Upload
confartigianatovicenza
View
1.327
Download
8
Embed Size (px)
DESCRIPTION
Il Decreto Legislativo 14 agosto 2012, n. 150 http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/normativa/dlgs_14_08_2012_150.pdf (recepimento della Direttiva 128/2009/CE) definisce, tramite Il Piano d’Azione Nazionale (PAN) http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5743, le misure per un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, al fine di ridurre i rischi e gli impatti sulla salute umana, sull’ambiente e sulla biodiversità. Significativi i cambiamenti in materia di trattamenti, con particolare riferimento alle disposizioni per gli ambiti agricolo, extra–agricolo, domestico; novità anche sul fronte dei requisiti professionali per utilizzatori, consulenti e distributori di prodotti fitosanitari.
Citation preview
05 Marzo 2013
PRODOTTI E TRATTAMENTI PRODOTTI E TRATTAMENTI FITOSANITARI. Il quadro FITOSANITARI. Il quadro normativonormativonormativonormativo
Dr. Lorenzo Tosi
DI COSA PARLEREMO OGGI?
• Prodotti fitosanitari: le regole vigenti oggi
• Prodotti fitosanitari: le regole nel prossimo futuro
• Strategie di difesa in ambiente urbano• Strategie di difesa in ambiente urbano
• Che cosa possiamo utilizzare per la protezione del verde urbano?
• Come impostare la protezione del verde?
…un po’ di storia!
…la protezione della salute umana, soprattutto dell’agricoltore, e dell’ambiente sono poste esplicitamente al di sopraal di sopra delle
necessità di miglioramento della produzione vegetale. La valenza tecnica della sostanza attiva è messa in secondo secondo
ordineordine
REGOLAMENTO CE REGOLAMENTO CE 1107/2009 1107/2009 ““ Immissione in commercio dei prodotti fitosanitari”
DIRETTIVA CE 128/2009 DIRETTIVA CE 128/2009 Uso Sostenibile dei PFUso Sostenibile dei PF
DL 150/2012DL 150/2012
…oggi !
Nuove regole per la difesa fitosanitaria per i
prossimi decenni
Per ora vediamo cosa succederà nei
prossimi 5 anni…
DL 150/2012DL 150/2012
REGOLAMENTO CE 1107/2009REGOLAMENTO CE 1107/2009
Detta le nuove regole per l’autorizzazione delle sostanze e i PF i nagricoltura: in pratica ci dice cosacosa possiamo utilizzare.Con quali priorità…?
I criteri per autorizzare l’uso di un Prodotto Fitosanitario s aranno piùrestrittivi degli attuali.
Molta attenzione agli effetti nocivi anche a lungo termine, s ia per l’ uomoche per l’ ambiente.
Es. Precondizione per la registrazione è che un prodotto non d eve esserecancerogeno, mutageno, teratogeno, con effetti sul sistem a endocrino,bioaccumulabile, persistente.
Verosimile una ulteriore riduzione delle sostanze attive a disposizione .Verosimile una ulteriore riduzione delle sostanze attive a disposizione .
14/06/2011
DIRETTIVA CE 128/2009 DIRETTIVA CE 128/2009 Uso SostenibileUso Sostenibile
Questo documento detta le regole per l’utilizzo dei PF in agric oltura. In praticadetta le norme sul come vanno utilizzati gli agrofarmaci. Le finalità delladirettiva sono…
- Protezione del consumatore- Protezione degli operatori agricoli e non professionali- Protezione della popolazione presente nelle aree agricole- Tutela dell’ ambiente acquatico e delle acque potabili- Tutela della biodiversità e degli ecosistemi
- Protezione della popolazione nelle aree pubbliche (parchi, scuole, etc.).
1. Riduzione dei rischi sulla salute umana e ambiente
2. Riduzione e razionalizzazione dell’impiego dei P.F. attraverso la lotta integrata o alternativa alla lotta chimica
OBIETTIVIOBIETTIVI
alternativa alla lotta chimica
Piano di Azione Nazionale
26 Novembre 2012 (art. 6)
… primi mesi 2013
26 Articoli
AZIONI del PANAZIONI del PAN
1. Formazione : distributore, utilizzatore, consulente
2. Difesa a basso apporto di PF : difesa integrata obbligatoria, d.i.volontaria, agr. biologica
3. Attrezzature distribuzione : controllo funzionale, manutenzione periodica, regolazione (taratura)
4. Gestione del PF in azienda: manipolazione, stoccaggio, gestione imballaggi, rimanenze
5. Informazione e sensibilizzazione : cittadinanza, popolazione esposta ai PF
6. Tutela dell’ambiente: ambiente acquatico, acqua potabile, aree specifiche
7. Irrorazioni aeree
1.
ComprendeComprende mama ancheanche superasupera lele lezionilezioni perperl’ottenimentol’ottenimento deldel “patentino”“patentino”..
PersonalePersonale qualificatoqualificato devedeve sempresempre essereesserepresentepresente neinei puntipunti venditavendita perper informareinformaresull’usosull’uso ee suisui rischirischi..
FORMAZIONEFORMAZIONECORSI di AGGIORNAMENTO e CREDITI
FORMATIVI per tutte le figure
Durata minima dei corsi, programmi di massima,
casi di sospensione del certificato di abilitazione
Dal 26 Nov 2015 all’atto della vendita dovrà essere Dal 26 Nov 2015 all’atto della vendita dovrà essere
presente almeno una persona in possesso di CERTIFICATO
di ABILITAZIONE secondo il DL 150
… vale per utilizzatori PROFESSIONALI. A quelli NON
PROFESSIONALI sarà vietato l’uso se in etichetta NON sarà scritto
“PF destinato agli utilizzatori NON PROFESSIONALI”
Formazione a prescindere dalla classificazione
tossicologia del PF
•• LaLa formazioneformazione rappresentarappresenta unouno deidei PILASTRIPILASTRI delladella direttivadirettiva
•• ComprendeComprende ee superasupera lele lezionilezioni perper l’ottenimentol’ottenimento deldel
La DIFESA INTEGRATA sarà materia di formazione comune
per tutte le figure, approfondita per i CONSULENTI
FORMAZIONEFORMAZIONE
•• ComprendeComprende ee superasupera lele lezionilezioni perper l’ottenimentol’ottenimento deldel“patentino”“patentino”
•• PersonalePersonale qualificatoqualificato devedeve sempresempre essereessere presentepresente neineipuntipunti venditavendita perper informareinformare sull’usosull’uso ee suisui rischirischi deidei PFPF
•• SarannoSaranno necessarienecessarie piùpiù oreore didi formazioneformazione
In pratica: chiunque avrà a che fare con i P.F.
dovrà essere adeguatamente formato !
Viene incentivata una difesa fitosanitaria a basso apporto di pesticidi,privilegiando ogniqualvolta possibile i metodi non chimic i.La difesa fitosanitaria a basso apporto di pesticidi include sia la difesaintegrata sia l’agricoltura biologica.
5. Difesa Integrata
LivelloLivello obbligatorioobbligatorio (IPM(IPM BaseBase)).. Entro il 1 gennaio 2014. Applicazioneda parte degli utilizzatori professionali dei principi generali di difesaintegrata (All. III);
LivelloLivello volontariovolontario (IPM(IPM avanzata)avanzata).. Chi aderisce riceve incentivi adhoc. Adozioni di soluzioni tecniche per l’applicazione per singolacoltura della difesa integrata. Favorire la diffusione della agricolturabiologica
Considerazioni:
NECESSITA’ di ASSISTENZA TECNICA SEMPRE
PIU’ QUALIFICATA, come vuole la formazione
TUTTO il sistema IPM a livello regionale
dovrà funzionare in modo unitario, dovrà funzionare in modo unitario,
tappando i buchi del presente e
superando l’attuale frammentazione di
informazioni
OBBLIGO entro il 26 Nov 2016 di sottoporre tutte le
macchine a controllo funzionale almeno 1 volta… e dal 2020
almeno 1 volta ogni 3 anni
MACCHINE IRRORATRICI: impegni per le Az. Agr.MACCHINE IRRORATRICI: impegni per le Az. Agr.
Le attrezzature nuove acquistate dopo il 26 Nov 2016
Centri autorizzati, protocolli ENAMA, parti da controllare…
Le attrezzature nuove acquistate dopo il 26 Nov 2016
avranno un “bonus” di 5 anni
OBBLIGO di MANUTENZIONE e REGOLAZIONE (taratura)
periodica, sulla base di specifica FORMAZIONE
Problematiche:Problematiche:
OBBLIGO entro il 1 Gen 2015 di rispettare le direttive del
PAN per quanto riguarda MANIPOLAZIONE, STOCCAGGIO,
SMALTIMENTO, sulla base di specifica FORMAZIONE
Manipolazione, stoccaggio, smaltimento PF: impegni per le Az. Agr.
Manipolazione, stoccaggio, smaltimento PF: impegni per le Az. Agr.
Valgono:
DPR 290/2001 (SDS, ETICHETTE, LOCALI DI DEPOSITO)
DL 81/2008 (SICUREZZA, DPI, ecc…)
DL 152/2006 (TUTELA ACQUE, GESTIONE RIFIUTI)
Manipolazione, stoccaggio, smaltimento PF: impegni per le Az. Agr.
Manipolazione, stoccaggio, smaltimento PF: impegni per le Az. Agr.
Quali fasi vengono normate dal PAN:
Stoccaggio
Manipolazione
PF prima
dell’applicazione
Imballaggi e
rimanenze
Manipolazione
Miscele
residue
Recupero
Riutilizzo Recupero
Irroratrici dopo
l’applicazione
Pulizia
Manipolazione
Diluizione
Miscelazione
Riutilizzo Recupero
Smaltimento
Previsti sostegni alle aziende per:
nuovi locali stoccaggio, ammodernamento, aree attrezzate preparazione miscele,
ottimizzazione della miscelazione, strumenti di pulizia interna ed esterna, acquisto
di attrezzature a recupero o innovative
http://www.topps-life.org/
Entro il 12 mesi dall’approvazione del PAN verranno definiti
programmi di informazione e sensibilizzazione della
popolazione su rischi ed effetti dei PF ma anche sui
BENEFICI della LOTTA INTEGRATA E BIOLOGICA
INFORMAZIONE e SENSIBILIZZAZIONEINFORMAZIONE e SENSIBILIZZAZIONE
Casi di obbligo di segnalazione del trattamento da parte Casi di obbligo di segnalazione del trattamento da parte
dell’utilizzatore professionale: se etichetta lo prevede, se
parchi o affini, se regolamenti comunali lo prevedono
Qual è la situazione ad oggi?
- In conseguenza alla direttiva 91/414 e del decreto legisla tivo194/95 e seguenti: i prodotti destinati alla difesa delle piante sonosuddivisi in:
-Prodotti per Piante Ornamentali (PPO)(PPO):: da usarsi solo per balconi,orti e giardini famigliari, in pratica sono per uso domestico.
Per il momento vale ancora quanto stabilito dalla direttiva 91/414 e seguenti:
orti e giardini famigliari, in pratica sono per uso domestico.
--ProdottiProdotti FitosanitariFitosanitari (AGROFARMACI)(AGROFARMACI) : da utilizzarsi negli ambitiprofessionali, non domestici.
Il decreto 194/95 introduce però l’obbligo di inserire in etichettal’ambito di utilizzo. Questo significa che un prodotto potrà essereutilizzato in ambito urbano/civile solo se in etichetta riportaspecificatamente tale dicitura.
…dal 2014: DIRETTIVA USO SOSTENIBILE DEI PF , in praticaattuazione del PANPAN. Che cosa dobbiamo aspettarcidi specifico per il verde ornamentale?
Etichetta, spariranno i PPO…
l’indicazione di categorie di utilizzatori, «professionali» e «non professionali”
1. Formazione ?: si, in quanto Utilizzatori Professionali
2. Attrezzature, distribuzione ?: Sono escluse le pompe spalleggiate a motore o manuali. Destino incerto pe r le carellate. Obbligo per atomizzatori, anche spalleggiati, e “ca nnoni”.
3. Gestione del PF in azienda ?: stesse regole per la gestione dei PF. Da chiarire la modalità di pulizia delle attrez zature.
La proposta di PANPAN ad oggi prevede, per il verdeOrnamentale…
PF. Da chiarire la modalità di pulizia delle attrez zature.
4. Informazione ?: “ E’ fatto obbligo di avvisare la popolazione attraverso l’apposizione di cartelli […] del trattamento, la sua finalità e la durata del divieto di accesso all’area trattata. […]non può essere inferiore a 48 ore.
5. Tutela dell’ambiente: “ A.5 Misure specifiche per la tuteladell’ambiente acquatico e dell’acqua potabile e per la riduzione dell’usodi prodotti fitosanitari in aree specifiche (rete ferroviaria e stradale, areefrequentate dalla popolazione, aree naturali protette) (Articoli 14 e 15del decreto legislativo 105 n.150/2012) “
La direttiva ( ora PAN) pone molta attenzione alle persone:
EFFETTI (Giallo = Effetto dubbio)
MANCOZEB
MANEB
MET IRAM
METAMSODIUM
FERBAM
ZIRAM
THIRAM
Z INEB
PROPINEBB M B
Interferenti endocrini (tiroide)
Riproduttivi
Neurotossici
Sensibilizzante (cute)
Irritante (cute)
Irritante (occhi)
Irritante (app. respiratorio)
Cancerogeni
A.5.3 - Misure per la riduzione e/o eliminazione dei prodotti fitosanitari sulle o lungo le linee ferroviarie
E’ necessarioridurreridurre e/oe/o limitarelimitare , per quanto possibile, l’uso dei prodottifitosanitari sulle o lungo le linee ferroviarie, ricorrendo a mezzi alternativi(meccanici, fisici e biologici).Per tale finalità si prevedono le seguenti misure:-- SostituzioneSostituzione, dall’entrata in vigore del Piano, dei prodotti fitosanitari checontengono sostanze classificate per la cancerogenesi, lamutagenesi e la tossicitàriproduttivaeT o T+riproduttivaeT o T+
- E’, comunque,vietatovietato l’utilizzo dei prodotti fitosanitari suipiazzali, su tuttele aree interne e adiacenti alle stazioni ferroviarie, salvo deroghe stabilite dalleAutorità competenti.- Dare preferenza allosfalcio per il contenimento della vegetazione sulle scarpatee all’utilizzo del taglio per il contenimento della vegetazione arborea.-[…]
A.5.4 - Riduzione o eliminazione dell’applicazione dei prodotti fitosanitarisulle o lungo le strade
Le misure di riduzioneriduzione oo eliminazioneeliminazione dell’applicazione deiprodotti fitosanitari sulle o lungo le strade devono esserevolte alla massimalimitazione dell’uso dei prodotti fitosanitari, attraverso l’utilizzo di metodialternativi […]Per tale finalità si prevedono le seguenti azioni:- sostituzionesostituzione, dall’entratain vigore del Piano,dei prodotti fitosanitariche- sostituzionesostituzione, dall’entratain vigore del Piano,dei prodotti fitosanitarichecontengono sostanze classificate per la cancerogenesi, lamutagenesi e latossicità riproduttiva, T e T+- divieto di effettuare trattamenti con insetticidi e acaricidi sulle alberatestradali, durante la fase fenologica della fioritura .- utilizzare il diserbodiserbo meccanicomeccanico ee fisicofisico (es. pirodiserbo) in tutti i casiin cui esso possa sostituire il diserbo chimico […] Questa misura èobbligatoria per le 1170 infrastrutture di nuova costruzione e raccomandata perquelle esistenti.
A.5.5 - Misure per la riduzione dei rischi nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili
Le suddette aree includonoparchi e giardini pubblici , campi sportivi , areericreative, cortili e areeverdi all’interno dei plessi scolastici, parchi gioco perbambini, superfici in prossimità di strutture sanitarie e spazi ludici di pubblicafrequentazione.NelleNelle areearee interessateinteressate nonnon possonopossono essereessere utilizzatiutilizzati prodottiprodottifitosanitarifitosanitari cheche abbianoabbiano tempitempi didi rientrorientro superiorisuperiori aa 4848 oreore. Nelle medesimearee si dovrà evitarne l’accesso provvedendo ad un’adeguata e visibilesegnalazionee, in relazione alla specifica situazione, ad un’eventualesegnalazionee, in relazione alla specifica situazione, ad un’eventualedelimitazione delle stesse.Ove possibile, i trattamenti devono essere effettuati in orari in cui è minore il transito delle persone […]
A.5.5.2 - Utilizzo dei prodotti fitosanitari ad azione
A 5.5.1 Diserbi […]- nelle zone frequentate dalla popolazione (parchi e giardinipubblici, campi sportivi, aree ricreative, cortili e aree verdiall’interno dei plessi scolastici, parchi giochi per bambini,superfici in prossimità di strutture sanitarie)ii trattamentitrattamentidiserbantidiserbanti sonosono vietativietati ee sostituitisostituiti concon metodimetodi alternativialternativi
A.5.5.2 - Utilizzo dei prodotti fitosanitari ad azionefungicida o insetticida- sonosono consentiticonsentiti esclusivamenteesclusivamentetrattamenti con prodottiammessi inagricolturaagricoltura biologicabiologica, […] eventuali deroghepossono essere concesse dall’Autorità regionale (o dellaProvincia 1247 autonoma) competente, qualora non sianodisponibili prodotti biologici ammessi […]
Domande
• Che cosa possiamo utilizzare per la protezione del verde urbano?urbano?
• Come impostare la protezione del verde?
Quali sono gli strumentidisponibili?
Indubbiamente i prodotti fitosanitarirappresenterebbero la soluzione piùsemplice e comoda …semplice e comoda …
…ma ci sono forti limitazioni legali !
Cambio di prospettiva!
Prodotti Fitosanitari Utilizzabili oggi, che riportano in etichetta una qualche dicitura riconducibile all’ambiente urbano…
Situazione “ponte”. Dal 2014, adozione del PAN = solo prodotti BIOSituazione “ponte”. Dal 2014, adozione del PAN = solo prodotti BIO
- Abamectina
TRATTAMENTI ALLA CHIOMA *Piretro naturale (URBAN PY, ASSET, AGRO PYR)
Sali Potassici (NOBIL)
- Abamectina
- Azadiractina
- Imidacloprid (IT200)
- Tiobendazolo (Arbotect 20S),
- Penconazolo (SCUDEX)
ENDOTERAPIA
* Compatibilmente con specifici regolamenti comuna li
- imidacloprid
- flonicamid
- thiametoxam
FERTIRRIGAZIONE (????)
Rame, zolfo, azadiractina, olio minerale, Bacillus thuringiensis, Ampelomices AGRICOLTURA
BIOLOGICA ( se thuringiensis, Ampelomices quisqualis, Paecilomices lilacinus
BIOLOGICA ( se registrati per uso civile)
Saponi, fertilizzanti (fosfiti), oli vegetali, polisaccaridi (AGRICOLLE)
NON SONO PRODOTTI FITOSANITARI
� NeemAzal-T/S
Modo di impiego:
• contro tripidi, afidi, aleurodidi, minatori fogliari, dorifora,
lepidotteri: intervenire a inizio infestazionea 200-300 ml/hl; in casodi infestazione già in atto integrare con un abbattente (piretro).
Azadiractina A non ha azione abbattente!
60
NeemAzal-T/S Kohinor 200 SL Untreated controlZucchino cv Rigas
0
10
20
30
40
50
60
12-lug-10 13-lug-10 14-lug-10 15-lug-10 16-lug-10 17-lug -10 18-lug-10 19-lug-10
Indi
ce d
i inf
esta
zion
e (%
) aaa
a
b
c
a
a
b
Zucchino cv Rigas
Anno: 2010
Target: Aphis gossypii1 intervento a 7 foglie vere
Volume di bagnatura: 450 l/ha
Dosaggio: 300 ml/hl
Disegno sperimentale:
blocchi randomizzati
Centro di Saggio: CAP RA
Obiettivi difesa fitosanitaria nelle aree urbane
• Prevenire gli attacchi parassitari
• Limitare i danni alle piante
• Tutelare salute e sicurezza dei cittadini
• Limitare l’impiego di prodotti fitosanitari• Limitare l’impiego di prodotti fitosanitari
• Stabilire una “convivenza tranquilla” tra persone, piante, insetti e altri organismi viventi
L'endoterapia si basa sul principio per cui, introducendo una sostanzacaratterizzata da proprietà sistemiche direttamente nel tronco questa,attraverso il sistema vascolare della pianta, si ridistribuisce nellachioma.
L'ENDOTERAPIAL'ENDOTERAPIAL'ENDOTERAPIAL'ENDOTERAPIA
AD ASSORBIMENTO NATURALE
A MICROPRESSIONE
A MICROINFUSIONE
ENDOTERAPIA
A PRESSIONE
CONTROLLATA
COSTANTE
A MICROINFUSIONE
Due tipologieDue tipologie
...gravitazionale...gravitazionale …a pressione…a pressione
•una prolungata persistenza d´azione, che in molti casi permette di effettuare i trattamenti ad anni alterni;
•una riduzione delle dosi di applicazione;
•una minore dispersione nell´ambiente, quindi un minore impatto ambientale;
•Possibilità di eseguire dei trattamenti antiparassitari anche in luoghi dove non è possibile trattare per aspersione.
VantaggiVantaggiVantaggiVantaggi
dove non è possibile trattare per aspersione.
• Gli effetti negativi dovuti all´apertura di ferite, che possono favorire l´ingresso di patogeni (p. es. agenti di carie, cancro colorato del Platano) e ledere le barriere di difesa della pianta;
• Difficoltà di cicatrizzazione dei fori d’iniezione (con alcuni prodotti)
• Impossibilità di trattare tutte le tipologie di alberi;
• Costi maggiori rispetto ai trattamenti tradizionali.
SvantaggiSvantaggiSvantaggiSvantaggi
MetodoMetodo aa pressionepressione manualemanuale E´ un sistema a
bassa pressione (0,3-0,5 bar)
Si utilizza una speciale siringa, munita di aghi brevettati, innestataad un tubo che la collega ad un serbatoio, ove verrà inserita lasoluzione col fitofarmaco.Il procedimento manuale consente di esercitare una pressioneIl procedimento manuale consente di esercitare una pressionemolto ridotta.
Il tempo medio di immissione dellasoluzione curativa in una pianta di 50cm di diametro varia da 1 a 5 minuti.
i fori sono eseguiti a circa 80-100 cm dal collettodiametro da 2 a 4 mmPoiché tutta l’attrezzatura necessaria viene “indossata” dall’operatore, si interviene agevolmente anche su piante radicate in luoghi impervi.
��Conoscenza della biologia del patogenoConoscenza della biologia del patogeno
��Conoscenza della specie da trattareConoscenza della specie da trattare
��Scelta del p.a. idoneoScelta del p.a. idoneo
��Dosaggio di p.a. e volumi d’inezione idoneiDosaggio di p.a. e volumi d’inezione idonei
��Pressione d’inezionePressione d’inezione
REQUISITIREQUISITI fondamentali:fondamentali:
��Pressione d’inezionePressione d’inezione
��Disinfezione e lavaggio foriDisinfezione e lavaggio fori
��Sterilizzazione punte e iniettoriSterilizzazione punte e iniettori
Le applicazioni, in tutti i casi, vanno sempre fatte da caduta petali in poi per non
interferire con gli insetti pronubi
LOTTA BIOLOGICA , attraverso l’utilizzo di antagonistinaturali. Molto utilizzata in alcuni ambiti dell’agricolt ura, ancorapoco utilizzata nella difesa del verde ornamentale.
Le possibilità sono molte, sia contro funghi che insetti
IMPIEGO DEGLI ENTOMOFAGI
NELLA LOTTA BIOLOGICA
1. Metodo propagativo Introduzione dalle aree di origine della specie
dannosa accidentalmente introdotta nel
tentativo di ottenerne il controllo biologico.
Metcalfa pruinosa con N. typhlocybae
2. Metodo inondativo Distribuzione in massa di entomofagi (o agenti
microbiologici) per ottenere un rapido
decremento del fitofago (in modo simile
all’impiego di un insetticida).
Lotta biologica artificiale
Coccinella con afidi
Fonte: L.Mazzon - UniPD
Prevedere anche all’interno delle città delle aree di rifugio per gli artropodi dove le popolazioni degli ausiliari possano insediarsi stabilmente
3. Metodo protettivo Accorgimenti volti a potenziare l’azione svolta
dagli entomofagi:
Aphidius coelemani
Phytoseilus persimilis
Chrisoperla carnea
Phytoseilus persimilis
Anthocoris nemoralisFonte: L.Mazzon - UniPD
sirfidicocinellidi
Un caso concreto: Parco Divertimenti
Fonte: L.Mazzon - UniPD
Fonte: L.Mazzon - UniPD
•PERIODO DI LIBERAZIONE:
primi di giugno
•RAPPORTO SESSI:
2 maschi per ogni femminafemmina
•ENTITÀ DEI NUCLEI DI LIBERAZIONE:
circa 600 individui
Attenzione trt. contro le zanzare
Fonte: L.Mazzon - UniPD
Nematodi entomopatogeniNematodi entomopatogeni
�� Nemasys HNemasys H(Heterhorabditis megidisHeterhorabditis megidis) Oziorrinchi
�� Nemasys CNemasys C(Steinernema carpocapsaeSteinernema carpocapsae) Punteruolo rosso delle palme
�� NemasysNemasys(Steinernena feltiaeSteinernena feltiae) Sciaridi
�� NemaslugNemaslug�� NemaslugNemaslug(Phasmarhabditis hermaphroditaPhasmarhabditis hermaphrodita) LimacceLimacce
� appartengono ai generi Steinernema e Heterorhabditis� sono metazoi multi-cellulari (macrorganismi ) e quindi non necessitano di registrazione� presenti in natura in modo ubiquitario nel terreno� meccanismo di controllo biologico intermedio tra patogeni microbici (simbiosimutualistica con batteri del genere Xenorhabdus per Steinernematidi e Photorhabdus perHeterorhabditidi) e predatori/parassiti
foto - Intrachem
� stadio infettivo: stadio giovanile (IJ) o Dauerlarve(= 3° stadio avvolto in cuticola di 2° stadio; lunghezza: 0.4-1.1 mm)
� localizzazione dell’ospite (riconosce ospite per rilascio di CO2 ealtre sostanze)
� penetrazione nell’ospite attraverso aperture naturali (aperturaboccale, anale, stigmi respiratori) o strati di cuticola sottile
� rilascio batteri simbionti� rilascio batteri simbionti
foto - Intrachem
� Nematode dipende percrescita e riproduzione dacondizioni create dabatterio. Batterio aiutanematode a superare imeccanismi di difesachimici ed umoralidell’ospite e previene
Tra un ciclo infettivo e l’altro i batteri simbionti sopravvivono in un cieco
intestinale del nematode
Xenorhabdus nematophila nel cieco intestinale
Simbiosi mutualistica nematode Simbiosi mutualistica nematode -- batteriobatterio
dell’ospite e previenecolonizzazione dell’ospitemorto da parte di qualsiasialtra colonia batterica
� Batterio dipende danematode per localizzare epenetrare l’ospite adatto;non ha potere invasivo
Stadio infettivo giovanile (IJ) diS. carpocapsae
foto - Intrachem
•• Bacillus thuringiensisBacillus thuringiensis
(alkaliner pH-Wert)
Modo d’azione dei BtLa larva interrompe l’attività trofica e muore nell’arco di 2-3 gg.
foto - Intrachem
Processionaria del pino ( Traumatocampa pityocampa)
Aleurodidi, Ragnetto rosso, Tripidi
Beauveria bassiana (Naturalis)
Afidi, Tingidi, Cicaline
foto - Intrachem
Crisalidi di tignoletta invase da micelio del fungo entomopatogeno Paecilomyces farinosusCrisalidi di tignoletta invase da micelio del fungo entomopatogeno Paecilomyces farinosus
COCCINIGLIEMolte specie diverse, in alcune i primi stadi sono mobili, in seguitol’individuo si fissa al substrato. Insetti molto polifagi. Danni direttipiuttosto gravi che possono compromettere completamente l a pianta,ed indiretti sottoforma di imbrattamento.
Pseudococcidi (mobili in tutti gli stadi)
Lecanidi (=Coccidi) (mobili solo gli stadi preimmaginali)
Diaspini (mobile solo prima età).
Interventi di difesa contro le cocciniglie:
- Potatura della chioma per favorire l’ingresso di ar ia e luce
- Endotarapia con imidacloprid , abamectina
- Trattamenti con Sali di potassio, saponi
- Trattamenti con Olio minerale
- Lancio di Cryptolaemus montrouzieri (contro le cocciniglie cotonose)
IN TUTTI I CASI E’ FONDAMENTALE INDIVIDUARE IL MOME NTO IN TUTTI I CASI E’ FONDAMENTALE INDIVIDUARE IL MOME NTO DIDIIN TUTTI I CASI E’ FONDAMENTALE INDIVIDUARE IL MOME NTO IN TUTTI I CASI E’ FONDAMENTALE INDIVIDUARE IL MOME NTO DIDIAPPLICAZIONE CHE CORRISPONDE CON LA COMPARSA DELLE APPLICAZIONE CHE CORRISPONDE CON LA COMPARSA DELLE
NEANIDI NEANIDI DIDI 11aa O 2O 2aa ETA’. Non avere fretta.ETA’. Non avere fretta.
G F M A M G L A S O N D
C.japonicus
C. ceriferus
U.evonimi
P.floccifera
N.pulvinata
P. comstoki
Nella gestione delle malattie causate da FUNGHI patogenirisulta fondamentale la PREVENZIONE !!!
…infatti
• Non esistono prodotti CURATIVI
• Il danno è comunque presente• Il danno è comunque presente
• Lo sviluppo della malattia è in genere molto rapido
es. Ticchiolatura della rosa (Diplocarpon rosae)
Colpisce molte varietà di rose. Molto virulenta in caso di piogge ( o irrigazioni) frequenti. Arriva fino a defogliare completamente le piante. Sverna nei residui fogliari.
Eliminare le foglie secche.
Nella progettazione sciegliere rose resistenti.
Efficaci i sali di rame.
Antracnosi dell’ippocastano ( Guignardia aesculi).
Eliminazione delle foglie (inoculo !). Trattamenti c on rame.
Per controllare le malattie generate da funghi che provocano marciumi e che vivono nel terreno si possono utilizzare altri m.o. antagonistiche sono in grado di insediarsi tra la radice e il terreno e creare un vero e proprio “scudo ” difensivo : hanno azione preventiva!
Trichoderma harzianum T22Trichoderma harzianum T22
Parassitizza il patogeno e stimola la pianta
foto - Intrachem
Coniothyrium minitansConiothyrium minitanssclerotinia
Bacillus subtilisBacillus subtilis
botrite
foto - Intrachem
Ampelomices quisqualis, fungo antagonista dell’oidio
Fungo antagonista che parassitizza le ife dell’oidio.
E’ alternativo allo zolfo
foto - Intrachem
Tra i prodotti chimici, sono utilizzabili perché caratterizzati da bassa tossicità i sali di rame e lo zolfo.
…cambio…cambiodi mentalità !di mentalità !
Protezione integrata/biologica del verde pubblico
• Corretta informazione del cittadino riguardo all’ecosistema città
• Agire sulla sensibilità dei cittadini nei • Agire sulla sensibilità dei cittadini nei confronti delle problematiche fitosanitarie
…grazie per l’attenzione !…grazie per l’attenzione !…grazie per l’attenzione !…grazie per l’attenzione !