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PROGETTO PROGETTO CLASSE III D CLASSE III D IISS “Danilo Dolci” IISS “Danilo Dolci” Partinico (PA) Partinico (PA)

Ppt di presentazione pupo siciliano

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PROGETTOPROGETTOCLASSE III DCLASSE III D

IISS “Danilo Dolci”IISS “Danilo Dolci”Partinico (PA)Partinico (PA)

Noi Pupi abbiamo ancora molto Noi Pupi abbiamo ancora molto da insegnare anche oggi!da insegnare anche oggi!

Scoprite come siamo fatti…Scoprite come siamo fatti…Costruiteci con cura e non Costruiteci con cura e non

dimenticate l’anima!dimenticate l’anima!

Vi presento io Astolfo! Si sente Vi presento io Astolfo! Si sente emozionato a conoscervi…emozionato a conoscervi…

Il Puparo ha tirato fuori dalla Storia i Paladini che, Il Puparo ha tirato fuori dalla Storia i Paladini che, con la sua vocecon la sua voce, , vogliono ancora raccontarci le loro gesta! Deve perciò vogliono ancora raccontarci le loro gesta! Deve perciò

ricrearl i ! r icrearl i ! Sono essi ora divenuti Sono essi ora divenuti PUPI,PUPI, vivi protagonisti di guerre e massacri, vivi protagonisti di guerre e massacri,

nobili eroi avversari del Male! Emblemi del valore della “cortesia”, degni nobili eroi avversari del Male! Emblemi del valore della “cortesia”, degni testimoni dellatestimoni della “gran bontà de' cavalieri antiqui “gran bontà de' cavalieri antiqui “! “!

Non è facile ma ci riusciremo…Non è facile ma ci riusciremo…

Come una radiografia lo scheletro… Come una radiografia lo scheletro… in legno!in legno!

Osservate: Osservate: ci serviamo di modelli di carta ci serviamo di modelli di carta per il ritaglio dei pezzi dell’armatura.per il ritaglio dei pezzi dell’armatura.

Riportiamo i modelli sul foglio metallico e Riportiamo i modelli sul foglio metallico e ritagliamo i pezzi…ritagliamo i pezzi…

E ora prepariamo i fregi…E ora prepariamo i fregi…

Provate a farli voi…Provate a farli voi…Ci provo io…Ci provo io…

Ecco come si fa…Ecco come si fa…

Prova tu ora…Prova tu ora…Si fa cosi?Si fa cosi?

Bene, così…Bene, così…

E ora facciamo i bottoncini per il collareE ora facciamo i bottoncini per il collare

Devo provare io?Devo provare io?

Guardate! A me è venuto meglio…Guardate! A me è venuto meglio…

Questo è perfetto. Brava!Questo è perfetto. Brava!

Fai vedere come si fa alla prof.ssa Risico…Fai vedere come si fa alla prof.ssa Risico…

Ecco fatto il fregio dell’elmo!Ecco fatto il fregio dell’elmo!

Questi fregi verranno poi saldati qui…Questi fregi verranno poi saldati qui…

Bello e fiero già dal viso!Bello e fiero già dal viso!

I nostri pupi sono più belli di quelli catanesi! I nostri pupi sono più belli di quelli catanesi! Non c’è paragone!Non c’è paragone!

Evviva! Andiamo, andiamo…!Evviva! Andiamo, andiamo…!

Ad Alcamo!Ad Alcamo!

Nel laboratorio artigianaleNel laboratorio artigianale

Anche una moderna macchina:Anche una moderna macchina: il pantografoil pantografo

Ecco dove collochiamo i bottoncini!Ecco dove collochiamo i bottoncini!

Anche qui stanno bene!Anche qui stanno bene!

Li salderemo così…Li salderemo così…

La dipingeremo con colori La dipingeremo con colori vivaci…vivaci…

Vi farò vedere ora come il pantografo Vi farò vedere ora come il pantografo modella la mano…modella la mano…

Vedete, mio nonno non aveva il pantografo…Vedete, mio nonno non aveva il pantografo…la mano è così quasi pronta… ’la mano è così quasi pronta… ’

Non stupitevi cavalieri! Siamo del XXI sec. noi…!Non stupitevi cavalieri! Siamo del XXI sec. noi…!

Il teatro dell’Opera Il teatro dell’Opera vi presenta i PUPI!vi presenta i PUPI!

Ed, eccezionalmente, Ed, eccezionalmente, anche il PUPARO!anche il PUPARO!

E ora ritorniamo a raccogliere i pezzi!E ora ritorniamo a raccogliere i pezzi!

No, lo coloreremo alla fine!No, lo coloreremo alla fine!

Sì, anche quella gonna l’ha cucita mia Sì, anche quella gonna l’ha cucita mia madre…!madre…!

Mettiamo ora l’elmo!Mettiamo ora l’elmo!

Comincia a prendere forma, vero?Comincia a prendere forma, vero?

Sì, attacchi lei l’altro braccio!Sì, attacchi lei l’altro braccio!

Può andare bene così?Può andare bene così?

Da qui agganceremo la Durlindana!Da qui agganceremo la Durlindana!

Ragazzi già Orlando vi vuole salutare!Ragazzi già Orlando vi vuole salutare!

Aiutooo! Mi cade Orlando!Aiutooo! Mi cade Orlando!

E’ così che Storia ed epopea s’intrecciano!E’ così che Storia ed epopea s’intrecciano!

Ma non credo voglia ballare… Ma non credo voglia ballare… non ballano i pupi!non ballano i pupi!

Mi dice che non vuole mostrarsi Mi dice che non vuole mostrarsi svestito!svestito!

Vuoi vedere che farò carriera?Vuoi vedere che farò carriera?

Non temere Orlando….Non temere Orlando….Sai, io mi chiamo Angelica…!Sai, io mi chiamo Angelica…!

E ho appena bevuto nella fontana dell ’amoreE ho appena bevuto nella fontana dell ’amore ……

Proffiiii…con me camminaaa…!Proffiiii…con me camminaaa…!

Allora facciamola questa passeggiata in Allora facciamola questa passeggiata in aula! Sei tra noi! Ti vestiremo dopo…aula! Sei tra noi! Ti vestiremo dopo…

Guai a perdere l’elmo! Era il trofeo più importante Guai a perdere l’elmo! Era il trofeo più importante dei vincitori!dei vincitori!

L’OPERA DEI PUPI L’OPERA DEI PUPI Un po’ di storia…Un po’ di storia…

I PUPI portano in scena l 'epica dell ' I l iade e della Bibbia; I PUPI portano in scena l 'epica dell ' I l iade e della Bibbia; della Chanson de Roland e dei romanzi dell 'epopea della Chanson de Roland e dei romanzi dell 'epopea cavalleresca;cavalleresca;

Si ritiene che l'epopea carolingia sia arrivata in Sicilia Si ritiene che l'epopea carolingia sia arrivata in Sicilia con i Normanni, nel sec. XII;con i Normanni, nel sec. XII;

Nel XIII sec. la materia carolingia, dalla Francia, è stata Nel XIII sec. la materia carolingia, dalla Francia, è stata diffusa dai i trovatori nel regno di Federico II di Svevia, diffusa dai i trovatori nel regno di Federico II di Svevia, fondatore della Scuola Poetica Sici l iana;fondatore della Scuola Poetica Sici l iana;

Che essa sia stata fatta propria dalla gente fin da allora Che essa sia stata fatta propria dalla gente fin da allora o che sia diventata epopea popolare successivamente, o che sia diventata epopea popolare successivamente, poco importa; poco importa;

E’ certo che ha trovato in Sicil ia uno straordinario favore E’ certo che ha trovato in Sicil ia uno straordinario favore per cui si è conservata fin ai giorni nostri.per cui si è conservata fin ai giorni nostri.

Quello dei pupi è un teatro Quello dei pupi è un teatro epico-popolareepico-popolare

Gli eroi paladini, rappresentati nel teatro dei Gli eroi paladini, rappresentati nel teatro dei pupi, unitamente alla esaltazione dei valori pupi, unitamente alla esaltazione dei valori morali di cui sono campioni, mettono in risalto il morali di cui sono campioni, mettono in risalto il confronto tra le civiltà: quella europea e quella confronto tra le civiltà: quella europea e quella islamica, dal cui urto la Sicilia è stata teatro. islamica, dal cui urto la Sicilia è stata teatro.

Per questi valori i paladini lottano e muoiono, Per questi valori i paladini lottano e muoiono, rimanendo cosi nella cultura popolare tra il mito rimanendo cosi nella cultura popolare tra il mito e la storia vera.e la storia vera.

La materia è quella del La materia è quella del ciclo carolingio, degli eroi di gestaciclo carolingio, degli eroi di gesta

All'inizio furono soprattutto i cantastorie a All'inizio furono soprattutto i cantastorie a tramandarne il ricordo. A partire dal tramandarne il ricordo. A partire dal sec.XIX il racconto popolare dell'epica sec.XIX il racconto popolare dell'epica cavalleresca franco-normanna utilizzò il cavalleresca franco-normanna utilizzò il pupopupo già conosciuto, rivestendolo di fogge già conosciuto, rivestendolo di fogge che si rifacevano alla iconografia che si rifacevano alla iconografia cinquecentesca. cinquecentesca.

I pupari veri sono ancora oggi I pupari veri sono ancora oggi gente di teatro.gente di teatro.

Ostinati cultori di una tradizione popolare, Ostinati cultori di una tradizione popolare, I PUPARI sono gli eredi e i continuatori di sono gli eredi e i continuatori di una grande avventura. Un’avventura una grande avventura. Un’avventura artistica affascinante, scandita dal ritmo artistica affascinante, scandita dal ritmo delle generazioni.delle generazioni.Da generazioni, infatti, essi creano un Da generazioni, infatti, essi creano un linguaggio teatrale, fatto di parole, di linguaggio teatrale, fatto di parole, di movimenti, di immagini, di suoni.movimenti, di immagini, di suoni.

I Pupari amano e animano I Pupari amano e animano i PUPI!i PUPI!

E sono autori e attori, scenografi e costumisti, E sono autori e attori, scenografi e costumisti, tecnici delle luci e musicisti, impresari e tecnici delle luci e musicisti, impresari e macchinisti;macchinisti;

E sono protagonisti di uno spettacolo che E sono protagonisti di uno spettacolo che nasce con spontanea immediatezza, dal nasce con spontanea immediatezza, dal contatto con un pubblico partecipe;contatto con un pubblico partecipe;

L’improvvisazione che riempie i l L’ improvvisazione che riempie i l canovaccio, è frutto di un grande canovaccio, è frutto di un grande impegno professionale.impegno professionale.

I pupari raccontano…I pupari raccontano…

le storie dei paladini, improvvisando e le storie dei paladini, improvvisando e recitando;recitando;

raccontano la “favola” di quelli che si raccontano la “favola” di quelli che si battono contro un potere prepotente e battono contro un potere prepotente e incomprensibile e, in qualche modo, incomprensibile e, in qualche modo, riescono a vincere;riescono a vincere;

narrano ormai una “favola” siciliana, in narrano ormai una “favola” siciliana, in lingua siciliana.lingua siciliana.

““Oh gran bontade de’ cavalieri Oh gran bontade de’ cavalieri antiqui!”antiqui!”

paladini combattono per la paladini combattono per la religione, per l ’amore, per la gloria, religione, per l ’amore, per la gloria, per la fedeltà.per la fedeltà.Non combattono per diventare Non combattono per diventare ricchi e potenti r icchi e potenti (anche perché già lo (anche perché già lo sono…)sono…)

Dalla realtà alla fantasia…Dalla realtà alla fantasia…

Oggi la loro “favola” appare una Oggi la loro “favola” appare una rivisitazione nostalgica di un passato rivisitazione nostalgica di un passato teatrale, incerto tra folklore e cultura.teatrale, incerto tra folklore e cultura.

Ma il teatro dei pupi è ancora teatro!Ma i l teatro dei pupi è ancora teatro!

E in esso gli attori si confondono con i E in esso gli attori si confondono con i personaggi proprio perché non ne personaggi proprio perché non ne indossano i panni e la maschera;indossano i panni e la maschera;

perché non occupano la scena e non perché non occupano la scena e non avanzano alla ribalta.avanzano alla ribalta.

I Pupari veri sono ancora gente di I Pupari veri sono ancora gente di teatro!teatro!

Ed è con grande rispetto e ammirazione che Ed è con grande rispetto e ammirazione che vi presentiamo il Puparo che ha vi presentiamo il Puparo che ha supportato questo PROGETTO, che ha il supportato questo PROGETTO, che ha il merito di aver suscitato, con le sue storie merito di aver suscitato, con le sue storie e con la sua opera, una grande passione e con la sua opera, una grande passione anche nelle nostre ragazze!anche nelle nostre ragazze!

Ecco qui il signor Ecco qui il signor SALVATORE OLIVERISALVATORE OLIVERI

GRAZIEGRAZIE

GLI ALUNNI DELLA III DGLI ALUNNI DELLA III D DELL’ISTITUTO SUPERIORE DELL’ISTITUTO SUPERIORE

““ DANILO DOLCI”DANILO DOLCI”Partinico (PA)Partinico (PA)

DIRIGENTE SCOLASTICODIRIGENTE SCOLASTICO : : PROF. PROF. MASSIMO PERRONE MASSIMO PERRONE TUTORTUTOR : prof.ssa Angelica Piscitello: prof.ssa Angelica Piscitello