioni ricorrenti di chi
bazzica il mondo dei comics, quella
più ostentata è senza dubbio la
voglia di riscatto in termini di dignità
artistica, del medium fumetto nei
confronti delle altre
espressioni. Non è
difficile imbattersi,
leggendo saggi
o articoli, nella
definizione di “Nona
Arte” coniata per
evidenziare come anche
nelle nuvole parlanti
possano presentarsi punti
d i eccellenza, degni di studi o
fruizione più approfonditi.
Dopo avere quindi ispirato ciascuna
delle ultime quattro edizioni del
Comicon ai colori di stampa primari,
non è un caso che si è optato di
proseguire dedicando le successive
alle più importanti discipline
artistiche (Pittura, Architettura,
Cinema, Letteratura, Danza, Teatro,
Fotografia ), innaugurando questo
nuovo ciclo con il 2011 abbinato
alla musica.
Come ogni anno, il calendario di
mostre, incontri ed eventi concentrato
dal 29 aprile al primo maggio è
stato nutritissimo e non può essere
illustrato esaustivamente in questa
sede, ma vale la pena di evidenziare
le iniziative strettamente legate al
tema portante della convention.
“La Nona. Sinfonie nell’arte
fumettistica” è una mostra che
attraverso tavole disegnate ispirate a
temi od autori musicali ed incursioni
di questi ultimi tra i ballons, introduce
al connubio tra i due mezzi espressivi,
mentre “ Echi di Tamburo” ricorderà
Stefano Tamburini, elemento
fondamentale di quell’irripetibile
momento creativo che ebbe il suo
picco nella creazione di Frigidaire,
e co-creatore di Ranxerox, “Comic
on cover” invece, presenterà una
rassegna di copertine di dischi
dalle firme eccellenti, mentre un
esperimento interessante sarà “Futuro
anteriore Musica&fumetto: 150 anni
in 8 canzoni”, dove 8 autori si sono
cimentati nel tradurre in immagini
altrettanti brani musicali pescati dalla
memoria storica del nostro Paese
La collaudata formula della doppia
location, innaugurata lo scorso anno
è stata confermata anche stavolta,
così mostre, eventi, proiezioni
ed antiquariato erano presenti a
Castel S.Elmo, mentre cosplayers,
32
Pubblicitaria • Editoriale • W eb • Multimediale
scuola di grafica
openart
scuola di grafica
openart
espositori e Gamecon ( Salone di
giochi e videogiochi) erano ubicati
nella Mostra d’Oltremare. Non sono
mancate neanche quest’anno le
iniziative di Comicon
Off, ovvero mostre,
incontri ed eventi
vari, ospitate presso
altre strutture della
città. Da segnalare
“ Archipel” presso
l’Institut francais de
Naples tenuta sabato
30 dalle ore 21,00,
Dove le tavole disegnate
su scatole trasparenti
contenevano danzatori che
s i esibivano in corografie
ispirate ai personaggi dei fumetti,
una personale di Emile Bravo presso
La Feltrinelli Libri e Musica dove il
maestro francese ha presentato il suo
nuovo libro, e o l’istituto Cervantes,
che ha ospitato una rassegna di opere
di autori spagnoli aventi come tema
sempre il mondo delle 7 note,
L’augurio più grande, resta comunque
quello che un pubblico sempre più
vario e plurigenerazionale possa
dare per scontata la valenza di una
forma di comunicazione che solo
intrattenimento non è.
Se ciò verrà finalmente radicato
nella nostra cultura, sarà stato anche
merito di iniziative come il Comicon.
inse
rto p
ubbl
icita
rio re
aliz
zato
da
Ilario
Alo
i
35
mondo di Openart, dove ho se-
guito il mio primo corso inten-
sivo di “webdesign”, che mi ha
aperto le porte del mondo del
web, nel quale mi sono poi spe-
cializzata.
In cosa consiste il tuo lavoro at-
tuale?
Attualmente mi occupo della
progettazione/realizzazione di
siti web: sono un webdesigner/
developer, quindi seguo i proget-
ti dalle prime bozze, alla realiz-
zazione grafica, passando per il
coding (trasformazione del lay-
out in codice html/Css), usability,
test e crossbrowsing finale (ovve-
ro “testare la resa del sito sui vari
browser, ed apportare eventuali
modifiche”).
Ho una buone esperienza con i
materiali cartacei, ed ne curo la
realizzazione/impaginazione e
sono responsabili dei processi di
stampa (..ho cominciato realiz-
zando volantini per l’università!)
Ritieni che si possa definire una
forma d’arte?
Secondo me la grafica spazia
tra varie discipline: c’è una forte
componente di comunicazione,
una grande componente “arti-
stica”, una grande componente
tecnica... io uso paragonare me
e chi fa il mio lavoro, più ad un
architetto
Come ti sei avvicinata alla gra-
fica?
La mi carriera nel mondo della
grafica ha avuto inizio presso la
facoltà di disegno Industriale di
Firenze, all’inizio ero piuttosto
“combattuta” tra il design di og-
getto, l’allestimaneto di interni e
la comunicazione visiva.
In seguito, per motivi di natura
economica, mi sono orientata
alla grafica (perchè in questo
mondo è più facile trovare lavo-
ro, specialmente al sud). Anche
se mi piace sempre considerare
il mio lavoro di grafico/webdesi-
gner nell’ottica della “comunica-
zione visiva”.
E’ stato proprio allora che mi
sono “imbattuta” nel fantastico
34 numero 08 • maggio/giugno 2011
36 37
In queste pagine e nelle pagine precedenti:alcune realizazioni grafiche create da Laura Montefusco
e continuare il processo di for-
mazione durante gli anni a se-
guire.
E cosa consigli a chi vuole avvi-
cinarsi al mondo della grafica?
State attenti e ricordate bene chi
siete e dove volete arrivare: c’è il
rischio che dopo qualche anno
di lavoro o mese di stage, vi ri-
troviate nel portfolio solo lavori
brutti, dovuti a timeline e prete-
se assurde di clienti e datori di
lavoro.
Ed allora ben
venga il lavoret-
to per l’amico o
per il parente, di
solito poco (o per
nulla) remunera-
tivi, ma che vi ser-
che ad un artista ed uso definire i
designer come “progettisti”.
Di cosa si ha bisogno per diven-
tare grafico secondo te?
Tanta voglia di imparare, umiltà
e pazienza e costanza... ed un
grande passione
Bisogna studiare sempre tener-
si sempre aggiornati, ed essere
pronti ad imparare dai nostri col-
leghi ed amici e da chiunque ne
sappia un pò più di noi!
E’ quindi fondamentale partire
da una buona scuola come la
“Openart” di Federico Donatelli,
vono a misurarvi realmente ed
in autonomia, con voi stessi (e
probabilmente sono quelli che
piaceranno di più ai vostri futuri
selezionatori!)
numero 08 • maggio/giugno 2011
3938
foto, testi ed impaginazione:Marianna Vanore
Anche il prezzo è rimasto inva-
riato, come per tutti i nuovi pro-
dotti presentati da Apple; si par-
te dai 479 € della versione solo
WiFi da 16 GB, fino ai 799 €
di quella WiFi + 3G da 64 GB.
Che dire... più sottile, più leggero e
più veloce... intuitivo e facile da usa-
re. Lo si può portare ovunque come
un ombrello, un quotidiano o un libro
e avere il mondo a portata di mano!
Sconti, promozioni e omaggi riser-
vati agli studenti Openart e a tutti
i partecipanti della nuova edizione
del Comicon!
No Code Store anche quest’anno
partecipa alla fiera internazionale
del fumetto e del videogioco. In fie-
ra saranno disponibili unità demo
dei migliori prodotti APPLE WA-
COM LACIE da provare e testare.
In questo numero NO CODE store
ci presenta il nuovissimo iPad 2. Ar-
rivato in Italia il 25 marzo scorso, il
nuovo tablet pc firmato Apple è di-
sponibile in 2 varianti, come già per
il modello precedente, ossia la ver-
sione solo WiFi o quella WiFi + 3G.
La prima cosa che cattura l’attenzio-
ne è sicuramente il design semplice
ma raffinato. L’iPad 2 infatti è spes-
so appena 8,8 mm, più sottile addi-
rittura dell’iPhone 4 e quasi 0,5 cm
in meno rispetto al vecchio iPad .
Lo spessore ha influito anche sul peso
che è di 601 gr (versione solo WiFi)
rispetto ai 680 (solo WiFi )
della versione precedente.
Grazie al nuovo processore Apple
A5 dual core a 1 GHz che consu-
ma la stessa energia di A4 ma offre
il doppio delle performance, iPad 2
mantiene un’autonomia di 10 ora ca
ma è decisamente più veloce. An-
che la grafica è migliorata notevol-
mente, la scheda video è 9 volte più
veloce di quella presente nel primo
modello. Le caratteristiche del di-
splay touchscreen sono rimaste inva-
riate: 9,7 pollici, ovvero 25 cm ca,
risoluzione 1024x768 pixel, retroil-
luminato LED con tecnologia IPS.
Ipad 2 è dotato di due fotocamere/
videocamere, una anteriore (in VGA)
e un’altra posteriore (720p) che per-
mettono di effettuare videochiamate
con Facetime verso Mac, iPhone e
iPod touch, scattare fotografie e gi-
rare anche video in HD! E’ inoltre
possibile vedere i filmati su un te-
levisore HD collegando l’iPad2 alla
TV tramite un cavetto HDMI Out.
Così come il modello precedente,
iPad 2 è disponibile, per entrambe le
versioni, in 16 GB, 32 GB e 64 GB.
numero 08 • maggio/giugno 2011
40 41numero 08 • maggio/giugno 2011
sa sezione e all’at-
tenzione di ogni
utenti è possi-
bile trovare una
soluzione.
GarageBand:per chi si sente un grafico a
360° il forum è fornito di questa sezione
davvero interessante per le composizioni
musicali.
Dopo un ampia panoramica sul forum
ora non vi resta che collegarvi ad internet
e andare al seguente indirizzo: http://ope-
nart.forumfree.it/ ed il gioco è fatto,una
velocissima registrazione e farete anche
voi parte di questo forum.Buona naviga-
zione.
G r a f i -
ca Web:
s e z i o n e
dedicata alla
grafica web (dreamweaver e
flash).
Grafica 3D: sezione dedicata soprattutto
al fantastico Cinema4D.
Fotografia: sezione dedicata a tutti i fo-
tografi ed appassionati del genere.
ll forum non si ferma qui,non si
ferma all’aspetto grafico ma è molto più
innovativo con altre sezioni come quella,
Hardaware: per consigli, problemati-
che, soluzioni per i nostri amatissimi
computers,per Windows e Mac.
Problemi Software:dedicata ai program-
mi in generale,qualsiasi problematica,im
pedimento,rallentamenti posso-
no essere segnalati in questa meraviglio-
creatività a 360°,ogni grafico può cimen-
tarsi in un lavoro di qualsiasi appartenen-
za grafica spaziando tra i vari generi.
Il Forum è molto versatile all’interno ci
sono oltre alle sezioni prima elencate
anche una sezione specifica dedicata alla
grafica e a vare voci d’aiuto grafico.
Video tutorial: Sezione (per il momento
sperimentale) in cui inseriremo videotu-
torial e videolezioni realizzate a cura di
OpenArt.
Download: Quì è possibile inserire link
per materiali grafici (liberi da diritti) da
poter scaricare.
Come si fà?: domande, soluzioni, tutorial,
scoperte, procedure... insomma quì pos-
siamo trovare tutti i segreti della grafica.
Photoshop, Illustrator, inDesign e din-
torni: sezione dedicata ai principali pro-
grammi utilizzati nella grafica editoriale.
OpenArt il Forum, è l’ultimo arrivato
in casa OpenArt (scuola di grafica), dove
corsi, lezioni sono seguiti ogni giorno da
decina di studenti, fornito già di un sito,
un contatto Facebook ed un gruppo con
uno spazio aperto alla grafica degli stu-
denti, si è pensato quindi di creare un
forum lì dove anche utenti pubblici po-
tranno navigare tra le varie sezioni con
una semplice registrazione.
Da un mese dalla nascita conta già 200
iscritti e circa 4000 visite, all’interno del
forum vi sono sezioni molto interessanti,
tra le piu interessanti c’è sicuramente la
sezione Contest, legata a vere gare di gra-
fica tra i vari utenti del forum, con premi
in palio, che nel caso di vittoria da parte
di qualsiasi utente, possono essere ritirati
direttamente in sede.
La sezione Portfolio racchiude tutta la
testi,grafica ed impaginazione: Enrico Polito
42 43numero 08 • maggio/giugno 2011
Come e scegliere e usare la carta
Editore: Logos
A cura di: Mark Hampshire/ Keith Stephenson
Prezzo € 24,95
ISBN 9788879407182
Come scegliere e usare la carta
è il testo di riferimento definitivo
per chiunque lavori con questo
materiale. Il volume illustra nel
dettaglio le creazioni dei migliori
designer al mondo, oltre a racco-
gliere tutte le informazioni neces-
sarie per pianificare e portare a
termine un progetto che utilizzi
la carta: vengono trattati i diversi
stili di piegatura e le dimensioni
standard dei fogli, le tecniche di
rilegatura e il packaging.
Dagli esempi proposti, che spa-
Il meglio di loghi e carte intestate
Editore: Logos
A cura di: Hewes e Allison Hodges
Prezzo: € 34,95
ISBN 9788879409476
Testi: Milena Sicignano impaginazione: Mariella Gargiulo
Questo volume presenta una
ricchissima collezione di loghi e
carte intestate, provenienti da ogni
parte del mondo e pensati per i
clienti più diversi. Le idee qui riu-
nite, che spaziano dall’educazione
alla salute, dall’arte all’intratte-
nimento, provengono dai grandi
nomi della grafica contempora-
nea, dai migliori artisti e dalle più
interessanti realtà emergenti del
settore.
Lasciandosi guidare da questi
illustri esempi, il lettore potrà così
creare carte da lettere, loghi ed
etichette, buste e biglietti da visita
sempre nuovi. Le tecniche e le im-
magini a colori presentate in que-
sta entusiasmante panoramica vi
consentiranno di trovare soluzioni
di design anche per i committenti
più esigenti e di rinnovare persino
la più antiquata brand image.
ziano in vari campi, dall’arte alla
moda, dalla musica al design del
prodotto, appaiono evidenti il
calore e la versatilità di questo ma-
teriale. Dalle patinate brochure di
tante aziende alle ruvide fanzine,
ancora oggi, gran parte dei progetti
di grafica s’incentra sulla carta e
sulle diverse tecniche di stampa.
Per ogni graphic designer la carta
è al tempo stesso un materiale
indispensabile e una fonte
d’ispirazione.
45numero 08 • maggio/giugno 201144www.fotolia.com
Javascript Tutorials è un sito web
dove poter imparare tutto, dalla
A alla Z, su linguaggio Javascript
grazie a degli articoli scritti in
maniera semplice e efficace con
esempi e guide.
Gli articoli sono suddivisi per
categorie: Eventi, Cicli, Funzioni
ecc. Questa suddivisione, assieme
ad una grafica del sito lineare e
ridotta all’essenziale, permette
all’utente, ancora con maggiore
facilità, di cercare e trovare uno
specifico argomento e tutorial.
Flickr è un sito web multilingua
dove gli iscritti possono con-
dividere le proprie fotografie in
maniera pubblica, con chiunque
abbia accesso a Internet, o privata,
permettendone la visualizzazione
solo ai propri “contatti”.
Il sito, di proprietà del gruppo
Yahoo!, vanta più di sette milioni
di utenti e una libreria in continua
crescita contando ogni minuto più
di duemila nuove foto.
Zoppa è un vero e proprio social
network per i più creativi che pos-
sono mettersi in gioco in diversi
contest, proponendo i propri spot
pubblicitari: banner, grafiche,
e video che coinvolgono anche
importanti brand. Su Zoppa.it hai
la possibilità di realizzare le tue
idee, mettere alla prova la tua
creatività e guadagnare denaro e
visibilità.
Fotolia è un sito dove poter
comprare e vendere foto, illustra-
zioni vettoriali e video. La banca
immagini su Fotolia.com contiene
migliaia di foto, da quelle pro-
fessionali e ad alta risoluzione
a quelle economiche. Tutte le
foto, immagini vettoriali e video
vengono rilasciati con licenza
Royalty free, e, una volta scaricati
regolarmente, possono essere
utilizzate per ogni tipo di applica-
zione grafica professionale senza
limiti di tempo e di distribuzione
geografica.
www.zoppa.it www.javascript.flepstudio.org www.flickr.com
foto, testi ed impaginazione:Valentina CiccarelliEnrico Polito
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