Logica informale Cri/cal Thinking
Diale4ca
Iden/ficare analizzare valutare
un’argomentazione
Che cos’ è un’argomentazione?
Argomentazione/Argomento: -‐forma di discorso in cui una o più proposizioni acceDate, deDe premesse, vengono asserite a sostegno di un’altra proposizione, deDa conclusione. -‐un qualsiasi gruppo di proposizioni una delle quali viene riconosciuta come conseguente dalle altre, che rappresentano il supporto o il fondamento per la sua verità.
Sillogismo: il sillogismo è cos/tuito da alcune cose poste in modo che sia necessario dire qualcosa di diverso dalle cose poste, in virtù delle cose poste (SE 1, 165 a 1-‐2).
Premessa: proposizione che viene affermata in quanto fornisce il fondamento e le ragioni per acceDare la conclusione.
Conclusione: proposizione che viene affermata sulla base delle altre (una o più) proposizioni di un argomento.
Inferenza: processo aDraverso cui si arriva ad affermare una proposizione sulla base di una o più proposizioni acceDate come punto di partenza del processo.
1) Nessun essere umano è in grado di prevedere il futuro. Luca è un essere umano. Quindi Luca non è in grado di prevedere il futuro. 2) La vi4ma è stata uccisa per denaro. Il vicino di casa è ricco di famiglia. Quindi il vicino è innocente. 3) Vi sono persone oneste e persone disoneste. Tra le persone oneste, ve ne sono alcune che sono anche generose. Purtroppo Giovanni non è tra queste.
a) Se nessun lavoro onesto può sminuire la dignità di un essere umano, qualunque compito può essere eseguito con orgoglio. b) Qualunque compito può essere eseguito con orgoglio, perché nessun lavoro onesto può sminuire la dignità di un essere umano.
Se questo è un capolavoro, allora io sono Leonardo da Vinci!
Se questo è un capolavoro, allora io sono Leonardo da Vinci! Ma io non sono Leonardo da Vinci Dunque, questo non è un capolavoro.
Metodo per individuare un argomento e ricostruirne la struDura
Indicatori esplici: La presenza di un’argomentazione è spesso segnalata dalla presenza di indicatori inferenziali, cioè parole o espressioni incaricate appunto di segnalare la presenza di un’argomentazione.
Indicatori di premesse infa4 poiché perché siccome in quanto dato che visto che posto che dal momento che assumendo che considerato che come mostrato dal faDo che
Indicatori di conclusione quindi dunque perciò pertanto così ragion per cui di conseguenza stando così le cose ne segue che questo significa che se ne deduce che in conclusione
diagramma
Una volta iden/ficata un’argomentazione, ai fini dell’analisi è u/le diagrammarla, cioè descriverla tramite una rappresentazione spaziale. Per far questo è consigliato innanzituDo: 1) numerare le proposizioni nell’ordine di apparizione 2) meDerle tra parentesi 3) evidenziare gli indicatori esplici/ se presen/
Le leggi democra/che generalmente tendono a promuovere il benessere del maggior numero possibile di individui; infa4 sono emanate dalla maggioranza dei ciDadini, che sono sì sogge4 ad errore, ma che non possono avere interessi contrari al proprio vantaggio. Le leggi di un’aristocrazia invece tendono a concentrare ricchezza e potere nella mani di una minoranza, perché per sua natura un’aristocrazia cos/tuisce una minoranza. Pertanto si può asserire, come proposizione generale, che il fine perseguito da una democrazia nella sua legislazione è più u/le all’umanità di quello di un’aristocrazia (Alexis de Tocqueville, La democrazia in America, 1935).
(1) [Le leggi democra/che generalmente tendono a promuovere il benessere del maggior numero possibile di individui]; (2) [infa4 sono emanate dalla maggioranza dei ciDadini, che sono sì sogge4 ad errore, ma che non possono avere interessi contrari al proprio vantaggio]. (3) [Le leggi di un’aristocrazia invece tendono a concentrare ricchezza e potere nella mani di una minoranza]; (4) [perché per sua natura un’aristocrazia cos/tuisce una minoranza]. (5) [Pertanto si può asserire, come proposizione generale, che il fine perseguito da una democrazia nella sua legislazione è più u/le all’umanità di quello di un’aristocrazia] (Alexis de Tocqueville, La democrazia in America, 1935).
costruire un diagramma
ogni proposizione corrisponde al proprio
numero inserito in un cerchio.
ogni proposizione corrisponde al proprio
numero inserito in un cerchio. 1) [Le leggi democra/che generalmente tendono a promuovere il benessere del maggior numero possibile di individui]
1
una conclusione viene posta soDo la sua o le
sue premesse.
una conclusione viene posta soDo la sua o le
sue premesse
1
2
l’indicatore diagramma/co di conclusione è la
freccia.
l’indicatore diagramma/co di conclusione è la
freccia.
1
2
l’indicatore diagramma/co di premesse
collegate, che operano congiuntamente, è la parentesi o il +
l’indicatore diagramma/co di premesse
collegate, che operano congiuntamente, è la parentesi o il +
1 3
l’indicatore diagramma/co di premesse
collegate, che operano congiuntamente, è la parentesi o il +
1 3 1 3
2
1 3
4
1 2
3
1 2
3
premesse indipenden/ e
premesse congiunte
Contrariamente a ciò che mol/ pensano, un test posi/vo per l’HIV non vuol dire necessariamente una condanna a morte. Una ragione è che il tempo che intercorre tra lo sviluppo degli an/corpi e i primi sintomi clinici è in media di quasi dieci anni. L’altra è che mol/ dei risulta/ più recen/ stanno ad indicare che per un numero significa/vo di persone con test posi/vo la mala4a dell’AIDS può non svilupparsi affaDo.
Contrariamente a ciò che mol/ pensano, (1) [un test posi/vo per l’HIV non vuol dire necessariamente una condanna a morte]. Una ragione è che (2) [il tempo che intercorre tra lo sviluppo degli an/corpi e i primi sintomi clinici è in media di quasi dieci anni]. L’altra è che (3) [mol/ dei risulta/ più recen/ stanno ad indicare che per un numero significa/vo di persone con test posi/vo la mala4a dell’AIDS può non svilupparsi affaDo].
2
1
3
In questo argomento, ciascuna delle due premesse regge la conclusione indipendentemente. Ciascuna, da sola, dà garanzia per l’acceDazione della conclusione e lo farebbe anche in assenza dell’altra.
Se un’azione favorisce al massimo grado gli interessi di tu4 quelli che vi partecipano e non viola i diri4 di nessuno, allora quell’azione è moralmente acceDabile. Almeno in alcuni casi, la pra/ca dell’eutanasia si compie nel migliore interesse di tu4 e non viola i diri4 di nessuno. Pertanto almeno in alcuni casi, la pra/ca dell’eutanasia è moralmente acceDabile.
(1) [Se un’azione favorisce al massimo grado gli interessi di tu4 quelli che vi partecipano e non viola i diri4 di nessuno, allora quell’azione è moralmente acceDabile]. (2) [Almeno in alcuni casi, la pra/ca dell’eutanasia si compie nel migliore interesse di tu4 e non viola i diri4 di nessuno]. Pertanto (3) [almeno in alcuni casi, la pra/ca dell’eutanasia è moralmente acceDabile].
1
3
2
Principali faDori che possono complicare l’iden/ficazione di
un’argomentazione
a) il numero di proposizioni che compaiono in un’argomentazione può variare da un caso all’altro.
b) varietà di forme proposizionali
Nessuno vuole il male a meno che non voglia essere infelice o sventurato. Cos’altro mai, infa4, è essere infelice se non desiderare e acquisire il male? (Platone, Menone 78A)
Non prendere a pres/to e non prestare, perché un pres/to spesso perde se stesso e l’amico.
Ethan Nadelman, professore di affari pubblici internazionali all’Università di Princeton, sos/ene che la proibizione delle droghe pesan/ ha rappresentato un completo fallimento. Egli cita l’aumento di assassinii per mano degli spacciatori di droga in ciDà come Washington e New York, il faDo che Cor/ federali, statali e prigioni sono intasate dai detenu/ per droga, la disgregazione poli/ca della Colombia ad opera dei traffican/, la corruzione associata alla droga in ogni parte del mondo (NY Times, 15 maggio 1988).
Ethan Nadelman, professore di affari pubblici internazionali all’Università di Princeton, sos/ene che la proibizione delle droghe pesan/ ha rappresentato un completo fallimento. Egli cita l’aumento di assassinii per mano degli spacciatori di droga in ciDà come Washington e New York, il faDo che Cor/ federali, statali e prigioni sono intasate dai detenu/ per droga, la disgregazione poli/ca della Colombia ad opera dei traffican/, la corruzione associata alla droga in ogni parte del mondo (NY Times, 15 maggio 1988).
c) mancanza di indicatori esplici/
Fummo gravemente decima/ e disarma/ dal nemico. Le loro truppe venivano costantemente rinforzate. I nostri allea/, invece, erano troppo lontani per poterci raggiungere. Uno scontro in campo aperto sarebbe stato un suicidio.
d) varietà di forma/
Mario è andato al cinema. Quindi a casa non c’è nessuno. Mi risulta infa4 che Luisa e Gianni siano in vacanza
Cer/ poli/ci sono degli ipocri/. Dicono che per tenere soDo controllo il deficit nazionale dovremmo pagare più tasse, ma poi sprecano un sacco di soldi per le loro campagne eleDorali.
e) proposizioni inespresse (conclusione e/o premessa/e)
en/memi
Conclusione inespressa
Conclusione inespressa
Il sognatore rifiuta la normalità. Jay aspirava alla normalità (Anais Nin).
Conclusione inespressa
Il sognatore rifiuta la normalità. Jay aspirava alla normalità (Anais Nin). à Jay non era un sognatore
Conclusione inespressa La speDacolare bellezza delle coste di Mendocino e Humboldt nel nord della California a4ra ogni anno enormi froDe di turis/ da ogni parte degli Sta/ Uni/ e del mondo. La regione abbonda di diverse specie marine tra cui balene in via di es/nzione, foche, trichechi e uccelli di mare, e le aree di pesca di questa regione sono tra le più importan/ della costa occidentale. Secondo il “Fish and Wildlife Service” l’industria del petrolio avrebbe un impaDo potenzialmente devastante su queste risorse.
Conclusione inespressa L’estrazione del petrolio non dovrebbe essere permessa al largo delle coste di Menocino e di Humboldt nel nord della California.
Premessa/e inespresse/a
Premessa/e inespresse/a Non voleva la corona. Dunque è certo che non era ambizioso (Shakespeare, Giulio Cesare, ADo III, scena ii).
Premessa/e inespresse/a uno che non vuole acceDare la corona non è ambizioso