Sociologia della Comunicazione (6 CFU)
Proff. Ida Cortoni e Mihaela Gavrila
Prof.ssa Mihaela Gavrila
Introduzione al corso
A.A: 2014/2015
Docenti
Contatti
• Ida Cortoni
• Mihaela Gavrila
Collaboratori
• Carmine Piscopo
• Martina Ferrucci
• Vera D’Antonio
Contatti
Obiettivi del corso
- Approfondire la conoscenza sulle teorie, i processi e i paradigmi
della comunicazione
- Paradigmi interpretativi
- Modelli comunicativi
- Elementi del processo comunicativo
- Definizioni di comunicazione
- Consentire il riconoscimento di quanto appreso nella realtà attraverso
l’analisi di case studies sulla comunicazione
- Analisi di case studies sul tema media e minori
- Analisi dell’impatto della televisione sulla società italiana
SEZIONE TEORICA
SEZIONE MONOGRAFICA
Indice degli argomenti
Parte teorica
• definizione e paradigmi della
comunicazione
• paradigma informazionale
• dalla linearità alla circolarità
• paradigma relazionale
• Katz e Lazarsfeld
• Cooley
• cyberbullying-research (del Dr. Bernhard
Goodwin)
Indice degli argomenti
(GIOVEDÌ, ore 18.00- 20.00)
• Il percorso esplorerà, avvalendosi delle teorie
sociologiche e comunicative alcuni fenomeni
caratterizzanti della società moderna.
• I singoli focus tematici verranno esplorati con l'ausilio di
materiali audiovisivi e multimediali.
• Per avvicinare la sociologia della comunicazione al
mondo della comunicazione professata, alcuni temi
verranno approfonditi entro un confronto con esperti e
professionisti della comunicazione.
Indice degli argomenti
(GIOVEDÌ, ore 18.00- 20.00)
1. Sociologia/Comunicazione/Cultura
2. Crisi e comunicazione
3. I giovani tra capitale sociale e capitale economico
4. Politica e comunicazione
Stili di comunicazione politica e deriva
individualistica [con proiezione di film e spezzoni di
trasmissioni]
5. Società, consumo, etica
6. Teoria del mondo piccolo o sei gradi di separazione
7. Reti sociali e comunicative
Indice degli argomenti
(GIOVEDÌ, ore 18.00- 20.00)
8. Consumi e comportamenti culturali e mediali
9. Creatività
10. Etica
11. Comune. Dalla comunicazione alla comunità
12. L’amore il denaro e i classici della sociologia
13. Società, Televisione, Public Service
Testi di riferimento per i frequentanti
Parte generale
• Mario Morcellini e
Giovambattista Fatelli, Le
scienze della comunicazione,
Carocci, Roma, 1997
• Borrelli D., Gavrila M ( a cura
di) Media che cambiano,
parole che restano, Franco
Angeli, Milano, 2013.
Parte monografica
• Ida Cortoni, Save the media.
L’informazione sui minori come
luogo comune, Franco Angeli,
Milano, 2012
• Gavrila M, La crisi della Tv. La
Tv della crisi, Milano, Franco
Angeli, 2010
CALENDARIO DELLE LEZIONI DATA GIORNO SETTIMANALE ORARIO
25-feb MERCOLEDÌ 17.00-19.00 introduzione
26-feb GIOVEDÌ 18.00-20.00 introduzione
04-mar MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Scienze della comunicazione
05-mar GIOVEDÌ 18.00-20.00 Comunicazione e processi culturali
11-mar MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Scienze della comunicazione
12-mar GIOVEDÌ 18.00-20.00 Media che cambiano
18-mar MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Scienze della comunicazione
19-mar GIOVEDÌ 18.00-20.00 Media che cambiano
25-mar MERCOLEDÌ 17.00-20.00 Scienze della comunicazione
26-mar GIOVEDÌ 18.00-20.00 Media che cambiano
01-apr MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Scienze della comunicazione
02-apr GIOVEDÌ 18.00-20.00 Media che cambiano
CALENDARIO DELLE LEZIONI
DATA GIORNO SETTIMANALE ORARIO
08-apr MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Scienze della comunicazione
09-apr GIOVEDÌ 18.00-20.00 La crisi della tv
15-apr MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Scienze della comunicazione
16-apr GIOVEDÌ 18.00-20.00 La crisi della tv
22-apr MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Scienze della comunicazione
23-apr GIOVEDÌ 18.00-20.00 La crisi della tv
29-apr MERCOLEDÌ 17.00-19.00 esonero
30-apr GIOVEDÌ 18.00-20.00 La crisi della tv
06-mag MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Save the media
07-mag GIOVEDÌ 18.00-20.00 La crisi della tv
13-mag MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Save the media
14-mag GIOVEDÌ 18.00-20.00 Lezione di riepilogo
20-mag MERCOLEDÌ 17.00-19.00 Save the media
21-mag GIOVEDÌ 18.00-20.00 Lezione di riepilogo
• I frequentanti sono gli studenti che garantiscono almeno
l’80% della frequenza al corso
• La frequenza sarà registrata attraverso il foglio firme (in
ingresso e in uscita)
• I frequentanti del corso porteranno all’esame solo 3 testi
I frequentanti
Orari e luogo delle lezioni
• Le lezioni si svolgeranno dal 25 febbraio 2015 al 21
maggio 2015
– Tutti i MERCOLEDÌ dalle ore 17.00 alle ore
19.00 presso l’aula Sani 9
– Tutti i GIOVEDÌ dalle ore 18.00 alle ore 20.00
presso l’aula Oriana
Comunicazione e processi culturali
Mihaela Gavrila
Comunicazione e processi culturali
Comunicazione
STORIE E RAPPRESENTAZIONI
• nel tempo
• nelle diversità di decodifica-
interpretazione
• per gruppi sociali omogenei
SISTEMA SOCIALE
• sistema culturale
• sistema politico-istituzionale
• sistema economico-produttivo
SISTEMA MEDIALE
• diversi media e loro rapporti
• operatori-creativi
• processo ideativo-produttivo
• controllo proprietà
INDIVIDUI
• socializzazione
• ruolo sociale
• sé ideale
Mihaela Gavrila
• Per diventare nuovi protagonisti della “società della conoscenza”, in grado di spaziare nei territori contemporanei della comunicazione e confrontarsi con il continuo evolversi delle tecnologie, delle professioni e della società.
• Per essere in grado “appropriarsi” a tutto campo del tema della comunicazione, ancorandone i saperi – a volte apparentemente evanescenti e poco autonomi, almeno nel confronto con discipline di più lunga tradizione – a forme concrete e distintive di conoscenza critica, di professionalità e di impegno sociale.
Mihaela Gavrila
Perché studiare comunicazione alla Sapienza
Perché studiare comunicazione alla Sapienza
Per saper gestire con competenza la sfida della comunicazione vissuta che, nell’esperienza formativa dello studente, sembra presto destinata a prendere il sopravvento sulla comunicazione solo studiata, mettendo alla prova la “facoltà” di comunicare e costringendo l’aspirante comunicatore a misurare sul campo i saperi appresi sui libri.
Mihaela Gavrila
Perché studiare comunicazione alla Sapienza
• Per padroneggiare la mappa di concetti e saperi a fondamento della disciplina, fino ai baricentri più avanzati di un patrimonio scientifico in continua espansione.
• Per riuscire a tradurre questo esercizio critico in una sempre aggiornata conoscenza dei settori, delle tecniche e dei linguaggi che governano le diverse performance della comunicazione.
Dal sito della Facoltà di Scienze della Comunicazione, Sapienza Università di
Roma, www.comunicazione.uniroma1.it
Mihaela Gavrila
Quando prendete una parola dalla vostra bocca dovete capire che non avete preso uno strumento che potete gettare da una parte se non funziona, ma siete incardinati in una direzione di pensiero che viene da lontano e si estende oltre voi.
Hans George Gadamer
Mihaela Gavrila
La comunicazione. Questione di punto di vista
Il problema della definizione
• Non esiste una sola “idea” di comunicazione
• Esistono tante prospettive di definizione quante sono le derivazioni scientifiche e culturali
• Difficoltà di inquadramento dell’oggetto empirico
• A lungo un terreno di contesa
• Oggi una neo-scienza, con propri oggetti di studio, propri strumenti metodologici
Mihaela Gavrila
• “Lavorare” sullo stile cognitivo e recuperare criticamente la tradizione classica
• “Educare “ l’atteggiamento del ricercatore e dello studioso
• Coltivare la sequenzialità tra teoria, ricerca e pratica comunicativa
• Riconoscere il valore dei “classici” nel tempo
• Valutare la capacità della teoria di adattarsi al “nuovismo”
Mihaela Gavrila
La comunicazione. Questione di punto di vista
La comunicazione come processo culturale
• Non si può non comunicare (P. Watzlawick)
• La comunicazione come forma più universale di conoscenza del mondo sociale (Bechelloni)
• Media come creatori di realtà nel mondo contemporaneo
• “Il paradigma della cultura mediale”– dietro l’apparente standardizzazione del messaggio si produce una grande pluralità e complessità (Diane Crane, La produzione culturale)
• Alla visione individualista, organicista, materialista della cultura si sostituisce una visione relazionale (Belardinelli, 2006)
Mihaela Gavrila
La complessità della comunicazione
La comunicazione è un complesso intreccio di elementi culturali e intellettuali che struttura i modi in cui il nostro tempo si rapporta a se stesso.
Capire la comunicazione vuol dire comprendere molto di più. Risposta apparente alle laceranti separazioni tra sé e gli altri, tra privato e pubblico, tra pensiero interiore e parole esterne, la nozione spiega le nostre strane esistenze a questo punto della storia. Essa è un ricettacolo nel quale sembrano riversarsi la maggior parte delle nostre speranze e paure.
John Durham Peters, 1999(trad. it. 2005)
Mihaela Gavrila
1. studi sul potere di socializzazione delle agenzie mediali, ma anche quelli sulle potenzialità educative e di rimediazione della comunicazione (media education);
2. ricerche e le analisi sul tempo, sul tempo libero e sul loisir e, più in generale, sugli spazi della creatività ma anche sulle reti di azione associativa e volontaria;
3. analisi sui testi della comunicazione come punto di intersezione tra gli apparati culturali e i pubblici, con una apertura più recente alle analisi sulla lettura.
La ricerca sulla comunicazione
Mihaela Gavrila
4. ricerche sulle culture e sull’espressività giovanile, inevitabilmente “aperte” alle tecnologie nuove, inclusi linguaggi trascurati dalla ricerca come la musica.
5. studi sui cosiddetti consumi culturali, intesi come comportamenti di scelta, che hanno aperto un punto di consonanza con altre discipline nell’indagine su quelle che definiremo “varietà” delle diete comunicative.
6. riflessione sui nuovi processi comunicativi e di relazioni attivati nella rete, con importanti aperture sulla relazione scrittura-oralità secondaria e sulle rappresentazioni sociali nell’età del digitale.
7. studi e ricerche sulle molteplici declinazioni della comunicazione (pubblica, d’impresa, sociale, ambientale, politica etc.)
Mihaela Gavrila
La ricerca sulla comunicazione
Cultura e comunicazione: il problema della definizione
1952: Clyde Kluckhohn e Alfred Kroeber individuano circa 300 definizioni di cultura, classificate in 174 tipologie
(Culture: A Critical Review of Concepts and Definitions , Clyde Kluckhohn, A. L. Kroeber,
Alfred G. Meyer, Wayne Untereiner, p. 435 )
1970: Frank Dance raccoglie e analizza 126 definizioni, individuando 15 tratti fondamentali ricorrenti
(The “Concept” of communication, Journal of Communication, 1971)
Mihaela Gavrila
Il dilemma della definizione
La comunicazione: le dimensioni ricorrenti secondo Dance
Dimensione simbolica e linguistica; comprensione del messaggio; interazione; riduzione di incertezza; processo; trasmissione; collegamento, legame; messa in comune; canale, via, mezzo; riattualizzazione della memoria; capacità di rispondere in modo discriminante; stimolo; azione consapevole; dipendenza dal tempo e dalla situazione; potere.
Mihaela Gavrila
Definizioni scientifiche
•«Comunicazione è un termine difficile da definire. Quasi tutte le definizioni dicono probabilmente di più sul loro autore che non sulla natura della comunicazione.»
Emory A. (Em) Griffin
A First Look at Communication Theory
McGraw-Hill Inc., 1997
www.afirstlook.com
Mihaela Gavrila
Promemoria per un nuovo approccio alla comunicazione
• No ad ogni inefficace atteggiamento apocalittico.
• No ad ogni subordinazione “integrata” al mercato e alle mode.
• Cultura della ricerca e della verifica.
• Cultura critica della comunicazione come risorsa della modernità post-industriale.
• Comunicazione come laboratorio di lettura della società.
• Agire comunicativo orientato ai fini e sottoposto alla certificazione.
• Formazione ai/con i media.
• Studio della comunicazione con la comunicazione.
• Riconoscimento del valore dello studio come laboratorio di una moderna identità culturale.
• Comunicazione “professata”.
Mario Morcellini, 2003
Mihaela Gavrila