Osteoartrosi
Osteoartrosi: definizione
È una malattia degenerativa delle articolazioni, caratterizzata da rammollimenti ed erosioni superficiali della cartilagine articolare. In
particolare sono coinvolti l’osso subcondrale e la membrana capsulo- sinoviale, con uno
scompenso funzionale a carico dell’articolazione di cui essi fanno parte. Può
essere idiopatica o primaria e secondaria a traumi, o a precedenti malattie articolari
Osteoartrosi: eziologia• Età: in seguito alla perdita fisiologica di condroitin-solfato dalla
matrice del collagene che segue all’invecchiamento• Sesso: il rapporto M\F è inferiore ad 1 per la forma primaria,
mentre è uguale a 1 per quella secondaria ad altre cause• Ereditarietà: i noduli di Heberden hanno una notevole tendenza
familiare• Traumi articolari: acuti (lussazioni o fratture), sovraccarico
funzionale cronico (obesità, anormali sollecitazioni articolari)• Precedenti artropatie (gotta, artrite reumatoide), endocrinopatie
(diabete mellito, ipotiroidismo ed acromegalia), malattie metaboliche (emocromatosi, ocronosi, condrocalcinosi), morbo di Paget dell’osso, emofilia
• Fattori climatici: freddo ed umidità• Fattori dietetici
Osteoartrosi: patogenesi• La cartilagine articolare diviene molle e meno elastica in
seguito alla perdita dei proteoglicani della sostanza fondamentale. Vi è una frammentazione del reticolo del collagene con irruvidimento della cartilagine
• L’osso diviene esposto laddove la cartilagine è denudata. Si ha neoformazione ossea subcondrale con comparsa di osteofiti alla periferia
• La membrana sinoviale si ipertrofizza a causa dell’ingestione di frammenti di cartilagine degenerata da parte delle cellule A della sinovia
• La capsula articolare diviene fibrotica
Osteoartrosi: patogenesi• Vi è presenza di corpi liberi in cavità costituiti da
frammenti di villi sinoviali e di cartilagine calcificata
• Vi sono versamenti spesso nella fase precoce. Il liquido si presenta limpido, ad alta viscosità, ed a basso contenuto proteico
• Sono presenti i noduli di Heberden e di Bouchard, costituiti da tessuti molli sovrastanti l’articolazione, a forma di cisti che contengono acido jaluronico puro, che si trasformano per metaplasia in cartilagine ed osso
Osteoartrosi: clinicaArticolazioni principalmente interessate:
• Temporo-mandibolari
• Sterno-claveari
• Interapofisarie del rachide
• Carpo-metacarpali (base dei pollici)
• Interfalangee distali delle dita delle mani
• Metatarso-falangee dell’alluce
Osteoartrosi: clinicaLe articolazioni diventano rigide, dolenti e talora tumefatte • La rigidità articolare è aggravata dal riposo con difficoltà
a riprendere il movimento dopo periodi di immobilità• Il dolore può essere lieve o molto intenso e peggiora
sotto carico ed alla mobilizzazione• La tumefazione articolare può essere dovuta a
versamento sinoviale negli episodi acuti osteoartrosici a carico di ginocchia e gomiti, ad osteofiti ed a cisti sinoviali (cisti di Baker a livello del cavo popliteo)
Osteoartrosi: clinica Limitazione dei movimenti a causa di:
• fibrosi articolare
• Ipotrofia muscolare
• Deformità articolari (ginocchio valgo, noduli di Heberden e Bouchard)
Nessun esame di laboratorio ha un valore diagnostico specifico
Osteoartrosi: radiologia• Restringimento della rima articolare per la perdita della
cartilagine articolare• Osteofiti• Sclerosi para-articolare• Cisti e pseudocisti ossee che possono trovarsi ad una
certa distanza dal cavo articolare (geoidi, composte da tessuto connettivo libero, mucoide e vasi sanguigni)
• Erosioni delle piccole articolazioni• Condrocalcinosi, osservata frequentemente nelle
ginocchia
Osteoartrosi: quadri clinici
I traumi professionali rappresentano un importante fattore predisponente. Il dolore può essere confuso con quello dell’epicondilite laterale e mediale.
Osteoartosi dei gomiti:
Osteoartrosi: quadri clinici
È assai diffusa ed interessa particolarmente i segmenti del rachide dotati di maggiore mobilità (cervicale e lombare). Le cause predisponenti sono fattori di natura meccanica come: gli atteggiamenti viziati, l’obesità, alcune attività professionali o sportive, anomalie congenite e traumi.
Le articolazioni intersomatiche vertebrali sono il bersaglio principale della malattia
Rachide (spondiloartrosi):
Osteoartrosi: quadri clinici
• Vengono interessate le articolazioni intersomatiche, interapofisarie ed uncovertebrali. Il disco intervertebrale si riduce di spessore così come lo spazio interdiscale. Compaiono osteofiti aggettanti nello speco vertebrale.
• I sintomi e segni principali sono dolore e rigidità del collo con cefalea a partenza nucale con irradiazione al vertice; la brachialgia è solitamente monolaterale, si associa cervicalgia se vi è interessamento radicolare.
• Possono associarsi crisi vertiginose, acufeni e rush cutanei al volto
Rachide cervicale
Osteoartrosi: quadri clinici
La scarsa motilità di questo segmento ne determina lo scarso coinvolgimento clinico e radiologico
Rachide dorsale
Osteoartrosi: quadri clinici
Tale tratto è maggiormente sottoposto a sollecitazioni meccaniche di tipo statico e dinamico. Allo stadio precoce si ha riduzione di spessore del disco intervertebrale. La riduzione progressiva del disco altera i rapporti tra le faccette articolari posteriori, innescandone la lenta e progressiva degenerazione.
Tra le condizioni predisponenti ricordiamo la spondilolistesi, ovvero lo scivolamento in avanti di una vertebra sulla sottostante.
Osteoartrosi del rachide lombare:
Osteoartrosi: quadri clinici
• lombalgia acuta, dopo uno sforzo in flessione • lombalgia cronica, che si instaura nelle forme più
avanzate di malattia. • manifestazioni radicolari che si presentano sottoforma di:
- cruralgie (radici L2-L3-L4)
- sciatalgie (L4-L5-S1): il dolore sciatico è profondo, si irradia alla natica e lungo l’arto inferiore. Si accompagna a parestesie, deficit della forza ed alterazioni dei plessi.
Osteoartrosi del rachide lombare – sintomi:
Osteoartrosi: quadri clinici
• osteofitosi
• raddrizzamento antalgico della lordosi
• riduzione dello spazio intersomatico
• sclerosi delle limitanti
Osteoartrosi del rachide lombare – segni radiologici:
Osteoartrosi: quadri clinici
• Comporta deformità fissa con l’anca in flessione, adduzione e rotazione interna.
• Il dolore può essere riferito alla faccia mediale del ginocchio, alla coscia e all’inguine.
• Si può avere un accorciamento della gamba dovuto alla riduzione della rima articolare coxofemorale.
Osteoartrosi delle anche
Osteoartrosi: quadri clinici
Radiologicamente sono evidenti: • alterazioni del polo superiore, con restringimento della
rima articolare• precoce restringimento dello spazio articolare mediale• riduzione bilaterale concentrica delle rime articolari.
Diagnosi differenziale: • Artrite reumatoide• Artrite settica• Morbo di Perthes
Osteoartrosi delle anche
Osteoartrosi: quadri clinici
• È la più tipica espressione della forma primaria, con localizzazione alle interfalangee distali dove si riscontrano i noduli di Heberden.
• Colpisce elettivamente il sesso femminile, dopo i 45 anni ed è eredofamiliare.
• Sintomi principali sono: algie a livello delle articolazioni delle dita con intorpidimento e rigidità.
Osteoartrosi delle mani
Osteoartrosi: quadri clinici
• Esame obiettivo: all’ispezione sono rilevabili caratteristiche nodosità. Meno frequentemente sono interessate le interfalangee prossimali dove si riscontrano i noduli di Bouchard. Può essere presente l’interessamento dell’articolazione carpo-metacarpica del pollice, che conferisce alla mano l’aspetto di “mano quadrata”.
• Radiologicamente si riscontrano erosioni dei capi articolari.
Osteoartrosi delle mani
Osteoartrosi: quadri clinici
È rara la forma primaria e coinvolge generalmente la prima metatarso-falengea.
• Clinicamente vi è dolore, limitazione funzionale, deformazione e rigidità articolare.
• Obiettivamente è presente un disassamento in valgo dell’alluce che non consente l’uso di calzature. Si associa spesso una borsite reattiva mediale (cipolla).
• Radiologicamente sono evidenti i classici segni a livello metatarso-falangeo
Osteoartrosi dei piedi
Osteoartrosi: quadri clinici
• È molto comune nell’età media e negli anziani. L’esordio coinvolge l’articolazione patello femorale.
• Si riscontra generalmente valgismo a causa del restringimento della rima articolare mediale o laterale.
• La diagnosi differenziale si pone radiologicamente nei confronti dell’artrite reumatoide, di infezioni, della sinovite villo-nodulare pigmentata, dell’ osteocondromatosi sinoviale, etc…
Osteoartrosi del ginocchio
Angina masticatoria
• Dolore all’articolazione per interessamento acuto dell’articolazione temporo-mandibolare.
• Può portare a una sublussazione dell’articolazione.
• Click di apertura e chiusura della bocca.