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Siamo gli alunni della classe 1^F dell’I.C. Massari-Galilei e vi mostriamo, con queste diapositive, l’attività laboratoriale di giardinaggio che abbiamo svolto in classe con la nostra docente di Scienze. Abbiamo riprodotto varie specie vegetali in vaso, abbiamo curato la loro crescita ed osservato in primavera i risultati ottenuti.Seguiteci lungo il percorso……
Abbiamo appreso che i semi sono il metodo più semplice per riprodurre le piante, ma vi sono anche molti sistemi alternativi di propagazione. Alcune piante non producono semi, altre producono semi ma sono lenti e difficili da far germinare o impiegano molti anni per arrivare alla fioritura.Per ovviare a questi inconvenienti si può usare uno dei sistemi di propagazione vegetativa.
Le felci, ad esempio, non fioriscono ma producono spore sulla pagina inferiore di alcune foglie. Questi embrioni possono essere seminati su composta in ambiente umido e dare origine ad una nuova pianta
Altra modalità riproduttiva delle piante è per talea:
Talee di legno teneroQueste talee sono prelevate in primavere dall’estremità di germogli in rapida crescita
Talee semilegnoseLe talee semilegnose si prelevano alla fine dell’estate quando la crescita è rallentata e i fusti sono più spessi e più duri.
Sono prelevate da alberi e arbusti decidui nella stagione di riposo quando tutto il fusto è legnoso
TALEE LEGNOSE
Molto diffusa è la riproduzione mediante BULBI
Sono fusti modificati forniti di squame. I bulbi tunicati hanno ampie squame che si sovrappongono quasi completamente le une alle altre. I bulbi a squame ne presentano di più piccole che non si sovrappongono.
I bulbi si riproducono naturalmente per divisione. Alcuni producono bulbilli all’ascella fogliare, altri sviluppano bulbetti che possono essere staccati e piantati. I bulbi a squame si possono moltiplicare dalle singole squame.
Un tubero è una porzione di caule (fusto) modificata che assume un aspetto globoso più o meno allungato e la funzione di organo in cui vengono accumulate sostanze di riserva che assicurano la sopravvivenza della pianta durante l’inverno. La presenza sulla sua superficie di gemme ausiliarie (dette "occhi"), che possono svilupparsi in un nuovo individuo, fa sì che questi organi assumano un ruolo importante anche nella moltiplicazione vegetativa della pianta che li produce.
Utilizzo di TUBERI per riprodurre piante
…… e di RIZOMI
I rizomi sono fusti che si sviluppano con andamento orizzontale a livello del suolo, o appena sotto la superficie. I rizomi si possono dividere e ripiantare
Dopo aver appreso le varie modalità di riproduzione delle piante, abbiamo deciso di sperimentare in classe. Abbiamo piantato semi, tuberi e bulbi e abbiamo osservato lo sviluppo e la crescita delle piante di pansè, patata, cipolla, narciso e carota.
…….. e abbiamo capito che i semi, i bulbi e i tuberi per germinare e crescere bene hanno bisogno di:
Terreno Acqua
Luce
Abbiamo, infine, fotografato alcune tappe dell’attività e allestito un cartellone con alcune immagini riferite alla fase iniziale, intermedia e finale del nostro percorso.