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L’Unificazione Italiana (1849-1861)
Il Piemonte dopo il ’48• Il Regno di Sardegna è l’unico stato
italiano a mantenere lo Statuto.
• Vittorio Emanuele II e il suo ministro D’Azeglio devono però scontrarsi con un Parlamento ostile alla pace con l’Austria.
• Superata la crisi, il Parlamento di Torino si dedica alla legislazione ecclesiastica: Le leggi Siccardi (1850) per l’abolizione di
antichi privilegi delle Chiesa dividono il paese.
C. Benso conte di Cavour (1810-1861)
• Tra 1850 e ’52 è ministronel governo D’Azeglio.
• Di cultura europea, competente in ambito economico.
• E’ un liberale moderato (si ispira a Guizot), ma pragmatico.
• Ostile ai democratico- rivoluzionari, ma riformista.
Ascesa di Cavour• Cavour riesce a formare una alleanza che
unisce centro-destra e centro-sinistra (“connubio” con Rattazzi, capo della sinistra moderata).
• D’Azeglio è costretto a dimettersi e Cavour è incaricato di formare un nuovo governo (1852).
• Inizia, nel regno sabaudo, una “prassi parlamentare”.
Il “grande ministero” (1852-59)
• Cavour si sforzò di modernizzare il Piemonte: Politica economica liberista Realizzazione di Infrastrutture (canali,
ferrovie, porto di Genova) con conseguente sviluppo industriale.
• Continuò nella politica ecclesiastica, cara ai liberali, rischiando la crisi di governo con la “legge sui frati” (1855)
La questione italiana
• Inizialmente Cavour pensa solo ad un regno dell’Italia del Nord.
• Il suo merito è aver compreso che la questione italiana poteva essere risolta solo in un contesto internazionale.
• Grazie alla Guerra di Crimea, Cavour può partecipare al congresso di Parigi (1856) e ottenere la benevolenza di Francia e Inghilterra.
La Società Nazionale• La posizione assunta dal Piemonte a
Parigi aumenta il prestigio anche tra democratici e patrioti.
• Mentre la strategia mazziniana ottiene nuovi insuccessi (spedizione a Sapri di Pisacane 1857)
• Si forma la Società Nazionale, che unisce democratici (La Farina, Manin, Garibaldi) favorevoli a realizzare l’unità sotto casa Savoia.
L’avvicinamento alla Francia
• Nel gennaio del 1858 il mazziniano Felice Orsini attenta alla vita di Napoleone III.
• La tensione Francia-Piemonte cresce, ma Cavour usa l’episodio per convincere l’imperatore ad occuparsi della questione italiana.
• In luglio Cavour e Napoleone si incontrano a Plombièrs dove accordano segretamente.
Gli accordi di Plombières• Napoleone si impegna a difendere il
Piemonte in caso di attacco austriaco.• La Francia otterrà Nizza e Savoia. L’italia
sarà divisa in: Regno del Nord, sotto i Savoia Regno dell’Italia centrale a un principe
francese Regno delle Due Sicilie al figlio di Murat Stato pontificio ridotto al Lazio con presidenza
della federazione Italiana
2a Guerra di Indipendenza
• La mobilitazione piemontese produce l’ultimatum dell’Austria (27/04/59).
• Il Piemonte, attaccato, può ottenere l’intervento di Napoleone III che, a capo dell’esercito alleato, respinge l’offensiva austriaca e conquista Milano (08/06).
• Con le saguinose battaglie di Solferino e S.Martino (40.000 morti) è assicurato il controllo della Lombardia.
L’armistizio di Villafranca
• L’8 luglio Napoleone interrompe la guerra accordandosi con l’Austria a causa di: Reazioni negative dell’opinione pubblica
francese. Insurrezioni non previste in Toscana ed
Emilia con richiesta di annessione al Piemonte.
Rischi di ampliamento del conflitto.
• Vittorio Emanuele accetta la Lombardia tramite la Francia; Cavour si dimette.
La vittoria di Cavour
• Ma la pace tra Austria e Francia, firmata in novembre a Zurigo, risulta irrealizzabile.
• Cavour può tornare al governo (gennaio 1860) e convincere Napoleone a:
Accettare l’annessione di Emilia e Toscana al Piemonte (essendo impossibile una restaurazione degli antichi sovrani).
Ricevere come compenso Nizza e Savoia.
La spedizione dei Mille• Delusi per la soluzione diplomatica,
Garibaldi e i democratici organizzano una spedizione di volontari nel Sud (05/05/60).
• I “Mille” conquistano rapidamente la Sicilia (maggio-luglio) e il Regno di Napoli (agosto-settembre), grazie a: Sostegno del popolo Appoggio dell’Inghilterra Disorganizzazione esercito borbonico
Intervento Piemontese
• Timoroso sugli sviluppi dell’impresa (Roma, aspirazioni democratiche e sociali) Cavour ottiene da Napoleone il consenso ad intervenire per riportare l’ordine:
• I regolari piemontesi conquistano Marche ed Umbria e si “incontrano” con i Mille.
• Garibaldi dona le sue conquiste al Re e si ritira a Caprera.
• G. Garibaldi (1807-1882)
Il Regno di Italia
• I plebisciti dell’ottobre-novembre 1860 sanciscono l’annessione dell’Italia centrale e meridionale al Regno Sabaudo.
• Dopo le elezioni, il parlamento nazionale proclama il Regno di Italia (17 marzo 1861)
• Cavour muore prematuramente il 6 giugno.