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Ifel: contributo 2 cartella stampa

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Page 1: Ifel: contributo 2 cartella stampa

Monza 22 novembre 2014

Page 2: Ifel: contributo 2 cartella stampa

La spesa dei Comuni, al netto dei trasferimenti verso gli altri enti pubblici,

ammonta a meno dell’8% della spesa complessiva della Pubblica

Amministrazione

Stato; 31,0%Enti di

previdenza; 40,3%

Regioni e sanità; 18,6%

Province; 1,4%

Comuni; 7,8% Altre Amministrazioni locali e centrali;

4,4%

Spese totali* - Peso di comparto anno 2012

Fonte: elaborazioni IFEL su dati ISTAT*al netto dei trasferimenti tra comparti della PA

Page 3: Ifel: contributo 2 cartella stampa

I tagli alle risorse erariali sono fortemente concentrati negli anni dal

2011 al 2014 (7.556 milioni di euro), nel 2015 si aggiungono ulteriori

1.488 milioni di euro

L’obiettivo di Patto dei Comuni

dal 2007 al 2015 aumenta di

8,4 miliardi di euro, risorse che

i Comuni avrebbero potuto

utilizzare per fornire servizi e

realizzare investimenti

Le risorse statali trasferite ai

Comuni dal 2007 al 2015

subiscono una riduzione di 9,0

miliardi di euro.

Totale Cumulato

2007-2014

Manovra 2015

DDL Stabilità

Milioni di euro

Totale manovra 16.283 1.203

di cui Patto e nuova contabilità dal 2015 8.727 -285

di cui taglio trasferimenti erariali 7.556 1.488

"Costi della politica" 118

taglio D.L. 78/2010 2.500

taglio D.L. 201/2011 1.450

taglio D.L. 95/2012 2.500 100

taglio D.L. 66/2014 376 188

taglio da revisione IMU cat. D 171

taglio DDL. Stabilità 2015 1.200

taglio occulto ICI/IMU 441

Fonte: elaborazioni IFEL su dati MEF e Ministero dell'Interno

Page 4: Ifel: contributo 2 cartella stampa

Nel periodo 2010-2014 i Comuni lombardi subiscono una stretta finanziaria di circa 1,8

miliardi di euro, di cui quasi 1,2 miliardi in ragione dei tagli ai trasferimenti erariali e

circa 580 milioni per effetto dell’aggravio di Patto

All’interno del territorio regionale, in termini procapite il sacrificio maggiore si registra

nella provincia di Milano (224 euro), quello minore nella provincia di Lodi (138 euro),

mentre per la provincia di Monza e della Brianza il valore si attesta sui 154 euro, a

fronte di un valore regionale pari a 180 euro procapite

ANNI 2010-2014TAGLIO ALLE

RISORSE

MANOVRA

STATALE DI PATTO

TOTALE DELLA

MANOVRA STATALE

Dati provinciali procapite

VALORE MASSIMO

Milano 168 55 224

VALORE MINIMO

Lodi 88 50 138

Monza e della Brianza 108 46 154

LOMBARDIA 121 59 180

Fonte: elaborazioni IFEL su dati MEF e Ministero dell'Interno

Page 5: Ifel: contributo 2 cartella stampa

Per i Comuni fino a 1.000 abitanti l’esclusione dal Patto comporta una stretta

finanziaria nettamente inferiore (86 euro procapite) al valore regionale di

riferimento (180 euro procapite)

Il confronto tra le restanti classi demografiche evidenzia un tipico andamento a U,

con valori più alti in capo agli Enti più piccoli (178 euro procapite) e, in particolare,

ai Comuni con oltre 100.000 abitanti

ANNI 2010-2014TAGLIO ALLE

RISORSE

MANOVRA STATALE

DI PATTO

TOTALE DELLA

MANOVRA STATALE

Dati procapite

Fino a 1.000 abitanti 86 0 86

1.001 - 5.000 69 110 178

5.001 - 10.000 96 34 130

10.001 - 20.000 99 36 135

20.001 - 60.000 117 42 159

60.001 - 100.000 143 34 177

Oltre 100.000 abitanti 230 85 315

TOTALE 121 59 180

Fonte: elaborazioni IFEL su dati MEF e Ministero dell'Interno

Page 6: Ifel: contributo 2 cartella stampa

Per rispettare gli

stringenti vincoli di

bilancio imposti, a livello

nazionale i Comuni dal

2008 al 2012 hanno

ridotto gli investimenti

del 23,5%

Nello stesso periodo in

Lombardia la

contrazione risulta

decisamente inferiore

(-14,1%), registrando

dal 2010 perfino una

positiva inversione di

tendenza

Milioni di euroVariazione

cumulata

2008 2009 2010 2011 2012 2008-2012

Valori assoluti 14.742 15.049 12.719 12.041 11.284 -3.458

Variazione % annua 2,1% -15,5% -5,3% -6,3% -23,5%

Fonte: elaborazioni IFEL su dati ISTAT

INVESTIMENTI FISSI LORDI DEI COMUNI ITALIANI 2008-2012

Milioni di euroVariazione

cumulata

2008 2009 2010 2011 2012 2008-2012

Valori assoluti 2.249 2.204 1.867 1.940 1.933 -317

Variazione % annua -2,0% -15,3% 3,9% -0,4% -14,1%

Fonte: elaborazioni IFEL su dati ISTAT

INVESTIMENTI FISSI LORDI DEI COMUNI LOMBARDI 2008-2012

Page 7: Ifel: contributo 2 cartella stampa

Osservando il comportamento dei Comuni lombardi sottoposti al Patto di Stabilità

Interno, si evince che nel periodo 2010-2012:

• l’utilizzo della leva fiscale consente un aumento delle entrate correnti pari al 14,3%;

• la spesa corrente si mantiene sui livelli storici, pur dovendo fronteggiare i vincoli del

Patto;

• lo sforzo fiscale richiesto ai cittadini viene impiegato anche per sostenere gli

investimenti, in un contesto di forte contrazione delle entrate in conto capitale

Entrate e Spese valide ai fini del

Patto di Stabilità Interno 2010 2012 VAR. %

Valori in milioni di euro

Entrate correnti (accertamenti) 7.287 8.332 14,3%

Spese correnti (impegni) 7.066 7.208 2,0%

Entrate in conto capitale (riscossioni) 1.320 896 -32,1%

Spese in conto capitale (pagamenti) 1.319 1.456 10,4%

Fonte: elaborazioni IFEL su dati MEF

Page 8: Ifel: contributo 2 cartella stampa

Nel triennio 2011-2013 a livello nazionale soltanto il 3,2% dei Comuni con oltre 5.000

abitanti non rispetta i vincoli del Patto di Stabilità Interno

In Lombardia il valore medio del triennio risulta ancora più basso (2,8%), grazie

all’ottima performance fatta registrare nel corso del 2013 (1 caso di sforamento del

Patto) n. Comuni in % dei Comuni soggetti a Patto

2011 2012 2013 Media 2011 2012 2013 Media

PIEMONTE 4 2 3 3 3,0% 1,5% 2,3% 2,3%

LOMBARDIA 26 12 1 13 5,7% 2,6% 0,2% 2,8%

LIGURIA 0 1 0 0 0,0% 2,0% 0,0% 0,7%

VENETO 11 0 2 4 4,1% 0,0% 0,7% 1,6%

EMILIA ROMAGNA 3 1 1 2 1,6% 0,5% 0,5% 0,9%

TOSCANA 2 0 0 1 1,3% 0,0% 0,0% 0,4%

UMBRIA 1 1 0 1 3,0% 3,0% 0,0% 2,0%

MARCHE 0 0 0 0 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

LAZIO 0 0 0 0 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

ABRUZZO 3 1 2 2 5,5% 1,8% 3,6% 3,6%

MOLISE 3 0 0 1 27,3% 0,0% 0,0% 9,1%

CAMPANIA 17 8 3 9 8,0% 3,8% 1,4% 4,4%

PUGLIA 8 6 3 6 4,6% 3,4% 1,7% 3,3%

BASILICATA 2 1 0 1 6,3% 3,1% 0,0% 3,1%

CALABRIA 12 6 3 7 16,0% 8,0% 3,6% 9,2%

SICILIA 16 40 10 22 8,7% 21,7% 5,3% 11,9%

SARDEGNA 0 1 1 1 0,0% 1,5% 1,6% 1,0%

ITALIA 108 80 29 72 4,7% 3,5% 1,3% 3,2%

Fonte: elaborazioni IFEL su dati MEF e ISTAT (Censimento 2011)

Page 9: Ifel: contributo 2 cartella stampa

A partire dal 2013 anche i Comuni con meno di 5.000 abitanti sono sottoposti

ai vincoli del Patto di Stabilità Interno

Pur tra molteplici sofferenze di carattere finanziario, i piccoli Comuni

manifestano un comportamento di grande responsabilità, assicurando

pienamente allo Stato centrale il contributo loro richiesto per il risanamento

della finanza pubblica n. Comuni

inadempienti

in % dei Comuni

soggetti a Patto

PIEMONTE 0 0,0%

LOMBARDIA 6 0,8%

LIGURIA 0 0,0%

VENETO 0 0,0%

EMILIA ROMAGNA 0 0,0%

TOSCANA 1 0,9%

UMBRIA 0 0,0%

MARCHE 0 0,0%

LAZIO 3 1,8%

ABRUZZO 1 0,7%

MOLISE 5 8,8%

CAMPANIA 8 3,0%

PUGLIA 0 0,0%

BASILICATA 0 0,0%

CALABRIA 3 1,2%

SICILIA 2 1,2%

SARDEGNA 1 0,5%

ITALIA 30 0,9%

Fonte: elaborazioni IFEL su dati MEF e ISTAT (Censimento 2011)