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Istituto Comprensivo “C. Bassi” Castelbolognese - Scuola Elementare “A. Ginnasi - Classi 2ª A e 2ª B
Docente coordinate: Ilaria Villa
DAL CHICCO AL PANE
Il laboratorio del paneL’esperienza della preparazione del pane a scuola è stata
molto interessante e divertente.
Noi bambini eravamo eccitati e curiosi all’idea di questo
lavoro insolito.
Ognuno di noi ha preparato l’impasto con tutti gli ingre-
dienti, nella sua ciotola e l’ha lavorato con le mani, fino ad
ottenere una pasta morbida ed elastica.
Dopo averla lasciata lievitare per un breve tempo, è giun-
to il momento più piacevole e fantasioso.
Infatti ogni bambino ha lavorato di nuovo l’impasto e ha
ricavato alcuni panini dalle forme più svariate: fiori,
animali e altro.
Dopo la cottura, abbiamo provato la soddisfazione di
mangiarlo a mensa.
I panini avevano un profumo fragrante; erano freschi,
croccanti, saporiti e noi siamo stati molto soddisfatti.
Per un giorno ci siamo sentiti dei veri fornai.
( I bimbi di seconda)
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Ingredienti
�Farina di grano tenero tipo “O“ 1 Kg;
�Lievito di birra 2 cubetti;
�Zucchero un cucchiaio;
�Sale fino un cucchiaio;
�Olio extra mezzo litro circa. vergine di oliva 3 cucchiai;
�Acqua tiepida
Materiale
�una ciotola di plastica;
�un paio di forbici;
�un grembiule;
�teglie da forno.
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1) IMPASTO
Prendere una ciotola, sbriciolare il lievito di birra con le
dita, versare l’acqua tiepida, in modo da sciogliere
completamente il lievito, aggiungere lo zucchero per dare
più “energia” al lievito.
Versare l’olio che ammorbidisce l’impasto, mettere il sale,
aggiungere la farina.
Impastare per alcuni minuti, finchè la pasta diventa liscia
e si stacca dalle mani.
2) LIEVITAZIONE
Lasciare l’impasto a riposo per 20 minuti circa.
3) FORME
Staccare dall’impasto delle parti della grandezza di un
mandarino e modellarle facendo dei tagli con le forbici,
per ottenere le forme desiderate ( a tulipano, a fiore, a
riccio, a drago…)
Sistemare le forme sulla teglia.
Procedimento
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4) II LIEVITAZIONE
Lasciare i panini a lievitare per mezz’ora o più.
5) COTTURA
Infornare i panini per 30-35 minuti ad una temperatura
di 200 gradi circa.
Sfornare quando le forme diventano di un bel colore
dorato.
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Per fare il pane . . .
In Aprile una bella mattinaabbiamo portato a scuola:
olio, lievito e farina.Acqua, zucchero e sale
son gli altri ingredienti per fare il nostro pane.In una ciotola li abbiamo mescolati
e i nostri impasti si sono così formati.Dal lievito l’anidride carbonica è nata
e la nostra pagnotta si è lentamente lievitata.Con le forbici tanti panini abbiamo creato
e la fantasia ci ha aiutato.Fiori, tulipani e margherite,
draghi, ricci e formichedalle nostre mani sono uscite.Nel forno li abbiamo mandati
e caldi e croccanti son ritornati.A pranzo li hanno gustati grandi e piccini
ed erano proprio buoni i nostri panini!
( Classe 2 A )
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Un bambino allegro e birichino
mangia con gusto un bel panino,
in laboratorio Massimiliano
fa un panino a tulipano,
un altro ne fa Erica
e lo spedisce in America;
ne prepara uno Simone
fatto a forma di scarpone.
Ne inventa uno Francesca
tondo tondo come una pesca.
Ne sforna uno Chiaretta
a forma di paperetta,
ne impasta uno Cecilia
che sembra una conchiglia,
poi ne cuoce uno Martina
che ha sapor di patatina.
Ne mangia un altro Enrico
che è dolce come un fico,
ne regaliamo uno a Ietta
a forma di barchetta.
Ci sono panini grandi e piccini
per poter sfamare tutti i bambini.
Questa filastrocca tutta in rima
è preparata con lievito e farina.
( classe 2 °B )
FILASTROCCA DEL PANINO