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Numero 33 del 1° luglio 2014
Al ballo delle debuttanti sui mercati finanziari domani
online italiano, posseduta al 100% dal Gruppo Unicredit,
storia incredibile, quella di Sonzogni &
momento rappresenta una novità di rilievo
in cattive acque interviene la Banca di Roma
subentra a partire dal 2003 fino al 2007 quando, a seguito della fusione di Capitalia nel Gruppo Unicredit, dal
2008 Fineco entra nell’orbita della “banca in doppio petto grigio
memoria della storia).
Oggi Fineco con 45 miliardi di masse complessive, quasi 2500 promotori finanziari e poco meno di 1 milione di
clienti è una gallina dalle uova d’oro. Ma per chi ?
In vista della quotazione e dando un
prospetto informativo, è interessante fare alcune consider
Ad esempio, che la capogruppo Unicredit
(sarebbero stati anche di più se nel 2013
30% di domani vedrà affluire nelle proprie casse altri
Ad esempio che 8,5 miliardi del patrimonio di Fineco
Unicredit, oltre a 1 miliardo in depositi Unicredit.
Ad esempio che quasi il 50% del margine di intermediazione di Fineco deriva dall
bancari), solo il 28% dall’attività di brokerage
gestito e affini).
Ad esempio che la consulenza evoluta, c
garantisce una redditività in media pari a 75
strumenti finanziari (75 bps che si sommano alle altre commissioni
Ad esempio che i fondi multimanager della casa, la gamma
a 80 basis point aggiuntivi rispetto agli altri prodotti collocati
strumenti, lanciati solo nel 2011 pesino già per oltre il 20% sul totale delle masse investite
gestito, la cui storia in Fineco parte nel 2000
Ad esempio che oltre l’80% dei ricavi totali di Fineco, cioè di tutte le attività che generano incassi, derivino dai
“rapporti con le parti correlate”, che in questo caso è ridotta a una
Ad esempio che del 30% che finisce sul mercato, il nov
al pubblico indistinto. Quindi nelle mani della clientela retail resta solo il 3%.
Fineco, the new bank ?
ati finanziari domani si presenta per la prima volta
a al 100% dal Gruppo Unicredit, Fineco nasce nel 1999 lanciata dall
ile, quella di Sonzogni & … compari), si dota di una rete di promotori finanziari e in quel
presenta una novità di rilievo sul mercato finanziario italiano. Quando la capogruppo Bipop versa
acque interviene la Banca di Roma (poi diventata Capitalia, del Cardinale
subentra a partire dal 2003 fino al 2007 quando, a seguito della fusione di Capitalia nel Gruppo Unicredit, dal
banca in doppio petto grigio” (per chi non è giovanissimo e manti
con 45 miliardi di masse complessive, quasi 2500 promotori finanziari e poco meno di 1 milione di
oro. Ma per chi ?
In vista della quotazione e dando un’occhiata all’ultimo bilancio, oltre che alle quasi settecento pagine del
, è interessante fare alcune considerazioni.
nicredit negli ultimi tre anni ha incassato quasi 200 milioni di dividendi
stati anche di più se nel 2013 ¾ degli ultimi non fossero finiti a riserva) e che dal collocamento
ffluire nelle proprie casse altri 800 milioni di euro circa.
che 8,5 miliardi del patrimonio di Fineco (su un totale di 11) sono inve
Unicredit, oltre a 1 miliardo in depositi Unicredit.
50% del margine di intermediazione di Fineco deriva dall
brokerage (trading online) e ancor meno, il 23% dall
che la consulenza evoluta, come si ama definirla ai piani alti della finanza, tramite il servizio
garantisce una redditività in media pari a 75 basis point aggiuntivi rispetto al semplice collocamento di
che si sommano alle altre commissioni del collocamento
esempio che i fondi multimanager della casa, la gamma Core Series, garantisce una redditività in media pari
a 80 basis point aggiuntivi rispetto agli altri prodotti collocati; e questo spiega ampiamente
pesino già per oltre il 20% sul totale delle masse investite
nel 2000, quattordici anni fa.
80% dei ricavi totali di Fineco, cioè di tutte le attività che generano incassi, derivino dai
, che in questo caso è ridotta a una sola: Unicredit.
esempio che del 30% che finisce sul mercato, il novanta per cento è destinato agli istituzionali, e solo il dieci
al pubblico indistinto. Quindi nelle mani della clientela retail resta solo il 3%.
Marcello Agnello
volta Fineco. Primo broker
nasce nel 1999 lanciata dall’allora Bipop (che
una rete di promotori finanziari e in quel
. Quando la capogruppo Bipop versa
ardinale Cesare Geronzi) che
subentra a partire dal 2003 fino al 2007 quando, a seguito della fusione di Capitalia nel Gruppo Unicredit, dal
(per chi non è giovanissimo e mantiene
con 45 miliardi di masse complessive, quasi 2500 promotori finanziari e poco meno di 1 milione di
alle quasi settecento pagine del
negli ultimi tre anni ha incassato quasi 200 milioni di dividendi
non fossero finiti a riserva) e che dal collocamento del
sono investiti in obbligazioni
50% del margine di intermediazione di Fineco deriva dall’attività di banking (servizi
(trading online) e ancor meno, il 23% dall’investing (risparmio
a finanza, tramite il servizio Advice
rispetto al semplice collocamento di
del collocamento, ovviamente).
, garantisce una redditività in media pari
spiega ampiamente come mai questi
pesino già per oltre il 20% sul totale delle masse investite nel risparmio
80% dei ricavi totali di Fineco, cioè di tutte le attività che generano incassi, derivino dai
è destinato agli istituzionali, e solo il dieci
Numero 33 del 1° luglio 2014
Ad esempio, ma questa è facile, che Unicredit rimane
domani sarà pari o superiore a 2 miliardi di euro.
L’amministratore delegato di Fineco in questi giorni ha dichiarato:
grado di mantenere una politica di dividendi nella
Foti, è chiaro.
Ed è chiaro anche, con quasi il 50% di margine derivante dall
incentivati se aprono conti correnti, fanno sottoscrivere carte di cred
variabile, insomma.
Quello che non mi è chiaro è:
esempio, ma questa è facile, che Unicredit rimane proprietaria al 70% di Fineco, la cui valorizzazione
pari o superiore a 2 miliardi di euro.
amministratore delegato di Fineco in questi giorni ha dichiarato: “riteniamo che nei prossimi anni saremo in
grado di mantenere una politica di dividendi nella fascia alta del mercato, generosa
quasi il 50% di margine derivante dall’attività bancaria,
incentivati se aprono conti correnti, fanno sottoscrivere carte di credito, eccetera.
che non mi è chiaro è: Fineco THE NEW BANK. Ma cosa c’è di nuovo ?
Ho capito. Bisogna immaginarlo.
Marcello Agnello
Fineco, la cui valorizzazione da
riteniamo che nei prossimi anni saremo in
fascia alta del mercato, generosa…” E questo, egregio Dott.
attività bancaria, perché i promotori siano
eccetera. Dipendenti a stipendio
è di nuovo ?