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Hinterland

Zona montana

Multato per le muccheMelilli. Vagavano lungo la Priolo-Lentini, sanzione al proprietario

«VIAGGIO» FLORIDIANO DI JEAN HOUEL

Nel ’700 qui regnavanobenessere e prosperità

Marijuana nascosta nel valloneSortino. Scoperta dai carabinieri piantagione del valore di 300mila euro. Arrestato un giovane spacciatore

MELILLI. In esecuzione del protocollod’intesa siglato in prefettura per combat-tere il fenomeno degli animali vaganti, lapolizia provinciale ieri ha sanzionato unallevatore residente a Melilli. L’allevato-re è stato sanzionato per omessa custo-dia e malgoverno di animali e per averconsentito che gli stessi invadessero unastrada provinciale, creando intralcio epericoli per la circolazione.

Una pattuglia della polizia provincia-le, in servizio di vigilanza sul territorio,ha accertato che due mucche e un vitel-lo da latte avevano invaso la provincialeSP 95 Priolo–Lentini. Gli stessi agenti,dopo aver ricondotto su un terreno con-finante con la predetta strada gli ani-mali vaganti, ha rilevato il codice identi-ficativo apposto sui singoli animali. Ciòha consentito, attraverso l’anagrafe na-zionale, di risalire al proprietario. Il feno-meno degli animali vaganti, purtroppo,in diverse strade provinciali è ricorrente.

A dimostrazione che questo pericolo èsempre presente, qualche settimana faun’auto ha travolto un cavallo. Lo scorsoanno, addirittura si registrarono degliincidenti mortali, sempre a causa di ani-mali che avevano invaso la carreggiata.

Con il protocollo d’intesa, l’impegnoper combattere il fenomeno degli ani-mali vaganti è stato demandato alla po-

lizia provinciale, alla polizia municipalealle guardie forestali. Per quanto riguar-da le altre forze dell’ordine, è stata ema-nata una precisa direttiva che disciplinai loro interventi. Inoltre, nel protocollo èstata inserita la novità che sarà l’ufficiocomunale individuato, e non più l’Asp(azienda sanitaria provinciale), a rice-vere tutte le domande di movaimenta-zione degli animali sul proprio territorio.Sarà l’ufficio comunale a chiedere allapropria polizia municipale e all’Asp di Si-racusa, settore veterinario, i pareri ne-cessari per legge. L’ufficio comunale co-municherà l’esito, positivo o negativo,dell’istruttoria agli enti firmatari del pro-tocollo d’intesa. In questo modo la poli-zia municipale potrà controllare questispostamenti delle mandrie. L’interventodi ieri della polizia è il primo messo inatto dopo la firma del protocollo d’inte-sa.

P. M.

FLORIDIA. «Dal viaggio di Jean Houel, nel 700, emer-ge una Floridia produttiva». Riaffiorano le ricercheilluministiche di Francesca Gringeri Pantano che, almuseo «Nunzio Bruno» ha tracciato un parallelocon le attività dell’artista recentemente scompar-so. «Occorre incrementare la conoscenza del terri-torio, dove il viaggio e la trasformazione che com-porta nell’uomo, completa quanto mio padre harealizzato col museo».

Alla conferenza sull’ «Isola del Viaggio» era pre-sente anche donna ’Nzina, da sempre ispiratrice diNunzio.

«Francesca Gringeri - dice la Bruno - negli anni’70 avverte l’urgenza di preservare i frammenti discultura, perché in quel momento tutto andava di-strutto in nome della uniformità della moda. Miopadre e lei, parallelamente, hanno condotto opera-zioni simili». Massimo Papa, riferimento scientifi-co del museo Nunzio Bruno e coordinatore della ca-sa delle «Arti e della Memoria di Vizzini»: «Il lavo-ro della Pantano - afferma - si discosta dal provin-cialismo che sceglie di non occuparsi di questa ter-ra, densa di beni. Il progresso è fatto di un percor-so interno, che colga i nessi delle città, per com-prenderle».

«Il viaggio reale - ha spiegato la Pantano - è rea-le: Jean Houel, incisore francese, venne qui nel1776 per raccontarci, poiché nessuno aveva raccon-tato l’Isola senza disegni. Arriva anche a Floridia. Loscrive e dice: Mi reco a Palazzolo attraverso Flori-dia: qui non mi sembra di essere in Sicilia, poichétrovo grandi viali pieni di verde, grandi fattorie».Una visione di benessere e produttività.

ROBERTO RUBINO

In BreveCANICATTINIPremio Giuseppe Fava

p.m.) Continuano a Canicattini Bagni i percorsi di legalitàintrapresi spontaneamente da pezzi della società civile,per iniziativa di giovani del luogo. L’ultimoappuntamento, in ordine di tempo, è stato quello legatoal ricordo del giornalista, scrittore e commediografopalazzolese, Giusppe Fava, ucciso dalla mafia a Catania il5 gennaio del 1984. A partire da sabato scorso, sarannocinque i momenti sulla legalità che si svolgeranno nellasala riunioni del Gal Val d’Anapo, in via PrincipessaJolanda 51, che accompagneranno il pubblico al PremioFava di giornalismo che ogni anno si tiene a PalazzoloAcreide e a Catania dal 2 al 5 gennaio.

CANICATTINIComune attiva il «piano casa»

p.m.) E’ attivo il Piano casa. L’amministrazione comunalecon un avviso pubblico, dopo l’approvazione delladelibera di Consiglio comunale dello scorso 29 luglio, haattivato la legge sull’aumento della volumetria delleabitazioni, emessa dal governo nazionale. Tutti i cittadiniproprietari di edifici esistenti, con tipologia unifamiliare obifamiliare a uso residenziale e gli uffici che rispettano itermini, possono presentare richiesta di concessioneedilizia in deroga agli strumenti urbanistici.

LE MUCCHE «VAGANTI»

In breveMELILLILa nuova sede del Pd

p.m.) Durante lo svolgimento della prima festa democratica,tenutasi in piazza Salvatore Rizzo, il Partito democratico diMelilli ha inaugurato i locali della nuova sede di viaRisorgimento n° 4. Il Pd di Melilli, dunque, torna in piazzacon la prima festa di partito e rilancia l’attività politica conl’apertura di una nuova «casa». All’inaugurazione hannopartecipato il segretario della sezione Sebatiano Zappulla,Giovanni Cafeo, segretario provinciale del partito, BrunoMarziano, deputato regionale, i consiglieri comunale SalvoMidolo e Massimo Marchese e il gruppo dirigente del Pd diMelilli.

PRIOLOProgetto minieolico presentato dall’Ati

p.m.) E’ prossima, come ha ribadito l’assessore comunaleallo Sviluppo economico Beniamino Scarinci, lapubblicazione della graduatoria per stabilire quali sono iprogetti sperimentali che riguardano il minieolico. Uno diquesti progetti è stato presentato da una Ati (associazionetemporanea d’impresa) formata da Siem e Enertec, edinteresserà l’illuminazione comunale dei circa tre chilometriche misura la circonvallazione di Priolo. Prima di avviare ilprogetto è stata accertata la sua fattibilità. L’energia eolica, siproduce dove c’e un vento medio di 5 m/s e dove unamacchina può lavorare per oltre 1500 ore all’anno.

SOLARINO

Impossibile tornare alla scuola BuozziIl sindaco chiede un po’ di pazienzaSOLARINO. «Per tornare alla scuola di via Buoz-zi passerà probabilmente anche quest’annoscolastico». Lo preannunzia il sindaco, PietroMangiafico, La partecipazione a un bando difinanziamento è un’occasione «non trascura-bile» di finanziamenti. Fondi, peraltro, già at-tesi per il consolidamento statico del plesso eadesso bloccati dalla Regione. Mangiafico ri-sponde così ai disagi per i ragazzi della scuo-la. «Sono disagi relativi - afferma - soprattut-to se si considera che gli alunni sono accoltialle medie: le lamentele sullo spazio al difuori della classe sono comprensibili, ma nonci sono altre soluzioni, aspettiamo il decretoregionale».

Nel dettaglio: «Abbiamo concordato questasoluzione col dirigente scolastico - afferma. -

Avevamo un appalto in corso di manutenzio-ne straordinaria, quando contemporanea-mente venne pubblicato un bando nel qualeeravamo stati inseriti. L’Ufficio tecnico mi fe-ce notare che i lavori che stavamo eseguendosi sarebbero dovuti in ogni caso rifare, oltre adessere sovrapponibili con le eventuali, nuove,attività: una pitturazione, infatti, va ripristi-nata se successivamente si opera sulla infra-struttura. Era opportuno sospendere quei la-vori per poi ricollegarli al consolidamento».

Prosegue il sindaco: «Nel frattempo glialunni erano stati trasferiti. Speravamo che ildecreto arrivasse presto, ma così non è stato.Solo una classe però è stata sistemata nel re-fettorio»

R. R.

MELILLI

Elementari, superato il problema dei banchiIl dirigente: «Arriveranno gli arredi nuovi»MELILLI. Il dirigente scolastico del primo istitu-to comprensivo «Rizzo» Giuseppina Formicaha ribadito che il problema segnalato dalpresidente del Consiglio d’istituto, in merito aibanchi e alle sedie per i bambini delle scuoleelementari, è stato superato. O meglio, il pro-blema, stando al dirigente scolastico, non sa-rebbe mai esistito visto che quasi immediata-mente si è provveduto a fare sedere i bambi-ni più bassi nelle apposite sedie. Quindi ibambini in quelle sedie abbastanza alte tantoda rimenare con i piedi a penzoloni, ci sonostati seduti pochissimo.

Tra l’altro, i banchi sono gli stessi che dall’i-stituto «Costanzo», chiuso per lavori di ristrut-turazione e ammodernamento, sono stati tra-sportati al «Rizza», per il proseguimento del-

le lezioni. Inoltre, il dirigente scolastico Giu-seppina Formica, come peraltro comunicato aicomponenti del consiglio d’istituto nella se-duta del 14 ottobre scorso, ha fatto rilevare cheè già stato concordato con il sindaco Sorbelloche, a conclusione dei lavori di ristrutturazio-ne, sarà inoltrata formale richiesta all’ente lo-cale per l’acquisto di tutto l’arredo scolasticoin modo da rinnovarlo interamente.

I nuovi arredi rispetteranno le regole previ-ste dall’Uni: banchi e sedie a norma, lavagnenon pericolose, luci adatte, ma anche cattedresicure. «È consuetudine – afferma GiuseppinaFormica - di questa dirigenza affrontare leemergenze e trovare le soluzioni ai problemiordinari e straordinari».

P. M.

SORTINO

Un milione e 250mila euro di finanziamentoper la riqualificazione del centro urbanoSORTINO. Sono stati sollecitati i finanziamenti per lariqualificazione urbana, presentati qualche mese fadall’Unione dei Comuni «Valle degli Iblei». Perquanto riguarda il Comune di Sortino, uno di que-sti progetti interessava il corso Umberto. Infatti, do-po che per anni la via principale del centro storicoè stata martoriata da una serie di lavori di scavo, siaper la rete idrica e fognaria, che per le linee telefo-niche, cui si è poi aggiunta la rete del metano, l’al-lora assessore ai Lavori pubblici Dionisio Mollicaaveva deciso di inserire tra i progetti di riqualifica-zione urbana i lavori di pavimentazione artisticadel corso Umberto.

Secondo i progettisti, i lavori consistono nella pa-vimentazione artistica. Pertanto il progetto preve-de le seguente opere: la rimozione dell’asfalto cheattualmente è presente sul manto stradale; esecu-

zione della fondazione stradale con tuot-venant(carbone di prima estrazione) di cava; la messa inopera di una rete elettrosaldata; la pavimentazio-ne con basole laviche segate e lavorate con finitu-ra a puntillo. Si procederà alla realizzazione di unapavimentazione in pietra lavica, che si collegheràalla pavimentazione dei marciapiedi. I marciapie-di, anni fa, vennero rifatti e pavimentati con pietralavica. Il progetto è destinato anche allo sviluppo el’incremento turistico di Sortino ed è stato inseri-to nel programma triennale delle opere pubbliche.

Il finanziamento richiesto alla Regione sicilianaè di 1 milione e 250 mila euro. Questo intervento,come era nei programmi dell’ex amministrazionecomunale, ha l’obiettivo di realizzare un vero e pro-prio salotto del centro ibleo.

P. M.

BUCCHERI. Tavola rotonda contro la mafia. Solidarietà, unione di intenti e un auspicio

Ai Comuni i beni confiscatiBUCCHERI. «Un patto trasversale tra i de-putati siciliani nazionali e regionali: fac-ciamo in modo che almeno l’80 per cen-to dei beni confiscati alla mafia torni inSicilia e venga trasferito sui fondi delleamministrazioni comunali». Quella delpresidente della commissione regionaleantimafia, Lillo Speziale, è una delle pro-poste venute fuori dalla tavola rotondache l’altra sera, a Buccheri, ha riunito ol-tre 40 personalità siciliane in prima lineanella lotta alla mafia. Una serata volutafortemente dall’assessore del comunemontano siracusano, Liliana Nigro.

«Da una telefonata - dice - apprendoche Antonio Lo Presti, prima amico e poisindaco di Militello Val di Catania, riceve

una coltellata mentre il simulacro dellaMadonna della Stella era in religiosa pro-cessione per le vie del paese. Merita unareazione decisa, mi sono detta, quellasensazione implacabile di freddo che in-veste chi riceve un atto così meschino,un’intimidazione mafiosa».

E così l’altra sera hanno risposto pre-sente tutti gli invitati a «Potere alla Paro-la». L’europarlamentare Rosario Crocet-ta ha detto: «La denuncia pubblica, aper-ta, è l’unica via per vincere le minacce.Quando i cittadini vengono a conoscen-za dell’accaduto manifestano solidarietà,e la solidarietà diventa lo scudo più for-te».

MASSIMILIANO TORNEO UN MOMENTO DEL CONFRONTO-DIBATTITO

PALAZZOLO. Un’inaccessibile piantagione di marijuana eun arresto sono il risultato di una vasta e capillare opera-zione dei Carabinieri della locale stazione. Il fermo riguar-da un giovane diciottenne, Giuseppe Rizza, risultato incen-surato. Nelle ore successive i militari hanno poi sequestra-to una piantagione di marijuana che si trovava nel canicat-tinese: trecentomila euro il valore della piantagionescoper-ta, che si trovava incastonata nel Vallone di «Sant’Alfano»,in territorio comunale.

L’arresto del diciottenne, effettuato in città sabato sera,è stato eseguito in piena flagranza di reato, con il giovanesospreso a spacciare marijuana addirittura ad un trenten-ne.

L’operazione dei militari ha poi portato alla scoperta diuna piantagione di marijuana che si estendeva fino a Cani-cattini Bagni, in un appezzamento piuttosto impervio e didifficile accesso. I carabinieri l’hanno scoperta dopo nume-rosi appostamenti e altrettanti rilievi.

Le attività dell’Arma palazzolese, coordinate dalla Tenen-za di Noto e dal suo comandante, Gennaro Miccillo, si so-no estese anche agli ordinari controlli del territoro per lamettere in luce , prevenendoli anche, altre tipologie di rea-to.

Dalla verifica del rispetto del Codi-ce della strada, ai controlli di routine.Questo lavoro ha inevitabilmentestretto le maglie anche intorno al ma-laffare.

All’arresto per spaccio si è giuntidopo aver registrato una serie di avvi-saglie nel comprensorio montano: se-gnali che l’Arma ha saputo captareper raggiungere i risultati odierni.L’arresto del giovane, peraltro incen-surato, come sottolineato è avvenutoin flagranza di reato.

Grave la situazione a Canicattini Ba-gni: 400 steli di marijuana scovati dal-la stazione acrense. Il considerevolenumero di piante si estende su un terreno impervio: si trat-ta di fusti già sviluppati, oltre due metri di altezza da ter-ra, pronti ad essere successivamente «trattati» ed immes-si nel mercato del consumo di stupefacenti, sempre parti-colarmente prolifico.

Il colpo al mercato della droga sembra essere stato pe-sante: complessivamente sono stati sequestrati trecento

chili di piante per un totale di quasi trecentomila euro.Non c’è solo alcolismo, quindi, già visibile per l’ingente

quantità di rifiuti sparsi nelle aree più avvolte dalla oscu-rità, ma anche una vera e propria recrudescenza del feno-meno peggiore: il consumo di droga, probabilmente sem-pre più abituale fra i giovanissimi, ma non solo loro.

ROBERTO RUBINO

LA PIANTAGIONE SEQUESTRATA DAI CARABINIERI

LA SICILIA

SSIRACUSA

MARTEDÌ 26 OT TOBRE 2010

32.