La famiglia dell’adolescente
Genitorialità
Il termine genitorialità rimanda a una serie di temi:
• essere in contatto con l’immagine interna di padre e
madre;
• la rappresentazione di sé nel ruolo di genitore;
• le rappresentazioni del figlio (figlio interno).
Genitorialità
La genitorialità non è una condizione statica ma un
processo:
• diventare genitori implica entrare in un percorso evolutivo
che continua per l’intero ciclo vitale;
• la genitorialità può variare e rimodellarsi nel tempo;
• nelle fasi del ciclo vitale di una famiglia possono esservi
modelli funzionanti per i bambini piccoli ma non adeguati
né competenti nei confronti del figlio adolescente.
Teorie sui rapporti genitori-figli
• Freud coglie un nesso significativo tra il narcisismo dei
genitori e la possibilità che un’immagine idealizzata di sé
possa essere proiettata sui figli;
• e ipotizza che inconsciamente i genitori affidino un
“mandato” e che i figli, di conseguenza, debbano
assolvere una “missione” all’interno dell’equilibrio della
famiglia;
Teorie sui rapporti genitori-figli
• L’immagine idealizzata del bambino può mostrare in
adolescenza i suoi limiti, mettendo in discussione le
relazioni familiari e le rappresentazioni che la coppia ha di
sé;
• I genitori dell’adolescente si trovano nella necessità di
trovare modalità relazionali diverse da quelle
precedentemente adottate e debbono rinunciare alle
aspettative che avevano per il bambino.
Teorie sui rapporti genitori-figli
• Autori quali Blos, i Laufer, Ladame e Jeammet pongono
la loro attenzione sul tema del “necessario” distacco
degli adolescenti dai genitori ;
• autori dell’area anglosassone sottolineano i temi
dell’individuazione e separazione, enfatizzando il ruolo
del conflitto tra genitori e adolescente.
Teorie sui rapporti genitori-figli
• Winnicott pone in evidenza il tema del “lutto evolutivo”
che l’adolescenza può rappresentare e che comprende:
a. la perdita del corpo infantile
b. la fine dell’”onnipotenza dei genitori