SETTIMANALE DEL PINEROLESE
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di Luca Prot
Pag. 11PINEROLO
Sgozza la moglienel sonno poi confessatutto ai Carabinieri
di Giorgio Di Francesco
Pag. 21BARGE
Prodotti della terra e dell’uomo alla ottobrata che comincia sabato
di Marino Serassio
Pag. 2OSASIO
Svanisce il sogno di 50 bengalesi: senzalavoro e senza stipendio
di Tonino Rivolo
Pag. 23VIGONE
Le lapidi funerariepotranno esserescritte in piemontese
Pag. 35HOCKEY GHIACCIO
Primo successo della Valpe e sabatoarriva il Fassa
Pag. 27NONE
Il progresso arriva nelle frazioni cheavranno le fognature
di Faderico Rabbia di Daniele Arghittu
Mercoledì 2 ottobre 2013
Anno 108 . N° 37
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Il superamento del 3 per cento del de� cit del bilan-cio dello Stato, se pur li-mitato allo 0,1 per cento, è diventato una ossessione. Esso significa circa 1,5 miliardi di euro, su un am-montare di spese annuali dello Stato di circa 550 miliardi, pari allo 0,3 per cento. Se non esistessero problemi molto più gravi, importanti e vitali da risol-vere nel nostro Paese, ci sarebbe quasi da sorridere a sentire tante bellicose di-chiarazioni.
La situazione economi-ca, da ormai tre anni è in continuo peggioramento e il numero delle persone che si trovano in serie dif� col-tà per mancanza di lavoro non accenna a diminuire. Mentre la produzione in-dustriale in alcuni Paesi europei sembra in ripresa, in Italia siamo ancora alle speranze, alimentate da un incremento delle esporta-zioni, ma con una diminu-zione dei consumi interni, che mette in crisi anche il commercio.
Abbiamo invece bisogno che la domanda interna di beni aumenti, per inne-scare la spirale positiva: più consumi, più lavoro, maggiori redditi per le fa-miglie. Almeno a parole, la volontà politica di “fare” esiste, ma poi il Governo si scontra con la mancanza di fondi, perché il disavan-zo del bilancio statale non deve superare il 3 per cento concordato con le Autorità europee. Per questo motivo si adottano provvedimen-ti validi fino a fine anno e si rinviano le decisioni de� nitive, come accaduto per l’Imu e per l’aumento dell’Iva.
Aumentare ancora le imposte, in particolare l’Iva è un grave errore perché, con il conseguente aumento dei prezzi, dimi-nuiranno ulteriormente i consumi; occorre invece ridurre il carico fiscale sulle retribuzioni, in par-ticolare quelle di minore entità, per aumentare il netto in busta a disposi-zione delle persone.
Non si sono ancora vi-ste decisioni significative in materia di riduzione dei costi della politica, salvo per i compensi dei membri del Governo.
È stata fermata in extremis la signora su Panda (accompagnava un anziano) che sabato 28, attorno alle 15, stava per immettersi contromano in tangenziale dal distributore Tamoil dove si era rifornita. Buon per lei il traffico intenso l’ha frenata, consentendo alle due persone che l’hanno rincorsa di raggiungerla. (Foto Costantino)
PINEROLO, CONTROMANO SULLA TANGENZIALE
È GIÀ CAMPAGNA ELETTORALE
Pag. 29 ■ di M. Bertello
NICHELINO - Scoppiata a Nichelino la campagna elettorale per le Comunali. Due “sindaci” sono usciti allo scoperto: Carmen Bonino (Pd) fa la massaia e Franco Fattori (Liste civiche) in via Torino fa l’uomo sandwich.
Ormai ci siamo abituati. Purtroppo. Non passa settimana che su queste co-lonne de “L’Eco” non compaiano notizie di vandalismi ai danni del pubblico o del privato. Periodicamente abbiamo anche tentato di quanti� care i danni alle cose di tutti - insomma del pubblico - ed il risultato è stato sconfortante. Decine di migliaia di euro, che sono poi i nostri soldi. Aggiungiamoci anche i muri spor-cati da scritte sugli edi� ci privati ed il conto sale. Senza sapere, quasi mai, chi sono i responsabili.
L’unica certezza è che si tratta di ban-
de di ignoranti, alla stregua dei proprie-tari di cani che costellano di deiezioni (dei cani) portici, marciapiedi ed aree verdi. Con il risultato che spazi pubblici vengono… caratterizzati dalla presenza di escrementi canini che altri animali - in questo caso i proprietari dei cani - hanno abbandonato a loro imperitura memoria.
Ci resta solo una magra consolazione: che sono poca cosa i danni dei soliti ignoranti rispetto ai danni che il sena-tore 77enne sta provocando a tutti gli italiani.
p.g.t.
Tra vandali, proprietari delle… deiezioni e Silvio
Quelle bande di ignoranti
Dario Debernardi ■ Segue a pag.2
PARLAMENTARISUDDITI
E SENZA CUOREPER L’ITALIA
Due asili nido molto vi-cini, entrambi a caccia di piccoli ospiti per soprav-vivere. Mettiamoci anche la crisi economica. Così va a � nire che a Pomaretto si abbassano i prezzi per at-trarre i bambini di Perosa e che il Comune perosino risponde aumentando il contributo alle famiglie, nella speranza di evitare la chiusura del suo “Colibrì”.
Una storia che non si vuol far finire, quella dell’ex asilo nido pubbli-co di valle, la cui gestione è già stata privatizzata nel 2010, dopo che la maggior parte degli enti consorziati si era s� lata. L’operazione ha ridotto i costi ma tutti questi sforzi rischiano di non bastare e la concor-renza certo non aiuta.
Tra agevolazioni e contributi comunali
È guerra di sconti tra gli asilinido di Perosa e Pomaretto
Pag. 15
■ di S. Perro
PORTE - Farah Diba Dietinger, un levriero af-gano di 14 mesi, ha vinto il Campionato italiano di bellezza canina domenica 29 a Montichiari, in provin-cia di Brescia. Farah, del portese Christian Richaud (nella foto durante il con-corso insieme al bellissimo levriero), si è conquistata il titolo nazionale di giovane campionessa e promessa.
Sara Perro
Levriero afgano
È di Porteil cane
più bello
WeekEnd
PIOSSASCOI 40 anni dei SS. Apostoli pag. 6
PRAROSTINOLa Festa dell’uva pag. 13
S. PIETRO V.L.Sagra del fungo pag. 13
POMARETTOFesta d’autunno e Notte bianca pag. 15
BIBIANAMangia e… pedala pag. 16
BRICHERASIOFesta � nale del Palio dei borghi pag. 16
VILLAFRANCALa Festa di S. Luca pag. 22
GIAVENOFiera d’autunno pag. 25
ORBASSANOApre il centro giovani Agorà e mostra-mercato di prodotti siciliani pag. 27
CUMIANABiodanza nel bosco pag. 33
PISCINABalli occitani pag. 33
ANGROGNAEmozioni in musica pag. 33
PINEROLOCalcio: Pinerolo-Saluzzo pag. 35
MORETTASport in piazza pag. 41
VOLLEYCoppa Piemonte femminilea Rivalta e Candiolo pag. 41
VILLAFRANCA:LEGA AMBIENTE
AD UN BIVIOPag. 22 di P. Groppo
IL MODERATOREDELLA TAVOLA
VALDESEHA INCONTRATOPAPA FRANCESCO
Pag. 6
PINEROLO - Sabato 5 e domenica 6 torna a Pinerolo la rievocazione storica che prende spunto dalla leggenda della Maschera di ferro. Centinaia di � guranti in abiti seicenteschi affolleranno le vie del centro storico � no al tardo pomeriggio di domenica, quando verrà svelato il nome del personaggio tv nascosto sotto la celebre maschera. Gli organizzatori anticipano: «È un comico e ha lavorato con Diego Abatantuono».
Torna la rievocazione di Pinerolo
Chi sarà la Maschera di ferro?
Pag. 10 ■ di D. Capitani
È tempo di Consigli co-munali, per la scadenza - il 30 settembre - della veri� ca degli equilibri di bilancio. Questa settimana si sono ri-uniti i Consigli di Cantalupa e S. Secondo e in entrambi i casi sono emerse le dif� col-tà, sempre maggiori, a redi-gere un atto strettamente tecnico a fronte di due gros-se incognite: l’ammontare dei trasferimenti statali e l’Imu. Se a Cantalupa il sin-daco Bello ha comunque voluto sottolineare che il bilancio chiuderà in pa-reggio o con un avanzo di amministrazione, a S. Se-condo l’assessore Sadone ha parlato degli interventi sul territorio comunale resi possibili da fondi di prove-nienza Comunità montana.
Cantalupa,S. Secondoe le incognitedell’Imu
Pag. 13
■ di Bianciotto e Lorenzati
nelle pagine internePINEROLO
Stipendi in arretrato alla Pmt: protestano i dipendenti
PAG. 9 di A. MARANETTO
BAGNOLOPolo scolastico bloccato dal Patto di stabilità
PAG. 19 di M. CLERICUZIO
BRUINOEx-infermiere a processo per violenza sessuale su una donna
PAG. 24 di L. SORBINO
PIOSSASCOÈ morto Pio Bigo, sopravvissuto a sette lager
PAG. 24 di E. MARCHISIO
NONEEra nel camper con un amico: muore 44enne di Bricherasio
PAG. 27 di L. PROT
CALCIOPinerolo vince in trasferta ed è secondo in classifi ca
PAG. 35 di L. MINOLFI
Proprio quando la promozione turistica cominciava a dare i suoi frutti, la soppressione della Comunità montana Valli del Monviso metterà a rischio le attività pro-mozionali a ridosso del Monviso.
Negli ultimi anni gli Uf� ci turistici gravitanti intorno al Monviso han-no registrato un aumento dei £ ussi turistici prove-nienti da Francia, Belgio e Germania ma anche dall’Olanda, � no a pochi anni fa target inesistente. Questo grazie anche alla visibilità alle � ere inter-nazionali e agli “educa-tionals”.
Chi se ne occuperà nel 2014?
RIVALTA - Hanno agito in pieno giorno, incuranti dei pas-santi o di chi si trovava affacciato al balcone. In pochi minuti hanno gettato della benzina e poi incendiato i giochi dei giar-dini di via Leopardi a Pasta. L’episodio è avvenuto domenica nelle prime ore del pomeriggio e ha richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco volontari di Rivalta per domare le � amme, che in pochi minuti si sono innalzate e hanno divorato il piccolo castello-scivolo. Molto rammaricato il sindaco Mauro Marinari: «Un’azione così scellerata che ha prodotto danni per 25mila euro. Siamo molto preoccupati per quanto accaduto».
Vandali a Rivalta, danni per 25mila euro
Bruciato il parco giochi
Pag. 24 ■ di D. Bevilacqua
Dopo Tiziano la Fondazione Cosso porta al castello di Mi-radolo Lorenzo Lotto con una mostra inserita nel ciclo “I volti e l’anima”. Tredici le opere del maestro che saranno esposte nelle sale di S. Secondo, tra cui quattro strepitosi ritratti, vere e proprie “istantanee psicologiche” di grande ef� cacia e moder-nità. Ma anche altri lavori, a tema sacro (come il ri£ essivo “S. Girolamo in meditazione”) e qualche chicca pressoché inedita.
La mostra è stata pensata e curata da Vittorio Sgarbi (anch’egli collezionista).
Le opere provengono da prestigiosi musei (ma anche dal Palazzo del Quirinale) e da collezioni private e saranno esposte da domenica 6 � no a febbraio.
Lorenzo Lotto in mostraal castello di Miradolo
In Valle Po
Chi penseràal turismo
del Monviso?
Pag. 2
■ di G. Chiarenza
Pag. 3 ■ di P. Molino
COAZZE - A Coazze era conosciutissimo, perché era l’ultimo partigiano: sempre pronto, � nché è stato bene, a raccontare ai ragazzi cosa volesse dire dover combat-tere per la libertà, af� nché non fosse più necessario.
Il paese ha dato l’ultimo saluto a Giovanni Ostorero, nella chiesa della Confra-ternita, lunedì pomeriggio.
Non è quello che i Comitati per la salvezza degli ospedali valdesi e i sindaci delle valli (Chisone e Pellice) volevano, ma neanche quello che temevano. Il Piano di riordino degli ospedali valdesi di Torre e Pomaretto può essere considerato un buon compromesso tra le risorse disponibili e i bisogni dei cittadini.
Nel progetto voluto caparbiamente dal direttore generale dell’Asl To3, Gaetano Cosenza, le degenze delle due strutture non chiudono (come invece pre-visto dal decreto regionale), ma mutano contenuto: non più Lungodegenza ma 20 posti letto di “Continu-ità assistenziale”, a valenza sanitaria in entrambe le strutture di valle. Ma le novità sono molte, anche a Pinerolo, dove dal 5 ottobre anche il Cup sarà aperto al sabato mattina.
Torre e Pomaretto ospiteranno 40 posti letto di Continuità assistenziale
Ospedali salvi, ma a metàPiù ore di specialistica ambulatoriale - Dal 5 ottobre il Cup aperto al sabato
Pagg. 5 e 17 ■ di S. D’Agostino
Caos e incertezza: sono la cifra fondamentale che caratterizza la questione Tribunale. Fascicoli in movimento tra Pinerolo e Torino, dipendenti che ancora non sanno dove e quando dovranno tra-sferire le loro “cose”. «Ad oggi non abbiamo ricevuto alcun ordine di servizio», avverte una funzionaria martedì 1º ottobre. Forse è servita la “richiesta di incontro-sollecito” inol-trata venerdì scorso al presidente del Tribunale di Torino dalle organiz-zazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil, al termine di una concitata assemblea svolta sulle scale del pa-lagiustizia. «Nessun tipo di provvedimento relativo al trasferimento del persona-le va preso fi no all’incon-tro richiesto», ribadiscono i sindacalisti. «Qualora ciò non avvenisse, le scriventi organizzazioni si riserve-ranno di attivare ogni azio-ne a tutela dei lavoratori».
Per le noti� che aumenti anche del 700 per cento
Soppresso il Tribunalespenderemo tutti di più
Lucia Sorbino ■ Segue a pag.2
Il 7 ottobre sarà valutata la richiesta, avanzata dalla Comunità montana del Pinerolese, di insinuarsi, come creditore, nel Fallimento Agess Spa. L’ente montano, re-centemente condannato anche in secondo grado a pagare 2 milioni di euro allo stesso Fallimento, ritiene di poter vantare, al contempo, un credito per la medesima cifra.
Nel frattempo, la Comunità montana si avvicina alla sua liquidazione. E il riparto dei beni, anche alla luce della condanna Agess, acquisisce un’importanza cru-ciale. La Val Chisone e il Pinerolese pedemontano non intendono pagare lo scotto di una situazione creatasi quando la Val Pellice costituiva una Cm indipendente.
La Comunità montana e le responsabilità
Agess, sempre più complicato
Pag. 17 ■ di D. Arghittu
Morto a Coazzel’ultimopartigiano
Pag. 25 ■ di E. Bevilacqua
Il sindaco di Pinerolo e la sua maggioranza sono sempre più distanti, si potrebbe tranquillamente parlare di un problema di incomunicabilità. Quella di coinvolgere le persone nelle sue decisioni non è una delle doti principali di Buttiero, anzi non lo è per nulla. Coinvolge poco gli assessori della sua Giunta, figuriamo i consiglieri o peggio i di-rigenti di partito. È fatto così e non è l’unico tra i primi cittadini del Pine-rolese. Il problema però è che i risultati della sua Amministrazione tardano ad arrivare e così il malu-more aumenta. Per ora si è trattato di echi di cor-ridoio, di discussioni al chiuso degli uf� ci, ma la cosa sta diventando sem-pre più evidente. Come lo è stata durante l’ulti-mo Consiglio comunale, quando la maggioranza non ha speso una parola per difendere il sindaco dagli attacchi martellanti della minoranza.
In Consiglio comunale gelo tra il sindaco e la maggioranza
Nessuno difende Buttiero Mentre l’opposizione lo attacca sui risultati che non arrivano
Pag. 9
■ di Marco Bertello