CLASSE V SEZ. F
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V SEZ. C
SOMMARIO
CAPP.
1. Caratteri specifici dell’indirizzo di studio.
2. Composizione del Consiglio di Classe.
3. Presentazione della classe.
4. Percorso formativo:
4.1. Obiettivi comuni: obiettivi formativi, obiettivi cognitivi.
4.2. Obiettivi specifici e macroargomenti svolti in ogni singola disciplina.
4.3. Percorsi tematici a carattere pluridisciplinare e tempi di svolgimento.
4.4. Modalità del lavoro del Consiglio di classe (metodi).
4.5. Mezzi e spazi.
5. Attività di recupero.
6. Attività integrative o extrascolastiche.
7. Verifica e valutazione:
7.1. Criterio di sufficienza.
7.2. Tipologia per le prove utilizzate per la valutazione (strumenti di verifica) e numero di ore
assegnate.
7.3. Criteri di valutazione delle prove scritte.
7.4. Griglie per la valutazione.
7.5. Criteri di valutazione delle prove orali.
7.6. Modalità di svolgimento della simulazione della terza prova e criteri di valutazione.
8. Criteri di attribuzione del credito formativo.
9. Allegati
CAP.1
PROFILO DELL’INDIRIZZO
Il Liceo Scientifico di ordinamento conferisce, al termine del corso di studi di cinque anni, un diploma
che consente l’accesso a tutti i corsi di laurea o diploma universitario, in particolare alle facoltà
indirizzate alla ricerca scientifica di base o a quella applicata, nonché ai concorsi nella pubblica
amministrazione e agli impieghi nelle aziende.
Il giovane che consegue il diploma di scuola secondaria di 2° grado in questo indirizzo, ha acquisito:
una formazione articolata e completa, oltre ad una solida preparazione di base necessaria
sia alla crescita morale e culturale, sia ad una proficua prosecuzione degli studi;
la conoscenza di una vasta gamma di linguaggi atti a consentire la comprensione globale
della realtà ed a comunicare in maniera efficace attraverso una pluralità di strumenti;
un’indispensabile padronanza delle procedure logiche tipiche del pensiero scientifico;
una conoscenza delle principali scoperte del pensiero scientifico e delle loro applicazioni
tecnologiche fino ai giorni nostri;
la disponibilità a confrontarsi con altre visioni del mondo.
CAP. 2
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA NOME DEL DOCENTE
Italiano-Latino Prof. Di Stefano Luisa
Inglese Prof. Paolozzi Antonio
Storia-Filosofia Prof. Carnevale Ester
Matematica- Fisica Prof. Della Valle Rocco
Scienze Prof. Teoli Gerardo
Disegno Prof. Palombo Attilio
Ed. Fisica Prof. Caira Graziella
Religione Prof. Ceccarelli Roberto
CAP. 3
PROFILO DELLA CLASSE
La classe V sez. C, costituita da 25 allievi ( 12 maschi e 13 femmine ) provenienti da Cassino o da
paesi limitrofi, è la risultante dell’aggregazione di alunni proveniente da altri corsi avvenuta all’inizio
del terzo anno.
La Classe, durante l’intero corso di studi ed in particolare negli ultimi tre anni, non ha potuto avvalersi
della continuità didattica in Matematica e Fisica, a causa dell’avvicendamento di diversi docenti. Ciò
ha determinato, di conseguenza,un continuo riadattamento, da parte degli alunni, alle diverse
metodologie di insegnamento e, a volte, una difficoltà ad instaurare con gli stessi insegnanti un
rapporto proficuo di intesa e di crescente collaborazione.
Gli allievi della 5 C, per quanto riguarda le altre discipline, grazie alla specificità delle doti umane e
delle capacità personali, che ne hanno variamente condizionato la disponibilità al dialogo educativo e
l’assiduità nell’impegno allo studio, hanno mostrato un diverso grado di partecipazione all’attività
didattica.
Buona parte della Classe ha manifestato interesse e curiosità intellettuali che hanno stimolato il gusto
per la ricerca e per l’appropriazione dei metodi e dei contenuti fondamentali delle discipline studiate.
Grazie anche all’impegno profuso ed alla disponibilità al dialogo, tali alunni hanno potuto sviluppare
un’apprezzabile attitudine a cogliere gli aspetti più significativi degli argomenti trattati, che ha
permesso l’acquisizione di un livello culturale articolato e coerente in tutte le discipline.
Alcuni di loro, dotati di spiccate capacità critiche e logiche, grazie all’affinamento di un metodo di
studio particolarmente efficace, hanno approfondito le tematiche proposte, analizzandone gli aspetti e
le connessioni più rilevanti. Si tratta di alunni che hanno raggiunto, nel complesso, un ottimo livello di
preparazione unito ad una notevole capacità di espressione e ad un’appropriata competenza linguistica
nella terminologia specifica delle varie discipline.
La restante parte della Classe, però, ha manifestato discontinuità di impegno e di partecipazione e per
essa è stato necessario organizzare mirati interventi di recupero, tesi a sopperire alle difficoltà di volta
in volta palesate nel corso del dialogo educativo. I risultati da essa raggiunti, pur avendo i docenti
elaborato adeguate strategie educative atte a creare gli stimoli necessari per sviluppare e migliorare le
potenzialità di apprendimento, non possono, nel complesso, ritenersi del tutto soddisfacenti.
La Classe, sul piano umano e comportamentale, ha mostrato senso di solidarietà, di amicizia e di
compostezza.
La frequenza scolastica di quasi tutta la classe è stata regolare.
Notevole la partecipazione degli alunni alle iniziative intraprese dalla scuola dove spesso si sono
messi in luce per i risultati positivi raggiunti.
Durante il corso di studi, il rapporto docente-alunno è stato sempre improntato a reciproca stima e
rispetto , elemento fondamentale nella crescita dei ragazzi.
CAP.4
PERCORSO FORMATIVO
CAP. 4.1 OBIETTIVI FORMATIVI COMUNI
1. Potenziare la capacità di interagire positivamente con il gruppo e con la società
2. Potenziare l’autonomia comportamentale al fine di uno sviluppo equilibrato
della personalità;
3. Potenziare la capacità di progettare e di realizzare;
4. Potenziare la capacità di usare autonomamente sussidi e strumenti;
5. Maturare la capacità di formulare giudizi autonomi motivati;
6. Agire, nelle varie circostanze, con senso di responsabilità;
7. Presenza attiva alle lezioni intesa come diritto-dovere;
8. Potenziamento del piacere allo studio come promozione individuale e sociale.
OBIETTIVI COGNITIVI
Saper riferire le proprie valutazioni sulle tematiche trattate dimostrando capacità
espressive comunicative, di rielaborazione nonché di approfondimento;
Esporre con chiarezza logica e padronanza dei registri specifici di ogni disciplina;
Saper analizzare, sintetizzare ed integrare un qualsiasi testo;
Saper decodificare e comprendere i vari messaggi;
Capacità di autovalutazione;
Acquisire una conoscenza globale degli argomenti trattati nelle singole discipline;
Saper organizzare e riutilizzare le informazioni in contesti diversi;
Uso corretto di metodi e strumenti.
PERCORSO TEMATICO A CARATTERE PLURIDISCIPLINARE
Nel corso dell’anno è stata affrontata la macrotematica: “ Il Novecento tra crisi del soggetto e nuove
teorie scientifiche”.
Allo sviluppo di tale tematica hanno concorso tutte le discipline con gli argomenti di seguito riportati:
Italiano: Pirandello: il concetto di relatività conoscitiva.
Inglese : Joyce: l’espressione del tempo.
Filosofia:Nietzsche:il nichilismo; Freud: la crisi dell’individuo.
Storia: il secolo breve: tra le due guerre.
Scienze: ingegneria genetica.
Disegno: caratteri generali dell’espressionismo.
Fisica: Planck:quantizzazione dell’energia;l’effetto Compton.
Scienze motorie:orienteering.
Religione: la crisi dell’uomo contemporaneo.
CAP. 4.2
4.2 OBIETTIVI SPECIFICI E MACROARGOMENTI PER OGNI DISCIPLINA.
ITALIANO Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
1. Riconoscere i caratteri specifici del
testo letterario e la sua fondamentale polisemia.
2. Conoscere ed utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione di opere letterarie.
3. Cogliere le linee fondamentali della prospettiva storico-letteraria attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi.
4. Assimilare conoscenze e competenze linguistiche che permettano sia di seguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta, sia di affrontare, da lettore autonomo e consapevole, testi di vario genere.
5. Produrre testi di vario tipo, narrativo, giornalistico, saggistico, relazioni sulle esperienze culturali fatte, commenti ed analisi
a. L’età del Romanticismo: Romanticismo
europeo; tipologia e ruolo dell’intellettuale romantico; A. Manzoni; G. Leopardi.
b. L’età del Realismo e del Positivismo: problemi sociali ed economici dell’Italia post-unitaria; caratteri e temi della letteratura dell’Italia post-unitaria; il ruolo dell’intellettuale nell’età del Positivismo; la Scapigliatura; il Naturalismo francese; il Verismo; G. Verga;
c. L’età del Decadentismo; caratteri del Decadentismo europeo; le poetiche decadenti; il ruolo dell’intellettuale tra fine ‘800 e inizio ‘900; G. D’Annunzio; G. Pascoli; i Crepuscolari; i Futuristi.
d. Il Novecento: la narrativa della coscienza e il romanzo psicologico; L. Pirandello; I. Svevo.
e. La letteratura tra le due guerre. Gli intellettuali nell’età del Fascismo: G. Ungaretti; E. Montale; U. Saba; Quasimodo.
f. Analisi e commento dei canti I, II, III, VI, XI, XII, XXII, XV, XVI, XVII e XXXIII del Paradiso di Dante.
LATINO Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
1. Favorire negli alunni la capacità di accedere in modo diretto, attraverso la lettura dei testi, ad un patrimonio di civiltà e di pensiero, che è parte fondamentale della nostra cultura.
2. Far acquisire il possesso di strumenti e di concetti utili a comprendere il
Letteratura a. La letteratura del periodo imperiale:
caratteri generali; Fedro. b. La rinascita delle lettere sotto Nerone:
il ruolo dell’intellettuale nell’età neroniana: Seneca; Petronio.
c. La satira sotto il principato: Persio e Giovenale.
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trasformarsi delle forme letterarie sia
nell’antichità sia nell’età moderna. 3. Far acquisire il senso storico attraverso
il recupero del rapporto di continuità e di alterità con il passato e la consapevolezza critica del rapporto tra l’Italiano e il Latino per quanto riguarda il lessico, la sintassi, la morfologia, ma anche le forme letterarie e di pensiero.
4. Potenziare le abilità esegetiche e traduttive, al fine di favorire anche la produzione in lingua italiana, soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione e la produzione del discorso.
d. L’età dei Flavi: Quintiliano, Marziale.
e. Il principato illuminato: da Nerva a
Traiano: Giovenale; Tacito.
f. La crisi dell’età degli Antonini: Apuleio. g. La letteratura cristiana, gli apologisti; la
patristica
Classico Traduzione e analisi di passi scelti
tratti da:. Seneca, Tacito, Quintiliano.
Agostino
INGLESE Macroargomenti Obiettivi specifici
IL PREROMANTICISMO : W. BLAKE. ROMANTICISMO: NATURA E CULTURA. COLERIDGE. Il romanzo gotico; Mary Shelley Hugh Walpole AllanPoe Edgar
Acquisire gli elementi caratterizzanti il periodo storico – letterario.
Conoscere il ruolo dell’in-tellettuale.
Individuare gli stati d’animo espressi dagli autori attraverso l’analisi delle loro opere
Il romanzo sociale : C. DICKENS
T. HARDY R. L. STEVENSON The Detective novel: Poe, Doyle e Chandler
Conoscenza diretta di un documento originale
Paragonare una corrente letteraria con quella precedente
DECADENTISMO ED ESTETISMO: O. WILDE Dorian Grey; Theballad of reading gan
Capacita’ d’analisi
IL XX SECOLO MODERNISMO ED ANALISI DELL’ANIMO UMANO: J. JOYCE.
DYSTOPIAN FICTION: G. ORWELL.
I poeti di guerra: R. BROOKE W. OWEN
Capacita’ di comprensione e di analisi dei brani presi in esame.
Collocare gli autori nel periodo storico ed evidenziare il loro pensiero attraverso l’analisi delle loro opere.
DISEGNO Obiettivi specifici Macroargomenti
COORDINATA TECNICO-LINGUISTICA
Sviluppo delle conoscenze e competenze tecnico-operative e delle capacità di utilizzazione corretta e autonoma delle tecniche del disegno (integrate dall'uso del colore) come strumento di conoscenza/comunicazione nello studio cartografico del territorio e/o di un contesto urbano (elementi di "lettura" di un contesto territoriale e/o urbano come approccio allo studio dell'ambiente antropizzato). COORDINATA STORICO-ARTISTICA
Acquisizione della conoscenza complessiva dello sviluppo storico dell'architettura, indagata negli elementi costitutivi e nei caratteri e contenuti fondamentali (principi di storia dell'architettura).
COORDINATA TECNICO-LINGUISTICA
MODULO - IL DISEGNO NELL'ANALISI DELL'IMMAGINE TERRITORIALE. Cartografia di base; Tipologia delle analisi proposte: ambiente fisico (orografia e idrografia), insediamenti umani e infrastrutture territoriali (viabilità); curve di livello e profili altimetrici -Analisi: La Bassa Valle del Liri (ambiente fisico, insediamenti umani, infrastrutture territoriali).
MODULO - IL DISEGNO NELL'ANALISI DELL'IMMAGINE URBANA. (Analisi morfologico-strutturale di un contesto urbano) La cartografia urbana; "polarizzanti e modelli urbani; l'ambiente fisico; i tracciati viari e la forma della città; assi strutturanti primari, secondari e viabilità "minore"; nodi, poli, emergenze, sistema urbano. Analisi
morfologico-strutturale di contesti urbani del
nostro territorio.
COORDINATA STORICO-ARTISTICA
MODULO - ARCHITETTURA
DELL'OTTOCENTO: QUADRO
COMPLESSIVO.
Approfondimenti: Pittura (Il Realismo;
L'Impressionismo; Il Post-Impressionismo)
[riferimenti essenziali alle opere e agli artisti
significativi nell'ambito dell'analisi dei caratteri
e dei contenuti fondamentali].
MODULO - ARCHITETTURA DEL
NOVECENTO DAL MODERNISMO AL
RAZIONALISMO: QUADRO
COMPLESSIVO.
La crisi dell'Eclettismo storico e il
Modernismo:Art Nouveau. Il Movimento
moderno e le varianti del Razionalismo
architettonico: il razionalismo formale
francese, il razionalismo organico americano, il
razionalismo metodologico-didattico tedesco.
[riferimenti essenziali alle opere e agli artisti
significativi nell'ambito dell'analisi dei caratteri
e dei contenuti fondamentali].
Approfondimenti: Pittura (Il Cubismo; Il
Futurismo)
[riferimenti essenziali alle opere e agli artisti
significativi nell'ambito dell'analisi dei caratteri
e dei
contenuti fondamentali].
STORIA Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
1. Individuazione degli eventi storici fondamentali e di quelli ad essi subordinati.
2. Lettura ed analisi delle cartine geo- storiche.
3. Sviluppo del senso storico, grazie anche all’intervento critico nel dibattito storiografico, in relazione alle problematiche affrontate.
4. Traduzione dei problemi storici in un contesto attuale.
5. Raggiungimento della piena consapevolezza della natura ermeneutica del sapere storico e dell’identità di storia e storiografia.
Educazione Civica
1. Conoscenza dell’ordinamento costituzionale dello Stato italiano.
2. Acquisizione e sviluppo di una coscienza civile, che consenta una responsabile partecipazione alla vita socio - politica.
3. Educazione alla vita democratica, grazie la comprensione dei concetti di democrazia e di libertà.
4. Maturazione di uno stile di vita improntato rispetto di sé e degli altri.
Storia: a. La politica europea e le unificazioni
italiana e tedesca. b. La destra e la sinistra “storiche” in
Italia c. La crisi di fine secolo e l’Età giolittiana. d. Il movimento operaio e lo sviluppo del
socialismo in Italia e in Europa. e. La Seconda Rivoluzione industriale. f. La Grande Guerra. g. La Rivoluzione russa e la nascita dello
Stato sovietico. h. L’epoca dei totalitarismi: fascismo
nazismo, stalinismo. i. La Seconda guerra mondiale e il
genocidio degli ebrei. j. I due volti del nuovo ordine mondiale e
la spartizione delle sfere di influenza.
Educazione Civica:
a. Caratteri generali della Costituzione
italiana.
FILOSOFIA Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
1. Conoscenza ed acquisizione del linguaggio filosofico specifico in relazione ai singoli Autori trattati.
2. Analisi delle fonti attraverso l’individuazione di concetti chiave e la riconduzione delle problematiche particolari al contesto generale dell’opera o al pensiero dell’Autore.
3. Capacità di argomentare con rigore scientifico e di rielaborare in modo personale i contenuti acquisti.
4. Saper esprimere pareri motivati sulla coerenza/incoerenza interna del pensiero dell’Autore, anche intervenendo criticamente nel dibattito filosofico, in relazione alle problematiche affrontate.
5. Capacità di trasposizione dei problemi storico-filosofici in un contesto attuale, tenendo sempre presente la natura ermeneutica del sapere filosofico
a. Scuola di Francoforte b. Filosofia politica: Arendt c. Idealismo tedesco: Fichte, Schelling, d. Hegel. e. Caratteri generali del Positivismo:
Comte. f. Critica e rottura del sistema hegeliano:
Schopenhauer e Kierkegaard. g. Crisi delle certezze e del fondamento:
Nietzsche. h. Materialismo storico e socialismo
scientifico: Marx. i. Freud e la rivoluzione psicoanalitica j. L’esistenzialismo.
MATEMATICA Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
1. Sviluppare abilità e capacità logiche mediante un processo graduale;
2. Acquisire la capacità di rendere più critiche le proprie conoscenze attraverso l’analisi e i ripensamenti favoriti da discussioni e confronti;
3. Sviluppare capacità a porsi in modo critico e consapevole di fronte alle varie problematiche;
4. Sviluppare l’acquisizione del linguaggio scientifico;
5. Prediligere, nel processo di apprendimento, il momento della rielaborazione personale;
6. Capire il contributo dato dalla disciplina allo sviluppo delle altre scienze.
a. Funzioni reali di variabile reale. b. Grafici di funzioni. c. Limiti di una funzione. d. Funzioni continue. e. Studio approssimato di una funzione. f. Derivate. g. Differenziale. h. Massimi e minimi di una funzione. i. Integrali definiti, indefiniti, impropri. j. Calcolo delle aree. k. Calcolo dei volumi. l. Equazioni differenziali m. Temi di esame
FISICA Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
1. Saper applicare, in contesti diversi, le conoscenze acquisite;
2. Saper analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui, riuscendo a collegare premesse e conseguenze;
3. Saper collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana;
4. Conoscere le leggi, i concetti, i principi in modo organico e logico;
5. Comprendere i collegamenti della fisica con le altre discipline;
6. Riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche;
7. Riconoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati ad interpretare il significato fisico;
8. Distinguere la realtà fisica dai momenti costruiti dalle sue interpretazioni.
a. Campo elettrico. b. Potenziale ed energia del
campo elettrico. c. Cariche in moto: corrente e resistenza. d. Azione del campo magnetico. e. Induzione elettricomagnetica. f. Leggi di Maxwell g. Le onde elettromagnetiche h. Lo spazio-tempo relativistico
di Eienstein
SCIENZE Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
CHIMICA – BIOLOGIA 1. Descrivere le proprietà del carbonio
ed i principi della classificazione dei composti organici
2. Illustrare la struttura e la funzione delle principali molecole di interesse biologico e spiegare i fondamentali processi biochimici in cui esse sono coinvolte
3. Descrivere le tecniche dell’ingegneria genetica e conoscere i vari ambiti di applicazione
CHIMICA a. La chimica del carbonio b. La classificazione dei composti
organici c. La biochimica
BIOLOGIA d. Respirazione cellulare e
fermentazione e. Fotosintesi f. Tecnologia del DNA ricombinante g. S i s t e m a e s c r e t o r e
h. S i s t e m a e n d o c r i n o
i. Sistema immunitari
j. Sistemai nervoso
RELIGIONE Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
1. Riconoscere come l’incontro con Cristo educhi l’uomo ad una posizione di senso religioso rispetto alla realtà.
2. Comprendere la funzione educativa della Chiesa.
3. Saper essere impegnati con i problemi umani.
4. Conoscere i criteri cristiani per affrontare i problemi umani.
5. Comprendere il valore che ha la dimensione sociale della vita umana.
6. Comprendere i motivi per cui la Chiesa valorizza la vita sociale.
7. Riconoscere i principi della dottrina sociale della Chiesa e saperli applicare nel giudicare le dinamiche e le problematiche della società
a. L’Ateismo: la negazione di Dio. b. L’eclissi della secolarizzazione. c. Dalla negazione di Dio ai pericoli
dell’integralismo religioso. d. Integralismo religioso e tradizionalismo. e. L’esigenza di un dialogo ecumenico. f. Il pluralismo religioso. g. Il contributo dei cristiani per l’Europa
CAP 4.5
SCIENZE MOTORIE Obiettivi specifici Macroargomenti svolti nell’ambito della
disciplina
1. Potenziare dal punto di vista fisiologico
2. Consolidare gli schemi motori di base.
3. Consolidare il carattere. 4. Sviluppare la socialità e il senso
civico. 5. Consolidare l’attitudine al rispetto
delle regole
a. Storia dell’educazione fisica b. Conoscenza della tecnica e del
regolamento dei giochi di squadra. c. Cenni di anatomia fisiologica d. Cenni di cinesiologia muscolare e. Traumatologia sportiva
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CONTENUTI DISCIPLINARI
Tutte le discipline fanno riferimento alla programmazione individuale
METODI
Tutta l’azione formativa verrà impostata al raggiungimento degli obiettivi formativi e cognitivi comuni
specifici alle varie discipline attuando le seguenti indicazioni metodologiche:
1) L’alunno è posto al centro dell’azione educativo-didattica non spettatore passivo ma attivo
protagonista;
2) Il metodo induttivo- deduttivo ( dall’analisi del testo alla concettualizzazione, dal concreto
all’astratto, dal particolare all’universale ) o viceversa;
3) La lezione sarà, più che frontale, dialogica e partecipata, come guida alla ricerca per favorire
l’impegno ed una migliore verifica del processo di apprendimento;
4) Si mirerà all’attualizzazione, problematizzazione e storicizzazione dei contenuti;
5) Si privilegerà la qualità e, quando possibile, anche la quantità;
6) Lezione multimediale;
7) Lavoro di gruppo.
STRUMENTI
Libri di testo e della biblioteca;
Materiale didattico-disciplinare;
Cdrom;
Software didattici;
Internet.
SPAZI
Laboratori;
Biblioteca;
Palestra;
Campetto
ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO
Interventi individualizzati;
Corsi di recupero;
Sportello didattico
ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
Gli alunni sono stati coinvolti nelle attività proposte nel PTOF ed anche da altri Enti ed Istituzioni
preposte.
In particolare gli alunni hanno partecipato:
Viaggio in Sicilia, Expo a Milano, Roma Van Ghog.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE*
Colloqui fiorentini; progetto Cambridge;
Olimpiadi della matematica e fisica; corso autocad”;
Giornalisti 2.0 ;
Progetto “ Incontro con l’autore”; letteratura dal fronte ;
Attività di orientamento universitario.
VALUTAZIONE
La valutazione farà riferimento, oltre alle competenze specifiche disciplinari, al processo di
maturazione globale degli alunni dalla situazione di partenza a quella finale. Sono stati individuati
elementi comuni a tutte le discipline per le valutazioni
Per le prove scritte si terrà conto dei seguenti indicatori:
Conoscenza 1) comprensione della consegna;
2) conoscenza dell’argomento proposto e risposta pertinente;
Capacità 1) corretta espositiva;
2) capacità di sintesi;
3) capacità logico deduttiva;
Competenza 1) uso appropriato di linguaggi;
2) capacità di rielaborazione dei contenuti e di applicazione a situazioni analoghe;
Per le prove orali si terrà conto dei seguenti indicatori:
Conoscenza 1) comprensione della domanda;
2) conoscenza dell’argomento;
Capacità 1) capacità di organizzare in forma logica e consequenziale un discorso;
2) capacità di fornire risposte adeguate;
3) capacità di analisi e di sintesi;
Competenza 1) correttezza espressiva ed uso di un linguaggio “ specifico “;
2) capacità di rielaborazione personale delle conoscenze;
3) capacità di creare opportuni collegamenti nell’ambito della disciplina ed al di fuori
di essa;
Voto (2): dichiarazione di impreparazione da parte dell’alunno, con
accertamento della stessa da parte del docente;
Voto (3): non possesso delle informazioni riguardanti la lezione del giorno e
di quelle pregresse;
Voto (4): insufficiente conoscenza degli argomenti del giorno e di quelli
pregressi; scarso orientamento nella discussione delle questioni
affrontate;
Voto (5): conoscenza superficiale e limitata degli argomenti proposti, sia del
giorno che di quelli pregressi; l’alunno, se guidato, sa orientarsi;
presenta difficoltà nella esposizione;
Voto (6): conoscenza degli argomenti del giorno senza particolari
approfondimenti e di quelli pregressi;
Voto (7): conoscenza completa degli argomenti proposti con adeguate
competenze espositive;
Voto (8): conoscenza completa ed approfondita degli argomenti: capacità di
analisi e di sintesi con rielaborazione personale dei contenuti con
adeguate competenze linguistiche ed espositive;
Voto (9): piena comprensione di tutti gli argomenti; autonomia nel metodo di
studio originale, efficace rielaborazione personale dei contenuti
proposti;
Voto (10): impegno, continuità nello studio, partecipazione attiva ed efficace,
lodevoli capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione critica;
competenze espressive e terminologiche.
TIPOLOGIA DELLE PROVE UTILIZZATE PER LA VALUTAZIONE SCRITTA E
ORALE
Materie Tipologie di verifica
Numero
verifiche
Italiano 1)Tema; Analisi testuale ; Saggio breve ; Articolo di
giornale
2) Interrogazioni
5
4(almeno)
Latino 1)Versioni, analisi testuale, commento, prove semi - strutturate
2)Interrogazioni
5
4(almeno)
Inglese 1)Test – Questionari - Analisi testuale - Prove strutturate -
Composizioni
2)Interrogazioni
5
4(almeno)
Storia 1)Interrogazioni 4(almeno)
Filosofia 1)Interrogazioni 4(almeno)
Matematica 1)Esercizi – Problemi – Quesiti
2)Interrogazioni
5
4(almeno)
Fisica 1)Test – Quesiti – Esercizi
2)Interrogazioni
2
4(almeno)
Scienze 1)Test – Quesiti a risposta singola – Prove strutturate
2)Interrogazioni
3
2
Disegno 1)Tavole
2)Questionari
5
2
CRITERIO DI SUFFICIENZA
area linguistico letteraria 1) saper definire le linee generali del pensiero di vari autori;
2) saper individuare le linee generali dei movimenti culturali;
3) saper collocare cronologicamente i vari movimenti culturali
e gli autor;
4) sapersi esprimere in modo coerente e corretto.
area scientifica 1) conoscere le leggi che regolano i vari fenomeni;
2) saper collegare le varie leggi;
3) conoscere le regole e i teoremi fondamentali ed essere in
grado di applicarli in modo adeguato;
4) usare adeguatamente la terminologia scientifica.
disegno 1) saper individuare cronologicamente il periodo in esame;
2) riconoscere e descrivere tipologie e sistemi costruttivi,
elementi di linguaggio architettonico e caratteri complessivi
dell’architettura del periodo esaminato;
3) indicare opere significative ed artisti di riferimento del
periodo oggetto di studio.
educazione fisica 1) partecipare ed impegnarsi accettabilmente nelle varie
proposte;
2) coordinare in modo corretto i movimenti;
3) manifestare un equilibrio sufficiente.
CRITERIO DI ECCELLENZA
area linguistico letteraria 1) conoscere i contenuti in modo completo, approfondito ed
ampliato
2) cogliere relazioni e determinare correttamente correlazioni
tra gli autori ed il contesto storico- politico - culturale, sia
nazionale, sia internazionale
3) applicare i contenuti in compiti complessi in modo
ottimizzato
4) rielaborare correttamente ed approfondire in maniera
autonoma
5) esporre in modo organico, coerente ed efficace.
area scientifica 1) conoscere in modo completo, approfondito ed ampliatole
leggi che regolano i vari fenomeni;
2) saper cogliere relazioni e determinare correttamente
correlazioni tra le varie leggi;
3) conoscere e saper applicare in modo completo, approfondito
ed ampliato le regole e i teoremi
4) esporre in modo organico, coerente ed efficace usando
adeguatamente la terminologia scientifica.
disegno 1) conoscere i contenuti in modo completo, approfondito ed
ampliato individuando cronologicamente il periodo in esame
2) conoscere lo sviluppo storico delle arti visive (pittura,
scultura,architettura), coglierne relazioni e determinare
correttamente correlazioni
3) confrontare opere d’arte di epoche diverse, individuarne il
contesto storico e formulare giudizi critici e analitici
educazione fisica 1) partecipare ed impegnarsi con assiduità e serietà alle varie
proposte
2) coordinare i movimenti e svolgere in modo corretto esercizi
di ogni grado di difficoltà
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA TERZA PROVA
Si sono svolte due simulazioni di terza prova di tipologia A nei seguenti periodi:
1) fine febbraio
2) inizio maggio
La prova ha avuto la durata 2ore e ½ e ha interessato le seguenti materie: Inglese, Filosofia, Fisica,
Scienze.
I criteri di valutazione per la correzione delle simulazioni della terza prova sono:
1) conoscere i temi fondamentali trattati;
2) saper operare opportuni collegamenti;
3) saper analizzare e sintetizzare un problema;
4) saper rielaborare i contenuti correttamente ed in maniera personale;
5) utilizzare il lessico specifico delle varie discipline;
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
GIUDIZIO PARAMETRI PUNTI
Del tutto insufficiente Non ha raggiunto nessun obiettivo
1-3 su 15
Insufficiente Ha raggiunto in modo lacunoso e molto frammentario gli
obiettivi
4-6 su 15
Mediocre Ha raggiunto in modo parziale gli obiettivi
7-9 su 15
Sufficiente Ha raggiunto nell’insieme gli obiettivi
10 su 15
Discreto Ha raggiunto in modo esauriente gli obiettivi
11-12 su 15
Buono Ha raggiunto gli obiettivi in modo approfondito
evidenziando capacità rielaborative personali
13-14 su 15
Ottimo Ha raggiunto gli obiettivi in modo approfondito
evidenziando sicure capacità di analisi e di sintesi con
riflessioni critiche e personali
15 su 15
Il presente Documento viene approvato all’unanimità dal Consiglio di Classe nella seduta del giorno
11/05/2017 ed è da ritenersi parte integrante del verbale
Cassino 11/ 05/2017 IL COORDINATORE
Prof. Teoli Gerardo
CAP 4.4
ALLEGATI
ALLEGATO A: griglie di valutazione
ALLEGATO B: simulazioni terza prova
Il Consiglio di Classe
DOCENTI FIRMA
ITALIANO E LATINO: Di Stefano Luisa
INGLESE: Paolozzi Antonio
STORIA E FILOSOFIA: Carnevale Ester
MATEMATICA E FISICA: Della Valle Rocco
SCIENZE: Gerardo Teoli
DISEGNO: Palombo Attilio
EDUCAZIONE FISICA: Caira Graziella
RELIGIONE: Roberto Ceccarelli
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Salvatore Salzillo