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La Governance Partecipata e Multilivello
del processo di
Riordino delle Autonomie Locali
Problematiche registrate nei Processi di Aggregazione di Comuni
Governance collaborativa del Processo Associativo
Quadro strategico poco chiaro
Soluzioni orientate dall’offerta
Difficoltà di condivisione
Analisi del contesto carente
Pianificazione per funzioni
Cultura dell’adempimento
Modello burocratico-
amministrativo
Approccio integrato al Riordino
Analisi problemi Soluzioni
Coinvolgimento stakeholder
Conoscenza di stati e contesto
Pianificazione per obiettivi
Cultura di risultati e impatto
Focus su efficacia e ricadute
Verifica di sostenibilità
Governance collaborativa per la Programmazione
partecipata del processo di Riordino delle Autonomie locali
Formulazione
Finanziamento
Implementazione
Analisi di Stato delle Autonomie e del contesto
Obiettivi del Progetto
di Riordino
Fattibilità tecnica e progettuale
Sostenibilità Economica
Pianificazione e Programmazione
Programmazione
Identificazione
Valutazione
Pianificazione
Il ciclo della Programmazione partecipata del processo di
Riordino delle Autonomie locali
Formulazione
Strutturazione
Implementazione
Sana e Buona Gestione Società, Economia e Lavoro Benessere Equo e Sostenibile
Obiettivi del Riordino
Documento di Indirizzo
Progetto di fattibilità Definizione Proposta
Piano di allocazione delle risorse umane e finanziarie
Pianificazione e Programmazione
Programmazione
Obiettivi
Valutazione
Pianificazione
Il ciclo della Programmazione partecipata del processo di
Riordino delle Autonomie locali
Piano Strategico Programma operativo
Sviluppo
Monitoraggio
Analisi delle Performance Verifica dei Risultati Valutazione dell’Impatto
La Programmazione partecipata del Riassetto Territoriale
Sistema di Governance Multilivello del Riordino delle Autonomie
Processo di definizione e condivisione con la Comunità locale delle Strategie di riorganizzazione, valorizzazione e promozione del Sistema Territoriale per coniugare la politica di rigore con il Progetto di Crescita e Sviluppo
Metodologia e modello di Governance per obiettivi per la gestione, il monitoraggio e la valutazione di risultati e impatto del progetto di Riordino delle Autonomie locali da condividere con la Regione
Processo di concertazione e condivisione con la Comunità locale del Piano Strategico di Riordino e Sviluppo del Sistema Territoriale
Il ciclo della Programmazione partecipata del processo di
Riordino delle Autonomie locali
Processo di concertazione e condivisione con la Comunità locale del Piano Strategico di Riordino e Sviluppo del Sistema Territoriale
Metodi e strumenti di Gestione per obiettivi per la Governance
Multilivello del processo di Riordino
La chiave di successo del Progetto di Riordino è che venga considerato fin dalla fasi iniziali di valutazione e impostazione come un requisito dei processi di Crescita e Sviluppo, obiettivo che deve essere comunicato chiaramente ai livelli politici e amministrativi delle Autonomie locali e alle loro Comunità. Il modello logico di intervento deve quindi proporsi un collegamento stretto e consequenziale fra le fasi di Programmazione Territoriale e Progettazione del Riordino, avendo ben chiari i seguenti prerequisiti:
La situazione esistente deve essere analizzata per disegnare la “situazione desiderata futura” e devono di conseguenza essere definite le strategie che saranno applicate per conseguirla
Il Progetto di Riordino deve essere declinato nella filiera logica che lega fra loro: Aree Funzionali Centri di Responsabilità Obiettivi Attività
PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE
PROGETTAZIONE DEL RIORDINO
La Programmazione partecipata del Riassetto Territoriale e
la Progettazione del Riordino delle Autonomie locali
PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE PROGETTAZIONE DEL RIORDINO
Analisi dei problemi: - Identificare i portatori di interesse ed i loro problemi chiave
- Identificare i vincoli e le opportunità - Determinare le relazioni causa–effetto
Analisi degli obiettivi: - Definire gli obiettivi in funzione delle esigenze e dei problemi identificati
- Definire gli interventi per comporre le relazioni causa-effetto
Analisi strategica: - Determinare gli obiettivi strategici e i risulti/impatto attesi
- Definire le strategie e le azioni per raggiungere gli obiettivi
Struttura del progetto: - Definire obiettivi e piano del progetto - Verificarne la sostenibilità - Formulare gli obiettivi in termini misurabili
Piano delle attività: - Definire la sequenza ed i vincoli di dipendenza delle attività
- Stimare la durata delle attività - Definire i milestones - Definire il piano delle attività - Assegnare le responsabilità
Piano delle risorse: - Sviluppare il piano delle risorse umane e finanziarie
La Programmazione partecipata del Riassetto Territoriale e
la Progettazione del Riordino delle Autonomie locali
Analisi di stato delle Autonomie locali
(Sana e Buona Gestione)
Efficacia
Efficienza
Sostenibilità
Consolidato dell’aggregazione
Analisi stato del contesto Territoriale
Società, Economia e Lavoro
Benessere Equo e Sostenibile
La Programmazione partecipata del Riassetto Territoriale e
la Progettazione del Riordino delle Autonomie locali
Analisi relazioni causa-effetto Gli obiettivi del progetto di Riordino
Delineare l’oggetto e gli ambiti dell’analisi
Individuare gli attori interni ed esterni coinvolti
Definire la mappa degli interventi e dei risultati attesi
Definire l’albero delle criticità
Definire lo scenario futuro atteso dal progetto di Riordino
Definire l’albero degli obiettivi del progetto di Riordino
Esplodere gli obiettivi in un sistema di relazioni mezzi-fini
Dichiarare le ricadute attese
Il ciclo della Programmazione partecipata del processo di
Riordino delle Autonomie locali
Problemi evidenziati dall’albero delle criticità per l’attuazione del progetto
di Riordino delle Autonomie
Convertire i problemi evidenziati dall’albero delle criticità del
progetto di Riordino in situazioni positive da realizzare
Logica intervento
Obiettivi strategici del
Riordino
Obiettivi specifici del
progetto
Attività, risorse e tempi del
progetto
Risultati e impatto attesi dal progetto
Indicatori verificabili
Mezzi
Fonti della verifica
Costi
Precondizioni (fattori esterni)
Pre-requisiti per lo sviluppo
del progetto
Il ciclo della Programmazione partecipata del processo di
Riordino delle Autonomie locali
Nell’analisi di sostenibilità del progetto di Riordino è importante tenere conto anche dei fattori esterni che ne possono condizionare l’attuazione. La valutazione dei fattori esterni viene realizzata attraverso il seguente algoritmo:
Si verificherà?
NO
Non è probabile
E’ probabile
Quasi certamente
Non includerlo in SIGOR
Includerlo come Presupposto
Sono possibili interventi sul progetto
per influenzare il fattore esterno?
Riprogettare l’intervento: - aggiungere Attività e/o Risultati - riformulare l’Obiettivo Specifico del
Progetto, se necessario La Condizione è un Presupposto “killer”. E’ possibile trasformarla in una Precondizione integrabile?
SI NO
Il fattore esterno è importante? SI
Il ciclo della Programmazione partecipata del processo di
Riordino delle Autonomie locali
Fattori per valutare la sostenibilità del progetto di Riordino
La condivisione politica del Progetto di Riordino
Compatibilità con il contesto territoriale
Capacità istituzionale e di management
Sostenibilità economica e finanziaria
Adeguatezza delle soluzioni funzionali, organizzative, applicative e
tecnologiche
La Programmazione partecipata del Riassetto Territoriale e
la Progettazione del Riordino delle Autonomie locali
La definizione del Piano del Progetto di Riordino Creazione dell’elenco di indicatori con cui effettuare il monitoraggio delle attività e la valutazione di risultati e impatto
Scomposizione delle attività in compiti controllabili (sotto-attività e compiti)
Evidenziazione delle sequenze e delle inferenze (qual è l’ordine temporale di esecuzione delle attività? L’attività è condizionata dalle dinamiche di altre attività?)
Stima dell’inizio, della durata e della conclusione delle attività
Report di sintesi del piano delle attività principali e prospetti di dettaglio di tutte le attività
Definizione dei Milestones delle attività
Strutturazione del piano del progetto di Riordino
La Programmazione partecipata del Riassetto Territoriale e
la Progettazione del Riordino delle Autonomie locali
La definizione del Piano delle Risorse
Creazione di una lista di indicatori per il controllo di attività e performance Individuazione delle risorse richieste per ciascuna attività Inserimento delle risorse nelle Categorie di costo Specifica delle Unità e dei relativi costi Pianificazione dei costi Determinazione del costo totale, dei costi una tantum e di quelli ricorrenti Identificazione delle fonti di finanziamento
La Programmazione partecipata del Riassetto Territoriale e
la Progettazione del Riordino delle Autonomie locali