REGIONE LIGURIA
Assessorato al Lavoro e Politiche attive delle Occupazioni
Manuale operativo per la
comunicazione della “Domanda di
CIG emergenza epidemiologica da
Covid-19” ai servizi competenti
Versione: 13 Aprile 2020
SIL -IRIDE
SIL -IRIDE pag.1/ 35
Sommario
Sommario 1
1 Premessa 1
1.1 Condizioni per l’accesso alla cassa integrazione in deroga 2
1.2 Lavoratori beneficiari 3
1.3 Durata della prestazione 3
1.4 Modalità di presentazione della domanda 3
2 Accreditamento al sistema di invio della Domanda. 6
3 Modalità di accesso alla funzione di invio telematico delle Domande di CIG in Deroga 6
3.1 Credenziali Regionali 8
3.2 Credenziali SPID 11
3.3 Credenziali Tessera Sanitaria TS-CNS 12
4 Deleghe 14
5 Gestione Domande CIG emergenza epidemiologica da COVID-19 16
5.1.1 Compilazione ed invio della domanda 16
5.1.2 Istruzioni aziende agricole NON in possesso di matricola INPS 22
5.1.3 Lista Domande e Proroghe di CIG in deroga 22
5.1.4 Rettifica 23
5.1.5 Annullamento 24
5.1.6 Note Operative 25
6 Verifica avanzamento iter domanda CIG Covid-19 26
7 Configurazione browser Explorer 11 27
7.1 Eliminare cronologia e cookie 27
7.2 Modalità compatibilità Explorer 11 30
7.3 Verifica dei certificati SSL 32
8 Richiesta modifica codici non aggiornati durante la compilazione 33
9 Assistenza tecnica e normativa 35
1 Premessa
SIL -IRIDE pag.2/ 35
Per effetto della stipula dell’ACCORDO QUADRO PER L'UTILIZZO DELLA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA
Al SENSI DELL'ART. 22 DEL DECRETO LEGGE N. 18 DEL 17 MARZO 2020 fra Regione Liguria e le Parti Sociali,
viene istituita la funzionalità web di compilazione della Nuova Domanda CIG a seguito emergenza
epidemiologica da COVID-19, per i datori di lavoro colpiti dalla crisi economica conseguente.
Presupposti per la richiesta e destinatari del trattamento
1.1 Condizioni per l’accesso alla cassa integrazione in deroga
Possono accedere alla cassa integrazione in deroga i datori di lavoro del settore privato, ivi inclusi quelli
agricoli, della pesca e del terzo settore compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, con sede legale
o unità operative/produttive situate in Regione Liguria (NB possono essere inseriti nella domanda
soltanto Lavoratori che operano su Sedi/UnitàProduttive giacenti sul territorio di Regione Liguria, per
estensione non possono essere inseriti Lavoratori che operano su Sedi/UnitàProduttive giacenti fuori
del territorio di Regione Liguria), per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti
disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario, in costanza di rapporto di lavoro, ai sensi
degli artt. 19, 20 e 21 del Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020 o in condizione di esaurimento delle
stesse.
Sono esclusi i datori di lavoro domestici.
L'accesso al trattamento può essere riconosciuto, in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da
COVID-19, previo accordo che può essere concluso anche in via telematica con le organizzazioni sindacali
comparativamente più rappresentative a livello nazionale per i datori di lavoro.
L’accordo di cui al precedente punto non è richiesto per le imprese che occupano fino a cinque
dipendenti, calcolati in base al numero totale presente in pianta organica indipendentemente dalla loro
forma contrattuale e se oggetto della domanda di CIGD
Nel caso di crisi in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 che coinvolga unità
produttive del medesimo datore di lavoro site in cinque o più regioni sul territorio nazionale, ai fini del
coordinamento delle relative procedure, il trattamento salariale in deroga è riconosciuto dal Ministero
del Lavoro e delle Politiche Sociali, per conto delle regioni interessate, previa domanda al Ministero
stesso.
Diversamente nel caso di unità produttive del medesimo datore di lavoro site in meno di cinque regioni
sul territorio nazionale, il trattamento salariale in deroga è riconosciuto, previa domanda, dalla regione
in cui è situata la singola unità produttiva stessa, indipendentemente dall’accentramento contributivo.
Si precisa che l’eventuale presenza di ferie pregresse non è ostativa all’accoglimento della domanda.
Si precisa, altresì, che i datori di lavoro che hanno diritto di accedere alle prestazioni ordinarie (CIGO e
assegno ordinario garantito dal FIS o dai Fondi di cui all’articolo 26, 27 e 40 del D.lgs n. 148/2015),
dovranno richiedere la prestazione con causale “COVID-19 Nazionale” alla propria gestione di
SIL -IRIDE pag.3/ 35
appartenenza e non potranno accedere alle prestazioni in deroga. Informazione reperibile nel cassetto
previdenziale dell’azienda sul sito dell’INPS.
1.2 Lavoratori beneficiari
Possono beneficiare, dell’integrazione salariale tutti i lavoratori (indipendentemente dall’anzianità di
effettivo lavoro maturata presso l’azienda richiedente il trattamento), con qualifica di operai, impiegati
e quadri, ivi compresi gli apprendisti e i lavoratori somministrati, aventi alla data del 17 marzo 2020, un
rapporto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, con i datori di lavoro di cui al punto 1.1
che, a seguito e a causa degli effetti economici negativi conseguenti all’emergenza sanitaria in corso,
hanno sospeso in tutto o in parte o a cui è stato ridotto l'orario di lavoro.
I lavoratori beneficiari devono essere dipendenti alla data del 17 marzo 2020.
Accedono agli ammortizzatori in deroga i lavoratori subordinati con qualunque forma contrattuale.
Per i lavoratori a termine l'intervento di sostegno al reddito termina al momento della cessazione del
rapporto di lavoro.
I lavoratori somministrati possono accedere se prestano l'opera presso un datore di lavoro beneficiario
di ammortizzatori anche ordinari per i propri dipendenti (la domanda è a carico dell’agenzia di
somministrazione).
I lavoratori intermittenti e a chiamata possono accedere, nei limiti delle giornate di lavoro
concretamente effettuate, come emergenti secondo la media dei tre mesi precedenti.
I lavoratori agricoli e della pesca possono accedere nei limiti delle giornate di lavoro svolte nel medesimo
periodo dell’anno precedente ovvero se l’attività è iniziata in seguito con riferimento alle giornate
lavorate come emergenti secondo la media dei tre mesi precedenti.
1.3 Durata della prestazione
La cassa integrazione in deroga può decorrere retroattivamente dal 23 febbraio 2020 e comunque per la durata massima di 9 settimane.
1.4 Modalità di presentazione della domanda
Le domande sono presentate dai datori di lavoro in favore dei propri dipendenti previo accordo (non
obbligatorio solo per le imprese che occupano fino a cinque dipendenti) sottoscritto con le
organizzazioni comparativamente sindacali più rappresentative, sulla base degli accordi interconfederali
e dei sistemi di contrattazione vigente, che attesti l’esistenza di un pregiudizio per la propria attività e
SIL -IRIDE pag.4/ 35
per i lavoratori coinvolti, utilizzando l’apposita procedura telematica disponibile sul sito della Regione
Liguria, nell’area tematica raggiungibile nella pagina “indice” della funzionalità “Comunicazioni
Obbligatorie” attivabile dalla sezione “Servizi” della pagina www.regione.liguria.it.
Le domande, con allegati in formato .pdf il verbale di accordo sindacale e la copia fronte-retro del
documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore (inteso esclusivamente come rappresentante
legale dell’azienda che chiede la CIG per i propri dipendenti), dovranno essere presentate
esclusivamente in via telematica, compilando l’apposito modulo on-line accessibile nella pagina “indice”
della funzionalità Comunicazioni Obbligatorie attivabile dalla sezione “Servizi” della pagina
www.regione.liguria.it.
Successivamente, una volta inviata telematicamente la domanda, deve essere scaricata la ricevuta della
domanda di CIGD proposta dal sistema stesso e inviata, unitamente alla fotocopia copia fronte-retro del
documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore (inteso esclusivamente come rappresentante
legale dell’azienda che chiede la CIG per i propri dipendenti), alla Regione Liguria esclusivamente a
mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected].
La Regione Liguria istruisce le domande secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
La Regione Liguria può non concedere l’autorizzazione per mancanza dei requisiti richiesti.
La Regione Liguria predispone il provvedimento ammissibilità alla fruizione del trattamento di integrazione salariale in deroga che sarà pubblicato sul sistema informatico delle Comunicazioni Obbligatorie della Regione Liguria.
Sarà data al datore di lavoro richiedente comunicazione dell’esito del procedimento tramite informazione all’indirizzo di posta elettronica del referente indicato sulla domanda che dovrà pertanto essere costantemente letta e aggiornata.
Il datore di lavoro provvede altresì , non appena in possesso del numero di ammissibilità alla fruizione del trattamento, ad indicare le ore di GIGD usufruite ogni mese, utilizzando le funzionalità “Rendicontazione Mensile delle CIG in deroga per COVID-19” disponibile nella pagina “indice” della funzionalità “Comunicazioni Obbligatorie” attivabile dalla sezione “Servizi” della pagina www.regione.liguria.it.
La Regione Liguria istruisce le “Rendicontazioni Mensili delle CIG in deroga” secondo l’ordine cronologico
di presentazione delle stesse.
La Regione Liguria invierà il successivo provvedimento di autorizzazione al pagamento delle indennità, predisposto mese per mese, all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale che provvederà ad erogare i trattamenti direttamente al lavoratore, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Il datore di lavoro provvede, successivamente all’emissione del provvedimento di autorizzazione regionale, tramite i sistemi informatici dell’INPS, alle attestazioni telematiche del numero di ore di sospensione fruite (modello SR41) per ogni lavoratore e per ogni mese.
L’INPS - Direzione Regionale della Liguria può negare o revocare l’autorizzazione a seguito di documentati motivi ostativi.
SIL -IRIDE pag.5/ 35
SIL -IRIDE pag.6/ 35
2 Accreditamento al sistema di invio della Domanda.
Per poter accedere al sistema di invio della Domanda CIG in Deroga occorre essere accreditati. Per poter
richiedere le credenziali di accesso, occorre seguire le istruzioni contenute nell’apposito documento
“PROCEDURE E AVVERTENZE TECNICHE PER L'ACCREDITAMENTO DEI DATORI DI LAVORO E DEI SOGGETTI
DELEGATI AL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE DEL LAVORO PER LA TRASMISSIONE INFORMATICA DELLE
COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE”, disponibile nella sezione ‘Documenti’ della Welcome Page di accesso al
sistema, raggiungibile all’indirizzo:
https://servizi.regione.liguria.it/page/welcome/COMUNICAZIONI_OBBLIGATORIE
3 Modalità di accesso alla funzione di invio telematico delle Domande di CIG in Deroga
Per inviare una Domanda di CIG in Deroga è necessario essere abilitati all’utilizzo delle apposite
funzionalità, accedendo al Sistema di Regione Liguria di invio delle Comunicazioni Obbligatorie (IRIDE).
Le modalità di accesso previste sono le seguenti:
Credenziali Regionali
Credenziali SPID
Tessera sanitaria TS-CNS
Nel caso di Credenziali Regionali il CPI procede ad attribuire una Username (Codice Fiscale del soggetto
da accreditare) ed a inviare una richiesta di accreditamento ad un server che restituirà una parte di
password. La username e la parte di password verranno rilasciate, a seguito invio dei documenti inviati
via PEC, al soggetto da accreditare. Questi, riceverà contestualmente una mail all’indirizzo di posta
elettronica indicato all’atto dell’accreditamento, contenente la seconda parte di password e il link ad un
sito. Selezionando tale link, l’utente potrà inserire la propria username e le due parti di password in
un’apposita pagina, e premere invio. Il server, una volta accettate tali credenziali, gli chiederà di inserire
la password che intende utilizzare, dettando le apposite regole per formarla (da 8 a 12 caratteri,
contenenti sia lettere che numeri). A questo punto l’accreditamento è completato.
Nel caso di SPID o Tessera Sanitaria l’accesso è garantito subito dopo la registrazione a sistema
dell’utenza fatta dall’operatore del Centro per l’Impiego.
NB:
gli utenti già abilitati precedentemente all’accesso con credenziali Regionali che desiderano accedere
anche in modalità SPID e/o Tessera Sanitaria devono inoltrare la richiesta tramite PEC.
si sottolinea l’importanza di mantenere aggiornato l’indirizzo di posta elettronica comunicato al CPI in
fase di abilitazione al servizio ed associato alla Username; ogni modifica di tale indirizzo mail è necessario
SIL -IRIDE pag.7/ 35
che venga prontamente comunicata dall’utente al CPI, al fine di continuare a ricevere comunicazioni dal
Centro e di riscontro sull’esito delle operazioni eseguite.
L’accesso al Sistema di Regione Liguria per l’invio delle Domande di CIG in Deroga è lo stesso della funzione
Comunicazioni on line e viene eseguito attraverso il seguente indirizzo web
NB non sono utilizzabili altre modalità per la predisposizione delle domande (es. xml, zip, excel,
ecc.)
https://servizi.regione.liguria.it/page/welcome/COMUNICAZIONI_OBBLIGATORIE
FIGURA 1
Selezionata la modalità di invio Comunicazioni on line, la schermata si espande e presenta le modalità di accesso
di Figura 2
SIL -IRIDE pag.8/ 35
FIGURA 2
A seguire, in base alla scelta effettuata, il sistema presenta:
3.1 Credenziali Regionali
Vedi esempio di schermata di Figura 3, l’utente digita “nome utente” e “Password” negli appositi campi quindi
clicca su “Accedi”
FIGURA 3
N.B. In caso di smarrimento o dimenticanza della password, l’utente, in autonomia può definire una nuova
password cliccando sopra “Dimenticata password?”
Il sistema presenta la schermata di Figura 4 dove l’utente digita il proprio “Nome Utente” e “indirizzo Email”
(quello comunicato in fase di registrazione dell’utente presso il CPI).
SIL -IRIDE pag.9/ 35
FIGURA 4
Cliccando su “Ricerca” il sistema, se riconosce corretta la combinazione Nome Utente + Indirizzo Mail, presenta
la schermata di Figura 5
FIGURA 5
e contestualmente invia una mail all’indirizzo digitato come quella di esempio di Figura 6 all’interno della quale
è presente un codice.
A questo punto l’utente, senza distinzione, può:
digitare nel campo “Code” della schermata esemplificata di Figura 5 il codice presente nella mail, quindi
clic su “Codice di Sicurezza”
oppure
All’interno del testo della mail esemplificata nell’esempio di Figura 6 clic sopra il testo: “cliccare qui”
SIL -IRIDE pag.10/ 35
FIGURA 6
In entrambi i casi il sistema presenta la schermata di Figura 7 dove l’utente può digitare, rispettando le regole di
sicurezza indicate, una nuova password, quindi clic su Cambia Password
FIGURA 7
Se l’operazione viene completata correttamente il sistema presenta la schermata di esempio di Figura 8
SIL -IRIDE pag.11/ 35
FIGURA 8
E contestualmente invia una mail all’indirizzo mail indicato come quella di esempio di Figura 9
FIGURA 9
3.2 Credenziali SPID
Vedi esempio nella figura inserita di seguito, l’utente clicca sopra il nome del proprio Gestore di Identità Digitale,
quindi nella schermata successiva digita nome utente e password forniti dal proprio Gestore di Identità Digitale
FIGURA 10
SIL -IRIDE pag.12/ 35
Si rimarca la necessità per gli utenti già abilitati precedentemente all’accesso con credenziali
Regionali che desiderano accedere anche in modalità SPID e/o Tessera Sanitaria di inoltrare la
richiesta tramite PEC al CPI di riferimento (vedi indirizzi al capitolo 9 Assistenza tecnica e normativa
a pag. 35
3.3 Credenziali Tessera Sanitaria TS-CNS
L’utente, che precedentemente in autonomia ha installato e configurato l’apposito lettore, inserisce la tessera
nel lettore quindi clicca sopra l’opzione relativa alla “Tessera Sanitaria” e prosegue con le indicazioni a schermo.
N.B. Si ricorda che la tessera sanitaria, prima di essere utilizzabile come Carta dei Servizi, cioè come strumento
di accesso ai servizi in rete della Pubblica Amministrazione, deve essere attivata presso uno degli sportelli adibiti
al servizio.
N.B. Per il suo utilizzo l’utente deve dotarsi di apposito lettore e driver da installare a sua cura esclusiva.
N.B. Si sottolinea che in ogni caso non potrà essere fornita assistenza agli utenti su installazione e configurazione
del lettore delle tessera.
Si rimarca la necessità per gli utenti già abilitati precedentemente all’accesso con credenziali
Regionali che desiderano accedere anche in modalità SPID e/o Tessera Sanitaria di inoltrare la
richiesta tramite PEC al CPI di riferimento (vedi indirizzi al capitolo 9 Assistenza tecnica e normativa
a pag. 35)
SIL -IRIDE pag.13/ 35
Dopo aver effettuato l’accesso al sistema, verrà caricata a schermo la schermata ‘Indice’ di FIGURA 11, mediante
la quale sarà possibile scegliere l’apposita funzione.
La schermata di Figura 11 varia in base alla tipologia di utenza assegnata;
le tre possibilità previste sono le seguenti:
utente Datore di Lavoro (soggetto Obbligato)
utente Agenzie per il Lavoro (soggetto Obbligato)
utente Delegato (soggetto Abilitato, es. consulenti del lavoro; nel caso sia anche Datore di Lavoro, può
qualificarsi come “delegato di se stesso” ed essere così abilitato ad eseguire le proprie CO).
La Figura 11 si riferisce ad un utente di tipo Delegato; soltanto in questo caso è presente l’opzione Deleghe.
Figura 11
SIL -IRIDE pag.14/ 35
4 Deleghe
L’opzione Deleghe di FIGURA 11 permette di operare per conto di altre aziende: è vincolante delegarsi
esclusivamente alle aziende per le quali è stato ricevuto mandato.
Il programma non pone limiti all’utente Delegato al numero di aziende a cui si può delegare: si
sottolinea che ogni attivazione e/o disattivazione di delega viene tracciata dal sistema e può essere
utilizzata in caso di utilizzo non coerente con i mandati ricevuti.
Per poter eseguire le attività di domanda di CIG in deroga, si rimarca la necessità per l’utente Delegato di doversi
effettivamente delegare all’azienda, secondo la modalità di seguito illustrata.
Cliccando su Deleghe, viene caricata la maschera di FIGURA 12 attraverso la quale è possibile ricercare l’azienda
per la quale ci si vuole delegare. L’impostazione dei criteri di ricerca avviene mediante l’inserimento di valori
negli appositi campi della sezione che la maschera propone e che fungono da chiavi di ricerca. E’ possibile
effettuare la ricerca in base alla “Denominazione UL”, “Partita IVA UL”, ecc. Dopo aver inserito almeno un
parametro, cliccare su “Cerca”
Figura 12
Nell’esempio di FIGURA 13 è stata eseguita la ricerca delle Aziende che hanno una Denominazione che inizia con
“dat”; nel risultato ottenuto sono presenti 4 unità locali per le quali risulta la delega attiva soltanto sulla prima
riga, cioè quella dove nella colonna Delegato è presente il quadratino con il segno di spunta, mentre per le 3
rimanenti, dove non è presente il segno di spunta sotto la colonna Delegato, non risulta la delega attiva.
SIL -IRIDE pag.15/ 35
Figura 13
Per modificare lo stato della delega è necessario cliccare, sotto la colonna “Delega/Revoca” sul nome del nuovo
stato che si desidera impostare così che, cliccando su “Revoca” viene tolta la delega e tolto il segno di spunta,
mentre cliccando su Delega viene attivata la delega con conseguente segno di spunta visibile nella relativa
colonna Delegato.
E’ possibile predisporre una nuova domanda soltanto se è attiva la funzione di Delega sulla UL di
riferimento del lavoratore.
Se la situazione visualizzata a seguito della ricerca non risultasse coerente con la situazione reale
ipotizzata dell’azienda (es. mancanza o dati incompleti di Unità Locali), prima di inserire nuove
Unità Locali si consiglia contattare il CPI per verificare congiuntamente lo stato delle informazioni
presenti (vedi indirizzi al capitolo 8 Assistenza tecnica e normativa a pag. 31)
In ogni caso la variazione di ragione sociale di una azienda deve essere eseguito attraverso la
funzione VarDatori.
SIL -IRIDE pag.16/ 35
5 Gestione Domande CIG emergenza epidemiologica da COVID-19
5.1.1 Compilazione ed invio della domanda
Per poter inviare la Domanda CIG, i soggetti delegati devono accertarsi di essersi delegati (capitolo 4 Deleghe)
per le Unità Locali (UL) delle Aziende per le quali intendono presentare la Domanda.
I soggetti obbligati non necessitano di delega in quanto comunicano direttamente per le proprie aziende.
Per accedere alla funzionalità del presente paragrafo, occorre selezionare la voce corrispondente dal menù
generale della propria Home Page:
Figura 14
Dopo aver selezionato la voce evidenziata apparirà la seguente pagina:
SIL -IRIDE pag.17/ 35
FIGURA 15
Dopo aver impostato almeno uno dei filtri di ricerca (nell’esempio la Ragione Sociale) e premuto ‘Cerca’ viene
visualizzata l’azienda per la quale si intende presentare la domanda di CIG:
FIGURA 16
Selezionare la voce evidenziata: ‘DomandeCIG’. Apparirà la pagina, con già precaricati i dati identificativi della
azienda, delle UL per cui si è delegati e le sezioni in cui inserire i dati richiesti (Legale Rappresentante, Criteri
con cui si richiede la CIG, Referente Aziendale e Dichiarazioni aggiuntive).
Per poter compilare tali sezioni, è opportuno far presente che (condizioni presenti alla data del 1 aprile 2020):
- La data di inizio del periodo richiesto non può essere precedente al 23/02/2020
- La data verbale accordo sindacale deve essere > = 16/03/2020
- Il periodo massimo concedibile di CIG è di 9 settimane (63 giorni)
- Le aziende che hanno un totale di dipendenti in forza inferiore a 6 (escluso) possono fare a meno di
indicare la data del Verbale sindacale e farne l’upload, perché possono richiedere la CIG senza
necessariamente aver stipulato uno specifico accordo sindacale.
- E’ obbligatorio indicare il proprio indirizzo di e-mail PEC. Ciò per permettere ai settori competenti di
Regione Liguria di accertare, che i documenti ricevuti, provengano dal soggetto che ha compilato la
Domanda.
SIL -IRIDE pag.18/ 35
Infatti, una volta inviata telematicamente la domanda di CIGD, ne deve essere scaricata la ricevuta della
domanda di CIGD proposta dal sistema stesso e inviata, unitamente alla fotocopia copia fronte-retro del
documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore (inteso esclusivamente come rappresentante
legale dell’azienda che chiede la CIG per i propri dipendenti), alla Regione Liguria esclusivamente a
mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected]
Dopo aver valorizzati i campi richiesti, bisogna inserire l’elenco dei lavoratori per cui si richiede la cassa
integrazione in deroga e il numero di ore richieste.
A tal fine occorre selezionare la voce evidenziata: ‘Seleziona Lavoratori’.
FIGURA 17
Apparirà la pagina di seguito riportata:
SIL -IRIDE pag.19/ 35
FIGURA 18
Selezionando la voce ‘Recupera dati da prec. comunicazioni’ apparirà l’elenco dei lavoratori che risultano in
forza alla azienda:
FIGURA 19
Dopo aver messo il segno di spunta (clic sul quadratino sotto ‘Seleziona’) sui lavoratori per cui si desidera
chiedere la CIG e premuto ‘Carica lavoratori’ si otterrà l’elenco dei lavoratori selezionati:
SIL -IRIDE pag.20/ 35
FIGURA 20
A questo punto è necessario premere sul pulsante ‘Seleziona’ per poter valorizzare i campi Telefono del
lavoratore (informazione da inserire obbligatoriamente) e Email del Lavoratore. L’operazione si rende
obbligatoria per permettere a INPS o ai Servizi Competenti di Regione Liguria di contattare il lavoratore in caso
di necessità. Dopo aver inserito i dati richiesti premere il pulsante ‘Modifica’ per salvare i dati.
Nel caso non tutti i lavoratori cercati con ‘Recupera dati da prec. comunicazioni’ fossero presenti, è possibile
inserire i dati relativi compilando manualmente i campi della pagina e poi salvarli premendo ‘Inserisci’.
In fase di compilazione, in caso di inserimento di lavoratore in una unità produttiva errata, il lavoratore può
essere spostato/inserito nella unità produttiva corretta, soltanto dopo che è stato eliminato della unità dove
era inserito precedente.
A questo punto, per completare la domanda occorre indicare il numero di ore richieste. Per farlo selezionare la
voce Integra Dati UL (Vedere figura 15). Apparirà la pagina:
SIL -IRIDE pag.21/ 35
FIGURA 21
Inserire i dati della Matricola INPS, dell’orario settimanale contrattuale, il numero di operai e/o impiegati per
cui si richiede la CIG e il totale complessivo di ore per ogni criterio selezionato nella Sezione ‘Criteri’ sulla pagina
principale.
Nel caso in cui la ditta abbia più lavoratori con orari contrattuali differenti, nel campo “Orario contrattuale
settimanale nel periodo CIG" inserire il massimo di entrambi, quindi 40 ore e 00 minuti (esempio: due
dipendenti di cui uno full time e l’altro part time inserire comunque 40 ore). Ciò anche nel caso di tutti assunti
part time.
Il calcolo per valorizzare il campo Ore Intere deve essere fatto moltiplicando il numero di ore settimanali
effettivamente svolte da ogni singolo lavoratore (ore giornaliere per il numero delle giornate lavorative di ogni
settimana) per il numero di settimane per cui si chiede la CIG per il numero lavoratori (campo N. Lavoratori *)
indicati (nell’esempio 360 (1 lavoratore x 40 ore settimanali x 9 settimane di CIG richieste).
Se il lavoratore è part time il calcolo per tale lavoratore sarà: 1 lavoratore x ore settimanali del part time x 9
settimane di CIG richieste.
Nel campo Ore intere andrà quindi scritto il valore risultante dalla somma di tutti questi calcoli effettuati per
ogni lavoratore.
N.B.
La somma di tutte le Ore intere inserite nei 4 campi corrispondenti, relative a Operai e Impiegati e per i criteri
selezionati, dovrà essere riportata nel campo Numero ore totali riduzione * presente nella sezione Sezione 3 -
Dati specifici della domanda sulla pagina principale.
Nel caso in cui il delegato alle Comunicazioni per la domanda CIG abbia l’accentramento
contributivo, la Matricola INPS da inserire per l’UL (che deve comunque essere giacente in Liguria)
SIL -IRIDE pag.22/ 35
può essere quella dell’accentramento (Es. UL a Genova ma matr. INPS che inizia per 68 (Reggio
Emilia) invece che con 34 (Genova)).
5.1.2 Istruzioni aziende agricole NON in possesso di matricola INPS
Con messaggio INPS del 6 aprile 2020 sono state comunicate le istruzioni per consentire le domande ai datori
di lavoro di aziende agricole non in possesso della matricola INPS.
A tal scopo, solo le aziende agricole interessate all’assegnazione di una matricola INPS, devono usare la seguente
matricola INPS fittizia “9900000099” per presentare la domanda di CIGD per i propri lavoratori dipendenti
utilizzando le funzionalità messe a disposizione dalla Regione Liguria, in particolare al momento della
compilazione della pagina "Dati integrativi Unità Locale".
Non appena l’INPS fornirà il numero della matricola (mensilizzata) assegnato alla singola azienda, Regione
Liguria, oltre a provvedere all’aggiornamento della stessa nel sistema telematico regionale delle domande CIGD,
la comunicherà all’azienda stessa, che potrà provvedere ai successivi adempimenti, necessari a consentire la
liquidazione dei trattamenti ai propri dipendenti beneficiari, ossia la successiva rendicontazione delle ore
mensili e l’invio all’INPS del modello SR41.
Si precisa, come riportato nel citato messaggio INPS, che la matricola INPS assegnata dovrà essere utilizzata
dall’azienda per la conseguente trasmissione dei mod. Sr. 41, necessari all’erogazione della prestazione.
Si ricorda, altresì, che se a fronte dei controlli INPS l'azienda non risultasse essere appartenente al settore
agricolo o non avesse i requisiti richiesti dall’INPS stessa, le domande CIG in deroga e le relative rendicontazioni
non potranno essere presentate a INPS per la liquidazione
5.1.3 Lista Domande e Proroghe di CIG in deroga
Dalla schermata principale di FIGURA 11 presente a pag. 13 è possibile richiamare tramite la funzione “Lista
Domande e Proroghe di CIG in deroga” la lista delle domande inviate o salvate in Bozza dal soggetto, ed
effettuare su ciascuna di esse operazioni di Visualizzazione, Modifica, Rettifica e Annullamento.
E’ possibile effettuare sia ricerche generiche, relativamente alle comunicazioni, sia ricerche di tipo avanzato
inserendo vari filtri.
SIL -IRIDE pag.23/ 35
FIGURA 22
Tale ricerca restituisce l’elenco delle comunicazioni inviate o salvate in bozza dal soggetto. Cliccando sull’ID
Domanda CIG la comunicazione verrà visualizzata.
FIGURA 23
Quando la comunicazione è salvata in stato di “Bozza” questa può essere sempre modificata, a questo livello la
domanda non risulta inviata.
L’adempimento telematico risulta completato quando la domanda viene effettivamente inviata
(stato Inviata)
5.1.4 Rettifica
È possibile richiedere la rettifica di una DCIG già inviata, in questo caso, effettuata la ricerca della
comunicazione, il sistema rende disponibile la funzione “Rettifica”.
SIL -IRIDE pag.24/ 35
FIGURA 24
Selezionando “Rettifica” il sistema presenta la seguente schermata, all’interno della quale è indicato di inviare
la richiesta via mail a [email protected]
FIGURA 25
Ricevuto riscontro via mail relativo allo sblocco della domanda, selezionando “Rettifica” si potranno apportare
le dovute correzioni e procedere nuovamente con l’invio della comunicazione.
Al termine della procedura di rettifica, la nuova comunicazione sostituisce la precedente comunicazione,
mantenendone la data di invio.
5.1.5 Annullamento
È possibile richiedere l’annullamento di una DCIG già inviata, in questo caso, effettuata la ricerca della
comunicazione, il sistema rende disponibile la funzione “Annullamento”.
FIGURA 26
Selezionando “Annullamento” il sistema presenta la seguente schermata, all’interno della quale è indicato di
inviare la richiesta via mail a [email protected]
SIL -IRIDE pag.25/ 35
FIGURA 27
Ricevuto riscontro via mail relativo allo sblocco della domanda, selezionando “Annullamento” si potrà
effettivamente annullare l’invio della comunicazione.
Per poter risalire in un secondo momento alla comunicazione “annullata” accedere alla lista delle comunicazioni
inviate e selezionare il relativo codice identificativo “ID Domanda CIG”
5.1.6 Note Operative
E’ possibile predisporre una bozza della CO in qualsiasi momento (opzione ‘Salva Bozza’ sulla barra degli
strumenti in alto sulla pagina) per recuperarla e proseguire la compilazione in un momento successivo.
In stato di bozza l’adempimento telematico non risulta completato, ne consegue che per rendere operativa la
domanda, la bozza deve essere Inviata telematicamente.
Si sottolinea che la predisposizione di più bozze contemporaneamente, in caso di invio di una di queste
comporta la cancellazione di tutte le altre bozze presenti e dei dati in esse inseriti.
Nel caso in cui non venga trovata alcuna UL è necessario inserire la nuova Azienda/UL nel sistema attraverso
la funzione “Nuova AZ + UL”.
A questo punto l’Azienda così creata sarà delegabile con la procedura già nota.
Nel caso in cui un soggetto abilitato/obbligato voglia inviare una domanda, ma l’UL non risulta presente nel
sistema, come e dove registrare i dati dell’Unità locale?
Il soggetto abilitato deve attivare, dalla maschera riservata/lista moduli, la funzionalità “Deleghe” e inserire,
nell’apposita form, i parametri di ricerca che la maschera propone e che fungono da filtri. Impostati i criteri di
selezione si preme il bottone “Cerca” ed in questo modo sono visualizzate le UL dell’Azienda che soddisfano i
criteri impostati.
Nel caso in cui non venga trovata l’UL oggetto della comunicazione è necessario inserire la nuova UL partendo
dalla scheda Sede legale dell’Azienda e selezionare la voce “Aggiungi Unità Locale” dal menù “Azioni”.
SIL -IRIDE pag.26/ 35
Per inserire il settore o il CCNL occorre selezionare il punto interrogativo e ricercare il codice o la descrizione
della dicitura corrispondente. Per cercare nella descrizione, è utile utilizzare il carattere speciale di ricerca %
che, se messo prima e dopo la parola digitata per la ricerca, ha la funzione di permettere di trovare tutte le
diciture che contengono quella parola.
N.B. In caso di difficoltà di accesso all’applicazione è opportuno verificare che siano abilitati i Pop Up sul
proprio browser
6 Verifica avanzamento iter domanda CIG Covid-19
La modalità per verificare lo stato di avanzamento della domanda DCIG è quella di utilizzare la funzionalità
descritta al capitolo 5.1.3 “Lista Domande e Proroghe di CIG in deroga” presente a pag. 22.
Quando i campi “Aut. Num.” e “Data Aut.” (vedi esempio di Figura 28) saranno valorizzati (contestualmente
verrà inviata da Regione Liguria apposita mail di conferma), si potrà procedere alla rendicontazione effettiva
delle ore CIG utilizzate, attraverso la funzionalità di Rendicontazione.
FIGURA 28
SIL -IRIDE pag.27/ 35
7 Configurazione browser Explorer 11
Le seguenti istruzioni guidano l’utente alla configurazione del browser Explorer 11 per la compilazione delle
Comunicazioni Obbligatorie attraverso il nodo di Regione Liguria, attraverso la funzionalità “Comunicazioni on Line”.
7.1 Eliminare cronologia e cookie
Cliccare sul bottone Strumenti in alto a destra (simbolo ingranaggio)
Cliccare su Opzioni Internet
FIGURA 29
Nella schermata visualizzata cliccare prima su Generale quindi su Elimina
SIL -IRIDE pag.28/ 35
FIGURA 30
Nella schermata visualizzata inserire il segno di spunta nelle voci evidenziate e cliccare su Elimina
FIGURA 31
SIL -IRIDE pag.29/ 35
Al termine della attività cliccare sempre prima su Applica e poi su OK
FIGURA 32
SIL -IRIDE pag.30/ 35
7.2 Modalità compatibilità Explorer 11
Cliccare sul bottone Strumenti in alto a destra (simbolo ingranaggio)
Cliccare “Impostazioni Visualizzazione Compatibilità”
FIGURA 33
Nella finestra visualizzata, dove risulta inserito “liguria.it” come “Sito Web da aggiungere:”, clic su “Aggiungi”.
A questo punto “liguria.it” risulterà inserito nei “Siti Web in Visualizzazione compatibilità” quindi clic su “Chiudi”.
FIGURA 34
SIL -IRIDE pag.31/ 35
Cliccare sul bottone Strumenti in alto a destra (simbolo ingranaggio)
Cliccare su ‘Sicurezza’, quindi ‘Siti Attendibili’ e ‘Siti’
FIGURA 35
Nella finestra visualizzata digitare da tastiera il testo rubens.regione.liguria.it quindi cliccare prima su Aggiungi e poi su
Chiudi (facendo attenzione che NON sia inserito il segno di spunta su “Richiedi verifica server….”
FIGURA 36
SIL -IRIDE pag.32/ 35
7.3 Verifica dei certificati SSL
SSL è un tipo di protocollo di crittografia utilizzato da molti di siti per proteggere le transazioni on line con i loro clienti,
le password e dettagli personali.
FIGURA 37
Cliccare su avanzate
Selezionare le seguenti opzioni (NON versioni SSL precedenti ad esempio SSL 2.0)
Usa SSL 3.0
Usa TLS 1.0
Usa TLS 1.1
Usa TLS 1.2
Cliccare prima su Applica quindi su OK
FIGURA 38
SIL -IRIDE pag.33/ 35
8 Richiesta modifica codici non aggiornati durante la compilazione
Durante al compilazione delle domande, è possibile che il programma chieda l’aggiornamento di determinate
codifiche non più aggiornate rispetto alla normativa in essere.
Si illustra di seguito la modalità corretta per eseguire in autonomia tali operazioni
Nell’esempio indicato di Figura 39, l’operatore intende inserire una nuova codifica del Settore di attività
Completata la configurazione del browser Explorer 11, come descritto nel capitolo 0 “
SIL -IRIDE pag.34/ 35
Configurazione browser Explorer 11”, cliccando sul punto interrogativo (a destra di settore nella Figura 39)
FIGURA 39
e digitando nella maschera visualizzata su “Filtro su descrizione” il testo (DI ESEMPIO, bisognerà ovviamente
inserire la descrizione corretta a regime) %barbiere% quindi clic su “Cerca attività”, il sistema rileva il codice
di Figura 40. Cliccando sopra il testo di descrizione il valore viene aggionato.
FIGURA 40
Idem se esegue una ricerca ad esempio per tutti i codici che iniziano con 96. Il sistema presenta il risultato di Figura 41
NB quando sulla destra è presente il simbolo significa che, cliccandoci sopra verranno presentate delle ulteriori
suddivisioni di dettaglio.
Anche in questo caso, la scelta definitiva viene completata cliccando sopra al testo che descrive l’attività
SIL -IRIDE pag.35/ 35
FIGURA 41
9 Assistenza tecnica e normativa
Per assistenza tecnica sulle funzionalità del sistema inviare una email al seguente indirizzo:
E-mail [email protected]
Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17.00
Per assistenza procedurale e normativa inviare mail a [email protected]
Per contattare i Centri per l’Impiego inviare mail a uno dei seguenti indirizzi, da scegliere preferibilmente a
seconda della competenza territoriale del richiedente:
GENOVA [email protected]
LASPEZIA [email protected]
SAVONA [email protected]
IMPERIA [email protected]