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1 di 10 Connettere gli insegnanti per farli incontrare con la net generation Pierfranco Ravotto, AICA - [email protected] Giovanni Fulantelli, ITD-CNR – [email protected]

Presentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-L

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Tre esperienze di formazione degli insegnanti per lavorare in rete con i nativi digitali.

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Connettere gli insegnanti per farli incontrare con la net generation

Connettere gli insegnanti per farli incontrare con la net generation

Pierfranco Ravotto, AICA - [email protected] Fulantelli, ITD-CNR – [email protected]

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Tre progetti collegati

Programma Leonardo2005-2007

LLP - Leonardo2009-2011

LLP - Leonardo2008-2010

sul tema dell’integrazione fra formazione in presenza e formazione in rete e sulla condivisione di risorse didattiche digitali aperte

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I digital natives …

… hanno bisogno di buoni insegnanti

Ma loro sono in rete e i loro insegnanti no (anche se magari mettono in rete i materiali).

Connect the teachers to reach and teach the Net Generation

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Tre corsi

Mod. 1: Usare Moodle (2 sett.)Mod. 2: Essere tutor in rete con web 2.0 (3 sett.)Mod. 3: Usare e produrre OER (3 sett.),Mod. 4: EQF, e-CF ed EUCIP (2 sett.),Mod. 5: Produzione collaborativa di OER (6 sett.)

Mod. 1: Usare Moodle (2 sett.)Mod. 2: Essere tutor in rete con web 2.0 (3 sett.)Mod. 3: Usare e produrre OER (3 sett.),Mod. 4: EQF, e-CF ed EUCIP (2 sett.),Mod. 5: Produzione collaborativa di OER (6 sett.)

Mod. 1: E-learning concepts (5 sett.)Mod. 2: Networked learning (3 sett.)Mod. 3: Educational ICT tools (4 sett.)Mod. 4: E-learning event in Moodle (1 sett.)Mod. 5: Sharing Learning Objects (5 sett.)

Mod. 1: E-learning concepts (5 sett.)Mod. 2: Networked learning (3 sett.)Mod. 3: Educational ICT tools (4 sett.)Mod. 4: E-learning event in Moodle (1 sett.)Mod. 5: Sharing Learning Objects (5 sett.)

Mod 1: LO e aspetti pedagogici (1 sett.)Mod 2: SCORM e metadati (1 sett.)Mod 3: Produzione di un LO (1 sett.)Mod 4: Rendere SCORM un LO (2 sett.)Mod 5: Inserire il LO SCORM in Moodle (2 sett.)Mod 6: La filosofia della condivisione (1 sett.)Mod 7: Il freeLOms (1 sett.)

Mod 1: LO e aspetti pedagogici (1 sett.)Mod 2: SCORM e metadati (1 sett.)Mod 3: Produzione di un LO (1 sett.)Mod 4: Rendere SCORM un LO (2 sett.)Mod 5: Inserire il LO SCORM in Moodle (2 sett.)Mod 6: La filosofia della condivisione (1 sett.)Mod 7: Il freeLOms (1 sett.)

10 sett.10 sett.

18 sett.18 sett.

16 sett.16 sett.

Abituare gli insegnanti a connettersi, a mettersi in rete: nel duplice senso di essere connessi in Internet e di far rete fra di loro, scambiando opinioni e risorse didattiche.

Abituare gli insegnanti a connettersi, a mettersi in rete: nel duplice senso di essere connessi in Internet e di far rete fra di loro, scambiando opinioni e risorse didattiche.

Motivare docenti interessati all’uso della rete con gli studenti a produrre e condividere LO aperti, sia da un punto di vista tecnico che dal punto di vista della licenza d'uso

Motivare docenti interessati all’uso della rete con gli studenti a produrre e condividere LO aperti, sia da un punto di vista tecnico che dal punto di vista della licenza d'uso

Fornire ai docenti competenze relative alla formazione in rete, all'uso didattico del web 2.0 e alla progettazione e condivisione di OER,Aiutarli a passare da una didattica centrata sul programma, quale lista di contenuti, ad una didattica delle competenze.

Fornire ai docenti competenze relative alla formazione in rete, all'uso didattico del web 2.0 e alla progettazione e condivisione di OER,Aiutarli a passare da una didattica centrata sul programma, quale lista di contenuti, ad una didattica delle competenze.

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Target e Metodologia

Docenti già abituati all’uso della rete.Docenti già abituati all’uso della rete.

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Evoluzione

Learning object SCORM, prodotti ad hoc per il corsoLearning object SCORM, prodotti ad hoc per il corso

LO di ogni tipo (SCORM, video, presentazioni, …), in gran parte recuperati in rete

LO di ogni tipo (SCORM, video, presentazioni, …), in gran parte recuperati in rete

Costante presenza dei tutor. La collaborazione fra corsisti è soprattutto discussione nei forum

Costante presenza dei tutor. La collaborazione fra corsisti è soprattutto discussione nei forum

Maggior accento sulla collaborazione fra i corsisti che in alcuni moduli si devono auto-organizzare

Maggior accento sulla collaborazione fra i corsisti che in alcuni moduli si devono auto-organizzare

Tutte le attività in MoodleTutte le attività in Moodle Molte attività si svolgono fuori dalla piattaforma Moodle: Skype, Googledoc, Delicious, …

Molte attività si svolgono fuori dalla piattaforma Moodle: Skype, Googledoc, Delicious, …

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Target e Metodologia

Insegnante tipo (non connesso)Insegnante tipo (non connesso)

Rivolgendosi ad un target più tradizionale, nei corsi Tenegen:•le indicazioni di lavoro sono generalmente più dettagliate e prescrittive e c'è un maggior controllo sul lavoro svolto;•l'interazione è più fra corsista e docente che non di gruppo;•i materiali didattici hanno un aspetto più tradizionale. E' stata scelta la risorsa "libro" di Moodle che offre anche la possibilità di produrre un file pdf stampabile e dunque studiabile in modalità offline.

Rivolgendosi ad un target più tradizionale, nei corsi Tenegen:•le indicazioni di lavoro sono generalmente più dettagliate e prescrittive e c'è un maggior controllo sul lavoro svolto;•l'interazione è più fra corsista e docente che non di gruppo;•i materiali didattici hanno un aspetto più tradizionale. E' stata scelta la risorsa "libro" di Moodle che offre anche la possibilità di produrre un file pdf stampabile e dunque studiabile in modalità offline.

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Target e Metodologia

Insegnante tipo (non connesso)Insegnante tipo (non connesso)

Rivolgendosi ad un target più tradizionale, nei corsi Tenegen:•le indicazioni di lavoro sono generalmente più dettagliate e prescrittive e c'è un maggior controllo sul lavoro svolto;•l'interazione è più fra corsista e docente che non di gruppo;•i materiali didattici hanno un aspetto più tradizionale. E' stata scelta la risorsa "libro" di Moodle che offre anche la possibilità di produrre un file pdf stampabile e dunque studiabile in modalità offline.

Rivolgendosi ad un target più tradizionale, nei corsi Tenegen:•le indicazioni di lavoro sono generalmente più dettagliate e prescrittive e c'è un maggior controllo sul lavoro svolto;•l'interazione è più fra corsista e docente che non di gruppo;•i materiali didattici hanno un aspetto più tradizionale. E' stata scelta la risorsa "libro" di Moodle che offre anche la possibilità di produrre un file pdf stampabile e dunque studiabile in modalità offline.

Per quanto sia venuto incontro alle caratteristiche del target, il corso Tenegen ha abituato gli insegnanti a connettersi e a stare connessi; ognuno di essi ha, per esempio, dovuto aprire un blog in cui ha commentato le varie tematiche del corso.

Per quanto sia venuto incontro alle caratteristiche del target, il corso Tenegen ha abituato gli insegnanti a connettersi e a stare connessi; ognuno di essi ha, per esempio, dovuto aprire un blog in cui ha commentato le varie tematiche del corso.

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Grazie per l’attenzione

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