Dottorando Dottorando Ing. Antonio TelescaIng. Antonio Telesca
““Riciclo e riutilizzo di residui solidi Riciclo e riutilizzo di residui solidi provenienti da attività industriali”provenienti da attività industriali”
Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell’AmbienteDipartimento di Ingegneria e Fisica dell’Ambiente
Università degli Studi della BasilicataUniversità degli Studi della Basilicata
Dottorato di Ricerca in Dottorato di Ricerca in ““Ingegneria dell’Ambiente” - XVIII cicloIngegneria dell’Ambiente” - XVIII ciclo
Tutor Tutor Prof. Ing. Gian Lorenzo ValentiProf. Ing. Gian Lorenzo Valenti
INTRODUZIONE (1/3)
Nell’ambito dei rifiuti solidi industriali l’attenzione è stata rivolta principalmente ai residui della combustione del carbone generati in reattori a letto fluido
Rinnovato interesse per il Rinnovato interesse per il carbonecarbone
Maggiore disponibilitàMaggiore disponibilità
Equa distribuzione sul territorio Equa distribuzione sul territorio mondiale mondiale
INTRODUZIONE (2/3)
Necessità di tecnologie pulite in grado Necessità di tecnologie pulite in grado di ridurne l’impatto ambientaledi ridurne l’impatto ambientale
La combustione del carbone contribuisce in La combustione del carbone contribuisce in modo rilevante all’emissione in atmosfera di:modo rilevante all’emissione in atmosfera di:
PolveriPolveri
SOSO22
NONOxx
INTRODUZIONE (3/3)
La tecnologia di combustione in letto fluidoLa tecnologia di combustione in letto fluido-FBC--FBC-
Letto di materiale Letto di materiale granulare al di sotto del granulare al di sotto del quale è insufflata una quale è insufflata una corrente gassosacorrente gassosa
Corrente gassosa
grigliaCalcare + carbone
Fluidizzazione:Fluidizzazione: Forza di trascinamento
Forza di gravità
Flusso verticale della corrente
le particelle solide le particelle solide attraversate dalla attraversate dalla corrente gassosa corrente gassosa acquistano proprietà acquistano proprietà analoghe a quelle dei analoghe a quelle dei fluidifluidi
☻☻ Ridotti volumi di reazioneRidotti volumi di reazione
Vantaggi della tecnologia FBC (1/3)Vantaggi della tecnologia FBC (1/3)
☻☻ Elevati coefficienti di scambio termicoElevati coefficienti di scambio termico
☻☻ Bassa temperatura di combustione (700°-900°C)Bassa temperatura di combustione (700°-900°C)
☻☻ Decremento delle emissioni di NOxDecremento delle emissioni di NOx
☻☻ Riduzione dei fenomeni di fusione delle ceneri e Riduzione dei fenomeni di fusione delle ceneri e di volatilizzazione di composti indesideratidi volatilizzazione di composti indesiderati
☻☻ Utilizzo di carboni di scarsa qualitàUtilizzo di carboni di scarsa qualità
☻☻ Buona miscelazione del solido nella Buona miscelazione del solido nella fase densafase densa
☻☻ Impiego di combustibili solidi alternativiImpiego di combustibili solidi alternativi
Vantaggi della tecnologia FBC (2/3)Vantaggi della tecnologia FBC (2/3)
CaCOCaCO33 + SO + SO22 + 1/2O + 1/2O22 CaSO CaSO44 + CO + CO22
Desolforazione in situDesolforazione in situ grigliagriglia Calcare +carboneCalcare +carbone
Corrente Corrente gassosagassosa
CaCOCaCO3(s)3(s) → CaO → CaO(s)(s) + CO + CO2(g)2(g)
SOSO2(g) + 2(g) + ½ O ½ O2(g)2(g) → SO → SO3(g)3(g)
CaOCaO(g)(g) + SO+ SO3(g) 3(g) → CaSO→ CaSO4(s)4(s)
L’ efficienza di rimozione dell’anidride solforosa L’ efficienza di rimozione dell’anidride solforosa raggiunge il massimo in corrispondenza della temperatura raggiunge il massimo in corrispondenza della temperatura di esercizio dei reattori a letto fluidodi esercizio dei reattori a letto fluido
Vantaggi della tecnologia FBC (3/3)Vantaggi della tecnologia FBC (3/3)