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Elaborato realizzato dall’associazione Progetto Monigo 2000
in occasione dell'assemblea generale dei soci 2008
Sono stati invitati all'incontro anche i soci della Cooperativa Astra1 (vecchi e nuovi), della cooperativa S. Lucia e del C.O.I.P.E.S.
4 aprile 2008
MONIGO: domanda di futuro vivibile e spazi per socializzare Nel 2007 lasciando alle rispettive cooperative la "mission" della costruzione dei nuovi alloggi, l'Associazione ha faticosamente cercato di
tenere acceso lo spirito dell'art. 2 del proprio Statuto che qui citiamo testualmente: -"Progetto Monigo 2000" è una Associazione, senza scopo di lucro, che si propone di incentivare lo spirito di solidarietà fra tutte quelle persone che desiderano insediarsi nel nostro Quartiere, quale luogo di origine, di interessi umani e sociali e che perseguono lo scopo della costruzione o dell'acquisto della casa.-
Pur essendo una piccola associazione, a nome dei soci, dentro al comitato continuiamo domandarci se è mai possibile che a Monigo sorgano case su case senza mai vedere la prospettiva che si disegni la nascita di alcuni servizi primari , nuovi spazi di socializzazione ed incontro, verde pubblico, collegamenti più sicuri.
Il 2007 ha visto partire i lavori di urbanizzazione dell'ex AREA ORTICA in Via S. Elena Imp., dove ora stanno sorgendo una ottantina di alloggi con a fianco il nuovo campo sportivo. Per anni, assieme alle altre associazioni presenti a Monigo, ci eravamo impegnati con incontri e riunioni collegiali per fare ipotesi e proposte, ridisegnare strutture e spazi, immaginare il "cuore" della frazione, un centro con la piazza, alcuni servizi essenziali, nuovi luoghi di aggregazione, la palestra, ecc.
L'opportunità di crescita della Comunità attorno all'area ex-Ortica ovviamente è svanita , in quanto maturata al di fuori delle nostre possibilità e competenze. Una occasione mancata per promuovere e valorizzare le energie e le sensibilità del territorio, intese come insieme di valori sociali, ambientali, culturali, religiosi.
Noi la pensiamo così: il Comune dovrebbe essere la casa di tutti; gli amministratori dovrebbero saper coinvolgere le comunità locali nelle grandi scelte urbanistiche, viarie, di sviluppo, di gestione delle risorse. A Monigo così non è stato, o lo è stato solo in parte.
Mossi sempre dalla consapevolezza che non bisogna mai sottacere la ragione e la passione per l'impegno civico , con la speranza dei giovani che siedono fra noi, siamo portati a registrare che qualcosa si potrebbe smuovere e lentamente potrebbero nascere ridotte ma ragionevoli possibilità di interventi alternativi.
Vediamoli assieme:• ritenere satura l'edificabilità di Via Cavasin, dove stiamo costruendo con le altre cooperative. Auspicare che il terreno non assegnato nel
nostro lotto PEEP 7.1 a ridosso di Via Castagnole, possa diventare area verde di interesse pubblico, è doveroso;• a fianco del costruendo campo sportivo di Via S. Elena Imp. (ex-area Ortica), per iniziativa della Cooperativa Sociale Solidarietà ONLUS, dopo
aver sentito anche il parere dell'Assessore uscente Arch. Marton che ha dimostrato tutto il suo interesse, potrebbe sorgere una nuova Palestra polivalente, la quale andrebbe sicuramente anche a vantaggio di tutta la Comunità di Monigo, delle scuole elementari e materna, delle società sportive, degli anziani, delle casalinghe, ecc.;
• la parrocchia di Monigo é la proprietaria degli unici spazi esistenti nel centro della frazione. E' risaputo che in sede di revisione del nuovo PRG, dal 2002 la destinazione d'uso dell'area del vecchio campo di calcio è stata definita area edificabile. Interagendo su quell'area edificabile la parrocchia può trovare le risorse per la riorganizzazione delle opere parrocchiali, costruire la nuova scuola materna, la nuova canonica, avviare tutta o in parte la costruzione del centro servizi parrocchiali (un nuovo oratorio, i campetti, spazi per la sagra, ecc.). Inoltre senza farci ingoiare dal catrame e dal cemento, troviamo opportuno che in quell'area centrale edificabile, si progettasse anche la piazza con alcuni negozi e servizi essenziali. Ovviamente pur essendo di interesse generale, le decisioni spettano al Parroco, al Consiglio di Pastorale, ai parrocchiani;
• qualora la parrocchia desistesse, dovrebbe essere interesse dell'amministrazione comunale o di altro gruppo privato-sociale (pensiamo ad una impresa come una cooperativa sociale) di costruire la nuova scuola materna a fianco di quella elementare, considerato che una parte del parco pubblico "Ali dorate", dal 2002 prevede la destinazione d'uso a nuove scuole o altri edifici di interesse pubblico;
• la ricalibratura e l'allargamento di Via 33esimo Reggimento Artiglieria e Via Sovernigo P. (fino a Paese), per riflesso trasferirà nuovo traffico sul centro di Monigo. L'Amministrazione cittadina non potrà più eludere l'urgenza di costruire due nuove rotatorie, rispettivamente nell'attraversamento della statale Feltrina da Via Cisole e della Provinciale Strada Castagnole da Via S. Elena Imp. Inoltre non essendo degli utopisti ma considerando il procedere degli eventi, crediamo sia necessario porre all'amministrazione che verrà, di pensare la progettazione di una pista ciclo-pedonale che attraversi tutto il quartiere di Monigo, partendo dalla località di S. Anna, laghetto ex-cava Biasuzzi, fino alla chiesa e dalla stessa chiesa, lungo Via Castagnole, per arrivare al cimitero e raggiungere l'altro laghetto di Via Vegri (ex.cava Rizzetto). E' una scelta di civiltà e di sicurezza per le persone costrette ogni giorno a pericolose gimcane e spericolate acrobazie in mezzo al traffico. Farebbe bene anche alla salute fisica di tutti noi;
• l'accelerazione della progettualità per il completamento della tangenziale cittadina dalla statale Castellana alla Statale Feltrina, già dalle mappe previste nel P.R.G. 2002, cala il tracciato completamente sul territorio di Monigo. Potrebbe essere nostro interesse capire e ricevere tutte le informazioni necessarie sugli effetti dell'impatto ambientale, auspicando e pretendendo un ruolo di tutela dei cittadini da parte dell'amministrazione comunale nei confronti degli esecutori dell'opera, sicuramente necessaria;
• le due arterie principali che racchiudono l'intero quartiere di Monigo sono le SS Feltrina e Castellana. I percorsi che insistono nel nostro territorio, essendo in parte configurati "fuori del centro abitato", sono ignorati dalle autorità di Veneto Strade (ex-ANAS), come trascurati dagli amministratori del Comune di Treviso. Il paradosso scatta anche per la Strada Provinciale 100, Via Castagnole, che attraversa il quartiere di Monigo. Buona parte dei percorsi delle tre arterie sono sprovvisti di marciapiede, o pista ciclo-pedonale, o isole di sicurezza; anche l'illuminazione risulta mancante in parte. Lo sfalcio dell'erba, l'asfaltatura, la segnaletica, e altri interventi necessari., vengono svolte sempre in tempi diversi, proprio per dimostrare l'estraneità e differenti centri di responsabilità. La mitica pazienza dei monighesi non distoglie comunque l'impari confronto riguardo servizi offerti agli altri quartieri limitrofi e in città, per non parlare degli ottimi standard che godono gli abitanti del vicino comune di Paese.
Queste problematiche sono il sale del nostro esistere come associazione e tante occasioni per un futuro prossimo, di
confronto e dialogo con le altre realtà associative, con la parrocchia, con i nuovi referenti della cosa pubblica, senza timori reverenziali, ma con doverosa e rispettosa reciproca collaborazione, e ascolto, per calarci sui problemi, al di sopra delle fazioni, per il bene comune, per una politica che metta al primo posto l'uomo, ancor prima degli affari.
Si tratta di attivarci da subito, di partecipare, creare opinione, cercare i referenti politici preposti. Non ci resta che ringraziarvi per l'attenzione e la condivisione possibile sul merito dei problemi. dalla relazione sociale del Comitato di Gestione all'Assemblea Ordinaria dei Soci dell'Associazione progetto Monigo 2000Treviso, aprile 2008
Monigo, oggi domani e oltre…
Monigo ,le origini…
Forse, proprio perché su una parte del suo
territorio vi erano stagni determinati da resorgive e da bassure, la località
fu detta “malus vicus” (luogo malsano) …
Don Adamo Grespan
Monigo, gli abitanti
Aumento demografico di più del 30 % !
Abitanti Comune di Treviso 2006 : 81000
Abitanti frazione di Monigo 2006 : 3170
Abitanti previsti per la frazione 2010 : 4120
Monigo, i servizi necessari
Negozi (Edicola, ecc.)
Asilo Nido, scuola materna
Poste/Banca
Piazza
Famacia/Medico
Luoghi di aggregazione : palestra, campo giochi, parchi, oratorio, spazi per eventi, ecc.
Monigo, il futuro … Cosa è stato fatto in questi anni ?
Richieste e osservazioni al PRG accolte
Monigo, le osservazioni accolte Parte del parco “Ali dorate” come area BS
BS : attrezzature pubbliche di interesse collettivo
BV : verde pubblico e/o attrezzature sportive pubbliche
Monigo, le osservazioni accolte
Area BV per separare la zona industriale/artigianale da aree residenziali (strada Castagnole)
BV : verde pubblico e/o attrezzature sportive pubbliche
Monigo, le osservazioni accolte Ex area ortica, parte dell’area adibita a
campo sportivo
BS : attrezzature pubbliche di interesse collettivo
Monigo, le osservazioni accolte Area Cooperativa Solidarietà Collegamento area con
nuova lottizzazione e campo sportivo
Palestra realizzabile per iniziativa della cooperativa Solidarietà, che sarà a disposizione delle associazioni, scuole e per attività ludico/motorie
Monigo, le osservazioni accolte Vecchio campo sportivo parrocchiale: area edificabile, di
cui il 10% ad indirizzo commerciale/direzionale
C2.1 nuovi interventi residenziali
Monigo, le osservazioni accolte
Area S.Anna (di proprietà della parrocchia)
BS : attrezzature pubbliche di interesse collettivo
BV : verde pubblico e/o attrezzature sportive pubbliche
Monigo, le osservazioni accolte Ricalibratura delle strade
Monigo, richieste necessarie Due rotonde (sulla Castagnole e Feltrina)
•Incrocio fra via S. Elena Imperatrice e strada provinciale Castagnole
•Incrocio fra via Cisole e strada statale “Feltrina”
Monigo, richieste necessarie Pista ciclo-pedonale da laghetto Biasuzzi alla chiesa
Monigo, richieste necessarie
Continuazione pista ciclo-pedonale da chiesa a laghetto Antille (ex cava rizzetto)
Monigo, i progetti per il futuro La Parrocchia di Monigo ha stipulato una convenzione,
per uno studio di fattibilità per la riorganizzazione delle opere parrocchiali e di un centro urbano, sulle aree BS e C2.1 di proprietà: Nuova scuola materna Canonica Luoghi di aggregazione (oratorio, spazi per eventi) Alloggi Piazza e i negozi