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Misure del benessere dei territori
Carlo DeclichISTAT – sede territoriale per il Veneto
Venezia Mestre, IUSVE, 28 ottobre 2015
Il Benessere Equo e Sostenibile – L’idea
Il progresso di una società si verifica quando si consegue un aumento del benessere equo (distribuito fra gli individui ) e sostenibile (distribuito tra le generazioni)
«GDP measures everything in short, except that whic h makes life worthwhile» (Robert Kennedy, University of Kansas, 18 marzo 1968)
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Il Benessere Equo e Sostenibile – I progetti
• UNDP: Human Development Report (dal 1990), HD Index
• OECD: Better Life Index (dal 2011) e OECD Regional Wellbeing
• Rapporto della Commission on the Measurement of Economic Performance and Social Progress (Stiglitz-Sen-FitoussiCommission) (2009)
• Progetto "Oltre il PIL" di UnioncamereVeneto, CCIAA Venezia e Univ. CàFoscari (2009)
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Il progetto ISTAT sul BES
• Iniziativa congiunta Istat-Cnel per la misurazione in Italia delBenessere Equo e Sostenibile: nuovi indicatori in grado di offrireuna visione condivisa di progresso per l’Italia.
• Studio progettuale ‘‘Analisi e ricerche per la valutazione delBenessere Equo e Sostenibile delle province’’ inserito nelProgramma statistico Nazionale 2011-2013 (PSU – 00003)condotto dall’Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro ed Urbinocon la compartecipazione metodologica e tecnica dell’Istat.
• Progetto UrBes: creazione di una rete di città metropolitane per lasperimentazione e il confronto di indicatori di benessere urbanoequo sostenibile.
• Estensione dello studio progettuale (accordo Istat-Cuspi) Bes delleprovince: Sistema Informativo Statistico sul Benessere Equo eSostenibile a livello territoriale
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Il progetto ISTAT: quadro teorico del12 domini
14 indicatori
10 indicatori
13 indicatori
10 indicatori
11 indicatori
13 indicatori
11 indicatori
3 indicatori
12 indicatori
13 indicatori
7 indicatori13 indicatori
130 indicatori
2013: I rapporto ISTAT-CNEL
2014: II rapporto ISTAT-CNEL
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Quali indicatori per il benessere?
� Disponibilità del dato
� Affidabilità: stime robuste al livello territorialeconsiderato
� Coerenza: chiaro legame con il benessere
� Significatività: chiaro legame con il livelloterritoriale considerato
� Strumento di governance e di accountability
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Il BES sul territorio: il progetto UrBes
� Avviato con una lettera del Presidente Istat del 20 febbraio 2012 ai Sindaci deiComuni delle aree metropolitane e di Roma Capitale, per creare una rete di cittàmetropolitane per la sperimentazione e il confronto di indicatori di benessereequo e sostenibile in ambito urbano (UrBes)
� Richiesta anche a nome dell’ANCI della disponibilità di prendere parte alprogetto
� Fase operativa partita l'11 marzo 2013� Primo rapporto (numero zero) uscito nel 2013, secondo rapporto (ampliato nel
numero di indicatori e di comuni partecipanti nel 2015
Comuni partecipanti nel 2015
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Le 11 dimensioni analizzate in Urbes:
1. Salute2. Istruzione e formazione 3. Lavoro e conciliazione dei tempi di vita4. Benessere economico5. Relazioni sociali6. Politica e istituzioni7. Sicurezza8. Paesaggio e patrimonio culturale9. Ambiente10. Ricerca e innovazione11. Qualità dei servizi
12. Benessere soggettivo
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Scaricabile qui
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82 indicatori per 11 dimensioniper 26 province aderenti, le rispettive regioni e l’Italia
Disponibili on-line• Volumi• Metadati• Documentazione metodologica
www.besdelleprovince.it
Il BES sul territorio: il Bes delle province
Per condividere� Indicatori di contesto� Indicatori specifici� Sviluppo della reportistica� Azioni e risultati della
diffusione e consultazione a livello locale
� 26 Uffici di statistica provinciali in 14 regioni (23%)
� 17 Sedi territoriali Istat� 115 referenti di progetto� Un Comitato di
coordinamento nazionale CUSPI-Istat
� Un nucleo di supportotecnico metodologico Istat
� 14 Gruppi di lavoro territoriali Istat-Enti di area vasta
La rete del
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Le 11 dimensioni analizzate in Bes delle province:
1. Salute2. Istruzione e formazione 3. Lavoro e conciliazione dei tempi di vita4. Benessere economico5. Relazioni sociali6. Politica e istituzioni7. Sicurezza8. Paesaggio e patrimonio culturale9. Ambiente10. Ricerca e innovazione11. Qualità dei servizi
http://www.besdelleprovince.it
12. Benessere soggettivo
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Speranza di vita alla nascita - Maschi 5 Tasso di mortalità per tumore (20-64 anni)2 Speranza di vita alla nascita - Femmine 6 Tasso di mortalità per demenza (65 anni e +)3 Tasso di mortalità infantile 7 Tasso di mortalità per suicidio 4 Tasso di mortalità per incidenti di trasporto (15-3 4 anni) 8 Mortalità evitabile
Salute
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
Istruzione e formazione
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Giovani che hanno abbandonato precocemente gli stud i 5 Partecipazione all’istruzione terziaria S&T (19-25 ann i)2 Persone in età lavorativa con istruzione non elevata 6 Livello di competenza alfabetica degli studenti3 Partecipazione all’istruzione secondaria 7 Livello di competenza numerica degli studenti4 Partecipazione all’istruzione terziaria (19-25 anni) 8 Persone in età lavorativa in formazione permanent e
Lavoro e conciliazione dei tempi di vita
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Tasso di mancata partecipazione al lavoro (15-74 ann i) 6 Giornate retribuite nell’anno-lavoratori dipendenti2 Diff. di genere nel tasso di mancata partecipazione (F-M) 7 Tasso di disoccupazione (15-74 anni)3 Tasso di occupazione (20-64 anni) 8 Tasso di disoccup azione giovanile (15-29 anni)4 Differenza di genere nel tasso di occupazione (F-M) 9 Tasso di rischiosità per infortuni sul lavoro5 Tasso di occupazione giovanile (15-29 anni) 10 Tasso d i rischiosità grave per infortuni sul lavoro
Benessere economico
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Stima del reddito disponibile lordo per famiglia 6 Differenza di genere nella retribuzione media lav. di p. (F-M)2 Retribuzione media annua lavoratori dipendenti 7 Diff erenza di generazione nella retribuzione media lav. di p.3 Importo medio annuo delle pensioni 8 Provvedimenti di sfratto emessi4 Pensionati con pensioni di basso importo 9 T. di ingr esso in sofferenza dei prestiti bancari alle famigli e5 Ammontare medio del patrimonio familiare
Relazioni sociali
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Scuole con percorsi privi di barriere (interni ed e sterni) 5 Acquisizioni di cittadinanza nell’anno su totale stra nieri2 Scuole con soli percorsi interni privi di barriere 6 Diffusione delle cooperative sociali3 Scuole con soli percorsi esterni privi di barriere 7 Diffusione delle istituzioni non profit4 Presenza di alunni disabili 8 Volontari per 100 abita nti di 14 anni e più
Politica e istituzioni
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Tasso di partecipazione alle elezioni europee 5 Amm. provinciali: grado di finanziamento interno2 Tasso di partecipazione alle elezioni regionali 6 Amm. provinciali: capacità di riscossione3 Percentuale di donne nelle amministrazioni comunali 7 Comuni: grado di finanziamento interno4 Percentuale di giovani (<40 anni) nelle amm. comuna li 8 Comuni: capacità di riscossione
Sicurezza
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Tasso di omicidi 4 Delitti diffusi denunciati2 Delitti denunciati 5 Morti per 100 incidenti stradali3 Delitti violenti denunciati 6 Morti per 100 incidenti su strade extraurbane
Paesaggio e patrimonio storico-culturale
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Consistenza del tessuto urbano storico in buone cond izioni 4 Strutture museali fruibili
2 Densità verde storico e parchi urbani di notevole i nteresse pubblico
5 Visitatori delle strutture museali fruibili
Ambiente
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Disponibilità di verde urbano 5 Densità piste ciclabili2 Superamento limiti inquinamento aria - PM10 (n°max) 6 Energia prodotta da fonti rinnovabili3 Consumo di elettricità per uso domestico 7 Afflusso in discarica di rifiuti urbani (anche da f uori prov.)4 Acqua potabile erogata giornalmente
Ricerca e innovazione
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Propensione alla brevettazione (domande presentate) 5 Flussi di nuovi laureati in S&T residenti 2 Incidenza dei brevetti nel settore High -tech 6 Flussi di nuovi laureati in S&T residenti (totale)
3 Incidenza dei brevetti nel settore ICT 7 Specializzazione produttiva in settori ad alta intensi tà di conoscenza
4 Incidenza dei brevetti nel settore delle biotecnolo gie
Qualità dei servizi
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015
1 Bambini 0-2 anni che usufruiscono di servizi per l’infanzia
5 Densità di linee urbane di TPL nei capoluoghi di provincia
2 Emigrazione ospedaliera in altra regione 6 Posti/km offerti dal TPL – trasporto pubblico locale3 Interruzioni di servizio elettrico senza preavviso 7 Indice di sovraffollamento degli istituti di pena4 Raccolta differenziata di rifiuti urbani
Sviluppi futuri
• Il Bes delle province, come anche il progetto Urbes,può essere un ‘’ponte’’ tra statistica e politica
• Un Sistema Informativo Statistico sul Bes del territoriocontribuisce a far crescere le capacità direndicontazione sociale degli Enti locali
• In questo spazio gli Uffici di Statistica delle Province edelle Città metropolitane possono agire non solo aservizio della propria amministrazione, ma anchedegli Enti del proprio territorio
Carlo Declich – Venezia Mestre, 28 ottobre 2015