21
CARATTERIZZAZIONE SOCIO- ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO RODOLFO METULINI* 17/02/2015 (*) Laboratory of Innovation, Management and Economics (LIME) IMT Institute for Advanced Studies Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Ad b 1702_metu_v2

Embed Size (px)

Citation preview

CARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO

IDROGRAFICO DI BACINO

RODOLFO METULINI*

17/02/2015

(*) Laboratory of Innovation, Management and Economics (LIME)

IMT Institute for Advanced Studies

Autorità di BacinoBACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Indice

CARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Caratterizzazione del territorio

Popolazione e andamento demografico

Quadro macroeconomico

Il settore agricolo

Sviluppi futuri: Utilizzi e Misure.

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Il territorioCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Il fiume Serchio nasce dallo spartiacque della dorsale appenninica che separa il settore più settentrionale della Toscana dall’Emilia –Romagna, individuato, da ovest verso est, dall’allineamento delle come dei monti Tondo, Ischia, Sillano, Castellano e Prato.

Da qui il fiume scorre in direzione sud est per 50 km fino alla confluenza col torrente Lima. Li il Serchio piega verso sud fino alla Piana di Lucca, per poi dirigersi verso sud ovest, attraversando la piana costiera di S.Rossore. Sfocia infine sul porto di Viareggio.

Il Bacino può essere suddiviso in due unità fisiografiche: il bacino del fiume Serchio e il bacino del lago Massaciuccoli.

Il bacino del fiume Serchio, 102 km in lunghezza, è pari a 1408 km^3 ed è il terzo per estensione, dopo Arno e Ombrone, in Toscana.

I terreni pianeggianti ricoprono il 19,3% dell’intera superficie. Il restante 80,7% sono aree collinari o montuose.

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

PopolazioneCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

L’area di Bacio si snoda per l’81,5% in provincia di Lucca. Il 10,5% del territorio si trova in provincia di Pistoia, mentre il restante 8% è in provincia di Pisa.

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Saldo demografico naturale a LuccaCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

-450

-400

-350

-300

-250

-200

-150

-100

-50

0

Saldo naturale

La popolazione a Lucca è in crescita.

Questa crescita è data per lo più dalla presenza di immigrati, pari a 8.505 nel 2013.

Il saldo naturale a Lucca è stato infatti negativo in tutti gli anni dal 2002 al 2013, con un saldo medio di circa 300 morti in più rispetto al numero di nati.

Questo saldo viene quindi compensato dall’immigrazione, in crescita.

Anno Popolazione

2001 81.907

2002 81.871

2003 81.995

2004 82.605

2005 82.422

2006 82.245

2007 83.228

2008 84.186

2009 84.640

2010 84.939

2011 86.884

2012 87.598

2013 89.204

2014 89.640

Tabella 1.1.Popolazione residente nel comune di Lucca al 31 dicembre di ogni anno

Fonte:Istat

Fonte:Istat

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

1 5 913

17

21

25

29

33

37

41

45

49

53

57

61

65

69

73

77

81

85

89

93

97

101

105

Stranieri Italiani

Fonte: Ufficio Anagrafe del Comune di Lucca

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Indici di vecchiaia e di struttura a LuccaCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

L’indice di vecchiaia, definito come popolazione over 65 su popolazione under 14, ha subito una prima fase discendente, per poi ritornare nell’ultimo anno a livelli di 10 anni fa.

L’indice di struttura nel corso del tempo aumenta in modo costante, cioè vuol dire che la fascia di popolazione in età lavorativa deve sostenere un carico di oneri sociali maggiori

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

182

184

186

188

190

192

194

196

Indice di vecchiaia nella città di Lucca

Indice di vecchiaia

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

48

50

52

54

56

58

60Indice di struttura nella città di Lucca

Indice di struttura

Fonte: ISTAT

Fonte: ISTAT

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Qualità della vita a LuccaCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Dati su infrastrutture e connessioni Internet

Fonte: Il Sole 24 Ore

Dati su livello di creatività imprenditoriale

Percentuale di imprese per 100 abitanti

Dati su propensione all’export (percentuale)

Lucca è al 47esimo posto, stabile, secondo l’indagine del sole 24ore. Precede solo Pistoia tra la provincie toscane. Qui riportate alcune delle statistiche più interessanti.

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Quadro macroeconomicoCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Lucca Toscana Italia

Agricoltura -14,3 19,9 -6,3

Industria 22,0 11,1 18,3

Servizi 57,2 43,7 39,2

Valore aggiunto a prezzi correnti per branca di attività (variazione % 2001/2011)

Fonte: Istat2004 2011 Var %

Lucca 6.187 7.314 2,4%

Toscana 64.406 70.371 1,3%

Italia 937.435 1.052.720 1,7%

Reddito disponibile delle famiglie consumatrici (variazione % 2004/2011)

Fonte: Union camere – CCIAA

Variazione percentuale della produzione su base trimestrale, 2010-2014

-6

-4

-2

0

2

4

6

8

I-2010

II-2

010

III-

2010

IV-2

010

I-2011

II-2

011

III-

2011

IV-2

011

I-2012

II-2

012

III-

2012

IV-2

012

I-2013

II-2

013

III-

2013

IV-2

013

I-2014

II-2

014

III-

2014

Produzione

Variazione percentuale del fatturato totale ed estero, 2010-2014

-10

-5

0

5

10

15

I-2010

II-2

010

III-

2010

IV-2

010

I-2011

II-2

011

III-

2011

IV-2

011

I-2012

II-2

012

III-

2012

IV-2

012

I-2013

II-2

013

III-

2013

IV-2

013

I-2014

II-2

014

III-

2014

Fatturato

Fatturato Fatturato esteroFonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca

Nel 2011 il reddito pro capite era di 18902 euro/anno. Sopra la media regionale.

Il tasso di disoccupazione pari a 9,6% nel 2013, superiore al 2012 (7,9%) e al dato pre-crisi, 2007 (3,7%).

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Nati mortalità e tasso di disoccupazioneCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Andamento del tasso di disoccupazione, 2004-2014

0

2

4

6

8

10

12

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Tasso di disoccupazione

Toscana Lucca

Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT

Variazione assoluta del numero di avviamenti al lavoro, 2011-2014

Fonte: Nostre elaborazioni su dati dell’Osservatorio del Lavoro della Provincia di Lucca

Posizioni di lavoro strutturato create o distrutte per provincia e cittadinanza.

Fonte: Rapporto sul mercato del lavoro – anno 2013 – Irpet.

Indice di nati-mortalità delle imprese (imprese nate/imprese cessate)

Fonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca

Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Imprese attive ed occupati, per settoreCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Comune di Lucca Provincia di Lucca Toscana

Settori 2009 2013 var.% 2009 2013 Var.% 2009 2013 var.%

Manifatturiero 801 736 -8.11 5033 4554 -9.52 50332 47882 -4.87

Costruzioni 1634 1476 -9.67 8628 7255 -15.91 65070 59255 -8.94

Commercio 2252 2275 1.02 10130 9839 -2.87 92470 92675 0.22

Turismo 606 702 15.84 3170 3441 8.55 23993 26167 9.06

Sanità e assistenza

sociale

38 50 31.58 117 143 22.22 1155 1336 15.67

Servizi 2516 2569 2.11 9338 9736 4.26 86556 89924 3.89

Altre imprese 467 451 -3.43 3144 2870 -8.72 45797 42792 -6.56

Totale 8314 8259 -0.66 39560 37838 -4.35 365373 360031 -1.46

Imprese attive per settore di attività economica, valori assolutiFonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca

Occupati per settore

Agricoltura Industria Costruzioni Servizi Totale

Lucca Numero (migliaia) 3 31 15.5 107.6 157.1

% su totale 1.9 19.7 9.9 68.5 100

Toscana Numero (migliaia) 48.1 298.7 125.9 1083.2 1555.9

% su totale 3.1 19.2 8.1 69.6 100

Italia Numero (migliaia) 813.7 4519 1591.5 15496.1 22420.3

% su totale 3.6 20.2 7.1 69.1 100

Occupati per settore di attività economica, valori assoluti e composizione percentualeFonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Imprese attive, per settore e comuneCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Imprese attive, per settore e comune - 2CARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Orbis: Imprese attive, ricavi operativi e dipendentiCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Le imprese della provincia di Lucca attualmente attive registrate in Orbis sono oltre 7 mila, più precisamente 7348. Considerando solo le imprese del comune di Lucca, queste risultano essere 1956 (fonte: dati Orbis, estrazione settembre 2014).

Ripartizione del numero delle imprese della provincia di Lucca per tipologia di attività, 2013

Ricavo operativo medio annuo, nella

Provincia e nel Comune di Lucca, 2007-

2013 (migliaia di euro)

PROVINCIA DI LUCCA (Giallo)

COMUNE DI LUCCA (Azzurro)

Ripartizione del numero di addetti della provincia di Lucca per tipologia di attività, 2013

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Distribuzione territoriale delle imprese -tutti i settori

CARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Ricavi operativi per area geograficaCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Analizzando i maggiori indicatori economici, appare chiaro come questi periodi di recessione hanno pesato anche sull’economia lucchese in ognuna delle zone in cui viene generalmente ripartita la provincia lucchese:

Piana di Lucca

Versilia

Media Valle

Garfagnana.

Ripartizione geografica dei comuni della provincia di Lucca. Piana di Lucca (verde), Versilia (azzurro), Media Valle (rosa) e Garfagnana (arancio)

Ricavi totali, per area geografica

Legenda:

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Ricavi operativi per settoriCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

i settori in maggior salute a Lucca sono ancora i settori tradizionali, tra cui, per l’appunto, la manifattura di carta e cartone e settore nautico.

L’economia lucchese sembra quindi essere caratterizzato dalla tenuta dei settori tradizionali, che rivestono tutt’ora una parte importante dell’economia del tessuto provinciale e cittadino.

Andamento della produzione industriale per cluster produttivo. Variazione % 2012-2013.

Fonte: Rapporto sulla situazione economica della Toscana – anno 2013 – Irpet.

I 5 settori in maggiore crescita, e i 5 in maggior calo

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Indicatori agricoli – per comuneCARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Numero di Aziende agricole Numero di Aziende agricole (ogni 1000 abitanti)

% Superficie agricola utilizzata / superficie totale

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Sviluppi Futuri

CARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

• Analisi economica del bacino considerando anche le frazioni delle provincie di Pisa e Pistoia.

• Analisi del valore aggiunto dell’acqua, in termini di utilizzi del comparto civile, industriale e agricolo e costo delle misure, in relazione alla valutazione della copertura dei costi e della tariffazione ideale

• Analisi del costo della risorsa idrica, in relazione alla disponibilità di acqua tra i vari utilizzatori delle acque del bacino.

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Utilizzi – Impatti - Misure

CARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Obiettivi: Adeguata politica dei prezzi che tenga conto del costo reale dei servizi pergarantire:

1. Copertura dei costi delle misure2. Allocazione dei servizi idriciefficiente

Attualmente l’attività dell’Autorità di bacino si sta concentrando fondamentalmente sul:

1. reperimento ed analisi dei bilanci delle aziende che gestiscono i servizi idrici e le centraline idroelettriche (oltre 100 nel bacino nel Serchio);

2. individuazione delle spese sostenute dai servizi idrici per l’esercizio delle attività di protezione ambientale sulle acque e gli ecosistemi connessi (misure attuative - denominate misure di base); sulle previsione di spesa preventivate per l’attuazione della DQA;

3. individuazione e quantificazione dei costi diretti già contabilizzati dalle aziende che possono essere già stimati sulla base di procedure e parametri noti.

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Tipologia dei costi

CARATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

Costi finanziari

Costi legati alla fornitura e gestione di usi e servizi idrici.

Imputabili a un’attività o transazione economica (produzione o servizio) che si avvale della risorsa idrica sia come bene di consumo finale sia come bene (fattore) di produzione. I costi finanziari comprendono i costi operativi di gestione e di manutenzione e i costi di capitale.

Costi ambientali

Costi legati ai danni che l’utilizzo causa all’ambiente, agli ecosistemi o ad altri utilizzatori, nonché costi legati alla alterazione/riduzione delle funzionalità degli ecosistemi acquatici o al degrado della risorsa sia per le eccessive quantità addotte sia per la minore qualità dell’acqua, tali da danneggiare alcuni usi dei corpi idrici o il benessere derivante dal valore assegnato al non-uso di una certa risorsa.

Qualsiasi spesa, intervento o obbligo per il ripristino, la riduzione o il contenimento del danno prodotto dagli utilizzi perraggiungere gli obiettivi di qualità delle acque previsti nei piani di gestione, imputabile direttamente al soggetto che utilizza la risorsa e/o riceve uno specifico servizio idrico.

Costi della risorsa

Costi delle mancate opportunità imposte ad altri utenti in conseguenza dello sfruttamento intensivo delle risorse al di là del loro livello di ripristino e ricambio naturale tenendo conto - della disponibilità spazio – temporale, dei fabbisogni attuali e futuri- della riproducibilità della risorsa e della qualità della stessa,- dei vincoli di destinazione e degli effetti economico - sociali e ambientali producibili dai diversi usi e non usi.

Va misurato se la differenza tra il valore economico che si avrebbe nel caso del suo migliore utilizzo alternativo ed il valore economico dell’acqua reale è positiva.

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Grazie

Un ringraziamento va anche al prof. Massimo Riccaboni, gli studenti di dottorato Francesco Biancalani e Roberto Catini, e al gruppo di lavoro dell’Autorità di Bacino per il materiale fornito

Autorità di Bacino

BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO