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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
Falcone Borsellino LICEO SCIENTIFICO STATALE
LORENZO MOSSA ARZACHENA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER L'ESAME DI STATO
A.S. 2014-15
CLASSE: VB
Contenuti del documento
Classe
1. Profilo dell'indirizzo di studi
2. Presentazione
3. Situazione di ingresso
4. Attività della classe Discipline
5. Obiettivi generali
6. Piani disciplinari
7. Esempi di griglie valutative
8. Allegati al documento
Componenti del Consiglio di Classe
Disciplina Docente Status*
Lingua e letteratura italiana MARGHINOTTI Valentina
T.I.
Lingua e letteratura latina MARGHINOTTI Valentina
T.I.
Lingua e letteratura inglese MALVA M. Paola T.I.
Matematica LONGO Marco T.D.
Fisica LONGO Marco T.D.
Storia SERRA Alessandro T.D.
Filosofia SERRA Alessandro T.D.
Scienze della terra DEIANA Giovanna M. T.D.
Disegno e storia dell’arte DESSI’ Alberto T.I.
Educazione fisica CAMPA Lucia T.I.
Religione BRUSCHI Giuseppina M. M.
T.I.
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1. PROFILO DELL'INDIRIZZO Corso tradizionale OBIETTIVI TRASVERSALI
• COGNITIVI
1. Potenziamento di un adeguato metodo di apprendimento attento all’uso delle terminologie specifiche e alla costruzione di percorsi autonomi di studio e di soluzione di problemi.
2. Utilizzo del patrimonio delle conoscenze già acquisite in modo funzionale all’apprendimento delle nuove
• COMPORTAMENTALI
1. Maturazione di un comportamento disciplinare basato sul rispetto reciproco e l’ascolto dell’altro
2. Potenziamento delle capacità di autocontrollo e del senso di responsabilità per se stessi e per gli altri
3. Potenziamento della consapevolezza di poter essere protagonisti della vita sociale e culturale de territorio
• LIVELLI FINALI Competenze per accedere a tutti i corsi universitari e competenze per corsi di specializzazione post secondaria
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 Elenco degli alunni che hanno frequentato
1. Abeltino Valeria 2. Aiana Marco 3. Azara Giovanni P. 4. Bullegas Roberta 5. Cozzula Francesco 6. Dettori Pietro 7. Gallo Fabrizio 8. Lubrano Elena 9. Manconi Lucio 10. Muroni Matteo 11. Pirredda Giorgia 12. Pisciottu Pirina Daniela 13. Ruiu Daniele 14. Sanna Andrea 15. Sechi Federica 16. Somà Melania 17. Useli Alessio
Numero degli alunni: 17 (diciassette) alunni Numero degli alunni provenienti dalla classe precedente: 17 (diciassette) La frequenza è stata regolare per la maggioranza degli alunni. 2.3 Retroterra socio-culturale ( indicazione generale delle condizioni socio-culturali a cui appartengono gli
alunni, indicazione degli alunni pendolari) Il retroterra socio-culturale è sostanzialmente omogeneo, con prevalenza di estrazione media. Momenti di partecipazione collettiva offerti dal territorio sono da individuare nelle palestre, nelle organizzazioni sportive, nelle associazioni di volontariato, escursionistiche e musicali. Le rare occasioni offerte da cinema e teatro sono state raccolte dalla gran parte degli studenti solo in modo parziale e saltuario. Nella classe emergono alcuni elementi che manifestano interessi extrascolastici.
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2.4 Presentazione della Classe La classe evidenzia, nella sua complessità e articolazione, mediamente discrete potenzialità che nel corso dell’anno non da tutti sono state sfruttate pienamente, in quanto l'applicazione è stata non sempre assidua e regolare. Gli alunni presentano una preparazione di base differente. L’eterogeneità nell’impegno e nell’interesse ha determinato i seguenti livelli: un piccolo gruppo di alunni dimostra di essere in possesso di buone capacità logico-espressive, gli studenti hanno infatti approfondito i contenuti appresi durante il corso di studi e li hanno rielaborati in modo critico e personale. Un secondo gruppo, che a conclusione del primo quadrimestre aveva ottenuto risultati modesti, grazie ad un maggiore impegno nel corso della seconda parte dell'anno e all’interesse mostrato in alcune discipline, alla fine del percorso ha raggiunto una preparazione comunque più che sufficiente. Un ristretto numero di alunni, pur manifestando precarietà di preparazione e carenze pregresse, specie nell’area scientifica, ha evidenziato comunque volontà di recupero e conseguito risultati almeno prossimi alla sufficienza. Nonostante le numerose attività di recupero svolte nel corso dell'anno scolastico, ancora un piccolo gruppo di studenti non è riuscito, ad ottenere risultati sufficienti in quasi tutte le discipline.
3 SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE 3.1 Risultati degli scrutini finali della classe 3° e 4°
Numero studenti promossi con 6<media<7
Numero studenti promossi con 7<media<8
Numero studenti promossi con 8<media<9
Numero studenti promossi con 9<media<10
Numero studenti non promossi
Classe Terza A.S. 2012/2013
8 8 1 / /
Classe Quarta A.S. 2013/2014
9 5 3 / /
4 ATTIVITA' DELLA CLASSE 4.1 Attività pluridisciplinari coprogettate CLIL Nel corso dell'anno sono stati affrontati i seguenti argomenti:
• l'Epoca Vittoriana e le due guerre mondiali (Storia)
• cenni sulla psicoanalisi e Sigmund Freud (Filosofia) Durante lo svolgimento dei programmi si sono attivate, quando è stato possibile, collaborazioni nella ricerca di tematiche comuni alle discipline storico- umanistiche e, talvolta, anche in relazione alle materie linguistico scientifiche. La normativa vigente prevede esplicitamente la possibilità di presentare singoli percorsi di approfondimento su tematiche inerenti il programma e/o argomenti inerenti al curriculo. Risulta comunque che diversi alunni sono impegnati nella preparazione di tesine su argomenti da loro scelti, che non risultano ancora pervenute al Consiglio di Classe. La terza prova è tesa ad accertare la capacità dei discenti ad applicare le competenze acquisite nel corso del triennio in relazione alle discipline ed ai programmi affrontati nell’ultimo anno di corso. E' stata, quindi, effettuata una simulazione per quadrimestre inerente argomenti specifici di alcune materie studiate nella quinta classe ed è stata scelta la tipologia B (domande con risposta aperta, due domande su cinque discipline), che il C.d.C. ha ritenuto,
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rispetto alla altre tipologie, maggiormente valida per accertare il livello di preparazione degli studenti. Durante il corso dell’anno sono state svolte complessivamente due simulazioni. Per la valutazione delle prove si è usata una griglia, con i descrittori e gli indicatori utilizzati, allegata al presente documento. Le simulazioni hanno la durata di 120 minuti. * Nel corso della simulazione della terza prova non è stato utilizzato il dizionario inglese monolingue.
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Attività extracurriculari ( visite guidate. Partecipazione a progetti, gare sportive e/o professionali, concorsi, stage. Esperienze maturate fuori dell'ambiente scolastico, coerenti con l'indirizzo di studi)
• Partecipazione agli incontri sull’orientamento universitario Progetto Lauree Scientifiche a Cagliari • Partecipazione al Festival delle Scienze a Cagliari • Opera Lirica a Sassari • Orientamento universitario a Olbia • Orientamento: incontri con La Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto • Torneo Mariotti • Partecipazione al progetto di matematica “Verso l'Esame di Stato” • Settimana della scienza • Concorso europeo “Viaggio a Strasburgo” • Progetto europeo “Comenius” • Borsa di studio “Laine Kellen Passoni”
6 PIANI DISCIPLINARI 6.1 DISCIPLINA: ITALIANO 6.1.1 a) Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
1. Conoscere l’origine e il significato dei vari movimenti culturali trattati, gli estremi cronologici, le poetiche dominanti, i temi più frequenti, le opere e gli esponenti più significativi. 2. Conoscere la figura, l’opera e la poetica degli autori trattati 3. Conoscere la molteplicità dei generi, le caratteristiche formali e contenutistiche dei brani antologici presi in considerazione 4. Conoscere il significato delle parole chiave relative alla visione del mondo degli autori più rappresentativi 5. Saper collocare gli autori trattati e le loro opere nel contesto storico, geografico e culturale di appartenenza 6. Saper individuare nei testi le caratteristiche formali e di contenuto 7. Saper cogliere nei testi le diverse modalità espressive e metterle in relazione con il contesto culturale
degli autori che le hanno assunte 8. Saper individuare nei testi le novità rispetto ai movimenti precedenti e nel contempo i legami 9. Sapersi esprimere in modo formalmente corretto sia nella produzione orale che scritta
10. Saper produrre sintesi 11. Saper cogliere il ruolo della cultura e degli intellettuali nella società del loro tempo b) Risultati raggiunti:
La classe si presenta caratterizzata da una certa disomogeneità, una parte del gruppo, tra cui spicca un’eccellenza, fin dall’inizio del percorso scolastico, si è sempre impegnata e ha sempre svolto il proprio dovere con costanza e applicazione, pertanto ha ormai acquisito conoscenze e competenze adeguate alla conclusione del percorso di studi e gli strumenti che consentono di affrontare senza difficoltà i momenti di verifica. Alcuni di questi studenti hanno sviluppato discrete capacità critiche e di rielaborazione, di riflessione, analisi e sintesi. Un'altra parte della classe, più consistente, si è distinta per scarso impegno e discontinuità nello studio, non sempre ha partecipato attivamente alle attività svolte in aula e a casa, ciò ha impedito una completa assimilazione dei contenuti e delle competenze e ha reso alcuni di loro piuttosto fragili. Relativamente alla programmazione stabilita all’inizio dell’anno scolastico, sono stati attuati alcuni tagli e ridimensionamenti. Si vuole precisare però che ciò è da attribuirsi, in alcuni casi, alla responsabilità degli studenti, che non sempre hanno svolto con puntualità il loro dovere, ma anche alla concentrazione, soprattutto nella seconda parte dell’anno, di numerose attività extradidattiche (sportive, di orientamento, e legate ad altri progetti scolastici).
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6.1.2 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 maggio.
Modulo 1 UGO FOSCOLO, NEOCLASSICISMO e PREROMANTICISMO Contesto storico dell'età Napoleonica Caratteristiche del Neoclassicismo e del Preromanticismo Il romanzo epistolare: il Werther e l'Ortis a confronto LETTURE ANTOLOGICHE: Winchelmann: Il bello nell’arte Foscolo: Il sacrificio della patria nostra è consumato, Teresa e le illusioni UGO FOSCOLO: biografia, cultura e idee
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Sonetti: Alla Sera, A Zacinto, In Morte del fratello Giovanni (confronto con il carme CI di Catullo),
Contenuti delle Grazie, Dei Sepolcri vv. 51-135; 137-196
Modulo 2 L’ETA’ DEL ROMANTICISMO: contesto storico e culturale Il Romanticismo europeo: caratteri generali Il movimento romantico in Italia e la polemica con i classicisti M.me de Stael Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni A. Manzoni Lettera sul Romanticismo
Modulo 3 ALESSANDRO MANZONI: la vita e le opere Il pensiero e la poetica Manzoni e il teatro. Adelchi e Il conte di Carmagnola: struttura e contenuto Il romanzo storico. I promessi sposi :genesi, struttura, intreccio, personaggi Gli Inni Sacri (cenni) ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Il Cinque Maggio La morte di Ermengrada (coro dell’atto IV) Il volgo disperso (coro dell’atto III) Lettera a M. Chauvet (vero storico e vero poetico) Lettera a Cesare d'Azeglio (lettera sul Romantisismo) Il Risorgimento visto attraverso le Opere di Verdi
Modulo 4 GIACOMO LEOPARDI: la vita e le opere Le fasi della produzione letteraria Pessimismo storico e pessimismo cosmico La teoria del piacere e la poetica dell’indefinito I Canti, lo Zibaldone, le Operette morali ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Dallo Zibaldone (La teoria del piacere, La rimembranza il vago e l’indefinito) L’infinito Alla Luna Passero solitario A Silvia Il Sabato del Villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La sera del dì di festa Il dialogo della Natura e di un Islandese.
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Modulo 5 TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: contesto storico e culturale Positivismo e Naturalismo La Scapigliatura Il Decadentismo e l’irrazionalismo europeo
Modulo 6 IL VERISMO
GIOVANNI VERGA : la vita e le opere La prima fase:il romanzo storico e romantico La “conversione”verista, le novelle Il Ciclo dei vinti e l’ “ideale dell’ostrica” I Malavoglia Caratteristiche e struttura dell’opera ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Dalle Novelle: Fantasticheria (sintesi), Rosso Malpelo I Malavoglia: lettura integrale del romanzo
Modulo 7 IL DECADENTISMO IN ITALIA E IN EUROPA
D’ANNUNZIO: la poetica, la lingua e lo stile dall'estetismo al vitalismo ANALISI di La pioggia nel pineto Il Piacere (la figura dell'esteta) BAUDELAIRE: biografia e I fiori del male lettura e analisi di Corrispondenze
Modulo 8 IL PRIMO NOVECENTO: contesto storico e culturale Il Futurismo e le Avanguardie, quadro generale Le riviste e il dibattito culturale
Modulo 9 ITALO SVEVO, un narratore di livello europeo: la vita e le opere La formazione culturale e il pensiero La figura dell’inetto I primi due romanzi Una vita, Senilità La coscienza di Zeno, lettura integrale del romanzo
Modulo 10 LUIGI PIRANDELLO: la vita e le opere Argomenti che verranno sviluppati nel dettaglio dopo il 15 maggio 2015 Il pensiero La poetica dell’umorismo La narrativa: novelle e romanzi Il teatro
Il fu Mattia Pascal lettura integrale del romanzo
Modulo 11 DIVINA COMMEDIA, PARADISO schema generale della cantica; lettura, parafrasi e commento dei canti: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII Modulo 12 Ripasso di tutte le tipologie della Prima prova dell’Esame di Stato
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6.1.3 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
• LEZIONE FRONTALE E DIALOGATA
• LETTURE DI TESTI (IN ADOZIONE E NON)
• PROIEZIONE DI MAPPE CONCETTUALI E TAVOLE SINOTTICHE
• BRAIN STORMING
• ASSEGNAZIONE DI ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO
• RICERCA SU INTERNET
Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• LIBRO DI TESTO
• MAPPE CONCETTUALI E TAVOLE SINOTTICHE
• RIVISTE SPECIALIZZATE, QUOTIDIANI
• TESTI DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA
• EPISCOPIO
• AUDIOVISIVI
• COMPUTER
6. 1.4 Tempi Modulo 1 UGO FOSCOLO ED IL NEOCLASSICISMO SETTEMBRE
Modulo 2 L’ETA’ DEL ROMANTICISMO OTTOBRE
Modulo 3 ALESSANDRO MANZONI OTTOBRE- NOVEMBRE
Modulo 4 GIACOMO LEOPARDI NOVEMBRE-DICEMBRE
Modulo 5 TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Modulo 6 IL VERISMO GIOVANNI VERGA MARZO
Modulo 7 IL DECADENTISMO E G. D’ANNUZIO APRILE
Modulo 8 IL PRIMO NOVECENTO Modulo 9 ITALO SVEVO MAGGIO
Modulo 10 LUIGI PIRANDELLO MAGGIO
Modulo 11 DIVINA COMMEDIA, PARADISO FEBBRAIO E APRILE
Modulo 12 RIPASSO PRIMA PROVA
SETTEMBRE- MAGGIO
6.1.5 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
• Test di diversa tipologia
• lavori individuali e di gruppo
• questionari
• interventi dal banco
• terze prove
• interrogazioni orali • prove di produzione scritta secondo le tipologie d’esame.
6.1.6 Criteri di Valutazione e Verifica Si allega la griglia utilizzata per le prove scritte. Per quanto riguarda le prove orali, si rimanda al POF.
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6.2DISCIPLINA: LATINO 6.2.1 a) Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
1. Conoscere le linee generali del contesto storico di appartenenza degli autori trattati
2. Conoscere le caratteristiche contenutistiche e formali dei generi trattati
3. Conoscere la figura, l’opera e la poetica degli autori trattati
4. Conoscere gli aspetti fondamentali di contenuto e di forma dei brani presi in considerazione
5. Conoscere gli elementi culturali e filosofici alla base della visione del mondo degli autori trattati
6. Conoscere gli elementi morfosintattici di base della lingua latina
7. Saper collocare gli autori trattati nel contesto storico e culturale di appartenenza
8. Saper individuare gli aspetti fondamentali dei brani studiati
9. Saper operare confronti tra autori e opere
10. Comprendere il rapporto tra intellettuali e potere
11. Saper cogliere aspetti di attualità per affinità o per contrasto nelle opere studiate
12. Saper comprendere il significato globale di testi in lingua di media difficoltà
β) Risultati raggiunti:
Una parte della classe ha mostrato un discreto interesse per la storia della letteratura, riuscendo a cogliere gli elementi più significativi non solo dal punto di vista estetico ma anche storico e culturale. Difficoltà più marcate permangono nell’assimilazione dei contenuti linguistici e morfologici, per cui le competenze specifiche risultano adeguate solo per alcuni alunni, mentre per altri gli obiettivi raggiunti appaiono solo parziali o vicini alla sufficienza.
6.2.2 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio.
Modulo 1 LIVIO: biografia, concezione storiografica, lo stile e la tecnica narrativa
Opere: Ab urbe condita libri LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Veturia e Coriolano
LETTURE ANTOLOGICHE in latino Ab urbe condita I,57 – I,58
Modulo 2 SENECA: la vita e le opere. La saggezza stoica Il pensiero filosofico e il rapporto con il potere La pratica quotidiana della filosofia
LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione De ira 3,13 Tenere a freno le pulsioni De brevitate vitae, 3 Un errore diffuso: la valutazione del tempo Epistulae ad Lucilium 1, 101 Affrettati a vivere, Vindica te tibi, Gli altri come pericolo di Contagio LETTURE ANTOLOGICHE in latino Epistulae ad Lucilium 47 (1-5) Modulo 3 QUINTILIANO: vita e opere I rimedi alla corruzione dell’eloquenza Il programma educativo
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Retorica e oratoria LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Institutio oratoria Educare fin dalla nascita I,1, Anche i retori hanno un’anima VI, Precettore privato o scuola pubblica? I,2 L’imitazione, cardine dell’insegnamento LETTURE ANTOLOGICHE in latino Institutio oratoria Il buon maestro è amato e rispettato II,2 Modulo 4 LA FAVOLA E LA SATIRA NELLA PRIMA ETA’ IMPERIALE Fedro: biografia e la favola latina Persio e Giovenale: le opere Marziale: l’epigramma come poesia realistica
LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Fedro: Il lupo e l’agnello I,1- Un padrone vale l’altro I,15, La legge del taglione I,26 Persio: Il risveglio delle”Giovin Signore” Satire III 1-43 Giovenale: Satire La povertà rende l’uomo ridicolo III, 126-183, Marziale: Epigrammi Miseria e orgoglio X,76- V,13- IX, 73
LETTURE ANTOLOGICHE in latino Marziale: Epigrammi La vita ingrata del cliente IX,100 Smania di proprietà VII, 73 Modulo 5 Modulo 6 TACITO: la vita, il pensiero, le opere L’Agricola e la Germania: struttura e contenuto Le Historiae , i parallelismi della storia Gli Annales, le radici del principato LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Agricola Vivere sotto i tiranni I,3 Quando non vale più la pena vivere 45, Il discorso di Calgaco: i romani fanno il deserto e lo chiamano pace 30,31 Annales XV, 38- 39- 40- 44 LETTURE ANTOLOGICHE in latino Germania La purezza della ‘razza’ germanica 4, I germani come modello di moralità 18
Modulo 6 IL ROMANZO Il romanzo nell'età classica
PETRONIO E IL SATYRICON : intreccio, genere, caratteristiche LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Da la Cena TRIMALCHIONIS: Una cena particolare 31, 32, 33, Chiacchiere di liberti 41, Il testamento di Trimalchione 71, 72 APULEIO: la vita e le opere Una figura complessa di oratore, scienziato, filosofo Apuleio e il romanzo: Le Metamorfosi, lettura integrale del romanzo
Modulo 7 LA LETTERATURA CRISTIANA DELLE ORIGINI: forme e contenuti AGOSTINO: profilo biografico, pensiero e opere Le Confessiones : itinerario di una conversione Il De civitate Dei: rilettura della storia romana
6.2.3 Tempi Modulo 1 LIVIO SETTEMBRE
Modulo 2 SENECA OTTOBRE
Modulo 3 QUINTILIANO NOVEMBRE-DICEMBRE
Modulo 4 LA FAVOLA E LA SATIRA FEBBRAIO
Modulo 5 TACITO MARZO
Modulo 6 IL ROMANZO APRILE
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Modulo 7 LA LETTERATURA CRISTIANA MAGGIO
6.2.4 Metodi • LEZIONE FRONTALE E DIALOGATA
• LETTURE DI TESTI
• PROIEZIONE DI MAPPE CONCETTUALI
• ASSEGNAZIONE DI ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO
• RICERCA SU INTERNET
6.2.5 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• LIBRI DI TESTO E DIZIONARIO
• MAPPE CONCETTUALI
• TESTI DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA
• AUDIOVISIVI
• COMPUTER
6.2.6 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
• test di diversa tipologia
• lavori individuali e di gruppo
• questionari
• interventi dal banco
• terze prove
• interrogazioni orali • prove di traduzione scritta
Si allega la griglia utilizzata per le prove scritte. Per quanto riguarda le prove orali, si rimanda al POF.
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6.2.7 Criteri di Valutazione e Verifica
Valutazione in negativo ELEMENTO VALUTATO Punteggio
assegnato a ciascun errore
Numero di errori
Morfologia del nome e del verbo -0,25 Lessico -0,25 Sintassi dei casi -0,50 Sintassi del verbo -0,50 Sintassi del periodo -0,50/-1 Significato globale di una proposizione -1 Significato globale di un periodo -2
Valutazione in positivo
Elemento valutato Valutaz. Ottima Valutaz. discreta Valutaz. sufficiente Valutaz. negativa
Comprensione globale del brano
+1
+0,75
+0,50
+0,25
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6.3 DISCIPLINA: MATEMATICA
6.3.1
• Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione
annuale del docente)
Obiettivi Minimi
Saper studiare semplici funzioni, sia algebriche che trascendenti, e disegnarne il grafico.
Saper risolvere semplici integrali indefiniti e definiti.
Altri Obiettivi Conoscenza degli argomenti, regole e principi Comprensione concetti, regole e principi.
Applicazione di principi, regole e procedure
Analisi e sintesi
• Risultati raggiunti: La classe si presenta diversificata al suo interno per conoscenze interessi e ritmi di apprendimento. Un ristretto gruppo di studenti si è distinto distingue per impegno, partecipazione continua, interesse e capacità ed ha conseguito un profitto accettabile ed in un solo caso ottimo in rapporto agli obiettivi prefissati. La gran parte degli alunni ha manifestato notevoli carenze nelle competenze di base della disciplina ed una scarsa applicazione nello studio a casa e per questi motivi non ha raggiunto risultati apprezzabili e dunque presentano una preparazione lacunosa e incerta nelle conoscenze che si ripercuote nella fase applicativa. Le numerose attività curricolari ed extracurricolari alle quali hanno partecipato gli alunni nella seconda fase dell’anno scolastico hanno portato ad una riduzione del programma svolto rispetto a quanto programmato ad inizio anno. Durante il corso del secondo quadrimestre sono stati assegnati, sia nel corso delle verifiche sia nel corso delle esercitazioni in classe, problemi e quesiti svolti negli esami di maturità scientifica negli ultimi anni.
Programma modulare alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
Modulo 1 : Richiami ed approfondimenti sulle disequazioni
1. Disequazioni di 1° e 2° grado 2. Equazioni esponenziali e logaritmiche 3. Disequazioni esponenziali e logaritmiche 4. Disequazioni irrazionali 5. Disequazioni contenenti valori assoluto
Modulo 2 : Funzioni e limiti
1. Nozioni di topologia su R
2. Funzioni reali di variabile reale
3. Domini di funzioni
4. Limiti, teoremi sui limiti 5. Funzioni continue
Modulo 3: Calcolo differenziale
1. Derivata di funzioni di una variabile
2. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale
3. Studio del grafico di una funzione
4. Problemi di massimo e di minimo
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5. Funzioni parametriche Modulo 4: Calcolo integrale
1. Integrali indefiniti 2. Integrali definiti 3. Integrali impropri di primo e secondo tipo* 4. Applicazioni del calcolo integrale nello studio di funzioni calcolo di aree e volumi
* Gli argomenti contrassegnati verranno svolti dopo il15 maggio
6.3 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
• Lezione frontale
• Interattiva e dialogata
• Lavori di gruppo
6.4 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• Libro di testo
• Appunti e fotocopie
• Strumenti hardware e software 6.5 Tempi Modulo 1 (Settembre) Modulo 2 (Ottobre – Novembre)
Modulo 3 (Dicembre – Gennaio – Febbraio – Marzo)Modulo 4 (Aprile – Maggio Giugno)
6.6 Strumenti di verifica e valutazione (Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta apertaetc)
• Prove orali
• Prove semistrutturate
• Verifiche in itinere
6.7 Criteri di Valutazione e Verifica Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie allegate al documento
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE
- materia: MATEMATICA liceo scientifico
GIUDIZIO VOTO
Conoscenza di termini, principi e
regole relativi al corso di studi attuale e
precedenti
Comprensione essere in grado di
decodificare il linguaggio matematico
e formalizzare il linguaggio
Capacità di applicare quanto
appreso a situazioni già note o nuove
Del tutto Insufficiente
1 Nessuna Nessuna Nessuna
2 Irrilevante Non comprende il testo Non sa cosa fare
3 Sconnessa e
gravemente lacunosa Non comprende il
linguaggio specifico Non riesce ad applicare le minime conoscenze
Gravemente Insufficiente
4 Frammentaria e
gravemente lacunosa Sa decodificare solo in
modo parziale Commette gravi errori in
situazioni già trattate
Insufficiente 5 Frammentaria e
lacunosa Sa decodificare solo se
guidato
Applica le minime conoscenze con qualche
errore
Sufficiente 6 Limitata agli elementi
di base
Sa leggere e decodificare solo
secondo standards proposti
Sa applicare le conoscenze in situazioni
semplici di routine
Discreto 7 Completa degli
elementi di base
Sa leggere e decodificare in modo
autonomo
Sa applicare le conoscenze in situazioni
nuove ma commette imprecisioni
Buono 8 Completa Sa leggere e
decodificare in modo autonomo e personale
Sa applicare le conoscenze in situazioni
nuove ma commette imprecisioni
Molto Buono 9 Completa e approfondita
Sa comprendere situazioni complesse
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi
in modo corretto
Ottimo 10 Completa e approfondita
Sa comprendere situazioni complesse
Applica autonomamente e correttamente le
conoscenze anche a problemi più complessi;
trova la soluzione migliore
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6.4 DISCIPLINA: FISICA 6.4.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
Obiettivi Minimi Conoscere e comprendere le principali leggi che governano i fenomeni fisici Altri Obiettivi Conoscenza degli argomenti, regole e principi Comprensione concetti, regole e principi Applicazione di principi, regole e procedure Analisi e sintesi
Risultati raggiunti: La classe si presenta diversificata al suo interno per conoscenze interessi e ritmi di apprendimento. Un ristretto gruppo di studenti si è distinto distingue per impegno, partecipazione continua, interesse e capacità ed ha conseguito un profitto accettabile ed in un solo caso ottimo in rapporto agli obiettivi prefissati. La gran parte degli alunni ha manifestato notevoli carenze nelle competenze di base della disciplina ed una scarsa applicazione nello studio a casa e per questi motivi non ha raggiunto risultati apprezzabili e presentando una preparazione lacunosa e incerta nelle conoscenze che si ripercuote nella fase applicativa. Le numerose attività curricolari ed extracurricolari alle quali hanno partecipato gli alunni nella seconda fase dell’anno scolastico hanno portato ad una riduzione del programma svolto rispetto a quanto programmato ad inizio anno.
6.2 Contenuti
Programma modulare svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
Modulo 1: Richiami di elettricità e magnetismo
1. Circuitazione elettrico
2. Teorema di Gauss per il campo elettrico
3. Legge della circuitazione di Ampère
4. Il flusso del campo magnetico ed
5. Il teorema di Gauss per il campo magnetico
6. La forza di Lorentz
7. Il Moto di una carica in un campo magnetico uniforme
Modulo 2 L’induzione elettromagnetica
• Corrente indotta.
• La legge di Faraday-Neumann
• La legge di Lentz
• Autoinduzione e mutua induzione
• Densità di energia del campo magnetico
• Il ciclotrone.
Modulo 3 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
• Campo elettrico indotto e la sua circuitazione
• La corrente di spostamento e l’equazione di Ampére-Maxwell
• Le equazioni di Maxwell ed il campo elettromagnetico
• Le onde elettromagnetiche
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• La natura ondulatoria della luce: Principio di Huygens-Fresnel; Riflessione e Rifrazione
della luce
• La dispersione della luce
• La riflessione totale e le fibre ottiche
• Onde elettromagnetiche piane
• Polarizzazione della luce
• Lo spettro elettromagnetico
• Onde radio e microonde
• Radiazioni infrarosse; visibili ed ultraviolette
• Raggi x e raggi γ
• La radio, i cellulari e la tv
Modulo 4: LA RELATIVITA’ RISTRETTA
Esperimento di Michelson-Morley
Assiomi della relatività ristretta e confronto con gli assiomi della relatività galileiana
Relatività della simultaneità
Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze
Invarianza delle lunghezze ortogonali al moto relativo
Le trasformazioni di Lorenzt e le trasformazioni di Galileo
Legge di composizione delle velocità relativistiche
Intervallo invariante
Lo spazio-tempo di Minkowsky
Equivalenza fra massa ed energia
Energia totale, massa e quantità di moto in meccanica relativistica
Effetto Doppler della luce*
* Gli argomenti contrassegnato verranno svolti dopo il 15 maggio
6.3 Metodi
• Lezione frontale
• Interattiva e dialogata
• Lavori di gruppo
6.4 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• Libro di testo
• Appunti e fotocopie
• Visione cassette
• Mappe concettuali 6.5 Tempi Modulo 1 (Settembre – Ottobre Novembre) Modulo 2 (- Dicembre-Gennaio )
Modulo 3 (– Febbraio – Marzo- Aprile) Modulo 4 ( Maggio- Giugno)
6.6 Strumenti di verifica e valutazione (Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta apertaetc)
19
• Prove orali
• Prove scritte tradizionali
• Terze prove (tipologia: trattazione sintetica)
• Verifiche in itinere
Criteri di Valutazione e Verifica
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alla griglia allegata al documento
20
+GRIGLIA DI VALUTAZIONE
- materia: FISICA liceo scientifico
GIUDIZIO VOTO
Conoscenza delle definizioni e della terminologia, delle convenzioni, delle metodologie, dei principi e delle leggi, delle teorie
Comprensione saper decodificare il linguaggio specifico; saper interpretare e
giustificare le relazioni, anche
rappresentate da grafici, tra
grandezze fisiche
Capacità di affrontare questioni concrete e particolari
(non necessariamente presentate sotto
forma di esercizio) individuando gli
opportuni strumenti (principi, leggi,
regole, metodi) ed applicandoli
correttamente
Del tutto Insufficiente
1 Nessuna Nessuna Nessuna
2 Irrilevante Non comprende il
linguaggio specifico Non sa cosa fare
3 Sconnessa e gravemente
lacunosa
Non commenta e non giustifica
Non riesce ad impostare la
risoluzione dei problemi
Gravemente Insufficiente
4 Frammentaria e
gravemente lacunosa
Commenta e giustifica in modo gravemente errato
Non riesce ad impostare i problemi
o commette gravi errori
Insufficiente 5 Frammentaria e
lacunosa Non evidenzia gli
aspetti fondamentali
Applica le minime conoscenze con
errori
Sufficiente 6 Limitata agli
elementi di base
Commenta correttamente le
relazioni fondamentali
Sa applicare le conoscenze in
situazioni semplici di routine con piccoli
errori
Discreto - Buono
7-8 Completa e approfondita
Commenta e giustifica in modo
esauriente le relazioni
fondamentali e quelle derivate
Imposta e risolve correttamente i problemi con disinvoltura
Ottimo 9-10 Completa e
approfondita in modo autonomo
Riesce a comprendere anche collegamenti remoti
Affronta e risolve problemi concreti e particolari tratti delle più varie situazioni reali e ipotetiche
21
6.5 DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE 6.5.1 RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE Nel corso del quarto e quinto anno la classe ha partecipato in modo vivace e attivo al dialogo educativo tenendo, per la maggior parte, un atteggiamento corretto e collaborativo seppure non sempre costante. I risultati conseguiti, diversi in relazione alla varia motivazione e propensione per la disciplina dei singoli studenti, sono in generale diversificate. In diversi casi un impegno costante, sostenuto da una buona motivazione e da un metodo di studio adeguato, ha consentito di conseguire una preparazione discreta o buona e in alcuni casi eccellente Altri studenti, grazie a un impegno continuo, sono riusciti ad acquisire i contenuti fondamentali della disciplina, conseguendo un profitto sufficiente o più che sufficiente. Si segnalano alcuni casi di allievi che, nonostante le attività di recupero, ancora faticano nel manifestare una competenza linguistica sufficiente e che non hanno raggiunto completamente gli obiettivi minimi nemmeno per
quanto riguarda i contenuti di tipo letterario.
Obiettivi didattici conseguiti:
Sviluppo dell'abilità di analisi del testo letterario e della capacità di stabilire collegamenti all'interno della disciplina e fra discipline diverse.
Capacità di esporre l'analisi stessa e le proprie considerazioni personali sia oralmente che in forma scritta con particolare attenzione alla capacità di sintetizzare l'esposizione scritta dal numero prefissato di righe (trattazione sintetica), risposte aperte, elaborazione dettagliata di testi.
Conoscenza dei contenuti letterari con riferimento al contesto letterario, sociale, storico e culturale.
Obiettivi minimi
• Saper comprendere testi brevi di argomento generale e letterario
• Riuscire a comunicare in modo semplice ed essenziale su argomenti generali e letterari;
• Produrre testi scritti semplici, ma chiari, coerenti ed adeguati al registro;
• Conoscere i contenuti del programma
Contenuti: Programma effettivamente svolto alla data del 15 e da svolgere entro la fine dell'anno.
MODULO 1
The Romantic Age
Romantic Poetry
Samuel Taylor Coleridge: life, works, features and themes Supernatural and mystic in the Romantic Age A case of joint poetic work The Rime of The Ancient Mariner : the story, the message and text analysis of the first part of the ballad:
“It Is an Ancient Mariner”
MODULO 2 Romantic Novel
• Jane Austen: life, works, novel’s features and themes
Pride and Prejudice, text analysis of the extract: “Hunting for a Husband”
Cross references with issues related to the emancipation of women
22
MODULO 3
The Early
Victorian Age
• History and society: The Chartist movement, the Reform Bills, social Reforms, The Irish Question,
USA the Gold Rush and the Civil War
• The Victorian Compromise, The Victorian Novel
• The Realistic Novel -
• Charles Dickens: life, works, novel’s features and themes
Oliver Twist, text analysis of the passage: “Oliver Is Taken to the Workhouse”
Hard Times, text analysis of the passage: “Coketown”
MODULO 4
Guilt and heritage
• Nathaniel Hawthorne: life, works novel’s features and themes
The Scarlet Letter: The concept of hereditary guilt, the conflict of conscience, the puritan rigid moral code,
Religion and gender.
The New England Puritans
MODULE 5
The Double
• Robert Louis Stevenson: Life and Works, struggle between good and evil
The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde
Analysis of :Jekyll turns into Hyde
MODULE 6
The Cult of Beauty
1. Oscar Wilde: life, works, themes, message.
Aestheticism
The Picture Of Dorian Grey: text analysis and discussion of the extract:
Life as the Greatest of the Arts.
MODULE 7
Historical background
• Between the two wars:
• World War I
the vote for women, the first labour government, the wall street crash and the Great Depression, the
New Deal
from World War II and the conference of Yalta
MODULE 8
The Modern Age
• society and culture, The modern novel,
The impact of psychoanalysis, modernism, the stream of consciousness technique
• James Joyce: life, works, novel’s features and themes, he epic method, the interior monologue of
Molly Bloom
Ulysses, analysis of the extract “Yes I Said Yes I will Yes”
23
MODULE 9
The female Consciousness in the modern age
• Virginia Woolf: life works and themes, the time of the clock and the time of the mind
• Mrs. Dalloway: text analysis of the extract “She Loved Life, London, This Moment of June”
MODULE 10
the anti-utopian novel
• George Orwell: life, works, features and themes of his novels
Nineteen-Eighty-Four analysis of the extract “Big Brother Is Watching You”
Durante la presentazione dei suddetti moduli si è proceduto in contemporanea ad una revisione e riflessione su elementi di lingua, ampio spazio è stato dedicato alla discussione, alla critica, alla libera interpretazione e al collegamento dei testi affrontati con argomenti e problematiche della vita quotidiana. Le lezioni sono state tenute esclusivamente in lingua inglese e gli studenti sono stati invitati a comunicare, rielaborare, ripetere, discutere usando sempre e solo la lingua inglese, seppure con imprecisioni. Le tematiche affrontate sono state prese come spunto per l’elaborazione periodica di brevi saggi mirati al consolidamento della lingua scritta.
CRITERI DI VERIFICA ORALE 2: Si rifiuta di rispondere alla verifica, rivelando mancanza di studio, disinteresse per la disciplina, impegno inesistente 3: Non sa rispondere alle domande proposte, riesce solo a dire qualche parola isolata. Non mostra alcuna conoscenza degli argomenti proposti
4: Non è in grado di affrontare il discorso, non riesce ad individuare i concetti chiave, non riesce ad organizzare il pensiero in modo logico, usa una lingua stentata, mostra una conoscenza insufficiente e molto lacunosa degli argomenti
5: Conoscenza approssimativa degli argomenti, che sono esposti con poca chiarezza, con un linguaggio frammentato e limitato, con approssimativo uso di terminologia specifica, manca di autonomia, va guidato con suggerimenti per individuare i concetti chiave
6: Conoscenza scolastica e mnemonica, senza alcun tipo di approfondimento, coglie per grandi linee le tematiche generali, l’esposizione è talvolta incerta e poco fluida, il linguaggio non sempre preciso, mostra poca autonomia
7: Conoscenza completa dei contenuti, sa cogliere quasi sempre ed in modo autonomo i concetti chiave, mostra qualche tentativo rielaborativi, riesce ad effettuare collegamenti, il linguaggio è abbastanza scorrevole e preciso
8: Conoscenza buona dei contenuti, sa muoversi bene all’interno dell’argomento proposto, è in grado di fare riferimenti, collegamenti ed esempi utilizzando i testi, espone in modo coerente, fluido ed articolato, con qualche imprecisione nella lingua, si mostra autonomo
9/10: Conoscenza ampia ed approfondita, coerente, interiorizzata ed elaborata, a volte critica, fa riferimenti appropriati, espone in modo chiaro, fluido e sicuro, utilizzando una terminologia specifica con un linguaggio ricco e corretto, mostra capacità di riflessione, analisi e sintesi, è completamente autonomo.
6.3 Metodi
Le lezioni sono state svolte esclusivamente in lingua, cercando di stimolare gli alunni ad una partecipazione attiva con interventi e discussioni. L’approccio metodologico adottato si è basato sul concetto di lingua come strumento di comunicazione usato per lo scambio di messaggi verbali in determinati contesti (situazione di vita quotidiana o ambito letterario), come codice basato su un sistema di strutture morfosintattiche e lessicali, come strumento conoscitivo di una realtà di contenuti culturali diversi. Si sono utilizzate lezioni frontali, dibattiti e discussioni, lavori di gruppo, processi individualizzati, attività
6.4 Mezzi A.Cattaneo, Dinatella de Flavis “Concise Cakes and Ale” C. Signorelli Scuola Libro di testo.
Gli strumenti utilizzati sono stati: i libri di testo, fotocopie, utilizzo della LIM per la visione di film in lingua originale inerenti gli argomenti trattati nel programma, appunti, slides. 6.5 Tempi
24
Modulo 1: Settembre Modulo 2-3 Ottobre
Modulo 4-: Novembre Modulo 5- 6: Dicembre
Modulo 7 Gennaio Modulo 8-Febbraio
Modulo 8-9 Marzo Aprile Modulo 9-10-Maggio
6.6 Strumenti di verifica e valutazione Oltre alle verifiche tradizionali almeno quattro orali e quattro/scritte per ogni quadrimestre, l'apprendimento è stato verificato con attività diversificate, quali analisi del testo, questionari a risposta breve, rielaborazione di testi, relative a ciascun modulo affrontato, lavoro di gruppo con relazioni orali. Tipologia di verifiche: Verifiche formative: Svolgimento dei compiti assegnati a casa, dei lavori da svolgere in classe; approfondimenti e letture personali, interventi orali spontanei o sollecitati, discussione, rielaborazione di testi, conversazione, analisi critica e del testoVerifiche sommative: Interrogazione di tipo tradizionale per la verifica della capacita di esposizione e rielaborazione; eseSono state effettuate nel primo quadrimestre 6 prove scritte, nel secondo quadrimestre 6 prove scritte secondo le seguenti modalità : comprensione dei testi di narrativa, quesiti a risposta multipla e a risposta aperta, verifiche sul modello della terza proValutazione . Si è tenuto conto della: padronanza linguistica e dei contenuti; correttezza e scorrevolezza espressiva; proprietà lessicale; capacità dicollegamenti tra i vari autori, vari periodi e tematiche, capacità di rielaborazione personale e critica. Oltre ai risultati delle prove di valutazione sommativi hanno contribuito alla valutazione i seguenti elementi: la progressione nell’apprendimento ’impegno e la partecipazione al dialogo educativo . 6.7 Criteri di Valutazione e Verifica
General Mark scheme for writing part: CONTENT
3 All content elements covered appropriately;
Message clearly communicated to reader
85-100 words
2.5 All content elements adequately dealt with;
Message communicated successfully, on the whole
65-84 words
2 All content elements attempted;
Message requires some effort by the reader, or
One content element omitted but others clearly communicated
64-50 words
1.5 Two content elements omitted, or unsuccessfully dealt with;
Message only partly communicated to reader;
Script may be slightly short
49-25
1 Little relevant content and/or message requires excessive effort by
the reader, or short(24-10 words)
24-10
0 Totally irrelavant or totally incomprehensible or too short (under 10
words)
Under 10 words
General Mark scheme for writing part: VOCABULARY AND GRAMMAR
0= incorrect or inappropriate grammar and use of vocabulary; Incomprehensible
0.5= inappropriate (8-10 mistakes)
1= acceptable( 5-7 mistakes)
1.5= adequate use of language( 3-4 mistakes)
2= Good use of language (0-2 mistakes)
25
6.6 Discipline: Storia - Filosofia
La classe V B del Liceo scientifico di Arzachena era composta originariamente da 18 studenti, passati a 17 a causa del ritiro
di un elemento. La classe ha cambiato due volte docente di Storia e Filosofia, negli anni passati, andando incontro, come è
normale, al disagio tipico di chi non è garantito dalla continuità didattica. Per quel che mi riguarda, ho cercato di rendere
questo nuovo cambiamento meno traumatico per i ragazzi, andando incontro alle loro esigenze e sforzandomi di
accompagnarli col dialogo educativo. Faccio presente una situazione di partenza globalmente insufficiente sotto il profilo
delle conoscenze e inadeguato sotto quello dell’impegno. Molti alunni della classe non possiedono ancora i mezzi espressivi,
le capacità analitiche e di sintesi che dovrebbero essere già acquisite in questa fase del percorso scolastico; a questo si
aggiunge il poco lavoro casalingo e una generale disorganizzazione nel gestire le verifiche e rispettare le consegne. Per le
competenze, si è lavorato tanto, cercando di sviluppare dentro i ragazzi un sano interesse storico piuttosto che filosofico,
entrambi necessari per meglio comprendere i mutamenti geopolitici e culturali del mondo contemporaneo: i risultati non
possono dirsi positivi.
• Materia: Storia
Competenze e Capacità
6 Sviluppare la consapevolezza che lo studio della storia fonda la comprensione della
complessità del presente, favorendo la capacità di orientarsi nella specificità della
realtà in cui si è inseriti e maturando una critica consapevolezza delle tematiche di
attualità
7 Consolidare la capacità di acquisire e perfezionare un metodo di studio autonomo,
consapevole nella costruzione ed organizzazione del proprio sapere
8 Conoscenza degli eventi storici più significativi dell’età contemporanea e della loro
mutua implicanza culturale, politica, economica, sociale
9 Capacità di interpretazione critica e personale nell’analisi di un evento storico
attraverso connessioni sincroniche e sviluppi diacronici
10 Valutazione delle reciproche implicazioni tra storia locale e storia globale
11 Capacità di collocare storicamente eventi, fatti, personaggi, sapendo isolare le
caratteristiche significative del periodo in esame
12 Utilizzo tecnico, corretto ed efficace dello specifico linguaggio storiografico
13 Utilizzo strumenti didattici integranti: cronologie e linee degli eventi, atlanti storici
e geografici, mappe concettuali, tavole sinottiche, documentari audiovisivi, articoli
giornalistici di settore o di attualità in genere
Conoscenze:
La Destra e la Sinistra storica Il destino dell’Italia dopo il 1861: avvenimenti e personaggi politici di rilievo.
Garibaldi e la disfatta dell’Aspromonte: crisi di un eroe e giudizi storici.
Le contraddizioni economiche e militari di un’Italia ancora giovane: la battaglia di Lissa.
1870: implicazioni politiche e conseguenze storiche dell’annessione di Roma.
Destra storica: caratteri principali e politica fiscale.
Sinistra storica: mutamenti sociali, economici e militari.
Il bilancio dei due periodi di governo e i drammi di fine secolo: moti di Milano e scandalo della banca romana.
L’Europa tra l’Ottocento e il Novecento
L’italia industriale e l’età giolittiana L’arretratezza economica e la precarietà politica dell’Italia. Sviluppo, squilibri, lotte sociali. Il riformismo liberale
di Giolitti. Giolitti: politica interna ed estera. La guerra in Libia e la fine dell’età giolittiana. La questione
meridionale. Elettori in Italia dal 1890 al 1913. Il ministro della “malavita”.
26
Il mondo alla vigilia della prima guerra mondiale
La situazione politica ed economica di Inghilterra, Francia, Germania, Austria, Russia e America. Le tensioni tra
le potenze. Nazionalismo e ideologie di guerra
La prima guerra mondiale
La situazione internazionale alla vigilia della guerra. Le origini del conflitto. Il primo anno di guerra. L’Italia: dal
neutralismo all’interventismo. 1915-1916: il fronte italiano. Il cruciale 1917: l’intervento degli USA, il ritiro russo.
1918: l’ultimo anno di guerra. I trattati di pace. Wilson: i quattordici punti.
La rivoluzione russa e la nascita dell’unione sovietica
Il crollo dello zarismo. Nazionalità dell’impero russo nel 1897. Nicola II e il dramma dei Pogrom. La rivoluzione
del febbraio 1917. Lenin: le tesi di aprile. La rivoluzione d’ottobre
La dittatura rivoluzionaria. La guerra civile. La vittoria dell’Armata rossa . La nascita dell’Urss. La dittatura del
partito comunista
La situazione italiana tra le due guerre e il Fascismo
L’Italia: “la Vittoria Mutilata” e l’impresa di Fiume. La crisi economica e la situazione sociale. Il “Biennio
rosso”: lotte sociali e conquiste sindacali. Nascita del partito popolare e divisioni nel partito socialista. La
fondazione dei Fasci di Combattimento. Italia e Mussolini: dallo squadrismo al Fascismo. Le elezioni del 1921 e la
marcia su Roma. Gli anni della dittatura. Il delitto Matteotti. Le leggi fascistissime e i Patti Lateranensi. La politica
coloniale negli anni venti. Le ragioni dell’impresa d’Etiopia. Un totalitarismo “imperfetto”. Il fallito progetto
corporativo. Le leggi razziali. L’opposizione intellettuale al fascismo.
Il Nazismo Il dopoguerra nell’Europa centrale e la repubblica di Weimar. La crisi del 1929 in Germania. Hitler e il partito
nazionalsocialista. Il fallito colpo di stato del 1923. L’ideologia nazionalsocialista. Le radici dell’ideologia
hitleriana. La crisi di Weimar. La svolta del 1930- 32. L’ascesa elettorale di Hitler. La conquista del potere. La
costruzione della dittatura. La “notte dei lunghi coltelli”. L’antisemitismo. Strutture governative hitleriane.
Repressione e irreggimentazione. La manipolazione delle coscienze. L’operazione eutanasia. La persecuzione
contro gli ebrei. La politica economica: piena occupazione e consenso. La “notte dei cristalli”.
Stalinismo Dall’unione sovietica degli anni venti al regime di Stalin (struttura e dramma sociale). Il Totalitarismo: caratteri e
organizzazione dello stato.
L’alternativa democratica: il New Deal americano, la Gran Bretagna e la Francia Le democrazie fra le due guerre. Gli anni venti negli Stati Uniti. La crisi del 1929 e il New Deal. Una nuova
economia politica. Le principali misure e i risultati del New Deal. Il declino della Gran Bretagna. La Francia
postbellica.
La seconda guerra mondiale
La situazione internazionale: dal Patto di Parigi all’attacco alla Polonia. La guerra lampo tedesca. Il crollo della
Francia. La battaglia d’Inghilterra. L’Italia in guerra. Fallimento della guerra parallela. La campagna d’Africa.
L’invasione dell’U.R.S.S. l’entrata in guerra degli Stati Uniti. La caduta del fascismo. Lo sbarco in Normandia. La
resa senza condizioni della Germania. Hiroshima: tragico epilogo della guerra. La Resistenza in Europa e in Italia.
Le conferenze di Teheran, Jalta e Potsdam.
Il nuovo assetto internazionale: L’ONU e gli accordi di pace. La Ricostruzione e il Piano Marshall. Il “caso”
della Germania . Est europeo e l’inizio della “Guerra Fredda”. Il crollo dell’URSS. Il crollo del “muro” e la fine
del “lungo dopoguerra”. (cenni)
Svolgimento delle attività:
TITOLO UNITA’ TEMPI
1 Dal 1861 al 1900. Settembre-Ottobre- Nov.- Dicembre
2 Dall’età giolittiana alla prima guerra mondiale Gennaio-febbraio
3 La crisi del 29’. Il mondo nella stagione dei Totalitarismi. Marzo-Aprile
4 Dalla seconda guerra mondiale ala guerra fredda. Maggio
27
Metodologie e strategie didattiche
Il percorso didattico da me scelto prevedeva un metodo misto: l’alternarsi cioè di lezioni
dialogate ed interattive, improntate al dibattito su temi di attualità, e sull’uso della lezione frontale,
intesa come conciso e sintetico momento espositivo o di riepilogo degli avvenimenti più significativi
dell’età contemporanea, nella loro collocazione spazio-temporale in rapporto al presente. L’approccio di
tipo euristico-interpretativo ha rappresentato la scelta metodologica cardine, al fine di stimolare la
partecipazione e l’interesse dell’allievo, favorendo lo sviluppo delle capacità argomentative, critiche e
comparative.
Strumenti
• Mappe concettuali, mappe storico-geografiche, mappe cronologiche e schede
sinottiche
• Fotocopie
• Fonti storiche
• LIM
Verifiche e Valutazione
Modalità:Verifiche orali e scritte. Ogni tipologia di verifica utilizzata possiede una valenza propedeutica
alla prova d’esame scritta e orale. In funzione di tale piano di lavoro, anche il momento della valutazione ha seguito
criteri e metodi propri delle valutazioni previste dall’esame di stato. Nella valutazione si son tenuti presenti,oltre gli imprescindibili aspetti didattici,in relazione alle
conoscenze,alle capacità e alle competenze,anche l’impegno,la partecipazione ed il comportamento in classe.
• Materia: Filosofia
Competenze e capacità:
1. Consolidare l’uso della specifica terminologia filosofica in relazione alle diverse correnti di
pensiero e, in particolare, agli orientamenti dei singoli autori
2. Sviluppare la capacità di analisi critica e comparazione delle diverse correnti di pensiero
attraverso l’individuazione delle linee di continuità, di cesura o di originalità presenti
all’interno di queste
3. Individuare e argomentare gli snodi teoretici più significativi o problematici all’interno
delle tematiche filosofiche proposte, avvalendosi dell’ausilio di mappe concettuali fornite
dal docente o costruite dall’alunno stesso
4. Esercizio propedeutico al dialogo e al confronto intellettuale tra posizioni in antitesi
attraverso il metodo del dibattito guidato
Conoscenze:
Il percorso della gnoseologia nella filosofia occidentale:
ripasso di Kant (La rivoluzione copernicana: centralità del soggetto e scienza fenomenica. La Critica della Ragion pura:
teoria dei giudizi, forme a priori, io-penso, fenomeno/noumeno, idee e metafisica come non-scienza. Le idee della
Ragione e i loro limiti).
La cultura romantica
Aspetti generali del Romanticismo (tedesco). La tensione verso l’Assoluto e le nuove vie di accesso: arte e
religione. Panteismo e concezione “magica” della Natura. La storia e il popolo come nazione.Fichte e l’idealismo Dal
dibattito sul criticismo all’Io puro come cominciamento. La “dottrina della scienza” e la struttura dialettica dell’Io.
28
L’idealismo come filosofia della libertà. La missione del dotto. Il pensiero politico di Fichte: lo Stato commerciale chiuso e il
principio nazionale.
Schelling Le critiche a Fichte e la filosofia della Natura. Idealismo trascendentale e filosofia dell’identità. L’Assoluto e il
suo finitizzarsi: la crisi del sistema.
Hegel
Il giovane Hegel e i capisaldi del sistema. Idea Natura Spirito. La dialettica. La fenomenologia dello Spirito: alcune sue
figure. La logica. La filosofia della natura. La filosofia dello Spirito oggettivo: individuo società Stato. Lo Stato etico e la
concezione della Storia. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. La Filosofia come autocomprensione concettuale dello
Spirito.
Schopenhauer
Il ritorno a Kant e Platone e la saggezza orientale. Il mondo come volontà cieca di esistere e come rappresentazione
ingannevole. Irrazionalismo e pessimismo cosmico. Le vie di liberazione dalla realtà come dolore e vero nulla: arte, etica,
ascesi. La noluntas.
Kierkegaard
Il singolo e Dio: l’esistenza come libertà necessitata alla scelta e angoscia. L’aut-aut: lo stadio estetico, quello etico e quello
religioso. Il Cristianesimo come scandalo e paradosso.
Destra e sinistra hegeliane
Motivi di contrasto religioso e politico tra i due schieramenti. Strauss e il cristianesimo come mito. Stirner: l’unico e la sua
proprietà. Feuerbach: la religione come antropologia. Alienazione religiosa e ateismo. Umanismo e filosofia dell’avvenire.
Marx
Il rovesciamento dialettico dell’hegelismo. Le critiche a Feuerbach e il materialismo storico. Socialismo utopistico e
scientifico. Il Capitale: teoria del valore e pluslavore. L’alienazione. Il comunismo come via alla società senza classi e senza
stato.
Nietzsche
La tragedia classica greca tra apollineo e dionisiaco. Il fallimento del pensiero razionalistico-cristiano e la crisi dei valori.
La morte di Dio e le due fasi del nichilismo di Nietzsche. Vicino e lontano da Wagner. La volontà di potenza dell’oltre-
uomo. L’eterno ritorno dell’identico.
Svolgimento attività:
TITOLO UNITA’ TEMPI
1 Il cammino della gnoseologia. Ripasso di Kant. Il romanticismo (Fichte; Schelling)
Sett. Ott. Nov.
2 Hegel Nov.dic.
3 La destra e sinistra hegeliana. Feuerbach. Marx. Gen. Feb.
4 Schopenhauer. Febbr. Mar
5 Kierkegaard e Leopardi. Aprile Maggio
6 Nietzsche. Maggio
29
Metodologie e strategie didattiche
Come per la Storia, il percorso didattico da me scelto prevedeva un metodo misto:
l’alternarsi cioè di lezioni dialogate ed interattive, improntate al dibattito su temi di attualità, e sull’uso
della lezione frontale. Si è cercato di stimolare la partecipazione e l’interesse degli studenti, favorendo
lo sviluppo delle capacità argomentative, critiche e comparative. Particolare attenzione è stata dedicata
al lavoro sui prerequisiti operativi e di contenuto di ogni singolo studente, al fine di incoraggiare il
potenziamento delle conoscenze, delle competenze e delle capacità già in loro possesso. Tale strategia
didattica stimola la partecipazione dell’allievo ad un confronto paritario nel tentativo di trasformare
l’apprendimento in un momento concreto di crescita personale e culturale.
Strumenti
5 Mappe concettuali
6 Libro di testo
7 Atlanti filosofici illustrati attraverso immagini didattiche
8 Dizionari filosofici e glossari tematici
9 LIM
Verifiche e Valutazione
Modalità:Verifiche orali e scritte. Ogni tipologia di verifica utilizzata possiede una valenza propedeutica
alla prova d’esame scritta e orale. In funzione di tale piano di lavoro, anche il momento della valutazione ha seguito
criteri e metodi propri delle valutazioni previste dall’esame di stato.
Nella valutazione si son tenuti presenti,oltre gli imprescindibili aspetti didattici,in relazione alle
conoscenze,alle capacità e alle competenze,anche l’impegno,la partecipazione ed il comportamento in classe.
6.7 DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
30
6.7.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità
• Conoscere il percorso del linguaggio artistico, dal Neo-Classicismo all’arte contemporanea, passando per il Romanticismo e il Realismo.
• Saper analizzare varie opere d’arte, riconoscendone le tecniche espressive, le istanze storiche e i linguaggi.
• Saper apprezzare le funzioni dell’arte nel tempo; sviluppare le capacità critiche; acquisire linguaggi più specifici, organici e corretti.
6.7.2 Risultati raggiunti:
- Si segnalano alcune eccellenze - Gran parte della classe ha ottenuto risultati pari agli obiettivi prefissati.
- Per alcuni i risultati sono stati solo parziali, soprattutto per quanto attiene all’acquisizione di linguaggi specifici ed appropriati.
6.7.3 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULI DI STORIA DELL’ARTE
Modulo 1 Il Neo-Classicismo : Canova e David
Modulo 2 Il Romanticismo francese : Delacroix e Géricault
Modulo 3 Il Romanticismo in Italia : Macchiaioli e Divisionisti ( Hayez, Fattori, Segantini )
Modulo 4 L’Impressionismo : Renoir, Monet, Manet, Degas, Cèzanne.
Modulo 5 L’Espressionismo : da Van Gogh a Munch
Modulo 6 Il Futurismo : Marinetti, Balla, Boccioni, Severini
Modulo 7 Il Cubismo : Picasso e Braque.
Modulo 8 Il Surrealismo : Dalì e Magritte.
Modulo 9 L’Architettura moderna : Le Corbusier e F. L. Wright.
31
6.7.3 Metodi
Lezioni frontali.
Dialogo.
Confronti.
Discussioni.
Lezioni interattive.
6.7.4 Mezzi
Libri di testo.
Altri testi.
Ricerche su Internet
6.7.5 Tempi
Modulo 1 N° 7 lezioni (ore) Modulo 2 N° 3 lezioni
Modulo 3 N° 4 lezioni Modulo 4 N° 7 lezioni
Modulo 5 N° 5 lezioni Modulo 6 N° 3 lezioni
Modulo 7 N° 7 lezioni Modulo 8 N° 4 lezioni
Modulo 9 N° 5 lezioni
6.7.6 Strumenti di verifica e valutazione
Effettuate 2 verifiche scritte ( più una 3^ prova simulata ), articolate sull’analisi di opere d’arte singole e sulle caratteristiche di artisti rappresentativi di movimenti e correnti, riferiti a precisi periodi storici, oltre che interrogazioni orali, per un totale di almeno 10 ore. Una terza verifica scritta sarà effettuata entro la fine dell’anno scolastico.
6.7.7 Criteri di Valutazione e Verifica
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie contenute nel P.O.F., sulla base degli obiettivi, le competenze e le conoscenze prefissati
32
6.8 DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
Conoscere le parti fondamentali degli argomenti Utilizzare il linguaggio scientifico in modo corretto e appropriato Analizzare e sintetizzare i concetti essenziali dei vari argomenti Descrivere e interpretare un fenomeno
Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) Pochi allievi hanno seguito con interesse le tematiche svolte ed è in grado di stabilire confronti e relazioni, utilizza in modo appropriato il linguaggio scientifico raggiungendo nel complesso ottimi risultati. Un altro gruppo conosce gli argomenti in modo corretto, usa un linguaggio espressivo rispettoso della specificità della disciplina, ha dato prova di una costante applicazione allo studio. Una parte molto esigua, pur seguendo le lezioni, conosce gli argomenti in generale, affronta le tematiche con espressioni linguistiche non sempre adeguate e qualche volta l’esposizione non è lineare, manifesta inoltre qualche difficoltà nella trattazione scritta.
Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio MODULO
Modulo 1 Dal carbonio agli idrocarburi. Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. L’isomeria di struttura e ottica. La nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche idrocarburi saturi. Reazioni di alogenazione e combustione. Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini. Nomenclatura. Isomeria geometrica alcheni. Le reazioni di addizione elettrofila. Gli idrocarburi aromatici: sostituzione elettrofila aromatica. Composti aromatici: utilizzo e tossicità. Modulo 2 Dai gruppi funzionali ai polimeri. I gruppi funzionali. Gli alogeno derivati: utilizzo e tossicità. Alcoli fenoli ed eteri: nomenclatura e composti di particolare interesse. Proprietà fisiche degli alcoli. Aldeidi e chetoni: nomenclatura e composti di particolare interesse. Gli acidi carbossilici: nomenclatura e composti di particolare interesse. Esteri e saponi. Composti eterociclici nel mondo biologico. I polimeri sintetici e biologici. Modulo 3 Le basi della biochimica. Le biomolecole. I carboidrati: mono,di,oligo,polisaccaridi. I lipidi saponificabili e in saponificabili. Gli amminoacidi e le proteine. La struttura delle proteine e la loro attività biologica. Gli enzimio: catalizzatori biologici. Nucleotidi e acidi nucleici: DNA e RNA. Duplicazione del DNA, codice genetico e sintesi proteica.
Modulo 4 Il metabolismo. Le trasformazioni chimiche all’interno della cellula: anabolismo e catabolismo. Le vie metaboliche convergenti, divergenti e cicliche. L’ATP e i coenzimi. Metabolismo dei carboidrati: la glicolisi, le fermentazioni lattica e alcolica. La gluconeogenesi, la glicogenosintesi e glicogeno lisi. Il metabolismo dei lipidi. I corpi chetonici. Il colesterolo. Il metabolismo degli amminoacidi; organismi ammoniotelici, ureotelici e uricotelici. Il metabolismo terminale: decarbossilazione ossidativa, ciclo di Krebs e catena respiratoria. La fotosintesi. La regolazione delle attività metaboliche: controllo della glicemia. Modulo 5 Le Biotecnologie: biotecnologie classiche e nuove. Le cellule staminali: totipotenti, pluripotenti e multipotenti. La clonazione. Gli OGM: definizione. Modulo 6 La dinamica della crosta terrestre: un pianeta fatto a strati, l’espansione dei fondali oceanici,la tettonica delle placche, nuove montagne e nuovi oceani, il motore delle placche. Modulo 7 L’ecologia: i climi della Terra, i biomi: la tundra, la foresta boreale, le foreste temperate, i deserti freddi e caldi, la macchia mediterranea, la foresta spinosa, le foreste tropicali. La biodiversità.. Interazioni tra atmosfera, idrosfera, biosfera e litosfera. Il protocollo di Montreal e di Kyoto. Il ciclo biogeochimico del carbonio.
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6.8.1 Metodi
Lezione frontale, interattiva, dialogata
Lezione multimediale con immagini esplicative, animazioni e schemi riassuntivi
6.8.2 Mezzi Libro di testo Supporti audiovisivi e multimediali Computer Articoli scientifici
6.8.3 Tempi Modulo 1 Settembre-Ottobre Modulo 2 Novembre-Dicembre
Modulo 3 Gennaio Modulo 4 Febbraio
Modulo 5 Febbraio- Marzo Modulo 6 Aprile
Modulo 7 Maggio
6.8.4 Strumenti di verifica e valutazione
Prove orali
Prove scritte semi-strutturate
Terze prove (tipologia trattazione sintetica)
Partecipazione attiva al dialogo didattico.
6.8.5 Criteri di Valutazione e Verifica
I criteri di valutazione fanno riferimento a quelli indicati nel POF
DISCIPLINA: ED. FISICA 6.9 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
• Aumentare e migliorare gli schemi motori di base, nonché la capacità di riconoscere ed analizzare gli errori nell’esecuzione del movimento. Potenziamento organico, conoscenza dell’anatomia e fisiologia umana, consolidamento delle capacità motorie di base sia condizionali che coordinative.
• Avviamento alla pratica sportiva (pallavolo, calcio a 5, atletica leggera)
• Approfondimento di argomenti teorici riferiti all’educazione fisica. Risultati raggiunti: la classe mediamente ha raggiunto risultati apprezzabili,dimostrando interesse alle lezioni proposte.Alcuni alunni hanno anche raggiunto livelli ottimi.
• Potenziamento e consolidamento delle capacità motorie di base sia condizionali che coordinative. • Avviamento alla pratica sportiva ( pallavolo, calcio a5, atletica leggera). • Argomenti teorici: educazione alla salute, sistemi ed apparati del corpo umano, sistema cardio-respiratorio, sistemi energetici, ATP.
Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile, quantificando l’attività in ore o periodi)
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
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MODULO Modulo 1 -Potenziamento e consolidamento capacità condizionale. Paramorfismi – Dismorfismi – Analisi posturale – Stretching. Modulo 2 - Giochi sportivi – calcio a 5 – Conoscenze delle regole del gioco e dello spirito di gruppo – controllo palla – stop – smarcamento – passaggio -tiri e parate. . Modulo 3 - Anatomia e Fisiologia umana – Apparato cardiocircolatorio – Apparato respiratorio - Potenziamento e consolidamento capacità coordinative. Modulo 4 - Pallavolo - fondamenti individuali - battuta – bagher – palleggio – schiacciata – muro – partita.
6.9.1 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
Per la parte pratica il metodo di insegnamento è stato di tipo analitico-globale tramite dimostrazione da parte dell’insegnante. Per la parte teorica si è usato la lezione frontale
6.9.2 Mezzi
I mezzi a disposizione, insieme al libro di testo ( per la parte teorica) sono stati una palestra
Comunale, poco distante dalla scuola, dotata di campo di pallavolo , una pista di atletica leggera
posta nelle vicinanze della palestra ed un campo di pallacanestro posto all’interno della scuola.
6.9.3 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
Le verifiche si sono basate sull’osservazione sistematica degli studenti durante le lezioni e finalizzate a constatare i risultati raggiunti. Altri strumenti usati sono stati test sia pratici che teorici. 6.9.4 Criteri di Valutazione e Verifica La valutazione finale ha tenuto conto di molteplici aspetti: dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione dimostrata durante le lezioni e del grado di abilità conseguite. Sono stati inoltre considerati motivo di valutazione test scritti e pratici volti a verificare il grado di Conoscenze acquisite.
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6.10 DISCIPLINA: RELIGIONE 6.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità
come da programmazione annuale del docente)
Comprensione,confronto, valutazione di diversi sistemi di significato e delle diverse religioni presenti nel proprio ambiente Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Conoscenza e acquisizione delle questioni etiche oggi più rilevanti
6.2 Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) Dal punto di vista didattico, l’acquisizione di competenze e conoscenze specifiche vede un consistente numero di allievi che ha manifestato vivacità intellettuale e impegno costante, conseguendo sempre risultati buoni o eccellenti. Il gruppo rimanente, nonostante la buona volontà e l’applicazione, ha conseguito risultati dalla sufficienza al buono nella maggior, evidenziando però qualche difficoltà nella rielaborazione personale di alcuni contenuti.
6.3 Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile,
quantificando l’attività in ore o periodi)
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO Modulo 1 • Il cristianesimo e le principali religioni non cristiane
• Il dialogo interconfessionale, interreligioso, interculturale
• Movimenti religiosi alternativi e nuove forme di religiosità
Modulo 2 • La ricerca critica di Dio
• Le immagini di Cristo presenti nella cultura contemporanea
Modulo 3 • Chiesa e questione sociale
• La Chiesa di fronte al socialismo e al modernismo
• La Chiesa di fronte al nazismo e al totalitarismo
• La Chiesa e il mondo contemporaneo
Modulo 4 • Etica delle comunicazione
• L’impegno dei credenti nella politica e i diritti dell’uomo
• La dottrina sociale della Chiesa
• Le sfide della bioetica
• Rapporto di coppia procreazione responsabile
6.3 Metodi Lezione frontale e dialogata
Visione di documentari e films
6.4 Mezzi Libro di testo, Bibbia, documenti del Magistero
Materiale audio visivo
6.5 Tempi Modulo 1 settembre - ottobre Modulo 2 novembre - dicembre
Modulo 3 gennaio - marzo Modulo 4 aprile - maggio
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6.6 Strumenti di verifica e valutazione
Colloquio
Dibattito strutturato
Reperimento di documenti riguardanti argomenti analizzati
6.7 Criteri di Valutazione e Verifica OTTIMO (OT/A) Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi, possesso di capacità critiche e capacità di rielaborazione autonoma
DISTINTO (D) Completo raggiungimento degli obbiettivi, possesso di capacità critiche ed elaborative. Rielaborazione autonoma
BUONO (B) Completo raggiungimento degli obbiettivi, possesso do adeguate capacità rielaborazione autonoma
SUFFICIENTE(S) Gli obbiettivi minimi sono stati raggiunti NON SUFFICIENTE (NS) Gli obbiettivi minimi sono stati parzialmente raggiunti
7 ESEMPI DI GRIGLIE VALUTATIVE 7.1 Verifica orale
Parametri Indicatori
Livelli di prestazione punteggio
Comprensione • Comprende senza difficoltà, interagisce con disinvoltura
• Comprende e riesce a interagire
• Comprende con qualche difficoltà; è necessario modificare la struttura del discorso
• Non comprende
3 2 1 0
Comprensibilità ed esposizione
• Si fa comprendere chiaramente, l'espressione è fluida, articolata, originale,il registro lessicale è specifico e adeguato
• Si fa comprendere e l’espressione risulta corretta, coerente e lineare
• Ha difficoltà a farsi comprendere, l'espressione è poco corretta, il registro lessicale inadeguato
2 1 0
Contenuti • Esaurienti, pertinenti, ben collegati, arricchiti da valutazioni personali
• Completi, ben sviluppati e parzialmente rielaborati
• Abbastanza sviluppati, e organizzati e organizzati in modo manualistico
• Superficiali e poco coerenti
• Solo parziali e non sempre coerenti
• Errati. Non risponde
5 4 3 2 1 0
La somma dei tre punteggi ottenuti corrisponde al voto espresso in decimi
La griglia è strutturata per dare pesi diversi ai quattro indicatori e per una corrispondenza diretta tra punteggio complessivo e voto in decimi.
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7.2 Griglia di terza prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Alunno/a
……………………
…..
Classe
……………………
Materia………………………..
PUNTI
CONOSCENZE
Punti 6
• Foglio in bianco 0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato possiede conoscenze
• scorrette 2
• limitate 3
• Corrette nonostante qualche errore/corrette ma non approfondite 4
• Corrette con qualche imprecisione 5
• Corrette 6
COMPETENZE
Punti 6
• Foglio in bianco
0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato
• Presenta le tematiche assimilate in modo incompleto e/o
inorganico/usa un linguaggio non adeguato e non corretto sul piano
linguistico, sintattico e ortografico
2
• Presenta le tematiche assimilate in modo incompleto /usa un
linguaggio poco appropriato e poco corretto sul piano grammaticale
sintattico
3
• Sa cogliere i nodi centrali e organizza i contenuti dello studio in modo
sufficientemente completo, con un linguaggio globalmente appropriato
e corretto sul piano grammaticale e sintattico
4
• Coglie i nodi centrali e organizza i contenuti dello studio in modo
completo, con un linguaggio adeguato, puntuale e corretto sul piano
formale
5
• Coglie con sicurezza le tematiche proposte, sa organizzare i contenuti
in sintesi complete ed efficaci, con un linguaggio fluido, articolato e
corretto sul piano formale
6
CAPACITA’ Punti 3
• Foglio in bianco
0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato
• Espone i problemi in modo sufficientemente chiaro 2
• Si esprime in modo chiaro e corretto 3
QUESITO 1 QUESITO 2
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conoscenze conoscenze
competenze competenze
capacità capacità
TOTALE TOTALE
8 Allegati al Documento
• N° 2 copie di simulazioni di terza prova tipologia B.
39
Elenco dei Docenti:
MARGHINOTTI VALENTINA (Lettere)
LONGO MARCO (Matematica e Fisica)
SERRA ALESSANDRO (Storia e Filosofia)
MALVA PAOLA (Inglese)
DEIANA GIOVANNA MARIA (Scienze della Terra)
BRUSCHI GIUSEPPINA M.M. (Religione)
DESSI’ ALBERTO (Storia dell’Arte)
CAMPA LUCIA (Ed. Fisica)
Elenco degli alunni:
1. Abeltino Valeria
2. Aiana Marco
3. Azara Giovanni P.
4. Bullegas Roberta
5. Cozzula Francesco
6. Dettori Pietro
7. Gallo Fabrizio
8. Lubrano Elena
9. Manconi Lucio
10. Muroni Matteo
11. Pirredda Giorgia
12. Pisciottu Pirina Daniela
13. Ruiu Daniele
14. Sanna Andrea
15. Sechi Federica
16. Somà Melania
17. Useli Alessio
Arzachena, li 15 Maggio 2015
1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
Falcone Borsellino LICEO SCIENTIFICO STATALE
LORENZO MOSSA ARZACHENA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER L'ESAME DI STATO
A.S. 2014-15
CLASSE: VB
Contenuti del documento
Classe
1. Profilo dell'indirizzo di studi
2. Presentazione
3. Situazione di ingresso
4. Attività della classe Discipline
5. Obiettivi generali
6. Piani disciplinari
7. Esempi di griglie valutative
8. Allegati al documento
Componenti del Consiglio di Classe
Disciplina Docente Status*
Lingua e letteratura italiana MARGHINOTTI Valentina
T.I.
Lingua e letteratura latina MARGHINOTTI Valentina
T.I.
Lingua e letteratura inglese MALVA M. Paola T.I.
Matematica LONGO Marco T.D.
Fisica LONGO Marco T.D.
Storia SERRA Alessandro T.D.
Filosofia SERRA Alessandro T.D.
Scienze della terra DEIANA Giovanna M. T.D.
Disegno e storia dell’arte DESSI’ Alberto T.I.
Educazione fisica CAMPA Lucia T.I.
Religione BRUSCHI Giuseppina M. M.
T.I.
2
1. PROFILO DELL'INDIRIZZO Corso tradizionale OBIETTIVI TRASVERSALI
• COGNITIVI
1. Potenziamento di un adeguato metodo di apprendimento attento all’uso delle terminologie specifiche e alla costruzione di percorsi autonomi di studio e di soluzione di problemi.
2. Utilizzo del patrimonio delle conoscenze già acquisite in modo funzionale all’apprendimento delle nuove
• COMPORTAMENTALI
1. Maturazione di un comportamento disciplinare basato sul rispetto reciproco e l’ascolto dell’altro
2. Potenziamento delle capacità di autocontrollo e del senso di responsabilità per se stessi e per gli altri
3. Potenziamento della consapevolezza di poter essere protagonisti della vita sociale e culturale de territorio
• LIVELLI FINALI Competenze per accedere a tutti i corsi universitari e competenze per corsi di specializzazione post secondaria
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 Elenco degli alunni che hanno frequentato
1. Abeltino Valeria 2. Aiana Marco 3. Azara Giovanni P. 4. Bullegas Roberta 5. Cozzula Francesco 6. Dettori Pietro 7. Gallo Fabrizio 8. Lubrano Elena 9. Manconi Lucio 10. Muroni Matteo 11. Pirredda Giorgia 12. Pisciottu Pirina Daniela 13. Ruiu Daniele 14. Sanna Andrea 15. Sechi Federica 16. Somà Melania 17. Useli Alessio
Numero degli alunni: 17 (diciassette) alunni Numero degli alunni provenienti dalla classe precedente: 17 (diciassette) La frequenza è stata regolare per la maggioranza degli alunni. 2.3 Retroterra socio-culturale ( indicazione generale delle condizioni socio-culturali a cui appartengono gli
alunni, indicazione degli alunni pendolari) Il retroterra socio-culturale è sostanzialmente omogeneo, con prevalenza di estrazione media. Momenti di partecipazione collettiva offerti dal territorio sono da individuare nelle palestre, nelle organizzazioni sportive, nelle associazioni di volontariato, escursionistiche e musicali. Le rare occasioni offerte da cinema e teatro sono state raccolte dalla gran parte degli studenti solo in modo parziale e saltuario. Nella classe emergono alcuni elementi che manifestano interessi extrascolastici.
3
2.4 Presentazione della Classe La classe evidenzia, nella sua complessità e articolazione, mediamente discrete potenzialità che nel corso dell’anno non da tutti sono state sfruttate pienamente, in quanto l'applicazione è stata non sempre assidua e regolare. Gli alunni presentano una preparazione di base differente. L’eterogeneità nell’impegno e nell’interesse ha determinato i seguenti livelli: un piccolo gruppo di alunni dimostra di essere in possesso di buone capacità logico-espressive, gli studenti hanno infatti approfondito i contenuti appresi durante il corso di studi e li hanno rielaborati in modo critico e personale. Un secondo gruppo, che a conclusione del primo quadrimestre aveva ottenuto risultati modesti, grazie ad un maggiore impegno nel corso della seconda parte dell'anno e all’interesse mostrato in alcune discipline, alla fine del percorso ha raggiunto una preparazione comunque più che sufficiente. Un ristretto numero di alunni, pur manifestando precarietà di preparazione e carenze pregresse, specie nell’area scientifica, ha evidenziato comunque volontà di recupero e conseguito risultati almeno prossimi alla sufficienza. Nonostante le numerose attività di recupero svolte nel corso dell'anno scolastico, ancora un piccolo gruppo di studenti non è riuscito, ad ottenere risultati sufficienti in quasi tutte le discipline.
3 SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE 3.1 Risultati degli scrutini finali della classe 3° e 4°
Numero studenti promossi con 6<media<7
Numero studenti promossi con 7<media<8
Numero studenti promossi con 8<media<9
Numero studenti promossi con 9<media<10
Numero studenti non promossi
Classe Terza A.S. 2012/2013
8 8 1 / /
Classe Quarta A.S. 2013/2014
9 5 3 / /
4 ATTIVITA' DELLA CLASSE 4.1 Attività pluridisciplinari coprogettate CLIL Nel corso dell'anno sono stati affrontati i seguenti argomenti:
• l'Epoca Vittoriana e le due guerre mondiali (Storia)
• cenni sulla psicoanalisi e Sigmund Freud (Filosofia) Durante lo svolgimento dei programmi si sono attivate, quando è stato possibile, collaborazioni nella ricerca di tematiche comuni alle discipline storico- umanistiche e, talvolta, anche in relazione alle materie linguistico scientifiche. La normativa vigente prevede esplicitamente la possibilità di presentare singoli percorsi di approfondimento su tematiche inerenti il programma e/o argomenti inerenti al curriculo. Risulta comunque che diversi alunni sono impegnati nella preparazione di tesine su argomenti da loro scelti, che non risultano ancora pervenute al Consiglio di Classe. La terza prova è tesa ad accertare la capacità dei discenti ad applicare le competenze acquisite nel corso del triennio in relazione alle discipline ed ai programmi affrontati nell’ultimo anno di corso. E' stata, quindi, effettuata una simulazione per quadrimestre inerente argomenti specifici di alcune materie studiate nella quinta classe ed è stata scelta la tipologia B (domande con risposta aperta, due domande su cinque discipline), che il C.d.C. ha ritenuto,
4
rispetto alla altre tipologie, maggiormente valida per accertare il livello di preparazione degli studenti. Durante il corso dell’anno sono state svolte complessivamente due simulazioni. Per la valutazione delle prove si è usata una griglia, con i descrittori e gli indicatori utilizzati, allegata al presente documento. Le simulazioni hanno la durata di 120 minuti. * Nel corso della simulazione della terza prova non è stato utilizzato il dizionario inglese monolingue.
5
Attività extracurriculari ( visite guidate. Partecipazione a progetti, gare sportive e/o professionali, concorsi, stage. Esperienze maturate fuori dell'ambiente scolastico, coerenti con l'indirizzo di studi)
• Partecipazione agli incontri sull’orientamento universitario Progetto Lauree Scientifiche a Cagliari • Partecipazione al Festival delle Scienze a Cagliari • Opera Lirica a Sassari • Orientamento universitario a Olbia • Orientamento: incontri con La Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto • Torneo Mariotti • Partecipazione al progetto di matematica “Verso l'Esame di Stato” • Settimana della scienza • Concorso europeo “Viaggio a Strasburgo” • Progetto europeo “Comenius” • Borsa di studio “Laine Kellen Passoni”
6 PIANI DISCIPLINARI 6.1 DISCIPLINA: ITALIANO 6.1.1 a) Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
1. Conoscere l’origine e il significato dei vari movimenti culturali trattati, gli estremi cronologici, le poetiche dominanti, i temi più frequenti, le opere e gli esponenti più significativi. 2. Conoscere la figura, l’opera e la poetica degli autori trattati 3. Conoscere la molteplicità dei generi, le caratteristiche formali e contenutistiche dei brani antologici presi in considerazione 4. Conoscere il significato delle parole chiave relative alla visione del mondo degli autori più rappresentativi 5. Saper collocare gli autori trattati e le loro opere nel contesto storico, geografico e culturale di appartenenza 6. Saper individuare nei testi le caratteristiche formali e di contenuto 7. Saper cogliere nei testi le diverse modalità espressive e metterle in relazione con il contesto culturale
degli autori che le hanno assunte 8. Saper individuare nei testi le novità rispetto ai movimenti precedenti e nel contempo i legami 9. Sapersi esprimere in modo formalmente corretto sia nella produzione orale che scritta
10. Saper produrre sintesi 11. Saper cogliere il ruolo della cultura e degli intellettuali nella società del loro tempo b) Risultati raggiunti:
La classe si presenta caratterizzata da una certa disomogeneità, una parte del gruppo, tra cui spicca un’eccellenza, fin dall’inizio del percorso scolastico, si è sempre impegnata e ha sempre svolto il proprio dovere con costanza e applicazione, pertanto ha ormai acquisito conoscenze e competenze adeguate alla conclusione del percorso di studi e gli strumenti che consentono di affrontare senza difficoltà i momenti di verifica. Alcuni di questi studenti hanno sviluppato discrete capacità critiche e di rielaborazione, di riflessione, analisi e sintesi. Un'altra parte della classe, più consistente, si è distinta per scarso impegno e discontinuità nello studio, non sempre ha partecipato attivamente alle attività svolte in aula e a casa, ciò ha impedito una completa assimilazione dei contenuti e delle competenze e ha reso alcuni di loro piuttosto fragili. Relativamente alla programmazione stabilita all’inizio dell’anno scolastico, sono stati attuati alcuni tagli e ridimensionamenti. Si vuole precisare però che ciò è da attribuirsi, in alcuni casi, alla responsabilità degli studenti, che non sempre hanno svolto con puntualità il loro dovere, ma anche alla concentrazione, soprattutto nella seconda parte dell’anno, di numerose attività extradidattiche (sportive, di orientamento, e legate ad altri progetti scolastici).
6
6.1.2 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 maggio.
Modulo 1 UGO FOSCOLO, NEOCLASSICISMO e PREROMANTICISMO Contesto storico dell'età Napoleonica Caratteristiche del Neoclassicismo e del Preromanticismo Il romanzo epistolare: il Werther e l'Ortis a confronto LETTURE ANTOLOGICHE: Winchelmann: Il bello nell’arte Foscolo: Il sacrificio della patria nostra è consumato, Teresa e le illusioni UGO FOSCOLO: biografia, cultura e idee
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Sonetti: Alla Sera, A Zacinto, In Morte del fratello Giovanni (confronto con il carme CI di Catullo),
Contenuti delle Grazie, Dei Sepolcri vv. 51-135; 137-196
Modulo 2 L’ETA’ DEL ROMANTICISMO: contesto storico e culturale Il Romanticismo europeo: caratteri generali Il movimento romantico in Italia e la polemica con i classicisti M.me de Stael Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni A. Manzoni Lettera sul Romanticismo
Modulo 3 ALESSANDRO MANZONI: la vita e le opere Il pensiero e la poetica Manzoni e il teatro. Adelchi e Il conte di Carmagnola: struttura e contenuto Il romanzo storico. I promessi sposi :genesi, struttura, intreccio, personaggi Gli Inni Sacri (cenni) ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Il Cinque Maggio La morte di Ermengrada (coro dell’atto IV) Il volgo disperso (coro dell’atto III) Lettera a M. Chauvet (vero storico e vero poetico) Lettera a Cesare d'Azeglio (lettera sul Romantisismo) Il Risorgimento visto attraverso le Opere di Verdi
Modulo 4 GIACOMO LEOPARDI: la vita e le opere Le fasi della produzione letteraria Pessimismo storico e pessimismo cosmico La teoria del piacere e la poetica dell’indefinito I Canti, lo Zibaldone, le Operette morali ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Dallo Zibaldone (La teoria del piacere, La rimembranza il vago e l’indefinito) L’infinito Alla Luna Passero solitario A Silvia Il Sabato del Villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La sera del dì di festa Il dialogo della Natura e di un Islandese.
7
Modulo 5 TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: contesto storico e culturale Positivismo e Naturalismo La Scapigliatura Il Decadentismo e l’irrazionalismo europeo
Modulo 6 IL VERISMO
GIOVANNI VERGA : la vita e le opere La prima fase:il romanzo storico e romantico La “conversione”verista, le novelle Il Ciclo dei vinti e l’ “ideale dell’ostrica” I Malavoglia Caratteristiche e struttura dell’opera ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Dalle Novelle: Fantasticheria (sintesi), Rosso Malpelo I Malavoglia: lettura integrale del romanzo
Modulo 7 IL DECADENTISMO IN ITALIA E IN EUROPA
D’ANNUNZIO: la poetica, la lingua e lo stile dall'estetismo al vitalismo ANALISI di La pioggia nel pineto Il Piacere (la figura dell'esteta) BAUDELAIRE: biografia e I fiori del male lettura e analisi di Corrispondenze
Modulo 8 IL PRIMO NOVECENTO: contesto storico e culturale Il Futurismo e le Avanguardie, quadro generale Le riviste e il dibattito culturale
Modulo 9 ITALO SVEVO, un narratore di livello europeo: la vita e le opere La formazione culturale e il pensiero La figura dell’inetto I primi due romanzi Una vita, Senilità La coscienza di Zeno, lettura integrale del romanzo
Modulo 10 LUIGI PIRANDELLO: la vita e le opere Argomenti che verranno sviluppati nel dettaglio dopo il 15 maggio 2015 Il pensiero La poetica dell’umorismo La narrativa: novelle e romanzi Il teatro
Il fu Mattia Pascal lettura integrale del romanzo
Modulo 11 DIVINA COMMEDIA, PARADISO schema generale della cantica; lettura, parafrasi e commento dei canti: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII Modulo 12 Ripasso di tutte le tipologie della Prima prova dell’Esame di Stato
8
6.1.3 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
• LEZIONE FRONTALE E DIALOGATA
• LETTURE DI TESTI (IN ADOZIONE E NON)
• PROIEZIONE DI MAPPE CONCETTUALI E TAVOLE SINOTTICHE
• BRAIN STORMING
• ASSEGNAZIONE DI ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO
• RICERCA SU INTERNET
Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• LIBRO DI TESTO
• MAPPE CONCETTUALI E TAVOLE SINOTTICHE
• RIVISTE SPECIALIZZATE, QUOTIDIANI
• TESTI DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA
• EPISCOPIO
• AUDIOVISIVI
• COMPUTER
6. 1.4 Tempi Modulo 1 UGO FOSCOLO ED IL NEOCLASSICISMO SETTEMBRE
Modulo 2 L’ETA’ DEL ROMANTICISMO OTTOBRE
Modulo 3 ALESSANDRO MANZONI OTTOBRE- NOVEMBRE
Modulo 4 GIACOMO LEOPARDI NOVEMBRE-DICEMBRE
Modulo 5 TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Modulo 6 IL VERISMO GIOVANNI VERGA MARZO
Modulo 7 IL DECADENTISMO E G. D’ANNUZIO APRILE
Modulo 8 IL PRIMO NOVECENTO Modulo 9 ITALO SVEVO MAGGIO
Modulo 10 LUIGI PIRANDELLO MAGGIO
Modulo 11 DIVINA COMMEDIA, PARADISO FEBBRAIO E APRILE
Modulo 12 RIPASSO PRIMA PROVA
SETTEMBRE- MAGGIO
6.1.5 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
• Test di diversa tipologia
• lavori individuali e di gruppo
• questionari
• interventi dal banco
• terze prove
• interrogazioni orali • prove di produzione scritta secondo le tipologie d’esame.
6.1.6 Criteri di Valutazione e Verifica Si allega la griglia utilizzata per le prove scritte. Per quanto riguarda le prove orali, si rimanda al POF.
9
10
6.2DISCIPLINA: LATINO 6.2.1 a) Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
1. Conoscere le linee generali del contesto storico di appartenenza degli autori trattati
2. Conoscere le caratteristiche contenutistiche e formali dei generi trattati
3. Conoscere la figura, l’opera e la poetica degli autori trattati
4. Conoscere gli aspetti fondamentali di contenuto e di forma dei brani presi in considerazione
5. Conoscere gli elementi culturali e filosofici alla base della visione del mondo degli autori trattati
6. Conoscere gli elementi morfosintattici di base della lingua latina
7. Saper collocare gli autori trattati nel contesto storico e culturale di appartenenza
8. Saper individuare gli aspetti fondamentali dei brani studiati
9. Saper operare confronti tra autori e opere
10. Comprendere il rapporto tra intellettuali e potere
11. Saper cogliere aspetti di attualità per affinità o per contrasto nelle opere studiate
12. Saper comprendere il significato globale di testi in lingua di media difficoltà
β) Risultati raggiunti:
Una parte della classe ha mostrato un discreto interesse per la storia della letteratura, riuscendo a cogliere gli elementi più significativi non solo dal punto di vista estetico ma anche storico e culturale. Difficoltà più marcate permangono nell’assimilazione dei contenuti linguistici e morfologici, per cui le competenze specifiche risultano adeguate solo per alcuni alunni, mentre per altri gli obiettivi raggiunti appaiono solo parziali o vicini alla sufficienza.
6.2.2 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio.
Modulo 1 LIVIO: biografia, concezione storiografica, lo stile e la tecnica narrativa
Opere: Ab urbe condita libri LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Veturia e Coriolano
LETTURE ANTOLOGICHE in latino Ab urbe condita I,57 – I,58
Modulo 2 SENECA: la vita e le opere. La saggezza stoica Il pensiero filosofico e il rapporto con il potere La pratica quotidiana della filosofia
LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione De ira 3,13 Tenere a freno le pulsioni De brevitate vitae, 3 Un errore diffuso: la valutazione del tempo Epistulae ad Lucilium 1, 101 Affrettati a vivere, Vindica te tibi, Gli altri come pericolo di Contagio LETTURE ANTOLOGICHE in latino Epistulae ad Lucilium 47 (1-5) Modulo 3 QUINTILIANO: vita e opere I rimedi alla corruzione dell’eloquenza Il programma educativo
11
Retorica e oratoria LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Institutio oratoria Educare fin dalla nascita I,1, Anche i retori hanno un’anima VI, Precettore privato o scuola pubblica? I,2 L’imitazione, cardine dell’insegnamento LETTURE ANTOLOGICHE in latino Institutio oratoria Il buon maestro è amato e rispettato II,2 Modulo 4 LA FAVOLA E LA SATIRA NELLA PRIMA ETA’ IMPERIALE Fedro: biografia e la favola latina Persio e Giovenale: le opere Marziale: l’epigramma come poesia realistica
LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Fedro: Il lupo e l’agnello I,1- Un padrone vale l’altro I,15, La legge del taglione I,26 Persio: Il risveglio delle”Giovin Signore” Satire III 1-43 Giovenale: Satire La povertà rende l’uomo ridicolo III, 126-183, Marziale: Epigrammi Miseria e orgoglio X,76- V,13- IX, 73
LETTURE ANTOLOGICHE in latino Marziale: Epigrammi La vita ingrata del cliente IX,100 Smania di proprietà VII, 73 Modulo 5 Modulo 6 TACITO: la vita, il pensiero, le opere L’Agricola e la Germania: struttura e contenuto Le Historiae , i parallelismi della storia Gli Annales, le radici del principato LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Agricola Vivere sotto i tiranni I,3 Quando non vale più la pena vivere 45, Il discorso di Calgaco: i romani fanno il deserto e lo chiamano pace 30,31 Annales XV, 38- 39- 40- 44 LETTURE ANTOLOGICHE in latino Germania La purezza della ‘razza’ germanica 4, I germani come modello di moralità 18
Modulo 6 IL ROMANZO Il romanzo nell'età classica
PETRONIO E IL SATYRICON : intreccio, genere, caratteristiche LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Da la Cena TRIMALCHIONIS: Una cena particolare 31, 32, 33, Chiacchiere di liberti 41, Il testamento di Trimalchione 71, 72 APULEIO: la vita e le opere Una figura complessa di oratore, scienziato, filosofo Apuleio e il romanzo: Le Metamorfosi, lettura integrale del romanzo
Modulo 7 LA LETTERATURA CRISTIANA DELLE ORIGINI: forme e contenuti AGOSTINO: profilo biografico, pensiero e opere Le Confessiones : itinerario di una conversione Il De civitate Dei: rilettura della storia romana
6.2.3 Tempi Modulo 1 LIVIO SETTEMBRE
Modulo 2 SENECA OTTOBRE
Modulo 3 QUINTILIANO NOVEMBRE-DICEMBRE
Modulo 4 LA FAVOLA E LA SATIRA FEBBRAIO
Modulo 5 TACITO MARZO
Modulo 6 IL ROMANZO APRILE
12
Modulo 7 LA LETTERATURA CRISTIANA MAGGIO
6.2.4 Metodi • LEZIONE FRONTALE E DIALOGATA
• LETTURE DI TESTI
• PROIEZIONE DI MAPPE CONCETTUALI
• ASSEGNAZIONE DI ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO
• RICERCA SU INTERNET
6.2.5 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• LIBRI DI TESTO E DIZIONARIO
• MAPPE CONCETTUALI
• TESTI DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA
• AUDIOVISIVI
• COMPUTER
6.2.6 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
• test di diversa tipologia
• lavori individuali e di gruppo
• questionari
• interventi dal banco
• terze prove
• interrogazioni orali • prove di traduzione scritta
Si allega la griglia utilizzata per le prove scritte. Per quanto riguarda le prove orali, si rimanda al POF.
13
6.2.7 Criteri di Valutazione e Verifica
Valutazione in negativo ELEMENTO VALUTATO Punteggio
assegnato a ciascun errore
Numero di errori
Morfologia del nome e del verbo -0,25 Lessico -0,25 Sintassi dei casi -0,50 Sintassi del verbo -0,50 Sintassi del periodo -0,50/-1 Significato globale di una proposizione -1 Significato globale di un periodo -2
Valutazione in positivo
Elemento valutato Valutaz. Ottima Valutaz. discreta Valutaz. sufficiente Valutaz. negativa
Comprensione globale del brano
+1
+0,75
+0,50
+0,25
14
6.3 DISCIPLINA: MATEMATICA
6.3.1
• Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione
annuale del docente)
Obiettivi Minimi
Saper studiare semplici funzioni, sia algebriche che trascendenti, e disegnarne il grafico.
Saper risolvere semplici integrali indefiniti e definiti.
Altri Obiettivi Conoscenza degli argomenti, regole e principi Comprensione concetti, regole e principi.
Applicazione di principi, regole e procedure
Analisi e sintesi
• Risultati raggiunti: La classe si presenta diversificata al suo interno per conoscenze interessi e ritmi di apprendimento. Un ristretto gruppo di studenti si è distinto distingue per impegno, partecipazione continua, interesse e capacità ed ha conseguito un profitto accettabile ed in un solo caso ottimo in rapporto agli obiettivi prefissati. La gran parte degli alunni ha manifestato notevoli carenze nelle competenze di base della disciplina ed una scarsa applicazione nello studio a casa e per questi motivi non ha raggiunto risultati apprezzabili e dunque presentano una preparazione lacunosa e incerta nelle conoscenze che si ripercuote nella fase applicativa. Le numerose attività curricolari ed extracurricolari alle quali hanno partecipato gli alunni nella seconda fase dell’anno scolastico hanno portato ad una riduzione del programma svolto rispetto a quanto programmato ad inizio anno. Durante il corso del secondo quadrimestre sono stati assegnati, sia nel corso delle verifiche sia nel corso delle esercitazioni in classe, problemi e quesiti svolti negli esami di maturità scientifica negli ultimi anni.
Programma modulare alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
Modulo 1 : Richiami ed approfondimenti sulle disequazioni
1. Disequazioni di 1° e 2° grado 2. Equazioni esponenziali e logaritmiche 3. Disequazioni esponenziali e logaritmiche 4. Disequazioni irrazionali 5. Disequazioni contenenti valori assoluto
Modulo 2 : Funzioni e limiti
1. Nozioni di topologia su R
2. Funzioni reali di variabile reale
3. Domini di funzioni
4. Limiti, teoremi sui limiti 5. Funzioni continue
Modulo 3: Calcolo differenziale
1. Derivata di funzioni di una variabile
2. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale
3. Studio del grafico di una funzione
4. Problemi di massimo e di minimo
15
5. Funzioni parametriche Modulo 4: Calcolo integrale
1. Integrali indefiniti 2. Integrali definiti 3. Integrali impropri di primo e secondo tipo* 4. Applicazioni del calcolo integrale nello studio di funzioni calcolo di aree e volumi
* Gli argomenti contrassegnati verranno svolti dopo il15 maggio
6.3 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
• Lezione frontale
• Interattiva e dialogata
• Lavori di gruppo
6.4 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• Libro di testo
• Appunti e fotocopie
• Strumenti hardware e software 6.5 Tempi Modulo 1 (Settembre) Modulo 2 (Ottobre – Novembre)
Modulo 3 (Dicembre – Gennaio – Febbraio – Marzo)Modulo 4 (Aprile – Maggio Giugno)
6.6 Strumenti di verifica e valutazione (Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta apertaetc)
• Prove orali
• Prove semistrutturate
• Verifiche in itinere
6.7 Criteri di Valutazione e Verifica Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie allegate al documento
16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
- materia: MATEMATICA liceo scientifico
GIUDIZIO VOTO
Conoscenza di termini, principi e
regole relativi al corso di studi attuale e
precedenti
Comprensione essere in grado di
decodificare il linguaggio matematico
e formalizzare il linguaggio
Capacità di applicare quanto
appreso a situazioni già note o nuove
Del tutto Insufficiente
1 Nessuna Nessuna Nessuna
2 Irrilevante Non comprende il testo Non sa cosa fare
3 Sconnessa e
gravemente lacunosa Non comprende il
linguaggio specifico Non riesce ad applicare le minime conoscenze
Gravemente Insufficiente
4 Frammentaria e
gravemente lacunosa Sa decodificare solo in
modo parziale Commette gravi errori in
situazioni già trattate
Insufficiente 5 Frammentaria e
lacunosa Sa decodificare solo se
guidato
Applica le minime conoscenze con qualche
errore
Sufficiente 6 Limitata agli elementi
di base
Sa leggere e decodificare solo
secondo standards proposti
Sa applicare le conoscenze in situazioni
semplici di routine
Discreto 7 Completa degli
elementi di base
Sa leggere e decodificare in modo
autonomo
Sa applicare le conoscenze in situazioni
nuove ma commette imprecisioni
Buono 8 Completa Sa leggere e
decodificare in modo autonomo e personale
Sa applicare le conoscenze in situazioni
nuove ma commette imprecisioni
Molto Buono 9 Completa e approfondita
Sa comprendere situazioni complesse
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi
in modo corretto
Ottimo 10 Completa e approfondita
Sa comprendere situazioni complesse
Applica autonomamente e correttamente le
conoscenze anche a problemi più complessi;
trova la soluzione migliore
17
6.4 DISCIPLINA: FISICA 6.4.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
Obiettivi Minimi Conoscere e comprendere le principali leggi che governano i fenomeni fisici Altri Obiettivi Conoscenza degli argomenti, regole e principi Comprensione concetti, regole e principi Applicazione di principi, regole e procedure Analisi e sintesi
Risultati raggiunti: La classe si presenta diversificata al suo interno per conoscenze interessi e ritmi di apprendimento. Un ristretto gruppo di studenti si è distinto distingue per impegno, partecipazione continua, interesse e capacità ed ha conseguito un profitto accettabile ed in un solo caso ottimo in rapporto agli obiettivi prefissati. La gran parte degli alunni ha manifestato notevoli carenze nelle competenze di base della disciplina ed una scarsa applicazione nello studio a casa e per questi motivi non ha raggiunto risultati apprezzabili e presentando una preparazione lacunosa e incerta nelle conoscenze che si ripercuote nella fase applicativa. Le numerose attività curricolari ed extracurricolari alle quali hanno partecipato gli alunni nella seconda fase dell’anno scolastico hanno portato ad una riduzione del programma svolto rispetto a quanto programmato ad inizio anno.
6.2 Contenuti
Programma modulare svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
Modulo 1: Richiami di elettricità e magnetismo
1. Circuitazione elettrico
2. Teorema di Gauss per il campo elettrico
3. Legge della circuitazione di Ampère
4. Il flusso del campo magnetico ed
5. Il teorema di Gauss per il campo magnetico
6. La forza di Lorentz
7. Il Moto di una carica in un campo magnetico uniforme
Modulo 2 L’induzione elettromagnetica
• Corrente indotta.
• La legge di Faraday-Neumann
• La legge di Lentz
• Autoinduzione e mutua induzione
• Densità di energia del campo magnetico
• Il ciclotrone.
Modulo 3 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
• Campo elettrico indotto e la sua circuitazione
• La corrente di spostamento e l’equazione di Ampére-Maxwell
• Le equazioni di Maxwell ed il campo elettromagnetico
• Le onde elettromagnetiche
18
• La natura ondulatoria della luce: Principio di Huygens-Fresnel; Riflessione e Rifrazione
della luce
• La dispersione della luce
• La riflessione totale e le fibre ottiche
• Onde elettromagnetiche piane
• Polarizzazione della luce
• Lo spettro elettromagnetico
• Onde radio e microonde
• Radiazioni infrarosse; visibili ed ultraviolette
• Raggi x e raggi γ
• La radio, i cellulari e la tv
Modulo 4: LA RELATIVITA’ RISTRETTA
Esperimento di Michelson-Morley
Assiomi della relatività ristretta e confronto con gli assiomi della relatività galileiana
Relatività della simultaneità
Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze
Invarianza delle lunghezze ortogonali al moto relativo
Le trasformazioni di Lorenzt e le trasformazioni di Galileo
Legge di composizione delle velocità relativistiche
Intervallo invariante
Lo spazio-tempo di Minkowsky
Equivalenza fra massa ed energia
Energia totale, massa e quantità di moto in meccanica relativistica
Effetto Doppler della luce*
* Gli argomenti contrassegnato verranno svolti dopo il 15 maggio
6.3 Metodi
• Lezione frontale
• Interattiva e dialogata
• Lavori di gruppo
6.4 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• Libro di testo
• Appunti e fotocopie
• Visione cassette
• Mappe concettuali 6.5 Tempi Modulo 1 (Settembre – Ottobre Novembre) Modulo 2 (- Dicembre-Gennaio )
Modulo 3 (– Febbraio – Marzo- Aprile) Modulo 4 ( Maggio- Giugno)
6.6 Strumenti di verifica e valutazione (Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta apertaetc)
19
• Prove orali
• Prove scritte tradizionali
• Terze prove (tipologia: trattazione sintetica)
• Verifiche in itinere
Criteri di Valutazione e Verifica
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alla griglia allegata al documento
20
+GRIGLIA DI VALUTAZIONE
- materia: FISICA liceo scientifico
GIUDIZIO VOTO
Conoscenza delle definizioni e della terminologia, delle convenzioni, delle metodologie, dei principi e delle leggi, delle teorie
Comprensione saper decodificare il linguaggio specifico; saper interpretare e
giustificare le relazioni, anche
rappresentate da grafici, tra
grandezze fisiche
Capacità di affrontare questioni concrete e particolari
(non necessariamente presentate sotto
forma di esercizio) individuando gli
opportuni strumenti (principi, leggi,
regole, metodi) ed applicandoli
correttamente
Del tutto Insufficiente
1 Nessuna Nessuna Nessuna
2 Irrilevante Non comprende il
linguaggio specifico Non sa cosa fare
3 Sconnessa e gravemente
lacunosa
Non commenta e non giustifica
Non riesce ad impostare la
risoluzione dei problemi
Gravemente Insufficiente
4 Frammentaria e
gravemente lacunosa
Commenta e giustifica in modo gravemente errato
Non riesce ad impostare i problemi
o commette gravi errori
Insufficiente 5 Frammentaria e
lacunosa Non evidenzia gli
aspetti fondamentali
Applica le minime conoscenze con
errori
Sufficiente 6 Limitata agli
elementi di base
Commenta correttamente le
relazioni fondamentali
Sa applicare le conoscenze in
situazioni semplici di routine con piccoli
errori
Discreto - Buono
7-8 Completa e approfondita
Commenta e giustifica in modo
esauriente le relazioni
fondamentali e quelle derivate
Imposta e risolve correttamente i problemi con disinvoltura
Ottimo 9-10 Completa e
approfondita in modo autonomo
Riesce a comprendere anche collegamenti remoti
Affronta e risolve problemi concreti e particolari tratti delle più varie situazioni reali e ipotetiche
21
6.5 DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE 6.5.1 RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE Nel corso del quarto e quinto anno la classe ha partecipato in modo vivace e attivo al dialogo educativo tenendo, per la maggior parte, un atteggiamento corretto e collaborativo seppure non sempre costante. I risultati conseguiti, diversi in relazione alla varia motivazione e propensione per la disciplina dei singoli studenti, sono in generale diversificate. In diversi casi un impegno costante, sostenuto da una buona motivazione e da un metodo di studio adeguato, ha consentito di conseguire una preparazione discreta o buona e in alcuni casi eccellente Altri studenti, grazie a un impegno continuo, sono riusciti ad acquisire i contenuti fondamentali della disciplina, conseguendo un profitto sufficiente o più che sufficiente. Si segnalano alcuni casi di allievi che, nonostante le attività di recupero, ancora faticano nel manifestare una competenza linguistica sufficiente e che non hanno raggiunto completamente gli obiettivi minimi nemmeno per
quanto riguarda i contenuti di tipo letterario.
Obiettivi didattici conseguiti:
Sviluppo dell'abilità di analisi del testo letterario e della capacità di stabilire collegamenti all'interno della disciplina e fra discipline diverse.
Capacità di esporre l'analisi stessa e le proprie considerazioni personali sia oralmente che in forma scritta con particolare attenzione alla capacità di sintetizzare l'esposizione scritta dal numero prefissato di righe (trattazione sintetica), risposte aperte, elaborazione dettagliata di testi.
Conoscenza dei contenuti letterari con riferimento al contesto letterario, sociale, storico e culturale.
Obiettivi minimi
• Saper comprendere testi brevi di argomento generale e letterario
• Riuscire a comunicare in modo semplice ed essenziale su argomenti generali e letterari;
• Produrre testi scritti semplici, ma chiari, coerenti ed adeguati al registro;
• Conoscere i contenuti del programma
Contenuti: Programma effettivamente svolto alla data del 15 e da svolgere entro la fine dell'anno.
MODULO 1
The Romantic Age
Romantic Poetry
Samuel Taylor Coleridge: life, works, features and themes Supernatural and mystic in the Romantic Age A case of joint poetic work The Rime of The Ancient Mariner : the story, the message and text analysis of the first part of the ballad:
“It Is an Ancient Mariner”
MODULO 2 Romantic Novel
• Jane Austen: life, works, novel’s features and themes
Pride and Prejudice, text analysis of the extract: “Hunting for a Husband”
Cross references with issues related to the emancipation of women
22
MODULO 3
The Early
Victorian Age
• History and society: The Chartist movement, the Reform Bills, social Reforms, The Irish Question,
USA the Gold Rush and the Civil War
• The Victorian Compromise, The Victorian Novel
• The Realistic Novel -
• Charles Dickens: life, works, novel’s features and themes
Oliver Twist, text analysis of the passage: “Oliver Is Taken to the Workhouse”
Hard Times, text analysis of the passage: “Coketown”
MODULO 4
Guilt and heritage
• Nathaniel Hawthorne: life, works novel’s features and themes
The Scarlet Letter: The concept of hereditary guilt, the conflict of conscience, the puritan rigid moral code,
Religion and gender.
The New England Puritans
MODULE 5
The Double
• Robert Louis Stevenson: Life and Works, struggle between good and evil
The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde
Analysis of :Jekyll turns into Hyde
MODULE 6
The Cult of Beauty
1. Oscar Wilde: life, works, themes, message.
Aestheticism
The Picture Of Dorian Grey: text analysis and discussion of the extract:
Life as the Greatest of the Arts.
MODULE 7
Historical background
• Between the two wars:
• World War I
the vote for women, the first labour government, the wall street crash and the Great Depression, the
New Deal
from World War II and the conference of Yalta
MODULE 8
The Modern Age
• society and culture, The modern novel,
The impact of psychoanalysis, modernism, the stream of consciousness technique
• James Joyce: life, works, novel’s features and themes, he epic method, the interior monologue of
Molly Bloom
Ulysses, analysis of the extract “Yes I Said Yes I will Yes”
23
MODULE 9
The female Consciousness in the modern age
• Virginia Woolf: life works and themes, the time of the clock and the time of the mind
• Mrs. Dalloway: text analysis of the extract “She Loved Life, London, This Moment of June”
MODULE 10
the anti-utopian novel
• George Orwell: life, works, features and themes of his novels
Nineteen-Eighty-Four analysis of the extract “Big Brother Is Watching You”
Durante la presentazione dei suddetti moduli si è proceduto in contemporanea ad una revisione e riflessione su elementi di lingua, ampio spazio è stato dedicato alla discussione, alla critica, alla libera interpretazione e al collegamento dei testi affrontati con argomenti e problematiche della vita quotidiana. Le lezioni sono state tenute esclusivamente in lingua inglese e gli studenti sono stati invitati a comunicare, rielaborare, ripetere, discutere usando sempre e solo la lingua inglese, seppure con imprecisioni. Le tematiche affrontate sono state prese come spunto per l’elaborazione periodica di brevi saggi mirati al consolidamento della lingua scritta.
CRITERI DI VERIFICA ORALE 2: Si rifiuta di rispondere alla verifica, rivelando mancanza di studio, disinteresse per la disciplina, impegno inesistente 3: Non sa rispondere alle domande proposte, riesce solo a dire qualche parola isolata. Non mostra alcuna conoscenza degli argomenti proposti
4: Non è in grado di affrontare il discorso, non riesce ad individuare i concetti chiave, non riesce ad organizzare il pensiero in modo logico, usa una lingua stentata, mostra una conoscenza insufficiente e molto lacunosa degli argomenti
5: Conoscenza approssimativa degli argomenti, che sono esposti con poca chiarezza, con un linguaggio frammentato e limitato, con approssimativo uso di terminologia specifica, manca di autonomia, va guidato con suggerimenti per individuare i concetti chiave
6: Conoscenza scolastica e mnemonica, senza alcun tipo di approfondimento, coglie per grandi linee le tematiche generali, l’esposizione è talvolta incerta e poco fluida, il linguaggio non sempre preciso, mostra poca autonomia
7: Conoscenza completa dei contenuti, sa cogliere quasi sempre ed in modo autonomo i concetti chiave, mostra qualche tentativo rielaborativi, riesce ad effettuare collegamenti, il linguaggio è abbastanza scorrevole e preciso
8: Conoscenza buona dei contenuti, sa muoversi bene all’interno dell’argomento proposto, è in grado di fare riferimenti, collegamenti ed esempi utilizzando i testi, espone in modo coerente, fluido ed articolato, con qualche imprecisione nella lingua, si mostra autonomo
9/10: Conoscenza ampia ed approfondita, coerente, interiorizzata ed elaborata, a volte critica, fa riferimenti appropriati, espone in modo chiaro, fluido e sicuro, utilizzando una terminologia specifica con un linguaggio ricco e corretto, mostra capacità di riflessione, analisi e sintesi, è completamente autonomo.
6.3 Metodi
Le lezioni sono state svolte esclusivamente in lingua, cercando di stimolare gli alunni ad una partecipazione attiva con interventi e discussioni. L’approccio metodologico adottato si è basato sul concetto di lingua come strumento di comunicazione usato per lo scambio di messaggi verbali in determinati contesti (situazione di vita quotidiana o ambito letterario), come codice basato su un sistema di strutture morfosintattiche e lessicali, come strumento conoscitivo di una realtà di contenuti culturali diversi. Si sono utilizzate lezioni frontali, dibattiti e discussioni, lavori di gruppo, processi individualizzati, attività
6.4 Mezzi A.Cattaneo, Dinatella de Flavis “Concise Cakes and Ale” C. Signorelli Scuola Libro di testo.
Gli strumenti utilizzati sono stati: i libri di testo, fotocopie, utilizzo della LIM per la visione di film in lingua originale inerenti gli argomenti trattati nel programma, appunti, slides. 6.5 Tempi
24
Modulo 1: Settembre Modulo 2-3 Ottobre
Modulo 4-: Novembre Modulo 5- 6: Dicembre
Modulo 7 Gennaio Modulo 8-Febbraio
Modulo 8-9 Marzo Aprile Modulo 9-10-Maggio
6.6 Strumenti di verifica e valutazione Oltre alle verifiche tradizionali almeno quattro orali e quattro/scritte per ogni quadrimestre, l'apprendimento è stato verificato con attività diversificate, quali analisi del testo, questionari a risposta breve, rielaborazione di testi, relative a ciascun modulo affrontato, lavoro di gruppo con relazioni orali. Tipologia di verifiche: Verifiche formative: Svolgimento dei compiti assegnati a casa, dei lavori da svolgere in classe; approfondimenti e letture personali, interventi orali spontanei o sollecitati, discussione, rielaborazione di testi, conversazione, analisi critica e del testoVerifiche sommative: Interrogazione di tipo tradizionale per la verifica della capacita di esposizione e rielaborazione; eseSono state effettuate nel primo quadrimestre 6 prove scritte, nel secondo quadrimestre 6 prove scritte secondo le seguenti modalità : comprensione dei testi di narrativa, quesiti a risposta multipla e a risposta aperta, verifiche sul modello della terza proValutazione . Si è tenuto conto della: padronanza linguistica e dei contenuti; correttezza e scorrevolezza espressiva; proprietà lessicale; capacità dicollegamenti tra i vari autori, vari periodi e tematiche, capacità di rielaborazione personale e critica. Oltre ai risultati delle prove di valutazione sommativi hanno contribuito alla valutazione i seguenti elementi: la progressione nell’apprendimento ’impegno e la partecipazione al dialogo educativo . 6.7 Criteri di Valutazione e Verifica
General Mark scheme for writing part: CONTENT
3 All content elements covered appropriately;
Message clearly communicated to reader
85-100 words
2.5 All content elements adequately dealt with;
Message communicated successfully, on the whole
65-84 words
2 All content elements attempted;
Message requires some effort by the reader, or
One content element omitted but others clearly communicated
64-50 words
1.5 Two content elements omitted, or unsuccessfully dealt with;
Message only partly communicated to reader;
Script may be slightly short
49-25
1 Little relevant content and/or message requires excessive effort by
the reader, or short(24-10 words)
24-10
0 Totally irrelavant or totally incomprehensible or too short (under 10
words)
Under 10 words
General Mark scheme for writing part: VOCABULARY AND GRAMMAR
0= incorrect or inappropriate grammar and use of vocabulary; Incomprehensible
0.5= inappropriate (8-10 mistakes)
1= acceptable( 5-7 mistakes)
1.5= adequate use of language( 3-4 mistakes)
2= Good use of language (0-2 mistakes)
25
6.6 Discipline: Storia - Filosofia
La classe V B del Liceo scientifico di Arzachena era composta originariamente da 18 studenti, passati a 17 a causa del ritiro
di un elemento. La classe ha cambiato due volte docente di Storia e Filosofia, negli anni passati, andando incontro, come è
normale, al disagio tipico di chi non è garantito dalla continuità didattica. Per quel che mi riguarda, ho cercato di rendere
questo nuovo cambiamento meno traumatico per i ragazzi, andando incontro alle loro esigenze e sforzandomi di
accompagnarli col dialogo educativo. Faccio presente una situazione di partenza globalmente insufficiente sotto il profilo
delle conoscenze e inadeguato sotto quello dell’impegno. Molti alunni della classe non possiedono ancora i mezzi espressivi,
le capacità analitiche e di sintesi che dovrebbero essere già acquisite in questa fase del percorso scolastico; a questo si
aggiunge il poco lavoro casalingo e una generale disorganizzazione nel gestire le verifiche e rispettare le consegne. Per le
competenze, si è lavorato tanto, cercando di sviluppare dentro i ragazzi un sano interesse storico piuttosto che filosofico,
entrambi necessari per meglio comprendere i mutamenti geopolitici e culturali del mondo contemporaneo: i risultati non
possono dirsi positivi.
• Materia: Storia
Competenze e Capacità
6 Sviluppare la consapevolezza che lo studio della storia fonda la comprensione della
complessità del presente, favorendo la capacità di orientarsi nella specificità della
realtà in cui si è inseriti e maturando una critica consapevolezza delle tematiche di
attualità
7 Consolidare la capacità di acquisire e perfezionare un metodo di studio autonomo,
consapevole nella costruzione ed organizzazione del proprio sapere
8 Conoscenza degli eventi storici più significativi dell’età contemporanea e della loro
mutua implicanza culturale, politica, economica, sociale
9 Capacità di interpretazione critica e personale nell’analisi di un evento storico
attraverso connessioni sincroniche e sviluppi diacronici
10 Valutazione delle reciproche implicazioni tra storia locale e storia globale
11 Capacità di collocare storicamente eventi, fatti, personaggi, sapendo isolare le
caratteristiche significative del periodo in esame
12 Utilizzo tecnico, corretto ed efficace dello specifico linguaggio storiografico
13 Utilizzo strumenti didattici integranti: cronologie e linee degli eventi, atlanti storici
e geografici, mappe concettuali, tavole sinottiche, documentari audiovisivi, articoli
giornalistici di settore o di attualità in genere
Conoscenze:
La Destra e la Sinistra storica Il destino dell’Italia dopo il 1861: avvenimenti e personaggi politici di rilievo.
Garibaldi e la disfatta dell’Aspromonte: crisi di un eroe e giudizi storici.
Le contraddizioni economiche e militari di un’Italia ancora giovane: la battaglia di Lissa.
1870: implicazioni politiche e conseguenze storiche dell’annessione di Roma.
Destra storica: caratteri principali e politica fiscale.
Sinistra storica: mutamenti sociali, economici e militari.
Il bilancio dei due periodi di governo e i drammi di fine secolo: moti di Milano e scandalo della banca romana.
L’Europa tra l’Ottocento e il Novecento
L’italia industriale e l’età giolittiana L’arretratezza economica e la precarietà politica dell’Italia. Sviluppo, squilibri, lotte sociali. Il riformismo liberale
di Giolitti. Giolitti: politica interna ed estera. La guerra in Libia e la fine dell’età giolittiana. La questione
meridionale. Elettori in Italia dal 1890 al 1913. Il ministro della “malavita”.
26
Il mondo alla vigilia della prima guerra mondiale
La situazione politica ed economica di Inghilterra, Francia, Germania, Austria, Russia e America. Le tensioni tra
le potenze. Nazionalismo e ideologie di guerra
La prima guerra mondiale
La situazione internazionale alla vigilia della guerra. Le origini del conflitto. Il primo anno di guerra. L’Italia: dal
neutralismo all’interventismo. 1915-1916: il fronte italiano. Il cruciale 1917: l’intervento degli USA, il ritiro russo.
1918: l’ultimo anno di guerra. I trattati di pace. Wilson: i quattordici punti.
La rivoluzione russa e la nascita dell’unione sovietica
Il crollo dello zarismo. Nazionalità dell’impero russo nel 1897. Nicola II e il dramma dei Pogrom. La rivoluzione
del febbraio 1917. Lenin: le tesi di aprile. La rivoluzione d’ottobre
La dittatura rivoluzionaria. La guerra civile. La vittoria dell’Armata rossa . La nascita dell’Urss. La dittatura del
partito comunista
La situazione italiana tra le due guerre e il Fascismo
L’Italia: “la Vittoria Mutilata” e l’impresa di Fiume. La crisi economica e la situazione sociale. Il “Biennio
rosso”: lotte sociali e conquiste sindacali. Nascita del partito popolare e divisioni nel partito socialista. La
fondazione dei Fasci di Combattimento. Italia e Mussolini: dallo squadrismo al Fascismo. Le elezioni del 1921 e la
marcia su Roma. Gli anni della dittatura. Il delitto Matteotti. Le leggi fascistissime e i Patti Lateranensi. La politica
coloniale negli anni venti. Le ragioni dell’impresa d’Etiopia. Un totalitarismo “imperfetto”. Il fallito progetto
corporativo. Le leggi razziali. L’opposizione intellettuale al fascismo.
Il Nazismo Il dopoguerra nell’Europa centrale e la repubblica di Weimar. La crisi del 1929 in Germania. Hitler e il partito
nazionalsocialista. Il fallito colpo di stato del 1923. L’ideologia nazionalsocialista. Le radici dell’ideologia
hitleriana. La crisi di Weimar. La svolta del 1930- 32. L’ascesa elettorale di Hitler. La conquista del potere. La
costruzione della dittatura. La “notte dei lunghi coltelli”. L’antisemitismo. Strutture governative hitleriane.
Repressione e irreggimentazione. La manipolazione delle coscienze. L’operazione eutanasia. La persecuzione
contro gli ebrei. La politica economica: piena occupazione e consenso. La “notte dei cristalli”.
Stalinismo Dall’unione sovietica degli anni venti al regime di Stalin (struttura e dramma sociale). Il Totalitarismo: caratteri e
organizzazione dello stato.
L’alternativa democratica: il New Deal americano, la Gran Bretagna e la Francia Le democrazie fra le due guerre. Gli anni venti negli Stati Uniti. La crisi del 1929 e il New Deal. Una nuova
economia politica. Le principali misure e i risultati del New Deal. Il declino della Gran Bretagna. La Francia
postbellica.
La seconda guerra mondiale
La situazione internazionale: dal Patto di Parigi all’attacco alla Polonia. La guerra lampo tedesca. Il crollo della
Francia. La battaglia d’Inghilterra. L’Italia in guerra. Fallimento della guerra parallela. La campagna d’Africa.
L’invasione dell’U.R.S.S. l’entrata in guerra degli Stati Uniti. La caduta del fascismo. Lo sbarco in Normandia. La
resa senza condizioni della Germania. Hiroshima: tragico epilogo della guerra. La Resistenza in Europa e in Italia.
Le conferenze di Teheran, Jalta e Potsdam.
Il nuovo assetto internazionale: L’ONU e gli accordi di pace. La Ricostruzione e il Piano Marshall. Il “caso”
della Germania . Est europeo e l’inizio della “Guerra Fredda”. Il crollo dell’URSS. Il crollo del “muro” e la fine
del “lungo dopoguerra”. (cenni)
Svolgimento delle attività:
TITOLO UNITA’ TEMPI
1 Dal 1861 al 1900. Settembre-Ottobre- Nov.- Dicembre
2 Dall’età giolittiana alla prima guerra mondiale Gennaio-febbraio
3 La crisi del 29’. Il mondo nella stagione dei Totalitarismi. Marzo-Aprile
4 Dalla seconda guerra mondiale ala guerra fredda. Maggio
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Metodologie e strategie didattiche
Il percorso didattico da me scelto prevedeva un metodo misto: l’alternarsi cioè di lezioni
dialogate ed interattive, improntate al dibattito su temi di attualità, e sull’uso della lezione frontale,
intesa come conciso e sintetico momento espositivo o di riepilogo degli avvenimenti più significativi
dell’età contemporanea, nella loro collocazione spazio-temporale in rapporto al presente. L’approccio di
tipo euristico-interpretativo ha rappresentato la scelta metodologica cardine, al fine di stimolare la
partecipazione e l’interesse dell’allievo, favorendo lo sviluppo delle capacità argomentative, critiche e
comparative.
Strumenti
• Mappe concettuali, mappe storico-geografiche, mappe cronologiche e schede
sinottiche
• Fotocopie
• Fonti storiche
• LIM
Verifiche e Valutazione
Modalità:Verifiche orali e scritte. Ogni tipologia di verifica utilizzata possiede una valenza propedeutica
alla prova d’esame scritta e orale. In funzione di tale piano di lavoro, anche il momento della valutazione ha seguito
criteri e metodi propri delle valutazioni previste dall’esame di stato. Nella valutazione si son tenuti presenti,oltre gli imprescindibili aspetti didattici,in relazione alle
conoscenze,alle capacità e alle competenze,anche l’impegno,la partecipazione ed il comportamento in classe.
• Materia: Filosofia
Competenze e capacità:
1. Consolidare l’uso della specifica terminologia filosofica in relazione alle diverse correnti di
pensiero e, in particolare, agli orientamenti dei singoli autori
2. Sviluppare la capacità di analisi critica e comparazione delle diverse correnti di pensiero
attraverso l’individuazione delle linee di continuità, di cesura o di originalità presenti
all’interno di queste
3. Individuare e argomentare gli snodi teoretici più significativi o problematici all’interno
delle tematiche filosofiche proposte, avvalendosi dell’ausilio di mappe concettuali fornite
dal docente o costruite dall’alunno stesso
4. Esercizio propedeutico al dialogo e al confronto intellettuale tra posizioni in antitesi
attraverso il metodo del dibattito guidato
Conoscenze:
Il percorso della gnoseologia nella filosofia occidentale:
ripasso di Kant (La rivoluzione copernicana: centralità del soggetto e scienza fenomenica. La Critica della Ragion pura:
teoria dei giudizi, forme a priori, io-penso, fenomeno/noumeno, idee e metafisica come non-scienza. Le idee della
Ragione e i loro limiti).
La cultura romantica
Aspetti generali del Romanticismo (tedesco). La tensione verso l’Assoluto e le nuove vie di accesso: arte e
religione. Panteismo e concezione “magica” della Natura. La storia e il popolo come nazione.Fichte e l’idealismo Dal
dibattito sul criticismo all’Io puro come cominciamento. La “dottrina della scienza” e la struttura dialettica dell’Io.
28
L’idealismo come filosofia della libertà. La missione del dotto. Il pensiero politico di Fichte: lo Stato commerciale chiuso e il
principio nazionale.
Schelling Le critiche a Fichte e la filosofia della Natura. Idealismo trascendentale e filosofia dell’identità. L’Assoluto e il
suo finitizzarsi: la crisi del sistema.
Hegel
Il giovane Hegel e i capisaldi del sistema. Idea Natura Spirito. La dialettica. La fenomenologia dello Spirito: alcune sue
figure. La logica. La filosofia della natura. La filosofia dello Spirito oggettivo: individuo società Stato. Lo Stato etico e la
concezione della Storia. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. La Filosofia come autocomprensione concettuale dello
Spirito.
Schopenhauer
Il ritorno a Kant e Platone e la saggezza orientale. Il mondo come volontà cieca di esistere e come rappresentazione
ingannevole. Irrazionalismo e pessimismo cosmico. Le vie di liberazione dalla realtà come dolore e vero nulla: arte, etica,
ascesi. La noluntas.
Kierkegaard
Il singolo e Dio: l’esistenza come libertà necessitata alla scelta e angoscia. L’aut-aut: lo stadio estetico, quello etico e quello
religioso. Il Cristianesimo come scandalo e paradosso.
Destra e sinistra hegeliane
Motivi di contrasto religioso e politico tra i due schieramenti. Strauss e il cristianesimo come mito. Stirner: l’unico e la sua
proprietà. Feuerbach: la religione come antropologia. Alienazione religiosa e ateismo. Umanismo e filosofia dell’avvenire.
Marx
Il rovesciamento dialettico dell’hegelismo. Le critiche a Feuerbach e il materialismo storico. Socialismo utopistico e
scientifico. Il Capitale: teoria del valore e pluslavore. L’alienazione. Il comunismo come via alla società senza classi e senza
stato.
Nietzsche
La tragedia classica greca tra apollineo e dionisiaco. Il fallimento del pensiero razionalistico-cristiano e la crisi dei valori.
La morte di Dio e le due fasi del nichilismo di Nietzsche. Vicino e lontano da Wagner. La volontà di potenza dell’oltre-
uomo. L’eterno ritorno dell’identico.
Svolgimento attività:
TITOLO UNITA’ TEMPI
1 Il cammino della gnoseologia. Ripasso di Kant. Il romanticismo (Fichte; Schelling)
Sett. Ott. Nov.
2 Hegel Nov.dic.
3 La destra e sinistra hegeliana. Feuerbach. Marx. Gen. Feb.
4 Schopenhauer. Febbr. Mar
5 Kierkegaard e Leopardi. Aprile Maggio
6 Nietzsche. Maggio
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Metodologie e strategie didattiche
Come per la Storia, il percorso didattico da me scelto prevedeva un metodo misto:
l’alternarsi cioè di lezioni dialogate ed interattive, improntate al dibattito su temi di attualità, e sull’uso
della lezione frontale. Si è cercato di stimolare la partecipazione e l’interesse degli studenti, favorendo
lo sviluppo delle capacità argomentative, critiche e comparative. Particolare attenzione è stata dedicata
al lavoro sui prerequisiti operativi e di contenuto di ogni singolo studente, al fine di incoraggiare il
potenziamento delle conoscenze, delle competenze e delle capacità già in loro possesso. Tale strategia
didattica stimola la partecipazione dell’allievo ad un confronto paritario nel tentativo di trasformare
l’apprendimento in un momento concreto di crescita personale e culturale.
Strumenti
5 Mappe concettuali
6 Libro di testo
7 Atlanti filosofici illustrati attraverso immagini didattiche
8 Dizionari filosofici e glossari tematici
9 LIM
Verifiche e Valutazione
Modalità:Verifiche orali e scritte. Ogni tipologia di verifica utilizzata possiede una valenza propedeutica
alla prova d’esame scritta e orale. In funzione di tale piano di lavoro, anche il momento della valutazione ha seguito
criteri e metodi propri delle valutazioni previste dall’esame di stato.
Nella valutazione si son tenuti presenti,oltre gli imprescindibili aspetti didattici,in relazione alle
conoscenze,alle capacità e alle competenze,anche l’impegno,la partecipazione ed il comportamento in classe.
6.7 DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
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6.7.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità
• Conoscere il percorso del linguaggio artistico, dal Neo-Classicismo all’arte contemporanea, passando per il Romanticismo e il Realismo.
• Saper analizzare varie opere d’arte, riconoscendone le tecniche espressive, le istanze storiche e i linguaggi.
• Saper apprezzare le funzioni dell’arte nel tempo; sviluppare le capacità critiche; acquisire linguaggi più specifici, organici e corretti.
6.7.2 Risultati raggiunti:
- Si segnalano alcune eccellenze - Gran parte della classe ha ottenuto risultati pari agli obiettivi prefissati.
- Per alcuni i risultati sono stati solo parziali, soprattutto per quanto attiene all’acquisizione di linguaggi specifici ed appropriati.
6.7.3 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULI DI STORIA DELL’ARTE
Modulo 1 Il Neo-Classicismo : Canova e David
Modulo 2 Il Romanticismo francese : Delacroix e Géricault
Modulo 3 Il Romanticismo in Italia : Macchiaioli e Divisionisti ( Hayez, Fattori, Segantini )
Modulo 4 L’Impressionismo : Renoir, Monet, Manet, Degas, Cèzanne.
Modulo 5 L’Espressionismo : da Van Gogh a Munch
Modulo 6 Il Futurismo : Marinetti, Balla, Boccioni, Severini
Modulo 7 Il Cubismo : Picasso e Braque.
Modulo 8 Il Surrealismo : Dalì e Magritte.
Modulo 9 L’Architettura moderna : Le Corbusier e F. L. Wright.
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6.7.3 Metodi
Lezioni frontali.
Dialogo.
Confronti.
Discussioni.
Lezioni interattive.
6.7.4 Mezzi
Libri di testo.
Altri testi.
Ricerche su Internet
6.7.5 Tempi
Modulo 1 N° 7 lezioni (ore) Modulo 2 N° 3 lezioni
Modulo 3 N° 4 lezioni Modulo 4 N° 7 lezioni
Modulo 5 N° 5 lezioni Modulo 6 N° 3 lezioni
Modulo 7 N° 7 lezioni Modulo 8 N° 4 lezioni
Modulo 9 N° 5 lezioni
6.7.6 Strumenti di verifica e valutazione
Effettuate 2 verifiche scritte ( più una 3^ prova simulata ), articolate sull’analisi di opere d’arte singole e sulle caratteristiche di artisti rappresentativi di movimenti e correnti, riferiti a precisi periodi storici, oltre che interrogazioni orali, per un totale di almeno 10 ore. Una terza verifica scritta sarà effettuata entro la fine dell’anno scolastico.
6.7.7 Criteri di Valutazione e Verifica
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie contenute nel P.O.F., sulla base degli obiettivi, le competenze e le conoscenze prefissati
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6.8 DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
Conoscere le parti fondamentali degli argomenti Utilizzare il linguaggio scientifico in modo corretto e appropriato Analizzare e sintetizzare i concetti essenziali dei vari argomenti Descrivere e interpretare un fenomeno
Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) Pochi allievi hanno seguito con interesse le tematiche svolte ed è in grado di stabilire confronti e relazioni, utilizza in modo appropriato il linguaggio scientifico raggiungendo nel complesso ottimi risultati. Un altro gruppo conosce gli argomenti in modo corretto, usa un linguaggio espressivo rispettoso della specificità della disciplina, ha dato prova di una costante applicazione allo studio. Una parte molto esigua, pur seguendo le lezioni, conosce gli argomenti in generale, affronta le tematiche con espressioni linguistiche non sempre adeguate e qualche volta l’esposizione non è lineare, manifesta inoltre qualche difficoltà nella trattazione scritta.
Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio MODULO
Modulo 1 Dal carbonio agli idrocarburi. Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. L’isomeria di struttura e ottica. La nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche idrocarburi saturi. Reazioni di alogenazione e combustione. Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini. Nomenclatura. Isomeria geometrica alcheni. Le reazioni di addizione elettrofila. Gli idrocarburi aromatici: sostituzione elettrofila aromatica. Composti aromatici: utilizzo e tossicità. Modulo 2 Dai gruppi funzionali ai polimeri. I gruppi funzionali. Gli alogeno derivati: utilizzo e tossicità. Alcoli fenoli ed eteri: nomenclatura e composti di particolare interesse. Proprietà fisiche degli alcoli. Aldeidi e chetoni: nomenclatura e composti di particolare interesse. Gli acidi carbossilici: nomenclatura e composti di particolare interesse. Esteri e saponi. Composti eterociclici nel mondo biologico. I polimeri sintetici e biologici. Modulo 3 Le basi della biochimica. Le biomolecole. I carboidrati: mono,di,oligo,polisaccaridi. I lipidi saponificabili e in saponificabili. Gli amminoacidi e le proteine. La struttura delle proteine e la loro attività biologica. Gli enzimio: catalizzatori biologici. Nucleotidi e acidi nucleici: DNA e RNA. Duplicazione del DNA, codice genetico e sintesi proteica.
Modulo 4 Il metabolismo. Le trasformazioni chimiche all’interno della cellula: anabolismo e catabolismo. Le vie metaboliche convergenti, divergenti e cicliche. L’ATP e i coenzimi. Metabolismo dei carboidrati: la glicolisi, le fermentazioni lattica e alcolica. La gluconeogenesi, la glicogenosintesi e glicogeno lisi. Il metabolismo dei lipidi. I corpi chetonici. Il colesterolo. Il metabolismo degli amminoacidi; organismi ammoniotelici, ureotelici e uricotelici. Il metabolismo terminale: decarbossilazione ossidativa, ciclo di Krebs e catena respiratoria. La fotosintesi. La regolazione delle attività metaboliche: controllo della glicemia. Modulo 5 Le Biotecnologie: biotecnologie classiche e nuove. Le cellule staminali: totipotenti, pluripotenti e multipotenti. La clonazione. Gli OGM: definizione. Modulo 6 La dinamica della crosta terrestre: un pianeta fatto a strati, l’espansione dei fondali oceanici,la tettonica delle placche, nuove montagne e nuovi oceani, il motore delle placche. Modulo 7 L’ecologia: i climi della Terra, i biomi: la tundra, la foresta boreale, le foreste temperate, i deserti freddi e caldi, la macchia mediterranea, la foresta spinosa, le foreste tropicali. La biodiversità.. Interazioni tra atmosfera, idrosfera, biosfera e litosfera. Il protocollo di Montreal e di Kyoto. Il ciclo biogeochimico del carbonio.
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6.8.1 Metodi
Lezione frontale, interattiva, dialogata
Lezione multimediale con immagini esplicative, animazioni e schemi riassuntivi
6.8.2 Mezzi Libro di testo Supporti audiovisivi e multimediali Computer Articoli scientifici
6.8.3 Tempi Modulo 1 Settembre-Ottobre Modulo 2 Novembre-Dicembre
Modulo 3 Gennaio Modulo 4 Febbraio
Modulo 5 Febbraio- Marzo Modulo 6 Aprile
Modulo 7 Maggio
6.8.4 Strumenti di verifica e valutazione
Prove orali
Prove scritte semi-strutturate
Terze prove (tipologia trattazione sintetica)
Partecipazione attiva al dialogo didattico.
6.8.5 Criteri di Valutazione e Verifica
I criteri di valutazione fanno riferimento a quelli indicati nel POF
DISCIPLINA: ED. FISICA 6.9 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
• Aumentare e migliorare gli schemi motori di base, nonché la capacità di riconoscere ed analizzare gli errori nell’esecuzione del movimento. Potenziamento organico, conoscenza dell’anatomia e fisiologia umana, consolidamento delle capacità motorie di base sia condizionali che coordinative.
• Avviamento alla pratica sportiva (pallavolo, calcio a 5, atletica leggera)
• Approfondimento di argomenti teorici riferiti all’educazione fisica. Risultati raggiunti: la classe mediamente ha raggiunto risultati apprezzabili,dimostrando interesse alle lezioni proposte.Alcuni alunni hanno anche raggiunto livelli ottimi.
• Potenziamento e consolidamento delle capacità motorie di base sia condizionali che coordinative. • Avviamento alla pratica sportiva ( pallavolo, calcio a5, atletica leggera). • Argomenti teorici: educazione alla salute, sistemi ed apparati del corpo umano, sistema cardio-respiratorio, sistemi energetici, ATP.
Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile, quantificando l’attività in ore o periodi)
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
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MODULO Modulo 1 -Potenziamento e consolidamento capacità condizionale. Paramorfismi – Dismorfismi – Analisi posturale – Stretching. Modulo 2 - Giochi sportivi – calcio a 5 – Conoscenze delle regole del gioco e dello spirito di gruppo – controllo palla – stop – smarcamento – passaggio -tiri e parate. . Modulo 3 - Anatomia e Fisiologia umana – Apparato cardiocircolatorio – Apparato respiratorio - Potenziamento e consolidamento capacità coordinative. Modulo 4 - Pallavolo - fondamenti individuali - battuta – bagher – palleggio – schiacciata – muro – partita.
6.9.1 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
Per la parte pratica il metodo di insegnamento è stato di tipo analitico-globale tramite dimostrazione da parte dell’insegnante. Per la parte teorica si è usato la lezione frontale
6.9.2 Mezzi
I mezzi a disposizione, insieme al libro di testo ( per la parte teorica) sono stati una palestra
Comunale, poco distante dalla scuola, dotata di campo di pallavolo , una pista di atletica leggera
posta nelle vicinanze della palestra ed un campo di pallacanestro posto all’interno della scuola.
6.9.3 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
Le verifiche si sono basate sull’osservazione sistematica degli studenti durante le lezioni e finalizzate a constatare i risultati raggiunti. Altri strumenti usati sono stati test sia pratici che teorici. 6.9.4 Criteri di Valutazione e Verifica La valutazione finale ha tenuto conto di molteplici aspetti: dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione dimostrata durante le lezioni e del grado di abilità conseguite. Sono stati inoltre considerati motivo di valutazione test scritti e pratici volti a verificare il grado di Conoscenze acquisite.
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6.10 DISCIPLINA: RELIGIONE 6.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità
come da programmazione annuale del docente)
Comprensione,confronto, valutazione di diversi sistemi di significato e delle diverse religioni presenti nel proprio ambiente Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Conoscenza e acquisizione delle questioni etiche oggi più rilevanti
6.2 Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) Dal punto di vista didattico, l’acquisizione di competenze e conoscenze specifiche vede un consistente numero di allievi che ha manifestato vivacità intellettuale e impegno costante, conseguendo sempre risultati buoni o eccellenti. Il gruppo rimanente, nonostante la buona volontà e l’applicazione, ha conseguito risultati dalla sufficienza al buono nella maggior, evidenziando però qualche difficoltà nella rielaborazione personale di alcuni contenuti.
6.3 Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile,
quantificando l’attività in ore o periodi)
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO Modulo 1 • Il cristianesimo e le principali religioni non cristiane
• Il dialogo interconfessionale, interreligioso, interculturale
• Movimenti religiosi alternativi e nuove forme di religiosità
Modulo 2 • La ricerca critica di Dio
• Le immagini di Cristo presenti nella cultura contemporanea
Modulo 3 • Chiesa e questione sociale
• La Chiesa di fronte al socialismo e al modernismo
• La Chiesa di fronte al nazismo e al totalitarismo
• La Chiesa e il mondo contemporaneo
Modulo 4 • Etica delle comunicazione
• L’impegno dei credenti nella politica e i diritti dell’uomo
• La dottrina sociale della Chiesa
• Le sfide della bioetica
• Rapporto di coppia procreazione responsabile
6.3 Metodi Lezione frontale e dialogata
Visione di documentari e films
6.4 Mezzi Libro di testo, Bibbia, documenti del Magistero
Materiale audio visivo
6.5 Tempi Modulo 1 settembre - ottobre Modulo 2 novembre - dicembre
Modulo 3 gennaio - marzo Modulo 4 aprile - maggio
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6.6 Strumenti di verifica e valutazione
Colloquio
Dibattito strutturato
Reperimento di documenti riguardanti argomenti analizzati
6.7 Criteri di Valutazione e Verifica OTTIMO (OT/A) Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi, possesso di capacità critiche e capacità di rielaborazione autonoma
DISTINTO (D) Completo raggiungimento degli obbiettivi, possesso di capacità critiche ed elaborative. Rielaborazione autonoma
BUONO (B) Completo raggiungimento degli obbiettivi, possesso do adeguate capacità rielaborazione autonoma
SUFFICIENTE(S) Gli obbiettivi minimi sono stati raggiunti NON SUFFICIENTE (NS) Gli obbiettivi minimi sono stati parzialmente raggiunti
7 ESEMPI DI GRIGLIE VALUTATIVE 7.1 Verifica orale
Parametri Indicatori
Livelli di prestazione punteggio
Comprensione • Comprende senza difficoltà, interagisce con disinvoltura
• Comprende e riesce a interagire
• Comprende con qualche difficoltà; è necessario modificare la struttura del discorso
• Non comprende
3 2 1 0
Comprensibilità ed esposizione
• Si fa comprendere chiaramente, l'espressione è fluida, articolata, originale,il registro lessicale è specifico e adeguato
• Si fa comprendere e l’espressione risulta corretta, coerente e lineare
• Ha difficoltà a farsi comprendere, l'espressione è poco corretta, il registro lessicale inadeguato
2 1 0
Contenuti • Esaurienti, pertinenti, ben collegati, arricchiti da valutazioni personali
• Completi, ben sviluppati e parzialmente rielaborati
• Abbastanza sviluppati, e organizzati e organizzati in modo manualistico
• Superficiali e poco coerenti
• Solo parziali e non sempre coerenti
• Errati. Non risponde
5 4 3 2 1 0
La somma dei tre punteggi ottenuti corrisponde al voto espresso in decimi
La griglia è strutturata per dare pesi diversi ai quattro indicatori e per una corrispondenza diretta tra punteggio complessivo e voto in decimi.
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7.2 Griglia di terza prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Alunno/a
……………………
…..
Classe
……………………
Materia………………………..
PUNTI
CONOSCENZE
Punti 6
• Foglio in bianco 0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato possiede conoscenze
• scorrette 2
• limitate 3
• Corrette nonostante qualche errore/corrette ma non approfondite 4
• Corrette con qualche imprecisione 5
• Corrette 6
COMPETENZE
Punti 6
• Foglio in bianco
0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato
• Presenta le tematiche assimilate in modo incompleto e/o
inorganico/usa un linguaggio non adeguato e non corretto sul piano
linguistico, sintattico e ortografico
2
• Presenta le tematiche assimilate in modo incompleto /usa un
linguaggio poco appropriato e poco corretto sul piano grammaticale
sintattico
3
• Sa cogliere i nodi centrali e organizza i contenuti dello studio in modo
sufficientemente completo, con un linguaggio globalmente appropriato
e corretto sul piano grammaticale e sintattico
4
• Coglie i nodi centrali e organizza i contenuti dello studio in modo
completo, con un linguaggio adeguato, puntuale e corretto sul piano
formale
5
• Coglie con sicurezza le tematiche proposte, sa organizzare i contenuti
in sintesi complete ed efficaci, con un linguaggio fluido, articolato e
corretto sul piano formale
6
CAPACITA’ Punti 3
• Foglio in bianco
0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato
• Espone i problemi in modo sufficientemente chiaro 2
• Si esprime in modo chiaro e corretto 3
QUESITO 1 QUESITO 2
38
conoscenze conoscenze
competenze competenze
capacità capacità
TOTALE TOTALE
8 Allegati al Documento
• N° 2 copie di simulazioni di terza prova tipologia B.
39
Elenco dei Docenti:
MARGHINOTTI VALENTINA (Lettere)
LONGO MARCO (Matematica e Fisica)
SERRA ALESSANDRO (Storia e Filosofia)
MALVA PAOLA (Inglese)
DEIANA GIOVANNA MARIA (Scienze della Terra)
BRUSCHI GIUSEPPINA M.M. (Religione)
DESSI’ ALBERTO (Storia dell’Arte)
CAMPA LUCIA (Ed. Fisica)
Elenco degli alunni:
1. Abeltino Valeria
2. Aiana Marco
3. Azara Giovanni P.
4. Bullegas Roberta
5. Cozzula Francesco
6. Dettori Pietro
7. Gallo Fabrizio
8. Lubrano Elena
9. Manconi Lucio
10. Muroni Matteo
11. Pirredda Giorgia
12. Pisciottu Pirina Daniela
13. Ruiu Daniele
14. Sanna Andrea
15. Sechi Federica
16. Somà Melania
17. Useli Alessio
Arzachena, li 15 Maggio 2015
1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
Falcone Borsellino LICEO SCIENTIFICO STATALE
LORENZO MOSSA ARZACHENA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER L'ESAME DI STATO
A.S. 2014-15
CLASSE: VB
Contenuti del documento
Classe
1. Profilo dell'indirizzo di studi
2. Presentazione
3. Situazione di ingresso
4. Attività della classe Discipline
5. Obiettivi generali
6. Piani disciplinari
7. Esempi di griglie valutative
8. Allegati al documento
Componenti del Consiglio di Classe
Disciplina Docente Status*
Lingua e letteratura italiana MARGHINOTTI Valentina
T.I.
Lingua e letteratura latina MARGHINOTTI Valentina
T.I.
Lingua e letteratura inglese MALVA M. Paola T.I.
Matematica LONGO Marco T.D.
Fisica LONGO Marco T.D.
Storia SERRA Alessandro T.D.
Filosofia SERRA Alessandro T.D.
Scienze della terra DEIANA Giovanna M. T.D.
Disegno e storia dell’arte DESSI’ Alberto T.I.
Educazione fisica CAMPA Lucia T.I.
Religione BRUSCHI Giuseppina M. M.
T.I.
2
1. PROFILO DELL'INDIRIZZO Corso tradizionale OBIETTIVI TRASVERSALI
• COGNITIVI
1. Potenziamento di un adeguato metodo di apprendimento attento all’uso delle terminologie specifiche e alla costruzione di percorsi autonomi di studio e di soluzione di problemi.
2. Utilizzo del patrimonio delle conoscenze già acquisite in modo funzionale all’apprendimento delle nuove
• COMPORTAMENTALI
1. Maturazione di un comportamento disciplinare basato sul rispetto reciproco e l’ascolto dell’altro
2. Potenziamento delle capacità di autocontrollo e del senso di responsabilità per se stessi e per gli altri
3. Potenziamento della consapevolezza di poter essere protagonisti della vita sociale e culturale de territorio
• LIVELLI FINALI Competenze per accedere a tutti i corsi universitari e competenze per corsi di specializzazione post secondaria
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 Elenco degli alunni che hanno frequentato
1. Abeltino Valeria 2. Aiana Marco 3. Azara Giovanni P. 4. Bullegas Roberta 5. Cozzula Francesco 6. Dettori Pietro 7. Gallo Fabrizio 8. Lubrano Elena 9. Manconi Lucio 10. Muroni Matteo 11. Pirredda Giorgia 12. Pisciottu Pirina Daniela 13. Ruiu Daniele 14. Sanna Andrea 15. Sechi Federica 16. Somà Melania 17. Useli Alessio
Numero degli alunni: 17 (diciassette) alunni Numero degli alunni provenienti dalla classe precedente: 17 (diciassette) La frequenza è stata regolare per la maggioranza degli alunni. 2.3 Retroterra socio-culturale ( indicazione generale delle condizioni socio-culturali a cui appartengono gli
alunni, indicazione degli alunni pendolari) Il retroterra socio-culturale è sostanzialmente omogeneo, con prevalenza di estrazione media. Momenti di partecipazione collettiva offerti dal territorio sono da individuare nelle palestre, nelle organizzazioni sportive, nelle associazioni di volontariato, escursionistiche e musicali. Le rare occasioni offerte da cinema e teatro sono state raccolte dalla gran parte degli studenti solo in modo parziale e saltuario. Nella classe emergono alcuni elementi che manifestano interessi extrascolastici.
3
2.4 Presentazione della Classe La classe evidenzia, nella sua complessità e articolazione, mediamente discrete potenzialità che nel corso dell’anno non da tutti sono state sfruttate pienamente, in quanto l'applicazione è stata non sempre assidua e regolare. Gli alunni presentano una preparazione di base differente. L’eterogeneità nell’impegno e nell’interesse ha determinato i seguenti livelli: un piccolo gruppo di alunni dimostra di essere in possesso di buone capacità logico-espressive, gli studenti hanno infatti approfondito i contenuti appresi durante il corso di studi e li hanno rielaborati in modo critico e personale. Un secondo gruppo, che a conclusione del primo quadrimestre aveva ottenuto risultati modesti, grazie ad un maggiore impegno nel corso della seconda parte dell'anno e all’interesse mostrato in alcune discipline, alla fine del percorso ha raggiunto una preparazione comunque più che sufficiente. Un ristretto numero di alunni, pur manifestando precarietà di preparazione e carenze pregresse, specie nell’area scientifica, ha evidenziato comunque volontà di recupero e conseguito risultati almeno prossimi alla sufficienza. Nonostante le numerose attività di recupero svolte nel corso dell'anno scolastico, ancora un piccolo gruppo di studenti non è riuscito, ad ottenere risultati sufficienti in quasi tutte le discipline.
3 SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE 3.1 Risultati degli scrutini finali della classe 3° e 4°
Numero studenti promossi con 6<media<7
Numero studenti promossi con 7<media<8
Numero studenti promossi con 8<media<9
Numero studenti promossi con 9<media<10
Numero studenti non promossi
Classe Terza A.S. 2012/2013
8 8 1 / /
Classe Quarta A.S. 2013/2014
9 5 3 / /
4 ATTIVITA' DELLA CLASSE 4.1 Attività pluridisciplinari coprogettate CLIL Nel corso dell'anno sono stati affrontati i seguenti argomenti:
• l'Epoca Vittoriana e le due guerre mondiali (Storia)
• cenni sulla psicoanalisi e Sigmund Freud (Filosofia) Durante lo svolgimento dei programmi si sono attivate, quando è stato possibile, collaborazioni nella ricerca di tematiche comuni alle discipline storico- umanistiche e, talvolta, anche in relazione alle materie linguistico scientifiche. La normativa vigente prevede esplicitamente la possibilità di presentare singoli percorsi di approfondimento su tematiche inerenti il programma e/o argomenti inerenti al curriculo. Risulta comunque che diversi alunni sono impegnati nella preparazione di tesine su argomenti da loro scelti, che non risultano ancora pervenute al Consiglio di Classe. La terza prova è tesa ad accertare la capacità dei discenti ad applicare le competenze acquisite nel corso del triennio in relazione alle discipline ed ai programmi affrontati nell’ultimo anno di corso. E' stata, quindi, effettuata una simulazione per quadrimestre inerente argomenti specifici di alcune materie studiate nella quinta classe ed è stata scelta la tipologia B (domande con risposta aperta, due domande su cinque discipline), che il C.d.C. ha ritenuto,
4
rispetto alla altre tipologie, maggiormente valida per accertare il livello di preparazione degli studenti. Durante il corso dell’anno sono state svolte complessivamente due simulazioni. Per la valutazione delle prove si è usata una griglia, con i descrittori e gli indicatori utilizzati, allegata al presente documento. Le simulazioni hanno la durata di 120 minuti. * Nel corso della simulazione della terza prova non è stato utilizzato il dizionario inglese monolingue.
5
Attività extracurriculari ( visite guidate. Partecipazione a progetti, gare sportive e/o professionali, concorsi, stage. Esperienze maturate fuori dell'ambiente scolastico, coerenti con l'indirizzo di studi)
• Partecipazione agli incontri sull’orientamento universitario Progetto Lauree Scientifiche a Cagliari • Partecipazione al Festival delle Scienze a Cagliari • Opera Lirica a Sassari • Orientamento universitario a Olbia • Orientamento: incontri con La Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto • Torneo Mariotti • Partecipazione al progetto di matematica “Verso l'Esame di Stato” • Settimana della scienza • Concorso europeo “Viaggio a Strasburgo” • Progetto europeo “Comenius” • Borsa di studio “Laine Kellen Passoni”
6 PIANI DISCIPLINARI 6.1 DISCIPLINA: ITALIANO 6.1.1 a) Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
1. Conoscere l’origine e il significato dei vari movimenti culturali trattati, gli estremi cronologici, le poetiche dominanti, i temi più frequenti, le opere e gli esponenti più significativi. 2. Conoscere la figura, l’opera e la poetica degli autori trattati 3. Conoscere la molteplicità dei generi, le caratteristiche formali e contenutistiche dei brani antologici presi in considerazione 4. Conoscere il significato delle parole chiave relative alla visione del mondo degli autori più rappresentativi 5. Saper collocare gli autori trattati e le loro opere nel contesto storico, geografico e culturale di appartenenza 6. Saper individuare nei testi le caratteristiche formali e di contenuto 7. Saper cogliere nei testi le diverse modalità espressive e metterle in relazione con il contesto culturale
degli autori che le hanno assunte 8. Saper individuare nei testi le novità rispetto ai movimenti precedenti e nel contempo i legami 9. Sapersi esprimere in modo formalmente corretto sia nella produzione orale che scritta
10. Saper produrre sintesi 11. Saper cogliere il ruolo della cultura e degli intellettuali nella società del loro tempo b) Risultati raggiunti:
La classe si presenta caratterizzata da una certa disomogeneità, una parte del gruppo, tra cui spicca un’eccellenza, fin dall’inizio del percorso scolastico, si è sempre impegnata e ha sempre svolto il proprio dovere con costanza e applicazione, pertanto ha ormai acquisito conoscenze e competenze adeguate alla conclusione del percorso di studi e gli strumenti che consentono di affrontare senza difficoltà i momenti di verifica. Alcuni di questi studenti hanno sviluppato discrete capacità critiche e di rielaborazione, di riflessione, analisi e sintesi. Un'altra parte della classe, più consistente, si è distinta per scarso impegno e discontinuità nello studio, non sempre ha partecipato attivamente alle attività svolte in aula e a casa, ciò ha impedito una completa assimilazione dei contenuti e delle competenze e ha reso alcuni di loro piuttosto fragili. Relativamente alla programmazione stabilita all’inizio dell’anno scolastico, sono stati attuati alcuni tagli e ridimensionamenti. Si vuole precisare però che ciò è da attribuirsi, in alcuni casi, alla responsabilità degli studenti, che non sempre hanno svolto con puntualità il loro dovere, ma anche alla concentrazione, soprattutto nella seconda parte dell’anno, di numerose attività extradidattiche (sportive, di orientamento, e legate ad altri progetti scolastici).
6
6.1.2 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 maggio.
Modulo 1 UGO FOSCOLO, NEOCLASSICISMO e PREROMANTICISMO Contesto storico dell'età Napoleonica Caratteristiche del Neoclassicismo e del Preromanticismo Il romanzo epistolare: il Werther e l'Ortis a confronto LETTURE ANTOLOGICHE: Winchelmann: Il bello nell’arte Foscolo: Il sacrificio della patria nostra è consumato, Teresa e le illusioni UGO FOSCOLO: biografia, cultura e idee
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Sonetti: Alla Sera, A Zacinto, In Morte del fratello Giovanni (confronto con il carme CI di Catullo),
Contenuti delle Grazie, Dei Sepolcri vv. 51-135; 137-196
Modulo 2 L’ETA’ DEL ROMANTICISMO: contesto storico e culturale Il Romanticismo europeo: caratteri generali Il movimento romantico in Italia e la polemica con i classicisti M.me de Stael Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni A. Manzoni Lettera sul Romanticismo
Modulo 3 ALESSANDRO MANZONI: la vita e le opere Il pensiero e la poetica Manzoni e il teatro. Adelchi e Il conte di Carmagnola: struttura e contenuto Il romanzo storico. I promessi sposi :genesi, struttura, intreccio, personaggi Gli Inni Sacri (cenni) ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Il Cinque Maggio La morte di Ermengrada (coro dell’atto IV) Il volgo disperso (coro dell’atto III) Lettera a M. Chauvet (vero storico e vero poetico) Lettera a Cesare d'Azeglio (lettera sul Romantisismo) Il Risorgimento visto attraverso le Opere di Verdi
Modulo 4 GIACOMO LEOPARDI: la vita e le opere Le fasi della produzione letteraria Pessimismo storico e pessimismo cosmico La teoria del piacere e la poetica dell’indefinito I Canti, lo Zibaldone, le Operette morali ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Dallo Zibaldone (La teoria del piacere, La rimembranza il vago e l’indefinito) L’infinito Alla Luna Passero solitario A Silvia Il Sabato del Villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La sera del dì di festa Il dialogo della Natura e di un Islandese.
7
Modulo 5 TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: contesto storico e culturale Positivismo e Naturalismo La Scapigliatura Il Decadentismo e l’irrazionalismo europeo
Modulo 6 IL VERISMO
GIOVANNI VERGA : la vita e le opere La prima fase:il romanzo storico e romantico La “conversione”verista, le novelle Il Ciclo dei vinti e l’ “ideale dell’ostrica” I Malavoglia Caratteristiche e struttura dell’opera ANALISI DEI SEGUENTI BRANI: Dalle Novelle: Fantasticheria (sintesi), Rosso Malpelo I Malavoglia: lettura integrale del romanzo
Modulo 7 IL DECADENTISMO IN ITALIA E IN EUROPA
D’ANNUNZIO: la poetica, la lingua e lo stile dall'estetismo al vitalismo ANALISI di La pioggia nel pineto Il Piacere (la figura dell'esteta) BAUDELAIRE: biografia e I fiori del male lettura e analisi di Corrispondenze
Modulo 8 IL PRIMO NOVECENTO: contesto storico e culturale Il Futurismo e le Avanguardie, quadro generale Le riviste e il dibattito culturale
Modulo 9 ITALO SVEVO, un narratore di livello europeo: la vita e le opere La formazione culturale e il pensiero La figura dell’inetto I primi due romanzi Una vita, Senilità La coscienza di Zeno, lettura integrale del romanzo
Modulo 10 LUIGI PIRANDELLO: la vita e le opere Argomenti che verranno sviluppati nel dettaglio dopo il 15 maggio 2015 Il pensiero La poetica dell’umorismo La narrativa: novelle e romanzi Il teatro
Il fu Mattia Pascal lettura integrale del romanzo
Modulo 11 DIVINA COMMEDIA, PARADISO schema generale della cantica; lettura, parafrasi e commento dei canti: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII Modulo 12 Ripasso di tutte le tipologie della Prima prova dell’Esame di Stato
8
6.1.3 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
• LEZIONE FRONTALE E DIALOGATA
• LETTURE DI TESTI (IN ADOZIONE E NON)
• PROIEZIONE DI MAPPE CONCETTUALI E TAVOLE SINOTTICHE
• BRAIN STORMING
• ASSEGNAZIONE DI ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO
• RICERCA SU INTERNET
Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• LIBRO DI TESTO
• MAPPE CONCETTUALI E TAVOLE SINOTTICHE
• RIVISTE SPECIALIZZATE, QUOTIDIANI
• TESTI DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA
• EPISCOPIO
• AUDIOVISIVI
• COMPUTER
6. 1.4 Tempi Modulo 1 UGO FOSCOLO ED IL NEOCLASSICISMO SETTEMBRE
Modulo 2 L’ETA’ DEL ROMANTICISMO OTTOBRE
Modulo 3 ALESSANDRO MANZONI OTTOBRE- NOVEMBRE
Modulo 4 GIACOMO LEOPARDI NOVEMBRE-DICEMBRE
Modulo 5 TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Modulo 6 IL VERISMO GIOVANNI VERGA MARZO
Modulo 7 IL DECADENTISMO E G. D’ANNUZIO APRILE
Modulo 8 IL PRIMO NOVECENTO Modulo 9 ITALO SVEVO MAGGIO
Modulo 10 LUIGI PIRANDELLO MAGGIO
Modulo 11 DIVINA COMMEDIA, PARADISO FEBBRAIO E APRILE
Modulo 12 RIPASSO PRIMA PROVA
SETTEMBRE- MAGGIO
6.1.5 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
• Test di diversa tipologia
• lavori individuali e di gruppo
• questionari
• interventi dal banco
• terze prove
• interrogazioni orali • prove di produzione scritta secondo le tipologie d’esame.
6.1.6 Criteri di Valutazione e Verifica Si allega la griglia utilizzata per le prove scritte. Per quanto riguarda le prove orali, si rimanda al POF.
9
10
6.2DISCIPLINA: LATINO 6.2.1 a) Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
1. Conoscere le linee generali del contesto storico di appartenenza degli autori trattati
2. Conoscere le caratteristiche contenutistiche e formali dei generi trattati
3. Conoscere la figura, l’opera e la poetica degli autori trattati
4. Conoscere gli aspetti fondamentali di contenuto e di forma dei brani presi in considerazione
5. Conoscere gli elementi culturali e filosofici alla base della visione del mondo degli autori trattati
6. Conoscere gli elementi morfosintattici di base della lingua latina
7. Saper collocare gli autori trattati nel contesto storico e culturale di appartenenza
8. Saper individuare gli aspetti fondamentali dei brani studiati
9. Saper operare confronti tra autori e opere
10. Comprendere il rapporto tra intellettuali e potere
11. Saper cogliere aspetti di attualità per affinità o per contrasto nelle opere studiate
12. Saper comprendere il significato globale di testi in lingua di media difficoltà
β) Risultati raggiunti:
Una parte della classe ha mostrato un discreto interesse per la storia della letteratura, riuscendo a cogliere gli elementi più significativi non solo dal punto di vista estetico ma anche storico e culturale. Difficoltà più marcate permangono nell’assimilazione dei contenuti linguistici e morfologici, per cui le competenze specifiche risultano adeguate solo per alcuni alunni, mentre per altri gli obiettivi raggiunti appaiono solo parziali o vicini alla sufficienza.
6.2.2 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio.
Modulo 1 LIVIO: biografia, concezione storiografica, lo stile e la tecnica narrativa
Opere: Ab urbe condita libri LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Veturia e Coriolano
LETTURE ANTOLOGICHE in latino Ab urbe condita I,57 – I,58
Modulo 2 SENECA: la vita e le opere. La saggezza stoica Il pensiero filosofico e il rapporto con il potere La pratica quotidiana della filosofia
LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione De ira 3,13 Tenere a freno le pulsioni De brevitate vitae, 3 Un errore diffuso: la valutazione del tempo Epistulae ad Lucilium 1, 101 Affrettati a vivere, Vindica te tibi, Gli altri come pericolo di Contagio LETTURE ANTOLOGICHE in latino Epistulae ad Lucilium 47 (1-5) Modulo 3 QUINTILIANO: vita e opere I rimedi alla corruzione dell’eloquenza Il programma educativo
11
Retorica e oratoria LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Institutio oratoria Educare fin dalla nascita I,1, Anche i retori hanno un’anima VI, Precettore privato o scuola pubblica? I,2 L’imitazione, cardine dell’insegnamento LETTURE ANTOLOGICHE in latino Institutio oratoria Il buon maestro è amato e rispettato II,2 Modulo 4 LA FAVOLA E LA SATIRA NELLA PRIMA ETA’ IMPERIALE Fedro: biografia e la favola latina Persio e Giovenale: le opere Marziale: l’epigramma come poesia realistica
LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Fedro: Il lupo e l’agnello I,1- Un padrone vale l’altro I,15, La legge del taglione I,26 Persio: Il risveglio delle”Giovin Signore” Satire III 1-43 Giovenale: Satire La povertà rende l’uomo ridicolo III, 126-183, Marziale: Epigrammi Miseria e orgoglio X,76- V,13- IX, 73
LETTURE ANTOLOGICHE in latino Marziale: Epigrammi La vita ingrata del cliente IX,100 Smania di proprietà VII, 73 Modulo 5 Modulo 6 TACITO: la vita, il pensiero, le opere L’Agricola e la Germania: struttura e contenuto Le Historiae , i parallelismi della storia Gli Annales, le radici del principato LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Agricola Vivere sotto i tiranni I,3 Quando non vale più la pena vivere 45, Il discorso di Calgaco: i romani fanno il deserto e lo chiamano pace 30,31 Annales XV, 38- 39- 40- 44 LETTURE ANTOLOGICHE in latino Germania La purezza della ‘razza’ germanica 4, I germani come modello di moralità 18
Modulo 6 IL ROMANZO Il romanzo nell'età classica
PETRONIO E IL SATYRICON : intreccio, genere, caratteristiche LETTURE ANTOLOGICHE in traduzione Da la Cena TRIMALCHIONIS: Una cena particolare 31, 32, 33, Chiacchiere di liberti 41, Il testamento di Trimalchione 71, 72 APULEIO: la vita e le opere Una figura complessa di oratore, scienziato, filosofo Apuleio e il romanzo: Le Metamorfosi, lettura integrale del romanzo
Modulo 7 LA LETTERATURA CRISTIANA DELLE ORIGINI: forme e contenuti AGOSTINO: profilo biografico, pensiero e opere Le Confessiones : itinerario di una conversione Il De civitate Dei: rilettura della storia romana
6.2.3 Tempi Modulo 1 LIVIO SETTEMBRE
Modulo 2 SENECA OTTOBRE
Modulo 3 QUINTILIANO NOVEMBRE-DICEMBRE
Modulo 4 LA FAVOLA E LA SATIRA FEBBRAIO
Modulo 5 TACITO MARZO
Modulo 6 IL ROMANZO APRILE
12
Modulo 7 LA LETTERATURA CRISTIANA MAGGIO
6.2.4 Metodi • LEZIONE FRONTALE E DIALOGATA
• LETTURE DI TESTI
• PROIEZIONE DI MAPPE CONCETTUALI
• ASSEGNAZIONE DI ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO
• RICERCA SU INTERNET
6.2.5 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• LIBRI DI TESTO E DIZIONARIO
• MAPPE CONCETTUALI
• TESTI DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA
• AUDIOVISIVI
• COMPUTER
6.2.6 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
• test di diversa tipologia
• lavori individuali e di gruppo
• questionari
• interventi dal banco
• terze prove
• interrogazioni orali • prove di traduzione scritta
Si allega la griglia utilizzata per le prove scritte. Per quanto riguarda le prove orali, si rimanda al POF.
13
6.2.7 Criteri di Valutazione e Verifica
Valutazione in negativo ELEMENTO VALUTATO Punteggio
assegnato a ciascun errore
Numero di errori
Morfologia del nome e del verbo -0,25 Lessico -0,25 Sintassi dei casi -0,50 Sintassi del verbo -0,50 Sintassi del periodo -0,50/-1 Significato globale di una proposizione -1 Significato globale di un periodo -2
Valutazione in positivo
Elemento valutato Valutaz. Ottima Valutaz. discreta Valutaz. sufficiente Valutaz. negativa
Comprensione globale del brano
+1
+0,75
+0,50
+0,25
14
6.3 DISCIPLINA: MATEMATICA
6.3.1
• Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione
annuale del docente)
Obiettivi Minimi
Saper studiare semplici funzioni, sia algebriche che trascendenti, e disegnarne il grafico.
Saper risolvere semplici integrali indefiniti e definiti.
Altri Obiettivi Conoscenza degli argomenti, regole e principi Comprensione concetti, regole e principi.
Applicazione di principi, regole e procedure
Analisi e sintesi
• Risultati raggiunti: La classe si presenta diversificata al suo interno per conoscenze interessi e ritmi di apprendimento. Un ristretto gruppo di studenti si è distinto distingue per impegno, partecipazione continua, interesse e capacità ed ha conseguito un profitto accettabile ed in un solo caso ottimo in rapporto agli obiettivi prefissati. La gran parte degli alunni ha manifestato notevoli carenze nelle competenze di base della disciplina ed una scarsa applicazione nello studio a casa e per questi motivi non ha raggiunto risultati apprezzabili e dunque presentano una preparazione lacunosa e incerta nelle conoscenze che si ripercuote nella fase applicativa. Le numerose attività curricolari ed extracurricolari alle quali hanno partecipato gli alunni nella seconda fase dell’anno scolastico hanno portato ad una riduzione del programma svolto rispetto a quanto programmato ad inizio anno. Durante il corso del secondo quadrimestre sono stati assegnati, sia nel corso delle verifiche sia nel corso delle esercitazioni in classe, problemi e quesiti svolti negli esami di maturità scientifica negli ultimi anni.
Programma modulare alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
Modulo 1 : Richiami ed approfondimenti sulle disequazioni
1. Disequazioni di 1° e 2° grado 2. Equazioni esponenziali e logaritmiche 3. Disequazioni esponenziali e logaritmiche 4. Disequazioni irrazionali 5. Disequazioni contenenti valori assoluto
Modulo 2 : Funzioni e limiti
1. Nozioni di topologia su R
2. Funzioni reali di variabile reale
3. Domini di funzioni
4. Limiti, teoremi sui limiti 5. Funzioni continue
Modulo 3: Calcolo differenziale
1. Derivata di funzioni di una variabile
2. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale
3. Studio del grafico di una funzione
4. Problemi di massimo e di minimo
15
5. Funzioni parametriche Modulo 4: Calcolo integrale
1. Integrali indefiniti 2. Integrali definiti 3. Integrali impropri di primo e secondo tipo* 4. Applicazioni del calcolo integrale nello studio di funzioni calcolo di aree e volumi
* Gli argomenti contrassegnati verranno svolti dopo il15 maggio
6.3 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
• Lezione frontale
• Interattiva e dialogata
• Lavori di gruppo
6.4 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• Libro di testo
• Appunti e fotocopie
• Strumenti hardware e software 6.5 Tempi Modulo 1 (Settembre) Modulo 2 (Ottobre – Novembre)
Modulo 3 (Dicembre – Gennaio – Febbraio – Marzo)Modulo 4 (Aprile – Maggio Giugno)
6.6 Strumenti di verifica e valutazione (Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta apertaetc)
• Prove orali
• Prove semistrutturate
• Verifiche in itinere
6.7 Criteri di Valutazione e Verifica Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie allegate al documento
16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
- materia: MATEMATICA liceo scientifico
GIUDIZIO VOTO
Conoscenza di termini, principi e
regole relativi al corso di studi attuale e
precedenti
Comprensione essere in grado di
decodificare il linguaggio matematico
e formalizzare il linguaggio
Capacità di applicare quanto
appreso a situazioni già note o nuove
Del tutto Insufficiente
1 Nessuna Nessuna Nessuna
2 Irrilevante Non comprende il testo Non sa cosa fare
3 Sconnessa e
gravemente lacunosa Non comprende il
linguaggio specifico Non riesce ad applicare le minime conoscenze
Gravemente Insufficiente
4 Frammentaria e
gravemente lacunosa Sa decodificare solo in
modo parziale Commette gravi errori in
situazioni già trattate
Insufficiente 5 Frammentaria e
lacunosa Sa decodificare solo se
guidato
Applica le minime conoscenze con qualche
errore
Sufficiente 6 Limitata agli elementi
di base
Sa leggere e decodificare solo
secondo standards proposti
Sa applicare le conoscenze in situazioni
semplici di routine
Discreto 7 Completa degli
elementi di base
Sa leggere e decodificare in modo
autonomo
Sa applicare le conoscenze in situazioni
nuove ma commette imprecisioni
Buono 8 Completa Sa leggere e
decodificare in modo autonomo e personale
Sa applicare le conoscenze in situazioni
nuove ma commette imprecisioni
Molto Buono 9 Completa e approfondita
Sa comprendere situazioni complesse
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi
in modo corretto
Ottimo 10 Completa e approfondita
Sa comprendere situazioni complesse
Applica autonomamente e correttamente le
conoscenze anche a problemi più complessi;
trova la soluzione migliore
17
6.4 DISCIPLINA: FISICA 6.4.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
Obiettivi Minimi Conoscere e comprendere le principali leggi che governano i fenomeni fisici Altri Obiettivi Conoscenza degli argomenti, regole e principi Comprensione concetti, regole e principi Applicazione di principi, regole e procedure Analisi e sintesi
Risultati raggiunti: La classe si presenta diversificata al suo interno per conoscenze interessi e ritmi di apprendimento. Un ristretto gruppo di studenti si è distinto distingue per impegno, partecipazione continua, interesse e capacità ed ha conseguito un profitto accettabile ed in un solo caso ottimo in rapporto agli obiettivi prefissati. La gran parte degli alunni ha manifestato notevoli carenze nelle competenze di base della disciplina ed una scarsa applicazione nello studio a casa e per questi motivi non ha raggiunto risultati apprezzabili e presentando una preparazione lacunosa e incerta nelle conoscenze che si ripercuote nella fase applicativa. Le numerose attività curricolari ed extracurricolari alle quali hanno partecipato gli alunni nella seconda fase dell’anno scolastico hanno portato ad una riduzione del programma svolto rispetto a quanto programmato ad inizio anno.
6.2 Contenuti
Programma modulare svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
Modulo 1: Richiami di elettricità e magnetismo
1. Circuitazione elettrico
2. Teorema di Gauss per il campo elettrico
3. Legge della circuitazione di Ampère
4. Il flusso del campo magnetico ed
5. Il teorema di Gauss per il campo magnetico
6. La forza di Lorentz
7. Il Moto di una carica in un campo magnetico uniforme
Modulo 2 L’induzione elettromagnetica
• Corrente indotta.
• La legge di Faraday-Neumann
• La legge di Lentz
• Autoinduzione e mutua induzione
• Densità di energia del campo magnetico
• Il ciclotrone.
Modulo 3 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
• Campo elettrico indotto e la sua circuitazione
• La corrente di spostamento e l’equazione di Ampére-Maxwell
• Le equazioni di Maxwell ed il campo elettromagnetico
• Le onde elettromagnetiche
18
• La natura ondulatoria della luce: Principio di Huygens-Fresnel; Riflessione e Rifrazione
della luce
• La dispersione della luce
• La riflessione totale e le fibre ottiche
• Onde elettromagnetiche piane
• Polarizzazione della luce
• Lo spettro elettromagnetico
• Onde radio e microonde
• Radiazioni infrarosse; visibili ed ultraviolette
• Raggi x e raggi γ
• La radio, i cellulari e la tv
Modulo 4: LA RELATIVITA’ RISTRETTA
Esperimento di Michelson-Morley
Assiomi della relatività ristretta e confronto con gli assiomi della relatività galileiana
Relatività della simultaneità
Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze
Invarianza delle lunghezze ortogonali al moto relativo
Le trasformazioni di Lorenzt e le trasformazioni di Galileo
Legge di composizione delle velocità relativistiche
Intervallo invariante
Lo spazio-tempo di Minkowsky
Equivalenza fra massa ed energia
Energia totale, massa e quantità di moto in meccanica relativistica
Effetto Doppler della luce*
* Gli argomenti contrassegnato verranno svolti dopo il 15 maggio
6.3 Metodi
• Lezione frontale
• Interattiva e dialogata
• Lavori di gruppo
6.4 Mezzi Indicare libri, articoli, sussidi didattici, laboratori etc
• Libro di testo
• Appunti e fotocopie
• Visione cassette
• Mappe concettuali 6.5 Tempi Modulo 1 (Settembre – Ottobre Novembre) Modulo 2 (- Dicembre-Gennaio )
Modulo 3 (– Febbraio – Marzo- Aprile) Modulo 4 ( Maggio- Giugno)
6.6 Strumenti di verifica e valutazione (Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta apertaetc)
19
• Prove orali
• Prove scritte tradizionali
• Terze prove (tipologia: trattazione sintetica)
• Verifiche in itinere
Criteri di Valutazione e Verifica
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alla griglia allegata al documento
20
+GRIGLIA DI VALUTAZIONE
- materia: FISICA liceo scientifico
GIUDIZIO VOTO
Conoscenza delle definizioni e della terminologia, delle convenzioni, delle metodologie, dei principi e delle leggi, delle teorie
Comprensione saper decodificare il linguaggio specifico; saper interpretare e
giustificare le relazioni, anche
rappresentate da grafici, tra
grandezze fisiche
Capacità di affrontare questioni concrete e particolari
(non necessariamente presentate sotto
forma di esercizio) individuando gli
opportuni strumenti (principi, leggi,
regole, metodi) ed applicandoli
correttamente
Del tutto Insufficiente
1 Nessuna Nessuna Nessuna
2 Irrilevante Non comprende il
linguaggio specifico Non sa cosa fare
3 Sconnessa e gravemente
lacunosa
Non commenta e non giustifica
Non riesce ad impostare la
risoluzione dei problemi
Gravemente Insufficiente
4 Frammentaria e
gravemente lacunosa
Commenta e giustifica in modo gravemente errato
Non riesce ad impostare i problemi
o commette gravi errori
Insufficiente 5 Frammentaria e
lacunosa Non evidenzia gli
aspetti fondamentali
Applica le minime conoscenze con
errori
Sufficiente 6 Limitata agli
elementi di base
Commenta correttamente le
relazioni fondamentali
Sa applicare le conoscenze in
situazioni semplici di routine con piccoli
errori
Discreto - Buono
7-8 Completa e approfondita
Commenta e giustifica in modo
esauriente le relazioni
fondamentali e quelle derivate
Imposta e risolve correttamente i problemi con disinvoltura
Ottimo 9-10 Completa e
approfondita in modo autonomo
Riesce a comprendere anche collegamenti remoti
Affronta e risolve problemi concreti e particolari tratti delle più varie situazioni reali e ipotetiche
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6.5 DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE 6.5.1 RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE Nel corso del quarto e quinto anno la classe ha partecipato in modo vivace e attivo al dialogo educativo tenendo, per la maggior parte, un atteggiamento corretto e collaborativo seppure non sempre costante. I risultati conseguiti, diversi in relazione alla varia motivazione e propensione per la disciplina dei singoli studenti, sono in generale diversificate. In diversi casi un impegno costante, sostenuto da una buona motivazione e da un metodo di studio adeguato, ha consentito di conseguire una preparazione discreta o buona e in alcuni casi eccellente Altri studenti, grazie a un impegno continuo, sono riusciti ad acquisire i contenuti fondamentali della disciplina, conseguendo un profitto sufficiente o più che sufficiente. Si segnalano alcuni casi di allievi che, nonostante le attività di recupero, ancora faticano nel manifestare una competenza linguistica sufficiente e che non hanno raggiunto completamente gli obiettivi minimi nemmeno per
quanto riguarda i contenuti di tipo letterario.
Obiettivi didattici conseguiti:
Sviluppo dell'abilità di analisi del testo letterario e della capacità di stabilire collegamenti all'interno della disciplina e fra discipline diverse.
Capacità di esporre l'analisi stessa e le proprie considerazioni personali sia oralmente che in forma scritta con particolare attenzione alla capacità di sintetizzare l'esposizione scritta dal numero prefissato di righe (trattazione sintetica), risposte aperte, elaborazione dettagliata di testi.
Conoscenza dei contenuti letterari con riferimento al contesto letterario, sociale, storico e culturale.
Obiettivi minimi
• Saper comprendere testi brevi di argomento generale e letterario
• Riuscire a comunicare in modo semplice ed essenziale su argomenti generali e letterari;
• Produrre testi scritti semplici, ma chiari, coerenti ed adeguati al registro;
• Conoscere i contenuti del programma
Contenuti: Programma effettivamente svolto alla data del 15 e da svolgere entro la fine dell'anno.
MODULO 1
The Romantic Age
Romantic Poetry
Samuel Taylor Coleridge: life, works, features and themes Supernatural and mystic in the Romantic Age A case of joint poetic work The Rime of The Ancient Mariner : the story, the message and text analysis of the first part of the ballad:
“It Is an Ancient Mariner”
MODULO 2 Romantic Novel
• Jane Austen: life, works, novel’s features and themes
Pride and Prejudice, text analysis of the extract: “Hunting for a Husband”
Cross references with issues related to the emancipation of women
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MODULO 3
The Early
Victorian Age
• History and society: The Chartist movement, the Reform Bills, social Reforms, The Irish Question,
USA the Gold Rush and the Civil War
• The Victorian Compromise, The Victorian Novel
• The Realistic Novel -
• Charles Dickens: life, works, novel’s features and themes
Oliver Twist, text analysis of the passage: “Oliver Is Taken to the Workhouse”
Hard Times, text analysis of the passage: “Coketown”
MODULO 4
Guilt and heritage
• Nathaniel Hawthorne: life, works novel’s features and themes
The Scarlet Letter: The concept of hereditary guilt, the conflict of conscience, the puritan rigid moral code,
Religion and gender.
The New England Puritans
MODULE 5
The Double
• Robert Louis Stevenson: Life and Works, struggle between good and evil
The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde
Analysis of :Jekyll turns into Hyde
MODULE 6
The Cult of Beauty
1. Oscar Wilde: life, works, themes, message.
Aestheticism
The Picture Of Dorian Grey: text analysis and discussion of the extract:
Life as the Greatest of the Arts.
MODULE 7
Historical background
• Between the two wars:
• World War I
the vote for women, the first labour government, the wall street crash and the Great Depression, the
New Deal
from World War II and the conference of Yalta
MODULE 8
The Modern Age
• society and culture, The modern novel,
The impact of psychoanalysis, modernism, the stream of consciousness technique
• James Joyce: life, works, novel’s features and themes, he epic method, the interior monologue of
Molly Bloom
Ulysses, analysis of the extract “Yes I Said Yes I will Yes”
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MODULE 9
The female Consciousness in the modern age
• Virginia Woolf: life works and themes, the time of the clock and the time of the mind
• Mrs. Dalloway: text analysis of the extract “She Loved Life, London, This Moment of June”
MODULE 10
the anti-utopian novel
• George Orwell: life, works, features and themes of his novels
Nineteen-Eighty-Four analysis of the extract “Big Brother Is Watching You”
Durante la presentazione dei suddetti moduli si è proceduto in contemporanea ad una revisione e riflessione su elementi di lingua, ampio spazio è stato dedicato alla discussione, alla critica, alla libera interpretazione e al collegamento dei testi affrontati con argomenti e problematiche della vita quotidiana. Le lezioni sono state tenute esclusivamente in lingua inglese e gli studenti sono stati invitati a comunicare, rielaborare, ripetere, discutere usando sempre e solo la lingua inglese, seppure con imprecisioni. Le tematiche affrontate sono state prese come spunto per l’elaborazione periodica di brevi saggi mirati al consolidamento della lingua scritta.
CRITERI DI VERIFICA ORALE 2: Si rifiuta di rispondere alla verifica, rivelando mancanza di studio, disinteresse per la disciplina, impegno inesistente 3: Non sa rispondere alle domande proposte, riesce solo a dire qualche parola isolata. Non mostra alcuna conoscenza degli argomenti proposti
4: Non è in grado di affrontare il discorso, non riesce ad individuare i concetti chiave, non riesce ad organizzare il pensiero in modo logico, usa una lingua stentata, mostra una conoscenza insufficiente e molto lacunosa degli argomenti
5: Conoscenza approssimativa degli argomenti, che sono esposti con poca chiarezza, con un linguaggio frammentato e limitato, con approssimativo uso di terminologia specifica, manca di autonomia, va guidato con suggerimenti per individuare i concetti chiave
6: Conoscenza scolastica e mnemonica, senza alcun tipo di approfondimento, coglie per grandi linee le tematiche generali, l’esposizione è talvolta incerta e poco fluida, il linguaggio non sempre preciso, mostra poca autonomia
7: Conoscenza completa dei contenuti, sa cogliere quasi sempre ed in modo autonomo i concetti chiave, mostra qualche tentativo rielaborativi, riesce ad effettuare collegamenti, il linguaggio è abbastanza scorrevole e preciso
8: Conoscenza buona dei contenuti, sa muoversi bene all’interno dell’argomento proposto, è in grado di fare riferimenti, collegamenti ed esempi utilizzando i testi, espone in modo coerente, fluido ed articolato, con qualche imprecisione nella lingua, si mostra autonomo
9/10: Conoscenza ampia ed approfondita, coerente, interiorizzata ed elaborata, a volte critica, fa riferimenti appropriati, espone in modo chiaro, fluido e sicuro, utilizzando una terminologia specifica con un linguaggio ricco e corretto, mostra capacità di riflessione, analisi e sintesi, è completamente autonomo.
6.3 Metodi
Le lezioni sono state svolte esclusivamente in lingua, cercando di stimolare gli alunni ad una partecipazione attiva con interventi e discussioni. L’approccio metodologico adottato si è basato sul concetto di lingua come strumento di comunicazione usato per lo scambio di messaggi verbali in determinati contesti (situazione di vita quotidiana o ambito letterario), come codice basato su un sistema di strutture morfosintattiche e lessicali, come strumento conoscitivo di una realtà di contenuti culturali diversi. Si sono utilizzate lezioni frontali, dibattiti e discussioni, lavori di gruppo, processi individualizzati, attività
6.4 Mezzi A.Cattaneo, Dinatella de Flavis “Concise Cakes and Ale” C. Signorelli Scuola Libro di testo.
Gli strumenti utilizzati sono stati: i libri di testo, fotocopie, utilizzo della LIM per la visione di film in lingua originale inerenti gli argomenti trattati nel programma, appunti, slides. 6.5 Tempi
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Modulo 1: Settembre Modulo 2-3 Ottobre
Modulo 4-: Novembre Modulo 5- 6: Dicembre
Modulo 7 Gennaio Modulo 8-Febbraio
Modulo 8-9 Marzo Aprile Modulo 9-10-Maggio
6.6 Strumenti di verifica e valutazione Oltre alle verifiche tradizionali almeno quattro orali e quattro/scritte per ogni quadrimestre, l'apprendimento è stato verificato con attività diversificate, quali analisi del testo, questionari a risposta breve, rielaborazione di testi, relative a ciascun modulo affrontato, lavoro di gruppo con relazioni orali. Tipologia di verifiche: Verifiche formative: Svolgimento dei compiti assegnati a casa, dei lavori da svolgere in classe; approfondimenti e letture personali, interventi orali spontanei o sollecitati, discussione, rielaborazione di testi, conversazione, analisi critica e del testoVerifiche sommative: Interrogazione di tipo tradizionale per la verifica della capacita di esposizione e rielaborazione; eseSono state effettuate nel primo quadrimestre 6 prove scritte, nel secondo quadrimestre 6 prove scritte secondo le seguenti modalità : comprensione dei testi di narrativa, quesiti a risposta multipla e a risposta aperta, verifiche sul modello della terza proValutazione . Si è tenuto conto della: padronanza linguistica e dei contenuti; correttezza e scorrevolezza espressiva; proprietà lessicale; capacità dicollegamenti tra i vari autori, vari periodi e tematiche, capacità di rielaborazione personale e critica. Oltre ai risultati delle prove di valutazione sommativi hanno contribuito alla valutazione i seguenti elementi: la progressione nell’apprendimento ’impegno e la partecipazione al dialogo educativo . 6.7 Criteri di Valutazione e Verifica
General Mark scheme for writing part: CONTENT
3 All content elements covered appropriately;
Message clearly communicated to reader
85-100 words
2.5 All content elements adequately dealt with;
Message communicated successfully, on the whole
65-84 words
2 All content elements attempted;
Message requires some effort by the reader, or
One content element omitted but others clearly communicated
64-50 words
1.5 Two content elements omitted, or unsuccessfully dealt with;
Message only partly communicated to reader;
Script may be slightly short
49-25
1 Little relevant content and/or message requires excessive effort by
the reader, or short(24-10 words)
24-10
0 Totally irrelavant or totally incomprehensible or too short (under 10
words)
Under 10 words
General Mark scheme for writing part: VOCABULARY AND GRAMMAR
0= incorrect or inappropriate grammar and use of vocabulary; Incomprehensible
0.5= inappropriate (8-10 mistakes)
1= acceptable( 5-7 mistakes)
1.5= adequate use of language( 3-4 mistakes)
2= Good use of language (0-2 mistakes)
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6.6 Discipline: Storia - Filosofia
La classe V B del Liceo scientifico di Arzachena era composta originariamente da 18 studenti, passati a 17 a causa del ritiro
di un elemento. La classe ha cambiato due volte docente di Storia e Filosofia, negli anni passati, andando incontro, come è
normale, al disagio tipico di chi non è garantito dalla continuità didattica. Per quel che mi riguarda, ho cercato di rendere
questo nuovo cambiamento meno traumatico per i ragazzi, andando incontro alle loro esigenze e sforzandomi di
accompagnarli col dialogo educativo. Faccio presente una situazione di partenza globalmente insufficiente sotto il profilo
delle conoscenze e inadeguato sotto quello dell’impegno. Molti alunni della classe non possiedono ancora i mezzi espressivi,
le capacità analitiche e di sintesi che dovrebbero essere già acquisite in questa fase del percorso scolastico; a questo si
aggiunge il poco lavoro casalingo e una generale disorganizzazione nel gestire le verifiche e rispettare le consegne. Per le
competenze, si è lavorato tanto, cercando di sviluppare dentro i ragazzi un sano interesse storico piuttosto che filosofico,
entrambi necessari per meglio comprendere i mutamenti geopolitici e culturali del mondo contemporaneo: i risultati non
possono dirsi positivi.
• Materia: Storia
Competenze e Capacità
6 Sviluppare la consapevolezza che lo studio della storia fonda la comprensione della
complessità del presente, favorendo la capacità di orientarsi nella specificità della
realtà in cui si è inseriti e maturando una critica consapevolezza delle tematiche di
attualità
7 Consolidare la capacità di acquisire e perfezionare un metodo di studio autonomo,
consapevole nella costruzione ed organizzazione del proprio sapere
8 Conoscenza degli eventi storici più significativi dell’età contemporanea e della loro
mutua implicanza culturale, politica, economica, sociale
9 Capacità di interpretazione critica e personale nell’analisi di un evento storico
attraverso connessioni sincroniche e sviluppi diacronici
10 Valutazione delle reciproche implicazioni tra storia locale e storia globale
11 Capacità di collocare storicamente eventi, fatti, personaggi, sapendo isolare le
caratteristiche significative del periodo in esame
12 Utilizzo tecnico, corretto ed efficace dello specifico linguaggio storiografico
13 Utilizzo strumenti didattici integranti: cronologie e linee degli eventi, atlanti storici
e geografici, mappe concettuali, tavole sinottiche, documentari audiovisivi, articoli
giornalistici di settore o di attualità in genere
Conoscenze:
La Destra e la Sinistra storica Il destino dell’Italia dopo il 1861: avvenimenti e personaggi politici di rilievo.
Garibaldi e la disfatta dell’Aspromonte: crisi di un eroe e giudizi storici.
Le contraddizioni economiche e militari di un’Italia ancora giovane: la battaglia di Lissa.
1870: implicazioni politiche e conseguenze storiche dell’annessione di Roma.
Destra storica: caratteri principali e politica fiscale.
Sinistra storica: mutamenti sociali, economici e militari.
Il bilancio dei due periodi di governo e i drammi di fine secolo: moti di Milano e scandalo della banca romana.
L’Europa tra l’Ottocento e il Novecento
L’italia industriale e l’età giolittiana L’arretratezza economica e la precarietà politica dell’Italia. Sviluppo, squilibri, lotte sociali. Il riformismo liberale
di Giolitti. Giolitti: politica interna ed estera. La guerra in Libia e la fine dell’età giolittiana. La questione
meridionale. Elettori in Italia dal 1890 al 1913. Il ministro della “malavita”.
26
Il mondo alla vigilia della prima guerra mondiale
La situazione politica ed economica di Inghilterra, Francia, Germania, Austria, Russia e America. Le tensioni tra
le potenze. Nazionalismo e ideologie di guerra
La prima guerra mondiale
La situazione internazionale alla vigilia della guerra. Le origini del conflitto. Il primo anno di guerra. L’Italia: dal
neutralismo all’interventismo. 1915-1916: il fronte italiano. Il cruciale 1917: l’intervento degli USA, il ritiro russo.
1918: l’ultimo anno di guerra. I trattati di pace. Wilson: i quattordici punti.
La rivoluzione russa e la nascita dell’unione sovietica
Il crollo dello zarismo. Nazionalità dell’impero russo nel 1897. Nicola II e il dramma dei Pogrom. La rivoluzione
del febbraio 1917. Lenin: le tesi di aprile. La rivoluzione d’ottobre
La dittatura rivoluzionaria. La guerra civile. La vittoria dell’Armata rossa . La nascita dell’Urss. La dittatura del
partito comunista
La situazione italiana tra le due guerre e il Fascismo
L’Italia: “la Vittoria Mutilata” e l’impresa di Fiume. La crisi economica e la situazione sociale. Il “Biennio
rosso”: lotte sociali e conquiste sindacali. Nascita del partito popolare e divisioni nel partito socialista. La
fondazione dei Fasci di Combattimento. Italia e Mussolini: dallo squadrismo al Fascismo. Le elezioni del 1921 e la
marcia su Roma. Gli anni della dittatura. Il delitto Matteotti. Le leggi fascistissime e i Patti Lateranensi. La politica
coloniale negli anni venti. Le ragioni dell’impresa d’Etiopia. Un totalitarismo “imperfetto”. Il fallito progetto
corporativo. Le leggi razziali. L’opposizione intellettuale al fascismo.
Il Nazismo Il dopoguerra nell’Europa centrale e la repubblica di Weimar. La crisi del 1929 in Germania. Hitler e il partito
nazionalsocialista. Il fallito colpo di stato del 1923. L’ideologia nazionalsocialista. Le radici dell’ideologia
hitleriana. La crisi di Weimar. La svolta del 1930- 32. L’ascesa elettorale di Hitler. La conquista del potere. La
costruzione della dittatura. La “notte dei lunghi coltelli”. L’antisemitismo. Strutture governative hitleriane.
Repressione e irreggimentazione. La manipolazione delle coscienze. L’operazione eutanasia. La persecuzione
contro gli ebrei. La politica economica: piena occupazione e consenso. La “notte dei cristalli”.
Stalinismo Dall’unione sovietica degli anni venti al regime di Stalin (struttura e dramma sociale). Il Totalitarismo: caratteri e
organizzazione dello stato.
L’alternativa democratica: il New Deal americano, la Gran Bretagna e la Francia Le democrazie fra le due guerre. Gli anni venti negli Stati Uniti. La crisi del 1929 e il New Deal. Una nuova
economia politica. Le principali misure e i risultati del New Deal. Il declino della Gran Bretagna. La Francia
postbellica.
La seconda guerra mondiale
La situazione internazionale: dal Patto di Parigi all’attacco alla Polonia. La guerra lampo tedesca. Il crollo della
Francia. La battaglia d’Inghilterra. L’Italia in guerra. Fallimento della guerra parallela. La campagna d’Africa.
L’invasione dell’U.R.S.S. l’entrata in guerra degli Stati Uniti. La caduta del fascismo. Lo sbarco in Normandia. La
resa senza condizioni della Germania. Hiroshima: tragico epilogo della guerra. La Resistenza in Europa e in Italia.
Le conferenze di Teheran, Jalta e Potsdam.
Il nuovo assetto internazionale: L’ONU e gli accordi di pace. La Ricostruzione e il Piano Marshall. Il “caso”
della Germania . Est europeo e l’inizio della “Guerra Fredda”. Il crollo dell’URSS. Il crollo del “muro” e la fine
del “lungo dopoguerra”. (cenni)
Svolgimento delle attività:
TITOLO UNITA’ TEMPI
1 Dal 1861 al 1900. Settembre-Ottobre- Nov.- Dicembre
2 Dall’età giolittiana alla prima guerra mondiale Gennaio-febbraio
3 La crisi del 29’. Il mondo nella stagione dei Totalitarismi. Marzo-Aprile
4 Dalla seconda guerra mondiale ala guerra fredda. Maggio
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Metodologie e strategie didattiche
Il percorso didattico da me scelto prevedeva un metodo misto: l’alternarsi cioè di lezioni
dialogate ed interattive, improntate al dibattito su temi di attualità, e sull’uso della lezione frontale,
intesa come conciso e sintetico momento espositivo o di riepilogo degli avvenimenti più significativi
dell’età contemporanea, nella loro collocazione spazio-temporale in rapporto al presente. L’approccio di
tipo euristico-interpretativo ha rappresentato la scelta metodologica cardine, al fine di stimolare la
partecipazione e l’interesse dell’allievo, favorendo lo sviluppo delle capacità argomentative, critiche e
comparative.
Strumenti
• Mappe concettuali, mappe storico-geografiche, mappe cronologiche e schede
sinottiche
• Fotocopie
• Fonti storiche
• LIM
Verifiche e Valutazione
Modalità:Verifiche orali e scritte. Ogni tipologia di verifica utilizzata possiede una valenza propedeutica
alla prova d’esame scritta e orale. In funzione di tale piano di lavoro, anche il momento della valutazione ha seguito
criteri e metodi propri delle valutazioni previste dall’esame di stato. Nella valutazione si son tenuti presenti,oltre gli imprescindibili aspetti didattici,in relazione alle
conoscenze,alle capacità e alle competenze,anche l’impegno,la partecipazione ed il comportamento in classe.
• Materia: Filosofia
Competenze e capacità:
1. Consolidare l’uso della specifica terminologia filosofica in relazione alle diverse correnti di
pensiero e, in particolare, agli orientamenti dei singoli autori
2. Sviluppare la capacità di analisi critica e comparazione delle diverse correnti di pensiero
attraverso l’individuazione delle linee di continuità, di cesura o di originalità presenti
all’interno di queste
3. Individuare e argomentare gli snodi teoretici più significativi o problematici all’interno
delle tematiche filosofiche proposte, avvalendosi dell’ausilio di mappe concettuali fornite
dal docente o costruite dall’alunno stesso
4. Esercizio propedeutico al dialogo e al confronto intellettuale tra posizioni in antitesi
attraverso il metodo del dibattito guidato
Conoscenze:
Il percorso della gnoseologia nella filosofia occidentale:
ripasso di Kant (La rivoluzione copernicana: centralità del soggetto e scienza fenomenica. La Critica della Ragion pura:
teoria dei giudizi, forme a priori, io-penso, fenomeno/noumeno, idee e metafisica come non-scienza. Le idee della
Ragione e i loro limiti).
La cultura romantica
Aspetti generali del Romanticismo (tedesco). La tensione verso l’Assoluto e le nuove vie di accesso: arte e
religione. Panteismo e concezione “magica” della Natura. La storia e il popolo come nazione.Fichte e l’idealismo Dal
dibattito sul criticismo all’Io puro come cominciamento. La “dottrina della scienza” e la struttura dialettica dell’Io.
28
L’idealismo come filosofia della libertà. La missione del dotto. Il pensiero politico di Fichte: lo Stato commerciale chiuso e il
principio nazionale.
Schelling Le critiche a Fichte e la filosofia della Natura. Idealismo trascendentale e filosofia dell’identità. L’Assoluto e il
suo finitizzarsi: la crisi del sistema.
Hegel
Il giovane Hegel e i capisaldi del sistema. Idea Natura Spirito. La dialettica. La fenomenologia dello Spirito: alcune sue
figure. La logica. La filosofia della natura. La filosofia dello Spirito oggettivo: individuo società Stato. Lo Stato etico e la
concezione della Storia. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. La Filosofia come autocomprensione concettuale dello
Spirito.
Schopenhauer
Il ritorno a Kant e Platone e la saggezza orientale. Il mondo come volontà cieca di esistere e come rappresentazione
ingannevole. Irrazionalismo e pessimismo cosmico. Le vie di liberazione dalla realtà come dolore e vero nulla: arte, etica,
ascesi. La noluntas.
Kierkegaard
Il singolo e Dio: l’esistenza come libertà necessitata alla scelta e angoscia. L’aut-aut: lo stadio estetico, quello etico e quello
religioso. Il Cristianesimo come scandalo e paradosso.
Destra e sinistra hegeliane
Motivi di contrasto religioso e politico tra i due schieramenti. Strauss e il cristianesimo come mito. Stirner: l’unico e la sua
proprietà. Feuerbach: la religione come antropologia. Alienazione religiosa e ateismo. Umanismo e filosofia dell’avvenire.
Marx
Il rovesciamento dialettico dell’hegelismo. Le critiche a Feuerbach e il materialismo storico. Socialismo utopistico e
scientifico. Il Capitale: teoria del valore e pluslavore. L’alienazione. Il comunismo come via alla società senza classi e senza
stato.
Nietzsche
La tragedia classica greca tra apollineo e dionisiaco. Il fallimento del pensiero razionalistico-cristiano e la crisi dei valori.
La morte di Dio e le due fasi del nichilismo di Nietzsche. Vicino e lontano da Wagner. La volontà di potenza dell’oltre-
uomo. L’eterno ritorno dell’identico.
Svolgimento attività:
TITOLO UNITA’ TEMPI
1 Il cammino della gnoseologia. Ripasso di Kant. Il romanticismo (Fichte; Schelling)
Sett. Ott. Nov.
2 Hegel Nov.dic.
3 La destra e sinistra hegeliana. Feuerbach. Marx. Gen. Feb.
4 Schopenhauer. Febbr. Mar
5 Kierkegaard e Leopardi. Aprile Maggio
6 Nietzsche. Maggio
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Metodologie e strategie didattiche
Come per la Storia, il percorso didattico da me scelto prevedeva un metodo misto:
l’alternarsi cioè di lezioni dialogate ed interattive, improntate al dibattito su temi di attualità, e sull’uso
della lezione frontale. Si è cercato di stimolare la partecipazione e l’interesse degli studenti, favorendo
lo sviluppo delle capacità argomentative, critiche e comparative. Particolare attenzione è stata dedicata
al lavoro sui prerequisiti operativi e di contenuto di ogni singolo studente, al fine di incoraggiare il
potenziamento delle conoscenze, delle competenze e delle capacità già in loro possesso. Tale strategia
didattica stimola la partecipazione dell’allievo ad un confronto paritario nel tentativo di trasformare
l’apprendimento in un momento concreto di crescita personale e culturale.
Strumenti
5 Mappe concettuali
6 Libro di testo
7 Atlanti filosofici illustrati attraverso immagini didattiche
8 Dizionari filosofici e glossari tematici
9 LIM
Verifiche e Valutazione
Modalità:Verifiche orali e scritte. Ogni tipologia di verifica utilizzata possiede una valenza propedeutica
alla prova d’esame scritta e orale. In funzione di tale piano di lavoro, anche il momento della valutazione ha seguito
criteri e metodi propri delle valutazioni previste dall’esame di stato.
Nella valutazione si son tenuti presenti,oltre gli imprescindibili aspetti didattici,in relazione alle
conoscenze,alle capacità e alle competenze,anche l’impegno,la partecipazione ed il comportamento in classe.
6.7 DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
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6.7.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità
• Conoscere il percorso del linguaggio artistico, dal Neo-Classicismo all’arte contemporanea, passando per il Romanticismo e il Realismo.
• Saper analizzare varie opere d’arte, riconoscendone le tecniche espressive, le istanze storiche e i linguaggi.
• Saper apprezzare le funzioni dell’arte nel tempo; sviluppare le capacità critiche; acquisire linguaggi più specifici, organici e corretti.
6.7.2 Risultati raggiunti:
- Si segnalano alcune eccellenze - Gran parte della classe ha ottenuto risultati pari agli obiettivi prefissati.
- Per alcuni i risultati sono stati solo parziali, soprattutto per quanto attiene all’acquisizione di linguaggi specifici ed appropriati.
6.7.3 Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULI DI STORIA DELL’ARTE
Modulo 1 Il Neo-Classicismo : Canova e David
Modulo 2 Il Romanticismo francese : Delacroix e Géricault
Modulo 3 Il Romanticismo in Italia : Macchiaioli e Divisionisti ( Hayez, Fattori, Segantini )
Modulo 4 L’Impressionismo : Renoir, Monet, Manet, Degas, Cèzanne.
Modulo 5 L’Espressionismo : da Van Gogh a Munch
Modulo 6 Il Futurismo : Marinetti, Balla, Boccioni, Severini
Modulo 7 Il Cubismo : Picasso e Braque.
Modulo 8 Il Surrealismo : Dalì e Magritte.
Modulo 9 L’Architettura moderna : Le Corbusier e F. L. Wright.
31
6.7.3 Metodi
Lezioni frontali.
Dialogo.
Confronti.
Discussioni.
Lezioni interattive.
6.7.4 Mezzi
Libri di testo.
Altri testi.
Ricerche su Internet
6.7.5 Tempi
Modulo 1 N° 7 lezioni (ore) Modulo 2 N° 3 lezioni
Modulo 3 N° 4 lezioni Modulo 4 N° 7 lezioni
Modulo 5 N° 5 lezioni Modulo 6 N° 3 lezioni
Modulo 7 N° 7 lezioni Modulo 8 N° 4 lezioni
Modulo 9 N° 5 lezioni
6.7.6 Strumenti di verifica e valutazione
Effettuate 2 verifiche scritte ( più una 3^ prova simulata ), articolate sull’analisi di opere d’arte singole e sulle caratteristiche di artisti rappresentativi di movimenti e correnti, riferiti a precisi periodi storici, oltre che interrogazioni orali, per un totale di almeno 10 ore. Una terza verifica scritta sarà effettuata entro la fine dell’anno scolastico.
6.7.7 Criteri di Valutazione e Verifica
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie contenute nel P.O.F., sulla base degli obiettivi, le competenze e le conoscenze prefissati
32
6.8 DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
Conoscere le parti fondamentali degli argomenti Utilizzare il linguaggio scientifico in modo corretto e appropriato Analizzare e sintetizzare i concetti essenziali dei vari argomenti Descrivere e interpretare un fenomeno
Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) Pochi allievi hanno seguito con interesse le tematiche svolte ed è in grado di stabilire confronti e relazioni, utilizza in modo appropriato il linguaggio scientifico raggiungendo nel complesso ottimi risultati. Un altro gruppo conosce gli argomenti in modo corretto, usa un linguaggio espressivo rispettoso della specificità della disciplina, ha dato prova di una costante applicazione allo studio. Una parte molto esigua, pur seguendo le lezioni, conosce gli argomenti in generale, affronta le tematiche con espressioni linguistiche non sempre adeguate e qualche volta l’esposizione non è lineare, manifesta inoltre qualche difficoltà nella trattazione scritta.
Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio MODULO
Modulo 1 Dal carbonio agli idrocarburi. Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. L’isomeria di struttura e ottica. La nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche idrocarburi saturi. Reazioni di alogenazione e combustione. Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini. Nomenclatura. Isomeria geometrica alcheni. Le reazioni di addizione elettrofila. Gli idrocarburi aromatici: sostituzione elettrofila aromatica. Composti aromatici: utilizzo e tossicità. Modulo 2 Dai gruppi funzionali ai polimeri. I gruppi funzionali. Gli alogeno derivati: utilizzo e tossicità. Alcoli fenoli ed eteri: nomenclatura e composti di particolare interesse. Proprietà fisiche degli alcoli. Aldeidi e chetoni: nomenclatura e composti di particolare interesse. Gli acidi carbossilici: nomenclatura e composti di particolare interesse. Esteri e saponi. Composti eterociclici nel mondo biologico. I polimeri sintetici e biologici. Modulo 3 Le basi della biochimica. Le biomolecole. I carboidrati: mono,di,oligo,polisaccaridi. I lipidi saponificabili e in saponificabili. Gli amminoacidi e le proteine. La struttura delle proteine e la loro attività biologica. Gli enzimio: catalizzatori biologici. Nucleotidi e acidi nucleici: DNA e RNA. Duplicazione del DNA, codice genetico e sintesi proteica.
Modulo 4 Il metabolismo. Le trasformazioni chimiche all’interno della cellula: anabolismo e catabolismo. Le vie metaboliche convergenti, divergenti e cicliche. L’ATP e i coenzimi. Metabolismo dei carboidrati: la glicolisi, le fermentazioni lattica e alcolica. La gluconeogenesi, la glicogenosintesi e glicogeno lisi. Il metabolismo dei lipidi. I corpi chetonici. Il colesterolo. Il metabolismo degli amminoacidi; organismi ammoniotelici, ureotelici e uricotelici. Il metabolismo terminale: decarbossilazione ossidativa, ciclo di Krebs e catena respiratoria. La fotosintesi. La regolazione delle attività metaboliche: controllo della glicemia. Modulo 5 Le Biotecnologie: biotecnologie classiche e nuove. Le cellule staminali: totipotenti, pluripotenti e multipotenti. La clonazione. Gli OGM: definizione. Modulo 6 La dinamica della crosta terrestre: un pianeta fatto a strati, l’espansione dei fondali oceanici,la tettonica delle placche, nuove montagne e nuovi oceani, il motore delle placche. Modulo 7 L’ecologia: i climi della Terra, i biomi: la tundra, la foresta boreale, le foreste temperate, i deserti freddi e caldi, la macchia mediterranea, la foresta spinosa, le foreste tropicali. La biodiversità.. Interazioni tra atmosfera, idrosfera, biosfera e litosfera. Il protocollo di Montreal e di Kyoto. Il ciclo biogeochimico del carbonio.
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6.8.1 Metodi
Lezione frontale, interattiva, dialogata
Lezione multimediale con immagini esplicative, animazioni e schemi riassuntivi
6.8.2 Mezzi Libro di testo Supporti audiovisivi e multimediali Computer Articoli scientifici
6.8.3 Tempi Modulo 1 Settembre-Ottobre Modulo 2 Novembre-Dicembre
Modulo 3 Gennaio Modulo 4 Febbraio
Modulo 5 Febbraio- Marzo Modulo 6 Aprile
Modulo 7 Maggio
6.8.4 Strumenti di verifica e valutazione
Prove orali
Prove scritte semi-strutturate
Terze prove (tipologia trattazione sintetica)
Partecipazione attiva al dialogo didattico.
6.8.5 Criteri di Valutazione e Verifica
I criteri di valutazione fanno riferimento a quelli indicati nel POF
DISCIPLINA: ED. FISICA 6.9 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità (come da programmazione annuale del docente)
• Aumentare e migliorare gli schemi motori di base, nonché la capacità di riconoscere ed analizzare gli errori nell’esecuzione del movimento. Potenziamento organico, conoscenza dell’anatomia e fisiologia umana, consolidamento delle capacità motorie di base sia condizionali che coordinative.
• Avviamento alla pratica sportiva (pallavolo, calcio a 5, atletica leggera)
• Approfondimento di argomenti teorici riferiti all’educazione fisica. Risultati raggiunti: la classe mediamente ha raggiunto risultati apprezzabili,dimostrando interesse alle lezioni proposte.Alcuni alunni hanno anche raggiunto livelli ottimi.
• Potenziamento e consolidamento delle capacità motorie di base sia condizionali che coordinative. • Avviamento alla pratica sportiva ( pallavolo, calcio a5, atletica leggera). • Argomenti teorici: educazione alla salute, sistemi ed apparati del corpo umano, sistema cardio-respiratorio, sistemi energetici, ATP.
Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile, quantificando l’attività in ore o periodi)
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
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MODULO Modulo 1 -Potenziamento e consolidamento capacità condizionale. Paramorfismi – Dismorfismi – Analisi posturale – Stretching. Modulo 2 - Giochi sportivi – calcio a 5 – Conoscenze delle regole del gioco e dello spirito di gruppo – controllo palla – stop – smarcamento – passaggio -tiri e parate. . Modulo 3 - Anatomia e Fisiologia umana – Apparato cardiocircolatorio – Apparato respiratorio - Potenziamento e consolidamento capacità coordinative. Modulo 4 - Pallavolo - fondamenti individuali - battuta – bagher – palleggio – schiacciata – muro – partita.
6.9.1 Metodi Indicare se lezione frontale, interattiva, etc
Per la parte pratica il metodo di insegnamento è stato di tipo analitico-globale tramite dimostrazione da parte dell’insegnante. Per la parte teorica si è usato la lezione frontale
6.9.2 Mezzi
I mezzi a disposizione, insieme al libro di testo ( per la parte teorica) sono stati una palestra
Comunale, poco distante dalla scuola, dotata di campo di pallavolo , una pista di atletica leggera
posta nelle vicinanze della palestra ed un campo di pallacanestro posto all’interno della scuola.
6.9.3 Strumenti di verifica e valutazione
(Fare riferimento alla normativa sul nuovo Esame di Stato:Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta etc)
Le verifiche si sono basate sull’osservazione sistematica degli studenti durante le lezioni e finalizzate a constatare i risultati raggiunti. Altri strumenti usati sono stati test sia pratici che teorici. 6.9.4 Criteri di Valutazione e Verifica La valutazione finale ha tenuto conto di molteplici aspetti: dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione dimostrata durante le lezioni e del grado di abilità conseguite. Sono stati inoltre considerati motivo di valutazione test scritti e pratici volti a verificare il grado di Conoscenze acquisite.
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6.10 DISCIPLINA: RELIGIONE 6.1 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità
come da programmazione annuale del docente)
Comprensione,confronto, valutazione di diversi sistemi di significato e delle diverse religioni presenti nel proprio ambiente Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Conoscenza e acquisizione delle questioni etiche oggi più rilevanti
6.2 Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) Dal punto di vista didattico, l’acquisizione di competenze e conoscenze specifiche vede un consistente numero di allievi che ha manifestato vivacità intellettuale e impegno costante, conseguendo sempre risultati buoni o eccellenti. Il gruppo rimanente, nonostante la buona volontà e l’applicazione, ha conseguito risultati dalla sufficienza al buono nella maggior, evidenziando però qualche difficoltà nella rielaborazione personale di alcuni contenuti.
6.3 Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile,
quantificando l’attività in ore o periodi)
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO Modulo 1 • Il cristianesimo e le principali religioni non cristiane
• Il dialogo interconfessionale, interreligioso, interculturale
• Movimenti religiosi alternativi e nuove forme di religiosità
Modulo 2 • La ricerca critica di Dio
• Le immagini di Cristo presenti nella cultura contemporanea
Modulo 3 • Chiesa e questione sociale
• La Chiesa di fronte al socialismo e al modernismo
• La Chiesa di fronte al nazismo e al totalitarismo
• La Chiesa e il mondo contemporaneo
Modulo 4 • Etica delle comunicazione
• L’impegno dei credenti nella politica e i diritti dell’uomo
• La dottrina sociale della Chiesa
• Le sfide della bioetica
• Rapporto di coppia procreazione responsabile
6.3 Metodi Lezione frontale e dialogata
Visione di documentari e films
6.4 Mezzi Libro di testo, Bibbia, documenti del Magistero
Materiale audio visivo
6.5 Tempi Modulo 1 settembre - ottobre Modulo 2 novembre - dicembre
Modulo 3 gennaio - marzo Modulo 4 aprile - maggio
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6.6 Strumenti di verifica e valutazione
Colloquio
Dibattito strutturato
Reperimento di documenti riguardanti argomenti analizzati
6.7 Criteri di Valutazione e Verifica OTTIMO (OT/A) Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi, possesso di capacità critiche e capacità di rielaborazione autonoma
DISTINTO (D) Completo raggiungimento degli obbiettivi, possesso di capacità critiche ed elaborative. Rielaborazione autonoma
BUONO (B) Completo raggiungimento degli obbiettivi, possesso do adeguate capacità rielaborazione autonoma
SUFFICIENTE(S) Gli obbiettivi minimi sono stati raggiunti NON SUFFICIENTE (NS) Gli obbiettivi minimi sono stati parzialmente raggiunti
7 ESEMPI DI GRIGLIE VALUTATIVE 7.1 Verifica orale
Parametri Indicatori
Livelli di prestazione punteggio
Comprensione • Comprende senza difficoltà, interagisce con disinvoltura
• Comprende e riesce a interagire
• Comprende con qualche difficoltà; è necessario modificare la struttura del discorso
• Non comprende
3 2 1 0
Comprensibilità ed esposizione
• Si fa comprendere chiaramente, l'espressione è fluida, articolata, originale,il registro lessicale è specifico e adeguato
• Si fa comprendere e l’espressione risulta corretta, coerente e lineare
• Ha difficoltà a farsi comprendere, l'espressione è poco corretta, il registro lessicale inadeguato
2 1 0
Contenuti • Esaurienti, pertinenti, ben collegati, arricchiti da valutazioni personali
• Completi, ben sviluppati e parzialmente rielaborati
• Abbastanza sviluppati, e organizzati e organizzati in modo manualistico
• Superficiali e poco coerenti
• Solo parziali e non sempre coerenti
• Errati. Non risponde
5 4 3 2 1 0
La somma dei tre punteggi ottenuti corrisponde al voto espresso in decimi
La griglia è strutturata per dare pesi diversi ai quattro indicatori e per una corrispondenza diretta tra punteggio complessivo e voto in decimi.
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7.2 Griglia di terza prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Alunno/a
……………………
…..
Classe
……………………
Materia………………………..
PUNTI
CONOSCENZE
Punti 6
• Foglio in bianco 0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato possiede conoscenze
• scorrette 2
• limitate 3
• Corrette nonostante qualche errore/corrette ma non approfondite 4
• Corrette con qualche imprecisione 5
• Corrette 6
COMPETENZE
Punti 6
• Foglio in bianco
0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato
• Presenta le tematiche assimilate in modo incompleto e/o
inorganico/usa un linguaggio non adeguato e non corretto sul piano
linguistico, sintattico e ortografico
2
• Presenta le tematiche assimilate in modo incompleto /usa un
linguaggio poco appropriato e poco corretto sul piano grammaticale
sintattico
3
• Sa cogliere i nodi centrali e organizza i contenuti dello studio in modo
sufficientemente completo, con un linguaggio globalmente appropriato
e corretto sul piano grammaticale e sintattico
4
• Coglie i nodi centrali e organizza i contenuti dello studio in modo
completo, con un linguaggio adeguato, puntuale e corretto sul piano
formale
5
• Coglie con sicurezza le tematiche proposte, sa organizzare i contenuti
in sintesi complete ed efficaci, con un linguaggio fluido, articolato e
corretto sul piano formale
6
CAPACITA’ Punti 3
• Foglio in bianco
0
• indicazione non pertinente al quesito 1
Il candidato
• Espone i problemi in modo sufficientemente chiaro 2
• Si esprime in modo chiaro e corretto 3
QUESITO 1 QUESITO 2
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conoscenze conoscenze
competenze competenze
capacità capacità
TOTALE TOTALE
8 Allegati al Documento
• N° 2 copie di simulazioni di terza prova tipologia B.
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Elenco dei Docenti:
MARGHINOTTI VALENTINA (Lettere)
LONGO MARCO (Matematica e Fisica)
SERRA ALESSANDRO (Storia e Filosofia)
MALVA PAOLA (Inglese)
DEIANA GIOVANNA MARIA (Scienze della Terra)
BRUSCHI GIUSEPPINA M.M. (Religione)
DESSI’ ALBERTO (Storia dell’Arte)
CAMPA LUCIA (Ed. Fisica)
Elenco degli alunni:
1. Abeltino Valeria
2. Aiana Marco
3. Azara Giovanni P.
4. Bullegas Roberta
5. Cozzula Francesco
6. Dettori Pietro
7. Gallo Fabrizio
8. Lubrano Elena
9. Manconi Lucio
10. Muroni Matteo
11. Pirredda Giorgia
12. Pisciottu Pirina Daniela
13. Ruiu Daniele
14. Sanna Andrea
15. Sechi Federica
16. Somà Melania
17. Useli Alessio
Arzachena, li 15 Maggio 2015