COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile
Rassegna Stampa
del 29 MAGGIO 2020
a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - email: [email protected]
IL FOCUS
ROMA «Da tempo abbiamodenun-ciato che la Lombardia comuni-ca in un unico dato “dimessi” e“guariti”, e se i guariti sono so-vrastimati, l’Rt si abbassa». NinoCartabellotta, presidente dellaFondazione Gimbe che da inizioemergenza effettua analisi stati-stiche sull’andamento della dif-fusione del coronavirus, ieri èstato perentorio: secondo lui, inumeri stanno dimostrando cheilNord-Ovest - laLombardia,maancheLiguria ePiemonte - nonèancora pronto al via libera deiviaggi tra regioni. I dati di ieri po-meriggio, quando per il secondogiorno consecutivo due terzi deinuovi positivi erano concentratiin Lombardia, hanno portato ar-gomenti alla sua tesi. Il Pirelloneha fatto sapere che quereleràCartabellotta, perché mette indubbio la trasparenza dei nume-ri diffusi. Ma qual è la tesi diGimbe? «Per i dimessi in Lom-bardia non si conosce il loro sta-tus di guarigione clinica o virolo-gica e, come casi attivi, devonorestare in isolamento domicilia-re. Oltre alla distorsione del qua-dro epidemiologico nazionale(la Lombardia in alcune fasidell’epidemia riportava oltre il
50 per cento dei guariti), l’indiceRt utilizzato dal ministero dellaSalute è condizionato dai casichiusi, decessi e guariti. Di con-seguenza, se i guariti sono sovra-stimati, l’Rt si abbassa. A questova aggiunta la mancata disponi-bilità dei decessi su base provin-ciale e comunale». Più in genera-le, «in Lombardia, Piemonte e Li-guria si registra la percentualepiù elevata di tamponi diagnosti-ci positivi e ilmaggior incremen-to di nuovi casi. E come inciden-za ogni centomila abitanti rispet-to alla media nazionale, la Lom-bardia ne ha 96, la Liguria 76 e ilPiemonte63».
LA GIORNATAE ieri come è andata? Un piccoloaumento fa temere un primo ef-fetto delle riaperture del 18 mag-gio, ma è un errore. Premessa:nel corso della settimana c’èsempre un’altalena nell’anda-mento dei dati sul coronavirus.Per capire a che punto sia l’epide-mia può essere utile fare un con-fronto tra gli stessi giorni, giove-dì su giovedì. Bene, giovedì 21maggio furono registrati 642nuovi casi positivi, ieri 593. Se in-vece il raffronto lo si fa con ilgiorno precedente - 584 casi -, al-lora si registra un leggero incre-mento, ma sostanzialmente la
curva continua ad abbassarsi enon ci sono i temuti effetti del 4maggio e, per ora, neppure delleaperture del 18. Tutto questo èavvenuto in coincidenza con ilnumero massimo di tamponieseguiti, quasi 76mila. Ieri è sta-ta una giornata importante an-che per la diminuzione consi-stente del numero dei decessi:
70. In parallelo corrono altrebuonenotizie, a partire dalla pre-senza di un numero sempre piùbasso di pazienti Covid-19 negliospedali: sono 7.868 e di questiin terapia intensiva 489, 16 inmenodi ieri. Unmeseemezzo faerano 32mila. In sintesi: c’era ilquadruplo di pazienti Covid-19.E tra i nuovi casi in pochi neces-
sitano del ricovero. Ogni giornosono moltissimi coloro che gua-riscono: ieri se ne sono aggiuntialtri 3.500 e così è stata superataquota 150mila. E questo forse èun dato che andrebbe scritto inmodo chiaro: i casi positivi rin-tracciati con il tampone, in Ita-lia, dall’inizio dell’emergenza,sono stati 231.172. Per fortuna lamaggioranza - 150.604 - è giàguarito. E quanti sono gli attual-mentepositivi?Menodi 48mila.Questo è il quadro generale,
c’è poi la situazione peculiare diogni regionechemostra la stessafotografiadel giornoprecedente.Non può passare inosservato ilfatto che su 593 nuovi casi positi-vi, 382 sono in Lombardia. Mer-coledì analoga proporzione: 584in Italia, 384 in Lombardia. Siconfermano le difficoltà di Pie-monte, 58 nuovi casi,mentre ral-lenta la Liguria, 16. Anomalo, ri-spetto al calo dei giorni prece-denti, un nuovo incremento inEmilia-Romagna (più 74 casi)dovuto a un potenziamento deitest sierologici a tappeto incro-ciati con i tamponi e alla indivi-duazione di un focolaio in unacomunità di senzatetto a Bolo-gna.
MauroEvangelisti
©RIPRODUZIONERISERVATA
I casi per regione
Fonte: Protezione Civile - dati aggiornati alle 17 di ieri
Positivi
Guariti
Deceduti
47.986attualmente
positivi
150.604 33.142
Il bilancio in Italia
L'incremento nazionale dei nuovi contagi
(in % rispetto al giorno precedente)
casi totali231.732
Puglia
Abruzzo
Molise
BasilicataCalabria
Friuli-VeneziaGiulia
Sicilia
Lazio
Campania
Sardegna
Toscana
3.838
1.029
7.677
7.015
1.145 1.445
1.380
33
3.580
1.323
708
75
1.012 4103.355
19.857
15.202
4.094
824 2.011 402
34170 892 96 27338
1.395 2.590 496
1.025 130200 2721.145 2.021
163 250 22
1.898
Umbria 9974.376
Emilia-Romagna
3.750
Veneto
Valled’Aosta
2.025
6.072 20.535
Piemonte
1.346
Marche
Liguria
3.405
Provincia autonomadi Bolzano
Provincia autonomadi Trento
157 3.5052.147 462291 336 2.593 33323 1431.016 458
15.97449.296
Lombardia
22.913
L’Ego-Hub
Maggio
I tamponi 3.683.144
75.893
0,8%
Così ieriTamponi effettuati% positivi rispetto
ai test effettuati
Persone testate 2.330.389
Effettuati finora
15 16 17 1814
0,4 0,4 0,4
19
0,4
20
0,3
21
0,3
22
0,3
23
0,3
24
0,2
0,3
0,2
25
0,1
26
0,2
27
0,3
Ieri
0,3
La fotografia
`Il Pirellone annuncia querele. Ieri intantolieve incremento dei positivi. E 70 vittime
`Cartabellotta: «Non sono ancora pronti perriaprire, come del resto Liguria e Piemonte»
Il totale in Italia
L’Ego-HubFonte: Protezione Civile
26 28 30 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 2225 27 29 01 03 05 07 09 11 13 15 17 19 21 23
24 2625 27
ieri
Aprile Maggio
80.000
100.000
40.118
489
7.379
33.142
In isolamento domiciliareRicoverati con sintomiDecessiTerapia intensiva
«La Lombardia aggiusta i dati»Scontro tra Regione e Gimbe
«Ci sono troppe pres-sioni, anche sul Co-mitato tecnico scien-tifico. Se servirà,prenderemo dellecontromisure. Non
accetteremo forzature». Non èsolo la Sardegna ad essere pre-occupata dalla riapertura, chesta per decidere il governo, deiviaggi tra una regione all’altra.Ieri il Lazio ha fatto segnare 21nuovi casi positivi, la Lombar-dia 381. «Voi pensate che, se cisarà il via libera agli spostamen-ti interregionali, tut-ti i milanesi andran-no solo in Sarde-gna? Sapete quantitreni ci sono ognigiorno tra Roma eMilano? Io speroche ci sia grandescrupolonel prende-re le decisioni, vedotroppe pressioni».Alessio D’Amato èl’assessore alla Salu-te del Lazio, nonpuò permettersi to-ni troppo accesi per-ché è pur sempre la Regione go-vernata dal leader del Pd, Nico-la Zingaretti. Però non nascon-de qualche preoccupazione perun “liberi tutti” che penalizzi iterritori in cui, almeno per ora,la circolazione del virus è statasotto il livello di guardia.Pensa che in Lombardia e inPiemonte i confini debbanorestare chiusi anche dopo il 3giugno?«Io lo dico con grande chiarez-za: ci siamo dati un metodo, sideve decidere sulla base di unaserie di indicatori, sui numeri.Se le decisioni saranno prese suriscontri scientifici, non avre-mo nulla da eccepire. Se invecesi cederà a delle pressioni di ti-po politico, prenderemo dellecontromisure. Pressioni sul Co-mitato tecnico scientifico ci so-no e questo rischia di creare ir-ritazione».
Cosa intende per pressioni ditipo politico? Pensa al gover-natore Fontana e all’assesso-reGallera?«Ma no, ho grande rispetto delloro lavoro. Non ce l’ho con lo-ro, voglio essere chiaro. Dicosolo che dal Nord c’è una spin-ta ad aprire, soprattutto da par-te di partiti come la Lega. Ionon sono contrario per princi-pio:ma per favore, si valuti pri-ma di tutto pensando alla dife-sa della salute pubblica. Ci so-no degli indicatori? Bene, uti-lizziamo quelli come il gover-no e le regioni hannodeciso findall’inizio. Ripeto: se le rileva-zioni sull’andamento dell’epi-demia ci diranno che ancheLombardia e Piemonte posso-no riaprire, rispetterò la deci-sione del governo. Se si decide-rà invece per altre motivazioninon dico che faremo ciò che
minaccia la Sardegna, dico pe-rò chedovremoprevederedellecontromisure».Non sarebbe sbagliato pena-lizzare laLombardia?«Questo è un modo di ragiona-re sbagliato, nessuno vuole pe-nalizzare nessuno. Non ci sonobuoni e cattivi. Se un territoriodeve stare fermo un giro, se de-ve aspettare ancora una o duesettimane perché la circolazio-ne del virus è alta, più alt che inaltre zone, non significa che sista dando un giudizio. Non èuna critica al lavoro degli altri,che rispettiamo. Semplicemen-te: ci siamo dati un metodo, se-guiamolo. Nel rispetto anchedelle regioni con una bassa inci-denza del coronavirus. Nonpenso che dalla Lombardia pos-sanomettere in dubbio l’impar-zialità del Comitato tecnicoscientifico, tra l’altro il profes-
sor Franco Locatelli è origina-riodi Bergamo. È statomesso inpiedi un monitoraggio, seguia-molo, ma si deve rispettare unalinea scientifica; se si apre allacircolazione senza limiti nelPaese, lo si faccia in base ai nu-meri».Magari è di difficile applica-zione, ma allora non ha tutti itorti la Sardegna quando chie-demaggiori controlli sugli ar-rivi daaltre regioni.«Il passaporto sanitario è inap-plicabile. Però tenga conto diun dato: se si apre, la maggio-ranza dei lombardi non andràin Sardegna,molti si sposteran-no a Roma, anche per ragionilavorative. Inpocopiùdi 3ore iltreno ti porta daMilano alla Ca-pitale. Io non vorrei prenderenessuna iniziativa di protezio-nedellanostra regione,mase cisono forzature qualcosa deveessere fatto. Le cose devono es-sere lineari, altrimenti, semprenel rispetto delle norme, anchenoidel Laziodovremodareunarisposta. Il Lazio continua adavere un Rt buono e circolazio-ne del virus bassa. Tutti gli indi-catori sono soddisfacenti».Anche il Lazio ieri ha peròavuto un aumento, sia puresulla base di numeri bassi, da11 a21 casi giornalieri.«Era prevedibile, la fine del loc-kdown può portare a un lieveincremento, l’importante è esse-re sempre attenti nelle risposte.Ma abbiamo già identificato leorigini dei contagi, in gran par-te in ambito familiare. E sonotutti casi non gravi, questo è ras-sicurante. Ciò che è fondamen-tale è tracciare sempre con pun-tualità tutti i positivi e i lorocontatti, ci stiamo riuscendo.Anche grazie a test sierologici, icui risultati poi verifichiamocon i tamponi in caso di positivi-tà, stiamo trovando diversi asin-tomatici. L’attività ai drive-inper i tamponi sta funzionandobene, abbiamo più in generalepotenziato il “contact tracing”.Questi sono i giorni decisivi incui bisogna mantenere alta laguardia, spero che anche i citta-dini lo comprendano, con com-portamenti prudenti. E notoche nel Lazio il numero totaledei guariti, per la prima volta,supera quello degli attualmen-tepositivi».
MauroEvangelisti©RIPRODUZIONERISERVATA
`L’assessore alla Sanità di Zingaretti:si decida sui numeri e niente forzature
L’intervista Alessio D’Amato
«Pressioni perché riparta il Nordil Lazio pensa a contromisure»
`«Pensate che tutti i milanesi andrannoin Sardegna? Molti verranno a Roma»
DA NOI È FISIOLOGICOQUALCHE CASOIN PIÙ DOVUTO ALLAFINE DEL LOCKDOWNMA IL TRACCIAMENTOSTA FUNZIONANDO
L’assessore allaSanità dellaRegione LazioAlessioD’AmatoA lato, ragazzial parco CityLife di Milano(foto ANSA)
NON CE L’HO CONFONTANA E GALLERAPERÒ CI SONOSPINTE POLITICHEDI AMBIENTI VICINIALLA LEGA
L’azione del governoDecreti, DPCM e principali
contenuti
L’Ego-Hub
Fonte: NOMOS Centro Studi Parlamentari,
aggiornato al 18 maggio
Decreto “Rilancio”
Decreto studiepidemiologici COVID-19
Decreto Carceri
Decreto Giustizia
e tutela della privacy
Decreto Creditoe Decreto Scuola
Decreto “Cura Italia”
Sospensione dei termini
e degli adempimentidegli obblighi tributari
Limitazioni delle attivitàin Italia
Chiusura totale
fino al 3 maggio
Fase 2 fino al 18 maggio
Chiusura delle scuole
Proroga del lockdown
Trasferimento
di 4,3 miliardi ai Comuni
Nomina del Commissariostraordinario
Rientro degli studentidalle aree a rischio salute
Utilizzo di dispositividi protezione individuale
Controlli relativi a limitazionidegli spostamenti
Ricetta elettronica
Prezzo delle mascherinefissato a massimo 0,50 euro
Sicurezza sui trasporti
Principali ordinanze
e direttive collegate
ai DPCM
115
DPCM e dm approvati
14
Decreti legge
adottati dal governo
14
LO SCENARIO
ROMA Sulla data del voto la rissacontinua, ma alla fine il calen-dario non si può allungare einoltrarsi neimesi autunnali si-gnifica aumentare i rischi colle-gati ad una possibile ripresa del-la pandemia. In Parlamento sitornerà a votare sulla materianon prima dell’8 giugno e, mal-grado molti presidenti di regio-ne alzino al massimo la tensio-ne con il governo, è difficile im-maginare che il governo possacambiare rispetto alla data del20 settembre.
IL TAGLIOL’election day nel penultimo fi-ne settimana, proposto ai gover-natori dalla ministra LucianaLamorgese, vale per le elezionicomunali - la cui indizione spet-ta al Viminale - e per il referen-
dumsul taglio dei parlamentariche viene fissato dal presidentedel Consiglio. Stabilire la datadelle elezioni regionali spettainvece alle singole amministra-zioni regionali che possono de-cidere una data dopo la scaden-zadei consigli.Il problema per i cinque go-
vernatori che hanno voglia divotare al più presto (Toti, Zaia,De Luca, Emiliano e Ceriscioli)è il decreto del 20 aprile quan-do, in piena emergenza Covid, iconsigli sono stati prorogati dinovanta giorni. Quindi per vota-re a luglio, come vorrebbero icinque, servirebbe un nuovo de-creto. Al più presto, come ieriha rilanciato il presidente dellaLiguria Toti, potrebbero indirele elezioni il 6 settembre, assu-mendosi però al responsabilitàdi chiamare i propri cittadini aiseggi perpiùvolte. D’altrapartegiovedì notte, nella riunione
con i presidenti di regione, laministra dell’Interno ha avutogioco facile nel ricordare che il20 aprile la richiesta di uno slit-tamento era arrivata dallamag-gioranza, come dall’opposizio-ne. In quei giorni, mentre il go-vernatore De Luca chiedeva300 uomini in più delle forze
del’ordine, nessuno eccepì sul-lo slittamento che invece ora sicontesta. Anzi, nella riunionedel consiglio deiministri fu pro-prio lamorgese a proporre il 27luglio,ma vennemessa a taceredai colleghi ministri, mentreSalvini e la Meloni chiedevanoagran voce il rinvio.Ma se i presidenti di regione
uscenti chiedono di votare alpiù presto in modo da spuntarela riconferma sull’ondadell’emergenza, nei partiti lamusica è diversa ed anche diquesto il governo ha dovuto te-nere contoquandoha tentato lamediazione sul 20 settembreper il primo turno delle comu-nali, con il ballottaggio il 4 otto-
bre, giorno nel quale potrebbetenersi anche il referendum co-stituzionale, anche se i promo-tori non sono d’accordo e ierisono stati ricevuti dal presiden-te del Conte proprio per conte-stare il possibile accorpamen-to.Forza Italia e FdI spingono perottobre o al massimo per il 27settembre, confermandodi nonavere la fretta di Giovanni Toti,ex FI. Anche Salvini non spingecome il leghistaZaiaper andarealle urne a luglio. Analoga di-versa analisi viene fatta nel cen-trosinistra. Anche al Pd piacepoco la campagna elettoralegiocata sotto l’ombrellone, e so-prattutto vorrebbe avere altrotempo per comporre le allean-ze. In qualche modo lo ha spie-gato ieri il capodelegazione delPd Dario Franceschini. Il mini-stro, intervistato da “Affaritalia-ni”, ha spiegato - parlando delleelezioni regionali - che sostieneda molto tempo «che l’intesa digoverno tra il Partito Democra-tico e ilMovimento 5 Stelle deb-ba sfociare in un’alleanza per-manente. Naturalmente le deci-sioni non devono essere calatedall’alto e vanno prese caso percaso, ma la prospettiva è quel-la».
MarcoConti©RIPRODUZIONERISERVATA
«Evitare default»Elezioni, il governo non cederestano il 20 settembreFranceschini, offerta a M5S
La ministradell’InternoLucianaLamoregese(foto ANSA)
ALLA CAMERA SLITTAIL DECRETO SULLA DATAI GOVERNATORIVOGLIONO VOTARE PRIMAIL MINISTRO PD AI GRILLINI:ALLEANZA STABILE
Ai3miliardiper iComunigiàprevistidaldecretoRilancioierisenesonoaggiuntialtri3.Questoèl’impegnocheilpresidentedelConsiglioContehapresoieriinunavideoconferenzaconisindacidelleprincipalicittàitaliane.«NonpermetteròcheiComunivadanoindissesto-haassicuratoGiuseppeConte-capiscolapreoccupazione,manonc’èmaistataunasottovalutazionesulgranderuolocheaveteespletatoinquestaemergenza».Ilministerodell’Economia,comunque,giàdatemposieradettodisponibileavenireincontroalleesigenzedeiComuni.«Ciaspettiamocheall’impegnopersonaledelpresidentedelConsiglioseguanoifatti -hadichiaratoilpresidentedell’AssociazioneComuni(Anci)esindacodiBariAntonioDecaro-Perchéilcrollodelleentratemettearischioservizifondamentalipericittadini».
I sindaci chiedono fondiConte: pronti 3 miliardi
IL CASO
ROMA Ancora incertezze perl’app Immuni. Il software per iltracciamento dei contatti, se-condo il calendario rispettatofino ad ora, avrebbe dovuto ini-ziare la fase di sperimentazio-ne regionale oggi, il 29 maggio.Tuttavia i test non solo sarebbe-ro slittati al 5 giugno (comun-que idealmente in tempo per ilrilascio a livello nazionale del15) ma starebbero soprattuttocambiando protagonisti in cor-so d’opera. Stando a quanto fil-trato ieri infatti, Liguria, Abruz-zo e Puglia non saranno le uni-che regioni coinvolte nella spe-rimentazione. A loro dovrebbe-ro aggiungersi altri 3 territoriche, per il momento, sembre-rebberononessere ancora statidefiniti.
LE POLEMICHEOgni scelta dovrebbe essere sta-ta rimandata alla ConferenzaStato-Regioni che si terrà que-sta sera ed è già annunciata ro-vente. Sul tavolo infatti ci saràanche la discussa patente di im-munità richiesta da alcuni go-vernatori. L’allargamentodellaplatea di regioni tester a 6 - sisuppone con una distribuzioneche manterrebbe l’equilibriotra Nord, Centro e Sud - sareb-be infatti il risultato delle pole-miche nate negli ultimi giorni.In particolare, la sperimenta-zione dell’app avrebbe lasciatoperplessi sia il Presidente dellaconferenza delle Regioni e go-vernatore emiliano Stefano Bo-naccini che la vicepresidentedella Liguria e assessore leghi-sta alla Sanità Sonia Viale. Que-st’ultima in particolare, pursenza rompere con il governa-toreToti, ha spinto laRegioneaun mezzo passo indietro. Og-
getto del contendere sarebbel’assenza di soluzioni chiare edella validazione ufficiale daparte dell’Autorità Garante perla Privacy sulla versione finaledel software sviluppatodall’azienda milanese BendingSpoons.Per gli stessi motivi ieri il
Friuli Venezia Giulia, per vocedel governatore MassimilianoFedriga, ha deciso di ritirare lapropria disponibilità alla speri-mentazione dell’app Immuni.A tal proposito, Fedriga ha pre-disposto una lettera da inviarealla Conferenza delle Regionicon cui attacca il sistema
«dell’invio di un sms ai cittadi-ni entrati a contatto con un con-tagiato». Questa, spiega, sareb-be «una soluzione poco avvedu-ta che rischia di ingenerare pa-nico o, nel caso in cui il cittadi-no decidesse di non rivolgersial medico curante, di vanifica-re l’efficacia dell’app». Al di là
di ogni valutazione politica, ol-tre al consenso dei governatoriregionali a mancare è anchel’ormai attesissimaDpia. Vale adire la valutazione d’impattoche deve essere prodotta da chirisponde del trattamento deidati degli utenti - inquesto casoil ministero per la Salute - e poi
sottoposta al vaglio delGaranteper la Privacy. Com’è noto infat-ti a Piazza Venezia spetterà l’ul-tima parola sull’effettiva pub-blicazione dell’app nei negozidigitali di Apple e Google. Tut-tavia, proprio l’authority chepochi giorni fa ha ribadito lacorrettezza a livello normativodi quanto fatto fino a questomomento per l’app, «nonha an-cora ricevuto alcun tipo di co-municazione dal ministero perla Salute». Questo, filtra da am-bienti vicini al Garante, «po-trebbe allungare i tempi stima-ti per la pubblicazione di Im-muni».
IL TESTInoltre prima di arrivare suglismartphone dimilioni di italia-ni l’appdovrà essere analizzataanche da Apple e Google.Un’operazione di routine chedi per sé, non dovrebbe richie-dere molto tempo. Tuttavia,per distribuirla su base regio-nale, il discorso potrebbe esse-re diverso. In pratica non èchiaro se gli store da cui si po-trà scaricare Immuni possanolimitare il download a una solaregione della Penisola. In casocontrario però, rendendola di-sponibile su tutto il territorionazionale, si rischierebbe di in-validare l’intero processo di te-st.Com’è noto Immuni, a tutela
della privacy degli utenti, non èabilitata all’utilizzo dei servizidi geolocalizzazione dellosmartphone. Per cui chiunquela scaricasse, pur risiedendo inuna regione diversa rispetto aquelle individuate per i test, po-trebbe indicare di trovarsi inun altro punto distorcendo lerisposte del campione selezio-natoper la sperimentazione.
FrancescoMalfetano
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Immuni, test in sei regioniMa il Friuli si chiama fuori`La sperimentazione slitta al 5 giugnotempi più lunghi anche per il nodo privacy
Il tracciamento
Il funzionamento dell’app1 L’app
Immuni partiràil 5 giugno.Sarà sperimentataper una settimanain tre Regioni:Abruzzo,Liguriae Puglia
2 Gli utentiscaricanol’app sul lorotelefonino,autorizzandoil tracciamentodei contattima senzageolocalizzazione
3 Quandoi telefoninidi due personesi trovanoa distanza ridottail contatto vieneregistrato attraversodei codici casuali
4 Chi ha sintomida Covid-19(come febbre,problemirespiratori)vienesottopostoa tampone
5 Quandouna personaè positiva al virus,viene contattatadall’Asl edè chiamataa fornire il codicedi 16 cifre associatoalla app
6 ll codice vieneinserito nel server che,automaticamente,lo invia a tuttigli utenti di Immuni.Il tracciamento avvienetramite smartphone
7 Tutte le personeche hannoricevutola notificapossonoessere postein isolamentoe sottoposteal test
8 L’utenteche riceveràla notifica sapràdel possibilecontagio,ma non sapràcon chi o doveè avvenuto
`Il governatore Fedriga attacca: «Questisms creerebbero solo panico nella gente»
IL FOCUS
ROMA «All’ingresso della scuolaNON è necessaria la rilevazionedella temperatura corporea». E’ben evidenziato in maiuscolo neldocumentodi23paginedellapre-sidenza del consiglio che ha rece-pito i suggerimenti del Cts, per lariapertura delle scuole a settem-bre, l’assenza dell’obbligo del ter-moscanner.Nellemisureorganiz-zativegeneralidellascuola, ilprin-cipio del distanziamento fisicorappresentaunaspettodipriorita-ria importanza e di grande com-plessità. «Saranno da privilegiaretutti i possibili accorgimenti orga-nizzativi al fine di differenziarel’ingresso e l’uscita degli studentisia attraverso uno scaglionamen-toorariocherendendodisponibilitutte le vie di accesso, compatibil-mente con le caratteristiche strut-turali e di sicurezza dell’edificioscolastico,alfinedidifferenziareeridurre il carico e il rischio di as-sembramento», si legge nelle car-te. Sarà una scuola diversa quellaimpostadalCovid-19.
DIDATTICA A DISTANZASeduti inclasse,adalmenounme-tro di distanza dai compagni, conla mascherina sul volto. Il distan-ziamentofisicorichiederà inevita-bilmente l’adozione di misure or-ganizzativechepotrannoimpatta-re sul “modo di fare scuola” e chepertantodovrannoesserepensatee proporzionate all’età degli stu-denti. Si entra unoper volta e sen-za creare gruppetti all’esterno. Iragazzi, siederanno in banchi sin-goli. Dovrà quindi essere riorga-nizzata la disposizione dei banchinelle aulema anche nei laborato-
ri, inaulamagnaonei teatri. Si ar-riva al distanziamento di dueme-tri quando si sta in palestra. «Cia-scunaistituzionepotràdefinire,invirtù dell’autonomia scolastica,modalità di alternanza / turnazio-ne/didatticaadistanzaproporzio-nate all’età degli alunni e al conte-stoeducativocomplessivo. Inpar-ticolare,pergli ordinidi scuola se-condariadi Ie IIgrado,al finediri-durre la concentrazione di alunninegli ambienti scolastici, potran-no essere in parte riproposte an-cheformedididatticaadistanza»,sileggeneldocumento.La regola di 1 metro vale anche
quando si entra per raggiungerel’aula o si esce per tornare a casa.Le scuole indicheranno percorsispecifici e, dove possibile, sfrutte-ranno tutti gli ingressi per noncreare assembramenti. Si entra in
piccoli gruppi, anche in orari di-versi, scaglionati. I genitori nonpotrannoaccedere nei locali dellascuola o loro delegati «se nonstrettamente necessari» nellascuola dell’infanzia. Sarà respon-sabilità dei ragazzi restare a casacon37,5di febbreoconsintomire-spiratori di tipo influenzale. Contosseo raffreddorequindi, il pros-simo anno, si salta la lezione. Gliuniciesentatidall’indossarelama-scherinasonoibambinialdisottodei 6 anni. Tutti gli altri potrannotoglierla durante le interrogazio-ni, come avverrà ad esempio du-rante l’esamedimaturità il 17 giu-gno, a mensa e in palestra. Dovràessere limitato l’utilizzo dei localidella scuola esclusivamente allarealizzazione di attività didatti-che. Per quanto riguarda la men-sa, il servizio dovrà necessaria-mente essere garantito quindi nelcaso in cui la scuola non avessespazio a sufficienza si potrebbeprocedere con l’utilizzo del lun-ch-box, con il pasto che arriva inclasse e lì viene consumato. Lospazio scolastico è infatti uno de-gli aspetti più importanti per unaripartenza in sicurezza: gli edificinon sono tutti pronti. Potrannoquindi rivolgersi agli enti locali,
comeComunieCittàmetropolita-ne,pertrovarenuoveaule.
CONFRONTO CON LA UEIl documento contiene confronticon paesi europei. In Belgio le le-zioni dovrebbero essere organiz-zate in classi di massimo 10 stu-denti, con unminimo di 4m2 perstudenteealtri8m2per insegnan-te. In Francia distanziamento fisi-co 1 m, circa 4 m2 per allievo. InSvizzera distanziamento fisicoper il personale distanza minimadi2mneicontatti interpersonalieanche nei contatti tra gli allievi.Nonèprevistousodimascherina.In Germania classi con unmassi-modi 15 studenti, inOlanda lezio-ni al 50% in presenza e al 50% daremoto. Il documento ha alcunetabelle. Il numero di classi dellascuolastataleammontaa369.769e il numerodi studenti èdi 7,5mi-lioni. Su un totale di 2,6milioni distudentidellescuolesecondariediIIgradostatali, il49,8%frequentailicei, il 31,5% gli istituti tecnici, il18,7%gliistitutiprofessionali.Il primo banco di prova sarà
l’esamedimaturità, le linee guidadel ministero fanno parte del De-creto scuola approvato ieri in Se-natoconlafiducia.Atenerebanconon sono stati gli esami di Statoma la procedura per il concorsostraordinario per 32mila docentidiscuolamediaesuperiore,conte-statodaisindacati: si faràinautun-noe si svolgerà condomandeari-sposta aperta, non più con il que-stionario a crocette. Il testo orapassa alla Camera dove dovrà es-sereapprovatoentroil7giugno.
RosarioDimito
LorenaLoiacono
©RIPRODUZIONERISERVATA
Frase sessista su Azzolinapoi le scuse di Moles (FI)
Il nodo istruzione
«Lacredibilitàècome laverginità, sesi perdenonsipuòpiùriacquistare».Lohadetto ieri il senatoreGiuseppeMoles(FI)allaministradell’IstruzioneLuciaAzzolinanel corsodelladiscussionesuldecreto scuola.La frasehasuscitatoprotestee indignazione.Più tardi il senatoresi è scusato.
Al Senato Ministra sotto tiro
Febbre a 37,5? Niente scuolama non si misurerà all’entrata`Ecco le linee di indirizzo del governoe del Cts sul ritorno in aula a settembre
`Banchi singoli e a distanza di un metro«Non necessario rilevare la temperatura»
IL SENATO APPROVACON LA FIDUCIAIL DECRETOSUL CONCORSOPER I PRECARIORA VA ALLA CAMERA
L’EMERGENZA
Dalla speranza di un rapido ritor-no alla normalità, alla disillusioneper un lockdown che chiuderàSeul per le prossime due settima-ne. In Corea del sud il Covid-19 stadimostrandoquanto sia insidioso,mettendoincrisiperfinoaunode-gli stati “modello”dicontrastoallapandemia. Ieri nel paeseasiaticoèstato registrato il numerodinuovicasi più alto degli ultimi duemesi(79), che ha costretto le autorità avarare misure di quarantena perl’areametropolitana.E-haannun-ciato il ministro della salute, ParkNeung-hoo - «se la situazione non
migliorerà, non avremo altra scel-ta che ritornare al distanziamentosociale rigido». Intanto nell’areametropolitana di Seul (dove vivecirca lametà dei 52milioni di sud-coreani) finoal 14giugnoresteran-no chiuse tutte le strutture pubbli-che (musei inclusi), mentre le
aziendetornerannoilpiùpossibilein modalità smart working. In unpaese che, finora, se l’era cavatasenzaalcunveroeproprio lockdo-wnanchebareclubverrannoinvi-tatiadabbassarelesaracinesche.Il numero dimorti in Corea del
sudrestabasso(269), conuntassodimortalitàdel2,4%.L’impennatadei contagi (finora complessiva-mente 11.334) nelle ultime ore haavuto origine soprattutto da uncentro logistico di un’azienda die-commerceaBucheon,cittàsatel-lite amezz’ora di treno dalla capi-tale, chepotrebbeaver infettato fi-no a 4.000 persone. Subito sonostatieffettuatimigliaiaditamponi.Le prime indagini hanno rivelato
che l’azienda - il colosso del com-mercio elettronico Coupang - nonavrebbefattorispettare ledistanzedisicurezzaaidipendentinellacaf-fetteria aziendale. Tracce del nuo-vo coronavirus sono state trovatesulle scarpe e sui cappelli dei lavo-ratori, molti dei quali part-time (ilchecomplicaleoperazionidiricer-ca).Unulteriore,piùpiccolo, foco-laio epidemico è stato rintracciatoinuncall centernel centrodiSeul,chevaadaggiungersiaquellidelle
discotecheedei gay clubdel quar-tierediItaewon.Unadoccia gelata dopo che, il 6
maggio scorso - dopo un mese didistanziamento sociale rigido – ilPaeseavevaadottatounapprocciopiùrilassato,battezzato“quarante-nadellaquotidianità”cheprevede-va la riapertura previa sanificazo-ne delle strutture pubbliche e deinegozi.
MichelangeloCocco©RIPRODUZIONERISERVATA
Il modello Corea del Sud è già in crisiil virus è tornato, Seul deve richiudere
IL CASO
NEW YORK Per Donald Trump, gliUsa hanno «attraversato un tra-guardo molto triste». Così il presi-dente ha commentato con una di-chiarazione scritta il superamentodel tetto di centomila vittimeda co-ronavirus.Nonha fattoundiscorsoallaNazione,ecomehalamentatoilWashingtonPost, «Nonc’è statounpresidente che in cima alle rovinefumanti ha chiamato il Paese a rac-coltaconunaltoparlante».Il ricordo di George Bush sulle
macerie delle Torri Gemelle vienespesso rinfacciato a Trump, chesembraessere inunostatodi dinie-go davanti all’enormità della trage-diachehacolpitoilPaese.
I NUMERIAnzi,Trumpsi dice soddisfatto chenegli Usa la percentuale di decessiperabitantisiapiùbassocheinaltriPaesi. E questo è vero. Allo stato at-tuale, gli Usa contano 102mila vitti-me. Nell’Unione Europea (più laGranBretagna) imorti sonostati fi-
nora 163mila per una popolazionedicirca513milionidiabitanti,men-tre gli Usa hanno una popolazionedi327milionidi abitanti. Per cui, sesi calcola l’indice di decessi, gli Usasono dietro, con circa 31morti ogni100milaabitanti,mentre laUeèpo-copiù sucon32.Senza considerarecheinalcuniPaesieuropeil’indiceèmolto più alto: 81 in Belgio, 58 inSpagna, 55 nel Regno Unito, 54 inItalia e 43 in Francia. DunqueTrumpnonhatortoasostenereche
il suo Paese ha percentualmentemenovittime.
LA PROIEZIONEMaè una benmagra consolazione,sesipensachesecondoalcunistudiautorevoli se avesse preso l’iniziati-va una settimana prima rispetto al13 marzo, quando dichiarò l’emer-genza nazionale, i morti sarebberostati almeno 36mila dimeno. D’al-tro canto, se finora i decessi sonostati percentualmentemeno che in
Spagna, nel RegnoUnito o in Italia,si deve non a lui,ma alla prontezzadi reazione di certi governatori e dicerte aziende. Esemplari sono loStato di Washington con la città diSeattle,doveèavvenutoilprimode-cessoamericanodacovid-19loscor-so 29 febbraio e dove già il 4marzolaMicrosoft, d’accordo con le auto-rità sanitarie della città, chiudevaperprimanegli Usa gli uffici e face-va lavorare i suoi impiegatida casa.La leadership di Bill Gates in quei
primigiorni èpoconota,masu suoesempio,moltealtreaziendehannofatto lo stesso, seguite dai provvedi-toratiedagliufficipubblici.Quandoilgovernatorehaannunciatoil lock-down, il 23marzo, nonera che il ri-conoscimento di uno stato di fatto.Come lo Stato di Washington, an-cheNewYorkhaagitopresto,conilgovernatore Andrew Cuomo cheannunciava lo «stato di emergen-za» il 7 marzo, e la conseguentechiusura delle scuole. Ma anche
NewYorksisarebbeallertatamoltoprima, risparmiandochissàquantedelle 24 mila vite immolate nelloStatoalcoronavirus,seilpresidenteavesseagitoedatorettagiàagenna-io ai briefing che gli venivano siadall’intelligence che dalle autoritàsanitarie sul rischio della pande-mia. Invece, a fine febbraio Trumpandava in visita di Stato in India. Ementre era in viaggio, Nancy Mes-sonnier, unadelle dirigenti dei Cdc,ammonì che il virus non era conte-nutoesirischiaval’epidemia.
LE PRESSIONI DI MELANIAL’allarme, ha rivelato ieri VanityFair, preoccupò tanto MelaniaTrump, che lei stessa tentò di con-vincere il marito a prenderlo seria-mente.Trumpinvecenonsolo taci-tò la moglie, ma anche la Messon-nier.Eilpesodellagestionedellacri-si è caduto sulle spalle dei governa-tori. Per cui oggi abbiamo di fattoquattro blocchi con realtà e fasi di-verse dell’epidemia. Gli Stati delNord-Ovest, i primi ad essere colpi-ti, in buona parte quasi fuori dallacrisi, sesieccettuanoleareeurbanedella California, ancora in lockdo-wn. Gli Stati del nord-est, con NewYork, New Jersey, Massachusetts,checonduconolatabelladeipiùcol-piti, essendo gli Stati conmaggioreconcentrazione urbana, ma chestannocontenendo il viruseappro-vano i primi passi di riapertura. GliStatidelsud,iprimiariapriregiàunmese fa, come la Georgia, l’Alaba-ma, il Mississippi, dove non si regi-stra ancora una diminuzione deicontagi. E gli Stati delMidwest, do-veilvirushaattecchitoconferociaaChicagoinIllinois, eaDetroit inMi-chigan e dove la protesta contro illockdown è diventata un vanto deirepubblicani.
AnnaGuaita©RIPRODUZIONERISERVATA
La falla degli allarmi ignorati:gli Usa piangono 100mila morti
`Gli esperti: agendo più tempestivamentesi sarebbero potute salvare 36mila persone
IL PRESIDENTE: «ÈUN GIORNO TRISTE»MA IN ITALIA, SPAGNAE NEL REGNO UNITOLA PERCENTUALE DILETALITÀ È SUPERIORE
La pandemia
IERI REGISTRATI 79 CASIIL NUMERO PIÙ ALTODEGLI ULTIMI DUE MESIOFF LIMITS LE STRUTTUREPUBBLICHE, FOCOLAIOINDIVIDUATO A BUCHEON
`Sono il primo Paese al mondo per numerodi vittime ma non in rapporto alla popolazione
Unopunto dicontrollo CovidaBucheon, doveè stato scopertoun focolaio
Fonte: www.worldometers.info/coronavirus aggiornamento alle 21:35 del 28 maggio
Stati UnitiBrasileRussiaRegno UnitoSpagnaItaliaFranciaGermaniaIndiaTurchiaIranPerùCanadaCileCinaArabia SauditaMessicoPakistanBelgioQatarOlandaBangladesh
AfghanistanPanamaDanimarcaCorea del SudSerbiaBahrainKazakistanRep. CecaOmanAlgeriaNigeriaNorvegiaArmeniaBoliviaMoldaviaMaroccoMalesiaGhanaAustraliaFinlandiaIraqCamerun
AzerbaigianHondurasSudanGuatemalaLussemburgoUngheriaTagikistanUzbekistanSenegalGuineaTailandiaGibutiGreciaRep. Dem. del CongoCosta d’AvorioBulgariaBosnia ErzegovinaGabonCroaziaEl SalvadorMacedonia del NordCuba
EstoniaSomaliaIslandaMayotteLituaniaKenyaKirghizistanSri LankaSlovacchiaNuova ZelandaSloveniaMaldiveHaitiVenezuelaGuinea-BissauMaliLibanoAlbaniaTunisiaHong KongLettoniaZambia
1.757.174
418.608
379.051
269.127
237.906
231.732
186.238
182.313
165.348
160.979
143.849
135.905
88.468
86.943
82.995
80.185
78.023
61.227
57.849
50.914
45.950
40.321
13.036
11.728
11.512
11.344
11.300
9.977
9.576
9.134
9.009
8.997
8.733
8.406
8.216
7.768
7.725
7.636
7.629
7.303
7.150
6.743
5.457
5.436
4.759
4.640
4.346
4.145
4.008
3.816
3.563
3.437
3.348
3.275
3.065
2.914
2.906
2.660
2.556
2.477
2.462
2.319
2.245
2.194
2.077
1.983
1.851
1.828
1.805
1.670
1.656
1.618
1.594
1.524
1.520
1.504
1.473
1.457
1.320
1.245
1.195
1.194
1.168
1.076
1.068
1.067
1.061
1.057
Guinea EquatorialeNepalSudan del SudCosta RicaNigerCiproParaguayBurkina FasoEtiopiaSierra LeoneUruguayAndorraNicaraguaGeorgiaGiordaniaChadDiamond PrincessRep. CentrafricanaSan MarinoMadagascarMaltaCongo
1.043
1.042
994
984
955
941
900
845
831
812
803
763
759
738
728
726
712
702
670
656
616
571
Oceano PacificoMeridionale
Oceano PacificoSettentrionale
Oceano AtlanticoSettentrionale
Oceano AtlanticoMeridionale
OceanoIndiano
Oceano PacificoSettentrionale
I contaginel mondo
CONTAGIATI
5.858.392
359.971
MORTI
2.540.838
GUARITI
STATI UNITI
1.757.174
BRASILE
418.608PERÙ
135.905
AUSTRALIA
7.150
CANADA
88.468
CINA
82.995
RUSSIA
379.051
IRAN
143.849
INDIA
165.348
ARABIA SAUDITA
80.185
ITALIA
231.732
FRANCIA
186.238
SPAGNA
237.906
GERMANIA
182.313
BielorussiaEcuadorSveziaSingaporeEmirati ArabiPortogalloSvizzeraSudafricaIrlandaIndonesiaKuwaitColombiaPoloniaUcrainaEgittoRomaniaIsraeleGiapponeAustriaRep. DominicanaFilippineArgentina
39.858
38.471
35.727
33.249
32.532
31.596
30.796
25.937
24.803
24.538
24.112
24.104
22.825
22.382
20.793
18.791
16.809
16.651
16.628
16.068
15.588
13.933
GiamaicaIsole del CanaleTanzaniaRiunioneSão Tomé e PrincipeTaiwanPalestinaGuyana franceseTogoCapo VerdeRuandaIsola di ManMauritiusVietnamMontenegroMauritaniaUgandaeSwatiniLiberiaYemenMozambicoBenin
569
560
509
465
443
441
436
406
395
390
346
336
334
327
324
292
281
279
269
256
233
210
1-1.000
1.001-5.000
5.001-10.000
10.001-100.000
Oltre 100.000
L’INDAGINE
Dagli attentati allo spaccio didroga. Così gli investigatori del-la squadra mobile di Latinahanno sgominato una bandache si occupava di rivendere co-caina sulle piazzedi spacciodelcapoluogo e di Cisterna. L’ope-razione Bellavista ha portato incarcere sei persone, cinque del-le quali, Marco Costanzo, Naz-zarenoDiGiorgio, EmilianoVa-lenti, Andrea Reale e MarioGuiglia, accusate di detenzionee spaccio di stupefacenti, e unasesta, Giovanni Cambria, accu-sato invece dei due atti intimi-datori ai danni rispettivamentedi Costanzo e di DiGiorgio. Par-tendo dagli attentati maturatinell’ambito di questioni perso-nali legate a una donna contesa(l’esplosione di un’auto e colpidi arma da fuoco contro la vet-tura di Di Giorgio) la squadramobile ha scoperto il giro di co-caina gestito dai cinque compo-nenti del gruppo. Ma c’è un ter-zo attentato, consumato a giu-gno del 2019: un ordigno piazza-to sotto una Fiat Punto avevaprovocato una violenta esplo-sione in unparcheggio nei pres-si del centro commerciale Ago-ra, dove la vettura era parcheg-giata. La particolarità è che l’au-to era di proprietà non delladonnacontesa traCambria eDiGiorgio ma dell’ex moglie diquest’ultimo. Una coincidenzadi non poco conto che è finitanell’indagine. Dietro questo ter-
zo attentato c’era ancora l’om-bra di una ritorsione provenien-te da Giovanni Cambria, mal’uomo era già in carcere dal 4giugno. Gli attentati comunqueseguono una pista completa-mente estranea alla droga e le-gata invece a motivi di gelosia.Le e intercettazioni telefonichee ambientali hanno però con-sentito di chiudere il cerchio suun’indagine parallela, quellaappunto dello spaccio gestitodaDiGiorgio e i suoi complici.
La.Pe.©RIPRODUZIONERISERVATA
Dagli attentatiallo spaccio, cosìli hanno incastrati`Le intercettazioni hanno portato la Poliziaanche sulla pista del traffico di cocaina
SANITÀ
I dati li ha forniti il direttore ge-nerale della Asl, Giorgio Casati,durante la conferenza dimerco-ledì: 50.000 prestazioni ambula-toriali o esami da recuperareper il periodo di blocco delle at-tività. L’idea è quella di aprire lestrutture della Asl anche nei fi-ne settimana, per un esame dia-gnostico o una visita specialisti-ca, ma intanto riuscire a preno-tare è impresa impossibile. Il 25maggio, in teoria, tutto è torna-to regolare, solo che per adessonon si può prenotare nulla. Oquasi. La sensazione? Di confu-sione, perché se un utente si re-ga all’unico centro di prenota-zione aperto a Latina - in LargoCelli - dopo un paio d’ore di filasi sente rispondere che «è tuttofermo», qualcuno suggerisce dichiamare il numero unico069939 della Regione ma ri-sponde un messaggio registra-to: «La sospensione di attivitàambulatoriali e relativa preno-tazione rimane attiva». Questosia per quanto riguarda il servi-zio sanitario nazionale (pagan-do cioè solo il ticket) sia per leattività libero professionali. Leuniche prestazioni che si posso-no prenotare sono quelle con laU - da garantire entro 72 ore - oB, vale a dire entro 10 giorni. Po-trebbero, perché comevedremoci sono alcune che non vengonoeffettuate. Al tempo stesso - èsempre il messaggio a riferirlo -verranno garantite «dialisi, visi-te oncologiche, radio e chemio-terapia, di controllo chirurgia eortopedia post operatorie, assi-stenza ostetrica non differibi-le».La registrazione informa che èpossibile proseguire solo se si èricevuto un “sms” che riguardail recupero di prestazioni preno-tate inprecedenza.DicevamodelleUedelleB che sipossono (potrebbero) prenota-
re. Sì, perché c’è chi a largo Cellisi è sentito rispondere - peresempio - che una scintigrafiadel miocardio non è prenotabi-le.Nonostante una richiesta conlettera B. E un ecocardio, fra l’al-tro propedeutico alla scintigra-fia stessa? «Non si può». Alme-no a Latina. Perché andando aRoma si riesce, ma tra unmese.Un semplice esame del flussodelle urine? Si fa al padiglioneuniversitario dell’Icot, per esem-pio,ma «è tutto fermo» - rispon-dono - e per gli appuntamentioccorre rivolgersi al Cup regio-nale. La risposta la conoscetegià.C’è stata un’emergenzamondia-le, non c’è dubbio, e tutto è com-prensibile, ma non consentire
la prenotazione anche di presta-zioni urgenti è almeno fuori luo-go.Aquesto si aggiunga checi sonostati problemi anche durante lafasedi “quarantena”, quandoadesempio le prestazioni oncologi-che erano garantite. Dal centrounico di prenotazione della Re-gioneLazio venivanodisdetti gliappuntamenti, dai servizi i pa-zienti venivano chiamati, più diqualcuno purtroppo non si èpresentato. Vuoi per la chiama-ta ricevuta, vuoi per il timore dicontrarre l’infezione. Il 25 mag-gio sembrava una data decisivaper la ripresa dei servizi e degliambulatori. Sembrava.
GiovanniDelGiaccio©RIPRODUZIONERISERVATA
PRIMA LE PRESTAZIONIDA RECUPERARE,POI IL RESTOE NON BASTA AVERENEMMENO I CODICIDI PRIORITÀ
` Dalla scintigrafia all’ecocardio, odissea per eseguire gli esamiAl Cup un messaggio registrato: «Sospensione ancora attiva»
Riaprono ambulatorie servizi, ma prenotarerisulta impossibile
SEDE Il distretto Asl di Largo Celli
Dazeroaquattrocontagi.Ormai idati dei contagi legatialCovid 19 inprovinciadiLatinasonocomesullemontagnerusse,uncontinuosaliscendi. I primi “numeri”comeal solito liha forniti laRegione, attraverso lapaginasocialdiSaluteLazio:quattropositivi e la confermadeldecessodelladonnadi94annioriginariadiCisterna,mortaal“SantaMariaGoretti” eper laqualesi sonosvolti tamponiatappetoachiunqueèentrato incontattocon lei all’ospedalediComunitàdiCori. Siattendel’esitodei tamponi, si sperachetuttovadaper ilmeglio,maintantogiànellagiornatadiieriviene indicatouncasopositivoaCisterna, forse legatoproprioalla signoradeceduta.Nel frattempo, comunque, èsempre laRegioneadare leprimeindicazioni, 71persone
hanno lasciato l’isolamentodomiciliare.«Complessivamente -hapoiresonoto laAsl - sono584 lepersone in isolamentodomiciliareeparallelamente11.828hanno terminato ilperiododi isolamento». Il datodi chièposto in“quarantena”èvertiginosamenterisalitonegliultimigiorni,proprioacausadella individuazionedeinuovifocolai: alladialisi diPrivernoeal “SantaMariaGoretti”diLatina.DettodiCisterna,
legato forsealladonnadeceduta, sono inqualchemodoriconducibili aiquestiduecluster i casipositividi ieri,distribuitiaLatina,MaenzaePriverno.Dall’iniziodell’epidemiaecon idati“depurati”deinonresidentiillustratimercoledì inconferenzastampadaldirettoregeneraledellaAsl,GiorgioCasati, a ieri sono544 icontagida inizioepidemia , 380lepersoneguarite, 31 ideceduti. Sono133gliattualmentepositividi cui92trattati adomicilio e41 ancoraricoverati inospedale.Dato,questo, salitodiunadecinadiunitànel corsodegli ultimigiorni. Il “saliscendi”, appunto,cherendeancora lontanal’uscitadall’emergenzae lapossibilitàdidichiarare laprovincia“Covid free”.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Il saliscendi dei casi, altri 4 contagiSi allontana l’atteso “Covid free”
POSITIVI LEGATIANCORA AL CLUSTERDELLA DIALISIANCORA TAMPONIDOPO IL DECESSODELLA DONNA DI CORI
CISTERNA
Sono 1.155 i buoni spesa erogatidal Comune di Cisterna per cia-scun nucleo famigliare (che hasoddisfatto le esigenze di 3.691persone tra adulti e minori)per un costo governativo di271.000 euro. A Cisterna il so-stegno alle famiglie in condi-zioni di difficoltà a causa dellostato di emergenza Covid-19 econseguenti restrizioni non èmancato a nessuno. Le richie-ste dei buoni spesa agli ufficidei Servizi Sociali inoltrate fi-no al 16 aprile scorso (con sca-
denza 20 aprile) sono state tut-te evase. Ora il Comune di Ci-sterna dovrà provvedere allanuova delibera di Giunta persostenere i costi della secondaondata di domande per fron-teggiare l’emergenza. Il primobuono spesa è stato consegna-to l’8 aprile scorso, un recordin provincia considerato cheCisterna è il sesto Comune perpopolazione. Per velocizzare laconsegna e non creare assem-bramenti i Servizi Sociali con-tattano individualmente i desti-natari dei buoni spesa e fissanoloro l’orarioprecisoper il ritiropresso il point di distribuzione
allestito al piano terra della se-de comunale in Corso della Re-pubblica 186, nell’ampio in-gresso del comando della poli-zia locale. I destinatari dei buo-ni spesa, oltre al carnet di tic-ket, stanno ricevendo anche idispositivi di protezione indivi-duale (mascherina e guanti inlattice)messi a disposizione at-traverso la protezione civile co-munale.Nonsolo.Grande è il lavorodelCentro Operativo Comunale(Coc), con sede al centro poliva-lente del quartiere SanValenti-no che dal 9 aprile ad oggi haconfezionato e distribuito
1.400 pacchi spesa per 350 fa-miglie. Pacchi che contengonoognuno l’approvvigionamentoper un mese, bilanciando i va-lori nutrizionali, e igienizzantiper la casa e la persona.Nondaultimo la “Spesa SOSpesa”, ov-vero la raccolta dei generi ali-mentari donati dai cittadini neigrandi supermercati. «Abbia-mo ricevuto tantissime testi-
monianze concrete di solida-rietà – dicono Giancarlo Rufo,presidente della Croce RossaItaliana, comitato di Latina, eCarmela Merolla, delegata UTCRI Cisterna – tra queste l’ini-ziativa “La Spesa SOSpesa” del-la Consulta delle Donne di Ci-sterna, è sicuramente una del-le espressioni più significativeche racchiude il grande sensocivico di una città che non si èmai risparmiata per aiutarechi si trova in situazioni di vul-nerabilità». «I nostri C.O.C, Ser-vizi Sociali, associazioni di vo-lontariato e protezione civile sistanno adoperando davverotanto per aiutare i più bisogno-si – commenta il sindaco Mau-ro Carturan – siamo partiti conle situazioni familiari più com-plicate e raggiungeremo tutti iconcittadini che hanno biso-gno,nessuno escluso».
ClaudiaPaoletti
©RIPRODUZIONERISERVATA
Buoni spesa, pratiche esauriteGiunta pronta al nuovo bando
BUONI SPESA I voucher realizzati a Cisterna
SONO STATE 1.155
LE DOMANDE LAVORATE
DAGLI UFFICI
DISTRIBUITI ANCHE
1400 PACCHI. IL PLAUSO
DEL SINDACO
LA POLEMICA
«Mentre il mondo si organizzaper uscire dalla più grande crisisanitaria ed economica degli ulti-mi tempi, a Cisterna rimaniamoinchiodati ai giochini di palazzoe di nomine del sindaco MauroCarturan». Lo dice il consiglierecomunale di opposizioneGianlu-caDel prete. «A leggere lenotiziedel nostro comune in queste set-timane sembradi fareun ritornoal passato. L’ho detto anche du-rante l’ultimo consiglio comuna-le e non mi stancherò di ripeter-lo: Cisterna ha bisogno di essereamministrata con serietà e ri-spetto dei ruoli e delle istituzio-ni, non di vivere queste continue
prese in giro». L’esternazione ar-riva dopo quanto accaduto allaCisterna Ambiente. «E’ emble-matica su tutte, ma non sola, laquestione dei rifiuti. Finalmentedopounannodi falsità è chiaro atutti, anche ad alcune forze poli-tiche di opposizione che speria-mo finalmente si siano svegliate,che non ci sarà alcuna gestione“in house” ma che Carturan hamesso in piedi un bel carrozzo-ne, un’azienda speciale che gesti-rà soldi e servizi dei cittadini e al-la quale dovremmopagare even-tuali debiti».Secondo Del Prete è «una storiavecchia. Utile anche per inchio-dare partiti e maggioranza alledipendenze del sindaco, che no-mina, decide e dispone in assolu-
to controllo e autonomia. Pecca-to però lo faccia con le tasche deicisternesi che dovranno pagarelo stipendio al consiglio di ammi-nistrazione scelto dal sindacononsi sa conquale criterio».Ma «qualcosa già sta andandostorto considerando la rinuncia,a meno di 24 ore, dell’avvocatoFederica Censi, che prima si fa lafoto di rito e poi si ricorda che ha“impegni professionali” che nonle consentono di accettare. Unastoria, che pure a volersela berea fatica, va per traverso. Certo vadato atto al sindaco Carturan diavere le idee chiare sulle prioritàche non sono la manutenzione,neppure minima della città, Malenomine».
©RIPRODUZIONERISERVATA
Cisterna Ambiente, Del Prete attacca:«Carturan pensa solo alle nomine»
i datiResta altalenanteil quadro dei contagiGuardia sempre altaIl punto Al caso di Maenza già noto si sono aggiunti quelli del capoluogo,Priverno e Cisterna. Deceduta una 94enne al pronto soccorso del Goretti
IL VIRUS TRA NOIALESSANDRO MARANGON
La gente sta per tornare a tuf-farsi nel mare e, proprio come leonde del nostro Tirreno, continuaad essere altalenante anche lo sce-nario sul fronte dei numeri dell’e-mergenza pontina. Solo nelle ulti-me48 oresi èpassati daun soloca-so di positività al Coronavirus Co-vid-19, registrato a Maenza (giàannunciato ieri sul nostro giorna-le), ai tre sommati tra capoluogo,Priverno e Cisterna: tutti e quattroufficializzati ieri dalla Asl di Lati-na (che come noto si basa sui datidelle 24 ore precedenti) nel reportquotidiano della pandemia. Lastessa Asl - che resta con la guardiasempre alta - ha anche aggiunto ildecesso di una signora di 94 anni,che soffriva anche di patologiepregresse, nelle stanze dedicate aipazienti Covid del pronto soccor-so dell’ospedale Goretti di Latina.Di fatto il quarto decesso negli ul-timicinquegiorni. Ilquadrogene-rale della situazione nella nostraprovincia vede 544 casi; una pre-valenza di 9,46 (la quota percen-tuale dei contagi ogni mille abi-tanti); 380 guariti; 31 deceduti;133 positivi di cui 92 trattati a do-micilio. Complessivamente sono584 le persone in isolamento do-miciliare mentre 11.828quelle chelo hanno terminato. Qui è impor-tante aprire una parentesi per ri-badirechedaadesso inpoi laAslsibaserà, nel suo report giornaliero,esclusivamente sul conteggio deicittadini pontini e non più anchesui pazientipresi in caricoda altrezone del Lazio come voleva l’ac -cordo con l’assessorato regionaleal momento dell’istituzione deinove ospedali Hub dedicati al Co-vid - di cui faceva parte anche ilGoretti - per soddisfare il bisognodelle cinque province senza rigide
restrizioni territoriali. In casocontrario sarebbero risultati, conl’aggiunta degli ultimi quattro,555 casi positivi complessivi (co-me si evince nell’infografica in pa-gina in cui si proseguirà con il vec-chio conteggio). La scelta della Re-gione di “sciogliere” la rete Hub èstata dettata,di fatto, dadue fatto-
ri su tutti: la riduzione drastica deinuovi contagi e la conseguente as-senza di nuovi ricoveri, e l’esigen -za di riaprire quei reparti (comead esempio Medicina d’urgenza)che in questi mesi sono stati chiu-si, perché non considerati emer-genziali, per lasciare spazio ai pa-zienti Covid.l
I numeri Asl dei soliresidenti: 544 casi,
380 guariti, 31deceduti, 133 positivi
di cui 92 a domicilio
L’ospedaleGoretti di Latinadove si è registratoil decessodi una signoradi 94 anniche era ricoveratanei locali Coviddel prontos o c c o rs o
Del Prete liberi, il Riesame ci pensaIl caso rifiuti Leopoldo si trova in carcere a Regina Coeli, Gennaro agli arresti domiciliari, ieri gli avvocati di padree figlio hanno chiesto l’annullamento delle misure cautelari. Intanto lasciano il carcere Giorgio Antonetti e Vito Prò
CISTERNAGIUSEPPE BIANCHI
Traffico illecito di rifiuti, rici-claggio e autoriciclaggio con alcentro il Centro Rottami di viaGrotte di Nottola a Cisterna. E’terminata intorno alle 17 di ieril’udienza davanti al Tribunaledel Riesame a cui gli avvocatiGiuseppe Napoleone e Marta Ce-sni, lo stesso giorno in cui i lorodue assistiti Leopoldo e GennaroDel Prete venivano tratti in arre-sto, avevano fatto subito ricorso.Il giudice si è preso del tempo pervalutare tutte le carte depositatee tra oggi e domani dovrebbe de-cidere se scarcerare Leopoldo erendere più libero Gennaro. Ladifesa ha infatti contestato forte-mente l’ipotesi della possibilereiterazione del reato che avreb-be di fatto portato Leopoldo, tito-lare della Centro Rottami, in car-cere. L’azienda, d’altronde, è sta-ta sequestrata e affidata a due cu-stodi giudiziari. non solo. La ri-chiesta di scarcerazione si basaanche sulla recente “direttiva”che il presidente della Corte diCassazione ha inviato agli ufficigiudiziari con cui invitava a pon-derare l’applicazione delle misu-re cautelari in un momento comequesto in cui si dovrebbe fare ditutto per contrastare il diffonder-si del contagio. Leopoldo Del pre-te si trova rinchiuso in una celladi sei metri quadrati con altri duedetenuti. Altri soggetti, condan-nati peraltro, hanno lasciato ilcarcere per meno.Un altro puntosu cui si basa il ricorso ma anchel’intera probabile tesi difensiva, èil fatto che la normativa che ren-de obbligatorio l’iscrizione deiconferitori all’albo sarebbe, è delprimo gennaio 2019, i fatti conte-stati invece precedenti.
In attesa di conoscere la deci-sione del giudice del Riesame lastessa difesa ha annunciato la de-posizione di alcuni documentiche erano stati “stranamente”non acquisiti durante i blitz e leperquisizioni. In particolare ildocumento che potrebbe smon-tare l’accusa di riciclaggio e auto-riciclaggio in merito all’acquisto
di un grosso capannone per800mila euro. «Non posso entra-re nello specifico - ci dice l’avvo-cato Napoleone -, ma quel docu-mento prova non solo il fatto chela Ginovi ha restituito i soldi allaCentro Rottami, soldi peraltro gi-rati con assegni tracciati, noncerto in modo poco chiaro, maanche che si trattava di una atti-vità del tutto alla luce del sole.
Il giudicesi è presodel tempoper decideresulla richiestadisc arcerazione
Le forze dell’o rd i n eimpegnate il 21maggio scorsonelle perquisizionie negli arresti di 27soggetti tra Latinae Roma.Sopra: la sededella CentroRottami a Cisterna
Sono quattrodei 27soggetti finitiin manetteil 21 maggioper trafficodi rifiuti
Tanto che proprio per chiedere eottenere quel mutuo, che un isti-tuto di credito non concede certocon facilità, proprio Leopoldo hafornito garanzie personali. Sequesto è autoriciclaggio...». L’av-vocato sottolinea che tutti gli 800mila euro, il 3 dicembre 2018 so-no tornati alla Centro Rottami.
Chi invece la decisione del Tri-bunale del Riesame l’ha cono-sciuta subito, proprio ieri, sonodue degli altri soggetti finiti incarcere lo scorso 21 maggio quan-do, sotto il coordinamento dellaDirezione distrettuale antimafiadi Roma, 27 persone sono stateraggiunte da Nipaaf della Fore-stale, Carabinieri, Polizia locale eGuardia di Finanza per notifica-re l’ordinanza che imponeva ladetenzione in carcere a 14 di loro,e gli arresti domicilairi agli altri13, sono Giorgio Antonetti (dife-so dall’avvocato Alessandro Fa-rau) e Vito Prò (rappresentatodall’avvocato Maurizio Forte). Aloro il giudice ha concesso la scar-cerazione e imposto la detenzio-ne domiciliare. l
«Cis ternaAm b i e nte ,basta giochidi palazzo»Po l i t i c a Rinuncia della Censi al Cdae rimpasto in giunta, Del Prete attacca:«Basta nepotismo e favori agli amici»
CISTERNAGABRIELE MANCINI
«Mentre il mondo si organizzaper uscire dalla più grande crisi sa-nitaria ed economica degli ultimitempi, a Cisterna rimaniamo in-chiodati ai giochini di palazzo e dinomine del sindaco Mauro Cartu-ran». Il consigliere di opposizioneGianluca Del Prete torna alla cari-ca sulla questione rifiuti e lo fapuntando il dito contro il sindacodiCisterna MauroCarturan, reo - adetta del consigliere - di utilizzarela querelle rifiuti per i suoi giochi dipotere: «Cisterna ha bisogno di es-sere amministrata con serietà e ri-spetto dei ruoli e delle istituzioni,non di vivere queste continue pre-se in giro. E’ emblematica su tutte,la questionedei rifiuti.Finalmentedopo un anno di falsità è chiaro atutti, anche ad alcune forze politi-che di opposizione che speriamo fi-nalmente si siano svegliate, chenon ci sarà alcuna gestione “inHouse” ma che Carturan ha messoin piedi un bel carrozzone, un’a-zienda speciale che gestirà i soldi ei servizi dei cittadini e alla qualedovremmo pagare eventuali debi-ti».E l’attaccodiDelPrete alprimocittadino continua, allargando ildiscorso sulla maggioranza: «E’una storia vecchia, già vista. Utileanche per inchiodare partiti emaggioranza alle dipendenze delSindaco, che nomina, decide e di-spone in assoluto controllo e auto-
nomia. Peccato però lo faccia con letasche dei cisternesi. Che intantodovranno pagare lo stipendio alconsiglio di amministrazione scel-to dal sindaco non si sa con qualecriterio, senon quello solito delne-potismo e degli amici o figli degliamici, ormai tutti sistemati tra ilcomune e la Cisterna Ambiente».Chiaro riferimento di Del Prete alnutrito staff del sindaco, ma ancheai recenti fatti registrati nel CdadellaCisterna Ambiente:«Eviden-tmente qualcosa già sta andandostorto considerando la rinuncia, ameno di 24 ore, dell’avvocato Fede-rica Censi, che prima si fa la foto dirito e poi si ricorda che ha “impegniprofessionali”che non le consento-no di accettare. Una storia, che pu-re a volersela bere a fatica, va pertraverso. Certo va dato atto al sin-
L’e n t ra tadello stabilimentodella CisternaA m b i e n tee un mezzodella raccolti rifiutiin città
dacoCarturandi avere le ideechia-re sullepriorità e sucome investirei soldi dei contribuenti. Che nonsono la manutenzione, neppureminima della città, abbandonataormai al degrado di sterpaie e spor-co. Ma le nomine di staff e CisternaAmbiente, e per queste i soldi si tro-vano e pure tanti». Secondo DelPrete tutto questo è un chiaro re-taggio di un modo di fare politicache oramai può considerarsi ana-cronistica: «Cisterna non può per-mettersi - concludeil consigliere -di rimanere in una dimensione an-ni ’90 per le nostalgie di qualcuno.Cisterna non può permettersi dispendere le proprie risorse per sus-sidi e non per investimenti. Occor-re guardare al domani della città,non fare pagliacciate chiusi nel pa-lazzo».l
«Car turancome sempre
p rovaa controllaree a decidere
in assolutaa u to n o m i a »
LE POLEMICHE
Il Pd ci va già duro«Carturan è nellemani della Legap rovi n c i a l e »FRONTE CALDO
Anche il Partito democrati-co di Cisterna è entrata nel me-rito della querelle Cisterna Am-biente, con una nota stampadai toni forti a firma del consi-gliere Andrea Santilli e del se-gretario Aura Contarino: «Sce-gliere la gestione “in House”della Cisterna Ambiente signi-ficava dare un servizio migliorealla città. Doveva essere un'im-portantissima novità: fuori ilprivato che ci guadagna, relati-va riduzione delle spese e au-mento della qualità del servi-zio. Ma la cosa non è partita conil piede giusto. La politica, conla “p” minuscola, pensa inveceall'ennesimo spazio di potere edi posizioni da occupare». Equi il Pd entra nel merito dellaquestione: «Nelle ultime oreabbiamo visto la foto del nuovoCda, scelto, si dice, adottando ilcriterio della competenza deiprescelti. Ma subito dopo arri-va la presa di distanza dei diri-genti provinciali e regionalidella Lega. La Censi, pur essen-do nello staff di Adinolfi, non èconsiderata espressione delpartito di Salvini. Il risultato èche a poche ore dalla foto laCensi si dimette. È evidente chele nomine, per stessa ammis-sione dei dirigenti leghisti (aproposito, che fine hanno fattoNardi e gli altri leghisti locali?),sono frutto di una spartizionetra partiti di maggioranza che,ovviamente, investirà anche ilrimpasto di giunta. Tutto que-sto a discapito della gestioneamministrativa della città edella gestione della CisternaAmbiente. È triste verificare co-me questa vicenda abbia apertoil vaso di Pandora: Carturanche scavalca la Lega locale etratta direttamente con Adinol-fi. Proprio lui che retoricamen-te ha sempre sostenuto di nonprendere ordini da fuori Cister-na. Come dire, predicare bene erazzolare male. La società “inHouse” nasce per servire la cit-tà non per creare posti per lapolitica». l
«Sono come un leone in gabbia»L’inter vista In casa Top Volley Cisterna è il momento di uno dei volti nuovi, Giulio Sabbi: «Ho vissuto due lockdownCon il mio nuovo club ho la fortuna di condividere obiettivi importanti. La Nazionale? Ci penso sempre»
VOLLEY, SUPERLEGA
I due lockdown vissuti primain Cina e poi in Italia, gli allena-menti a casa, la grande voglia ditornare sul campo con la Top Vol-leyCisterna e il sogno dellamagliaazzurra.
Giulio Sabbi scalpita e si prepa-ra alla ripartenza della prossimaSuperlega con l’obiettivo di torna-re a fare la differenza in Italia.
«Mi sento come un leone ingabbia. A Shanghai ho vissuto laprima fase dell’emergenza coro-navirus, per poi ritrovarmi in qua-rantena anche al mio ritorno inItalia così ho vissuto due quaran-tene, non è stato facile per me e lamia famiglia – ha raccontato Sab-bi, intervenuto a ‘Casa Fipav La-zio’ con Giorgio Marota, MassimoMoni, Arianna Barboni e MatteoAntonucci – Ora mi sto allenandoa casa dei miei suoceri a Treviso,qui c’è un grande giardino e possofare molto,ma ovviamene nonè lastessa cosa che allenarsi con lasquadra». L’opposto di Zagarolo èuno dei volti nuovi della Top Vol-ley Cisterna per il prossimo cam-pionato di Superlega. «La Super-lega mi mancava tanto, oggi ritro-vo un campionato di livello ancoramolto alto rispetto a quando sonoandato via e sono felice di essere aCisterna anche perchécon il diret-tore sportivo Candido Grande cisiamo cercati spesso in questi an-ni e finalmente posso giocare perquesta grande squadra – ha ag-gunto Sabbi – Abbiamo obiettiviimportanti con la Top Volley e ci
sarà da lavorare molto, io non ve-devo l’ora di tornare in campo nel-la mia regione e dopo due anni al-l’estero la mancanza si sente an-che perché l’attaccamento all’Ita -lia c’è sempre stato e spesso misvegliavo di notte per guardare lepartite. La Nazionale? Ovviamen-te ci penso sempre perché è giustoche sia così per tutti gli atleti:quando sento suonare l’inno di
Mameli, mi vengono i brividi e sa-rebbe fantastico vestire di nuovola maglia azzurra. Ho ancora lapelle d’oca se ripenso a quella seradi Italia–Brasile al Foro Italicocon quell’atmosfera magica e tut-to il pubblico che cantava».
Parla Falivene - «Le retroces-sioni per la prossima stagione diSuperlega? Sono d’accordo, ma èuna sceltacondivisa datutti, noici
stiamo preparando con un proget-to importante e con l’obiettivo dicontinuare lanostra crescitasia incampo, che fuori» spiega il presi-dentedellaTop VolleyGianrioFa-livene che questa sera parlerà an-che di come ripartire dopo la pan-demia di coronavirus con l’impat -to che questa ha avuto sulle socie-tà di pallavolo e lo farà dalla web tvfoggiana Mitico Channel (ore 19)
In Francia - Anche gli altri gio-catori della Top Volley Cisternacontinuano i loro allenamenti a li-vello personale nell’attesa di poteriniziare lapreparazione conil coa-ch Lorenzo Tubertini e il suo staff.In Francia Kevin Tillie si allenanel centro sportivo Creps d’Anti -bes, con il supporto di CristopheKeller. Tanti esercizi tecnici per ilmartello francese.l
Due immaginidi Giulio Sabbi( s o p ra )con la nuovam a g l i e ttae mentre tentadi murare S t a rov i c
Falivene intantoguarda avanti:
«Il nostroè un progetto
impor t ante»
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Asl Latina: 4 nuovi casi di coronavirus. Deceduto un paziente di Cisterna https://www.ilcaffe.tv/articolo/67813/asl-latina-4-nuovi-casi-di-coronavirus-deceduta-una-donna-di-94-anni Uccise la moglie a martellate a Cisterna: processo al via il 10 luglio https://www.ilcaffe.tv/articolo/67793/uccise-la-moglie-a-martellate-a-cisterna-processo-al-via-il-10-luglio Droga, intimidazioni e auto a fuoco: la Polizia arresta sei persone a Latina https://www.ilcaffe.tv/articolo/67747/droga-intimidazioni-e-auto-a-fuoco-la-polizia-arresta-sei-persone-a-latina
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Covid-19: i casi in provincia a Latina, Maenza, Priverno e Cisterna https://www.h24notizie.com/2020/05/28/covid-19-i-casi-in-provincia-a-latina-maenza-priverno-e-cisterna/ I canoni di locazione 2019 verso il pagamento https://www.h24notizie.com/2020/05/27/i-canoni-di-locazione-2019-verso-il-pagamento/ Spaccio di droga, pistolettate e un’auto esplosa: 6 arresti https://www.h24notizie.com/2020/05/27/spaccio-di-droga-pistolettate-e-unauto-esplosa-6-arresti/
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Lega: “Mancato confronto sulla Cisterna Ambiente, siamo estranei alla decisione” https://www.lanotiziapontina.it/2020/05/29/lega-mancato-confronto-sulla-cisterna-ambiente-siamo-estranei-alla-decisione/ Asl Latina: aggiornamento casi Covid-19 del 28 maggio 2020 https://www.lanotiziapontina.it/2020/05/28/asl-latina-aggiornamento-casi-covid-19-del-28-maggio-2020/ Giulio Sabbi scalpita «Con la Top Volley abbiamo obiettivi importanti» https://www.lanotiziapontina.it/2020/05/28/giulio-sabbi-scalpita-con-la-top-volley-abbiamo-obiettivi-importanti/ Santilli Contarino (PD): “La Lega è in mano a Carturan? La Cisterna Ambiente sicuro” https://www.lanotiziapontina.it/2020/05/27/santilli-contarino-pd-la-lega-e-in-mano-a-carturan-la-cisterna-ambiente-sicuro/ Censi rifiuta l’incario in Cisterna Ambiente https://www.lanotiziapontina.it/2020/05/27/censi-rifiuta-lincario-in-cisterna-ambiente012/
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Cisterna Ambiente, la Censi dopo tre giorni non accetta la nomina https://fattoalatina.it/2020/05/28/cisterna-ambiente-la-censi-si-dimette-dopo-tre-giorni/ Covid 19/ La ASL pontina tira le somme di questi mesi. 582 i casi in totale https://fattoalatina.it/2020/05/27/covid-19-la-asl-pontina-tira-le-somme-di-questi-mesi-582-i-casi-in-totale/