OIC 21 – PARTECIPAZIONI OIC 17 – BILANCIO CONSOLIDATO E METODO DEL PATRIMONIO NETTO
OIC 10 – RENDICONTO FINANZIARIO
Prof.ssa Donatella Busso – Università degli Studi di Torino
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OIC 21 – PARTECIPAZIONI
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AMBITO DI APPLICAZIONE
• Partecipazioni in altre imprese (controllate, collegate, controllanti, altre imprese)
• Partecipazioni immobilizzate e dell’attivo circolante
• Partecipazioni immobilizzate valutate al costo metodo del patrimonio netto è disciplinato dall’OIC 17 – Bilancio consolidato e metodo del patrimonio netto
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ATTIVO IMMOBILIZZATO (B.III) ATTIVO CIRCOLANTE (C.III)
DESTINAZIONE DELL’INVESTIMENTO
Partecipazioni Investimento durevole
Decisione dell’Organo amministrativo
Partecipazioni non inferiori 2359, co.3, c.c. Presunzione di legge
Partecipazioni non inferiori 2359, co.3, c.c. destinate all’alienazione - breve termine
Partecipazioni Investimento NON durevole Organo amministrativo
Ciò che conta è l’effettiva prospettiva di mantenere/non mantenere in portafoglio
CLASSIFICAZIONE
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CLASSIFICAZIONE
• Introduzione di una nuova categoria di partecipate: controllate delle controllanti
• Nel bilancio di A, eventuali rapporti con B e con C rientrano nella fattispecie «controllate delle controllanti»
• Pertanto, partecipazioni, crediti, debiti, proventi (e oneri) derivanti da questi rapporti devono essere indicati distintamente nelle nuove voci
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H2
A B
100% 90%
H1
100%
C
100%
CLASSIFICAZIONE
• Plusvalenze/minusvalenze da cessione di partecipazioni • Eliminazione area straordinaria
• Sono sempre da classificare nell’area C – Proventi/oneri finanziari
• Plusvalenze C.15 Proventi da partecipazioni
• Minusvalenze C.17 Interessi passivi e altri oneri finanziari
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AZIONI PROPRIE
• Dall’1.1.2016 le azioni proprie non sono più considerate un investimento bensì una riduzione di patrimonio netto (modifica art. 2357-ter)
• Conseguenti modifiche agli schemi di bilancio: • Eliminazione dall'attivo delle voci “azioni proprie” • Eliminazione dal PN della voce “VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio” • Inserimento di una nuova voce nel PN “X. Riserva negativa per azioni proprie
in portafoglio”
• Dall’OIC 21 sono state eliminate tutte le parti dedicate alle azioni proprie trattamento delle azioni proprie è adesso disciplinato dall’OIC 28 – Patrimonio netto
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ATTIVO IMMOBILIZZATO (B.III)
ATTIVO CIRCOLANTE (C.III)
COSTO DI ACQUISTO
+
ONERI ACCESSORI
Partecipazioni immobilizzate di
controllo o collegamento
METODO DEL PATRIMONIO NETTO
Rimando all’OIC 17
Svalutazioni per perdite durevoli di
valore ed eventuale ripristino al venir
meno della cause della svalutazione
Minore tra Costi di acquisto
Valore di realizzazione
Ripristino al venir
meno delle cause
VALUTAZIONE
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PERDITA DI VALORE DUREVOLE se non si prevede che le
ragioni che l’hanno generata possano essere rimosse in un
breve arco temporale
PREDISPOSIZIONE DI PIANI da parte della partecipata può
far ritenere la perdita non durevole
CARATTERISTICHE DEL PIANO
Deliberato da parte degli organi societari
Elevato grado di analiticità
Definizione della tempistica del recupero della perdita
Esplicita illustrazione in nota integrativa della partecipante (OIC 21, par. 60)
VALUTAZIONE ATTIVO IMMOBILIZZATO (B.III) - valutazione al costo
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ISCRIZIONE IN BILANCIO
MINORE TRA
COSTO DI ACQUISTO
VALORE DI REALIZZAZIONE DESUMIBILE DALL’ANDAMENTO DEL MERCATO
VALUTAZIONE
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ATTIVO CIRCOLANTE (C.III)
OIC 21 (2016) eliminate le considerazioni sull’andamento del valore di mercato delle partecipazioni rilevato successivamente alla chiusura dell’esercizio (riferimento OIC 29)
DIVIDENDI
• Eliminazione della possibilità di imputare i dividendi per maturazione (ovvero nell’anno di formazione dell’utile) nel caso di società controllate
• I dividendi devono SEMPRE essere imputati nell’esercizio nel quale sorge il diritto all’incasso
11 ADCEC Bassano del Grappa - 21 febbraio 2017
PASSAGGIO ALLE NUOVE DISPOSIZIONI DEL D.LGS. 139/2015
• Proventi/oneri precedentemente classificati nell’area straordinaria a soli fini comparativi, applicazione retrospettica
• Rapporti con società controllate dalle controllanti a soli fini comparativi, applicazione retrospettica
• Altre modifiche dell’OIC 21 (es. dividendi per maturazione) applicazione prospettica, con possibilità di applicazione retrospettica
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OIC 17 – BILANCIO CONSOLIDATO E METODO DEL PATRIMONIO NETTO
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CONTENUTO DEL PRINCIPIO
• Sezione Bilancio consolidato
• Sezione Metodo del Patrimonio netto • Sia nel bilancio d’esercizio
• Sia nel bilancio consolidato
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BILANCIO CONSOLIDATO
• Alcune modifiche derivano dalle novità introdotte dal D.Lgs. 139/2015:
• Principio della rilevanza
• Introduzione del rendiconto finanziario consolidato
• Modifiche agli schemi
• Modifiche alla nota integrativa
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BILANCIO CONSOLIDATO
• Art. 27 del DLgs. 127/91 - Gruppi di modeste dimensioni
• Non sono soggette all’obbligo del bilancio consolidato le imprese controllanti che, unitamente alle imprese controllate non abbiano superato, per due esercizi consecutivi, due dei seguenti limiti
NB: Valori da considerare prima delle operazioni di consolidamento
Limiti fino al 31/12/2015 DLgs. 139/15 - 2016
Totale attivi 17,5 mln 20 mln
Totale ricavi vendita e servizi 35 mln 40 mln
Dipendenti 250 250
BILANCIO CONSOLIDATO
• Art. 27, n. 3-bis del DLgs. 127/91 - Controllate irrilevanti
• Non sono soggette all'obbligo di redazione del bilancio consolidato: • le imprese che controllano solo imprese che, individualmente e nel loro insieme, sono
irrilevanti ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e della situazione economica del gruppo di imprese
• le imprese che controllano solo imprese che possono essere escluse dal consolidamento ai sensi dell’articolo 28 (imprese che possono essere escluse dal consolidamento integrale).
CONDIZIONI DELL’ESONERO DAL CONSOLIDATO
Motivazioni esonero nella nota integrativa del bilancio d’esercizio SEMPRE
Nel caso SPECIFICO di esonero per Sub Holding
Nota integrativa Denominazione e sede dell’impresa controllante
che redige il bilancio consolidato
Deposito presso il registro delle imprese sede controllata
Copia del bilancio consolidato Relazione sulla gestione Relazione organo di controllo
1. Impresa controllante h) soggetto al diritto di una stato membro dell’UE rediga il bilancio consolidato DLgs. 127/91 o IAS/IFRS
2. Impresa controllata - Sub Holding - non emittente di titoli quotati
Lingua italiana o Lingua comunemente accettata negli ambienti della finanza internazionale
BILANCIO CONSOLIDATO
Facoltà di esclusione
a. Irrilevanza
b. Restrizione diritti
c. In casi eccezionali, Impossibilità di ottenimento dei dati
d. Successiva alienazione (sin dall’inizio vecchio OIC 17, par. 33))
Casi di esclusione dal consolidamento integrale
Art. 28 del DLgs. 127/91
Attenzione alla «SUCCESSIVA ALIENAZIONE»
OIC 17, par. 39 - Acquistata con l’esclusivo fine della vendita entro 12 mesi - C.III.1) Partecipazioni in imprese controllate
BILANCIO CONSOLIDATO
BILANCIO CONSOLIDATO
ELIMINAZIONE PARTECIPAZIONE
• Costo = %PN partecipata No differenza
• Costo < %PN partecipata Differenza negativa • Attribuzione alle attività ed alle passività OIC 17, § 71 (tenuto conto della fiscalità
differita) • Riserva da consolidamento • Fondo rischi da consolidamento
• Costo > %PN partecipata Differenza positiva • Attribuzione alle attività ed alle passività OIC 17, § 55
(tenuto conto della fiscalità differita) • Differenza di consolidamento (AVVIAMENTO, DLGS. 139/2015) • Riduzione riserva consolidamento NON PIÙ PREVISTO • Conto economico (B.14)
BILANCIO CONSOLIDATO
• Art. 33, co.1,D.Lgs.127/91: Data di acquisizione o data in cui l’impresa è inclusa per la prima volta nel consolidamento
• REGOLA GENERALE: Consolidamento dalla data di acquisizione del controllo - Costo della partecipazione: 130
- PN al 1/4: 105
- Differenza da consolidamento: 25
- Conto economico consolidato dalla data di acquisizione del controllo: 1/4
METODO DEL PATRIMONIO NETTO
• Introduzione della “data di acquisizione” come opzione per calcolare la differenza iniziale tra costo della partecipazione e valore del patrimonio netto della società partecipata
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PASSAGGIO ALLE NUOVE DISPOSIZIONI DEL D.LGS. 139/2015
• Modifiche del D.Lgs.139/2015: applicazione retroattive
• Tutte le altre modifiche possono essere prospetticamente
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OIC 10 – RENDICONTO FINANZIARIO
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1/1/n
1/1/n
31/12/n
Stato patrimoniale 1/1/n Attività Passività Patrimonio netto
Stato patrimoniale 31/12/n Attività Passività Patrimonio netto
Conto Economico Esercizio n Ricavi Costi Reddito d’esercizio
Dinamica Economica
Dinamica Finanziaria
Rendiconto Finanziario Esercizio n Entrate Uscite
GESTIONE
RENDICONTO FINANZIARIO E BILANCIO D’ESERCIZIO
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RENDICONTO FINANZIARIO – EVOLUZIONE NORMATIVA
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FINO AL 31/12/2013 BILANCI 2014 E 2015 DAL BILANCIO 31/12/2016
NON ESPRESSAMENTE OBBLIGATORIO OBBLIGATORIO PER BILANCI
ORDINARI CODICE CIVILE
PRINCIPI CONTABILI ITALIANI
PRINCIPIO CONTABILE 12 • Mancata presentazione
ammessa solo per società «amministrativamente meno
dotate» • Tre schemi di rendiconto (CCN
e liquidità)
OIC 10 (2014) • Raccomanda la presentazione
del rendiconto finanziario tenuto conto della sua valenza
informativa • Rendiconto di liquidità
OIC 10 (2016) • Rendiconto finanziario
obbligatorio per bilanci redatti in forma ordinaria
• Rendiconto di liquidità
Art. 2425 ter
Dal rendiconto finanziario risultano, per l'esercizio a cui è riferito il bilancio e
per quello precedente, l'ammontare e la composizione delle disponibilità
liquide, all'inizio e alla fine dell'esercizio, ed i flussi finanziari dell‘esercizio
derivanti dall'attività operativa, da quella di investimento, da quella di
finanziamento, ivi comprese, con autonoma indicazione, le operazioni con i
soci.
Art. 2435-bis
Le società che redigono il bilancio in forma abbreviata sono esonerate dalla
redazione del rendiconto finanziario.
Art. 2423, Codice Civile
Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo
stato patrimoniale, dal conto economico, dal RENDICONTO FINANZIARIO e
dalla nota integrativa
RENDICONTO FINANZIARIO E CODICE CIVILE
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ATTIVITA’ OPERATIVA A
ATTIVITA’ di INVESTIMENTO B
ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO C
Mezzi di terzi
Mezzi propri
FLUSSO DI CASSA DEL PERIODO D = A + B + C
DISPONIBILITÀ LIQUIDE AD INIZIO PERIODO E
DISPONIBILITÀ LIQUIDE A FINE PERIODO F = D + E
SCHEMA DI SINTESI DEL RENDICONTO FINANZIARIO
SCHEMA COMPLETO APPENDICE A DELL’OIC 10
RENDICONTO FINANZIARIO E CODICE CIVILE
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Nuovo OIC 10 (2016) Un solo schema di rendiconto finanziario basato sul concetto di DISPONIBILITÀ LIQUIDE
Flussi finanziari classificati nelle seguenti categorie
Attività operativa
Attività di investimento
Attività di finanziamento
Prevede due differenti schemi
Flusso dell’attività operativa determinato con il metodo diretto
Flusso dell’attività operativa determinato con il metodo indiretto
RENDICONTO FINANZIARIO E OIC 10
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RENDICONTO FINANZIARIO E OIC 10
• In che cosa si differenzia la versione dell’OIC 10 del 2014 rispetto alla versione del 2016?
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OIC 10 (2014)
• Documento da presentare nell’ambito della nota integrativa
• Liquidità generata dalla gestione reddituale
• Rendiconto finanziario consolidato
• Prospetto del bilancio, con la stessa «dignità» dello stato patrimoniale e della nota integrativa
• Liquidità generata dall’attività operativa • Indicazione nello schema di rendiconto dell’ammontare e
della composizione delle disponibilità liquide • La parte relativa al consolidato spostata nell’OIC 17 • Indicazioni sulla prima applicazione (applicazione
retroattiva)
OIC 10 (2016)
INDICAZIONI DI CARATTERE GENERALE DELL’OIC 10
• Forma scalare
• Appendice A presenta schemi di riferimento
• Categorie precedute da lettere maiuscole e subtotali preceduti da numeri arabi non possono essere raggruppati
• Se necessario, aggiunta di nuove voci e suddivisione dei flussi delle categorie precedute da lettere maiuscole
• Eventuale raggruppamento di categorie precedute da lettere maiuscole se ciò favorisce la chiarezza o è irrilevante ai fini della rappresentazione veritiera e corretta
• I flussi finanziari sono presentati al lordo, senza compensazioni
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Esercizio n Esercizio n – 1
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali (Attivo C.IV.1)
X X
Assegni (Attivo C.IV.2) X X
Denaro in cassa (Attivo C.IV.3) X X
DISPONIBILITÀ LIQUIDE X X
Comprese le disponibilità liquide in valuta estera
LE DISPONIBILITÀ LIQUIDE
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CONTRIBUTO DELLA GESTIONE ORDINARIA DELL’IMPRESA IN TERMINI DI LIQUIDITÀ per: • Effettuare investimenti • Rimborsare debiti • Pagare dividendi • Accumulare liquidità
ATTIVITÀ OPERATIVA
• Incassi derivanti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi
• Incassi da royalty, commissioni, compensi, rimborsi assicurativi e altri ricavi
• Pagamenti a fornitori per l’acquisto di materie prime, semilavorati, merci e servizi
• Pagamenti a, e per conto di, lavoratori dipendenti
• Pagamenti e rimborsi di imposte sul reddito
• Incassi per proventi finanziari
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Metodo di determinazione
dell’attività operativa
INDIRETTO DIRETTO
Si parte dal risultato d’esercizio
che deve essere
rettificato
Mette direttamente in evidenza gli
incassi e i pagamenti dell’attività
core dell’impresa
ATTIVITÀ OPERATIVA
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ATTIVITÀ OPERATIVA – CLASSIFICAZIONE DI INTERESSI E DIVIDENDI
35
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn .......
- Interessi pagati (.......)
+ Interessi incassati .......
+ Dividendi incassati .......
- Imposte sul reddito pagate (.......)
- Utilizzo dei fondi (.......)
4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche .........
Per OIC 10: OBBLIGO DI INDICAZIONE SEPARATA, INDIPENDENTEMENTE DAL
METODO UTILIZZATO (DIRETTO O INDIRETTO)
ATTIVITÀ OPERATIVA – CLASSIFICAZIONE DI INTERESSI E DIVIDENDI
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DIVIDENDI CORRISPOSTI NELL’ESERCIZIO
INTERESSI ATTIVI, DIVIDENDI E ALTRI PROVENTI FINANZIARI
INCASSATI NEL CORSO DELL’ESERCIZIO
INTERESSI PASSIVI E ALTRI ONERI FINANZIARI
PAGATI NEL CORSO DELL’ESERCIZIO
ATTIVITÀ OPERATIVA
ATTIVITÀ OPERATIVA
ATTIVITÀ di FINANZIAMENTO
A. Flussi finanziari derivanti dall’attività operativa (metodo indiretto)
………………………………………
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi,
dividendi e plus/minusvalenze da cessione
………………………………………
2. Flusso finanziario prima delle variazioni di CCN
………………………………………
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del CCN
………………………………………
Altri incassi/pagamenti
Flusso finanziario dell’attività operativa (A)
ATTIVITÀ OPERATIVA
37
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn .......
- Interessi pagati .......
+ Interessi incassati .......
+ Dividendi incassati .......
- Imposte sul reddito pagate .......
- Utilizzo dei fondi .......
Altri incassi/pagamenti .......
Utile (Perdita) dell’esercizio .......
Imposte sul reddito .......
Interessi passivi/(Interessi attivi) .......
(Dividendi) .......
(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività
Attività di
investimento
Indicazione
separata
38
ATTIVITÀ OPERATIVA
38
Conto economico 2016
……….
A.5) Altri ricavi (plusvalenza derivante dalla vendita di un macchinario) 15
Differenza A-B 1.000
C) Proventi e oneri finanziari (270)
C.15) Proventi da partecipazioni 10
C.16) Altri proventi finanziari 40
C.17) Oneri finanziari (300)
C.17.bis) Utili/(Perdite) su cambi (di natura commerciale) (20)
Risultato prima delle imposte 730
20. Imposte sul reddito (220)
Imposte sul reddito correnti (250)
Imposte differite e anticipate 30
Utile dell’esercizio 510
ATTIVITÀ OPERATIVA
39
RENDICONTO FINANZIARIO
A) FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL’ATTIVITÀ OPERATIVA
Utile/(perdita) dell’esercizio 510
+ Imposte sul reddito (voce 20) 220
- Proventi finanziari da partecipazione (voce C.15) (10)
- Altri proventi finanziari (voce C.16) (40)
+ Oneri finanziari (voce C.17) 300
- Plusvalenza da alienazione cespiti (voce A.5) (15)
1. Utile/(perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione
965
ATTIVITÀ OPERATIVA
40
A. Flussi finanziari derivanti dall’attività operativa (metodo indiretto)
………………………………………
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi,
dividendi e plus/minusvalenze da cessione
………………………………………
2. Flusso finanziario prima delle variazioni di CCN
………………………………………
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del CCN
………………………………………
Altri incassi/pagamenti
Flusso finanziario dell’attività operativa (A)
ATTIVITÀ OPERATIVA
41
42
Utile (Perdita) dell’esercizio .......
………………. .....
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione
.....
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
.....
Accantonamento ai fondi .....
Ammortamento delle immobilizzazioni .....
Svalutazioni per perdite durevoli di valore .....
Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati che non comportano movimentazione monetaria
Altre rettifiche per elementi non monetari .....
2. Flusso finanziario prima delle variazioni di CCN .....
MOL (EBITDA)
Cash flow operativo
se dinamica
finanziaria ≡ dinamica
economica
ATTIVITÀ OPERATIVA
A. Flussi finanziari derivanti dall’attività operativa (metodo indiretto)
………………………………………
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi,
dividendi e plus/minusvalenze da cessione
………………………………………
2. Flusso finanziario prima delle variazioni di CCN
………………………………………
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del CCN
………………………………………
Altri incassi/pagamenti
Flusso finanziario dell’attività operativa (A)
ATTIVITÀ OPERATIVA
43
2. Flusso finanziario prima delle variazioni di CCN .....
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(Incremento) delle rimanenze
Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori
Decremento/(Incremento) ratei e risconti attivi
Incremento/(Decremento) ratei e risconti passivi
Altre variazioni di capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni di CCN
Altri incassi/pagamenti
FLUSSI FINANZIARI DELL’ATTIVA’ OPERATIVA (A)
Δ C.C.N
≠ Δ C.C.N.O
Grandezza molto
importante legata alla
gestione del circolante
Esempi: -Crediti tributari ≠ imposte sul reddito -Crediti verso altri -Anticipi da clienti -Debiti tributari ≠ imposte sul reddito -……
ATTIVITÀ OPERATIVA
44
A. Flussi finanziari derivanti dall’attività operativa (metodo indiretto)
………………………………………
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi,
dividendi e plus/minusvalenze da cessione
………………………………………
2. Flusso finanziario prima delle variazioni di CCN
………………………………………
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del CCN
………………………………………
Altri incassi/pagamenti
Flusso finanziario dell’attività operativa (A)
ATTIVITÀ OPERATIVA
45
3. Flusso finanziario dopo le variazioni di CCN
Interessi attivi incassati e (interessi passivi pagati)
Dividendi incasati
(Imposte pagate)
(Utilizzo fondi)
Altri incassi/pagamenti
FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL’ATTIVITÀ OPERATIVA
ATTIVITÀ OPERATIVA
46
3. Flusso finanziario dopo le variazioni di CCN
INTERESSI PASSIVI PAGATI
Interessi passivi da conto economico
(Meno) Aumento dei Ratei passivi
(Più) Diminuzione dei Ratei passivi
(Più) Aumento dei risconti attivi
(Meno) Diminuzione dei risconti attivi
+ C.17 del C.E. sottovoci + Ratei passivi 31/12/n-1 – Ratei passivi 31/12/n + Risconti passivi al 31/12/n – Risconti passivi al 31/12/n-1
ATTIVITÀ OPERATIVA
47
Attenzione all’effetto del costo ammortizzato!
Esempio di determinazione delle imposte pagate
Conto economico 2016
………………… …….
22) Imposte correnti (222)
Stato patrimoniale
2015 2016
……
Debiti tributari per imposte sul reddito
24 20
Rendiconto finanziario Voce di bilancio Valori
Imposte sul reddito correnti CE. 22 222
+ Debiti tributari legati alle imposte sul reddito (ex. precedente)
SP. Passivo D.12 (1/1) 24
- Debiti tributari legati alle imposte sul reddito (ex. corrente)
SP. Passivo D.12 (31/12) (20)
Totale imposte pagate 226
ATTIVITÀ OPERATIVA
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GLI INVESTIMENTI DELL’ESERCIZIO SONO LE PREMESSE PER IL CASH FLOW DELL’ATTIVITÀ OPERATIVA DEI PROSSIMI ESERCIZI
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
• Pagamenti per acquisti e incassi per vendite di immobili, impianti e macchinari, beni immateriali e altri beni immobilizzati (incluse le immobilizzazioni materiali di costruzione interna)
• Pagamenti per acquisizioni e incassi per vendite di partecipazioni in imprese controllate, collegate e altre partecipazioni
• Pagamenti per acquisizioni e incassi titoli a reddito fisso
• Pagamenti e incassi per prestiti fatti a terzi
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B. Flussi finanziari derivanti dall’attività d’investimento .....
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
………………………………………………………..
FLUSSO FINANZIARIO DELL’ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (B)
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
50
• FLUSSO DI CASSA IN USCITA PER INVESTIMENTI PREZZO DI ACQUISTO
Prezzo di acquisto
+ Debiti verso fornitori di immobilizzazioni al 31/12/anno n-1
– Debiti verso fornitori di immobilizzazioni al 31/12/anno n
Totale risorse finanziarie assorbite dall’operazione di acquisto
• FLUSSO DI CASSA IN ENTRATA PER DISINVESTIMENTI PREZZO DI VENDITA
Valore netto contabile dell’immobilizzazione alienata
+ Plusvalenze alienazione cespiti
- Minusvalenze alienazioni cespiti
+ Crediti verso clienti per immobilizzazioni al 31/12/anno n-1
– Crediti verso clienti per immobilizzazioni al 31/12/anno n
- Acconti a fornitori per acquisto di immobilizzazioni
Totale risorsa finanziaria generata dall’operazione di vendita
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
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LE RISORSE OTTENUTE OGGI DALLE BANCHE DEVONO ESSERE RESTITUITE DOMANI. COME?
L’APPORTO DEI SOCI GENERA ASPETTATIVE DI DIVIDENDI. COME SONO STATE INVESTITE LE RISORSE OTTENUTE DAI TERZI?
ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
• Incassi per emissione di azioni (AUMENTI DI CAPITALE SOCIALE) e quote rappresentative di capitale di rischio
• Incassi derivanti dall’emissione di obbligazioni
• Incassi per ottenimento di prestiti, mutui e altri finanziamenti a breve o a lungo termine
• Pagamenti per rimborsi di prestiti
• Pagamenti per pagamento di dividendi
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C. Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche
Accensione finanziamenti
Rimborsi finanziamenti
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento
(Rimborso di capitale)
Cessione (acquisto) di azioni proprie
(Dividendi (e acconti su dividend) pagati)
FLUSSO FINANZIARIO DELL’ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO (C)
Esempi: - Prestiti obbligazionari - Debiti verso soci - Debiti verso banche - Debiti verso altri finanziatori - Debiti rappresentati da titoli di
credito (se finanziari) - Debiti infragruppo (se finanziari) - Altri debiti (se finanziari)
Esempi: - Debiti verso soci - Debiti verso banche - Debiti verso altri finanziatori - Debiti rappresentati da titoli di
credito (se finanziari) - Debiti infragruppo (se finanziari) - Altri debiti (se finanziari)
ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
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OIC 10 – CASI PARTICOLARI
• Flussi finanziari in valuta estera • Flussi in valuta estera convertiti al tasso di cambio al momento in cui
avviene l’incasso o il pagamento
• Utili/perdite derivanti dalla valutazione di crediti/debiti non realizzati non rappresentano flussi finanziari
• Se relativi a crediti/debiti commerciali, il loro effetto è all’interno della variazione di CCN
• Se relative a crediti/debiti finanziari, devono essere sempre rettificati in quanto o sono non realizzati oppure sono da classificare all’interno dell’attività di investimento/finanziamento
• Effetto delle variazioni dei cambi sulle disponibilità liquide possedute o dovute è presentato in modo distinto rispetto alla gestione reddituale/di investimento/di finanziamento
54
OIC 10 – CASI PARTICOLARI
• Derivati di copertura • I flussi finanziari sono presentati nella medesima categoria nella quale sono
classificati i flussi finanziari dell’elemento coperto • IRS a copertura di interessi passivi generati da un finanziamento i differenziali
pagati/incassati sono classificati assieme agli interessi passivi pagati
• I flussi finanziari del derivato di copertura sono evidenziati in modo separato
• Derivati non di copertura • I flussi finanziari sono classificati nell’attività di investimento
• Informazioni in calce al rendiconto finanziario • Se rilevanti, ammontare dei saldi significativi di disponibilità liquide non
liberamente utilizzabili e spiegazione del perchè non sono liberamente utilizzabili
55
OIC 10 – CASI PARTICOLARI
• Acquisto/cessione rami aziendali • Flusso pagato/incassato è presentato distintamente nell’attività di
investimento, al netto delle disponibilità liquide del ramo d’azienda
• In calce al rendiconto finanziario occorre presentare le seguenti informazioni: • Corrispettivi totali pagati/ricevuti • Parte dei corrispettivi consistenti in liquidità • Ammontare liquidità acquisito/ceduto • Valore contabile attività/passività acquisite o cedute
• Flusso derivanti dall’acquisizione di un ramo d’azienda non può essere compensato con quello derivante dalla cessione di un altro ramo d’azienda
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PASSAGGIO ALLE NUOVE DISPOSIZIONI DEL D.LGS. 139/2015
• Nuovo art. 2425-ter applicazione retroattiva
• Necessità di presentare, a fini comparativi, il rendiconto finanziario per l’esercizio 2015
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